Lezioni docente A. De Simone con immagini e testi in parte tratti da

Lezioni docente A. De Simone con immagini e testi in parte tratti da Invito alla Natura PLUS; Nuovo LS Base; ABC Musica;
ONDE
Lezioni docente A. De Simone con immagini e testi in parte tratti da Invito alla Natura PLUS; Nuovo LS Base; ABC Musica;
ONDE SONORE
Per produrre un suono (oscillazioni periodiche) o un rumore (oscillazioni irregolari o aperiodiche)
occorre un corpo elastico solido (corde pianoforte o membrana di un tamburo), aeriforme (colonna
d’aria di un flauto); attraverso la percussione o il soffiare il corpo elastico produce oscillazioni che si
propagano attraverso l’aria fino al ricettore (orecchio o microfono).
Il suono si propaga tramite onde longitudinali nei gas nei liquidi e nei solidi
VELOCITÀ DEL SUONO
GAS
LIQUIDI
SOLIDI
MEZZO
VELOCITA’ (m/s)
aria (0°C)
aria (20°C)
331
343
Acqua dolce
Acqua di mare
Cemento
Vetro
acciaio
1480
1521
3048
3658
5980
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CARATTERISTICHE DEL SUONO
Altezza – Intensità - Timbro
ALTEZZA
(GRAVE, ACUTO) dipende dalla FREQUENZA (Hz)= oscillazioni/s
maggiore è la frequenza e più è acuto il suono che percepiamo
Nome Nota
DO
DO#, REb
RE
RE#, MIb
MI
FA
FA#, SOLb
SOL
SOL#, LAb
LA
LA#, SIb
SI
DO
Sigla
C
C#, Db
D
D#, Eb
E
F
F#, Gb
G
G#, Ab
A
A#, Bb
B
C
Frequenza
32.70
34.04
36.71
38.89
41.20
43.65
46.25
49
51.91
55.00
58.27
61.73
65.40
infrasuoni 20Hz - 20.000 Hz ultrasuoni
Orecchio umano
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La scala PITAGORICA
(Pitagora filosofo matematico greco 582 – 496 a.C.)
l’accordatura pitagorica si basa sulla quinta giusta, stabilita dal rapporto di due corde lunghe rispettivamente
2 e 3. Attraverso un calcolo proporzionale egli pose in successione 12 quinte, ottenendo il tono di partenza
sette ottave più in alto. La dodicesima quinta (mi diesis) corrisponde alla settima ottava (fa).
Accordatura Naturale
Ottava (1:2) – Quinta (2:3) – terza maggiore(4:5) – terza minore(5:6)
l’ottava suddivisa in 12 semitoni è il fondamento del nostro sistema tonale.
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La chiave di basso è in FA, la chiave di violino è in SOL.
Tra le chiavi in DO oggi vengono ancora utilizzate la chiave di contralto (viola) e la chiave di tenore
(violoncello, fagotto, trombone).
Ogni chiave di DO ha come riferimento il DO centrale (do1)
INTENSITA’
(DEBOLE, FORTE) o VOLUME si misura in dB (Decibel) e dipende dall’AMPIEZZA
delle onde sonore (quantità di energia)
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TIMBRO
è determinato dalla forma dell’onda (ci permette di riconoscere le voci, gli
strumenti)
Onde sonore: 2 fenomeni
Riflessione (ECO) e Risonanza
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La luce è un fenomeno elettromagnetico (si propaga tramite onde e.m.)
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RIFLESSIONE
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RIFRAZIONE
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DISCO DI NEWTON
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Spettro elettromagnetico della LUCE
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Le radiazioni ionizzanti sono onde elettromagnetiche o particelle subatomiche capaci di ionizzare la materia. Le più
comuni radiazioni ionizzanti non corpuscolate sono rappresentate dai raggi X usati da molti anni nella diagnostica
radiologica
e
oggi
soprattutto
nella
tomografia
assiale
computerizzata
(TAC).
Le radiazioni corpuscolate nel settore sanitario sono rappresentate essenzialmente dalle radiazioni beta e gamma generate
dall'impiego di radionuclidi quali il tecnezio e lo iodio 131 per procedure diagnostiche e terapeutiche. Esse comportano il
rischio di esposizione esterna e/o di contaminazione interna legata quest'ultima all'assorbimento ed incorporamento di
radionuclidi.
Il processo di ionizzazione può causare un danno al DNA cellulare.
Tale danno se non adeguatamente riparato, può provocare la morte o una modificazione cellulare. Nel primo caso, se il
numero di cellule morte è sufficientemente elevato ne può derivare una compromissione funzionale grave e clinicamente
apprezzabile in un tessuto o organo. Nel secondo caso la cellula modificata è ancora in grado di riprodursi e può dare
luogo, dopo un periodo di latenza di durata variabile ad una condizione di tipo neoplastico se quella modificata è una
cellula somatica o a un danno nella progenie se viene interessata una cellula germinale.
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