Ufficio Stampa Piazza Prampolini, 1 – 42100 Reggio Emilia tel. 0522/456390-456840 - fax. 0522/456677 Mercoledì 3 giugno 2009 “1.6.7contatto!”: dal 9 al 14 giugno i cittadini della zona Stazione protagonisti di un grande festival multiculturale Dal 9 al 14 giugno a Reggio Emilia avrà luogo il festival “1.6.7contatto!”, iniziativa promossa per il secondo anno dall’Assessorato comunale Coesione e Sicurezza sociale, che coinvolge attivamente i cittadini della zona stazione, quartiere chiave della trasformazione urbana, dove oltre il 60% dei 3000 residenti è di origine straniera. La preparazione di 1.6.7contatto! è iniziata da mesi, con l’attivazione di corsi aperti a tutti e la realizzazione di un coordinamento di istituzioni, associazioni, realtà del territorio che operano nell’ambito del dialogo interculturale per progettare l’evento. Protagonisti delle numerose iniziative che si svolgeranno per un’intera settimana - da martedì 9 a domenica 14 giugno - saranno gli stessi residenti del quartiere, che hanno dato vita a una banda musicale, a spettacoli teatrali, a iniziative di sport. Il ricco programma della manifestazione prevede, spettacoli teatrali, esibizioni, incontri, inaugurazioni di mostre, alcuni esiti dei corsi e laboratori. L’evento è stato presentato oggi alla stampa dagli assessori comunali alla Coesione e Sicurezza sociale Franco Corradini e alla Scuola, Università e Giovani Iuna Sassi, dal coordinatore Alessandro Scillitani e da numerosi artisti e rappresentanti di associazioni protagonisti della manifestazione e dei laboratori: Poli sociali territoriali 1 e 3, Centro Mondinsieme, biblioteche comunali, Città educativa, Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia, Reggio children e associazione Amici di Reggio children, ReMida, Portale giovani, Unità di strada, SpaceLab, associazione Centro d’incontro Reggio est, associazione stranieri Nsaa, Cooperativa Aurora, Arci, La gabella, Oratorio Don Bosco, Teatro Regiò, circolo Arci Maffia, associazione 5T, Teatro dei/nei quartieri, Teatro della fragola, Teatro dell’orsa, SS9teatro. La manifestazione, sostenuta dalla Regione Emilia Romagna, è tra le principali iniziative promosse dal Comune di Reggio per migliorare la socialità nella zona e renderla più vivibile e sicura. I 10 laboratori avviati – alcuni dei quali sono da due anni permanenti hanno coinvolto attivamente centinaia di persone (solo quest’anno, oltre 300) e consentito di realizzare una rete di contatti tra cittadini che ha creato un nuovo clima di conoscenza e tolleranza. Tra le novità di questa edizione di 1.6.7contatto!, l’allargamento delle iniziative alle zone a nord e sud della stazione, dalla Gabella a villa Cougnet, con i sottopassi tra via Roma e viale Ramazzini e tra la stazione e il centro internazionale per l’infanzia Malaguzzi a fare da cerniere. Saranno due le mostre fotografiche che verranno aperte da martedì 9 giugno. La prima, ideata da Irene Russo, che ne ha curato i testi, dal titolo Reggio Multicolor 2039, ipotizza di osservare da un tempo futuro la realtà dell’oggi. La mostra sarà allestita negli spazi interni della stazione ferroviaria di Reggio Emilia, e vede la partecipazione delle Ferrovie dello Stato. Le fotografie sono di Monica Carrozzi, le illustrazioni di Letizia Chianello ed Eloisa Di Rocco. La seconda mostra, intitolata Immagini negoziate, sarà organizzata nelle vetrine dei negozi della zona stazione e vede come protagonisti i commercianti e i loro clienti. Le fotografie sono di Marco Montanari, la mostra è a cura di Teatro dei Quartieri e Gabella. Nei giorni da martedì 9 a sabato 13 giugno sono previsti numerosi spettacoli teatrali, a cura di Teatro dell’orsa, SS9teatro, compagnia Pensare Fare Teatro e Centro Teatrale Europeo Étoile. Numerosi anche gli incontri pubblici. Giovedì 11 giugno, nel centro d’incontro Reggio est di