FIRE SAFETY ROOM PRESSURIZATION SMOKE MASTER SMRA-0600-HPE-EC » SISTEMA DI SOVRAPRESSIONE PER FILTRI FUMO MANUALE DI INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE SOMMARIO Pagina Informazioni sul prodotto 1 Trasporto e immagazzinamento 1 Installazione 2 Avviamento 5 Manutenzione e controlli 5 Pannello sinottico a led 7 Smaltimento 7 Caratteristiche accumulatori 8 Collegamenti elettrici Dimensioni 9 10 Schema elettrico 11 Grafico portata/prevalenza 12 2 INFORMAZIONI SUL PRODOTTO 1. INFORMAZIONI SUL PRODOTTO 2.1 GENERALITÀ 1.1 Generalità AF M800 è un apparecchio di pressurizzazione progettato perprogettato creare all’interno di una zona filtrodiauna SMRA-0600-HPE-EC è un apparecchio di pressurizzazione per creare all’interno prova di fumo una pressione positiva di almeno 0,30 mbar (30 Pa), secondo quanto prescritto dal zona filtro a prova di fumo una pressione positiva di almeno 30 Pa (0,30 mbar), secondo quanto DM 03/08/15. prescritto dal DM 03/08/15. 1.2 Specifiche tecniche • Tensione di alimentazione: 90-264 Vac 2.2 SPECIFICHE TECNICHE • Frequenza di alimentazione: 47-63 Hz • Tensione di alimentazione: 90-264 Vac • Potenza massima assorbita: 960 W • Frequenza di alimentazione: 47-63 Hz • Potenza massima elettroventola: 1050 W • Potenza massima assorbita: 960 W • Caratteristiche portata max mc/h • Potenzaaerauliche: massima elettroventola 10504350 W prevalenza max. 950 Pa mc/h • Caratteristiche aerauliche portata max 4350 • Accumulatori: 2 x (12Vprevalenza - 80Ah) max. 950 Pa • Dimensioni del quadro di comando: 405 x 405 200- mm (H x L x P) • Accumulatori 2 xx(12V 80A/h) • Dimensioni del pressurizzatore: 405 x 405 (Hmm x L (H x P) • Dimensioni del quadro di comando: 405x x200 405mm x 200 x L x P) • Dimensioni del pressurizzatore: 405 x 405 x 200 mm (H x • Dimensioni scatola batterie: 325 x 600 x 200 mm (H x L x P)L x P) Dimensioni scatola batterie • Peso• complessivo: c.a. 75,8325 kg x 600 x 200 mm (H x L x P) • Peso complessivo: c.a. • Peso degli accumulatori: c.a. 48 kg 75,8 kg • diPeso degli accumulatori: • Grado protezione del quadro di comando: IP 30 c.a. 48 kg • Grado di protezione del quadro di comando: • Grado di protezione del pressurizzatore: IP 68 IP 30 • Grado di protezione del pressurizzatore: IP 68 1.3 Norme di riferimento DM 03/08/15 2.3 NORME DI RIFERIMENTO Direttiva Compatibilità elettromagnetica 2004/108/CE DM 3-X-1983 Direttiva Bassa Tensione 2006/95/CE Direttiva 2004/108/CE Direttiva 2006/42/CE DirettivaMacchine 2006/95/CE Direttiva RoHS 2011/65/UE Direttiva 2006/42/CE Direttiva 2012/19/UE DirettivaRAEE 2011/65/UE Direttiva 2012/19/UE 1 Pagina 4 2. TRASPORTO E IMMAGAZZINAMENTO Immediatamente dopo la consegna, fare un esame per ricercare i possibili guasti causati dal trasporto. Danni materiali all’imballo possono indicare un’incauta movimentazione. Redigere una descrizione sulla ricevuta di consegna. In caso di danni, richiedere l’ispezione del trasportatore e compilare immediatamente la denuncia del danno. E’ necessario prestare la massima attenzione durante la movimentazione delle batterie evitando cadute e colpi ai monoblocchi. La rottura di un vaso, se non identificata, può danneggiare irreparabilmente la batteria stessa e l’impianto (es. incendio). Prestare attenzione all’eventuale fuoriuscita di acido (es. imballo di cartone interbagnato) che si può verificare anche a seguito di microfessurazioni nei EDIZIONE 0.1 delnamente Gennaio 2016 monoblocchi. 