IMPASTATRICE Descrizione Macchina utilizzata per la preparazione meccanica delle malte, delle malte cementizie e degli intonaci. Principali elementi componenti: Motore Vasca di mescolamento Quadro elettrico di comando Rischi per la sicurezza Cesoiamento, stritolamento Contatti con parti sotto tensione Rischi per la salute Allergeni Rumore Polvere, fibre Misure di prevezione Verificare l’integrità delle parti elettriche Organi di trasmissione (pulegge, cinghie) posti in posizione accessibile solo con utensili oppure a macchina ferma mediante installazione di coperchi interbloccati con il motore Parti mobili motore protette con coperchi fissati in modo da rimuoverli e ripristinarli facilmente per operazioni di controllo e manutenzione; Organi lavoratori (es. mescolatori, clochee etc.) protetti con coperture in modo da impedire contatto accidentale o afferramento di indumenti con trascinamento della persona e schiacciamento contro parti della macchina. Istruzioni per l’uso • Sistemare il macchinario in posizione stabile e sicura • Verificare l’integrità dei collegamenti elettrici e di messa a terra • Verificare il corretto funzionamento e l’integrità degli interruttori e dispositivi elettrici di alimentazione e di manovra • Non manomettere le protezioni • Non effettuare operazioni di pulizia, manutenzione, riparazione, lubrificazione su organi in movimento • Verificare l’efficienza dei dispositivi di arresto di emergenza • Utilizzare attrezzature idonee (pale o secchie) per le operazioni di caricamento • Non usare prolunghe per il collegamento della macchina alla rete di alimentazione • Allacciare la macchina ad una rete provvista di un interruttore differenziale ad alta sensibilità con soglia di intervento Id minore od uguale a 30 mA • Allacciare la macchina ad un impianto di terra con un valore di resistenza atto a garantire una tensione di contatto non superiore a 25 V • Allacciare la macchina alla rete di alimentazione tramite un interruttore generale onnipolare da parete oppure una presa a spina del tipo interbloccato con caratteristiche indicate dal costruttore della macchina Postazione di lavoro In prossimità del quadro elettrico di comando DPI Calzature di sicurezza con suola antiperforazione Guanti Elmetto Maschera antipolvere Indumenti protettivi (tute) Principali riferimenti normativi - DECRETO PRESIDENTE REPUBBLICA 27 aprile 1955, n. 547 (Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro) Artt. 4 e 5 (Obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti) Art. 7 (Produzione, vendita e noleggio per il mercato interno) Art. 48 (Divieto di pulire, oliare od ingrassare organi in moto) Art. 49 (Divieto di operazioni di riparazione o registrazione su organi in moto) Art. 52 (Messa in moto ed arresto dei motori) Art. 68 (Protezione degli organi lavoratori e delle zone di operazione delle macchine) Art. 69 (Protezione degli organi lavoratori e delle zone di operazione delle macchine) Art. 72 (Blocco degli apparecchi di protezione) Art. 76 (Organi di comando per la messa in moto delle macchine) Art. 77 (Organi di comando per la messa in moto delle macchine) Art. 96 (Dispositivo di sicurezza) Art. 97 (Impostatrici, gramolatrici e simili) Art. 98 (Dispositivi di protezione) Art. 271 (Collegamenti elettrici a terra) Art. 281 (Rivestimento dei conduttori ed elementi nudi a bassa tensione) Art. 288 (Interruttore generale) Art. 329 (Divieto di installazioni elettriche) Art. 374 (Edifici, opere, impianti, macchine ed attrezzature) - LEGGE 1° marzo 1968, n. 186 (Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni ed impianti elettrici ed elettronici) DECRETO LEGISLATIVO 15 agosto 1991, n. 277 (Attuazione di direttive n. 80/110/CEE, n. 83/477/CEE, n. 86/188/CEE e n. 88/642/CEE in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro, a norma dell'art. 7 della legge 30 luglio 1990, n. 212) Art. 41 (Misure tecniche, organizzative, procedurali) Art. 43 (Uso dei mezzi individuali di protezione dell'udito) Art. 46 (Nuove apparecchiature, nuovi impianti e ristrutturazioni) - DECRETO LEGISLATIVO 19 settembre 1994, n. 626 (Attuazione delle direttive nn. 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro) Art. 35 (Obblighi del datore) Art. 37 (Informazione) Art. 38 (Formazione ed addestramento) Art. 39 (Obblighi dei lavoratori) - DECRETO PRESIDENTE REPUBBLICA 24 luglio 1996, n. 459 (Regolamento per l'attuazione delle direttive 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine) - ISPESL circolare 1° dicembre 1999, n. 99 (Decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 359. Attuazione della direttiva 95/63/CE che modifica la direttiva 89/655/CEE relativa ai requisiti minimi di sicurezza e salute per l'uso di attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori). - DECRETO LEGISLATIVO 14 agosto 1996, n. 493 (Attuazione della direttiva CEE 92/58 concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro) - DECRETO LEGISLATIVO 14 agosto 1996, n. 494 (Attuazione della direttiva CEE 92/57 concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili) Art. 12 (Piano di sicurezza e di coordinamento) - DECRETO LEGISLATIVO 4 agosto 1999, n. 359 (Attuazione della direttiva 95/63/CE che modifica la direttiva 89/655/CEE relativa ai requisiti minimi di sicurezza e salute per l'uso di attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori) Art. 2 (Modifiche all'art. 35, D.Lgs. n. 626/1994) Art. 8 (Termine di adeguamento) Norme di buona tecnica ISPESL scheda tecnica E5 (Impastatrice) Adempimenti amministrativi Non è previsto alcun adempimento tecnico amministrativo, da parte della pubblica amministrazione. Gli organi di vigilanza competenti per territorio verificano la rispondenza delle situazioni riscontrate alle norme legislative vigenti.