via Turri, si parlerà di mafie con l’On. Enzo Ciconte. La stessa sera, nella Gabella (via Roma), sarà presentato il libro “Ho avuto fame” sul tema della sicurezza. Venerdì 12 giugno, sempre alla Gabella, verrà presentato il libro “Delle radici e delle foglie”, di Moris Bonacini sul tema dei migranti italiani. Sabato 13 giugno, al Centro d’Incontro Reggio Est, Rossella Selmini e Gian Guido Nobili dialogheranno con il pubblico in merito alla nuova riforma legislativa nazionale sulle politiche locali di sicurezza. Il momento più importante sarà domenica 14 giugno. Sin dalla mattina, tutta la zona della stazione sarà invasa da banchetti, animazioni, concerti, spettacoli di danza, narrazioni per bambini. Attorno al Centro d’Incontro Reggio Est (via Turri 49) per tutta la giornata sarà possibile partecipare alla realizzazione del Tendales, un’opera interattiva, un enorme racconto per immagini su cui hanno dipinto migliaia di persone. Attualmente la lunghezza del “quadro vivente” è di circa 1.600 metri. Alle 16 si entra nel vivo della festa. Partirà infatti dal Centro d’Incontro Reggio Est il Gran corteo del contatto, al quale tutti sono invitati a partecipare. Il corteo attraverserà i luoghi della festa, costruendo un enorme serpente dal quale di volta in volta si “staccheranno” alcuni elementi per brevi esibizioni di danza, musica e teatro. Al termine della parata, alle 17 circa, partiranno le animazioni. La novità di quest’anno è che sarà una vera e propria festa di strada, tra via Turri, viale IV novembre e il sottopasso della stazione di Piazzale Marconi. I laboratori e corsi che si sono svolti nel corso dei mesi di preparazione daranno luogo ad una restituzione collettiva, una sorta di esibizione-lezione aperta a cui chiunque può prenderne parte: danze africane, tamburi, gag, giochi con le percussioni. Non mancheranno attrazioni di grande livello, come la Banda di Quartiere, formata in occasione della prima edizione del festival e diventata in breve tempo una realtà importante della città, con prestigiose collaborazioni artistiche, come quella del Primo Maggio con Aterballetto. Il ricco programma prevede la partecipazione di ottimi musicisti, come Daniela Veronesi ed Hernàn Diego Loza, duo argentino di musica classica e lirica; Roberto Bonati, contrabbassista, Giulio Vetrone, chitarrista, Marco Monica, elettronica e Camara Mamadoudian, percussionista e cantante, si incontreranno in una performance fra sonorità e suggestioni europee e africane; gli ottimi JazzBa proporranno un repertorio etnojazz e vi saranno esibizioni di musica marocchina, moldava, reggae, klezmer, albanese, hip hop, danze arabe. Sarà possibile assistere a una indimenticabile esperienza con il domatore di squali, e anche quest’anno si potrà scattare una foto “indossando” ritagli di giornale. Alle 21, si accenderanno i riflettori sul palco di viale IV novembre per un’esibizione del gruppo Calicanto, che si esibisce in un repertorio “veneziano”, influenzato da pianura padana, Mitteleuropa e Mediterraneo orientale. Il gruppo vanta prestigiose collaborazioni, tra cui la colonna sonora del film “I cento chiodi”, di Ermanno Olmi. Nello stesso momento, sarà replicato nel Centro d’incontro Reggio est lo spettacolo teatrale “Le 1001 notte – storie di vite sospese”, regia di Franco Brambilla per SS9teatro, che rivisita in chiave attuale le storie delle Mille e una notte. Ufficio Stampa Piazza Prampolini, 1 – 42100 Reggio Emilia tel. 0522/456390-456840 - fax. 0522/456677 Alle 22.30, una nuova parata porrà termine alla grande festa, con la partecipazione del Teatro due mondi, una compagnia internazionale che approda a Reggio Emilia con Fiesta, uno spettacolo di strada di grande impatto. Si partirà da viale IV novembre per riattraversare i luoghi della festa e concludere al Centro d’incontro Reggio est sei giorni di ‘contatto’ e