2.1 Locali di immagazzinamento Se l’apparecchiatura non deve essere installata al momento del ricevimento, si raccomanda di immagazzinarla in un ambiente interno in una posizione asciutta, pulita e con temperatura compresa tra 15 e 25°C. 2.2 Periodo di immagazzinamento batterie Il periodo di immagazzinamento delle batterie tra la data di spedizione e la data della carica iniziale non dovrebbe superare i tre (3) mesi. L’immagazzinamento a temperature elevate darà origine ad un’auto scarica accelerata. Come regola generale, ogni 10°C di aumento della temperatura al di sopra dei 25°C, si dovrà dimezzare l’intervallo di tempo prima della carica iniziale. Per esempio, se una batteria è stata immagazzinata a 35°C, il tempo prima della carica iniziale sarà 3 mesi. Se la batteria è stata immagazzinata a 30°C, il tempo prima della carica iniziale sarà 4,5 mesi. L’immagazzinamento oltre questi tempi senza un’opportuna carica può dare origine a una eccessiva solfatazione delle piastre, che è dannosa alle prestazioni e alla vita della batteria. 3. INSTALLAZIONE 3.1 Disimballo batterie Prima di procedere col disimballaggio, la movimentazione, l’installazione e la messa in servizio delle batterie sigillate al piombo ermetico, leggere attentamente le seguenti informazioni generali insieme alle precauzioni di sicurezza raccomandate. USTIONI DA ACIDO SOLFORICO Le batterie contengono acido solforico che può provocare ustioni o danni. In caso di contatto con l’acido solforico, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua. Rivolgersi immediatamente al medico. Lavorando con le batterie, utilizzare guanti di gomma e grembiule. Indossare occhiali di sicurezza o un’altra protezione per gli occhi. Ciò aiuterà a prevenire danni in caso di contatto con l’acido. GAS ESPLOSIVI Le batterie possono, in caso di anomalia, generare gas che, se emessi in notevoli quantità e non smaltiti nell’ambiente, possono esplodere. Infatti il tappo di sicurezza si apre quando si genera gas (per esempio nel caso di guasto del caricabatterie) e i gas possono essere liberati nell’ambiente. Tenere scintille, fiamme e sigarette lontano dall’area delle batterie e dei gas esplosivi. SHOCK ELETTRICO E USTIONI Tutti gli attrezzi per l’installazione devono essere protetti in maniera adeguata con nastro isolante in plastica o con adatto materiale non conduttivo per diminuire la possibilità di cortocircuiti attraverso i collegamenti. Non appoggiare mai attrezzi o altri oggetti metallici sui moduli, per evitare cortocircuiti, esplosioni e danni personali. I sistemi pluricella possono raggiungere tensioni alte: per questo motivo deve essere prestata la massima attenzione e un’estrema cura durante l’installazione del sistema di batterie per evitare serie ustioni elettriche o shock. Connettori/collegamenti allentati o sporchi possono provocare un incendio della batteria. Mantenere tutti i connettori/collegamenti puliti e serrati al valore appropriato. Mantenere l’esterno delle batterie pulito e asciutto. Neutralizzare eventualmente la corrosione da acido con appositi prodotti. Non muovere o spostare le apparecchiature senza prima scollegare tutti i collegamenti elettrici. Non manomettere le guarnizioni terminali, i coperchi protettivi, gli scarichi di sovrapressione o altri componenti della batteria. 2 3.2 Modalità di installazione CARATTERISTICHE DELLA ZONA FILTRO La zona filtro deve avere alcune caratteristiche atte a impedire che il fumo vi possa penetrare. Principalmente le pareti e i solai devono avere una sigillatura efficiente, gli attraversamenti degli eventuali impianti devono essere compartimentati in classe non inferiore a EI 30, le porte tagliafuoco devono possedere le guarnizioni fumi freddi, una classificazione min. E 30-Sa ed essere posizionate in modo da garantire la tenuta alle perdite aerauliche su tutti i lati di battuta delle ante. Nella progettazione della zona filtro bisognerà prestare attenzione a limitare al massimo la lunghezza delle condotte di adduzione aria e il numero di curve, necessarie all’aspirazione di aria pulita da luogo aperto. La zona filtro fumo non deve presentare un carico di incendio superiore a 50 MJ/mq. Di fondamentale importanza risulta essere l’impianto di adduzione che consente l’apporto di aria da zona non contaminata verso l’unità di pressurizzazione. UNITA’ DI ALIMENTAZIONE E CONTROLLO L’unità di alimentazione e controllo