UGO FOSCOLO: ZACINTO 1778 (oggi Zante, isola greca al tempo sotto la Repubblica di Venezia) – INGHILTERRA 1827 A - INFELICITA’: 1. Esule, tutta la vita lontano dalla propria terra 2. Disillusione politica: a. Napoleone lo tradisce “regalando Venezia all’Austria) b. disillusione per la nascita dell’Italia 3. Disillusione sentimentale: tante donne, ma mai il vero amore 4. Lutti a. Il padre muore nel 1788 b. Il fratello Giovanni si suicida sotto gli occhi della madre per sottrarsi al disonore di non pagare una grossa somma persa al gioco 5. Muore poverissimo nella lontana Inghilterra B - LETTERATO TRA ‘700 E ‘800, TRA NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO: NEOCLASSICISMO (scultore Antonio Canova): razionalità, ragione, classicità greca e romana, mitologia, bellezza e perfezione; ROMANTICISMO (Leopardi e Manzoni): irrazionalità, passioni, Medioevo, inquietudine. C – POETA DEI VALORI = ILLUSIONI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Amore per la patria (Venezia e Italia) Libertà (Napoleone) Bellezza femminile (tante donne) Amicizia Virtù Eroismo (si arruola nell’esercito napoleonico) Poesia (unico mezzo per sottrarsi alla forza distruttiva del tempo) D - 1797: GRANDE TRADIMENTO DEL GENERALE BONAPARTE: con il TRATTATO DI CAMPOFORMIO “regala” Venezia all’Austria (fine di una repubblica millenaria). E – LA FINE: dopo la battaglia di Lipsia (1813), lascia Milano tornata austriaca e crolla la sua speranza di un’Italia libera; va a LONDRA, povero, per un periodo incarcerato per debiti, costretto a vivere nei quartieri più malfamati di Londra sotto falso nome per sfuggire ai creditori; solo la figlia Floriana lo cura. F – LE OPERE PIU’ IMPORTANTI: Le ultime lettere di Jacopo Ortis Alla sera I sepolcri