coesione sociale. PROGRAMMA martedì 9 giugno ore 21.00 Parco del Tasso, villa Cougnet, via Adua 57 RINCORRENDO ORLANDO regia di Bernardino Bonzani e Monica Morini del TeatrO dell’Orsa La latta dell’armatura, i sospiri di dame e cavalieri, le fonti ingannevoli dell’amore e del disamore, il senno sigillato in ampolle sulla luna. Sulle orme dei cavalieri intrecciamo i versi di Ariosto al soffio delle nostre parole sdentate, stentate, da mezzi cavalieri, con armature ammaccate. con Gloria Bergomi, Emanuele Bertozzo, Angela Chiletti, Francesca Coriani, Alice Davoli, Fabio Davoli, Carla Ferrari, Andrea Ferretti, Paolo Garimberti, Giovanna Gerardi, Sandra Rompianesi, Luca Torcivia, Annalisa Valli. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Centro d’Incontro Reggio Est, via Turri 49 mercoledì 10 giugno ore 18.00 Interno Stazione Ferroviaria, Piazzale Marconi REGGIO MULTICOLOR 2039 inaugurazione mostra + performance Il futuro di Reggio Emilia in prima visione. Mestieri extraterrestri. Coppie miste alle prese con nativi digitali. Nuovi reggiani dentro mondi possibili. Un giorno il 2009 sarà solo un ricordo, ma il seguito della nostra storia dipende dall’impronta che lasciamo adesso. ideazione e testi Irene Russo / illustrazioni Letizia Chianello, Eloisa Di Rocco / foto Monica Carrozzi / voce e sonorizzazioni Linda Clara / performer Matteo Carnevali La mostra rimarrà aperta dal 10 al 30 giugno 2009. http://reggiomulticolor2039.wordpress.com ore 21.00 Parco del Tasso, villa Cougnet, via Adua 57 FABERSCIK in concerto Un lungo percorso attraverso la musica di Fabrizio De André e Giorgio Gaber, in occasione dei dieci anni della morte di “Faber”. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Centro d’Incontro Reggio Est, via Turri 49 giovedì 11 giugno ore 21.00 Centro d’Incontro Reggio Est, via Turri 49 GLI SBARCHI DI RIACE cortometraggio di Lorenza Franzoni e Alessandro Scillitani RIVERBERI 7 meditazioni sulle mafie regia collettiva coordinata da Caterina Lusuardi, a cura della Compagnia Pensare Fare Teatro con la partecipazione del prof. Enzo Ciconte ore 21.00 La Gabella, via Roma 68 HO AVUTO FAME Incontro-presentazione con don Virginio Colmegna (Casa della carità di Milano), Silvia Landra (Casa della Carità di Milano), Gianmarco Marzocchini (Caritas diocesana di Reggio Emilia). Don Colmegna è il sacerdote scelto dal Cardinale Carlo Maria Martini per guidare prima la Caritas Ambrosiana e poi la Casa della Carità di Milano, il suo libro affronta il tema su come portare, credenti e non credenti, il proprio contributo per una società equa e giusta, per coloro che non vogliono pagare con l’isolamento la ricerca di sicurezza. venerdì 12 giugno ore 21.00 Centro d’Incontro Reggio Est, via Turri 49 Compagnia SS9teatro LE 1001 NOTTE - STORIE DI VITE SOSPESE regia di Franco Brambilla, assistenza musicale Ornella Serafini, in collaborazione con Caritas La storia è nota: fino a quando Sharāzād saprà sedurre il Sultano con i racconti avrà salva la vita, la donna avrà la forza, attraverso la narrazione di 1000 racconti, di cambiare il corso del suo destino e quello di molte altre fanciulle. E’ da queste consapevolezze che la nostra storia si muove: la forza di una moderna Sharāzād che narra non più di vite fantastiche per affascinare il Sultano, ma storie reali di vite vissute, di vite sospese di immigrazione, di viaggi avventurosi alla ricerca di un destino diverso. Sharāzād diviene l’emblema stesso della lotta per la sopravvivenza, contro il potere dai molteplici volti: dello sfruttamento, dell’arroganza, della povertà, dell’emarginazione, dell’illegalità. Con Silvia Benassi, Marilena Crosato, Mohammed Hourmatallah, Mosad Elnagar, Aronne Ferrari, Abderrahim Doughoui, Benour Doughoui, Mahamadi Ouedraogo, Diop-Cheikh Ridial ore 21.00 Piccolo Teatro San Francesco da Paola, via Emilia Ospizio 62 Spazio