MasterAria
controllore elettronico
Manuale d’uso
ITA
SMALTIMENTO
AVVERTENZE
CAREL basa lo sviluppo dei suoi prodotti su una esperienza pluridecennale
nel campo HVAC, sull’investimento continuo in innovazione tecnologica
di prodotto, su procedure e processi di qualità rigorosi con test in-circuit e
funzionali sul 100% della sua produzione, sulle più innovative tecnologie
di produzione disponibili nel mercato. CAREL e le sue filiali/affiliate non
garantiscono tuttavia che tutti gli aspetti del prodotto e del software incluso
nel prodotto risponderanno alle esigenze dell’applicazione finale, pur essendo
il prodotto costruito secondo le tecniche dello stato dell’arte. Il cliente
(costruttore, progettista o installatore dell’equipaggiamento finale) si assume
ogni responsabilità e rischio in relazione alla configurazione del prodotto
per il raggiungimento dei risultati previsti in relazione all’installazione e/o
equipaggiamento finale specifico. CAREL in questo caso, previ accordi specifici,
può intervenire come consulente per la buona riuscita dello start-up macchina
finale/applicazione, ma in nessun caso può essere ritenuta responsabile per il
buon funzionamento dell’equipaggiamento/impianto finale.
Il prodotto CAREL è un prodotto avanzato, il cui funzionamento è specificato
nella documentazione tecnica fornita col prodotto o scaricabile, anche
anteriormente all’acquisto, dal sito internet www.carel.com.
Ogni prodotto CAREL, in relazione al suo avanzato livello tecnologico,
necessita di una fase di qualifica / configurazione / programmazione /
commissioning affinché possa funzionare al meglio per l’applicazione
specifica. La mancanza di tale fase di studio, come indicata nel manuale, può
generare malfunzionamenti nei prodotti finali di cui CAREL non potrà essere
ritenuta responsabile.
Soltanto personale qualificato può installare o eseguire interventi di assistenza
tecnica sul prodotto.
Il cliente finale deve usare il prodotto solo nelle modalità descritte nella
documentazione relativa al prodotto stesso.
Senza che ciò escluda la doverosa osservanza di ulteriori avvertenze presenti
nel manuale, si evidenza che è in ogni caso necessario, per ciascun Prodotto
di CAREL:
• evitare che i circuiti elettronici si bagnino. La pioggia, l’umidità e tutti i
tipi di liquidi o la condensa contengono sostanze minerali corrosive che
possono danneggiare i circuiti elettronici. In ogni caso il prodotto va usato
o stoccato in ambienti che rispettano i limiti di temperatura ed umidità
specificati nel manuale;
• non installare il dispositivo in ambienti particolarmente caldi. Temperature
troppo elevate possono ridurre la durata dei dispositivi elettronici,
danneggiarli e deformare o fondere le parti in plastica. In ogni caso
il prodotto va usato o stoccato in ambienti che rispettano i limiti di
temperatura ed umidità specificati nel manuale;
• non tentare di aprire il dispositivo in modi diversi da quelli indicati nel
manuale;
• non fare cadere, battere o scuotere il dispositivo, poiché i circuiti interni e i
meccanismi potrebbero subire danni irreparabili;
• non usare prodotti chimici corrosivi, solventi o detergenti aggressivi per
pulire il dispositivo;
• non utilizzare il prodotto in ambiti applicativi diversi da quanto specificato
nel manuale tecnico.
Il prodotto è composto da parti in metallo e da parti in plastica.
In riferimento alla Direttiva 2002/96/CE del Parlamento Europeo e del
Consiglio del 27 gennaio 2003 e alle relative normative nazionali di attuazione,
Vi informiamo che:
1. sussiste l’obbligo di non smaltire i RAEE come rifiuti urbani e di effettuare,
per detti rifiuti, una raccolta separata;
2. per lo smaltimento vanno utilizzati i sistemi di raccolta pubblici o privati
previsti dalla leggi locali. È inoltre possibile riconsegnare al distributore
l’apparecchiatura a fine vita in caso di acquisto di una nuova.
3. questa apparecchiatura può contenere sostanze pericolose: un uso
improprio o uno smaltimento non corretto potrebbe avere effetti negativi
sulla salute umana e sull’ambiente;
4. il simbolo (contenitore di spazzatura su ruote barrato) riportato sul prodotto
o sulla confezione e sul foglio istruzioni indica che l’apparecchiatura è stata
immessa sul mercato dopo il 13 Agosto 2005 e che deve essere oggetto
di raccolta separata;
5. in caso di smaltimento abusivo dei rifiuti elettrici ed elettronici sono
previste sanzioni stabilite dalle vigenti normative locali in materia di
smaltimento.
Tutti i suggerimenti sopra riportati sono validi altresì per il controllo, schede
seriali, chiavi di programmazione o comunque per qualunque altro accessorio
del portfolio prodotti CAREL.
CAREL adotta una politica di continuo sviluppo. Pertanto CAREL si riserva il
diritto di effettuare modifiche e miglioramenti a qualsiasi prodotto descritto
nel presente documento senza previo preavviso.
I dati tecnici presenti nel manuale possono subire modifiche senza obbligo
di preavviso.
La responsabilità di CAREL in relazione al proprio prodotto è regolata dalle
condizioni generali di contratto CAREL editate nel sito www.carel.com e/o
da specifici accordi con i clienti; in particolare, nella misura consentita dalla
normativa applicabile, in nessun caso CAREL, i suoi dipendenti o le sue filiali/
affiliate saranno responsabili di eventuali mancati guadagni o vendite, perdite
di dati e di informazioni, costi di merci o servizi sostitutivi, danni a cose o
persone, interruzioni di attività, o eventuali danni diretti, indiretti, incidentali,
patrimoniali, di copertura, punitivi, speciali o consequenziali in qualunque
modo causati, siano essi contrattuali, extra contrattuali o dovuti a negligenza
o altra responsabilità derivanti dall’installazione, utilizzo o impossibilità di
utilizzo del prodotto, anche se CAREL o le sue filiali/affiliate siano state avvisate
della possibilità di danni.
3
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
Indice
1. INTRODUZIONE
7
2. UTENTE
8
2.1 Terminale remoto “acqua” .............................................................................. 8
2.2 Modalità di funzionamento ............................................................................ 8
2.3 Impostazione dell’ora e orario di accensione/spegnimento (timer) .. 10
3. INSTALLAZIONE
3.1
3.2
3.4
3.5
3.6
3.7
3.8
MasterAria e accessori .................................................................................... 11
Installazione...................................................................................................... 12
Schema elettrico pannello MasterAria........................................................ 13
Schemi di collegamento ............................................................................... 14
Terminale remoto “acqua“............................................................................ 15
Chiave di programmazione (copia del setup) ......................................... 16
Connessione in rete ....................................................................................... 16
4. IMPOSTAZIONI AVANZATE
4.1
4.2
4.3
4.3
4.4
4.5
11
17
Configurazione..................................................................................................17
Algoritmi di regolazione ................................................................................23
Limiti di mandata ............................................................................................ 31
Note su impostazioni da connessione seriale .........................................34
Allarmi ...............................................................................................................34
Tabella parametri.............................................................................................36
5. SCHEMI DI IMPIANTO
42
5.1 Impianto 1 .......................................................................................................42
5.2 Impianto 2 .......................................................................................................44
5.3 Impianto 3 .......................................................................................................46
6. SISTEMI DI SUPERVISIONE NON IDRONICI
48
7. CARATTERISTICHE TECNICHE E CODICI DI ACQUISTO 48
7.1 Pannello elettrico MasterAria.........................................................................48
7.2 Scheda base di controllo................................................................................49
7.3 Scheda espansione 2 uscite 0...10 Vdc/2 relè............................................50
7.4 Scheda espansione 4 relè (accessorio) ...................................................... 51
7.5 Scheda espansione 4 triac (accessorio) .....................................................52
7.6 Scheda espansione 2 triac/2 relè (accessorio) .........................................53
7.7 Terminale remoto “acqua” (accessorio).....................................................54
7.8 Scheda seriale RS485 (accessorio) ..............................................................54
7.9 Codici..................................................................................................................55
7.10 Revisioni software ..........................................................................................55
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MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
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1. INTRODUZIONE
Il prodotto viene fornito anche senza pannello elettrico , con scheda base di
controllo e scheda di espansione a scelta con 2 uscite modulanti 0...10 Vdc
e 2 uscite a relè, 4 uscite a triac , 2 uscite a triac e 2 a relè o 4 uscite a relè
e terminale remoto “acqua”.
Le 3 uscite della scheda principale per il comando del ventilatore possono
essere utilizzate per regolare ventilatori monofase a 3 velocità (solo la
prima uscita comanda il contattore nel pannello elettrico MasterAria) e
ventilatori trifase.
La configurazione dell’impianto avviene facilmente impostando i
microinterruttori sulla scheda principale di controllo e i parametri sul
terminale remoto “acqua”, sul quale è inoltre possibile tra l’altro visualizzare
gli allarmi, impostare i parametri e la fascia oraria di accensione.
La possibilità di configurare le uscite e la disponibilità di varie schede
di espansione permette di pilotare diversi tipi di carichi quali valvola
batteria calda/fredda, resistenza di riscaldamento, richieste di acqua calda
e fredda al chiller/pompa di calore e caldaia, serranda esterna, di ricircolo
e serranda recuperatore di calore.
La scheda seriale RS485 (accessorio) permette di realizzare sistemi di
supervisione personalizzati (PlantVisor) o aperti (Modbus®).
Infine la scheda pCOWeb (accessorio) permette di collegare MasterAria ai
computer di una rete interna, oppure di registrare andamenti di variabili e
grafici in un file che può essere inviato tramite Internet Explorer™.
Features famiglia MasterAria:
• Terminale remoto “acqua” con estetica raffinata, sonda ambiente
•
•
•
•
integrata e accesso diversificato alle varie funzioni (modifica valori su
tasti frontali, cambio modalità di funzionamento su tasti laterali);
Scheda di controllo con elevato numero di I/O (5 ingressi digitali, 3
sonde, 5 uscite relè e microinterruttori per semplice configurazione da
parte dell’installatore);
Collegabile a sistema di supervisione personalizzabile grazie ai
numerosi protocolli supportati (Modbus®, PlantVisor);
Chiave di programmazione parametri (accessorio);
Schede di espansione per controllo di valvole modulanti a 3 punti o
ON/OFF (accessori)
MasterAria è un prodotto nato per soddisfare il mercato delle unità
termoventilanti e delle piccole centrali di trattamento aria (CTA), sia
con sola aria primaria esterna che con ricircolo o recuperatore di calore.
Esso permette di gestire una batteria acqua calda/fredda con valvola
modulante e serranda aria esterna modulante oppure due batterie
con valvola modulante e serranda esterna ON/OFF. Il pannello elettrico
(IP54), di ridotte dimensioni, contiene la scheda principale di controllo,
la scheda di espansione con 2 uscite modulanti 0...10 Vdc e 2 uscite a
relè, l’interruttore magnetotermico e il contattore per la protezione e il
comando del ventilatore. E’ disponibile nelle versioni per il comando di
motori di ventilatori monofase e trifase, con possibilità di tarare la corrente
massima di protezione.
7
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
2. UTENTE
L’interfaccia utente è rappresentata dal terminale remoto “acqua”,
dispositivo dotato di display a cristalli liquidi, di utilizzo semplice e
intuitivo.
1
2
3
4
HR
2.1 Terminale remoto “acqua”
ON
OFF
13
In breve:
AUTO
• sonda NTC integrata per regolazione della temperatura ambiente;
• display LCD con simbologia intuitiva;
• selezione del valore da visualizzare (temperatura, set point, offset
•
•
•
•
rispetto set point comune);
blocco tasti selettivo (funzionalità limitata per uffici, hotel);
funzionamento manuale o AUTOMATIC;
funzioni di timer ON, OFF;
funzione riduzione notturna (sleep).
12
11 10
9
8
7
5
Fig. 2.b
Legenda:
1.
funzione sleep
2.
funzionalità tastiera limitata
3.
allarme attivo
4.
visualizzazione valore
5.
velocità ventilatore in modo automatico
6.
indicatore velocità impostata ventilatore (min/med/max)
7.
ventilatore
8.
deumidificazione
9.
funzionamento automatico
10.
raffreddamento
11.
riscaldamento con resistenza
12.
riscaldamento
13.
ora corrente
Di seguito è riportata la descrizione del terminale e dei simboli presenti
sul display a cristalli liquidi:
HR
ON
OFF
AUTO
Di seguito sono riportate tutte le modalità di funzionamento disponibili
su MasterAria. Il dispositivo può comunque essere riconfigurato
dal costruttore dell’impianto di condizionamento/riscaldamento o
dall’installatore (in funzione delle caratteristiche dell’impianto), per cui
alcune funzioni possono essere non disponibili.
Fig. 2.a
tasto significato
ON/OFF centrale di trattamento aria (CTA). In caso di presenza
dell’ingresso digitale ON/OFF remoto la funzione del tasto può
essere inibita.
Permette di selezionare la modalità di funzionamento
desiderata: estate(fiocco di neve-raffreddamento), inverno
(sole-riscaldamento), deumidificazione, ventilazione, AUTOMATIC
(funzionamento automatico). In caso di presenza dell’ingresso
digitale estate/inverno remoto la funzione del tasto può essere
inibita.
Premendo più volte è possibile impostare la velocità di rotazione
del ventilatore (min, med,max, automatico=AUTO).
2.2 Modalità di funzionamento
Raffreddamento (estate)
Una volta acceso il dispositivo, grazie alla pressione del tasto ON/OFF:
• Premere più volte il tasto MODE fino all’accensione del simbolo estate
(fiocco di neve-raffreddamento).
• Impostare il set point (temperatura desiderata) utilizzando i tasti UP e
DOWN.
• Premere più volte il tasto ventilatore per scegliere la velocità desiderata
di ventilazione; nel caso si selezioni la modalità AUTO la velocità viene
decisa dal controllo elettronico in funzione dello scostamento dalla
temperatura desiderata (quanto maggiore è lo scostamento, tanto
maggiore è la velocità).
Agisce da conferma alle modifiche apportate ai parametri.
Premendo una volta si attiva la funzione sleep, premendo
nuovamente permette di selezionare il numero di ore di durata
dello sleep (se passano più di tre secondi dalla precedente
pressione la funzione viene disattivata). Dopo 9 pressioni
consecutive la funzione viene disattivata.
Tenendo premuto il tasto è possibile impostare l’ora corrente. Alla
prima pressione permette di selezionare l’ora di accensione di
MasterAria (tramite tasti UP e DOWN), alla seconda permette di
selezionare l’ora di spegnimento e alla terza determina l’uscita dalla
modalità di programmazione del timer.
Se è attiva la funzione COOL ENABLE, il ventilatore si attiva solo se la
temperatura della batteria è sufficientemente bassa, al fine di evitare
sgradevoli flussi di aria calda. Se questa condizione non è soddisfatta il
simbolo raffreddamento (fiocco di neve) lampeggia.
Incremento valore (UP)
Decremento valore (DOWN)
Tab. 2.a
Fig. 2.c
Attenzione: La velocità del ventilatore è selezionabile con il tasto
ventilatore solo se parametro 118 = 0.
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
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8
ITA
• Premere più volte il tasto ventilatore per scegliere la velocità desiderata
Riscaldamento (inverno)
di ventilazione; nel caso si selezioni la modalità AUTO la velocità è fissa
al valore medio.
Il ventilatore si attiva solo se la temperatura ambiente è compresa
all’interno del range di temperatura 15...35 °C , al fine di evitare sgradevoli
flussi d’aria calda o fredda.
Una volta acceso il dispositivo, grazie alla pressione del tasto ON/OFF:
• Premere più volte il tasto MODE fino all’accensione del solo simbolo
inverno (sole-riscaldamento) oppure simbolo inverno con resistenza,
se installata (*). In quest’ultimo caso viene utilizzata anche la resistenza
elettrica come fonte di calore;
• Impostare il set point (temperatura desiderata) utilizzando i tasti UP e
DOWN;
• Premere più volte il tasto ventilatore per scegliere la velocità desiderata
di ventilazione; nel caso si selezioni la modalità AUTO la velocità viene
decisa dal controllo elettronico in funzione dello scostamento dalla
temperatura desiderata (quanto maggiore è lo scostamento, tanto
maggiore è la velocità).
Se è attivata la funzione HEAT ENABLE, il ventilatore si attiva solo se
la temperatura della batteria è sufficientemente alta, al fine di evitare
sgradevoli flussi d’aria fredda. Se questa condizione non è soddisfatta il
simbolo riscaldamento (sole) lampeggia.
Nel caso sia installata la resistenza elettrica (segnalata dal relativo
simbolo sul display) la ventilazione prosegue per un tempo di 20 s anche
dopo la sua disattivazione. Tale tempistica è rispettata anche in caso di
spegnimento da tasto ON/OFF.
con resistenza
senza resistenza
Fig. 2.d
Fig. 2.e
Fig. 2.g
AUTOMATIC
Una volta acceso il dispositivo, grazie alla pressione del tasto ON/OFF:
• Premere più volte il tasto MODE fino all’accensione del simbolo
AUTOMATIC;
• Impostare il set point (temperatura desiderata) utilizzando i tasti UP e
DOWN;
• Premere più volte il tasto ventilatore per scegliere la velocità
desiderata di ventilazione; nel caso si selezioni la modalità AUTO
la velocità viene decisa dal controllo elettronico in funzione dello
scostamento dalla temperatura desiderata (quanto maggiore è lo
scostamento, tanto maggiore è la velocità).
La modalità di funzionamento (riscaldamento o raffreddamento) viene
decisa dal controllo elettronico in funzione dello scostamento dalla
temperatura desiderata: se la temperatura ambiente è superiore al set
point il controllo effettua la funzione di raffreddamento mentre se è
inferiore viene effettuata la funzione di riscaldamento.
Il ventilatore si attiva solo se la temperatura della batteria è adeguata per
effettuare le funzioni di riscaldamento o raffreddamento.
(*): Per l’installazione della resistenza elettrica vedere il paragrafo
“Configurazione“.
Deumidificazione
modalità AUTOMATIC
Una volta acceso il dispositivo, grazie alla pressione del tasto ON/OFF:
• Premere più volte il tasto MODE fino all’accensione del simbolo
deumidificazione (gocce);
• Impostare il set point (temperatura desiderata) utilizzando i tasti UP e
DOWN;
• Premere più volte il tasto ventilatore per scegliere la velocità desiderata
di ventilazione; nel caso si selezioni la modalità AUTO il ventilatore
ruota alla velocità minima.
Il ventilatore si attiva solo se la temperatura della batteria è
sufficientemente bassa, al fine di evitare inutili flussi d’aria calda e umida.
Se questa condizione non è soddisfatta il simbolo deumidificazione
lampeggia. MasterAria parte in modalità raffreddamento in modo da
portare la temperatura ambiente vicino al setpoint (set point +3 °C)
utilizzando la velocità impostata, quindi effettua cicli di accensione/
spegnimento del ventilatore alla minima velocità per rimuovere
l’umidità.
HR
ON
OFF
AUTO
MAN
Fig. 2.h
Comfort
In alcune installazioni il set point viene deciso dal gestore dell’impianto;
in questi casi viene data la possibilità all’utente di incrementare o
decrementare il set point fino a 3 °C per compensare la differente
percezione della temperatura ambiente. La modifica avviene tramite
pressione dei tasti UP e DOWN e viene visualizzata per 5 secondi, al
termine dei quali torna alla visualizzazione precedente.
modalità AUTOMATIC
con comfort attivo
variazione comfort
Fig. 2.f
HR
HR
ON
OFF
ON
OFF
AUTO
MAN
Ventilazione
Modalità di funzionamento disattivabile impostando il parametro 38=8.
Tale modalità può essere utile per far ricircolare l’aria in ambiente. Impostare
in tal caso l’apertura minima della serranda esterna (parametro 119 > 0%).
Una volta acceso il dispositivo, grazie alla pressione del tasto ON/OFF:
• Premere più volte il tasto MODE in modo da lasciare attivo il solo
simbolo ventilatore (nella parte inferiore del display) e la relativa barra
della velocità.
Fig. 2.i
9
AUTO
MAN
Fig. 2.j
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
Sleep
2.3 Impostazione dell’ora e orario di
accensione/spegnimento (timer)
La funzione è particolarmente utile durante le ore notturne, quando la
diminuzione della temperatura corporea (per effetto del sonno) cambia
la percezione della temperatura ambiente.
Nella modalità raffreddamento (estate) il set point viene incrementato del
valore del parametro 18 durante il numero di ore specificato nel display,
al termine delle quali MasterAria ritorna al funzionamento precedente (la
funzione sleep viene cancellata).
Nella modalità riscaldamento (inverno) il set point viene decrementato
del valore del parametro 19.
Impostazione dell’ora
MasterAria dà la possibilità di effettuare accensioni e spegnimenti
programmati nel caso si desideri climatizzare i locali solo in una
determinata fascia oraria della giornata. Per poter utilizzare questa
funzione è necessario impostare l’orologio interno con l’ora corrente:
1. Premere il tasto timer per 5 secondi (appare l’icona orologio);
2. Impostare l’ora utilizzando i tasti UP e DOWN (l’ora lampeggia);
3. Confermare premendo il tasto SET (l’ora è accesa in modo continuo).
Per l’impostazione:
• Accendere il dispositivo mediante il tasto ON/OFF e selezionare la
modalità di funzionamento;
• Premere più volte il tasto clear fino ad impostare il numero desiderato
di ore di durata della funzione.
Nel caso sia necessario rimuovere la funzione premere nuovamente il
tasto clear dopo aver atteso 3 s dall’ultima pressione, oppure premere più
volte lo stesso tasto fino a superare il numero massimo di ore, che è 9.
Il funzionamento in riduzione notturna può essere attivato da ingresso
digitale opportunamente configurato. In tal caso la funzione prende il
nome di “economy” (vedere il paragrafo “Ingressi digitali“).
1
2
3
HR
AUTO
MAN
Fig. 2.l
Attivabile con microinterruttore 3 = ON
Attenzione: Nel caso si verifichi un’interruzione della tensione di
alimentazione l’ora ritorna alle 12:00 e deve essere reimpostata. La
visualizzazione dell’ora può essere rimossa impostando il parametro
38=128.