è costituita da: un alimentatore switching 27 V / 27,8 A, due accumulatori ermetici 12 V / 80 A collegati in serie, una morsettiera e una scheda elettronica a microprocessore che gestisce il controllo delle funzioni segnalando eventuali anomalie mediante LED posti sul pannello frontale. L’unità di alimentazione e controllo deve essere installata preferibilmente all’interno del filtro. Se installata all’esterno, assicurarsi che l’ambiente non sia a rischio incendio (“luogo sicuro”) o in alternativa si richiede una protezione EI 120 dell’impianto. Il fissaggio a parete deve essere effettuato mediante tasselli adeguati alla tipologia del supporto e capaci di reggere il peso dell’unità di alimentazione. UNITA’ DI PRESSURIZZAZIONE L’unità di pressurizzazione è una cassa metallica, munita di griglia frontale ad alette. La ventola montata internamente è azionata da un motore brushless sigillato a velocità variabile, controllato elettronicamente. E’ alimentato a 24 Vdc e dimensionato per assicurare il mantenimento delle condizioni di sovrapressione (+30 Pa) anche con tubazioni di piccolo diametro e di rilevante lunghezza. Il fissaggio a parete deve essere effettuato mediante tasselli adeguati alla tipologia del supporto e capaci di reggere il peso dell’unità di pressurizzazione. CONTENITORE BATTERIE Il contenitore batterie è una scatola metallica di dimensioni adatte al contenimento degli accumulatori necessari al funzionamento dell’impianto. La scatola batterie deve essere posta il più vicino possibile alle unità di alimentazione e controllo e all’unità di pressurizzazione. Il fissaggio a parete deve essere effettuato mediante tasselli adeguati alla tipologia del supporto e capaci di reggere il peso del contenitore più il peso delle batterie. 3 PRESSOSTATO DIFFERENZIALE DIGITALE Il pressostato differenziale digitale va posizionato all’interno del locale filtro fumo e collegato elettricamente all’unità di alimentazione e controllo. Inoltre bisogna connettere un’estremità del tubetto flessibile in dotazione al beccuccio del pressostato contrassegnato con il segno (-) mentre l’altra estremità andrà portata all’esterno del locale filtro. CARATTERISTICHE DELLA CONDOTTA DI ADDUZIONE ARIA La condotta di adduzione deve essere metallica, in classe di trafilamento “A”, di diametro 300 mm, protetta EI 120 con sistema certificato a norma UNI EN 1366-1. Staffaggi per posizionamento in numero e quantità adeguata. Presa d’aria antipioggia/griglia antivolatile. 3.3 Collegamenti elettrici In caso di installazione del quadro di alimentazione e controllo all’esterno del filtro, è necessario che il collegamento elettrico tra le unità di alimentazione e di pressurizzazione venga protetto con apposita scatolatura REI 120 e che i cavi di alimentazione siano resistenti al fuoco. Il contenitore metallico dell’unità di alimentazione deve essere collegato a terra. Prima di effettuare i collegamenti elettrici assicurarsi che l’alimentazione elettrica dell’unità non sia in tensione. Fare attenzione alle parti in movimento (ventola). Il contenitore metallico dell’unità di alimentazione deve essere collegato a terra. Tutti i collegamenti elettrici devono essere eseguiti da un installatore autorizzato e in conformità con norme e regolamenti locali. 3.4 Verifiche VERIFICHE DA EFFETTUARE AL TERMINE DELL’INSTALLAZIONE 1. Controllare che tutti i collegamenti siano stati effettuati correttamente, i LED verdi “presenza rete” e “alimentazione scheda” siano accessi e che nessun LED rosso indicante una anomalia sia acceso. 2. Attivare l’elettroventola simulando un allarme incendio proveniente dall’impianto di rilevazione, scollegando uno dei due fili provenienti dalla centrale di rilevazione. 3. Verificare, mediante un manometro differenziale portatile, il raggiungimento all’interno della zona filtro di una sovrapressione di almeno 30 Pa (0,30 mbar). 