Raga presenta TUTTI PER UNO, UNO CONTRO TUTTI? performance teatrale esito del laboratorio curato da Matteo Carnevali, direzione artistica Daniele Franci, Centro Teatrale Europeo étoile Un viaggio metaforico nell’adolescenza. ARRIVO A REGGIO cortometraggio a cura di Mirko Marmiroli L’incontro tra due storie di periferia ore 21.00 La Gabella, via Roma 68 DELLE RADICI E DELLE FOGLIE Incontro-presentazione con Moris Bonacini Il romanzo si sviluppa lungo un arco temporale che va dagli anni ‘50 agli anni ‘90 ed ha come protagonista una coppia calabrese costretta ad emigrare dalla propria terra per tentare la fortuna in Svizzera. Le difficoltà del dopoguerra li priva delle proprie radici geografiche e culturali, con il sogno di tornarci dopo un’esperienza migratoria intensa. sabato 13 giugno ore 10.30 Centro d’Incontro Reggio Est, via Turri 49 LE POLITICHE LOCALI DI SICUREZZA ALLA LUCE DELLA NUOVA RIFORMA LEGISLATIVA NAZIONALE seminario di approfondimento con Rossella Selmini, responsabile del Servizio Politiche per la Sicurezza e la Polizia Locale Regione Emilia Romagna, e Gian Guido Nobili, responabile ricerca e progettazione del Servizio Politiche per la Sicurezza e la Polizia Locale Regione Emilia Romagna dalle ore 15.00 Centro d’Incontro Reggio Est, via Turri 49 PITTURAZIONE DEL TENDALES opera collettiva interattiva a cura dell’Associazione Estendales Il Tendales è un enorme racconto per immagini su cui hanno dipinto migliaia di persone. Attualmente la lunghezza del “quadro vivente” è di circa 1.600 metri. Ufficio Stampa Piazza Prampolini, 1 – 42100 Reggio Emilia tel. 0522/456390-456840 - fax. 0522/456677 “Noi vogliamo raccogliere le storie del mondo e superare, simbolicamente, le frontiere unendo gli Uomini, almeno sulla stoffa colorata. Per fare questo ci sono indispensabili il vostro aiuto e i vostri consigli.” ore 17.00 Centro Busetti, AUSL di Reggio Emilia, via Emilia Ospizio 89 LA CASA DELLE STORIE Leggiamo una storia? Storie e piccoli incanti per bambini da 2 a 6 anni e gli adulti che li accompagnano a cura dei lettori volontari NatiperLeggere e di AUSL di Reggio Emilia Merenda sfiziosa e divertimenti con i palloncini, a tutti i partecipanti dalle ore 18.00 alle ore 24.00 Circolo ARCI Pigal, via Petrella 2 MUSICA INSIEME maratona musicale di gruppi emergenti e non nell’ambito della manifestazione “Sorridere di solidarietà” ore 21.00 Parco Le Paulonie, angolo via Sani - via Paradisi LA PACE SOPRA LE NUVOLE esito del laboratorio di teatro a cura di Monica Morini e Bernardino Bonzani del TeatrO dell’Orsa Ispirati dagli Uccelli di Aristofane, armati di sola ironia e un po’ di ingenuità, ci siamo messi in fuga da un mondo chiassoso, dove non si fa la fila, si parla ad alta voce e non si riconosce più il giusto. Dove democrazia e uguaglianza non si fanno lo sgambetto. Dove si respira aria che ossigeno davvero. Sopra le nuvole appunto. Con Carla Anceschi, Davide Bartoli, Denisa Bjanku, Fabrizia Catellani, Lorenzo Colantoni, Mariaestella Coli, Lucia Donadio, Samuele Huynh Hong, Michele Mazzone, Anna Maria Meliga, Elvjon Mecani, Francesca Picchi, Maria Profeta, Viviana Rossi, Cristina Spallanzani, Andrea Venturelli, Loredana Dolci, Caterina Zerlotti. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Centro d’Incontro Reggio Est, via Turri 49 domenica 14 giugno dalle ore 9.00 via Turri e viale IV Novembre IL MERCATINO DEL CONTATTO bancarelle di curiosità, prodotti tipici, negozi aperti TRAMPOLIERE E SPUTAFUOCO a cura di Quinta Parete e Eddy l’artista di strada vetrine dei negozi di via Turri e di viale IV novembre IMMAGINI NEGOZIATE mostra fotografica a cura del Teatro dei Quartieri e della Gabella foto di Marco Montanari zona Centro d’Incontro Reggio Est, via Turri 49 PITTURAZIONE DEL TENDALES TORNEO DIMOSTRATIVO DI SUBBUTEO a cura di OSC Noferplei Reggio Emilia L’OSTERIA DELLA GABELLA