Quando è presente il simbolo del blocco remoto lucchetto la modalità
di funzionamento è fissa in AUTOMATIC (con resistenza, se installata)
e l’utente può: accendere/spegnere l’unità, modificare il set point e
impostare la velocità del ventilatore. Le altre funzioni non sono disponibili.
Impostazione dell’orario di accensione e spegnimento
Blocco remoto
• Premere il tasto TIMER una volta;
• Regolare l’ora desiderata di accensione con i tasti UP e DOWN (l’ora
HR
lampeggia);
• Confermare l’ora con il tasto “set“ (il simbolo è acceso in modo continuo
ON
OFF
ed è visualizzata l’ora corrente): appare l’icona orologio con la scritta
ON.
Il timer OFF (spegnimento) si ottiene come per il timer ON con la
differenza che il tasto TIMER deve essere premuto due volte.
AUTO
MAN
Fig. 2.k
Attenzione: Nel caso si verifichi un’interruzione della tensione di
alimentazione il timer perde la programmazione e deve essere
reimpostato.
Disabilitazione modalità di funzionamento
Le funzioni di timer ON/OFF rimangono attive anche dopo che il relativo
evento di accensione/spegnimento si è verificato, per rimuovere queste
funzioni si procede come di seguito:
• Premere il tasto timer: una volta per rimuovere il timer ON oppure due
volte per rimuovere il timer OFF (l’ora lampeggia);
• Premere il tasto “clear” (scompare il relativo simbolo).
Il parametro 38 permette di ridurre il numero di modalità di funzionamento
disponibili da terminale “acqua”. L’impostazione si ottiene sommando
i valori riportati di seguito, ogniuno dei quali corrisponde all’esclusione
della modalità corrispondente.
1
2
4
8
16
32
64
128
AUTOMATIC
raffreddamento
deumidificazione
ventilazione
riscaldamento
autofan (vedere paragrafo relativo)
sleep
timer ON/OFF e visualizzazione ora
ora di accensione impostata:
timer ON
ora di spegnimento impostata:
timer OFF
HR
HR
ON
OFF
ON
OFF
AUTO
MAN
Fig. 2.m
AUTO
MAN
Fig. 2.n
Nota: gli orari di accensione/spegnimento possono essere
impostati in modo indipendente.
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
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ITA
3. INSTALLAZIONE
Scheda espansione uscite analogiche/relè
(cod. HYVC000V00)
In breve:
• facile configurazione tramite microinterruttori (dip-switch);
• possibilità di regolare con sonda di ripresa o con sonda del terminale
Permette a MasterAria di pilotare due attuatori con ingresso 0...10 Vdc (es.:
valvole modulanti... ecc) e di pilotare eventuali carichi aggiuntivi grazie ai
due relè multifunzione.
“acqua”;
• possibilità di realizzare reti di supervisione tramite scheda seriale RS485
(accessorio).
3.1 MasterAria e accessori
Di seguito è riportata la famiglia di dispositivi costituita da MasterAria e
dai suoi accessori:
Fig. 3.c
Pannello Elettrico
• CTEM7*: Versione monofase
• CTEDB*: Versione trifase
Scheda espansione 4 relè (cod. HYVC000R00)
Permette a MasterAria di gestire attuatori ON/OFF (valvola, resistenza,
serranda) e le richieste di acqua calda e fredda al chiller e pompa di
calore/caldaia.
Il pannello elettrico contiene al suo interno la scheda base di controllo
più la scheda espansione con 2 uscite 0...10 Vdc e 2 uscite a relè. È inoltre
dotato di sezionatore, di contattore di potenza per il ventilatore e di
interruttore magnetotermico
Fig. 3.d
Scheda espansione uscite 2 triac/relè (cod.
HYVC000M00)
Permette a MasterAria di pilotare carichi con un elevato numero di
operazioni (es.: una valvola modulante 3 punti... ecc) grazie alle 2 uscite
TRIAC in tensione (230 Vac) e di controllare direttamente una resistenza
da 2 kW. È presente un secondo relè multifunzione da utilizzare per
eventuali carichi aggiuntivi.
Fig. 3.a
Scheda base di controllo MasterAria (cod. HYCT000000)
Fig. 3.e
Gestisce il ventilatore ed effettua la regolazione della temperatura.
Permette la connessione di ingressi digitali per il controllo remoto
di funzioni quali ON/OFF, estate/inverno, economy (vedere funzione
sleep) ecc. È dotato, tramite il relativo accessorio, di porta seriale per il
collegamento in rete di più unità (sistema di supervisione).
Scheda espansione 4 triac (cod. HYVC000T00)
Permette a MasterAria di pilotare carichi con un elevato numero di
operazioni (es.: due valvole modulanti 3 punti... ecc) grazie alle 4 uscite
TRIAC in tensione (230 Vac).
Fig. 3.b
Fig. 3.f
11
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
Scheda seriale RS485 (cod. HYSC00F0P0, accessorio)
3.2 Installazione
Permette di realizzare sistemi di supervisione personalizzati (PlantVisor) o
aperti (Modbus®).
Il pannello elettrico può essere fissato a muro o a incasso sull’unità di
trattamento aria.
Fissaggio a muro e dimensioni:
Individuare la posizione corretta sul muro, effettuare 4 fori, secondo il
disegno, e inserire i tasselli.
Fig. 3.g
Retro
240
Permette di esportare in modo semplice la configurazione dei parametri
da un MasterAria all’altro. PSOPZKEYA0 è la versione con alimentatore.
235
218,5
Chiave di programmazione (cod. PSOPZKEY00,
accessorio)
Fronte
Ø3
162,5
200
87,3
19,3
90
78
190
Montaggio
a parete
Fig. 3.h
21
8
Montaggio
a pannello
Fig. 3.k
Portare l’interruttore principale del pannello in posizione OFF e:
1. togliere i coperchi superiore e inferiore, e, senza rimuovere il coperchio
frontale, inserire le viti e fissare a muro il pannello;
2. svitare ora le 4 viti in corrispondenza dei fori più interni e rimuovere il
coperchio frontale per effettuare i collegamenti elettrici.
Adattatore per chiave di programmazione MasterAria
(cod. HYKA000000, accessorio)
Da utilizzare unitamente alla chiave di programmazione PSOPZKEY00.
1
Fig. 3.i
2
Terminale LCD “acqua” per MasterAria (cod.
HYPA001000, accessorio)
Permette all’utente di impostare il funzionamento di MasterAria e
visualizzare gli allarmi. Il display LCD rende l’utilizzo facile ed intuitivo.
Contiene inoltre una sonda NTC che può essere utilizzata per effettuare la
regolazione della temperatura ambiente.
power supply
Fig. 3.j
fan, actuators
probes, digital inputs
Fig. 3.l
Nota: si raccomanda ti tenere separati i collegamenti di
alimentazione e dei carichi dai cavi delle sonde e degli ingressi
digitali.
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
12
ITA
Struttura
modello monofase
QS1
A1
235 mm
235 mm
modello trifase
QS1
A1
Legenda:
A1
A2
KR1-KM1
QS1
QF1
A2
QF1
Scheda base di controllo
Scheda di espansione
Contattore
Interruttore principale
Interruttore magnetotermico
A2
QF1
KR1
Fissaggio delle schede e dimensioni
Il kit di regolazione dovrà essere composto dalla scheda base di controllo,
da una scheda di espansione e dal terminale “acqua”.
KM1
195 mm
Fig. 3.m.a
Fig. 3.m.b
Il fissaggio al quadro elettrico che comanda la CTA avviene tramite 4
distanziali plastici (costruttore RICHCO, codice LCBS-8-01) che si innestano
nei fori situati ai quattro angoli della scheda base di controllo.
5,6
7,1
195 mm
14,2
HYCT0*
5,6
37
2,8
20
12,7
65
85
95
10,2
2,5
150
Hole: Ø 4,75
board thickness: 1,6 mm
160
160
Fig. 3.n
3.4 Schema elettrico pannello MasterAria
MasterAria Monofase
POWER SUPPLY 1P+N+T 230V ~ 50 Hz
L
N
QS1
QF1
FU1
KR1
FLAP
EXP
IR
DIP
DI5
B1
B2
A1
B3
4
A2
HYCT000000
MasterAria controller
XP
HYVC000V00
valve board
GN NO4 GN NO5
NO6 NO6 NO7 NO7
L
L
N
N
N
NO3 NO2 NO1
GN Tx V+ GN Tx DI1 DI1 DI2 DI2 DI3 DI3 DI4 DI4
KR1
V1
FAN
MACHINE LIMIT
Fig. 3.o
13
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
MasterAria Trifase
POWER SUPPLY 3P+N+T 400V ~ 50 Hz
L1
L2
L3
N
QS1
QF1
FU1
FLAP
EXP
IR
DIP
B1
B2
A1
B3
5
3
1
DI5
HYVC000V00
valve board
6
4
2
KM1
GN NO4 GN NO5
A2
HYCT000000
L
NO6 NO6 NO7 NO7
L
N
MasterAria controller
N
N
NO3 NO2 NO1
GN Tx V+ GN Tx DI1 DI1 DI2 DI2 DI3 DI3 DI4 DI4
KM1
V1
FAN
.40
3
.40
3
MACHINE LIMIT
Fig. 3.p
Legenda:
A1
A2
KR1-KM1
QS1
QF1
V1
FU1
Scheda base di controllo
Scheda di espansione
Contattore
Interruttore principale
Interruttore magnetotermico
Ventilatore
Fusibile
3.5 Schemi di collegamento
Schema di collegamento MasterAria
FLAP
EXP
IR
DIP
DI5
B1
B2
B3
HYCT000000
L
HYVC000V00
valve board
GN NO4 GN NO5
L
N
N
N
NO3 NO2 NO1
HYPA0010*
valve
0...10 Vdc
Fig. 3.q
Attenzione: Gli ingressi digitali 1 e 2 hanno configurazione fissa.
Gli ingressi digitali 3, 4, 5 sono configurabili.
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
GN Tx V+ GN Tx DI1 DI1 DI2 DI2 DI3 DI3 DI4 DI4
remote summer/
winter
OFF
N
NO6 NO6 NO7 NO7
contact contact
valve
0...10 Vdc
L
serial communication
MasterAria controller
14
SAFETY
ITA
Schede di espansione (accessori)
3.6 Terminale remoto “acqua“
Evitare di collocare il terminale nei luoghi dove la misura della temperatura
ambiente può essere alterata: muri esterni, nelle vicinanze di porte verso
l’esterno, in esposizione al sole, ecc. (il terminale va fissato a muro in
posizione orizzontale in modo da permettere il ricircolo dell’aria attraverso
le feritoie del guscio posteriore fissato a muro). Il morsetto si trova
all’interno del contenitore plastico ed è raggiungibile solo rimuovendo il
guscio posteriore (vedere figure di seguito).
DIP
DI5
B1
B2
B3
EXP
HYCT000000
HYVC000T00
SUPPLY
EXP
L
N No4
N No6
N No5
L
N
N
N
No3 No2 N
N No7
L
N
Montaggio terminale e dimensioni
1
1. vista inferiore linguetta di apertura;
2. fori di fissaggio.
Fig. 3.r.a
DIP
DI5
B1
B2
B3
EXP
HYCT000000
HYVC000M00
SUPPLY
EXP
2 A (res) 10 A (res)
L
N No4
N No5
L
N
N
N
No3 No2 N
No6 No6 No7 No7
L
1
N
1
2
Fig. 3.s.a
Fig. 3.r.b
DIP
DI5
B1
B2
B3
EXP
SUPPLY
EXP
L
N No4
N No5
2
HYCT000000
HYVC000R00
L
N
N
N
No3 No2 N
No6 No6 No7 No7
L
83
N
2
Fig. 3.s.b
Fig. 3.r.c
86
Legenda:
uscita in tensione multifunzione (triac)
1.
uscita relè multifunzione
2.
Per la configurazione di ingressi e uscite vedere il paragrafo
“Configurazione“.
Per le caratteristiche tecniche dei componenti vedere il capitolo:
“Caratteristiche tecniche e codici di acquisto”.
135
30
Fig. 3.s.c
Per la connessione vedere lo schema di collegamento. Nel caso sia
necessario correggere la temperatura rilevata dalla sonda interna (a causa
di una installazione in posizione non ottimale) è possibile aggiungere o
sottrarre una quantità fissa in gradi centigradi (vedere parametro 61 nella
tabella parametri).
15
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
3.7 Chiave di programmazione
(copia del setup)
Una volta terminata l’impostazione dei parametri (vedere il paragrafo
“Configurazione“) è possibile copiare rapidamente il setup su altri
MasterAria grazie alla chiave di programmazione.
Procedura:
1. spegnere il MasterAria precedentemente programmato (Sorgente);
2. impostare il dip switch interno alla chiave di programmazione
(situato sotto lo sportellino delle batterie) in modalità lettura
(dip 1= OFF, dip2= OFF );
3. inserire la chiave nell’apposito connettore 4 vie dell’adattatore, sullo
stesso si collega il cavetto 8 vie in dotazione (vedi Fig. 3.t);
4. inserire il cavetto a 8 vie dell’adattatore chiave di programmazione nel
connettore IR della scheda;
5. premere il tasto. Si accendono in successione il led rosso e poi
quello verde, in caso di operazione portata a termine con successo.
Altre segnalazioni indicano problemi (consultare il relativo foglio
istruzioni);
6. estrarre la chiave e il relativo adattatore; impostare il dip switch interno
in modalità scrittura (dip 1=OFF, dip2= ON) e ripetere i passi 3, 4, 5, 6
per effettuare la scrittura sul MasterAria di destinazione;
Attenzione: per evitare di scaricare eccessivamente le batterie
della chiave di programmazione è consigliabile scollegare gli
ingressi digitali normalmente chiusi di MasterAria. Se ciò non è possibile
utilizzare la chiave con alimentatore. È abilitata la copia dei parametri
MasterAria (sorgente) con pari versione software o precedente (rispetto
alla destinazione).
Fig. 3.t
3.8 Connessione in rete
E’ possibile collegare più MasterAria in rete a un Computer con funzioni
di supervisione. In tal caso occorrerà configurare un indirizzo diverso per
ogni dispositivo (parametro 69=Indirizzo di rete di supervisione).
RS485
MasterAria 1
P69 = 1
MasterAria 2
P69 = 2
Fig. 3.u
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
16
MasterAria 3
P69 = 3
ITA
4. IMPOSTAZIONI AVANZATE
Uscite
In breve:
•
•
•
•
•
•
•
•
L’uscita a triac è da preferire all’uscita a relè quando l’attuatore richiede
continui comandi di apertura e chiusura, come accade per le valvole
modulanti a 3 punti.
controllo velocità ventilatore;
algoritmo per ovviare il fenomeno di stratificazione dell’aria;
gestione allarme antigelo differenziata secondo il tipo di macchina;
funzionamento manuale: raffreddamento, riscaldamento (gestione
eventuale resistenza), deumidificazione, ventilazione;
funzionamento automatico (gestione eventuale resistenza);
compensazione set point ambiente mediante lettura della temperatura
esterna;
funzione economy: possibilità di utilizzare un secondo set point nel
caso l’ambiente non sia occupato (risparmio energetico); la funzione
Economy equivale allo sleep con la differenza che viene attivata/
disattivata da ingresso digitale;
controllo di valvole e serrande ON/OFF o modulanti: a tre punti o con
ingresso 0...10 Vdc.
Attenzione: Non impostare contemporaneamente uscite con
opzione < = 6 e >6. Questo perché le uscite con opzione > 6
implicano automaticamente l’attivazione dell’algoritmo P+I, non adatto
per le particolari uscite di tipo ON/OFF: opzioni 1,2,5,6.
Rimane comunque la possibilità di utilizzare le seguenti uscite: consenso
chiller, consenso caldaia-pompa di calore e allarme . E’ possibile impostare
una sola uscita come resistenza.
Esempio:
MasterAria con scheda con due uscite a 0...10 Vdc e 2 uscite a relè:
errato
P39 =13
P40 =21
P41 =6
P42 =24
MasterAria mette a disposizione molte funzionalità aggiuntive
rispetto ai tradizionali controlli: 2 ingressi digitali per gestione remota
ON/OFF e estate/inverno, 3 ingressi digitali configurabili, 3 sonde, 4
uscite configurabili, 6 microinterruttori (dip-switch) per una rapida
personalizzazione sul luogo di installazione, possibilità di connessione in
rete per supervisione.
A MasterAria si affianca una famiglia di accessori (vedere tabella codici) tra
cui: il terminale “acqua” (con sonda NTC integrata), la scheda espansione
con 4 uscite a relè, 4 uscite a triac, 2 uscite a triac e 2 a relè, la scheda
seriale RS485.
Di seguito è riportata, in sequenza, la procedura di installazione dalla
configurazione degli I/O all’impostazione degli algoritmi di regolazione.
La lista dei parametri è riportata alla fine della sezione.
corretto
P39 =13
P40 =21
P41 =18
P42 =24
Tab. 4.a.a
Attenzione:
Le uscite non utilizzate devono essere disattivate (opzione 0).
Tabella uscite
Parametri
associati
Per selezionare il tipo di centrale di trattamento aria (CTA)/unità
termoventilante, eseguire in successione le seguenti operazioni:
Scheda di
controllo base
4.1 Configurazione
NO1
Scheda di
espansione
Uscita Descrizione
NO4
NO5
NO6
NO7
NO2
NO3
Uscita in tensione (L) per velocità minima
ventilatore
Uscita in tensione (L) per velocità media
ventilatore
Uscita in tensione (L) per velocità massima
ventilatore
Uscita multifunzione (vedere DIP4)
Uscita multifunzione (vedere DIP4 e DIP5)
Uscita multifunzione
Uscita multifunzione
P39
P40
P41
P42
Tab. 4.a.b
• collegare la scheda di espansione appropriata, se la scheda fornita non
La seguente tabella riassuntiva definisce il tipo di uscita per ogni tipo di
scheda di espansione disponibile.
è adeguata agli attuatori previsti (nel pannello elettrico MasterAria è
fornita la scheda con 2 uscite 0...10 Vdc e 2 uscite a relè, vedere schema
elettrico);
• impostare i microinterruttori (dip-switch) sulla scheda base di
controllo;
• impostare fra i tipi di macchina predefiniti (parametro P91), quella che
più si avvicina all’applicazione;
• impostare sul terminale “acqua” i parametri degli ingressi/uscite che
cambiano rispetto alla configurazione scelta.
Attenzione: se la CTA è in OFF da ingresso digitale, non è possibile
eseguire la configurazione da terminale acqua.
17
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
Tabella riassuntiva delle opzioni MasterAria
Accessorio
Impostazione
P39, P40, P41, P42
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
Uscita disabilitata;
Valvola acqua fredda
ON/OFF (norm. aperto);
Valvola acqua calda
ON/OFF(norm. aperto);
Consenso chiller, richiesta
acqua fredda (norm.
aperto). Contatto chiuso
con valvola acqua fredda/
calda o solo acqua fredda
attiva (aperto con valvola
disattivata);
Consenso caldaia, pompa
di calore, richiesta acqua
calda (norm. aperto).
Contatto chiuso con valvola
acqua fredda/calda o solo
calda attiva (aperto con
valvola disattivata);
Valvola freddo/caldo
(normalmente aperto).
Attivata alla richiesta di
freddo/caldo da regolaz.
Spenta quando sono
entrambe disattivate;
Resistenza ON/OFF
(normalmente aperto)
(impostare parametri
P46 e P13);
Allarme (normalm. aperto);
NON SELEZIONARE
Valvola 3 punti + (senso
orario) per acqua fredda
(acqua calda/fredda se
dip4=OFF). *
Valvola 3 punti - (senso
antiorario) per acqua
fredda (acqua calda/fredda
se dip4=OFF). *
Valvola 3 punti + (senso
orario) per acqua calda
(disattivata se dip4=OFF). *
Valvola 3 punti - (senso
antiorario) per acqua calda
(disattivata se dip4=OFF). *
Valvola con ingresso 0...10
Vdc per acqua fredda
(acqua calda/fredda se
dip4=OFF). *
Valvola con ingresso
0...10 Vdc per acqua
calda (disattivata se dip4
=OFF). *
NON SELEZIONARE
NON SELEZIONARE
Uscita 0...10 Vdc per pilotare
resistenze modulanti
(tramite modulo esterno).
Impostare parametri
P111, P117. *
Uscita (triac o relè) per
gestione resistenze ON/
OFF (con isteresi) su P+I.
Impostare parametri P111,
P112. *
Scheda espansione 4 relè
HYVC000R00
NO4 NO5
NO6
(relè (relè
(relè)
tens.) tens.)
Fornita con pannello
elettrico MasterAria
Scheda espansione
Scheda espansione 4 triac
0…10Vdc + relè
HYVC000T00
HYVC000V00
NO4 NO5 NO6 NO7 NO4 NO5
NO6 NO7
(triac (triac (triac (triac (0...10 (0...10
(relè) (relè)
tens) tens) tens) tens) Vdc) Vdc)
Accessorio
NO7
(relè)
Accessorio
Scheda espansione 2 triac
+ 2 relè HYVC000M00
NO4
(triac
tens)
NO5
(triac
tens)
NO6
(relè
2 A)
NO7
(relè
10 A)
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
√
√
√
√
√
18
√
√
√
√
√
√
√
√
√
ITA
Accessorio
Impostazione
P39, P40, P41, P42
Scheda espansione 4 relè
HYVC000R00
NO4 NO5
NO6
(relè (relè
(relè)
tens.) tens.)
Fornita con pannello
elettrico MasterAria
Scheda espansione
Scheda espansione 4 triac
0…10Vdc + relè
HYVC000T00
HYVC000V00
NO4 NO5 NO6 NO7 NO4 NO5
NO6 NO7
(triac (triac (triac (triac (0...10 (0...10
(relè) (relè)
tens) tens) tens) tens) Vdc) Vdc)
Accessorio
NO7
(relè)
Apertura serranda esterna
3 punti *
Chiusura serranda esterna
20
3 punti *
21 Serranda esterna 0...10 Vdc
22 NON SELEZIONARE
23 Serranda esterna ON/OFF
√
√
√
Serranda di by-pass
24
√
√
√
recuperatore ON/OFF
(*) È richiesta l’impostazione dei parametri del P+I
19
√
√
√
√
√
√
√
√
√
Accessorio
Scheda espansione 2 triac
+ 2 relè HYVC000M00
NO4
(triac
tens)
NO5
(triac
tens)
NO6
(relè
2 A)
NO7
(relè
10 A)
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
√
Tab. 4.a.c
Impostazione dei microinterruttori (dip-switch)
Modifica parametri
L’impostazione di fabbrica di tutti i microinterruttori sulla scheda base di
controllo è OFF. Impostare i microinterruttori in base all’applicazione.
