Esami di maturità in provincia di Ravenna, una nota dell'Ufficio scolastico regionale Lunedì 20 Giugno 2016 Oltre 2550 gli studenti che il 22 giugno inizieranno con la prova d'italiano gli esami di stato. La dirigente dell'Ambito territoriale di Ravenna Agostina Melucci rende noti alcuni dati e indirizza fervidi auguri a ragazzi e docenti Gli esami di maturità 2015 in un istituto del ravennate Conto alla rovescia per i 2572 (più 57 esterni) studenti delle 15 scuole statali e le 3 paritarie della provincia di Ravenna che devono affrontare gli esami di stato. Ventidue gli studenti disabili che arriveranno con ogni probabilità a conseguire un diploma e trentacinque quelli che sosterranno l’esame finalizzato al rilascio di un attestato. I dati vengono resi noti dalla dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, ambito di Ravenna, Agostina Melucci. Spiega la Melucci: "Sono 65 le commissioni, costituite da un Presidente esterno e commissari esterni ed interni per due classi abbinate. Tre le scuole (liceo “Alighieri”, “Ginanni“ e Polo tecnico di Lugo) ove si svolgerà anche una 4° prova per conseguire il diploma ESABAC che prevede il rilascio del diploma sia italiano sia francese. Tale prova avrà luogo il 28 giugno. Via allo scritto Mercoledì 22 si parte con la prova di italiano, uguale per tutte le scuole; la seconda prova, in calendario per il 23, sarà diversa a seconda degli indirizzi (nei licei artistici si svolge in tre giorni, per 6 ore al giorno, escluso il sabato). Le due prove nazionali saranno trasmesse per via telematica dal MIUR direttamente alle scuole. La terza prova si svolgerà il 27 giugno; viene preparata dalla commissione e riguarderà non più di 5 discipline tra quelle Ravennanotizie.it non affrontate nelle prime due prove. Divieto assoluto di impiego di cellulari e ogni tipo di apparecchiatura informatica. L’orale Via quindi all’orale che avrà inizio con un argomento scelto dal candidato e proseguirà con tematiche di interesse multidisciplinare e l’obbligatoria discussione sugli scritti. Documenti Novità introdotta nell’edizione 2016, è il rilascio dell’EUROPASS, documento standard riconosciuto dall’Unione europea e che contiene informazioni riguardanti il percorso seguito da ciascun studente per conseguire il diploma. Saranno pertanto tre i documenti che riceveranno gli studenti promossi: il diploma, il certificato integrativo, l’europass (E, nel caso del superamento della 4° prova di francese, i ragazzi ottengono anche il diploma di Baccalaurèat). Gli esami del terzo anno della scuola secondaria di primo grado Gli esami di terza “media” sono in corso; non c’è una data prestabilita di avvio, tranne il 16 giugno che è stato il giorno della prova nazionale di italiano e matematica (prova INVALSI). Si tratta di un esame impegnativo perché prevede numerose prove: italiano, matematica, inglese, 2°lingua comunitaria, prova nazionale e colloquio. Un vero “esame di Stato”. Gli altri esami del ciclo d’istruzione Nel nostro ordinamento sono rimasti due esami, dopo l’abolizione di quello di 5° elementare (oggi “primaria”), avvenuta nell’a.s. 2004-2005: l’esame conclusivo della scuola secondaria di I grado (termine “scuola media”) e quello che segna l’uscita dal percorso scolastico, al termine del 2° ciclo (la vecchia “maturità”). Cosa cercherà di capire la Commissione d'esame La commissione cercherà di esplorare se lo studente sia padrone non dei dettagli ma delle strutture essenziali (generative di pensiero, matrici di operazionalità) delle discipline; se sia intellettualmente agile, abbia ottenuto e utilizzato spazi di autorealizzazione. Va prestata attenzione allo stato della sua educazione intellettuale in senso complessivo (intenzione di conoscenza verso il mondo, interesse nei confronti dello studio, possesso dello specifico disciplinare). 
Soprattutto, capire se l’alunno ami leggere e scrivere, sappia non ricordare ma pensare disciplinarmente, criticamente, creativamente". Infine, la dirigente dell'Ufficio scolastico "formula nell’occasione i più fervidi auguri a ragazzi e docenti, convinta che anche quest’anno risulterà chiara –anche attraverso i risultati degli esami- l’elevata qualità delle scuole della nostra provincia". Scuola & Università Ravennanotizie.it