Sapori da Reggio e dal mondo PROIEZIONE VIDEO a cura del GET Don Bosco MOSTRA FOTOGRAFICA a cura del GET Gandhi MOSTRA DI PITTURA a cura del CEP Nuovi Orizzonti IL MERCATINO DEI GET interno Stazione Ferroviaria, Piazzale Marconi REGGIO MULTICOLOR 2039 mostra fotografica viale IV Novembre FIERA DEL DISCO USATO E DA COLLEZIONE a cura di Eightball Records PRO LOCO DI CADELBOSCO SOPRA gnocco fritto, porchetta, salsicce sottopasso sotto sopra INSTALLAZIONE SONORA E DI IMMAGINI a cura di Atelier Raggio di Luce ore 10.00 circolo ARCI Pigal, via Petrella 2 OLTRE OGNI LIMITE conferenza dibattito sul volontariato per i bambini partecipano Emergency, Amnesty International, Ecpat Italia. nell’ambito della manifestazione “Sorridere di solidarietà” ore 10.30 e ore 17.00 Centro Internazionale Loris Malaguzzi, via Bligny 1 LA CASA DELLE STORIE Leggiamo una storia? Storie e piccoli incanti per bambini da 2 a 6 anni e gli adulti che li accompagnano. A cura dei lettori volontari NatiperLeggere ore 10.30 lungo viale IV novembre TRUCCABIMBI E FAVOLE DA TUTTO IL MONDO a cura di Maddalena Cattani, Generazione Articolo 3 ore 11.30 Centro Culturale Islamico, via Flavio Gioia 7/9 VISITA GUIDATA con offerta di té e kaab arzal ore 16.00 partenza dal Centro d’Incontro Reggio Est, via Turri 49 GRAN CORTEO DEL CONTATTO! musici, danzatori, amici e allievi dei laboratori 167contatto! dalle ore 16.00 NOLEGGIO GRATUITO DI BICICLETTE presso il deposito di biciclette in via Turri 4, per esplorare i luoghi del festival dalle ore 17.00 progetti e laboratori del Contatto! Via Turri SUONI E SILENZI A PERCUSSIONE lezione aperta e dimostrazione a cura di Luciano Bosi, Associazione Culturale 5T STELLA DEL NORD danze folcloristiche dal mondo arabo a cura di Ali Moustapha El Meligy, Associazione Multiculturale Stranieri NSAA DANZA AFRICANA lezione aperta a cura di Jules N’Doye GAG lezione aperta a cura di Maria Grazia Moratti Viale IV novembre DJ-SET a cura di SpaceLab e Unità di Strada COSE DELL’ALTRO MONDO esibizione di burattini a cura di Mirella Gazzotti, Teatro della Fragola DJEMBE lezione aperta e dimostrazione a cura di Lancei Djoubate LA BANDA DI QUARTIERE Ufficio Stampa Piazza Prampolini, 1 – 42100 Reggio Emilia tel. 0522/456390-456840 - fax. 0522/456677 a cura di Emanuele Reverberi, ARCI dalle ore 17.00 esibizioni Via Turri NOUJOUM AL ATLAS musica del Marocco un gruppo che spazia attraverso la musica araba di tutti i tipi: egiziana, khaliji, marocchina, fino ad arrivare alla musica ray, di origine algerina. JUNGLE FEVER musica reggae Un gruppo in attivo da quasi sette anni che affianca a cover anche produzioni originali. SONI BAND musica albanese ALLUCITRUCI folk rock La passione di otto musicisti, che dal gennaio del ‘96 hanno formato questa band, che spazia attraverso le cover di classici pop, rock & soul dagli anni ‘60 ad oggi. JAZZBA etno-jazz Cinque musicisti di estrazione differenti, dalla classica all’etnica passando per il jazz decidono di unire le forze e lo spirito per creare un melange musicale che faccia rivivere in chiave etnojazz alcuni tra i brani più rappresentativi della tradizione balcanica, rispettandone le caratteristiche peculiari. DANIELA VERONESI ED HERNÀN DIEGO LOZA musica lirica Due musicisti nati in Argentina, hanno studiato al Conservatorio “Alberto Ginastera” di Moron. Si sono esibiti in parecchi palcoscenici, ricevendo numerosi premi e menzioni. Nel mese di maggio 2008 hanno vinto il terzo premio nel Concorso Internazionale “Città di Gorizia”. Presentano un repertorio di musica lirica, classica, sconfinando nella musica popolare argentina. LIVECOLLAGE GROUP a cura di Teatro dei Quartieri e Marco Montanari Raccogli volti da riviste e giornali, depliant, cartoline e biglietti, provali e scegli quali indossare per una foto di gruppo. Parco Le Paulonie, angolo via Sani/via Paradisi IL DOMATORE