Per visualizzare e modificare i parametri è necessario premere, con
dispositivo in OFF, i tasti “MODE“ e “clear“ per 5 s e inserire la password
22 tramite i tasti “UP“ e “DOWN“. Confermare con il tasto “set“. Si ha quindi
accesso ai soli parametri di tipo utente (U nella tabella parametri).
Dip-switch Impostazione
1
ON = abilitazione funzioni heat/cool
enable (sonda B2 su batteria).
Sonda B3 abilitata solo con
DIP1=ON e DIP4= ON;
OFF = funzione heat/cool enable
disabilitata
2
ON = abilitazione ingresso digitale 2
per commutazione Estate/Inverno
3
Nota
HR
ON
OFF
AUTO
MAN
per l’operatività
vedere il param. P56:
0 N.C.=Inverno,
N.A.=Estate
1 N.C.=Estate,
N.A.=Inverno
OFF = disabilitazione ingresso digitale
2 per Commutazione Estate/Inverno
ON = blocco remoto attivo
funzioni inibite:
Timer ON/OFF, Sleep.
É forzato il
funzionamento
AUTOMATIC
OFF = blocco remoto non attivo
ON = CTA a 2 batterie ad acqua
OFF = CTA a 1 batteria ad acqua
ON = presenza resistenza elettrica
OFF = assenza resistenza elettrica
ON = sonda di regolazione è la sonda
del terminale “acqua” (BT)
OFF = sonda di regolazione a scelta
tra B1, B2 o B3 (deve essere anche in
corrispondenza P15, P16 o P17=5)
Tab. 4.b
HR
4
5
6
HR
ON
OFF
AUTO
MAN
HR
HR
ON
OFF
AUTO
MAN
Fig. 4.a
Per visualizzare e modificare i parametri di tipo costruttore (F nella tabella
parametri ) è necessario entrare nel menu di programmazione come
sopra descritto e inserire la seconda password (PASSWORD = 66) al
parametro P92.
19
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
La CTA a tutta aria esterna ha una sola entrata d’aria, cioè dall’esterno, e
non ricircola l’aria dell’ambiente. In questo caso durante l’allarme antigelo
il controllo blocca il ventilatore e spegne l’eventuale resistenza elettrica.
Configurazione automatica ingressi/uscite e tipo di
macchina (parametro 91)
Per rendere più semplice la configurazione è possibile sfruttare una delle 3
configurazioni automatiche (colonne “Def1, 2, 3” nella tabella parametri):
• Spegnere l’apparecchio premendo il tasto ON/OFF;
• Impostare il parametro 91 secondo i valori riportati nella tabella
sottostante.
Ingressi
e Uscite
Scheda base
ID1
ID2
ID3
ID4
ID5
B1
B2
Temperatura
batteria calda
NO2
NO3
Temperatura
esterna
Ventilatore di
mandata singola
velocità
Disabilitata
Disabilitata
NO4
Valvola raffred.
B3
NO1
Scheda di espansione
P91=44
CTA tutta
aria esterna
Valvole 0...10 V
ON/OFF
Estate/Inverno
Allarme grave
Allarme Antigelo
Allarme filtro
Temperatura
Mandata
NO5
Valvola riscald.
P91=45
CTA con ricircolo
Valvole 0...10 V
ON/OFF
Estate/Inverno
Allarme grave
Allarme Antigelo
Allarme filtro
Temperatura
Mandata
Temperatura
batteria calda/
fredda
Temperatura
esterna
Ventilatore di
mandata singola
velocità
Disabilitata
Disabilitata
Valvola
riscaldamento /
raffreddamento
Serranda aria
esterna
NO6
Serranda esterna
Resistenza elettrica
NO7
Disabilitata
Serranda
di by-pass
P124=1 CTA con ricircolo
P91=46
CTA con ricircolo
Valvole 3 punti
ON/OFF
Estate/Inverno
Allarme grave
Allarme Antigelo
Allarme filtro
Temperatura
Mandata
Fig. 4.b.b
In questo caso la CTA oltre a prelevare l’aria dall’esterno, fa ricircolare l’aria
dell’ambiente. In tal caso il controllo antigelo non blocca il ventilatore e se
presente una resistenza elettrica, questa non viene spenta.
Temperatura
batteria calda
Temperatura
esterna
Ventilatore di
mandata singola
velocità
Disabilitata
Disabilitata
Valvola di
riscaldamento /
raffreddamento
apertura
Valvola di
riscaldamento /
raffreddamento
chiusura
Serranda aria
esterna apertura
Serranda aria
esterna chiusura
Tab. 4.c
Attenzione:
Un’errata configurazione di questo parametro potrebbe causare il
danneggiamento della CTA!
Configurazione di una CTA con una sola batteria di
riscaldamento/raffreddamento (dip-switch 4 = OFF)
- Configurazione con P91=45
MasterAria non distingue tra batteria per solo riscaldamento o
raffreddamento e batteria mista.
La distinzione viene fatta dall’utente impostando opportunamente le
bande proporzionali.
Nota:
• Le configurazioni corrispondenti a P91 = 44 e P91 = 45 richiedono
la scheda di espansione con 2 uscite a 0...10 Vdc (di serie nel pannello
elettrico MasterAria), mentre la configurazione corrispondente a
P91 = 46 richiede la scheda di espansione con 4 triac.
• Controllare l’abilitazione dei rispettivi ingressi e uscite da microinterruttore
(dip-switch). Ad esempio, una volta impostato P91=44, verificare che
dip-switch 4=ON (vedere paragrafo precedente).
• Una volta impostato il parametro 91 è possibile variare le impostazioni
agendo sui parametri relativi agli ingressi/uscite della specifica
applicazione (vedere paragrafi successivi).
Descrizione
Configurazione uscita NO4
40
Configurazione uscita NO5
(Vedere P39)
Configurazione uscita NO6
(Vedere P39)
41
42
Configurazione uscita NO7
(Vedere P39)
Def2
13 = Valvola con ingresso 0...10 Vdc per
acqua fredda (acqua calda/fredda se
dip4 = OFF)
21 = Serranda esterna 0...10 Vdc
18 = Uscita (triac o relè) per gestione
resistenze ON/OFF (con isteresi) su P+I.
Impostare parametri P111, P112.
24 = Serranda di by-pass recuperatore
ON/OFF
Tab. 4.d.a
Se si sceglie una valvola modulante il funzionamento è stabilito dai
parametri riguardanti le bande proporzionali.
Individuazione/impostazione del modello di macchina
(parametro 124)
In ogni caso il dip-switch 4 deve essere in posizione OFF.
Modello Batteria
Riscaldamento/Raffreddamento
Solo riscaldamento
Solo raffreddamento
Una volta eseguita la configurazione automatica, è importante verificare
che MasterAria riconosca il tipo di CTA che deve gestire.
La selezione principale da eseguire è quella del tipo di CTA:
• tutta aria esterna;
• ricircolo.
Parametri
P115=xx / P116=xx
P115=0 / P116=xx
P115=xx / P116=0
Tab. 4.d.b
La selezione avviene tramite il parametro P124:
P124=0 CTA a tutta aria esterna
Par Descrizione
Banda proporzionale
115
valvola fredda
Banda proporzionale
116
valvola calda
Fig. 4.b.a
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
Par
39
20
Def1 Def2 Def3 Min Max
U.M.
40
40
40
0
255 °C /10
40
40
40
0
255 °C /10
ITA
Configurazione di una resistenza elettrica
Configurazione consigliata
Il MasterAria può gestire una resistenza elettrica con comando ON/OFF o
proporzionale 0...10 Vdc.
sonda
descrizione
B1
Sonda aria ripresa/
Sonda aria esterna
(compensazione)
B2
B3
Sonda batteria calda
Sonda batteria fredda
BT
Sonda interna al terminale
Per la configurazione :
1. dip-switch 4 = OFF, se si usa un segnale 0...10 Vdc (CTA con 1 sola
batteria, per avere a disposizione l’altra uscita non occupata tra NO4
e NO5);
2. dip-switch 5 = ON e configurare l’uscita con i parametri P39, P40, P41,
P42.
3. Premere il tasto MODE fino a far comparire nel display l’icona
resistenza.
Fig. 4.c
Attenzione:
Le uscite disponibili per le resistenze modulanti 0...10 Vdc sono
NO4 e NO5. Le uscite disponibili per le resistenze ON/OFF sono i contatti
puliti NO6 e NO7.
Attenzione:
Durante l’allarme antigelo, solo nel caso di CTA con ricircolo,
la resistenza viene accesa finchè la temperatura non rientra nei valori
normali. Tale resistenza è la resistenza modulante 0...10 Vdc (P39=17) o
ON/OFF (P39=18), non la resistenza ON/OFF opzione P39=6.
parametri
associati
note
Con DIP6 in OFF
P22, P58, P59, e P22=0: sonda
P60
ambiente di
regolazione.
P62, P63
P64, P65
Con DIP6 in ON =
P61
Sonda ambiente di
regolazione.
Tab. 4.e.a
Prog Descrizione
Def1 Def2 Def3
15
Funzione sonda B1
7
7
7
0 utilizzo definito da
dip switch 6 e P22
1 sonda disabilitata
2 sonda batteria
calda/fredda
3 sonda batteria fredda
4 sonda batteria calda
5 sonda di regolazione
(ripresa)
6 sonda esterna
7 sonda di mandata
Min Max U.M.
0
7
---
16
17
22
Scelta della resistenza elettrica
Funzione sonda B2
4
(vedere P15)
Funzione sonda B3
6
(vedere P15)
0
Selezione eventuale
sonda di compensazione
2
2
4
7
---
6
6
0
7
---
0
0
0
2
---
0
0
0
-99
127
°C/10
0
0
0
-99
127
°C/10
0
0
0
-99
127
°C/10
-30
-30
-30
-99
127
°C/10
0
0
0
-99
127
°C/10
0
0
0
-99
127
°C/10
0
0
0
-99
127
°C/10
0
0
0
-99
127
°C/10
0 Compensazione
disabilitata
1 Compensazione
abilitata su
B1 = sonda esterna
2 Compensazione
abilitata su
B3 = sonda esterna
Resistenza ON/OFF
Si hanno 2 possibilità:
• impostare P39=18 (o in alternativa P40, P41, P42)
Impostare anche P111 (delta attivazione resistenza rispetto setpoint)
e P112 (isteresi);
• impostare P41=6 (o in alternativa P42)
58
Impostare anche P46 (delta attivazione resistenza rispetto setpoint) e
P13 (isteresi).
59
Resistenza modulante
60
• Impostare P39 = 17 (o P40 =17);
• Impostare P111 = delta attivazione resistenza e P117 = Banda
61
proporzionale resistenza.
62
63
64
Sonde
65
La lettura delle sonde è influenzata dal posizionamento a causa del
fenomeno della stratificazione dell’aria. Per ovviare a questo problema
è possibile specificare diversi offset a seconda della modalità di
funzionamento (riscaldamento o raffreddamento). Il guasto della sonda
di regolazione o di una di quelle dei due scambiatori determina lo
spegnimento del ventilatore e la chiusura della valvola. La scelta della
sonda di regolazione avviene tramite dip-switch.
E’ da tenere presente che MasterAria effettua il controllo basandosi sulla
temperatura ambiente (sonda di ripresa o del terminale “acqua”).
offset sonda B1 in
raffeddamento
offset sonda B1 in
riscaldamento
offset sonda B1 in
AUTOMATIC
offset sonda BT da
terminale
offset sonda B2 in
raffreddamento
offset sonda B2 in
riscaldamento
offset sonda B3 in
raffreddamento
offset sonda B3 in
riscaldamento
Tab. 4.e.b
CTA
M
R
Fig. 4.d
Legenda:
CTA centrale trattamento aria
M
mandata
21
R
ripresa
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
Ingressi digitali
Gli ingressi digitali DI1 e DI2 hanno configurazione fissa mentre i rimanenti
sono configurabili da parametro. Lo stato di OFF dell’ingresso digitale DI1
ha priorità anche sui comandi in arrivo dalle eventuali comunicazioni
seriali per dare la possibilità all’utente (direttamente investito dal flusso di
aria fredda o calda) di spegnere l’unità MasterAria.
Ingresso Descrizione
DI1
ingresso ON/OFF
DI2
DI3
DI4
DI5
estate/inverno
multifunzione
multifunzione
multifunzione
Parametri
associati
Note
l’ingresso chiuso forza lo stato di OFF (anche in caso di connessione di rete). Nella transizione OFF->ON MasterAria
viene acceso ma può essere successivamente spento da terminale o via connessione seriale. Nello stato di OFF la
valvola è chiusa e il ventilatore è spento (dopo l’eventuale postventilazione necessaria per la resistenza)
Abilitato con DIP2= ON
P43
P44
P45
Tab. 4.f.a
Prog Descrizione
43
Configurazione ingresso digitale 3
0
ingresso disabilitato
1
economy (norm. aperto) (*)
2
allarme finestra (norm. aperto): spegne il ventilatore e chiude la valvola
3
NON SELEZIONARE
4
NON SELEZIONARE
5
arresto locale (allarme generico norm. aperto): spegne il ventilatore e chiude la valvola
6
economy (norm.chiuso)
7
allarme finestra (norm. chiuso)
8
NON SELEZIONARE
9
NON SELEZIONARE
10 arresto locale (allarme generico normalmente chiuso): spegne il ventilatore e chiude la valvola
11 abilitazione antigelo a tempo (normalmente aperto)
12 abilitazione antigelo a tempo (normalmente chiuso)
13 allarme di filtro sporco da pressostato differenziale (normalmente aperto)
14 allarme di filtro sporco da pressostato differenziale (normalmente chiuso)
Def1 Def2 Def3 Min
10
10
10
0
Max
14
U.M.
---
44
45
12
14
14
14
-----
Configurazione ingresso digitale 4 (vedere P43)
Configurazione ingresso digitale 5 (vedere P43)
12
14
12
14
0
0
(*) la funzione “economy” corrisponde alla funzione “sleep” ma è attivata da ingresso digitale.
Tab. 4.f.b
Attenzione: evitare impostazioni dei parametri che creino
situazioni di conflitto (ad esempio non configurare 2 ingressi
digitali dello stesso MasterAria come economy).
Procedura di verifica dell’installazione
Una volta terminata l’installazione si può utilizzare la procedura di
test per effettuare il collaudo. Per tale funzionalità è richiesto l’uso
del terminale “acqua”. Per attivare la procedura premere i tasti UP e
DOWN per 10 secondi con macchina alimentata e in stato di OFF.
L’evento è segnalato dal buzzer che emette un suono.
Il test procede per passi, indicati sul terminale dal messaggio “L” seguito
da un numero incrementale, premendo il tasto UP si procede col passo
successivo (segnalato dal BEEP del buzzer). Dopo l’ultimo passo la
procedura termina e il controllo ritorna al normale funzionamento.
passo
parte in esame
messaggio lampeggiante
messaggio non lampeggiante
“L01”
sonda B1
errore sonda
sonda Ok
“L02”
sonda B2
errore sonda
sonda Ok
“L03”
sonda B3
errore sonda
sonda Ok
“L04”
ingresso digitale 1
ingresso aperto
ingresso chiuso
“L05”
ingresso digitale 2
ingresso aperto
ingresso chiuso
“L06”
ingresso digitale 3
ingresso aperto
ingresso chiuso
“L07”
ingresso digitale 4
ingresso aperto
ingresso chiuso
“L08”
ingresso digitale 5
ingresso aperto
ingresso chiuso
“L09”
ventilatore
viene acceso alla velocità minima, non c’è una verifica interna
“L10”
ventilatore
viene acceso alla velocità media, non c’è una verifica interna
“L11”
ventilatore
viene acceso alla velocità massima, non c’è una verifica interna
“L12”
uscita NO4
relè attivato, presenza tensione (L). Non c’è una verifica interna
“L13”
uscita NO5
relè attivato, presenza tensione (L). Non c’è una verifica interna
“L14”
uscita NO6
relè attivato, contatto chiuso. Non c’è una verifica interna
“L15”
uscita NO7
relè attivato, contatto chiuso. Non c’è una verifica interna
Durante il funzionamento (oltre che nella procedura di test) il dispositivo può generare segnali di allarme visualizzati sul terminale.
Tab. 4.g
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
22
ITA
Il DIP SWITCH1 deve essere impostato=ON. La velocità di ventilazione
consentita (che limita quella richiesta dagli algoritmi di regolazione) è
descritta nel grafico.
4.2 Algoritmi di regolazione
In breve
• funzioni generali: Heat enable, Cool enable, Flush, Extra Flush, Controllo
•
•
•
•
•
FAN
P+I della temperatura, Free-cooling, Free-heating, controllo limiti di
mandata, gestione del ventilatore, Autofan o ventilazione continua.
funzionamento manuale: raffreddamento, riscaldamento (gestione
eventuale resistenza), deumidificazione, ventilazione;
funzionamento automatico: riscaldamento (gestione eventuale
resistenza) e raffreddamento;
compensazione set point ambiente mediante sonda esterna;
timer di accensione/spegnimento (1 fascia oraria) e funzione “sleep”;
controllo di attuatori ON/OFF o modulanti.
P12
P13
min.
P13
OFF
P13
TB (°C)
Fig. 4.e
Heat enable (riscaldamento/riscaldamento in
AUTOMATIC)
Legenda
FAN velocità ventilatore
TB
temperatura batteria calda
(parametri 10,11,12,13)
Al fine di evitare sgradevoli flussi di aria fredda, il ventilatore viene
azionato solo se la temperatura della batteria (per es. rilevata da sonda
B2) è sufficientemente alta. Se questa condizione non è soddisfatta il
simbolo riscaldamento (sole) lampeggia.
P55
P11
medium
Di seguito è descritto il funzionamento di MasterAria, suddiviso per
funzioni generali, funzioni manuali e automatiche.
Par.
P10
P11
P12
P13
P10
max.
Al raggiungimento del set point la valvola acqua calda/fredda o solo
calda viene chiusa e il ventilatore è disattivato.
Descrizione
Temperatura di abilitazione velocità minima ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC
Temperatura di abilitazione velocità media ventilatore in riscaldamento/ riscaldamento AUTOMATIC
Temperatura di abilitazione velocità massima ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC
-Isteresi abilitazione ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC, raffreddamento, raffreddamento
AUTOMATIC
-Isteresi per resistenza (P39=6)
Abilitazione simboli raffreddamento e riscaldamento in AUTOMATIC
0= simboli spenti
1= simboli accesi quando richiesto
Def1
29
33
37
10
Def2
29
33
37
10
Def3
29
33
37
10
Min
0
0
0
0
Max
255
255
255
255
U.M.
°C
°C
°C
°C/10
0
0
0
0
1
---
Tab. 4.h.1
Attenzione:
È necessario disabilitare la funzione heat enable nel caso siano utilizzati attuatori modulanti (0...10 Vdc o a 3 punti).
Cool enable (raffreddamento/raffreddamento in
AUTOMATIC, deumidificazione)
FAN
(parametri 13,14)
ON
P14
Al fine di evitare sgradevoli flussi di aria calda, il ventilatore viene azionato
solo se la temperatura della batteria è sufficientemente bassa. Se questa
condizione non è soddisfatta il simbolo raffreddamento (fiocco di neve)
lampeggia. Il DIP-SWITCH1 deve essere impostato = ON. La velocità di
ventilazione è quella richiesta dagli algoritmi di regolazione o impostata
manualmente.
OFF
TB (°C)
P13
Fig. 4.f
Legenda
FAN
ventilatore
TB
temperatura batteria fredda
Al raggiungimento del setpoint la valvola acqua calda/fredda o solo
fredda viene chiusa e il ventilatore è disattivato.
Par.
13
14
55
Descrizione
- Isteresi abilitazione ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC, raffreddamento,
raffreddamento AUTOMATIC
- Isteresi per resistenza (P39=6)
Temperatura di abilitazione ventilatore in raffreddamento/ raffreddamento AUTOMATIC e deumidificazione
Abilitazione simboli raffreddamento e riscaldamento in AUTOMATIC
0= simboli spenti
1= simboli accesi quando richiesto
Def1 Def2 Def3 Min
10
10
10
0
Max
255
U.M.
°C/10
21
0
255
1
°C
---
21
0
21
0
0
0
Tab. 4.h.2
Attenzione: È necessario disabilitare la funzione cool enable nel caso siano utilizzati attuatori modulanti (0...10 Vdc o a 3 punti).
23
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
periodo di inattività (dovuto al raggiungimento del set point) pari al
valore del parametro P32.
Flush (cicli di accensione/spegnimento del ventilatore)
(parametri 32,33,34)
Nota: Funzione attiva solo se sonda di regolazione diversa da
sonda BT del terminale “acqua”.
FAN
min.
OFF
Per contrastare il fenomeno della stratificazione dell’aria MasterAria
realizza cicli di accensione/spegnimento del ventilatore alla minima
velocità, anche quando la temperatura ambiente ha raggiunto il setpoint
(la valvola calda/fredda rimane chiusa). Questo contribuisce ad ottenere
una corretta rilevazione della temperatura ambiente nel caso non sia
utilizzata come sonda di regolazione la sonda del terminale (es.: sonda di
regolazione = B1). È possibile differenziare il comportamento a seconda
della modalità di funzionamento: riscaldamento, raffreddamento,
deumidificazione o AUTOMATIC. Il ventilatore viene acceso dopo un
P33
P32
P32
P33
t
Fig. 4.g
Legenda
FAN
ventilatore
t
tempo
Par.