4. Ripetere la stessa verifica in assenza di tensione di rete dopo aver controllato lo stato di carica degli accumulatori. 5. Effettuare tutte le altre prove e verifiche eventualmente richieste da norme e/o leggi in vigore. 4 filtro di una sovrappressione di almeno 30 Pa (0,30 mb) 4. Ripetere la stessa verifica in assenza di tensione di rete dopo aver controllato lo stato di carica degli accumulatori). 5. Effettuare tutte le altre prove e verifiche eventualmente richieste da norme e/o leggi in vigore. 3.5 Modo d’uso SMRA-0600-HPE-EC può essere utilizzato indifferentemente in modalità STAND BY (avviamento 4.5 MODO D’USO solo in caso di allarme) o in modalità CONTINUA (funzionamento h 24). L’ AF M 800 può essere utilizzato indifferentemente in modalità STAND BY (avviamento solo in caso di La sceltao in della modalità si esegue medianteh impostazione del dip switch 1 presente sulla scheda allarme) modalità CONTINUA (funzionamento 24). elettronica. La scelta della modalità si esegue mediante impostazione del dip switch 1 presente sulla scheda elettronica: AVVERTENZE : AVVERTENZE Perlalaselezione selezione modo d’uso Per deldel modo d’uso intervenire solo intervenire solo sul selettore 1 sul selettore 1 lasciando gli altri nella posizione lasciando gli altridalnella posizione originale prevista costruttore. 4. AVVIAMENTO EDIZIONE 0.1 del Gennaio 2016 4.1 Avviamento dell’apparecchio L’avviamento di SMRA-0600-HPE-EC può essere fatto in modo automatico o manuale. Avviamento automatico tramite: • allarme ricevuto dalla centrale antincendio • mancanza di connessione tra SMRA-0600-HPE-EC e centrale rilevazione incendi. Avviamento manuale tramite: • posizionamento dip switch su funzionamento in continuo • attivazione del pulsante di allarme manuale dedicato, fornito in opzione • attivazione di un pulsante manuale collegato alla centrale rilevazione incendi. 5. MANUTENZIONE E CONTROLLI Prima di accedere alle parti in tensione assicurarsi che l’alimentazione elettrica dell’unità sia scollegata. Fare attenzione alle parti in movimento (ventola). Tutti le attività di manutenzione devono essere eseguite da una figura competente e, per quanto necessario, autorizzata in conformità a norme e regolamenti locali. Nel caso di interventi sulle parti in movimento, assicurarsi di avere riposizionato la griglia di protezione. 5 Pagina Funzionamento STAND BY 8 originale prevista dal costruttore Funzionamento CONTINUO 5.1 Controlli periodici Il sistema SMRA-0600-HPE-EC è soggetto a verifiche di funzionamento periodiche almeno ogni 6 mesi o ad intervalli anche più brevi se previsto da norme o leggi in vigore, riportando i risultati in un registro dedicato. Durante ciascun intervento vanno effettuate le seguenti verifiche: • Alimentatore, verificare che tutti i collegamenti elettrici siano in buone condizioni. Verificare il corretto funzionamento della ventolina di raffreddamento. Controllare con un voltmetro in cc la tensione in uscita dall’alimentatore: deve corrispondere a 27,5 Vcc; se fosse maggiore o minore intervenire sul trimmer posto a lato morsettiera dell’alimentatore. • Scheda elettronica, verificare il corretto funzionamento dei LED di segnalazione anomalie e del relativo relè simulando i vari guasti. • Batterie, sono di tipo ermetico “maintenance free” per cui non necessitano di rabbocco; controllare comunque che non ci siano perdite di elettrolito e che i morsetti siano privi di ossidazione. Gli accumulatori, dopo 2 anni e mezzo di esercizio, presentano una riduzione della capacità di circa il 20% (dati dichiarati dal produttore); si consiglia pertanto di sostituirli. • Elettroventola, verificare che il canale di aspirazione sia libero da ostruzioni e che la ventola sia in grado di girare liberamente. Effettuare tutte le verifiche elencate ai punti 2, 3, 4 e 5 del paragrafo “3.4”. L’elettroventola ha una vita nominale dichiarata dal produttore superiore a 40.000 ore. • Filtro fumo, verificare l’integrità delle guarnizioni per fumi freddi delle porte tagliafuoco. Elementi eventualmente riscontrati non funzionanti o malfunzionanti vanno riparati o sostituiti nel più breve tempo possibile riportando le attività svolte nel registro. ATTENZIONE: nel caso di sistema tenuto in funzionamento continuo, effettuare tutte le verifiche precedentemente elencate con cadenza mensile. 