DI SQUALI a cura de Gli Spavaldi In esclusiva mondiale, uno spettacolo che mette a dura prova qualsiasi pubblico. È assolutamente vietato dare cibo agli squali e al domatore. Sottopasso “Sottosopra” OITATE musica klezmer Il Klezmer è un genere musicale di tradizione ebraica. Il termine nasce dalla fusione delle parole kley e zemer, letteralmente strumento del canto. Questo genere musicale fonde in sé strutture melodiche, ritmiche ed espressive che provengono dalle differenti aree geografiche e culturali (i Balcani, la Polonia e la Russia) con cui il popolo ebraico è venuto in contatto. Davide Gasperi violino, Gaetano Nenna clarinetto, Margherita Castellani contrabbasso TRANDAFIR DE LA MOLDOVA musica popolare moldava Il nome “Trandafir de la Moldova” nasce in Italia come un eco della tradizione del popolo moldavo (basarabean) per iniziativa di alcuni giovani, partiti nel mondo portando con loro il calore della musica moldava e la bellezza del folklore della loro terra. Sergiu Plugaru tromba, Vitalie Chiruta trombone, Radu Malcoci tastiere e fisarmonica Centro Internazionale Loris Malaguzzi, via Bligny 1 SUITE AFRICA SUN incontri musicali tra Europa e Africa Roberto Bonati (contrabbasso), Giulio Vetrone (elettronica/chitarra), Camara Mamadoudian (percussioni e voce), Marco Monica (elettronica), Atelier Raggio di Luce (installazioni). ANTEPRIMA Schizzi di Musica Festa Europea della Musica, Centro Internazionale Malaguzzi 21 giugno 2009 Viale IV novembre TOP WESTERN musica Hip Hop PILLOLE DI SAGGEZZA (quel che penso ti dico) raccolte dai ragazzi del GET Freire PALLONCINI CANZONCINE E DANZE PER I BIMBI a cura di Maddalena Cattani, GA3 Centro Culturale Islamico, via Flavio Gioia 7/9 TORNEO DI CALCETTO ore 21.00 CALICANTO in concerto L’osmosi tra passato e presente, frutto di un attento impiego di strumenti acustici, l’uso contestuale dei dialetti veneti e della lingua italiana caratterizzano e rendono le atmosfere musicali del concerto particolarmente suggestive, grazie anche ad elementi scenici appositamente creati dal regista Marcello Chiarenza. Sullo sfondo l’influenza che ha avuto Venezia sullo sviluppo di un ampio territorio compreso tra Pianura Padana, Mitteleuropa e Mediterraneo Orientale. Calicanto vanta innumerevoli partecipazioni ad importanti festival internazionali (Vancouver, Seattle, Lisbona, Santiago de Compostela, Lubiana, Lorient, Dranouter, Berna), prestigiose collaborazioni teatrali (Laura Curino, Piccionaia, Pantakin, Tam Teatro) e cinematografiche (Ermanno Olmi, E. L. Bacalov, Patrice Leconte). Centro d’Incontro Reggio Est LE 1001 NOTTE - STORIE DI VITE SOSPESE a cura di SS9teatro Piazzale Marconi 167Contatto! - videoproiezioni ore 22.30 partenza da viale IV novembre FIESTA! a cura di Teatro due Mondi FIESTA! è uno spettacolo itinerante che trasforma le strade in una festa di ambiente sudamericano. Ritmi di tamburi, personaggi alti tre metri con volti di cartapesta, colorati costumi rattoppati, bandiere e fischietti, fuochi… FIESTA si avvicina, la gente si prepara a seguire la allegra e fantasiosa parata. Improvvisamente, uno stop: gli spettatori si mettono in cerchio per assistere al combattimento tra un bandito e l’innamorato di Erendira, duello seguito da una corsa scatenata fatta di salti e danze acrobatiche su trampoli… Poi, tutti avanzano di scena in scena: in un insieme onomatopeico di lingue gli attori raccontano delle piccole storie burlesche, fra le quali quella di un drammatico naufragio, quella del turbolento appuntamento di quattro innamorati, quella di Erendira maltrattata e umiliata dalla nonna per aver incendiato la casa dei padri. Diversi canti popolari e della tradizione anarchica italiana vengono accompagnati dalla fisarmonica e commentano l’azione. E pian piano, la città cambia faccia prestandosi alla sua nuova funzione di scenografia del teatro.