32
Descrizione
Pausa ventilazione periodica
0
Disabilitato
>0
Durata inattività ventilatore
Def1 Def2 Def3 Min
2
2
2
0
Max
255
U.M.
min
33
Durata ventilazione periodica
90
90
90
0
255
s
0
0
0
0
3
---
0
>0
34
Disabilitato
Durata ventilazione
Modalità ventilazione periodica
0
1
2
3
Funzione Disabilitata
Funzione Flush attiva in raffreddamento, deumidificazione e AUTOMATIC
Funzione Flush attiva in riscaldamento e AUTOMATIC OFF(*)
Funzione Flush attiva in riscaldamento, raffreddamento, deumidificazione e AUTOMATIC OFF(*)
AUTOMATIC OFF(*)= macchina in modalità AUTOMATIC e spenta perché la temperatura rilevata dalla sonda di regolazione si trova dentro la banda morta (P109)
attorno al setpoint
Tab. 4.h.3
Impostazione manuale della velocità del ventilatore
Extra Flush
(parametro 35)
min.
med.
max.
Nota: Funzione attiva solo se sonda di regolazione diversa da
sonda BT del terminale “acqua”.
Assicura un corretto funzionamento in assenza del terminale (es.: sonda
di regolazione = B1), contrastando il fenomeno della stratificazione
dell’aria.
Ad ogni transizione OFF->ON oppure ad ogni cambio di modalità,
MasterAria realizza un ciclo di ventilazione alla velocità minima (per
il tempo P35), per rendere omogenea la temperatura ambiente.
Terminato questo intervallo procede col normale funzionamento. Risulta
particolarmente utile in caso di funzionamento AUTOMATIC.
Fig. 4.i.a
Impostazione automatica della velocità del ventilatore – funzione
AUTOFAN (vedere il paragrafo relativo)
AUTO
Modalità di funzionamento ventilatore
Fig. 4.i.b
(parametro 118)
• Velocità minima: il ventilatore funziona solo alla velocità minima, con
Il MasterAria può gestire 3 tipi di funzionamento del ventilatore:
• 3 velocità: il ventilatore si spegne al raggiungimento del setpoint
(temperatura rilevata dalla sonda di regolazione all’ interno della
banda morta). In questa modalità è possibile impostare manualmente,
premendo il tasto ventilatore, una delle tre velocità (min., med., max.)
o il modo AUTOFAN, con gestione automatica della velocità da parte
del controllore.
spegnimento al raggiungimento del setpoint ( valore della temperatura
di regolazione all’ interno della banda morta, P109).
• Singola velocità costante: ventilatore a singola velocità costantemente
in funzione, tranne in caso di allarme o spegnimento della CTA.
Par Descrizione
118 Modalità ventilatore
0 3 velocità
1 velocità minima
2 singola velocità
continua (normalm.
usata per le CTA)
Def1 Def2 Def3
2
2
2
Min
0
Max
2
U.M
---
Tab. 4.h.4
Fig. 4.h
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
24
ITA
Par Descrizione
07 Delta velocità media in
Auto Fan
08 Delta velocità massima in
Auto Fan
09 Isteresi velocità ventilatore
in Auto Fan
118 Modalità ventilatore
0 3 velocità
1 velocità minima
2 singola velocità
continua (normalm.
usata per le CTA)
ON
CTA
OFF
t
ON
AL
OFF
t
ON
FAN
Def1 Def2 Def3 Min
7
7
7
0
Max
255
U.M
°C/10
7
7
7
0
255
°C/10
5
5
5
0
255
°C/10
2
2
2
0
2
---
OFF
Tab. 4.h.6
P35
t
P48
Fig. 4.i.c
Legenda:
CTA Centrale Trattamento Aria
AL
allarme bloccante
FAN ventilatore
t
tempo
Comfort
(parametro 36)
Questa funzione, se attivata da P36, non permette la modifica del setpoint
ma solo l’impostazione di un offset di ±3 °C rispetto ad esso (nelle modalità
riscaldamento, raffreddamento, deumidificazione e AUTOMATIC). Il set
point può essere impostato tramite connessione seriale (vedere paragrafo
relativo) o da terminale “acqua” al parametro P01.
La parte in grigio del grafico del ventilatore indica la post-ventilazione
eseguita solamente se, prima dello spegnimento della CTA, la resistenza
elettrica era accesa.
Prog Descrizione
Def1 Def2 Def3 Min
35
Tempo di vent. periodica 30
30
30
0
cambio modalità
48
Tempo di post20
20
20
0
ventilazione con
resistenza
Max
255
UM
s
255
s
Par Descrizione
36 Selezione AUTOMATIC
con set point o Comfort
0 Funzione comfort
disabilitata (possibile
cambio setpoint P01
da terminale “acqua”)
1 Abilitazione Comfort
(possibile solo ± 3°C
di cambio setpoint
rispetto a P01)
Tab. 4.h.5
Def1 Def2 Def3 Min
0
0
0
0
Max
1
UM
---
Autofan (selezione velocità ventilatore in base alla
temperatura ambiente)
(parametri 7,8,9,118)
Algoritmo P e P+I
Nota: Funzione attiva solo con P118=0
(parametri 110,111,113,114,115,116,117)
MasterAria dispone di un algoritmo P+I che permette di pilotare valvole
e serrande modulanti (0...10 Vdc e 3 punti). La regolazione può essere
effettuata sulla sonda BT del terminale “acqua” o sulla sonda di ripresa, che
può essere assegnata a una delle tre sonde di MasterAria. La configurazione
avviene tramite l’impostazione del relativo parametro. L’algoritmo P+I
viene attivato abilitando una delle uscite valvole modulanti e impostando
i parametri di banda proporzionale e tempo integrale. Per fare partire un
attuatore con un ritardo rispetto al precedente occorre utilizzare i delta
di attivazione, che definiscono il punto di attivazione di un dispositivo
rispetto al precedente . Per esempio, per fare partire la valvola fredda a
Setpoint + 4°C, basterà impostare il parametro Delta di attivazione valvola
fredda, P113=40 ( l’unità di misura è °C/10). Analogo significato hanno i
parametri per il riscaldamento.
Dal punto di vista harware le tre velocità sono gestite dalle tre uscite NO1,
NO2, NO3 della scheda base di controllo del MasterAria.
Per attivare la funzione Autofan premere il tasto ventilatore sul terminale
“acqua” fino a visualizzare la scritta AUTO vicino all’icona del ventilatore. La
funzione Autofan provvede a stabilire la velocità del ventilatore nel caso
non vi sia una impostazione manuale da parte dell’utente. Nelle modalità
raffreddamento e riscaldamento la velocità è tanto più alta quanto
maggiore è lo scostamento della temperatura ambiente dal set point
(compreso AUTOMATIC raffreddamento, AUTOMATIC riscaldamento).
Nella modalità ventilazione la velocità è costantemente al valore medio
per il range impostato dai parametri P30, P31, P06 (vedere paragrafo
relativo). Nella modalità deumidificazione la velocità è costantemente al
valore minimo.
H
Si definiscono i seguenti eventi, con le rispettive condizioni per
l’attivazione:
C
set point
max.
medium
P09
P09
P09
P09
min.
OFF
APERTURA:
• temperatura ambiente crescente per il raffreddamento
• temperatura ambiente decrescente per il riscaldamento
P09
P08
CHIUSURA:
• temperatura ambiente decrescente per il raffreddamento
• temperatura ambiente crescente per il riscaldamento
P09
P07
P07
P08
In APERTURA riscaldamento la sequenza di attivazione è: 1-Serranda,
2-Valvola calda, 3-Resistenza (*). In APERTURA raffreddamento la sequenza
di attivazione è: 1-Serranda, 2-Valvola fredda
TA (°C)
Fig. 4.j
In CHIUSURA riscaldamento la sequenza di attivazione è: 1-Resistenza(*)
2-Valvola calda, 3-Serranda. In CHIUSURA raffreddamento la sequenza di
attivazione è: 1-Valvola fredda, 2-Serranda.
Legenda
H
riscaldamento (inverno)
C
raffrescamento (estate)
TA
temperatura ambiente (°C)
Si può dire che si tratta di una sequenza di tipo LIFO (Last In, First Out)
25
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
Regolazione proporzionale - P
Regolazione proporzionale e integrale - PI
Di seguito è riportato un grafico con un esempio di configurazione
con sola regolazione proporzionale (Tempo integrale = P108=0) e
l’andamento in caso di APERTURA.
Nel caso si imposti un tempo integrale ≠ 0, viene attivato l’algoritmo
P+I. Nel grafico seguente è mostrata l’APERTURA nel caso in cui la banda
proporzionale della serranda e delle valvole calda e fredda assumono lo
stesso valore, con i delta di attivazione posti a zero.
U
APERTURA IN RISCALDAMENTO:
100%
• gli attuatori seguono un andamento a rampa, senza gradini. Quando
VF
VC
S
la serranda è completamente aperta, la valvola comincia ad aprire in
modo graduale in quanto l’errore sta aumentando per il contributo del
termine integrale;
S
CHIUSURA IN RISCALDAMENTO:
• la valvola comincia a chiudere quando la temperatura ambiente ha
P116
P110
P109
P113
P109
P114
P115
superato il punto A. Quando la valvola è completamente chiusa inizia a
chiudere la serranda, fino alla posizione minima (20%).
TA (°C)
COMPORTAMENTO IN BANDA MORTA:
P114
• in un intorno del setpoint ±P109 gli attuatori si fermano nella posizione
P01
calcolata al loro ingresso in banda morta.
Fig. 4.k.a
Legenda:
P01 set point
P109 banda morta
P110 delta attivaz. valvola calda
P113 delta attivaz. valvola fredda
P114 banda prop. serranda
P115 banda prop. valvola fredda
P116 banda prop. valvola calda
U
U
TA
uscite
temperatura ambiente
(sonda di regolazione)
serranda esterna
valvola fredda
valvola calda
S
VF
VC
100%
S
VC
P119=20
Si noti che:
• il comando agli attuatori avviene fuori dalla banda morta
• per la valvola esiste una banda proporzionale per il riscaldamento e
una per il raffreddamento
• gli attuatori vengono attivati in successione : prima la serranda, poi la
valvola, la quale comincerà ad aprire fuori dalla banda proporzionale
della serranda come illustrato in figura.
P114=P116
P109
TA (°C)
P109
A
P01
Fig. 4.k.c
Legenda:
P01 set point
P109 banda morta
P110 delta attivaz. valvola calda
P113 delta attivaz. valvola fredda
P114 banda prop. serranda
P116 banda prop. valvola calda
Nel nostro caso la valvola viene attivata quando la serranda è
completamente aperta, con un segnale di controllo corrispondente
all’ apertura in quel punto (>0%). Per quanto riguarda la CHIUSURA,
si chiuderà prima completamente la valvola e la serranda comincerà a
chiudere a una temperatura pari alla temperatura di chiusura completa
della valvola più un ΔT pari a due volte la banda morta:
U
TA
S
VC
uscite
temperatura ambiente
(sonda di regolazione)
serranda esterna
valvola calda
Un comportamento speculare vale per l’apertura e la chiusura in
raffreddamento.
ΔT = 2*P109
U
Controllo movimento attuatore
100%
(parametro 99)
VC
È presente un parametro che limita i movimenti della valvola per
contenerne l’usura e adattare l’uscita del P+I all’effettiva risoluzione di
posizione dell’attuatore. È possibile infatti stabilire una variazione minima
dell’uscita P+I prima della effettiva commutazione dell’uscita (parametro P99).
S
2xP109
P116
P110
P114
TA (°C)
Riduzione effetti da cambio modalità e/o parametri in
funzionamento (bumpless transfert)
P109
P01
(parametro 107)
Fig. 4.k.b
Legenda:
P01 set point
P109 banda morta
P110 delta attivaz. valvola calda
P113 delta attivaz. valvola fredda
P114 banda prop. serranda
P116 banda prop. valvola calda
U
TA
S
VC
È presente il parametro “bumpless transfert” che, a fronte delle modifiche
dei parametri di regolazione dell’algoritmo di controllo P+I durante
il normale funzionamento dell’unità, permette di smorzare eventuali
pendolazioni o sovracorrezioni del sistema, specialmente se l’algoritmo
interagisce con più dispositivi o attuatori.
uscite
temperatura ambiente
(sonda di regolazione)
serranda esterna
valvola calda
Gestione valvole/serrande modulanti
Un comportamento speculare vale per la chiusura in raffreddamento.
(parametri 97,102,103)
(*) Si noti che essendoci al massimo due uscite modulanti a 0...10 Vdc, la
resistenza può essere controllata con algoritmo P+I solo se la serranda è di
tipo ON/OFF. Il delta di attivazione e la banda proporzionale sono i parametri
P111 e P117.
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
Per avere la gestione modulante degli attuatori i parametri P15, P16, P17
devono essere impostati tutti >0.
Per un corretto utilizzo degli attuatori a 3 punti è necessario introdurre il
tempo impiegato per effettuare una completa apertura o chiusura.
26
ITA
Par
97
Descrizione
Def1 Def2 Def3 Min
Tempo di corsa attuatore 120 120 120 1
valvola a 3 punti
102 Isteresi inattività
0
0
0
0
Max
255
UM
s
100
%
V
set point
ON
Se uscita<P102,
uscita=0
Se uscita >100%-P102,
uscita =100%
103 Tempo di corsa attuatore 150
serranda a 3 punti
OFF
150
150
0
255
TA (°C)
P06
s
Fig. 4.l.a
Tab. 4.h.8
Legenda:
V
valvola
TA
temperatura ambiente (sonda di regolazione)
Sincronizzazione
Par Descrizione
06 Isteresi termostato
Allo spegnimento di MasterAria (transizione ON ->OFF), all’alimentazione
o alla richiesta della chiusura totale (in questo caso la distanza minima
tra due sincronizzazioni è di 6 ore) viene effettuato un ciclo completo di
chiusura per garantire il corretto allineamento tra la posizione determinata
dal controllo P+I e quella reale. Si possono verificare infatti disallineamenti
dovuti agli attriti meccanici dopo un notevole numero di operazioni. La
sincronizzazione viene effettuata solo sulle valvole a 3 punti mentre per
quelle con ingresso 0...10 Vdc essa viene delegata all’elettronica a bordo
dell’attuatore. Il rientro alle normali condizioni di funzionamento dopo
un ciclo di sincronizzazione è lasciato alla normale dinamica del controllo
P+I, dato che non è possibile conoscere l’entità dell’errore al momento
della sincronizzazione.
Piccoli scostamenti tra la posizione teorica e quella reale sono compensati
in automatico dal termine integrale.
Def1 Def2 Def3 Min
5
5
5
0
Max
255
Di seguito è riportato un esempio della sequenza con cui sono pilotati
i carichi di MasterAria; la CTA è dotata di valvola acqua calda/fredda e
si trova in modalità raffreddamento con velocità del ventilatore stabilita
dalla funzione autofan (sonda di regolazione B1).
TA
Set +P07
set point
t
TB
P14-P13
(cool enable)
t
V
ON
OFF
Funzione Antistick
med
min
OFF
Al fine di evitare un eventuale bloccaggio delle valvole (dovuto a impurità
o alla formazione di residui solidi nel circuito dell’acqua) vengono
periodicamente effettuati movimenti della valvola di entità fissa. Queste
operazioni vengono effettuate solo dopo un determinato periodo di
stazionamento della valvola (ad esempio quando il setpoint è soddisfatto
o quando il dispositivo è in stato di OFF). Nelle valvole con ingresso
0...10 Vdc questa funzione è delegata all’elettronica a bordo dell’
attuatore.
101
Descrizione
Def1 Def2 Def3 Min
Tempo massimo di
4
4
4
0
stazionamento della
valvola (per sbloccaggio)
(0=funzione antistick
disabilitata)
Movimento forzato per 20
20
20
0
antistick.
È da intendersi come
% della corsa massima
impostata
t
FAN
(parametri 100,101)
Par
100
Max
255
UM
ore
100
%
UM
°C/10
t
1
2
3
4
5
6
7
Fig. 4.l.b
Legenda:
TA
temperatura ambiente (sonda B1)
TB
temperatura batteria (sonda B2)
V
valvola
FAN ventilatore
1.
cambio modalità da utente
2.
ciclo extra flush
3.
selezione velocità da autofan
4.
attivazione ventilazione da cool enable
5.
cambio velocità da autofan
6.
spegnimento valvola e ventilatore per set raggiunto
7.
ciclo flush
t
tempo
Tab. 4.h.9
Raffreddamento (ESTATE) (gestione della valvola acqua
calda/fredda o solo acqua fredda)
Riscaldamento (INVERNO) (gestione della valvola
calda/fredda o solo acqua calda)
In base al set point impostato da utente viene decisa l’attivazione
della valvola acqua calda/fredda o solo acqua fredda (vedere figura di
seguito), mentre l’accensione del ventilatore avviene tramite la funzione
cool enable (alla velocità selezionata dall’utente o decisa dalla funzione
autofan). Quando la temperatura ambiente (intesa come valore rilevato
dalla sonda di regolazione) raggiunge il set point la valvola acqua calda/
fredda o solo acqua fredda viene chiusa e il ventilatore viene disattivato.
In base al set point impostato da utente viene decisa l’attivazione della
valvola calda/fredda o solo acqua calda (vedere figura di seguito), mentre
l’accensione del ventilatore avviene tramite la funzione heat enable (alla
velocità selezionata dall’utente o decisa dalla funzione autofan).
Quando la temperatura ambiente (intesa come valore della sonda di
regolazione) raggiunge il set point la valvola calda/fredda o solo acqua
calda viene chiusa e il ventilatore viene disattivato.
27
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
TA
set point
V
set point
ON
TB
OFF
TA (°C)
P06
t
P12+P13
P11+P13
P10+P13
t
V
Fig. 4.m.a
Legenda:
V
valvola
TA
temperatura ambiente (sonda di regolazione)
Par Descrizione
06 Isteresi termostato
ON
OFF
FAN
t
med.
min.
OFF
Def1 Def2 Def3 Min
5
5
5
0
Max
255
t
UM
°C/10
1
2
3
4
5
6
7
Fig. 4.m.d
È possibile utilizzare una resistenza (con dip 5= ON) per migliorare il
riscaldamento e stabilire diverse isteresi nel caso sia attiva o meno la
funzione di heat enable. Per evitare possibili surriscaldamenti il ventilatore
viene attivato contemporaneamente alla resistenza e rimane attivo per
un tempo pari a P48 dopo il suo spegnimento. Come ulteriore protezione
la resistenza viene disattivata nel caso la temperatura della batteria superi
il valore del parametro P47.
Legenda
TA
temperatura ambiente (sonda B1)
TB
temperatura batteria (heat enable)
V
valvola
FAN ventilatore
1.
cambio modalità da utente
2.
ciclo extra flush
3.
selezione velocità da autofan
4.
attivazione ventilazione da heat enable e cambio velocità
5.
cambio velocità da autofan
6.
spegnimento valvola e ventilatore per set raggiunto
7.
ciclo flush
t
tempo
Caso 1: heat enable attivo (manca acqua calda)
( )
V
R
P06
ON
OFF
P13
ON
OFF
TA (°C)
set point
Segue un ulteriore esempio di dispositivo dotato di valvola acqua calda/
fredda o solo acqua calda e resistenza; si trova in modalità riscaldamento
con velocità del ventilatore stabilita da autofan.
TA (°C)
Fig. 4.m.b
TA
Caso 2: heat enable non attivo (c’è acqua calda)
( )
V
P06
Set-P13
P13
ON
OFF
set point
Set-P46
P46
R
ON
set point TA (°C)
t
TB
OFF
P12+P13
(heat P11+P13
enable)
P10+P13
TA (°C)
Fig. 4.m.c
t
V
Legenda
R
resistenza
TA
temperatura ambiente (sonda di regolazione)
V
valvola
ON
OFF
t
R
ON
OFF
t
FAN
med.
Par Descrizione
13 - Isteresi abilitazione vent.
in riscald./riscald.
AUTOMATIC, raffredd.,
raffredd. AUTOMATIC
- Isteresi per resistenza
(P39=6)
46 Isteresi banda per
resistenza (cfr P39=6)
47 Temper. max. batteria per
spegnimento resistenza
(cfr P39=6)
48 Tempo di postventilazione con resistenza
Def1 Def2 Def3 Min
10
10
10
0
Max
255
U.M
°C/10
min.
OFF
t
1
2
3
4
5
6
7
8
Fig. 4.m.e
30
30
30
0
255
°C/10
40
40
40
0
255
°C
20
20
20
0
255
s
Legenda
TA
temperatura ambiente (sonda B1)
TB
temperatura batteria (heat enable)
V
valvola
R
resistenza
FAN ventilatore
1.
cambio modalità da utente
2.
ciclo extra flush
3.
attivazione valvola e resistenza dopo extra flush
4.
disattivazione resistenza per soglia superata con heat enable non attivo
5.
velocità da autofan
6.
spegnimento valvola per set raggiunto
7.
post-ventilazione resistenza
8.
ciclo flush
t
tempo
Tab. 4.h.10
Di seguito è riportato un esempio della sequenza di comando dei carichi
di MasterAria in modalità riscaldamento; la CTA è dotata di valvola acqua
calda/fredda o solo acqua calda e si trova in modalità riscaldamento con
velocità del ventilatore stabilita da autofan.
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
28
ITA
Deumidificazione
Resistenza 0...10 Vdc
In base al setpoint impostato da utente viene preventivamente regolata la
temperatura ambiente, raffreddando se necessario, per poi procedere con la
deumidificazione. Nella deumidificazione la valvola acqua calda/fredda o solo
acqua fredda rimane sempre aperta e vengono effettuati cicli di accensione/
spegnimento del ventilatore alla minima velocità. La funzione cool enable
è comunque attiva per garantire che la temperatura dello scambiatore sia
sufficientemente bassa in modo da assicurare la condensazione del vapore
acqueo. Quando la temperatura ambiente raggiunge il setpoint cessa la
deumidificazione, viene spento definitivamente il ventilatore e viene chiusa la
valvola acqua calda/fredda o solo acqua fredda. In caso di attuatori modulanti
la valvola viene pilotata completamente aperta o chiusa.
Vedere descrizione del controllo P+I per il significato dei parametri
Par
111
117
ON
P50
P49
P50
P49
P50
Def1 Def2 Def3 Min
3
3
3
0
Max
255
UM
min
15
255
min
15
15
0
ON
Legenda:
R resistenza
TA temperatura
ambiente (sonda
regolazione)
TA (°C)
P111
set point
Fig. 4.p.a
P30
P06
OFF
P06
P31
TA (°C)
Fig. 4.o
Prog Descrizione
06
Isteresi termostato
30
Setpoint ventilazione
(Manuale e AUTO)
31
Differenziale
ventilazione (Manuale
e AUTO)
0
P112
OFF
In questa modalità la valvola acqua calda o fredda è sempre chiusa e si
aziona il ventilatore alla velocità selezionata dall’utente (in autofan funziona
alla velocità media). Il ventilatore si attiva solo se la temperatura ambiente
è compresa all’interno del range di temperatura specificato dai parametri
P30 e P31, al fine di evitare sgradevoli flussi d’aria calda o fredda.