5.2 Test manuale Il sistema SMRA-0600-HPE-EC possiede una funzione di controllo automatico continuo del sistema 6.2 TEST MANUALE e della funzionalità dell’alimentatore e degli accumulatori. È possibilecontinuo però effettuare anche un test Il sistema AF M800 possiede una funzione di controllo automatico del sistema e della in funzionalità modo manuale, semplicemente premendo l’apposito pulsante dell’alimentatore e degli accumulatori. È possibile peròpresente effettuaresulla anchescheda un testelettronica. in modo manuale, semplicemente pulsante presente scheda elettronica. Tale funzionalità permette premendo di valutarel’apposito la capacità residua deglisulla accumulatori, facendo funzionare Tale funzionalità permettealla di valutare la capacità degli accumulatori, facendoUn funzionare l’impianto per 60 secondi massima potenza residua senza l’ausilio dell’alimentatore. sistema di l’impianto per 60 secondi alla massima potenza senza l’ausilio dell’alimentatore. Un sistema di di misura rileva la caduta di tensione degli accumulatori e valuta se è compatibile con lo stato misura rileva la caduta di tensione degli accumulatori e valuta se è compatibile con lo stato di efficienza degli stessi. efficienza degli stessi. PULSANTE DI PULSANTE DI TEST TEST MANUALE MANUALE 6.3 RESET ALLARMI Nel caso si effettui una manutenzione a seguito di una notifica di allarme, una volta ripristinato il sistema, bisogna procedere alla cancellazione della memoria allarmi mediante il pulsante di reset presente sulla scheda elettronica. Tale pulsante va premuto per almeno 3 sec. 6 5.36.3 Reset allarmiALLARMI RESET NelNel caso si sieffettui di una una notifica notificadidiallarme, allarme,una unavolta voltaripristinato ripristinato caso effettuiuna unamanutenzione manutenzione aa seguito seguito di il il sistema bisogna memoriaallarmi allarmimediante mediante il pulsante di reset sistema, bisognaprocedere procederealla allacancellazione cancellazione della della memoria il pulsante di reset presentesulla sullascheda scheda elettronica. elettronica. Tale almeno 3 sec. presente Tale pulsante pulsanteva vapremuto premutoper per almeno 3 secondi. PULSANTE DI DI RESET RESET PULSANTE 1. Led verde Presenza tensione di rete 6.1 Risoluzione dei problemi Per qualsiasi problema di funzionamento segnalato dalle indicazioni del pannello sinottico, o di 7.1 RISOLUZIONE DEI PROBLEMI malfunzionamento riscontrato, contattare l’ufficio tecnico. Per qualsiasi problema di funzionamento segnalato dalle indicazioni del pannello sinottico, o di riscontrato, si consiglia di rivolgersi all’ufficio tecnico AF Systems al numero 7.malfunzionamento SMALTIMENTO 02.98879353 8. Le apparecchiature elettriche e gli accumulatori devono essere smaltiti in ottempeSMALTIMENTO ranza alla normativa vigente. Le apparecchiature elettriche e gli accumulatori devono essere smaltiti in ottemperanza alla normativa vigente 7 Pagina sinistra: - aA sinistra: 1. Led verde Alimentazione scheda elettronica Led verde scheda elettronica 2. Led1.giallo MotoreAlimentazione elettroventola in funzione (lampeggia durante funzione «test») 2. Led giallo Motore elettroventola in funzione (lampeggia durante funzione «test ») 3. Led3. giallo Allarme in corso (lampeggia tempodi di attesa chiusura Led giallo Allarme in corso (lampeggiadurante durante ilil tempo attesa chiusra porte) porte) 4. Led4.rosso Mancanza alimentazione scheda (lampeggia in caso di allarme Led rosso Mancanza alimentazione schedaelettronica elettronica (lampeggia in caso di warning . alimentatore guasto, acceso fisso