Def1 Def2 Def3 Min
5
5
5
0
15
15
15
0
Max
255
255
UM
°C/10
°C
20
255
°C
20
20
0
Resistenza
Def1 Def2 Def3 Min
13
13
9
0
Max
24
UM
---
40
14
21
10
0
24
---
23
18
19
0
24
---
0
24
20
0
24
---
30
30
30
0
255
5
5
5
0
°C
/10
255 °C
/10
Tab. 4.h.15
Caso 2 (Algoritmo P+I NON attivato): P39 =6
E’possibile gestire una resistenza per effettuare le funzioni di preriscaldamento, riscaldamento e post-riscaldamento richiesta
dall’applicazione. Se parametro 118≠2 (ventilazione continua), il
ventilatore viene attivato contemporaneamente alla resistenza e rimane
attivo per un tempo pari a P48 dopo il suo spegnimento. Come ulteriore
protezione la resistenza viene disattivata nel caso la temperatura della
batteria superi il valore del parametro P47.
Descrizione
Def1 Def2 Def3 Min
Temper. max. batteria per 40
40
40
0
spegnimento resistenza
(cfr P39=6)
Tempo di
20
20
20
0
postventilazione con
resistenza
Par Descrizione
39 Config. uscita NO4
18 Uscita (triac o
relay) per gestione
resistenze ON/
OFF (con isteresi)
su P+I. Impostare
parametri P111,
P112.
Configurazione uscita
NO5 (Vedere P39)
41 Configurazione uscita
NO6 (Vedere P39)
42 Configurazione uscita
NO7 (Vedere P39)
111 Delta attivazione
resistenza
112 Isteresi resistenza
(p39=18)
Tab. 4.h.12
48
0
R
Ventilazione
Par
47
0
UM
°C
/10
255 °C
/10
Tab. 4.h.14
Attenzione:
Durante l’allarme antigelo, solo nel caso di CTA con ricircolo,
la resistenza viene accesa finchè la temperatura non rientra nei valori
normali. Tale resistenza è la resistenza modulante 0...10 Vdc (P39=17) o
ON/OFF (P39=18), non la resistenza ON/OFF opzione P39=6.
Caso 1 (Algoritmo P+I attivato): P39=18
Tab. 4.h.11
ON
0
Max
255
È possibile utilizzare due tipi di opzioni per la resistenza ON/OFF, ognuna
con il proprio delta di attivazione e isteresi, a seconda che sia attivato o
no l’algoritmo P+I.
Fig. 4.n
Par Descrizione
49 Tempo funzion. ventilat.
in deumidificazione
50 Tempo spegnimento
ventilatore in
deumidificazione
Def1 Def2 Def3 Min
30
30
30
0
Resistenza ON/OFF
OFF
P49
Descrizione
Delta attivazione
resistenza
Banda proporzionale
resistenza
Max
255
UM
°C
255
s
R
ON
P13
OFF
TA (°C)
P46
set point
Legenda:
R resistenza
TA temperatura
ambiente (sonda
regolazione)
Fig. 4.p.b
Tab. 4.h.13
29
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
Par
39
Descrizione
Config. uscita NO4
40
41
42
13
46
Configurazione uscita NO5 (Vedere P39)
Configurazione uscita NO6 (Vedere P39)
Configurazione uscita NO7 (Vedere P39)
Isteresi per resistenza (P39=6)
Isteresi banda per resistenza ( cfr P39=6)
Def1 Def2 Def3 Min
13
13
9
0
Max
24
14
23
0
10
30
24
24
24
255
255
UM
---
6 Resistenza ON/OFF (normalmente aperto) (impostare parametri P46 e P13);
Funzionamento AUTOMATIC:
Riscaldamento/Raffreddamento
U
0
0
0
0
0
------°C/10
°C/10
Tab. 4.h.16
C
P05
P03
P109 P109
1
P02
2
ALGORITMO P+I: La modalità riscaldamento o raffreddamento viene
determinata secondo il grafico riportato a fianco, successivamente
entra in funzione l’algoritmo P+I che gestisce le uscite. Il cambio di
modalità avviene solamente dopo la disattivazione di tutti gli attuatori,
di conseguenza i parametri interni risultano ogni volta ripristinati. Va
osservato che P02, P03, P04 e P05 comportano una ulteriore isteresi di
attivazione (in aggiunta alla banda morta del P+I) e quindi è richiesta una
adeguata configurazione dei parametri. È consigliabile impostare valori
dei parametri P04 e P05 inferiori alla banda morta.
TA (°C)
P04
3
Fig. 4.q
Legenda
H
riscaldamento
C
raffreddamento
P109 banda morta
U
mod. di funzionam.
Prog
02
03
04
05
10
19
20
10
30
Ventilatore e valvola acqua fredda/calda sono gestiti come in
riscaldamento/raffreddamento (non è attiva la funzione flush). Anche la
resistenza è gestita come in riscaldamento. In AUTOMATIC OFF la valvola
acqua fredda/calda è chiusa ed è attiva la funzione flush. Se all’ingresso
in modalità AUTOMATIC la temperatura ambiente cade all’interno delle
zone di isteresi viene data priorità alla modalità riscaldamento. Quando
viene attivata la modalità raffreddamento il setpoint di regolazione è
dato da setpoint + P02, mentre con la modalità riscaldamento il setpoint
di regolazione è dato da setpoint - P03.
In AUTOMATIC MasterAria rileva la temperatura ambiente e decide quale
modalità attivare (raffreddamento o riscaldamento) in base al set point
impostato dall’utente. Il criterio è descritto nel grafico.
H
21
18
24
10
30
1.
2.
3.
TA
set point raffreddamento
set point regolazione
set point raffreddamento
temperatura ambiente (sonda regolaz.)
Descrizione
Modo AUTOMATIC: Differenziale setpoint in raffreddamento
Modo AUTOMATIC: Differenziale setpoint in riscaldamento
Modo AUTOMATIC: Isteresi raffreddamento
Modo AUTOMATIC: Isteresi riscaldamento
Def1
0
0
0
0
Def2
0
0
0
0
Def3
0
0
0
0
Min
0
0
0
0
Max UM
255 °C/10
255 °C/10
255 °C/10
255 °C/10
Tab. 4.h.17
È possibile modificare il setpoint in relazione alla temperatura esterna,
al fine di evitare notevoli sbalzi termici in entrata/uscita dall’ambiente o
in modo da compensare le dispersioni termiche dell’ambiente stesso.
I parametri sono differenziati tra estate e inverno e il coefficiente da
applicare può essere positivo o negativo a seconda dell’effetto da
ottenere.
Caso 1: Estate (raffreddamento)
Se Text > Set + P23
Set_comp = Set+{[Text-(Set+P23)]*P24}
Se Text < Set + P23
Set_comp = Set
Caso 1: Inverno (riscaldamento)
Se Text > Set - P25
Set_comp = Set+{[Text-(Set-P25)]*P26}
Se Text < Set - P25
Set_comp = Set
Compensazione mediante sonda di temperatura esterna
Set_comp
Set_comp
P24=2
P26=-2
P24=+0,5
P26=-0,5
Set =3 °C
Set =2 °C
Set
Set
Set =2 °C
P24=-0,5
Set =3 °C
P26=+0,5
P26=+2
P24=-2
Set + P23
Text
Set - P25
Fig. 4.r.a
Legenda (Fig. 4.r.a e Fig. 4.r.b)
Set
Setpoint
Set_comp
Set point con compensazione
P23
Delta set point per compensazione estiva
Fig. 4.r.b
P24
P25
P26
Text
Il setpoint con compensazione non può comunque assumere valori maggiori o
minori di 3 °C (Estate) e di 2 °C (inverno) rispetto al setpoint (saturazione).
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
30
Fattore per compensazione estiva
Delta setpoint per compensazione invernale
Fattore per compensazione invernale
Temperatura esterna
Text
ITA
Par
22
Descrizione
Selezione eventuale sonda di compensazione
0
Compensazione disabilitata
1
Compensazione abilitata su B1 = sonda esterna
2
Compensazione abilitata su B3 = sonda esterna
Def1 Def2 Def3 Min
0
0
0
0
Max
2
23
24
25
26
Delta set point per compensazione estiva (0 = Compensazione disabilitata)
Fattore per compensazione estiva (0 = Compensazione disabilitata)
Delta set point per compensazione invernale (0 = Compensazione disabilitata)
Fattore per compensazione invernale (0 = Compensazione disabilitata)
0
0
0
0
127
20
127
20
0
0
0
0
0
0
0
0
-99
-20
-99
-20
UM
---
°C/10
--°C/10
--Tab. 4.h.18
4.3 Limiti di mandata
Limite minimo di mandata sulla valvola calda (solo in
riscaldamento)
I limiti di mandata sono particolarmente utili in applicazioni dove la CTA
è regolata con la temperatura di ritorno o ambiente ed hanno lo scopo
di evitare l’immissione in ambiente di aria troppo fredda o troppo calda.
Per fare ciò essi agiscono direttamente sui dispositivi di riscaldamento e
raffreddamento, by-passando gli altri algoritmi.
Durante il periodo invernale vi possono essere due casi in cui è necessario
che il limite minimo di mandata sia abilitato:
• quando l’ambiente raggiunge il setpoint desiderato e la batteria calda
si chiude completamente, se l’aria esterna è troppo fredda si crea una
situazione di disagio nelle zone dell’ambiente prossime ai diffusori di
mandata;
• quando si attiva il free-cooling in ambienti affollati come discoteche,
pubs ecc..., se l’aria esterna è troppo fredda si verifica lo stesso problema
del punto precedente.
Limite minimo di mandata sulla valvola fredda
TM
TMm
In questi casi, per avere la correzione più rapida possibile è necessario
attivare la batteria di riscaldamento tramite la sonda di mandata.
A seconda dei dispositivi di riscaldamento usati, le azioni sono le
seguenti:
1. Valvola calda: Nel momento in cui la temperatura di mandata scende
sotto la temperatura minima di mandata (TMm), MasterAria inizia ad
aprire la valvola calda fino ad arrivare alla massima apertura al valore
di (TMm-Diff ).
2. Solo resistenza modulante: Stesso funzionamento della valvola
modulante.
3. Solo resistenza ON/OFF: Come da grafico, se l’unico dispositivo
di riscaldamento è la resistenza ON/OFF, allora dovrà accendersi a
(TMm - Diff ).
TMm - Diff
t
100%
VF
0%
t
ON
S
OFF
t
90 s
Fig. 4.s
Legenda
t
tempo
VF
valvola fredda
S
serranda
TM
TMm
Diff
TM
TMm
temperatura di mandata
temp. min. di mandata (P106)
differ. limiti mandata (P126)
TMm - Diff
1. Valvola Fredda: Nel momento in cui la temperatura di mandata
t
scende sotto la temperatura di mandata minima (TMm), MasterAria
inizia a chiudere la valvola fredda fino ad arrivare alla chiusura al valore
di (TMm-Diff ).
2. Serranda esterna: nel caso vi sia una serranda modulante e quindi in
presenza di una gestione free-cooling/heating, il limite di mandata
agisce sulla serranda solamente se l’azione sulla batteria fredda non
è sufficiente. Dopo 90s dalla chiusura della valvola, se la temperatura
di mandata continua a mantenersi al di sotto della temperatura di
mandata minima meno un differenziale, la serranda viene portata alla
posizione minima ( P119). Se la serranda è ON/OFF, viene chiusa.
100%
VC/RM
0%
t
ON
R
OFF
t
Fig. 4.t
Legenda
t
tempo
TM
VC/RM valvola calda/res. modul. TMm
R
resistenza ON/OFF
Diff
Fino a quando le condizioni di limite di mandata si mantengono, l’azione
integrale dell’algoritmo di regolazione è sospesa.
Par Descrizione
106 Temperatura minima di
mandata valvola fredda/
valvola calda-resistenza
119 Posizione minima
serranda esterna
126 Differenziale limiti
mandata
Def1 Def2 Def3 Min
127 18
18
-28
Max
127
UM
°C
0
20
20
0
100
%
20
20
20
10
255
°C/10
Par
106
126
temperatura di mandata
temp. min. di mandata (P106)
differ. limiti mandata (P126)
Descrizione
Def1 Def2 Def3 Min Max
Temperatura minima di 127(*) 18
18
-28 127
mandata valvola fredda/
valvola calda-resistenza
Differenziale limiti
20
20
20
10
255
mandata
UM
°C
°C/10
Tab. 4.j
Tab. 4.i
(*) 127 = funzione disabilitata
31
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
Limite massimo di mandata
Serrande free-cooling/free-heating
Questo limite va ad agire quando la CTA sta funzionando in modalità
riscaldamento e per variazioni improvvise delle condizioni ambientali
esterne o per guasti dell’unità stessa, inizia a soffiare in ambiente aria
troppo calda. In questo caso MasterAria inizia a ridurre l’azione della
batteria di riscaldamento.
MasterAria permette di gestire la serranda aria esterna, la serranda di
ricircolo e la serranda del recuperatore by-pass. Le prime due serrande
hanno un comportamento complementare l’una rispetto l’altra e possono
essere gestite da un’unica uscita tramite un collegamento in parallelo. Gli
attuatori hanno poi un selettore che permette l’inversione del senso di
rotazione. Per comodità si farà riferimento alla sola serranda aria esterna.
La gestione può essere di tipo ON/OFF oppure proporzionale.
A seconda dei dispositivi di riscaldamento usati, le azioni sono le
seguenti:
1. Valvola Calda: Nel momento in cui la temperatura di mandata inizia
supera la temperatura massima di mandata (TMM), MasterAria inizia
a chiudere la valvola calda fino alla completa chiusura al valore di
(TMM+Diff ).
2. Resistenza Elettrica modulante: Stesso funzionamento della valvola
calda.
3. Valvola calda + resistenza ON/OFF: Viene prima spenta la resistenza
e poi si chiude la valvola
4. Serranda esterna: Nel caso vi sia una serranda analogica e quindi
in presenza di una gestione free-cooling/heating, il limite di
mandata agisce sulla serranda solamente se l’azione sulla batteria di
riscaldamento non è sufficiente. Dopo 90 s dalla chiusura della valvola,
se la temperatura di mandata continua a mantenersi al di sopra della
temperatura massima di mandata minima più un differenziale, la
serranda viene portata alla posizione minima ( P119). Se la serranda
è ON/OFF, viene chiusa.
Serranda ON/OFF
Per questo tipo di serrande, la gestione è abbastanza semplice.
Il comportamento della serranda è infatti molto simile a quello della CTA,
come si vede nel grafico. Si noti la post-ventilazione nel caso di resistenza
elettrica.
ON
CTA
OFF
t
ON
AL
OFF
t
ON
TM
S
TMM + Diff
OFF
t
P48
TMM + Diff
2
Fig. 4.v
Legenda:
CTA centrale trattamento aria
AL
allarme antigelo
S
serranda
t
tempo
TMM
t
100%
VC/RM
0%
t
ON
Par Descrizione
39 Config. uscita NO4
23 Serranda esterna
ON/OFF
Def1 Def2 Def3 Min
13
13
9
0
Max
24
UM
---
40
14
21
10
0
24
---
23
18
19
0
24
---
20
20
20
0
255
s
R
41
OFF
48
t
100%
V
Configurazione uscita
NO5 (Vedere P39)
Configurazione uscita
NO6 (Vedere P39)
Tempo di
postventilazione
con resistenza
Tab. 4.l
0%
t
ON
Serranda proporzionale 0...10 Vdc
S
OFF
MasterAria gestisce la serranda proporzionale tramite l’algoritmo di
regolazione P+I, descritto nel pragrafo relativo.
t
90 s
Fig. 4.u
Legenda
t
tempo
V
valvola calda
R
resistenza ON/OFF
S
serranda
Prog Descrizione
125 Temperatura massima
di mandata
126 Differenziale limiti
mandata
U
TM
TMM
Diff
VC/RM
temperatura di mandata
temp. max. di mandata
differ. limiti mandata
valvola calda/res. modulante
Def1 Def2 Def3 Min Max
127 (*) 28
28
-28 127
UM
°C
20
°C/10
20
20
10
255
100%
H
Tab. 4.k
C
P119
(*) 127 = funzione disabilitata
P114
P109
P109
Fig. 4.w
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
32
P114
TA (°C)
ITA
P114
H
C
TA
Legenda:
U
uscita P+I
P109 banda morta
P119 posizione minima serranda
banda prop. serranda
riscaldamento
raffreddamento
temperatura ambiente
(sonda di regolazione)
Prog. Descrizione
15
Funzione sonda B1
6
Sonda esterna
16
17
39
La serranda proporzionale è caratterizzata dalla posizione minima,
impostabile dall’utente (P119), al di sotto della quale la serranda non può
chiudersi tranne che in caso di allarme.
Ciò che la fa aprire oltre la posizione minima sono le condizioni di freecooling e free-heating.
Funz. sonda B2 (tab. par.) 4
Funz. sonda B3 (tab. par.) 6
Configuraz. uscita NO4 13
19
20
21
Free-cooling e free-heating
40
La funzione di free-cooling/free-heating permette di sfruttare le
condizioni termiche esterne, quando queste sono favorevoli, regolando
l’apertura della serranda esterna.
Per poter eseguire questa gestione si deve:
• collegare ed abilitare le sonde di temperatura esterna ed ambiente;
• impostare il differenziale di free-cooling;
• impostare il differenziale di free-heating.
41
42
104
105
Nel periodo estivo la condizione termica per poter lavorare in freecooling è:
T AMBIENTE - T ESTERNA > Delta attivazione freecooling (P104)
Max
7
UM
---
2
6
13
6
9
4
0
0
7
7
24
-------
14
21
10
0
24
---
23
18
19
0
24
---
0
24
20
0
24
---
0
20
20
0
255
°C/10
0
20
20
0
255
°C/10
Apertura serranda
esterna 3 punti
Chiusura serranda
esterna 3 punti
Serranda esterna
0...10 Vdc
Configurazione uscita
NO5 (vedere P39)
Configurazione uscita
NO6 (vedere P39)
Configurazione uscita
NO7 (vedere P39)
Delta attivazione
freecooling
Delta attivazione
freeheating
Tab. 4.m
S
Recuperatore di calore
100%
Il MasterAria può gestire il recuperatore di calore a flussi incrociati, con
la relativa serranda di by-pass. Il recuperatore di calore è un ottimo
dispositivo per ottenere un risparmio energetico, permette infatti sfruttare
l’aria estratta dall’ambiente per riscaldare (in inverno) o raffreddare (in
estate) l’aria esterna aspirata dalla CTA.
0%
1
Def1 Def2 Def3 Min
7
7
7
0
P109
TA (°C)
P114
Fig. 4.x.a
Legenda:
S
serranda esterna
TA
temperatura ambiente (sonda di regolazione)
1.
set point
Aria
esterna
Aria
ambiente
Aria di
espulsione
Aria di
mandata
Se la condizione è soddisfatta allora la serranda inizia ad aprirsi secondo la
normale richiesta basata sulla lettura della sonda di regolazione.
Nel periodo invernale la condizione per poter lavorare in free-heating è:
Fig. 4.y.a
Il ruolo della serranda di by-pass è quello di by-passare il recuperatore
quando la temperatura esterna ed ambiente non assumono valori
convenienti per un buon recupero.
Normalmente il recuperatore di calore viene by-passato quando è
conveniente sfruttare le condizioni esterne, ovvero quando sono attivi il
free-cooling o il free-heating.
MasterAria può gestire solamente attuatori di tipo ON/OFF.
T ESTERNA - T AMBIENTE > Delta attivazione freeheating (P105)
S
100%
0%
P114
P109
1
TA (°C)
Funzionamento:
Estate
Se vi è la richiesta di raffreddamento, la serranda di by-pass si chiude
solamente se: (T ESTERNA - T AMBIENTE) > P127
Fig. 4.x.b
Legenda:
S
serranda esterna
TA
temperatura ambiente (sonda di regolazione)
1.
set point
Inverno
Se vi è la richiesta di riscaldamento, la serranda di by-pass si chiude
solamente se: (T AMBIENTE - T ESTERNA) > P127
Se la condizione è soddisfatta allora la serranda inizia ad aprirsi secondo la
normale richiesta basata sulla lettura della sonda di regolazione.
Entrambi le condizioni vengono mantenute per un tempo minimo di 5
minuti, per evitare situazioni di instabilità quando la temperatura fluttua
in un intorno del setpoint.
Disabilitazione:
Per disabilitare le funzioni di free-cooling e free-heating si devono
azzerrare i rispettivi differenziali, parametri P104 e P105.
Antigelo
Se si presenta la condizione di antigelo, MasterAria forza l’apertura della
serranda di by-pass.
33
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
1
3
2
4
P127
t
AL
Legenda
1.
estate
2.
inverno
3.
T ESTERNA - T AMBIENTE
4.
t
AL
S
Prog Descrizione
15
Funzione sonda B1
6 Sonda esterna
Def1 Def2 Def3 Min
7
7
7
0
Max
7
UM
---
16
4
2
4
7
---
6
6
6
0
7
---
13
13
9
0
24
---
14
21
10
0
24
---
23
18
19
0
24
---
0
24
20
0
24
---
20
20
20
0
255
°C/10
ON
17
OFF
t
39
Funzione sonda B2
(vedere tabella param.)
Funzione sonda B3
(vedere tabella param.)
Configur. uscita NO4
T AMBIENTE - T ESTERNA
tempo
allarme antigelo
serranda by-pass recuperatore
24 Serranda di bypass recuperatore
ON/OFF
S
100%
40
0%
t
41
Fig. 4.y.b
42
127
Configurazione uscita
NO5 (Vedere P39)
Configurazione uscita
NO6 (Vedere P39)
Configurazione uscita
NO7 (Vedere P39)
Set point chiusura
serranda By-Pass
Tab. 4.n
4.3 Note su impostazioni da connessione
seriale
Tramite connessione seriale (PlantVisor e Modbus®) è possibile visionare
tutti i parametri del MasterAria e modificare quelli senza protezione di
scrittura. Di seguito è riportata una breve descrizione delle variabili più
significative (per le impostazioni vedere tabella parametri riassuntiva).
Variabile
Sonda di regolazione
Significato
Questa variabile contiene il valore della sonda con cui regola il MasterAria (B1 o BT).
Il valore tiene conto di eventuali offset, isteresi, algoritmi di regolazione ecc.
Setpoint impostato
Permette di leggere ed eventualmente sovrascrivere il valore del set point impostato da
pannello. Risulta particolarmente utile nel caso il MasterAria abbia la funzione comfort
attiva (ES impianti centralizzati come Hotel, uffici ecc).
Setpoint di regolazione Questa variabile permette di leggere il valore del setpoint su cui regola MasterAria.
Il valore tiene conto di isteresi, fattori di compensazione, offset (es.: funzione sleep),
algoritmi ecc.
Ingressi digitali e richiesta Richiesta caldo freddo: i bit risultano settati quando l’unità è in ON e il setpoint non è
caldo freddo
soddisfatto. Risulta particolarmente utile per funzioni di risparmi energetico.
Blocco tastiera da
Permette di inibire tasti del terminale al fine di impedire impostazioni accidentali.
pannello
Utile in caso di impianti centralizzati (Hotel, uffici ecc).
Tipo
A
Ind SV Ind Modbus® R/W
74
74
R
I
83
211
R/W
A
76
76
R
I
81
209
R
I
78
206
R/W non
modificare
Tab. 4.o
Note
Caricare i default o
reimpostare tramite chiave
Priorità
1
4.4 Allarmi
Di seguito è riportata la tabella degli allarmi.
Allarme
Display Effetto
Eeprom guasta all’alimentazione
A01
Offline Slave in rete CAN
Guasto Sonda ambiente operativa
Guasto Sonde B2 o B3
Allarme finestra A05
Allarme pompa di circolazione
Arresto locale
Allarme Antigelo
A02
A03
A04
A05
A06
A07
A08
Allarme filtro sporco
A09
Spegnimento ventilatore (con post-ventilazione per resistenza).
Chiusura valvole acqua calda/fredda. Spegnimento resistenza.
CTA a tutta aria esterna:
CTA a ricircolo:
• Arresto ventilatore (dopo • Ventilazione in funzione
eventuale post ventilazione • Chiusura serranda esterna
in presenza di resistenza)
• Attivazione del dispositivo di riscald.
(resistenza o valvola)
• Chiusura serranda esterna • Apertura della valvola fredda, in
assenza di valvola calda o resistenza
• Apertura della valvola calda
• Apertura valvola fredda in • Apertura serranda di by-pass
assenza di quella calda
Semplice segnalazione su terminale
2
3
4
5
6
7
8
9
Tab. 4.p
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
34
ITA
bloccare forzatamente tutta la macchina, si suggerisce di collegare il
termico ventilatore direttamente all’ingresso digitale configurato come
arresto locale. In tal caso MasterAria disattiva l’uscita ventilatore e chiude
la valvola.
Interruttore magnetotermico ventilatore
Se si desidera avere una protezione software oltre a quella
elettromeccanica, dal momento che bloccare il ventilatore implica
Prog Descrizione
43
Configurazione ingresso digitale 3
5 arresto locale (normalmente aperto)
10 arresto locale (normalmente chiuso)
Def1 Def2 Def3 Min
10
10
10
0
Max
14
UM
---
44
45
12
14
14
14
----Tab. 4.q
Configurazione ingresso digitale 4 (vedere P43)
Configurazione ingresso digitale 5 (vedere P43)
12
14
12
14
0
0
L’allarme viene indicato a display con il codice A07.
Allarme filtro sporco
Per loro natura, i filtri a bordo di una CTA sono destinati ad intasarsi di
tutte le impurità presenti nell’aria.
Quando i filtri sono troppo intasati, oltre a non svolgere più la loro
funzione di filtraggio, rappresentano una notevole perdita di carico per
la CTA. Per avvisare l’utente di questo pericolo, il MasterAria permette di
gestire l’allarme filtro sporco.
Il segnale che provoca l’allarme arriva dal pressostato digitale collegato
che misura la differenza di pressione a monte e a valle del filtro. Se la
differenza di pressione supera la soglia impostata tramite un trimmer nel
pressostato, il contatto si apre facendo scattare l’allarme. L’allarme è solo
di segnalazione e non perturba in alcun modo il normale funzionamento
della CTA.
Prog Descrizione
43
Configurazione ingresso digitale 3
13 allarme di filtro sporco da pressostato differenziale (normalmente aperto)
14 allarme di filtro sporco da pressostato differenziale (normalmente chiuso)
Def1 Def2 Def3 Min
10
10
10
0
Max
14
UM
---
44
45
12
14
14
14
----Tab. 4.r
Configurazione ingresso digitale 4 (vedere P43)
Configurazione ingresso digitale 5 (vedere P43)
12
14
12
14
0
0
L’allarme viene indicato a display con il codice A09.
Allarme antigelo
In caso di allarme antigelo, il MasterAria esegue la seguente procedura:
forza la chiusura della serranda esterna;
apre completamente la serranda di ricircolo;
il ventilatore viene lasciato in funzione;
forza il dispositivo di riscaldamento al 100%., con precedenza per la
resistenza se c’è , altrimenti la valvola calda;
• se non vi sono dispositivi di riscaldamento, apre la valvola fredda al
100%, che può comunque contrastare il congelamento della batteria;
• mostra a display l’allarme A08;
•
•
•
•
La condizione che provoca l’allarme di antigelo è per una CTA molto
critica perché può causare danni irreparabili alle batterie ad acqua
e al recuperatore di calore. L’allarme antigelo può essere attivato da
sonda (P121, P122=soglia di attivazione, soglia di disattivazione) o da
termostato.
MasterAria nel gestire una situazione di antigelo distingue il tipo di CTA:
a tutta aria esterna o con ricircolo (P124).
Attenzione: è di fondamentale importanza configurare
correttamente il parametro P124!
CTA con recuperatore
È forzata l’apertura della serranda ON/OFF del recuperatore durante
l’allarme antigelo. Nell’impianto con P91=45 il comportamento di
ventilatore, resistenza, valvola è di default quello della CTA a tutta aria
esterna (P124 = 0).
CTA a tutta aria esterna
Questa macchina ha solamente la serranda esterna e non quella di
ricircolo. Ciò significa che la CTA funziona con la sola aria proveniente
dall’esterno.
In caso di allarme antigelo, MasterAria esegue la seguente procedura:
• forza la chiusura della serranda aria esterna;
• arresta il ventilatore;
• forza il dispositivo di riscaldamento al 100%, tranne nel caso si stiano
usando le resistenze elettriche, che vengono mantenute spente o
vengono spente se erano accese;
• se non vi sono dispositivi di riscaldamento o se vi sono solo resistenze
elettriche, viene aperta la valvola fredda al 100%, che può comunque
contrastare il congelamento della batteria;
• mostra a display l’allarme A08.
Ritorno al funzionamento normale
Nei casi sopra descritti, la CTA torna automaticamente al funzionamento
normale quando la temperatura rilevata dalla sonda rientra nei valori
normali o quando il contatto del termostato si apre.
Vi è comunque un tempo programmabile di ritardo (P123 )che regola il
ritorno al funzionamento normale.
CTA con ricircolo
Questa macchina ha sia la serranda esterna che quella di ricircolo. L’aria
proveniente dall’esterno e quella proveniente dall’ambiente vengono
miscelate all’interno della CTA.
35
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
Prog Descrizione
15
Funzione sonda B1
3
Sonda batteria fredda
4
Sonda batteria calda
Def1 Def2 Def3 Min
7
7
7
0
Max
7
UM
---
16
17
43
4
6
10
2
6
10
6
10
4
0
0
7
7
14
-------
12
14
0
12
14
2
12
14
2
0
0
0
14
14
2
-------
2
7
2
0
2
7
2
1
2
7
2
1
-28
-28
1
0
50
50
255
1
°C
°C
min
---
Funzione sonda B2 (vedere P15)
Funzione sonda B3 (vedere P15)
Configurazione ingresso digitale 3
11
12
44
45
120
Configurazione ingresso digitale 4 (vedere P43)
Configurazione ingresso digitale 5 (vedere P43)
Abilitazione antigelo
0
1
2
121
122
123
124
abilitazione antigelo a tempo (normalmente aperto)
abilitazione antigelo a tempo (normalmente chiuso)
Disabilitato
Abilitazione da sonda
Abilitazione da ingresso digitale
Soglia attivazione antigelo
Soglia disattivazione antigelo
Tempo antigelo
Modello macchina
0
1
Tutta aria esterna
Con ricircolo
Tab. 4.s
4.5 Tabella parametri
P
00
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
11
12
13
14
15
Parametro
Versione Software
Setpoint modo AUTOMATIC
Modo AUTOMATIC:
Differenziale setpoint in raffreddamento
Modo AUTOMATIC:
Differenziale setpoint in riscaldamento
Modo AUTOMATIC: Isteresi raffreddamento
Modo AUTOMATIC: Isteresi riscaldamento
Isteresi termostato
Delta per velocità media in Autofan
Delta per velocità massima in Autofan
Isteresi velocità ventilatore in Autofan
Temperatura di abilitazione velocità minima ventilatore in
riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC
Temperatura di abilitazione velocità media ventilatore in
riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC
Temperatura di abilitazione velocità massima ventilatore in
riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC
- Isteresi abilitazione ventilatore in riscaldamento/
riscaldamento AUTOMATIC, raffreddamento,
raffreddamento AUTOMATIC
- Isteresi per resistenza con heat enable attivo (P39=6)
Temperatura di abilitazione ventilatore in raffreddamento/
raffreddamento AUTOMATIC e deumidificazione
Funzione sonda B1
0 Con dip_switch6 = ON, sonda di regolazione è
sonda su terminale “acqua”
1 Sonda disabilitata
2 Sonda batteria calda/fredda
3 Sonda batteria fredda
4 Sonda batteria calda
5 Con dip_switch6 = OFF, sonda di regolazione è
sonda B1 (ripresa)
6 Sonda esterna
7 Sonda di mandata
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
Def.1
--22
0
Def.2
--22
0
Def.3
--22
0
Min
--0
0
Max
--255
255
UOM
--°C
°C/10
0
0
0
0
255
0
0
5
7
7
5
29
0
0
5
7
7
5
29
0
0
5
7
7
5
29
0
0
0
0
0
0
0
33
33
33
37
37
10
n.SV
1
1
2
Modbus®
129
1
2
accesso note
U
Es.10 = v1.0
U
U
°C/10 A
3
3
U
255
255
255
255
255
255
255
°C/10
°C/10
°C/10
°C/10
°C/10
°C/10
°C
A
A
A
A
A
A
A
4
5
6
7
8
9
10
4
5
6
7
8
9
10
U
U
U
U
U
U
U
0
255
°C
A
11
11
U
37
0
255
°C
A
12
12
U
10
10
0
255
°C/10 A
13
13
U
21
21
21
0
255
°C
A
14
14
U
7
7
7
0
7
---
I
105
233
U
36
Tipo SV
I
A
A
ITA
P
16
17
18
19
20
21
22
Parametro
Funzione sonda B2 (vedere P15)
Funzione sonda B3 (vedere P15)
Incremento setpoint raffreddamento/deumidificazione in
sleep
Decremento setpoint riscaldamento in sleep
Coefficiente limitazione ADC
Coefficiente media ADC
Selezione eventuale sonda di compensazione
0
1
2
23
24
25
26
28
Max
7
7
255
UOM
----°C/10
Tipo SV
I
I
A
n.SV
106
107
18
Modbus®
234
235
18
accesso note
U
U
U
10
6
6
0
10
6
6
0
10
6
6
0
0
0
0
0
255
15
15
2
°C/10
-------
A
I
I
I
19
2
3
4
19
130
131
132
U
U
U
U
0
0
0
-99
127
°C/10 A
20
20
U
0
0
0
-20
20
---
A
21
21
U
0
0
0
-99
127
°C/10 A
22
22
U
0
0
0
-20
20
---
A
23
23
U
0
0
0
0
3
---
I
6
134
U
15
20
2
15
20
2
15
20
2
0
0
0
255
255
255
°C
°C
min
A
A
I
24
25
8
24
25
136
U
U
U
90
90
90
0
255
s
I
9
137
U
0
0
0
0
3
---
I
10
138
U
30
0
30
0
30
0
0
0
255
1
s
---
I
I
11
12
139
140
U
U
0
0
0
0
5
---
I
13
141
U
0
0
0
0
255
---
I
14
142
U
Compensazione disabilitata
Fattore per compensazione invernale
0
Min
0
0
0
Compensazione disabilitata
Delta set point per compensazione invernale
0
Def.3
2
6
10
Compensazione disabilitata
Fattore per compensazione estiva
0
Def.2
2
6
10
Compensazione disabilitata
Compensazione abilitata su B1=sonda esterna
Compensazione abilitata su B3=sonda esterna
Delta set point per compensazione estiva
0
Def.1
4
6
10
Compensazione disabilitata
Visibilità valori uscite a supervisore
0 Disabilitato
1 Abilitato
2,3 NON SELEZIONARE
30
31
32
Setpoint ventilazione (Manuale e AUTO)
Differenziale ventilazione (Manuale e AUTO)
Pausa ventilazione periodica
0 Disabilitato
>0 Durata inattività ventilatore
33
Durata ventilazione periodica
0 Disabilitato
>0 Durata ventilazione
34
Modalità ventilazione periodica
0
1
2
3
35
36
Tempo di vent. periodica cambio modalità
Selezione AUTOMATIC con Setpoint o Comfort
0
1
37
Funzione comfort disabilitata
(possibile cambio setpoint da terminale “acqua”)
Abilitazione Comfort
(possibile solo ±3 °C di cambio setpoint rispetto a P01)
Visualizzazione (terminale “acqua”)
0
1
2
3
4
5
38
Funzione disabilitata
Funzione Flush attiva in raffreddamento,
deumidificazione e AUTOMATIC
Funzione Flush attiva in riscaldamento e AUTOMATIC
OFF
Funzione Flush attiva in riscaldamento,
raffreddamento, deumidificazione e AUTOMATIC OFF
Visualizzazione set point
Visualizzazione sonda di regolazione (BT o B1)
Visualizzazione sonda B2
Visualizzazione sonda B3
Visualizzazione posizione valvola modulante
Visualizzazione posizione serranda modulante
Disabilitazione modalità di funzionamento
1
2
4
8
16
32
64
128
AUTOMATIC
raffreddamento
deumidificazione
ventilazione
riscaldamento
autofan
sleep
timer ON/OFF e visualizzazione orologio
L’impostazione si ottiene sommando i valori riportati di
seguito, ognuno dei quali corrisponde all’esclusione della
modalità corrispondente.
ESEMPIO:
Attivazione della sola modalità AUTOMATIC: 2+4+8+16 = 30
37
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
P
39
Parametro
Configurazione uscita NO4
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
40
41
42
43
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
44
45
46
Max
24
UOM Tipo SV n.SV
--I
15
Modbus® accesso note
143
U
14
23
0
10
21
18
24
10
10
19
20
10
0
0
0
0
24
24
24
14
---------
16
17
18
19
144
145
146
147
U
U
U
U
12
14
30
12
14
30
12
14
30
0
0
0
14
14
255
--I
--I
°C/10 A
20
21
26
148
149
26
U
U
U
Uscita disabilitata
Valvola acqua fredda ON/OFF (norm. aperto)
Valvola acqua calda ON/OFF(norm. aperto)
Consenso chiller, richiesta acqua fredda (norm.
aperto). Contatto chiuso con valvola acqua fredda/
calda o solo acqua fredda attiva (aperto con valvola
disattivata)
Consenso caldaia, pompa di calore,richiesta acqua
calda (normalmente aperto). Contatto chiuso con
valvola acqua fredda/calda o solo calda attiva
(aperto con valvola disattivata)
Valvola freddo/caldo ON/OFF (normalmente aperto).
Attivata alla richiesta di freddo/caldo da regolazione.
Spenta quando sono entrambe disattivate
Resistenza ON/OFF(normalmente aperto) (impostare
parametri P46 e P13)
Allarme (normalmente aperto)
NON SELEZIONARE
Valvola 3 punti + (senso orario) per acqua fredda
(acqua calda/fredda se dip4=OFF)*
Valvola 3 punti - (senso antiorario) per acqua fredda
(acqua calda/fredda se dip4=OFF)*
Valvola 3 punti + (senso orario) per acqua calda
(disattivata se dip4=OFF) *
Valvola 3 punti - (senso antiorario) per acqua calda
(disattivata se dip4=OFF) *
Valvola con ingresso 0...10 Vdc per acqua fredda
(acqua calda/fredda se dip4=OFF) *
Valvola con ingresso 0...10 Vdc per acqua calda
(disattivata se dip4 =OFF) *
NON SELEZIONARE
NON SELEZIONARE
Uscita 0...10 Vdc per pilotare resistenze modulanti
(tramite modulo esterno). Impostare parametri P111,
P117.*
Uscita (triac o relay) per gestione resistenze ON/OFF
(con isteresi) su P+I. Impostare parametri P111, P112.*
Apertura serranda esterna 3 punti *
Chiusura serranda esterna 3 punti *
Serranda esterna 0...10 Vdc
NON SELEZIONARE
Serranda esterna ON/OFF
Serranda di by-pass recuperatore ON/OFF
(*) È richiesta l’impostazione dei parametri del P+I
Configurazione uscita NO5 (Vedere P39)
Configurazione uscita NO6 (Vedere P39)
Configurazione uscita NO7 (Vedere P39)
Configurazione ingresso digitale 3
0
1
Def.1 Def.2 Def.3 Min
13
13
9
0
I
I
I
I
ingresso disabilitato
economy (norm. aperto) varia il set point (estate=
aumenta, inverno= diminuisce)
allarme finestra (norm. aperto)spegne ventilatore e
chiude la valvola
NON SELEZIONARE
NON SELEZIONARE
arresto locale (allarme generico norm. aperto)
spegne ventilatore e chiude la valvola
economy (norm.chiuso)
allarme finestra (norm. chiuso)
NON SELEZIONARE
NON SELEZIONARE
arresto locale (allarme generico normalmente
chiuso). Spegne il ventilatore e chiude la valvola
abilitazione antigelo a tempo (normalmente aperto)
abilitazione antigelo a tempo (normalmente chiuso)
allarme di filtro sporco da pressostato differenziale
(normalmente aperto)
allarme di filtro sporco da pressostato differenziale
(normalmente chiuso)
Configurazione ingresso digitale 4 (vedere P43)
Configurazione ingresso digitale 5 (vedere P43)
Isteresi banda per resistenza (cfr P39=6)
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
38
ITA
P
47
48
49
50
51
52
53
54
55
Parametro
Temp. max. batteria per spegnimento resistenza (cfr P39=6)
Tempo di postventilazione con resistenza
Tempo funzionamento ventilatore in deumidificazione
Tempo spegnimento ventilatore in deumidificazione
Tempo di ON valvola calda/fredda durante cicli
Tempo max di OFF valvola calda/fredda durante cicli
Tempo min di OFF valvola calda/fredda durante cicli
Modalità comunicazione seriale (0=Carel; 1=Modbus)
Abilitazione simboli raffred. e riscald. in AUTOMATIC
0
1
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
69
91
Password costruttore
Nota: inserimento Password costruttore per abilitazione
parametri tipo F (=Factory)
95 IMPOSTATO A 1: NON MODIFICARE
97 Tempo di corsa attuatore valvola a 3 punti
99 Minimo movimento P+I
Variazione minima uscita P+I per movimento valvola (in
caso di valvola 0...10 V e 3 punti) e incremento utilizzo
resistenza. È espressa in % dell’uscita totale del P+I.