in caso di warning batteria guasta o blocco . EDIZIONE 0.1 del Gennaio alimentatore o blocco 2016 guasto, acceso fisso in caso di allarme batteria guasta . permanente) permanente) 5. Led rosso Malfunzionamento motore elettroventola 5. Led6. rosso Malfunzionamento elettroventola Led rosso Blocco sistema motore (necessita l’intervento di un tecnico) 6. Led rosso Blocco sistema (necessita l’intervento di un tecnico) - a destra: destra: 1. ALed verde Presenza tensione di rete 10 PANNELLO SINOTTICO A LED 6.7PANNELLO SINOTTICO A LED Sulfrontale frontaledell’unità dell’unità di alimentazione sono posti i LED di segnalazione. Sul alimentazioneeecontrollo controllo sono posti i LED di segnalazione. Partendo dall’alto: Partendo dall’alto: A1. CARATTERISTICHE ACCUMULATORI A1. CARATTERISTICHE ACCUMULATORI N. N° 2 batterie 12 V 2412V Ah 24Ah 2 BATTERIE 8 EDIZIONE 0.1 del Gennaio 2016 A2. COLLEGAMENTI ELETTRICI A2. COLLEGAMENTI ELETTRICI Allacciamenti cavi elettrici morsettiera ALLACCIAMENTI CAVIsulla ELETTRICI SULLA MORSETTIERA Elenco morsetti, partendo damorsetti, sinistra, con relativa Elenco partendo dafunzione: sinistra, con relativa funzione: • Alimentazione di rete 230230 VacVac • Alimentazione di rete MESSA TERRA MESSA A A TERRA NEUTRO NEUTRO FASE FASE sez. cavi mm sez. cavi 1,5 1,5 mmq • Accumulatori (sezionatore) • Accumulatori (sezionatore) NEGATIVO NEGATIVO POSITIVO POSITIVO sez. cavi 4 mmq sez. cavi 4 mm2 • Alimentazione unitàunità di pressurizzazione POSITIVO • Alimentazione di pressurizzazione POSITIVO NEGATIVO NEGATIVO CONTROLLO VELOCITA’ VELOCITA’ CONTROLLO • Contatto da centralina rilev. incendi NC 1 2 sez. cavi 1.5 mmq 3 4 sez. cavi 1,5 mm2 3 • Contatto per attivazione con NA 54 6 • Contatto per attivazione • Contatto pressostato digitalecon NA 5 POSITIVO 6 NEGATIVO CONTROLLO • Contatto remotizzazione allarmi sez. cavi 1,5 mm2 sez. cavi 1.5 mmq sez. cavi 1,5 mm2 POSITIVO COMUNE NEGATIVO NORMALMENTE CHIUSO CONTROLLO NORMALMENTE APERTO COMUNE NORMALMENTE CHIUSO NORMALMENTE APERTO EDIZIONE 0.1 del Gennaio 2016 9 sez. cavi 1.5 mmq sez. cavi 1,5 mm2 sez. cavi 1.5 mmq 13 • Contatto pressostato digitale • Contatto remotizzazione allarmi sez. cavi 1.5 mmq Pagina • Contatto per attivazione manuale NC sez. cavi 4 mmq sez. cavi 4 mm2 sez. cavi 1,5 mm2 • Contatto da centralina rilev. incendi NC 1 2 • Contatto per attivazione manuale NC 2 A3. DIMENSIONI SCATOLA VENTOLA SCATOLA QUADRO ALIMENTAZIONE SCATOLA ACCUMULATORI (solo per SMRA-0600) 10 SCHEMA ELETTRICO A4.A4.SCHEMA ELETTRICO 11 A5. GRAFICO PORTATA/PREVALENZA VENTILATORE h ) 1000 900 800 700 Prevalenza (Pa) 0 375 500 1000 1250 1445 1500 2000 2250 2500 3000 3500 4000 4350 600 0600 HPE EC 500 400 300 200 100 0 0 500 1000 1500 2000 2500 Portata (m3/h) 12 3000 3500 4000 4500 FWG-SMOKE MASTER SMRA Installation Manual-IT-2016.09.01 © Copyright 2014 Fläkt Woods Group WE BRING BETTER AIR TO LIFE ™ Con oltre un secolo di esperienza da condividere con i propri clienti, Fläkt Woods è un leader globale specializzato nella progettazione e produzione di una vasta gamma di sistemi per la movimentazione, il trattamento, la distribuzione, la regolazione e la diffusione dell’aria, con particolare attenzione all’Air Comfort e Fire Safety. Grazie alla presenza sui mercati di 65 Paesi, possiamo essere contemporaneamente un fornitore locale e un partner internazionale nei progetti dei nostri clienti. I nostri marchi di prodotto, come SEMCO®, eQ®, eQ Prime®, JM Aerofoil®, Econet®, Veloduct®, Optivent®, Optimix®, Econovent® e Cleanvent® sono ben conosciuti e godono della fiducia dei clienti in tutto il mondo per la capacità di fornire soluzioni di elevata qualità ed energeticamente efficienti. » Per saperne di più sui prodotti e per contattare l’agente di zona visitate il sito www.flaktwoods.it Fläkt Woods Spa Viale della Repubblica, 81/A, 20835 Muggiò MB Tel: +39 039 9360270 WWW.FLAKTWOODS.COM SMOKE MASTER SMRA | IT | 20160901