100 Tempo massimo di stazionamento della valvola (per
sbloccaggio)
1
2
3
108
109
110
111
112
113
114
115
116
117
Max
255
255
255
255
255
255
255
1
1
UOM
°C
s
min
min
min
min
min
-----
Tipo SV
A
I
I
I
I
I
I
I
I
n.SV
27
22
23
24
25
26
27
28
29
Modbus®
27
150
151
152
153
154
155
156
157
accesso note
U
U
U
U
U
U
U
F
U
1
1
1
0
1
---
I
30
158
U
0
0
0
0
-30
0
0
0
0
1
0
0
0
0
-30
0
0
0
0
1
0
0
0
0
-30
0
0
0
0
1
0
-99
-99
-99
-99
-99
-99
-99
-99
0
1
127
127
127
127
127
127
127
127
207
--°C/10
°C/10
°C/10
°C/10
°C/10
°C/10
°C/10
°C/10
---
I
A
A
A
A
A
A
A
A
I
31
28
29
30
31
32
33
34
35
35
159
28
29
30
31
32
33
34
35
163
U
U
U
U
U
U
U
U
U
F
0
0
0
0
255
---
I
57
185
F
0
0
0
0
255
---
I
58
186
F
1
120
5
1
120
5
1
120
5
0
1
0
1
255
100
--s
%
I
I
I
61
63
65
189
191
193
U
U
U
4
4
4
0
255
ore
I
66
194
U
20
20
20
0
100
%
I
67
195
U
0
0
0
0
100
%
I
68
196
U
150
0
0
127
150
20
20
18
150
20
20
18
0
0
0
-28
255
255
255
127
s
°C /10
°C /10
°C
I
A
A
A
69
36
37
38
197
36
37
38
U
U
U
U
1
1
1
0
3
---
I
104
232
U
0
2
0
30
5
0
0
30
30
0
6
2
0
30
5
0
30
30
30
0
6
2
0
30
5
0
30
30
30
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
255
255
255
255
255
255
255
255
255
255
s*10
°C /10
°C /10
°C /10
°C /10
°C /10
°C /10
°C /10
°C /10
°C /10
I
A
A
A
A
A
A
A
A
A
99
43
44
45
46
47
39
40
41
42
227
43
44
45
46
47
39
40
41
42
U
U
U
U
U
U
U
U
U
U
funzione antistick disabilitata
101 Movimento forzato per antistick.
È da intendersi come % della corsa massima impostata
102 Isteresi inattività
Se uscita <P102, uscita =0
Se uscita >100%-P102, uscita =100%
103 Tempo di corsa attuatore serranda a 3 punti
104 Delta attivazione freecooling
105 Delta attivazione freeheating
106 Temperatura minima di mandata valvola fredda/valvola
calda-resistenza (127 = funzione disabilitata)
107 Modalità bumpless tansfer
0
Min
0
0
0
0
0
0
0
0
0
CTA tutta aria esterna - Valvole 0...10 V
CTA con ricircolo - Valvole 0...10 V
CTA con ricircolo - Valvole 3 punti
92
0
Def.3
40
20
3
15
0
0
0
0
0
N.C.=Inverno, N.A.=Estate
N.C.=Estate, N.A.=Inverno
Nota: deve essere DIP SWITCH 2 =ON
frequenza di rete (0 = 50Hz; 1 = 60Hz)
offset sonda B1 in raffreddamento
offset sonda B1 in riscaldamento
offset sonda B1 in AUTOMATIC
offset sonda BT da terminale
offset sonda B2 in raffreddamento
offset sonda B2 in riscaldamento
offset sonda B3 in raffreddamento
offset sonda B3 in riscaldamento
Indirizzo di rete di supervisione (da usare solo con scheda
seriale RS485)
Caricamento Default (il dispositivo deve essere in OFF)
44
45
46
Def.2
40
20
3
15
0
0
0
0
0
simboli spenti
simboli accesi quando richiesto
Operatività ingresso digitale 2
0
1
Def.1
40
20
3
15
0
0
0
0
0
nessuna gestione del transitorio dovuto a cambio
attuatore, variazione parametri P+I e variazione set
point
attivazione graduale nel cambio di attuatore
attivazione graduale nel cambio di attuatore e
risposta graduale a variazioni parametri P+I
attivazione graduale nel cambio di attuatore,
risposta graduale a variazioni parametri P+I e set
point
Tempo integrale (0=disabilitato)
Banda morta
Delta attivazione valvola calda
Delta attivazione resistenza
Isteresi resistenza (p39=18)
Delta attivazione valvola fredda
Banda proporzionale serranda
Banda proporzionale valvola fredda
Banda proporzionale valvola calda
Banda proporzionale resistenza
39
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
P
Parametro
118 Modalità ventilatore
0
3 velocità
1
velocità minima
2
singola velocità continua (normalmente usata per le
CTA)
Def.1 Def.2 Def.3 Min
2
2
2
0
Max
2
UOM Tipo SV n.SV
--I
100
Modbus® accesso note
228
U
119 Posizione minima serranda esterna
120 Abilitazione antigelo
0
2
20
2
20
2
0
0
100
2
%
---
I
I
101
102
229
230
U
U
2
7
2
0
2
7
2
0
2
7
2
1
-28
-28
1
0
50
50
255
1
°C
°C
min
---
A
A
I
I
48
49
103
108
48
49
231
236
U
U
U
U
127
20
20
28
20
20
28
20
20
-28
10
0
127
255
255
°C
A
°C/10 A
°C/10 A
50
51
52
50
51
52
U
U
U
0
1
2
121
122
123
124
Disabilitato
Abilitazione da sonda
Abilitazione da ingresso digitale
Soglia attivazione antigelo
Soglia disattivazione antigelo
Tempo antigelo
Modello macchina
0
1
Tutta aria esterna
Con ricircolo
125 Temperatura max di mandata (127 = funzione disabilitata)
126 Differenziale limiti mandata
127 Set point chiusura serranda By-Pass
Tab.4.t
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
40
ITA
Variabili accessibili unicamente da seriale
Variabili
Sonda B1
Sonda BT
Sonda B2
Sonda B3
Sonda di regolazione
Set di regolazione
Modalità
0 AUTOMATIC
1 AUTOMATIC + resistenza
2 Raffreddamento
3 Deumidificazione
Def.
0
0
0
0
0
--0
Min.
------------0
Max.
------------6
UOM
°C
°C
°C
°C
°C
°C
---
Tipo SV
A
A
A
A
A
A
I
n.SV
70
71
72
73
74
76
70
Modbus®
70
71
72
73
74
76
198
0
0
3
---
I
71
199
ON/OFF
Sonda di reg abilitata (0=BT; 1=B1)
0
0
0
0
1
1
-----
I
I
73
74
201
202
Allarmi
Blocco tastiera
0
0
---
---
-----
I
I
76
78
204
206
---
---
---
---
I
79
207
I
80
208
4
5
6
Ventilazione
Riscaldamento
Riscaldamento + resistenza
2
3
Media
Massima
Fan
0
1
Autofan
Minima
Flag generali1
1
2
4
8
Presenza resistenza
NON UTILIZZATO
USO RISERVATO
Remote control
16
32
64
128
Broadcasting attivo
Sleep/Eco
Lock Function
USO RISERVATO
16
32
64
128
USO RISERVATO
USO RISERVATO
USO RISERVATO
NON UTILIZZATO
16
32
64
128
Ingresso5 (multifunzione)
Richiesta caldo
Richiesta freddo
NON UTILIZZATO
Flag generali2
1
2
4
8
Raffreddamento Attivo
Riscaldamento Attivo
Comfort Attivo
Economy
Ingressi digitali e richieste
1
2
4
8
Ingresso1 (ON/OFF remoto)
Ingresso2 (Estate/Inverno remoto)
Ingresso3 (multifunzione)
Ingresso4 (multifunzione)
Sleep/Eco
Set impostato
Comfort control
Flag generali3
1
2
4
8
Simbolo Raffreddamento
Simbolo Riscaldamento
USO RISERVATO
Visualizzazione Set/Sonda
16
32
64
128
---
---
---
---
I
81
209
0
0
0
---
0
8
-2
---
1
32
+2
---
--°C
°C
---
I
I
I
I
82
83
84
85
210
211
212
213
R/W
R
R
R
R
R
R
R/W non
modificare
R
R/W non
modificare
NON UTILIZZATO
NON UTILIZZATO
NON UTILIZZATO
NON UTILIZZATO
Tab. 4.u
Nota
Tipo SV: tipo variabile (A=analogico, I=intero, D=digitale)
n.SV: indirizzo variabile con protocollo CAREL su scheda seriale 485
Modbus®: indirizzo variabile con protocollo Modbus® su scheda seriale 485
41
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
5. SCHEMI DI IMPIANTO
5.1 Impianto 1
•
•
•
•
•
•
•
L’impianto 1 è uno degli impianti configurabili automaticamente
impostando il parametro P91 = 44 (vedere paragrafo “configurazione”).
Adatto a piccole centrali trattamento aria con batteria acqua calda e
batteria acqua fredda dotate di valvola modulante e serranda esterna
ON/OFF.
Caratteristiche:
• CTA a tutta aria esterna (P124=0);
Controllo temp. ambiente con sonda ambiente del terminale “acqua”;
Controllo valvola acqua calda proporzionale (0...10 Vdc);
Controllo valvola acqua fredda proporzionale (0...10 Vdc);
Controllo ventilatore a singola velocità;
Controllo serranda esterna ON/OFF;
Protezione antigelo lato aria da ingresso digitale;
Funzione compensazione setpoint con sonda esterna, attivabile
impostando P22=2 e P23, P24, P25, P26≠0
Schema di principio
AIR
OUTPUT
DI1, DI2
DI1, DI2
F1
C1
C2
T4
FAN
AIR
INPUT
T1
S1
T
M
B3
TH1
T2
PR
NO6
T
T
p
NO1
P1
B2
DI4
T3
T
T
BT
B1
P2
DI5
V1
V2
M
M
NO5
NO4
Fig. 5.a
Legenda:
AI
ingressi analogici
T1
sonda esterna
T2
sonda batteria calda
T3
sonda mandata
T4
sonda terminale “acqua“
DI
ingressi digitali
DI1
ON/OFF
DI2
estate/inverno
DI3
allarme grave (non indicato)
TH1
termostato antigelo
PR
pressostato differenziale
(allarme filtro)
AO
V2
V1
DO
FAN
S1
F1
C1
C2
P1, P2
L
N
FU
uscite analogiche
valvola batteria fredda
valvola batteria calda
uscite digitali
ventilatore
serranda esterna
filtro
batteria calda
batteria fredda
circolatori (colleg. a cura dell’installatore)
linea
neutro
fusibile
Schema elettrico
ON
PR
T3
T2
T1
B1
B2
B3
DIP
1 2 3 4 5 6
DIP
ON
EXP
DI5
GN No4
GN No5
(*)
(*)
M
M
(*) 0...10 Vdc
V2
V1
No7
230 Vac
L
L
N
N
GN Tx
N
V+ GN
IR
SERIAL
Tx
DI1
DI2
DI3
DI4
No3No2 No1
T4
M
FAN
S1
acqua
FU
L
N
(230 Vac - 50 Hz)
Fig. 5.b
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
EXP
MasterAria controller
(HYCT000000)
SUPPLY
EXP
No6
FLAP
1 2 3 4 5 6
Expansion board
SUPPLY EXP (HYVC000V00)
42
REMOTE
ON/OFF
SUMMER/
WINTER
SAFETY
TH1
ITA
Nota: Le uscite 0...10 Vdc (NO4 e NO5) forniscono solo il segnale di
controllo degli attuatori. L’alimentazione degli stessi (230 Vac o
24 Vac) è a cura dell’installatore.
ON
CTA
OFF
t
Tabella microinterruttori (dip switch) da impostare
ON
funzione
funzioni heat,cool-enable
estate/inverno remoto (DI2)
blocco remoto attivo
presenza di 2 batterie
presenza resistenza elettrica
sonda di regolazione da
terminale “acqua”
n.
1
2
3
4
5
impostazione funzione
disattivata
attivata
disattivata
attivata
disattivata
6
attivata
posizione
OFF
ON
OFF
ON
OFF
AL
OFF
t
ON
S1
ON
OFF
t
Tab. 5.a
Fig. 5.d
Legenda:
CTA
AL
S1
t
Diagrammi funzionali
U
100%
centrale trattamento aria
allarme
serranda esterna
tempo
Descrizione delle funzioni
V1
V2
• Le valvole acqua calda e acqua fredda sono aperte secondo i delta di
attivazione (qui default =0) e le bande proporzionali dell’algoritmo
P+I;
• la serranda esterna ON/OFF è attivata all’accensione della centrale
trattamento aria. Si chiude in caso di allarme antigelo, attivato da
ingresso digitale DI4;
• allarme filtro sporco tramite pressostato differenziale collegato
all’ingresso digitale DI5.
P116=30
P109=2 P109=2
P115=30
TA (°C)
P01
Fig. 5.c
Attenzione: disegno non in scala per esigenze grafiche.
Legenda:
P115
P116
P109
P01
TA
V1
V2
U
banda proporzionale valvola fredda (°C/10)
banda proporzionale valvola calda (°C/10)
banda morta (°C/10)
set point
temperatura ambiente (sonda di regolazione)
valvola calda
valvola fredda
uscite
43
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
5.2 Impianto 2
•
•
•
•
•
•
L’impianto 2 è uno degli impianti configurabili automaticamente
impostando il parametro P91 = 45 (vedere paragrafo configurazione).
Adatto a piccole centrali trattamento aria con batteria acqua calda/fredda,
serranda esterna modulante serranda by-pass recuperatore ON/OFF
Caratteristiche:
• CTA con recuperatore di calore (P124=0);
controllo temp. ambiente con sonda ambiente del terminale “acqua”;
controllo valvola acqua calda/fredda modulante (0...10 Vdc);
controllo ventilatore a singola velocità;
controllo serranda esterna modulante (0...10 Vdc);
protezione antigelo lato aria da ingresso digitale;
funzione compensazione setpoint con sonda esterna, attivabile
impostando P22=2 e P23, P24, P25, P26≠0.
Schema di principio
REC
FAN2
AIR
OUTPUT
DI1, DI2
NO1
DI1, DI2
PR2
S1
F1
C
p
M
T1
AIR
INPUT
T
T2
NO5
B3
R
T4
FAN1
DI5
TH1
B1
NO6
P1
B2
p
BT
T
NO1
T
T
PR1
T
T3
V
DI5
M
S2
NO4
M
NO7
Fig. 5.e
Legenda:
AI
ingresso analogici
T1
sonda esterna
T2
sonda batteria calda/fredda
T3
sonda mandata
T4
sonda terminale “acqua“
DI
ingressi digitali
DI1
ON/OFF
DI2
estate/inverno
DI3
allarme grave (non indicato)
TH1
termostato antigelo
PR1,
pressostato differenziale
PR2
(allarme filtro)
AO
V
S1
DO
FAN 1 e 2
S1
S2
R
P1
REC
F1, F2
C
L
N
FU
uscite analogiche
valvola batteria calda/fredda
serranda esterna
uscite digitali
ventilatori
serranda esterna
serranda by-pass recuperatore calore
resistenza elettrica
circolatore (colleg. a cura dell’installatore)
recuperatore di calore
filtro
batteria acqua calda/fredda
linea
neutro
fusibile
Schema elettrico
ON
DIP
PR1
T3
T2
1 2 3 4 5 6
T1
PR2
DIP
ON
EXP
SUPPLY EXP
B1
B2
B3
GN No5
(*)
(*)
M
M
(*) 0...10 Vdc
No7
EXP
MasterAria controller
(HYCT000000)
230 Vac
SUPPLY
EXP
No6
FLAP
1 2 3 4 5 6
Expansion board
(HYVC000V00)
GN No4
L
L
N
N
GN Tx
N
V+ GN
IR
SERIAL
Tx
DI1
DI2
DI3
DI4
No3No2 No1
T4
M
R
V
DI5
S2
S1
FAN2
FU
L
N
(230 Vac - 50 Hz)
Fig. 5.f
Nota: Le uscite 0...10 Vdc ( NO4 e NO5) forniscono solo il segnale di
controllo degli attuatori. L’alimentazione degli stessi (230 Vac o
24 Vac) è a cura dell’installatore.
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
44
FAN1
acqua
REMOTE
ON/OFF
SUMMER/
WINTER
SAFETY
TH1
ITA
Tabella microinterruttori (dip switch) da impostare
funzione
funzioni heat, cool-enable
estate/inverno remoto (DI2)
blocco remoto attivo
presenza di 2 batterie
presenza resistenza elettrica
sonda di regolazione da
terminale “acqua”
n.
1
2
3
4
5
impostazione funzione
disattivata
attivata
disattivata
disattivata
attivata
6
attivata
posizione
OFF
ON
OFF
OFF
ON
ON
Tab. 5.b
Diagrammi funzionali
U
100%
S
S
VC
VF
P119=20
P114=30
P116=30
P109=2
P109=2
P114=30
P115=30
TA (°C)
P01
Fig. 5.g
Attenzione: disegno non in scala per esigenze grafiche.
Legenda:
P114
P115
P116
P109
P01
banda proporzionale serranda (°C/10)
banda proporzionale valvola fredda (°C/10)
banda proporzionale valvola calda (°C/10)
banda morta (°C/10)
set point
S
TA
VC
VF
U
serranda esterna
temperatura ambiente (sonda di regolazione)
valvola calda
valvola fredda
uscite
Descrizione delle funzioni
• La valvola acqua calda/fredda è aperta secondo i delta di attivazione
(qui default =0) e le bande proporzionali dell’algoritmo P+I;
P112
• la serranda esterna è attivata all’accensione della centrale trattamento
ON
aria. Si chiude in caso di allarme antigelo , attivato da ingresso digitale
DI4;
• la serranda del recuperatore di calore è aperta in estate o inverno se
vi sono le condizioni favorevoli (vedere paragrafo su recuperatore di
calore);
• allarme filtro sporco tramite pressostato differenziale collegato
all’ingresso digitale DI5.
OFF
TA (°C)
P111
P01
Fig. 5.h
Legenda:
P111
P112
R
TA
delta attivazione resistenza
isteresi resistenza
resistenza
temperatura ambiente (sonda di regolazione)
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ITA
5.3 Impianto 3
•
•
•
•
L’impianto 3 è uno degli impianti configurabili automaticamente
impostando il parametro P91 = 46 (vedere paragrafo configurazione).
Adatto a piccole centrali trattamento aria con batteria acqua calda/fredda
e serranda esterna con attuatori a tre punti.
controllo valvola acqua calda/fredda a tre punti;
controllo ventilatore a singola velocità;
controllo serranda esterna a tre punti;
protezione antigelo lato aria da ingresso digitale e lato acqua da
sonda;
• funzione compensazione setpoint con sonda esterna.
Caratteristiche:
• CTA con ricircolo (P124=1);
• controllo temperatura ambiente con sonda ambiente del terminale
“acqua”;
Schema di principio
AIR
OUTPUT
DI1, DI2
DI1, DI2
M
F1
C
T4
FAN
AIR
INPUT
T1
S1
T
T2
S1_OP S1_CL
NO6
B3
TH1
NO7
PR
T
T
p
NO1
P1
B2
T3
T
T
BT
B1
DI4
DI5
M
V_OP V_CL
NO5
NO4
Fig. 5.i
Legenda:
AI
ingresso analogici
T1
sonda esterna
T2
sonda batteria calda/fredda
T3
sonda mandata
T4
sonda terminale “acqua“
DI
ingressi digitali
DI1
ON/OFF
DI2
estate/inverno
DI3
allarme grave (non indicato)
TH1
termostato antigelo
PR
pressostato differenziale
(allarme filtro)
AO
DO
S1_OP
S1_CL
V_OP
V_CL
FAN
F1
C
P1
L
N
FU
uscite analogiche
uscite digitali
apertura serranda
chiusura serranda
apertura valvola
chiusura valvola
ventilatore
filtro
batteria calda/fredda
circolatore (colleg. a cura dell’instrallatore)
linea
neutro
fusibile
Schema elettrico
ON
P1
T3
T2
T1
B1
B2
B3
DIP
1 2 3 4 5 6
DIP
ON
DI5
EXP
Expansion board
(HYVC000T00)
SUPPLY EXP
N
No4
N
No5
N
No6
N
No7
230 Vac
SUPPLY
EXP
L
L
N
N
GN Tx
N
V+ GN
IR
SERIAL
Tx
DI1
DI2
DI3
DI4
No3No2 No1
T4
S1_CL
M
EXP
MasterAria controller
(HYCT000000)
V_CL
V_OP
FLAP
1 2 3 4 5 6
M
V
S1_OP
S
FAN
acqua
FU
L
N
(230 Vac - 50 Hz)
Fig. 5.j
Nota: Le uscite 0...10 Vdc (NO4 e NO5) forniscono solo il segnale di
controllo degli attuatori. L’alimentazione degli stessi (230 Vac o
24 Vac) è a cura dell’installatore.
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
46
REMOTE
ON/OFF
SUMMER/
WINTER
SAFETY
TH1
ITA
Tabella microinterruttori (dip switch) da impostare
funzione
funzioni heat,cool-enable
estate/inverno remoto (DI2)
blocco remoto attivo
presenza di 2 batterie
presenza resistenza elettrica
sonda di regolazione da
terminale “acqua”
n.
1
2
3
4
5
impostazione funzione
disattivata
attivata
disattivata
disattivata
disattivata
6
attivata
posizione
OFF
ON
OFF
OFF
OFF
ON
Tab. 5.c
Diagrammi funzionali
U
100%
S
S
VC
VF
P119=20
P114=30
P116=30
P109=2
P109=2
P114=30
P115=30
TA (°C)
P01
Fig. 5.k
Attenzione: disegno non in scala per esigenze grafiche.
Legenda:
P114
P115
P116
P109
P01
banda proporzionale serranda (°C/10)
banda proporzionale valvola fredda (°C/10)
banda proporzionale valvola calda (°C/10)
banda morta (°C/10)
set point
S
TA
VC
VF
U
serranda esterna
temperatura ambiente (sonda di regolazione)
valvola calda
valvola fredda
uscite
Descrizione delle funzioni
Avvertenze generali
• La valvola acqua calda/fredda è aperta secondo i delta di attivazione
• Le applicazioni richiesta possono differire dagli impianti 1, 2, 3.
(qui default =0 ) e le bande proporzionali dell’algoritmo P+I;
• la serranda esterna è attivata all’accensione della centrale trattamento
aria. Si chiude in caso di allarme antigelo, attivato da ingresso digitale
DI4;
• la serranda di ricircolo è gestita con la stessa uscita per la serranda
esterna, rispetto alla quale ha però un funzionamento complementare
(collegamento a cura dell’installatore);
• allarme filtro sporco tramite pressostato differenziale collegato
all’ingresso digitale DI5.
Effettuare le impostazioni richieste modificando i parametri riportati
rispettivamente nelle colonne “Def1, Def2 e Def.3” della tabella
parametri;
• i segnali digitali non possono essere verificati. Se l’ingresso digitale ha
una funzione di protezione importante, come la funzione antigelo,
si consiglia di configurare l’ingresso in modo che sia generato un
allarme anche quando non c’è segnale (cablaggio mancante).
Impostare come Normalmente chiuso;
• se il controllo è instabile incrementare la banda proporzionale e il
tempo integrale.
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MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
6. SISTEMI DI SUPERVISIONE NON IDRONICI
Grazie alla scheda seriale RS485 (cod. HYSC00F0P0) è possibile comunicare
con sistemi di supervisione personalizzati con ad asempio il PlantVisor.
Con questo stesso accessorio è possibile l’integrazione del MasterAria in
sistemi basati su Modbus® (abilitazione Modbus® con parametro P54=1)
vedere paragrafo 3.8.
7. CARATTERISTICHE TECNICHE E CODICI DI ACQUISTO
7.1 Pannello elettrico MasterAria
Istruzione per il montaggio e l’installazione
Alimentazione:
Modello Trifase
Modello Monofase
Potere d’interruzione
Isolamento garantito dall’alimentazione:
(per entrambi i modelli)
Connessioni:
Alimentazione quadro
Collegamento contattore
Collegamento morsetti
Collegamento salvamotore
Sonde
Ingressi digitali
Comunicazione pannello LCD/reti tLAN
Comunicazione schede seriali
Alimentazione
Uscite di potenza (relè)
Contenitore plastico:
Montaggio:
10 kA
isolamento rispetto alla bassissima tensione: rinforzato, 6 mm in aria, 8 mm superficiali, 3750 V isolamento
isolamento rispetto alle uscite relè: principale, 3 mm in aria, 4 mm superficiali, 1250 V isolamento
Tensione: 400 V~, 50/60 Hz; Potenza: 4 kW
Tensione: 230 V~, 50/60 Hz; Potenza: 1,5 kW
0,75...10 mm2
0,75...2,5 mm2
0,2...4 mm2
1...25 mm2
fino a 10 m massimo
30 m (AWG 14-22)
30 m (AWG 14-22)
consultare il paragrafo relativo
5 m (AWG 14-22)
30 m (AWG 14-22)
dimensioni 200 x 240 x 87 mm;
a parete (con contenitore plastico): mediante viti di fissaggio (interasse 162,5 x 218,5)
a pannello (con frontale plastico): mediante viti di fissaggio (interasse 159,5 x197,5)
scheda: mediante viti di fissaggio scheda base e mediante viti di fissaggio scheda frontale
Il controllo deve essere protetto dai contatti accidentali per evitare schock elettrici
Condizioni di funzionamento:
con contenitore plastico = -10T50 °C; <90% U.R. non condensante
Condizioni di immagazzinamento:
-20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante
Grado di protezione frontale:
con contenitore plastico: IP54
Inquinamento ambientale:
2 (normale)
PTI dei materiali di isolamento:
circuiti stampati 250, plastica e materiali isolanti 175
Periodo delle sollecitazioni elettriche delle parti lungo
isolanti:
Categoria di resistenza al fuoco:
categoria D e categoria B (UL 94-V0)
Classe di protezione contro la sovratensione:
categoria II
Tipo di azione e disconnessione:
contatti relè 1B (microdisconnessione)
Classificazione secondo la protezione contro le classe II per mezzo di appropriata incorporazione
scosse elettriche:
Dispositivo destinato ad essere tenuto in mano no
o incorporato in apparecchiatura destinata ad
essere tenuta in mano:
Pulizia frontale dello strumento:
utilizzare esclusivamente detergenti neutri e acqua
Tab. 7.a
seriali pCO ecc.) costituisce un dispositivo di comando da incorporare in
apparecchiature di tipo classe I o II.
La classe relativa alla protezione contro le scosse elettriche dipende dalla
modalità con cui viene eseguita l’integrazione del dispositivo di comando
nella macchina realizzata dal costruttore.
Togliere l’alimentazione prima di intervenire sulla scheda in fase di
montaggio, manutenzione e sostituzione.
La protezione contro i cortocircuiti deve essere garantita dal costruttore
dell’apparecchiatura in cui il dispositivo di comando viene integrato o
dall’installatore finale.
Nota: il corretto dimensionamento dei cavi di alimentazione e di
collegamento tra lo strumento e i carichi è a cura dell’installatore.
Nella situazione di max carico e di max temp. di funzionamento sarà
necessario utilizzare cavi adatti al funzionamento fino a 105 °C.
Protezione contro le scosse elettriche e avvertenze per
la manutenzione
Il sistema composto dalla scheda controllo (HYCT0*) e dalle altre
schede opzionali (HYVC000R0*, HYVC00T0*, HYVCT00M0*, schede
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
48
ITA
reti realizzate con schede seriali opzionali. Non effettuare connessioni
a stella (utilizzare connessioni a catena). Connettere lo schermo al
morsetto GN;
• Evitare cortocircuiti tra i pin GN e V+ (alimentazione terminale “acqua“);
• Adottare precauzioni contro le scariche elettrostatiche nel maneggiare
la scheda (es.: braccialetto antistatico);
• Collegare il morsetto GN a terra.
7.2 Scheda base di controllo
Avvertenze valide per tutte le schede:
•
• Effettuare tutte le operazioni di installazione e manutenzione a
macchina non alimentata;
• Utilizzare cavi schermati per le connessioni seriali: 2 cavi + schermo per
Ingressi-uscite
Morsetto
L
N
No1
No2
No3
GN, Tx, V+
GN, Tx
DI1, DI2, DI3, DI4, DI5
Significato
Fase
Neutro
Velocità minima ventilatore (normalmente aperto). Uscita in tensione (L)
Velocità media ventilatore (normalmente aperto). Uscita in tensione (L)
Velocità massima ventilatore (normalmente aperto). Uscita in tensione (L)
Connessione pannello LCD
NON UTILIZZATO
Ingressi digitali, contatti puliti:
1
2
3
B1
B2
B3
DIP
ON/OFF remoto
estate/inverno remoto
configurabile
4
5
configurabile
configurabile
Sonda configurabile
Sonda configurabile
Sonda configurabile
Dip switch di configurazione:
1 ON Abilitazione heat/cool enable (sonda B2)
2 ON Abilitazione estate/inverno remoto
3 ON Funzionalità limitata
EXP
FLAP
SUPPLY EXP
IR
JS3
SERIAL
4 ON
5 ON
6 ON
Fan coil 4 tubi (OFF=2 tubi)
Presenza resistenza
Regolazione su sonda terminale
Connettore per collegamento della scheda espansione (cavo a 5 vie)
NON UTILIZZATO
Connettore per l’alimentazione della scheda espansione (cavo 2 vie)
NON UTILIZZATO
Connettore per inserimento alimentatore opzionale per compatibilità con schede seriali pCO (usi futuri)
Connettore per inserimento schede seriali opzionali
Tab. 7.b
Caratteristiche tecniche
Alimentazione
Morsetti a vite (alimentazione unità esterna)
Uscite relè No1, No2, No3
Ingressi digitali
Ingressi analogici
Grado di protezione
Condizioni di stoccaggio
Condizioni di funzionamento
Grado di inquinamento
Categoria di resistenza al calore e al fuoco
PTI dei materiali di isolamento
Classe e struttura del software
Periodo delle sollecitazioni
elettriche delle parti isolanti
230 Vac, range -15...+10%; 50/60 Hz; Massima potenza assorbita (escluso carichi dei relè): 4VA
tensione max: 230 V; Sezione cavi: 14-22 AWG
La corrente in ingresso assorbita dalla rete (somma delle correnti assorbite dai carichi più quella del modulo
esterno) non deve superare i 6 A.
corrente massima: VDE0631: 6 (2) A, 250 Vac
intervallo minimo tra le commutazioni (ogni relè): 12 s (è compito del costruttore della macchina in cui il
dispositivo viene integrato garantirne la corretta configurazione per rispondere a questa specifica)
tipo di azione micro-interruzione dei relè: 1C
isolamento tra Bassa (uscite relè) e bassissima tensione: Rinforzato
standard elettrico: contatto pulito
corrente di chiusura riferita a massa: 5 mA
massima resistenza per chiusura: 50 Ω
B1, B2, B3: Sonde di temperatura NTC CAREL (10 kΩ a 25 °C).
IP00
-20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante
0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante
normale
D
tutti i materiali hanno PTI≥250
A
lungo
Tab. 7.c
Lunghezze massima cavi:
sonde:
ingressi digitali:
comunicazione pannello LCD/reti tLAN:
comunicazione schede seriali:
alimentazione:
uscite di potenza (relè):
Caratteristiche funzionali
10 m
30 m (AWG 14-22)
30 m (AWG 14-22)
consultare foglio istruzione relativo
5 m (AWG 14-22)
30 m (AWG 14-22)
Tab. 7.d
Risoluzione ingressi
analogici:
Errore di misura
in temperatura:
sonde di temperatura:
intervallo -40...80 °C, 0.1 °C
intervallo -20...25 °C, ±0.5 °C (escluso sonda)
intervallo 25...30 °C, ±1 °C (escluso sonda)
intervallo 30...90 °C, ±1.5 °C (escluso sonda)
Tab. 7.e
Connessioni (Vedere schema elettrico)
49
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
7.3 Scheda espansione 2 uscite 0...10 Vdc/2
relè
Ingressi-uscite
Morsetto
SUPPLY EXP
EXP
GN
No4
No5
No6
No7
Significato
connettore per l’alimentazione (collegare tramite cavo 2 vie alla scheda base)
connettore ingresso segnali (utilizzare cavetto a 5 vie)
morsetto di riferimento dei segnali
uscita 0...10 Vdc, multifunzione: consultare sezione uscite (configurabile da parametro P39)
uscita 0...10 Vdc, multifunzione: consultare sezione uscite (configurabile da parametro P40)
uscita relè, multifunzione: consultare sezione uscite (configurabile da parametro P41). Contatto pulito
uscita relè, multifunzione: consultare sezione uscite (configurabile da parametro P42). Contatto pulito
Tab. 7.f
Lunghezza massima cavi uscite 0...10 Vdc No4, No5: 5 m.
Lunghezza massima cavi uscite relè (contatti puliti) N06, N07: 5 m.
Avvertenze:
• evitare cortocircuiti tra i morsetti No4, No5 e i morsetti GN.
• tenere separati i cavi di potenza (uscite relè) dai cavi delle uscite
0...10 Vdc.
Caratteristiche tecniche
Alimentazione
Morsetti a vite
Uscite 0...10 Vdc No4, No5
Uscite relè No6, No7 (contatti puliti)
Isolamenti
Grado di protezione
Condizioni di immagazzinamento
Condizioni di funzionamento
Grado di inquinamento
Categoria di resistenza al calore e al fuoco
PTI dei materiali di isolamento
Periodo delle sollecitazioni elettriche
delle parti isolanti
230 Vac, range –15...+10%; 50/60 Hz; massima potenza assorbita: 1.5 VA
tensione max: 250 V
sezione cavi: 14-22 AWG
corrente max: vedere uscite No4-7
impedenza minima dello stadio di ingresso dell’attuatore 0...10 Vdc (serranda, valvola...): 10 kohm
corrente massima a 250 Vac: - EN60730: resistivo 2 A, induttivo: 2 A cos()=0.4 60000 cicli
tipo di azione micro-interruzione dei relè: 1C
isolamento tra le uscite relè No6 ed No7: rinforzato
isolamento tra le uscite relè No6, No7 e bassissima tensione: rinforzato
isolamento tra uscite 0...10 Vdc e uscite relè No6, No7: rinforzato
IP00
-20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante
0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante
normale
D
tutti i materiali hanno PTI≥250
lungo
Tab. 7.g
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
50
ITA
7.4 Scheda espansione 4 relè (accessorio)
Ingressi-uscite
Morsetto
SUPPLY EXP
EXP
N
No4
No5
No6
No7
Significato
connettore per l’alimentazione
(collegare tramite cavo 2 vie alla scheda base)
connettore ingresso segnali MasterAria
(utilizzare cavetto a 5 vie)
neutro
multifunzione
uscita in tensione (L)
multifunzione
uscita in tensione (L)
contatto pulito
contatto pulito
Tab. 7.h
Lunghezza massima cavi uscite in tensione No4 e No5: 5 m
Lunghezza massima cavi uscite No6 e No7: 30 m (come contatto pulito),
5 m (come consenso alimentazione eventuale carico).
Caratteristiche tecniche
Alimentazione
Morsetti a vite
Uscite 0...10 Vdc No4, No5
Uscite relè No4, No5, No6, No7
Isolamenti
Grado di protezione
Condizioni di immagazzinamento
Condizioni di funzionamento
Grado di inquinamento
Categoria di resistenza al calore e al fuoco
PTI dei materiali di isolamento
Periodo delle sollecitazioni elettriche
delle parti isolanti
230 Vac, range –15...+10%; 50/60 Hz; massima potenza assorbita: 1.5 VA
tensione max: 230 V
sezione cavi: 14-22 AWG
la corrente assorbita dalla rete (somma delle correnti assorbite dai carichi, dalla scheda base, dall’espansione
e dal modulo esterno) non deve superare i 6 A.
impedenza minima dello stadio di ingresso dell’attuatore 0...10 Vdc (serranda, valvola...): 10 kohm
corrente massima a 250 Vac: - EN60730: resistivo 2 A, induttivo: 2 A cos()=0.4 60000 cicli
tipo di azione micro-interruzione dei relè: 1C
Per le uscite in tensione No4 e No5 rispettare i limiti massimi descritti nella casella “morsetti a vite”.
intervallo minimo tra le commutazioni (ogni relè): 12 s (è compito del costruttore della macchina in cui il
dispositivo viene
tipo di azione micro-interruzione dei relè: 1C
isolamento tra bassa (uscite relè) e bassissima tensione: rinforzato
isolamento tra uscite in tensione No4, No5 e uscite No6, No7: rinforzato
isolamento tra uscite No6 e No7: rinforzato. In caso di utilizzo di schede seriali l’impiego dell’uscita No7
potrebbe essere limitata alla sola bassissima tensione. Consultare manuale d’uso.
IP00
-20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante
0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante
normale
D
tutti i materiali hanno PTI≥250
lungo
Tab. 7.i
51
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
7.5 Scheda espansione 4 triac (accessorio)
Ingressi-uscite
Morsetto
SUPPLY EXP
EXP
N
No4
No5
No6
No7
Significato
connettore per l’alimentazione
(collegare tramite cavo 2 vie alla scheda base)
connettore ingresso segnali (utilizzare cavetto a 5 vie)
neutro
uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare
sezione Uscite (configurabile da parametro P39)
uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare
sezione Uscite (configurabile da parametro P40)
uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare
sezione Uscite (configurabile da parametro P41)
uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare
sezione Uscite (configurabile da parametro P42)
Tab. 7.j
Lunghezza massima cavi uscite in tensione No4, No5, N06, N07: 5m.
Caratteristiche tecniche
Alimentazione
Morsetti a vite
Uscite in tensione No4, No5, No6, No7
Isolamenti
Grado di protezione
Condizioni di immagazzinamento
Condizioni di funzionamento
Grado di inquinamento
Categoria di resistenza al calore e al fuoco
PTI dei materiali di isolamento
Periodo delle sollecitazioni elettriche
delle parti isolanti
230 Vac, range –15...+10%; 50/60 Hz; massima potenza assorbita (esclusi i carichi dei triac): 1.5 VA
tensione max: 250 V
sezione cavi: 14-22 AWG
corrente max: vedere uscite No4-7
corrente massima a 250 Vac (per singola uscita in tensione): 0.3 A.
tipo di azione dei triac: disconnessione elettronica
isolamento tra bassa (uscite triac) e bassissima tensione: rinforzato
isolamento tra uscite triac in tensione No4,No5, No6,No7: funzionale
IP00
-20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante
0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante
normale
D
tutti i materiali hanno PTI≥250
lungo
Tab. 7.k
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
52
ITA
7.6 Scheda espansione 2 triac/2 relè
(accessorio)
Ingressi-uscite
Morsetto
SUPPLY EXP
EXP
N
No4
No5
No6
No7
Significato
connettore per l’alimentazione (collegare tramite cavo
2 vie alla scheda base)
connettore ingresso segnali (utilizzare cavetto a 5 vie
neutro
uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare
sezione Uscite (configurabile da parametro P39)
uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare
sezione Uscite (configurabile da parametro P40)
uscita relè multifunzione 2 A resistivi: consultare
sezione uscite (confi gurabile da parametro P41).
contatto Pulito
uscita relè multifunzione 10 A resistivi: consultare
sezione uscite (configurabile da parametro P42).
contatto Pulito
Tab. 7.l
Lunghezza massima cavi uscite in tensione No4, No5: 5m
Lunghezza massima cavi uscite relè N06, N07: 5m
Caratteristiche tecniche
Alimentazione
Morsetti a vite
Uscite in tensione No4, No5
Uscite relè No6
Uscite relè No7
Isolamenti
Grado di protezione
Condizioni di immagazzinamento
Condizioni di funzionamento
Grado di inquinamento
Categoria di resistenza al calore e al fuoco
PTI dei materiali di isolamento
Periodo delle sollecitazioni elettriche
delle parti isolanti
230 Vac, range –15...+10%; 50/60 Hz; massima potenza assorbita (esclusi i carichi dei triac): 1.5 VA
tensione max: 250 V
sezione cavi: 14-22 AWG
corrente max: vedere uscite No4-7
corrente massima a 250 Vac (per singola uscita in tensione): 0.3 A.
tipo di azione dei triac: disconnessione elettronica
corrente massima a 250 Vac: EN60730: Resistivo 2 A, Induttivo: 2 A cos()=0.4 60000 cicli
corrente massima a 250 Vac: EN60730: Resistivo 10 A 100000 cicli
tipo di azione micro-interruzione dei relè: 1 C
isolamento tra bassa (uscite triac) e bassissima tensione: rinforzato
isolamento tra uscite triac in tensione No4, No5: funzionale
isolamento tra uscite triac in tensione No4, No5 e uscite relè No6, No7: rinforzato
isolamento tra uscite le due uscite relè No6, No7: rinforzato
IP00
-20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante
0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante
normale
D
tutti i materiali hanno PTI≥250
lungo
Tab. 7.m
53
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
ITA
7.7 Terminale remoto “acqua” (accessorio)
Ingressi/uscite
Morsetto
GN
Tx
V+
Significato
utilizzare per la connessione con il morsetto GN e con la
calza del cavo schermato
utilizzare per la connessione con il morsetto Tx
utilizzare per la connessione con il morsetto V+
Tab. 7.n
Lunghezza massima cavo schermato di collegamento: 30 m
Caratteristiche tecniche
Alimentazione 8…25 Vdc
Isolamenti
Grado di protezione
Condizioni di stoccaggio
Condizioni di funzionamento
Grado di inquinamento
Categoria di resistenza al calore e al fuoco
PTI dei materiali di isolamento
Periodo delle sollecitazioni elettriche
delle parti isolanti
8...25 Vdc (fornita dalla scheda base)
isolamento tra bassa (uscite relè) e bassissima tensione: rinforzato
(garantito da scheda base e da cavo schermato di connessione)
IP30
-20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante
0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante
normale
D
tutti i materiali hanno PTI≥250
lungo
Tab. 7.o
7.8 Scheda seriale RS485 (accessorio)
CVSTDUM0R0
Ingressi/uscite
connettore 7 vie
Significato
connessione RS485
GND
T+
T-
Morsetto
1-GN
2-RX+/TX+
3- RX-,TXSERIAL
connettore 8 vie prelievo alimentazione e segnale
comunicazione scheda base verso rete RS485
destinato a usi futuri
Tab. 7.p
Avvertenze:
GND
T+
T-
I/O BOARD
• Utilizzare cavi schermati per le connessioni seriali: 2 cavi + schermo,
1..
non effettuare connessioni a stella (utilizzare connessioni a catena);
• Connettere lo schermo al morsetto GND e inserire le due resistenze di
terminazione da 120 ohm agli estremi della rete RS485 (Fig. 7.a);
• La scheda seriale non è optoisolata, ogni dispositivo deve essere
alimentato da un trasformatore dedicato e non deve essere effettuata
la connessione a terra ( nella scheda base di MasterAria il trasformatore
è già integrato).
GND
T+
T-
I/O BOARD
...n
Fig. 7.a
Caratteristiche tecniche
Alimentazione
Sezione del cavo
Isolamenti
Condizioni di stoccaggio
Condizioni di funzionamento
Grado di inquinamento
Grado di protezione
Categoria di resistenza al calore e al fuoco
PTI dei materiali di isolamento
Periodo delle sollecitazioni elettriche
delle parti isolanti
Dimensioni
8...38 Vdc; massima potenza assorbita: 250 mW
usare cavo ritorto e schermato a due fili AWG 20/22 con sezioni di min 0,2 - max 2,5 mm2
scheda non optoisolata
-20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante
0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante
normale
IP00
D
tutti i materiali hanno PTI≥250
lungo
60x31x10, (60x31: scheda; 10: larghezza componenti)
Tab. 7.q
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
54
ITA
7.9 Codici
codici
CTEM700000
CTEM700001
CTEM700002
CTEM700003
CTEM700004
CTEM700005
CTEM700006
CTEM700007
CTEM700008
CTEM700009
CTEDB00000
CTEDB00001
CTEDB00002
CTEDB00003
CTEDB00004
CTEDB00005
CTEDB00006
CTEDB00007
CTEDB00008
CTEDB00009
HYCT000000
HYPA001000
HYVC000R00
HYVC000T00
HYVC000V00
HYVC000M00
HYSC00F0P0
PSOPZKEY00
PSOPZKEYA0
HYKA000000
NTC010HP02
NTC030HP02
NTC050HP02
NTC010HP0R
NTC016HP0R
NTC030HP0R
NTC050HP0R
descrizione
pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,1...0,16 A
pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,16...0,25 A
pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,25...0,40 A
pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,40...0,63 A
pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,63...1 A
pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 1...1,6 A
pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 1,6...2,5 A
pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 2,5...4 A
pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 4...6,3 A
pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 6,3...10 A
pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,1...0,16 A
pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,16...0,25 A
pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,25...0,40 A
pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,40...0,63 A
pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,63...1 A
pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 1...1,6 A
pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 1,6...2,5 A
pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 2,5...4 A
pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 4...6,3 A
pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 6,3...10 A
scheda base di controllo
terminale remoto “acqua” (imb. singolo)
scheda di espansione con 4 uscite a relè
scheda di espansione con 4 uscite a triac
scheda di espansione con 2 uscite 0...10 Vdc e 2 a relè
scheda di espansione con 2 uscite a triac e 2 a relè
scheda seriale RS485
chiave di programmazione con batteria
chiave di programmazione alimentata
adattatore per chiave di programmazione
sonda NTC HP con connettore JST L= 1 m imballo singolo
sonda NTC HP con connettore JST L= 3 m imballo singolo
sonda NTC HP con connettore JST L= 5 m imballo singolo
sonda NTC HP con connettore JST L= 1 m imballo 50 pz
sonda NTC HP con connettore JST L= 1,6 m imballo 50 pz
sonda NTC HP con connettore JST L= 3 m imballo 50 pz
sonda NTC HP con connettore JST L= 5 m imballo 50 pz
Tab. 7.r
7.10 Revisioni software
Di seguito è riportata la serie di revisioni software del prodotto.
La versione software è visibile al parametro 0 (es. 10 = 1.0).
revisione
1.2
1.3
nota
Resi non accessibili i parametri non pertinenti all’applicazione.
Inseriti limiti di saturazione (set point) in algoritmo
compensazione.
55
MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007
Note
Note
Note
CAREL si riserva la possibilità di apportare modifiche o cambiamenti ai propri prodotti senza alcun preavviso.
CAREL S.p.A.
Via dell’Industria, 11 - 35020 Brugine - Padova (Italy)
Tel. (+39) 049.9716611 - Fax (+39) 049.9716600
e-mail: [email protected] - www.carel.com
MasterAria +030220480 rel. 1.0 - 12.11.2007
Agenzia / Agency: