MasterAria controllore elettronico Manuale d’uso ITA SMALTIMENTO AVVERTENZE CAREL basa lo sviluppo dei suoi prodotti su una esperienza pluridecennale nel campo HVAC, sull’investimento continuo in innovazione tecnologica di prodotto, su procedure e processi di qualità rigorosi con test in-circuit e funzionali sul 100% della sua produzione, sulle più innovative tecnologie di produzione disponibili nel mercato. CAREL e le sue filiali/affiliate non garantiscono tuttavia che tutti gli aspetti del prodotto e del software incluso nel prodotto risponderanno alle esigenze dell’applicazione finale, pur essendo il prodotto costruito secondo le tecniche dello stato dell’arte. Il cliente (costruttore, progettista o installatore dell’equipaggiamento finale) si assume ogni responsabilità e rischio in relazione alla configurazione del prodotto per il raggiungimento dei risultati previsti in relazione all’installazione e/o equipaggiamento finale specifico. CAREL in questo caso, previ accordi specifici, può intervenire come consulente per la buona riuscita dello start-up macchina finale/applicazione, ma in nessun caso può essere ritenuta responsabile per il buon funzionamento dell’equipaggiamento/impianto finale. Il prodotto CAREL è un prodotto avanzato, il cui funzionamento è specificato nella documentazione tecnica fornita col prodotto o scaricabile, anche anteriormente all’acquisto, dal sito internet www.carel.com. Ogni prodotto CAREL, in relazione al suo avanzato livello tecnologico, necessita di una fase di qualifica / configurazione / programmazione / commissioning affinché possa funzionare al meglio per l’applicazione specifica. La mancanza di tale fase di studio, come indicata nel manuale, può generare malfunzionamenti nei prodotti finali di cui CAREL non potrà essere ritenuta responsabile. Soltanto personale qualificato può installare o eseguire interventi di assistenza tecnica sul prodotto. Il cliente finale deve usare il prodotto solo nelle modalità descritte nella documentazione relativa al prodotto stesso. Senza che ciò escluda la doverosa osservanza di ulteriori avvertenze presenti nel manuale, si evidenza che è in ogni caso necessario, per ciascun Prodotto di CAREL: • evitare che i circuiti elettronici si bagnino. La pioggia, l’umidità e tutti i tipi di liquidi o la condensa contengono sostanze minerali corrosive che possono danneggiare i circuiti elettronici. In ogni caso il prodotto va usato o stoccato in ambienti che rispettano i limiti di temperatura ed umidità specificati nel manuale; • non installare il dispositivo in ambienti particolarmente caldi. Temperature troppo elevate possono ridurre la durata dei dispositivi elettronici, danneggiarli e deformare o fondere le parti in plastica. In ogni caso il prodotto va usato o stoccato in ambienti che rispettano i limiti di temperatura ed umidità specificati nel manuale; • non tentare di aprire il dispositivo in modi diversi da quelli indicati nel manuale; • non fare cadere, battere o scuotere il dispositivo, poiché i circuiti interni e i meccanismi potrebbero subire danni irreparabili; • non usare prodotti chimici corrosivi, solventi o detergenti aggressivi per pulire il dispositivo; • non utilizzare il prodotto in ambiti applicativi diversi da quanto specificato nel manuale tecnico. Il prodotto è composto da parti in metallo e da parti in plastica. In riferimento alla Direttiva 2002/96/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 gennaio 2003 e alle relative normative nazionali di attuazione, Vi informiamo che: 1. sussiste l’obbligo di non smaltire i RAEE come rifiuti urbani e di effettuare, per detti rifiuti, una raccolta separata; 2. per lo smaltimento vanno utilizzati i sistemi di raccolta pubblici o privati previsti dalla leggi locali. È inoltre possibile riconsegnare al distributore l’apparecchiatura a fine vita in caso di acquisto di una nuova. 3. questa apparecchiatura può contenere sostanze pericolose: un uso improprio o uno smaltimento non corretto potrebbe avere effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente; 4. il simbolo (contenitore di spazzatura su ruote barrato) riportato sul prodotto o sulla confezione e sul foglio istruzioni indica che l’apparecchiatura è stata immessa sul mercato dopo il 13 Agosto 2005 e che deve essere oggetto di raccolta separata; 5. in caso di smaltimento abusivo dei rifiuti elettrici ed elettronici sono previste sanzioni stabilite dalle vigenti normative locali in materia di smaltimento. Tutti i suggerimenti sopra riportati sono validi altresì per il controllo, schede seriali, chiavi di programmazione o comunque per qualunque altro accessorio del portfolio prodotti CAREL. CAREL adotta una politica di continuo sviluppo. Pertanto CAREL si riserva il diritto di effettuare modifiche e miglioramenti a qualsiasi prodotto descritto nel presente documento senza previo preavviso. I dati tecnici presenti nel manuale possono subire modifiche senza obbligo di preavviso. La responsabilità di CAREL in relazione al proprio prodotto è regolata dalle condizioni generali di contratto CAREL editate nel sito www.carel.com e/o da specifici accordi con i clienti; in particolare, nella misura consentita dalla normativa applicabile, in nessun caso CAREL, i suoi dipendenti o le sue filiali/ affiliate saranno responsabili di eventuali mancati guadagni o vendite, perdite di dati e di informazioni, costi di merci o servizi sostitutivi, danni a cose o persone, interruzioni di attività, o eventuali danni diretti, indiretti, incidentali, patrimoniali, di copertura, punitivi, speciali o consequenziali in qualunque modo causati, siano essi contrattuali, extra contrattuali o dovuti a negligenza o altra responsabilità derivanti dall’installazione, utilizzo o impossibilità di utilizzo del prodotto, anche se CAREL o le sue filiali/affiliate siano state avvisate della possibilità di danni. 3 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA Indice 1. INTRODUZIONE 7 2. UTENTE 8 2.1 Terminale remoto “acqua” .............................................................................. 8 2.2 Modalità di funzionamento ............................................................................ 8 2.3 Impostazione dell’ora e orario di accensione/spegnimento (timer) .. 10 3. INSTALLAZIONE 3.1 3.2 3.4 3.5 3.6 3.7 3.8 MasterAria e accessori .................................................................................... 11 Installazione...................................................................................................... 12 Schema elettrico pannello MasterAria........................................................ 13 Schemi di collegamento ............................................................................... 14 Terminale remoto “acqua“............................................................................ 15 Chiave di programmazione (copia del setup) ......................................... 16 Connessione in rete ....................................................................................... 16 4. IMPOSTAZIONI AVANZATE 4.1 4.2 4.3 4.3 4.4 4.5 11 17 Configurazione..................................................................................................17 Algoritmi di regolazione ................................................................................23 Limiti di mandata ............................................................................................ 31 Note su impostazioni da connessione seriale .........................................34 Allarmi ...............................................................................................................34 Tabella parametri.............................................................................................36 5. SCHEMI DI IMPIANTO 42 5.1 Impianto 1 .......................................................................................................42 5.2 Impianto 2 .......................................................................................................44 5.3 Impianto 3 .......................................................................................................46 6. SISTEMI DI SUPERVISIONE NON IDRONICI 48 7. CARATTERISTICHE TECNICHE E CODICI DI ACQUISTO 48 7.1 Pannello elettrico MasterAria.........................................................................48 7.2 Scheda base di controllo................................................................................49 7.3 Scheda espansione 2 uscite 0...10 Vdc/2 relè............................................50 7.4 Scheda espansione 4 relè (accessorio) ...................................................... 51 7.5 Scheda espansione 4 triac (accessorio) .....................................................52 7.6 Scheda espansione 2 triac/2 relè (accessorio) .........................................53 7.7 Terminale remoto “acqua” (accessorio).....................................................54 7.8 Scheda seriale RS485 (accessorio) ..............................................................54 7.9 Codici..................................................................................................................55 7.10 Revisioni software ..........................................................................................55 5 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 1. INTRODUZIONE Il prodotto viene fornito anche senza pannello elettrico , con scheda base di controllo e scheda di espansione a scelta con 2 uscite modulanti 0...10 Vdc e 2 uscite a relè, 4 uscite a triac , 2 uscite a triac e 2 a relè o 4 uscite a relè e terminale remoto “acqua”. Le 3 uscite della scheda principale per il comando del ventilatore possono essere utilizzate per regolare ventilatori monofase a 3 velocità (solo la prima uscita comanda il contattore nel pannello elettrico MasterAria) e ventilatori trifase. La configurazione dell’impianto avviene facilmente impostando i microinterruttori sulla scheda principale di controllo e i parametri sul terminale remoto “acqua”, sul quale è inoltre possibile tra l’altro visualizzare gli allarmi, impostare i parametri e la fascia oraria di accensione. La possibilità di configurare le uscite e la disponibilità di varie schede di espansione permette di pilotare diversi tipi di carichi quali valvola batteria calda/fredda, resistenza di riscaldamento, richieste di acqua calda e fredda al chiller/pompa di calore e caldaia, serranda esterna, di ricircolo e serranda recuperatore di calore. La scheda seriale RS485 (accessorio) permette di realizzare sistemi di supervisione personalizzati (PlantVisor) o aperti (Modbus®). Infine la scheda pCOWeb (accessorio) permette di collegare MasterAria ai computer di una rete interna, oppure di registrare andamenti di variabili e grafici in un file che può essere inviato tramite Internet Explorer™. Features famiglia MasterAria: • Terminale remoto “acqua” con estetica raffinata, sonda ambiente • • • • integrata e accesso diversificato alle varie funzioni (modifica valori su tasti frontali, cambio modalità di funzionamento su tasti laterali); Scheda di controllo con elevato numero di I/O (5 ingressi digitali, 3 sonde, 5 uscite relè e microinterruttori per semplice configurazione da parte dell’installatore); Collegabile a sistema di supervisione personalizzabile grazie ai numerosi protocolli supportati (Modbus®, PlantVisor); Chiave di programmazione parametri (accessorio); Schede di espansione per controllo di valvole modulanti a 3 punti o ON/OFF (accessori) MasterAria è un prodotto nato per soddisfare il mercato delle unità termoventilanti e delle piccole centrali di trattamento aria (CTA), sia con sola aria primaria esterna che con ricircolo o recuperatore di calore. Esso permette di gestire una batteria acqua calda/fredda con valvola modulante e serranda aria esterna modulante oppure due batterie con valvola modulante e serranda esterna ON/OFF. Il pannello elettrico (IP54), di ridotte dimensioni, contiene la scheda principale di controllo, la scheda di espansione con 2 uscite modulanti 0...10 Vdc e 2 uscite a relè, l’interruttore magnetotermico e il contattore per la protezione e il comando del ventilatore. E’ disponibile nelle versioni per il comando di motori di ventilatori monofase e trifase, con possibilità di tarare la corrente massima di protezione. 7 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 2. UTENTE L’interfaccia utente è rappresentata dal terminale remoto “acqua”, dispositivo dotato di display a cristalli liquidi, di utilizzo semplice e intuitivo. 1 2 3 4 HR 2.1 Terminale remoto “acqua” ON OFF 13 In breve: AUTO • sonda NTC integrata per regolazione della temperatura ambiente; • display LCD con simbologia intuitiva; • selezione del valore da visualizzare (temperatura, set point, offset • • • • rispetto set point comune); blocco tasti selettivo (funzionalità limitata per uffici, hotel); funzionamento manuale o AUTOMATIC; funzioni di timer ON, OFF; funzione riduzione notturna (sleep). 12 11 10 9 8 7 5 Fig. 2.b Legenda: 1. funzione sleep 2. funzionalità tastiera limitata 3. allarme attivo 4. visualizzazione valore 5. velocità ventilatore in modo automatico 6. indicatore velocità impostata ventilatore (min/med/max) 7. ventilatore 8. deumidificazione 9. funzionamento automatico 10. raffreddamento 11. riscaldamento con resistenza 12. riscaldamento 13. ora corrente Di seguito è riportata la descrizione del terminale e dei simboli presenti sul display a cristalli liquidi: HR ON OFF AUTO Di seguito sono riportate tutte le modalità di funzionamento disponibili su MasterAria. Il dispositivo può comunque essere riconfigurato dal costruttore dell’impianto di condizionamento/riscaldamento o dall’installatore (in funzione delle caratteristiche dell’impianto), per cui alcune funzioni possono essere non disponibili. Fig. 2.a tasto significato ON/OFF centrale di trattamento aria (CTA). In caso di presenza dell’ingresso digitale ON/OFF remoto la funzione del tasto può essere inibita. Permette di selezionare la modalità di funzionamento desiderata: estate(fiocco di neve-raffreddamento), inverno (sole-riscaldamento), deumidificazione, ventilazione, AUTOMATIC (funzionamento automatico). In caso di presenza dell’ingresso digitale estate/inverno remoto la funzione del tasto può essere inibita. Premendo più volte è possibile impostare la velocità di rotazione del ventilatore (min, med,max, automatico=AUTO). 2.2 Modalità di funzionamento Raffreddamento (estate) Una volta acceso il dispositivo, grazie alla pressione del tasto ON/OFF: • Premere più volte il tasto MODE fino all’accensione del simbolo estate (fiocco di neve-raffreddamento). • Impostare il set point (temperatura desiderata) utilizzando i tasti UP e DOWN. • Premere più volte il tasto ventilatore per scegliere la velocità desiderata di ventilazione; nel caso si selezioni la modalità AUTO la velocità viene decisa dal controllo elettronico in funzione dello scostamento dalla temperatura desiderata (quanto maggiore è lo scostamento, tanto maggiore è la velocità). Agisce da conferma alle modifiche apportate ai parametri. Premendo una volta si attiva la funzione sleep, premendo nuovamente permette di selezionare il numero di ore di durata dello sleep (se passano più di tre secondi dalla precedente pressione la funzione viene disattivata). Dopo 9 pressioni consecutive la funzione viene disattivata. Tenendo premuto il tasto è possibile impostare l’ora corrente. Alla prima pressione permette di selezionare l’ora di accensione di MasterAria (tramite tasti UP e DOWN), alla seconda permette di selezionare l’ora di spegnimento e alla terza determina l’uscita dalla modalità di programmazione del timer. Se è attiva la funzione COOL ENABLE, il ventilatore si attiva solo se la temperatura della batteria è sufficientemente bassa, al fine di evitare sgradevoli flussi di aria calda. Se questa condizione non è soddisfatta il simbolo raffreddamento (fiocco di neve) lampeggia. Incremento valore (UP) Decremento valore (DOWN) Tab. 2.a Fig. 2.c Attenzione: La velocità del ventilatore è selezionabile con il tasto ventilatore solo se parametro 118 = 0. MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 6 8 ITA • Premere più volte il tasto ventilatore per scegliere la velocità desiderata Riscaldamento (inverno) di ventilazione; nel caso si selezioni la modalità AUTO la velocità è fissa al valore medio. Il ventilatore si attiva solo se la temperatura ambiente è compresa all’interno del range di temperatura 15...35 °C , al fine di evitare sgradevoli flussi d’aria calda o fredda. Una volta acceso il dispositivo, grazie alla pressione del tasto ON/OFF: • Premere più volte il tasto MODE fino all’accensione del solo simbolo inverno (sole-riscaldamento) oppure simbolo inverno con resistenza, se installata (*). In quest’ultimo caso viene utilizzata anche la resistenza elettrica come fonte di calore; • Impostare il set point (temperatura desiderata) utilizzando i tasti UP e DOWN; • Premere più volte il tasto ventilatore per scegliere la velocità desiderata di ventilazione; nel caso si selezioni la modalità AUTO la velocità viene decisa dal controllo elettronico in funzione dello scostamento dalla temperatura desiderata (quanto maggiore è lo scostamento, tanto maggiore è la velocità). Se è attivata la funzione HEAT ENABLE, il ventilatore si attiva solo se la temperatura della batteria è sufficientemente alta, al fine di evitare sgradevoli flussi d’aria fredda. Se questa condizione non è soddisfatta il simbolo riscaldamento (sole) lampeggia. Nel caso sia installata la resistenza elettrica (segnalata dal relativo simbolo sul display) la ventilazione prosegue per un tempo di 20 s anche dopo la sua disattivazione. Tale tempistica è rispettata anche in caso di spegnimento da tasto ON/OFF. con resistenza senza resistenza Fig. 2.d Fig. 2.e Fig. 2.g AUTOMATIC Una volta acceso il dispositivo, grazie alla pressione del tasto ON/OFF: • Premere più volte il tasto MODE fino all’accensione del simbolo AUTOMATIC; • Impostare il set point (temperatura desiderata) utilizzando i tasti UP e DOWN; • Premere più volte il tasto ventilatore per scegliere la velocità desiderata di ventilazione; nel caso si selezioni la modalità AUTO la velocità viene decisa dal controllo elettronico in funzione dello scostamento dalla temperatura desiderata (quanto maggiore è lo scostamento, tanto maggiore è la velocità). La modalità di funzionamento (riscaldamento o raffreddamento) viene decisa dal controllo elettronico in funzione dello scostamento dalla temperatura desiderata: se la temperatura ambiente è superiore al set point il controllo effettua la funzione di raffreddamento mentre se è inferiore viene effettuata la funzione di riscaldamento. Il ventilatore si attiva solo se la temperatura della batteria è adeguata per effettuare le funzioni di riscaldamento o raffreddamento. (*): Per l’installazione della resistenza elettrica vedere il paragrafo “Configurazione“. Deumidificazione modalità AUTOMATIC Una volta acceso il dispositivo, grazie alla pressione del tasto ON/OFF: • Premere più volte il tasto MODE fino all’accensione del simbolo deumidificazione (gocce); • Impostare il set point (temperatura desiderata) utilizzando i tasti UP e DOWN; • Premere più volte il tasto ventilatore per scegliere la velocità desiderata di ventilazione; nel caso si selezioni la modalità AUTO il ventilatore ruota alla velocità minima. Il ventilatore si attiva solo se la temperatura della batteria è sufficientemente bassa, al fine di evitare inutili flussi d’aria calda e umida. Se questa condizione non è soddisfatta il simbolo deumidificazione lampeggia. MasterAria parte in modalità raffreddamento in modo da portare la temperatura ambiente vicino al setpoint (set point +3 °C) utilizzando la velocità impostata, quindi effettua cicli di accensione/ spegnimento del ventilatore alla minima velocità per rimuovere l’umidità. HR ON OFF AUTO MAN Fig. 2.h Comfort In alcune installazioni il set point viene deciso dal gestore dell’impianto; in questi casi viene data la possibilità all’utente di incrementare o decrementare il set point fino a 3 °C per compensare la differente percezione della temperatura ambiente. La modifica avviene tramite pressione dei tasti UP e DOWN e viene visualizzata per 5 secondi, al termine dei quali torna alla visualizzazione precedente. modalità AUTOMATIC con comfort attivo variazione comfort Fig. 2.f HR HR ON OFF ON OFF AUTO MAN Ventilazione Modalità di funzionamento disattivabile impostando il parametro 38=8. Tale modalità può essere utile per far ricircolare l’aria in ambiente. Impostare in tal caso l’apertura minima della serranda esterna (parametro 119 > 0%). Una volta acceso il dispositivo, grazie alla pressione del tasto ON/OFF: • Premere più volte il tasto MODE in modo da lasciare attivo il solo simbolo ventilatore (nella parte inferiore del display) e la relativa barra della velocità. Fig. 2.i 9 AUTO MAN Fig. 2.j MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA Sleep 2.3 Impostazione dell’ora e orario di accensione/spegnimento (timer) La funzione è particolarmente utile durante le ore notturne, quando la diminuzione della temperatura corporea (per effetto del sonno) cambia la percezione della temperatura ambiente. Nella modalità raffreddamento (estate) il set point viene incrementato del valore del parametro 18 durante il numero di ore specificato nel display, al termine delle quali MasterAria ritorna al funzionamento precedente (la funzione sleep viene cancellata). Nella modalità riscaldamento (inverno) il set point viene decrementato del valore del parametro 19. Impostazione dell’ora MasterAria dà la possibilità di effettuare accensioni e spegnimenti programmati nel caso si desideri climatizzare i locali solo in una determinata fascia oraria della giornata. Per poter utilizzare questa funzione è necessario impostare l’orologio interno con l’ora corrente: 1. Premere il tasto timer per 5 secondi (appare l’icona orologio); 2. Impostare l’ora utilizzando i tasti UP e DOWN (l’ora lampeggia); 3. Confermare premendo il tasto SET (l’ora è accesa in modo continuo). Per l’impostazione: • Accendere il dispositivo mediante il tasto ON/OFF e selezionare la modalità di funzionamento; • Premere più volte il tasto clear fino ad impostare il numero desiderato di ore di durata della funzione. Nel caso sia necessario rimuovere la funzione premere nuovamente il tasto clear dopo aver atteso 3 s dall’ultima pressione, oppure premere più volte lo stesso tasto fino a superare il numero massimo di ore, che è 9. Il funzionamento in riduzione notturna può essere attivato da ingresso digitale opportunamente configurato. In tal caso la funzione prende il nome di “economy” (vedere il paragrafo “Ingressi digitali“). 1 2 3 HR AUTO MAN Fig. 2.l Attivabile con microinterruttore 3 = ON Attenzione: Nel caso si verifichi un’interruzione della tensione di alimentazione l’ora ritorna alle 12:00 e deve essere reimpostata. La visualizzazione dell’ora può essere rimossa impostando il parametro 38=128. Quando è presente il simbolo del blocco remoto lucchetto la modalità di funzionamento è fissa in AUTOMATIC (con resistenza, se installata) e l’utente può: accendere/spegnere l’unità, modificare il set point e impostare la velocità del ventilatore. Le altre funzioni non sono disponibili. Impostazione dell’orario di accensione e spegnimento Blocco remoto • Premere il tasto TIMER una volta; • Regolare l’ora desiderata di accensione con i tasti UP e DOWN (l’ora HR lampeggia); • Confermare l’ora con il tasto “set“ (il simbolo è acceso in modo continuo ON OFF ed è visualizzata l’ora corrente): appare l’icona orologio con la scritta ON. Il timer OFF (spegnimento) si ottiene come per il timer ON con la differenza che il tasto TIMER deve essere premuto due volte. AUTO MAN Fig. 2.k Attenzione: Nel caso si verifichi un’interruzione della tensione di alimentazione il timer perde la programmazione e deve essere reimpostato. Disabilitazione modalità di funzionamento Le funzioni di timer ON/OFF rimangono attive anche dopo che il relativo evento di accensione/spegnimento si è verificato, per rimuovere queste funzioni si procede come di seguito: • Premere il tasto timer: una volta per rimuovere il timer ON oppure due volte per rimuovere il timer OFF (l’ora lampeggia); • Premere il tasto “clear” (scompare il relativo simbolo). Il parametro 38 permette di ridurre il numero di modalità di funzionamento disponibili da terminale “acqua”. L’impostazione si ottiene sommando i valori riportati di seguito, ogniuno dei quali corrisponde all’esclusione della modalità corrispondente. 1 2 4 8 16 32 64 128 AUTOMATIC raffreddamento deumidificazione ventilazione riscaldamento autofan (vedere paragrafo relativo) sleep timer ON/OFF e visualizzazione ora ora di accensione impostata: timer ON ora di spegnimento impostata: timer OFF HR HR ON OFF ON OFF AUTO MAN Fig. 2.m AUTO MAN Fig. 2.n Nota: gli orari di accensione/spegnimento possono essere impostati in modo indipendente. MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 10 ITA 3. INSTALLAZIONE Scheda espansione uscite analogiche/relè (cod. HYVC000V00) In breve: • facile configurazione tramite microinterruttori (dip-switch); • possibilità di regolare con sonda di ripresa o con sonda del terminale Permette a MasterAria di pilotare due attuatori con ingresso 0...10 Vdc (es.: valvole modulanti... ecc) e di pilotare eventuali carichi aggiuntivi grazie ai due relè multifunzione. “acqua”; • possibilità di realizzare reti di supervisione tramite scheda seriale RS485 (accessorio). 3.1 MasterAria e accessori Di seguito è riportata la famiglia di dispositivi costituita da MasterAria e dai suoi accessori: Fig. 3.c Pannello Elettrico • CTEM7*: Versione monofase • CTEDB*: Versione trifase Scheda espansione 4 relè (cod. HYVC000R00) Permette a MasterAria di gestire attuatori ON/OFF (valvola, resistenza, serranda) e le richieste di acqua calda e fredda al chiller e pompa di calore/caldaia. Il pannello elettrico contiene al suo interno la scheda base di controllo più la scheda espansione con 2 uscite 0...10 Vdc e 2 uscite a relè. È inoltre dotato di sezionatore, di contattore di potenza per il ventilatore e di interruttore magnetotermico Fig. 3.d Scheda espansione uscite 2 triac/relè (cod. HYVC000M00) Permette a MasterAria di pilotare carichi con un elevato numero di operazioni (es.: una valvola modulante 3 punti... ecc) grazie alle 2 uscite TRIAC in tensione (230 Vac) e di controllare direttamente una resistenza da 2 kW. È presente un secondo relè multifunzione da utilizzare per eventuali carichi aggiuntivi. Fig. 3.a Scheda base di controllo MasterAria (cod. HYCT000000) Fig. 3.e Gestisce il ventilatore ed effettua la regolazione della temperatura. Permette la connessione di ingressi digitali per il controllo remoto di funzioni quali ON/OFF, estate/inverno, economy (vedere funzione sleep) ecc. È dotato, tramite il relativo accessorio, di porta seriale per il collegamento in rete di più unità (sistema di supervisione). Scheda espansione 4 triac (cod. HYVC000T00) Permette a MasterAria di pilotare carichi con un elevato numero di operazioni (es.: due valvole modulanti 3 punti... ecc) grazie alle 4 uscite TRIAC in tensione (230 Vac). Fig. 3.b Fig. 3.f 11 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA Scheda seriale RS485 (cod. HYSC00F0P0, accessorio) 3.2 Installazione Permette di realizzare sistemi di supervisione personalizzati (PlantVisor) o aperti (Modbus®). Il pannello elettrico può essere fissato a muro o a incasso sull’unità di trattamento aria. Fissaggio a muro e dimensioni: Individuare la posizione corretta sul muro, effettuare 4 fori, secondo il disegno, e inserire i tasselli. Fig. 3.g Retro 240 Permette di esportare in modo semplice la configurazione dei parametri da un MasterAria all’altro. PSOPZKEYA0 è la versione con alimentatore. 235 218,5 Chiave di programmazione (cod. PSOPZKEY00, accessorio) Fronte Ø3 162,5 200 87,3 19,3 90 78 190 Montaggio a parete Fig. 3.h 21 8 Montaggio a pannello Fig. 3.k Portare l’interruttore principale del pannello in posizione OFF e: 1. togliere i coperchi superiore e inferiore, e, senza rimuovere il coperchio frontale, inserire le viti e fissare a muro il pannello; 2. svitare ora le 4 viti in corrispondenza dei fori più interni e rimuovere il coperchio frontale per effettuare i collegamenti elettrici. Adattatore per chiave di programmazione MasterAria (cod. HYKA000000, accessorio) Da utilizzare unitamente alla chiave di programmazione PSOPZKEY00. 1 Fig. 3.i 2 Terminale LCD “acqua” per MasterAria (cod. HYPA001000, accessorio) Permette all’utente di impostare il funzionamento di MasterAria e visualizzare gli allarmi. Il display LCD rende l’utilizzo facile ed intuitivo. Contiene inoltre una sonda NTC che può essere utilizzata per effettuare la regolazione della temperatura ambiente. power supply Fig. 3.j fan, actuators probes, digital inputs Fig. 3.l Nota: si raccomanda ti tenere separati i collegamenti di alimentazione e dei carichi dai cavi delle sonde e degli ingressi digitali. MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 12 ITA Struttura modello monofase QS1 A1 235 mm 235 mm modello trifase QS1 A1 Legenda: A1 A2 KR1-KM1 QS1 QF1 A2 QF1 Scheda base di controllo Scheda di espansione Contattore Interruttore principale Interruttore magnetotermico A2 QF1 KR1 Fissaggio delle schede e dimensioni Il kit di regolazione dovrà essere composto dalla scheda base di controllo, da una scheda di espansione e dal terminale “acqua”. KM1 195 mm Fig. 3.m.a Fig. 3.m.b Il fissaggio al quadro elettrico che comanda la CTA avviene tramite 4 distanziali plastici (costruttore RICHCO, codice LCBS-8-01) che si innestano nei fori situati ai quattro angoli della scheda base di controllo. 5,6 7,1 195 mm 14,2 HYCT0* 5,6 37 2,8 20 12,7 65 85 95 10,2 2,5 150 Hole: Ø 4,75 board thickness: 1,6 mm 160 160 Fig. 3.n 3.4 Schema elettrico pannello MasterAria MasterAria Monofase POWER SUPPLY 1P+N+T 230V ~ 50 Hz L N QS1 QF1 FU1 KR1 FLAP EXP IR DIP DI5 B1 B2 A1 B3 4 A2 HYCT000000 MasterAria controller XP HYVC000V00 valve board GN NO4 GN NO5 NO6 NO6 NO7 NO7 L L N N N NO3 NO2 NO1 GN Tx V+ GN Tx DI1 DI1 DI2 DI2 DI3 DI3 DI4 DI4 KR1 V1 FAN MACHINE LIMIT Fig. 3.o 13 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA MasterAria Trifase POWER SUPPLY 3P+N+T 400V ~ 50 Hz L1 L2 L3 N QS1 QF1 FU1 FLAP EXP IR DIP B1 B2 A1 B3 5 3 1 DI5 HYVC000V00 valve board 6 4 2 KM1 GN NO4 GN NO5 A2 HYCT000000 L NO6 NO6 NO7 NO7 L N MasterAria controller N N NO3 NO2 NO1 GN Tx V+ GN Tx DI1 DI1 DI2 DI2 DI3 DI3 DI4 DI4 KM1 V1 FAN .40 3 .40 3 MACHINE LIMIT Fig. 3.p Legenda: A1 A2 KR1-KM1 QS1 QF1 V1 FU1 Scheda base di controllo Scheda di espansione Contattore Interruttore principale Interruttore magnetotermico Ventilatore Fusibile 3.5 Schemi di collegamento Schema di collegamento MasterAria FLAP EXP IR DIP DI5 B1 B2 B3 HYCT000000 L HYVC000V00 valve board GN NO4 GN NO5 L N N N NO3 NO2 NO1 HYPA0010* valve 0...10 Vdc Fig. 3.q Attenzione: Gli ingressi digitali 1 e 2 hanno configurazione fissa. Gli ingressi digitali 3, 4, 5 sono configurabili. MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 GN Tx V+ GN Tx DI1 DI1 DI2 DI2 DI3 DI3 DI4 DI4 remote summer/ winter OFF N NO6 NO6 NO7 NO7 contact contact valve 0...10 Vdc L serial communication MasterAria controller 14 SAFETY ITA Schede di espansione (accessori) 3.6 Terminale remoto “acqua“ Evitare di collocare il terminale nei luoghi dove la misura della temperatura ambiente può essere alterata: muri esterni, nelle vicinanze di porte verso l’esterno, in esposizione al sole, ecc. (il terminale va fissato a muro in posizione orizzontale in modo da permettere il ricircolo dell’aria attraverso le feritoie del guscio posteriore fissato a muro). Il morsetto si trova all’interno del contenitore plastico ed è raggiungibile solo rimuovendo il guscio posteriore (vedere figure di seguito). DIP DI5 B1 B2 B3 EXP HYCT000000 HYVC000T00 SUPPLY EXP L N No4 N No6 N No5 L N N N No3 No2 N N No7 L N Montaggio terminale e dimensioni 1 1. vista inferiore linguetta di apertura; 2. fori di fissaggio. Fig. 3.r.a DIP DI5 B1 B2 B3 EXP HYCT000000 HYVC000M00 SUPPLY EXP 2 A (res) 10 A (res) L N No4 N No5 L N N N No3 No2 N No6 No6 No7 No7 L 1 N 1 2 Fig. 3.s.a Fig. 3.r.b DIP DI5 B1 B2 B3 EXP SUPPLY EXP L N No4 N No5 2 HYCT000000 HYVC000R00 L N N N No3 No2 N No6 No6 No7 No7 L 83 N 2 Fig. 3.s.b Fig. 3.r.c 86 Legenda: uscita in tensione multifunzione (triac) 1. uscita relè multifunzione 2. Per la configurazione di ingressi e uscite vedere il paragrafo “Configurazione“. Per le caratteristiche tecniche dei componenti vedere il capitolo: “Caratteristiche tecniche e codici di acquisto”. 135 30 Fig. 3.s.c Per la connessione vedere lo schema di collegamento. Nel caso sia necessario correggere la temperatura rilevata dalla sonda interna (a causa di una installazione in posizione non ottimale) è possibile aggiungere o sottrarre una quantità fissa in gradi centigradi (vedere parametro 61 nella tabella parametri). 15 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 3.7 Chiave di programmazione (copia del setup) Una volta terminata l’impostazione dei parametri (vedere il paragrafo “Configurazione“) è possibile copiare rapidamente il setup su altri MasterAria grazie alla chiave di programmazione. Procedura: 1. spegnere il MasterAria precedentemente programmato (Sorgente); 2. impostare il dip switch interno alla chiave di programmazione (situato sotto lo sportellino delle batterie) in modalità lettura (dip 1= OFF, dip2= OFF ); 3. inserire la chiave nell’apposito connettore 4 vie dell’adattatore, sullo stesso si collega il cavetto 8 vie in dotazione (vedi Fig. 3.t); 4. inserire il cavetto a 8 vie dell’adattatore chiave di programmazione nel connettore IR della scheda; 5. premere il tasto. Si accendono in successione il led rosso e poi quello verde, in caso di operazione portata a termine con successo. Altre segnalazioni indicano problemi (consultare il relativo foglio istruzioni); 6. estrarre la chiave e il relativo adattatore; impostare il dip switch interno in modalità scrittura (dip 1=OFF, dip2= ON) e ripetere i passi 3, 4, 5, 6 per effettuare la scrittura sul MasterAria di destinazione; Attenzione: per evitare di scaricare eccessivamente le batterie della chiave di programmazione è consigliabile scollegare gli ingressi digitali normalmente chiusi di MasterAria. Se ciò non è possibile utilizzare la chiave con alimentatore. È abilitata la copia dei parametri MasterAria (sorgente) con pari versione software o precedente (rispetto alla destinazione). Fig. 3.t 3.8 Connessione in rete E’ possibile collegare più MasterAria in rete a un Computer con funzioni di supervisione. In tal caso occorrerà configurare un indirizzo diverso per ogni dispositivo (parametro 69=Indirizzo di rete di supervisione). RS485 MasterAria 1 P69 = 1 MasterAria 2 P69 = 2 Fig. 3.u MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 16 MasterAria 3 P69 = 3 ITA 4. IMPOSTAZIONI AVANZATE Uscite In breve: • • • • • • • • L’uscita a triac è da preferire all’uscita a relè quando l’attuatore richiede continui comandi di apertura e chiusura, come accade per le valvole modulanti a 3 punti. controllo velocità ventilatore; algoritmo per ovviare il fenomeno di stratificazione dell’aria; gestione allarme antigelo differenziata secondo il tipo di macchina; funzionamento manuale: raffreddamento, riscaldamento (gestione eventuale resistenza), deumidificazione, ventilazione; funzionamento automatico (gestione eventuale resistenza); compensazione set point ambiente mediante lettura della temperatura esterna; funzione economy: possibilità di utilizzare un secondo set point nel caso l’ambiente non sia occupato (risparmio energetico); la funzione Economy equivale allo sleep con la differenza che viene attivata/ disattivata da ingresso digitale; controllo di valvole e serrande ON/OFF o modulanti: a tre punti o con ingresso 0...10 Vdc. Attenzione: Non impostare contemporaneamente uscite con opzione < = 6 e >6. Questo perché le uscite con opzione > 6 implicano automaticamente l’attivazione dell’algoritmo P+I, non adatto per le particolari uscite di tipo ON/OFF: opzioni 1,2,5,6. Rimane comunque la possibilità di utilizzare le seguenti uscite: consenso chiller, consenso caldaia-pompa di calore e allarme . E’ possibile impostare una sola uscita come resistenza. Esempio: MasterAria con scheda con due uscite a 0...10 Vdc e 2 uscite a relè: errato P39 =13 P40 =21 P41 =6 P42 =24 MasterAria mette a disposizione molte funzionalità aggiuntive rispetto ai tradizionali controlli: 2 ingressi digitali per gestione remota ON/OFF e estate/inverno, 3 ingressi digitali configurabili, 3 sonde, 4 uscite configurabili, 6 microinterruttori (dip-switch) per una rapida personalizzazione sul luogo di installazione, possibilità di connessione in rete per supervisione. A MasterAria si affianca una famiglia di accessori (vedere tabella codici) tra cui: il terminale “acqua” (con sonda NTC integrata), la scheda espansione con 4 uscite a relè, 4 uscite a triac, 2 uscite a triac e 2 a relè, la scheda seriale RS485. Di seguito è riportata, in sequenza, la procedura di installazione dalla configurazione degli I/O all’impostazione degli algoritmi di regolazione. La lista dei parametri è riportata alla fine della sezione. corretto P39 =13 P40 =21 P41 =18 P42 =24 Tab. 4.a.a Attenzione: Le uscite non utilizzate devono essere disattivate (opzione 0). Tabella uscite Parametri associati Per selezionare il tipo di centrale di trattamento aria (CTA)/unità termoventilante, eseguire in successione le seguenti operazioni: Scheda di controllo base 4.1 Configurazione NO1 Scheda di espansione Uscita Descrizione NO4 NO5 NO6 NO7 NO2 NO3 Uscita in tensione (L) per velocità minima ventilatore Uscita in tensione (L) per velocità media ventilatore Uscita in tensione (L) per velocità massima ventilatore Uscita multifunzione (vedere DIP4) Uscita multifunzione (vedere DIP4 e DIP5) Uscita multifunzione Uscita multifunzione P39 P40 P41 P42 Tab. 4.a.b • collegare la scheda di espansione appropriata, se la scheda fornita non La seguente tabella riassuntiva definisce il tipo di uscita per ogni tipo di scheda di espansione disponibile. è adeguata agli attuatori previsti (nel pannello elettrico MasterAria è fornita la scheda con 2 uscite 0...10 Vdc e 2 uscite a relè, vedere schema elettrico); • impostare i microinterruttori (dip-switch) sulla scheda base di controllo; • impostare fra i tipi di macchina predefiniti (parametro P91), quella che più si avvicina all’applicazione; • impostare sul terminale “acqua” i parametri degli ingressi/uscite che cambiano rispetto alla configurazione scelta. Attenzione: se la CTA è in OFF da ingresso digitale, non è possibile eseguire la configurazione da terminale acqua. 17 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA Tabella riassuntiva delle opzioni MasterAria Accessorio Impostazione P39, P40, P41, P42 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Uscita disabilitata; Valvola acqua fredda ON/OFF (norm. aperto); Valvola acqua calda ON/OFF(norm. aperto); Consenso chiller, richiesta acqua fredda (norm. aperto). Contatto chiuso con valvola acqua fredda/ calda o solo acqua fredda attiva (aperto con valvola disattivata); Consenso caldaia, pompa di calore, richiesta acqua calda (norm. aperto). Contatto chiuso con valvola acqua fredda/calda o solo calda attiva (aperto con valvola disattivata); Valvola freddo/caldo (normalmente aperto). Attivata alla richiesta di freddo/caldo da regolaz. Spenta quando sono entrambe disattivate; Resistenza ON/OFF (normalmente aperto) (impostare parametri P46 e P13); Allarme (normalm. aperto); NON SELEZIONARE Valvola 3 punti + (senso orario) per acqua fredda (acqua calda/fredda se dip4=OFF). * Valvola 3 punti - (senso antiorario) per acqua fredda (acqua calda/fredda se dip4=OFF). * Valvola 3 punti + (senso orario) per acqua calda (disattivata se dip4=OFF). * Valvola 3 punti - (senso antiorario) per acqua calda (disattivata se dip4=OFF). * Valvola con ingresso 0...10 Vdc per acqua fredda (acqua calda/fredda se dip4=OFF). * Valvola con ingresso 0...10 Vdc per acqua calda (disattivata se dip4 =OFF). * NON SELEZIONARE NON SELEZIONARE Uscita 0...10 Vdc per pilotare resistenze modulanti (tramite modulo esterno). Impostare parametri P111, P117. * Uscita (triac o relè) per gestione resistenze ON/ OFF (con isteresi) su P+I. Impostare parametri P111, P112. * Scheda espansione 4 relè HYVC000R00 NO4 NO5 NO6 (relè (relè (relè) tens.) tens.) Fornita con pannello elettrico MasterAria Scheda espansione Scheda espansione 4 triac 0…10Vdc + relè HYVC000T00 HYVC000V00 NO4 NO5 NO6 NO7 NO4 NO5 NO6 NO7 (triac (triac (triac (triac (0...10 (0...10 (relè) (relè) tens) tens) tens) tens) Vdc) Vdc) Accessorio NO7 (relè) Accessorio Scheda espansione 2 triac + 2 relè HYVC000M00 NO4 (triac tens) NO5 (triac tens) NO6 (relè 2 A) NO7 (relè 10 A) √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 √ √ √ √ √ 18 √ √ √ √ √ √ √ √ √ ITA Accessorio Impostazione P39, P40, P41, P42 Scheda espansione 4 relè HYVC000R00 NO4 NO5 NO6 (relè (relè (relè) tens.) tens.) Fornita con pannello elettrico MasterAria Scheda espansione Scheda espansione 4 triac 0…10Vdc + relè HYVC000T00 HYVC000V00 NO4 NO5 NO6 NO7 NO4 NO5 NO6 NO7 (triac (triac (triac (triac (0...10 (0...10 (relè) (relè) tens) tens) tens) tens) Vdc) Vdc) Accessorio NO7 (relè) Apertura serranda esterna 3 punti * Chiusura serranda esterna 20 3 punti * 21 Serranda esterna 0...10 Vdc 22 NON SELEZIONARE 23 Serranda esterna ON/OFF √ √ √ Serranda di by-pass 24 √ √ √ recuperatore ON/OFF (*) È richiesta l’impostazione dei parametri del P+I 19 √ √ √ √ √ √ √ √ √ Accessorio Scheda espansione 2 triac + 2 relè HYVC000M00 NO4 (triac tens) NO5 (triac tens) NO6 (relè 2 A) NO7 (relè 10 A) √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ Tab. 4.a.c Impostazione dei microinterruttori (dip-switch) Modifica parametri L’impostazione di fabbrica di tutti i microinterruttori sulla scheda base di controllo è OFF. Impostare i microinterruttori in base all’applicazione. Per visualizzare e modificare i parametri è necessario premere, con dispositivo in OFF, i tasti “MODE“ e “clear“ per 5 s e inserire la password 22 tramite i tasti “UP“ e “DOWN“. Confermare con il tasto “set“. Si ha quindi accesso ai soli parametri di tipo utente (U nella tabella parametri). Dip-switch Impostazione 1 ON = abilitazione funzioni heat/cool enable (sonda B2 su batteria). Sonda B3 abilitata solo con DIP1=ON e DIP4= ON; OFF = funzione heat/cool enable disabilitata 2 ON = abilitazione ingresso digitale 2 per commutazione Estate/Inverno 3 Nota HR ON OFF AUTO MAN per l’operatività vedere il param. P56: 0 N.C.=Inverno, N.A.=Estate 1 N.C.=Estate, N.A.=Inverno OFF = disabilitazione ingresso digitale 2 per Commutazione Estate/Inverno ON = blocco remoto attivo funzioni inibite: Timer ON/OFF, Sleep. É forzato il funzionamento AUTOMATIC OFF = blocco remoto non attivo ON = CTA a 2 batterie ad acqua OFF = CTA a 1 batteria ad acqua ON = presenza resistenza elettrica OFF = assenza resistenza elettrica ON = sonda di regolazione è la sonda del terminale “acqua” (BT) OFF = sonda di regolazione a scelta tra B1, B2 o B3 (deve essere anche in corrispondenza P15, P16 o P17=5) Tab. 4.b HR 4 5 6 HR ON OFF AUTO MAN HR HR ON OFF AUTO MAN Fig. 4.a Per visualizzare e modificare i parametri di tipo costruttore (F nella tabella parametri ) è necessario entrare nel menu di programmazione come sopra descritto e inserire la seconda password (PASSWORD = 66) al parametro P92. 19 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA La CTA a tutta aria esterna ha una sola entrata d’aria, cioè dall’esterno, e non ricircola l’aria dell’ambiente. In questo caso durante l’allarme antigelo il controllo blocca il ventilatore e spegne l’eventuale resistenza elettrica. Configurazione automatica ingressi/uscite e tipo di macchina (parametro 91) Per rendere più semplice la configurazione è possibile sfruttare una delle 3 configurazioni automatiche (colonne “Def1, 2, 3” nella tabella parametri): • Spegnere l’apparecchio premendo il tasto ON/OFF; • Impostare il parametro 91 secondo i valori riportati nella tabella sottostante. Ingressi e Uscite Scheda base ID1 ID2 ID3 ID4 ID5 B1 B2 Temperatura batteria calda NO2 NO3 Temperatura esterna Ventilatore di mandata singola velocità Disabilitata Disabilitata NO4 Valvola raffred. B3 NO1 Scheda di espansione P91=44 CTA tutta aria esterna Valvole 0...10 V ON/OFF Estate/Inverno Allarme grave Allarme Antigelo Allarme filtro Temperatura Mandata NO5 Valvola riscald. P91=45 CTA con ricircolo Valvole 0...10 V ON/OFF Estate/Inverno Allarme grave Allarme Antigelo Allarme filtro Temperatura Mandata Temperatura batteria calda/ fredda Temperatura esterna Ventilatore di mandata singola velocità Disabilitata Disabilitata Valvola riscaldamento / raffreddamento Serranda aria esterna NO6 Serranda esterna Resistenza elettrica NO7 Disabilitata Serranda di by-pass P124=1 CTA con ricircolo P91=46 CTA con ricircolo Valvole 3 punti ON/OFF Estate/Inverno Allarme grave Allarme Antigelo Allarme filtro Temperatura Mandata Fig. 4.b.b In questo caso la CTA oltre a prelevare l’aria dall’esterno, fa ricircolare l’aria dell’ambiente. In tal caso il controllo antigelo non blocca il ventilatore e se presente una resistenza elettrica, questa non viene spenta. Temperatura batteria calda Temperatura esterna Ventilatore di mandata singola velocità Disabilitata Disabilitata Valvola di riscaldamento / raffreddamento apertura Valvola di riscaldamento / raffreddamento chiusura Serranda aria esterna apertura Serranda aria esterna chiusura Tab. 4.c Attenzione: Un’errata configurazione di questo parametro potrebbe causare il danneggiamento della CTA! Configurazione di una CTA con una sola batteria di riscaldamento/raffreddamento (dip-switch 4 = OFF) - Configurazione con P91=45 MasterAria non distingue tra batteria per solo riscaldamento o raffreddamento e batteria mista. La distinzione viene fatta dall’utente impostando opportunamente le bande proporzionali. Nota: • Le configurazioni corrispondenti a P91 = 44 e P91 = 45 richiedono la scheda di espansione con 2 uscite a 0...10 Vdc (di serie nel pannello elettrico MasterAria), mentre la configurazione corrispondente a P91 = 46 richiede la scheda di espansione con 4 triac. • Controllare l’abilitazione dei rispettivi ingressi e uscite da microinterruttore (dip-switch). Ad esempio, una volta impostato P91=44, verificare che dip-switch 4=ON (vedere paragrafo precedente). • Una volta impostato il parametro 91 è possibile variare le impostazioni agendo sui parametri relativi agli ingressi/uscite della specifica applicazione (vedere paragrafi successivi). Descrizione Configurazione uscita NO4 40 Configurazione uscita NO5 (Vedere P39) Configurazione uscita NO6 (Vedere P39) 41 42 Configurazione uscita NO7 (Vedere P39) Def2 13 = Valvola con ingresso 0...10 Vdc per acqua fredda (acqua calda/fredda se dip4 = OFF) 21 = Serranda esterna 0...10 Vdc 18 = Uscita (triac o relè) per gestione resistenze ON/OFF (con isteresi) su P+I. Impostare parametri P111, P112. 24 = Serranda di by-pass recuperatore ON/OFF Tab. 4.d.a Se si sceglie una valvola modulante il funzionamento è stabilito dai parametri riguardanti le bande proporzionali. Individuazione/impostazione del modello di macchina (parametro 124) In ogni caso il dip-switch 4 deve essere in posizione OFF. Modello Batteria Riscaldamento/Raffreddamento Solo riscaldamento Solo raffreddamento Una volta eseguita la configurazione automatica, è importante verificare che MasterAria riconosca il tipo di CTA che deve gestire. La selezione principale da eseguire è quella del tipo di CTA: • tutta aria esterna; • ricircolo. Parametri P115=xx / P116=xx P115=0 / P116=xx P115=xx / P116=0 Tab. 4.d.b La selezione avviene tramite il parametro P124: P124=0 CTA a tutta aria esterna Par Descrizione Banda proporzionale 115 valvola fredda Banda proporzionale 116 valvola calda Fig. 4.b.a MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 Par 39 20 Def1 Def2 Def3 Min Max U.M. 40 40 40 0 255 °C /10 40 40 40 0 255 °C /10 ITA Configurazione di una resistenza elettrica Configurazione consigliata Il MasterAria può gestire una resistenza elettrica con comando ON/OFF o proporzionale 0...10 Vdc. sonda descrizione B1 Sonda aria ripresa/ Sonda aria esterna (compensazione) B2 B3 Sonda batteria calda Sonda batteria fredda BT Sonda interna al terminale Per la configurazione : 1. dip-switch 4 = OFF, se si usa un segnale 0...10 Vdc (CTA con 1 sola batteria, per avere a disposizione l’altra uscita non occupata tra NO4 e NO5); 2. dip-switch 5 = ON e configurare l’uscita con i parametri P39, P40, P41, P42. 3. Premere il tasto MODE fino a far comparire nel display l’icona resistenza. Fig. 4.c Attenzione: Le uscite disponibili per le resistenze modulanti 0...10 Vdc sono NO4 e NO5. Le uscite disponibili per le resistenze ON/OFF sono i contatti puliti NO6 e NO7. Attenzione: Durante l’allarme antigelo, solo nel caso di CTA con ricircolo, la resistenza viene accesa finchè la temperatura non rientra nei valori normali. Tale resistenza è la resistenza modulante 0...10 Vdc (P39=17) o ON/OFF (P39=18), non la resistenza ON/OFF opzione P39=6. parametri associati note Con DIP6 in OFF P22, P58, P59, e P22=0: sonda P60 ambiente di regolazione. P62, P63 P64, P65 Con DIP6 in ON = P61 Sonda ambiente di regolazione. Tab. 4.e.a Prog Descrizione Def1 Def2 Def3 15 Funzione sonda B1 7 7 7 0 utilizzo definito da dip switch 6 e P22 1 sonda disabilitata 2 sonda batteria calda/fredda 3 sonda batteria fredda 4 sonda batteria calda 5 sonda di regolazione (ripresa) 6 sonda esterna 7 sonda di mandata Min Max U.M. 0 7 --- 16 17 22 Scelta della resistenza elettrica Funzione sonda B2 4 (vedere P15) Funzione sonda B3 6 (vedere P15) 0 Selezione eventuale sonda di compensazione 2 2 4 7 --- 6 6 0 7 --- 0 0 0 2 --- 0 0 0 -99 127 °C/10 0 0 0 -99 127 °C/10 0 0 0 -99 127 °C/10 -30 -30 -30 -99 127 °C/10 0 0 0 -99 127 °C/10 0 0 0 -99 127 °C/10 0 0 0 -99 127 °C/10 0 0 0 -99 127 °C/10 0 Compensazione disabilitata 1 Compensazione abilitata su B1 = sonda esterna 2 Compensazione abilitata su B3 = sonda esterna Resistenza ON/OFF Si hanno 2 possibilità: • impostare P39=18 (o in alternativa P40, P41, P42) Impostare anche P111 (delta attivazione resistenza rispetto setpoint) e P112 (isteresi); • impostare P41=6 (o in alternativa P42) 58 Impostare anche P46 (delta attivazione resistenza rispetto setpoint) e P13 (isteresi). 59 Resistenza modulante 60 • Impostare P39 = 17 (o P40 =17); • Impostare P111 = delta attivazione resistenza e P117 = Banda 61 proporzionale resistenza. 62 63 64 Sonde 65 La lettura delle sonde è influenzata dal posizionamento a causa del fenomeno della stratificazione dell’aria. Per ovviare a questo problema è possibile specificare diversi offset a seconda della modalità di funzionamento (riscaldamento o raffreddamento). Il guasto della sonda di regolazione o di una di quelle dei due scambiatori determina lo spegnimento del ventilatore e la chiusura della valvola. La scelta della sonda di regolazione avviene tramite dip-switch. E’ da tenere presente che MasterAria effettua il controllo basandosi sulla temperatura ambiente (sonda di ripresa o del terminale “acqua”). offset sonda B1 in raffeddamento offset sonda B1 in riscaldamento offset sonda B1 in AUTOMATIC offset sonda BT da terminale offset sonda B2 in raffreddamento offset sonda B2 in riscaldamento offset sonda B3 in raffreddamento offset sonda B3 in riscaldamento Tab. 4.e.b CTA M R Fig. 4.d Legenda: CTA centrale trattamento aria M mandata 21 R ripresa MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA Ingressi digitali Gli ingressi digitali DI1 e DI2 hanno configurazione fissa mentre i rimanenti sono configurabili da parametro. Lo stato di OFF dell’ingresso digitale DI1 ha priorità anche sui comandi in arrivo dalle eventuali comunicazioni seriali per dare la possibilità all’utente (direttamente investito dal flusso di aria fredda o calda) di spegnere l’unità MasterAria. Ingresso Descrizione DI1 ingresso ON/OFF DI2 DI3 DI4 DI5 estate/inverno multifunzione multifunzione multifunzione Parametri associati Note l’ingresso chiuso forza lo stato di OFF (anche in caso di connessione di rete). Nella transizione OFF->ON MasterAria viene acceso ma può essere successivamente spento da terminale o via connessione seriale. Nello stato di OFF la valvola è chiusa e il ventilatore è spento (dopo l’eventuale postventilazione necessaria per la resistenza) Abilitato con DIP2= ON P43 P44 P45 Tab. 4.f.a Prog Descrizione 43 Configurazione ingresso digitale 3 0 ingresso disabilitato 1 economy (norm. aperto) (*) 2 allarme finestra (norm. aperto): spegne il ventilatore e chiude la valvola 3 NON SELEZIONARE 4 NON SELEZIONARE 5 arresto locale (allarme generico norm. aperto): spegne il ventilatore e chiude la valvola 6 economy (norm.chiuso) 7 allarme finestra (norm. chiuso) 8 NON SELEZIONARE 9 NON SELEZIONARE 10 arresto locale (allarme generico normalmente chiuso): spegne il ventilatore e chiude la valvola 11 abilitazione antigelo a tempo (normalmente aperto) 12 abilitazione antigelo a tempo (normalmente chiuso) 13 allarme di filtro sporco da pressostato differenziale (normalmente aperto) 14 allarme di filtro sporco da pressostato differenziale (normalmente chiuso) Def1 Def2 Def3 Min 10 10 10 0 Max 14 U.M. --- 44 45 12 14 14 14 ----- Configurazione ingresso digitale 4 (vedere P43) Configurazione ingresso digitale 5 (vedere P43) 12 14 12 14 0 0 (*) la funzione “economy” corrisponde alla funzione “sleep” ma è attivata da ingresso digitale. Tab. 4.f.b Attenzione: evitare impostazioni dei parametri che creino situazioni di conflitto (ad esempio non configurare 2 ingressi digitali dello stesso MasterAria come economy). Procedura di verifica dell’installazione Una volta terminata l’installazione si può utilizzare la procedura di test per effettuare il collaudo. Per tale funzionalità è richiesto l’uso del terminale “acqua”. Per attivare la procedura premere i tasti UP e DOWN per 10 secondi con macchina alimentata e in stato di OFF. L’evento è segnalato dal buzzer che emette un suono. Il test procede per passi, indicati sul terminale dal messaggio “L” seguito da un numero incrementale, premendo il tasto UP si procede col passo successivo (segnalato dal BEEP del buzzer). Dopo l’ultimo passo la procedura termina e il controllo ritorna al normale funzionamento. passo parte in esame messaggio lampeggiante messaggio non lampeggiante “L01” sonda B1 errore sonda sonda Ok “L02” sonda B2 errore sonda sonda Ok “L03” sonda B3 errore sonda sonda Ok “L04” ingresso digitale 1 ingresso aperto ingresso chiuso “L05” ingresso digitale 2 ingresso aperto ingresso chiuso “L06” ingresso digitale 3 ingresso aperto ingresso chiuso “L07” ingresso digitale 4 ingresso aperto ingresso chiuso “L08” ingresso digitale 5 ingresso aperto ingresso chiuso “L09” ventilatore viene acceso alla velocità minima, non c’è una verifica interna “L10” ventilatore viene acceso alla velocità media, non c’è una verifica interna “L11” ventilatore viene acceso alla velocità massima, non c’è una verifica interna “L12” uscita NO4 relè attivato, presenza tensione (L). Non c’è una verifica interna “L13” uscita NO5 relè attivato, presenza tensione (L). Non c’è una verifica interna “L14” uscita NO6 relè attivato, contatto chiuso. Non c’è una verifica interna “L15” uscita NO7 relè attivato, contatto chiuso. Non c’è una verifica interna Durante il funzionamento (oltre che nella procedura di test) il dispositivo può generare segnali di allarme visualizzati sul terminale. Tab. 4.g MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 22 ITA Il DIP SWITCH1 deve essere impostato=ON. La velocità di ventilazione consentita (che limita quella richiesta dagli algoritmi di regolazione) è descritta nel grafico. 4.2 Algoritmi di regolazione In breve • funzioni generali: Heat enable, Cool enable, Flush, Extra Flush, Controllo • • • • • FAN P+I della temperatura, Free-cooling, Free-heating, controllo limiti di mandata, gestione del ventilatore, Autofan o ventilazione continua. funzionamento manuale: raffreddamento, riscaldamento (gestione eventuale resistenza), deumidificazione, ventilazione; funzionamento automatico: riscaldamento (gestione eventuale resistenza) e raffreddamento; compensazione set point ambiente mediante sonda esterna; timer di accensione/spegnimento (1 fascia oraria) e funzione “sleep”; controllo di attuatori ON/OFF o modulanti. P12 P13 min. P13 OFF P13 TB (°C) Fig. 4.e Heat enable (riscaldamento/riscaldamento in AUTOMATIC) Legenda FAN velocità ventilatore TB temperatura batteria calda (parametri 10,11,12,13) Al fine di evitare sgradevoli flussi di aria fredda, il ventilatore viene azionato solo se la temperatura della batteria (per es. rilevata da sonda B2) è sufficientemente alta. Se questa condizione non è soddisfatta il simbolo riscaldamento (sole) lampeggia. P55 P11 medium Di seguito è descritto il funzionamento di MasterAria, suddiviso per funzioni generali, funzioni manuali e automatiche. Par. P10 P11 P12 P13 P10 max. Al raggiungimento del set point la valvola acqua calda/fredda o solo calda viene chiusa e il ventilatore è disattivato. Descrizione Temperatura di abilitazione velocità minima ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC Temperatura di abilitazione velocità media ventilatore in riscaldamento/ riscaldamento AUTOMATIC Temperatura di abilitazione velocità massima ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC -Isteresi abilitazione ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC, raffreddamento, raffreddamento AUTOMATIC -Isteresi per resistenza (P39=6) Abilitazione simboli raffreddamento e riscaldamento in AUTOMATIC 0= simboli spenti 1= simboli accesi quando richiesto Def1 29 33 37 10 Def2 29 33 37 10 Def3 29 33 37 10 Min 0 0 0 0 Max 255 255 255 255 U.M. °C °C °C °C/10 0 0 0 0 1 --- Tab. 4.h.1 Attenzione: È necessario disabilitare la funzione heat enable nel caso siano utilizzati attuatori modulanti (0...10 Vdc o a 3 punti). Cool enable (raffreddamento/raffreddamento in AUTOMATIC, deumidificazione) FAN (parametri 13,14) ON P14 Al fine di evitare sgradevoli flussi di aria calda, il ventilatore viene azionato solo se la temperatura della batteria è sufficientemente bassa. Se questa condizione non è soddisfatta il simbolo raffreddamento (fiocco di neve) lampeggia. Il DIP-SWITCH1 deve essere impostato = ON. La velocità di ventilazione è quella richiesta dagli algoritmi di regolazione o impostata manualmente. OFF TB (°C) P13 Fig. 4.f Legenda FAN ventilatore TB temperatura batteria fredda Al raggiungimento del setpoint la valvola acqua calda/fredda o solo fredda viene chiusa e il ventilatore è disattivato. Par. 13 14 55 Descrizione - Isteresi abilitazione ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC, raffreddamento, raffreddamento AUTOMATIC - Isteresi per resistenza (P39=6) Temperatura di abilitazione ventilatore in raffreddamento/ raffreddamento AUTOMATIC e deumidificazione Abilitazione simboli raffreddamento e riscaldamento in AUTOMATIC 0= simboli spenti 1= simboli accesi quando richiesto Def1 Def2 Def3 Min 10 10 10 0 Max 255 U.M. °C/10 21 0 255 1 °C --- 21 0 21 0 0 0 Tab. 4.h.2 Attenzione: È necessario disabilitare la funzione cool enable nel caso siano utilizzati attuatori modulanti (0...10 Vdc o a 3 punti). 23 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA periodo di inattività (dovuto al raggiungimento del set point) pari al valore del parametro P32. Flush (cicli di accensione/spegnimento del ventilatore) (parametri 32,33,34) Nota: Funzione attiva solo se sonda di regolazione diversa da sonda BT del terminale “acqua”. FAN min. OFF Per contrastare il fenomeno della stratificazione dell’aria MasterAria realizza cicli di accensione/spegnimento del ventilatore alla minima velocità, anche quando la temperatura ambiente ha raggiunto il setpoint (la valvola calda/fredda rimane chiusa). Questo contribuisce ad ottenere una corretta rilevazione della temperatura ambiente nel caso non sia utilizzata come sonda di regolazione la sonda del terminale (es.: sonda di regolazione = B1). È possibile differenziare il comportamento a seconda della modalità di funzionamento: riscaldamento, raffreddamento, deumidificazione o AUTOMATIC. Il ventilatore viene acceso dopo un P33 P32 P32 P33 t Fig. 4.g Legenda FAN ventilatore t tempo Par. 32 Descrizione Pausa ventilazione periodica 0 Disabilitato >0 Durata inattività ventilatore Def1 Def2 Def3 Min 2 2 2 0 Max 255 U.M. min 33 Durata ventilazione periodica 90 90 90 0 255 s 0 0 0 0 3 --- 0 >0 34 Disabilitato Durata ventilazione Modalità ventilazione periodica 0 1 2 3 Funzione Disabilitata Funzione Flush attiva in raffreddamento, deumidificazione e AUTOMATIC Funzione Flush attiva in riscaldamento e AUTOMATIC OFF(*) Funzione Flush attiva in riscaldamento, raffreddamento, deumidificazione e AUTOMATIC OFF(*) AUTOMATIC OFF(*)= macchina in modalità AUTOMATIC e spenta perché la temperatura rilevata dalla sonda di regolazione si trova dentro la banda morta (P109) attorno al setpoint Tab. 4.h.3 Impostazione manuale della velocità del ventilatore Extra Flush (parametro 35) min. med. max. Nota: Funzione attiva solo se sonda di regolazione diversa da sonda BT del terminale “acqua”. Assicura un corretto funzionamento in assenza del terminale (es.: sonda di regolazione = B1), contrastando il fenomeno della stratificazione dell’aria. Ad ogni transizione OFF->ON oppure ad ogni cambio di modalità, MasterAria realizza un ciclo di ventilazione alla velocità minima (per il tempo P35), per rendere omogenea la temperatura ambiente. Terminato questo intervallo procede col normale funzionamento. Risulta particolarmente utile in caso di funzionamento AUTOMATIC. Fig. 4.i.a Impostazione automatica della velocità del ventilatore – funzione AUTOFAN (vedere il paragrafo relativo) AUTO Modalità di funzionamento ventilatore Fig. 4.i.b (parametro 118) • Velocità minima: il ventilatore funziona solo alla velocità minima, con Il MasterAria può gestire 3 tipi di funzionamento del ventilatore: • 3 velocità: il ventilatore si spegne al raggiungimento del setpoint (temperatura rilevata dalla sonda di regolazione all’ interno della banda morta). In questa modalità è possibile impostare manualmente, premendo il tasto ventilatore, una delle tre velocità (min., med., max.) o il modo AUTOFAN, con gestione automatica della velocità da parte del controllore. spegnimento al raggiungimento del setpoint ( valore della temperatura di regolazione all’ interno della banda morta, P109). • Singola velocità costante: ventilatore a singola velocità costantemente in funzione, tranne in caso di allarme o spegnimento della CTA. Par Descrizione 118 Modalità ventilatore 0 3 velocità 1 velocità minima 2 singola velocità continua (normalm. usata per le CTA) Def1 Def2 Def3 2 2 2 Min 0 Max 2 U.M --- Tab. 4.h.4 Fig. 4.h MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 24 ITA Par Descrizione 07 Delta velocità media in Auto Fan 08 Delta velocità massima in Auto Fan 09 Isteresi velocità ventilatore in Auto Fan 118 Modalità ventilatore 0 3 velocità 1 velocità minima 2 singola velocità continua (normalm. usata per le CTA) ON CTA OFF t ON AL OFF t ON FAN Def1 Def2 Def3 Min 7 7 7 0 Max 255 U.M °C/10 7 7 7 0 255 °C/10 5 5 5 0 255 °C/10 2 2 2 0 2 --- OFF Tab. 4.h.6 P35 t P48 Fig. 4.i.c Legenda: CTA Centrale Trattamento Aria AL allarme bloccante FAN ventilatore t tempo Comfort (parametro 36) Questa funzione, se attivata da P36, non permette la modifica del setpoint ma solo l’impostazione di un offset di ±3 °C rispetto ad esso (nelle modalità riscaldamento, raffreddamento, deumidificazione e AUTOMATIC). Il set point può essere impostato tramite connessione seriale (vedere paragrafo relativo) o da terminale “acqua” al parametro P01. La parte in grigio del grafico del ventilatore indica la post-ventilazione eseguita solamente se, prima dello spegnimento della CTA, la resistenza elettrica era accesa. Prog Descrizione Def1 Def2 Def3 Min 35 Tempo di vent. periodica 30 30 30 0 cambio modalità 48 Tempo di post20 20 20 0 ventilazione con resistenza Max 255 UM s 255 s Par Descrizione 36 Selezione AUTOMATIC con set point o Comfort 0 Funzione comfort disabilitata (possibile cambio setpoint P01 da terminale “acqua”) 1 Abilitazione Comfort (possibile solo ± 3°C di cambio setpoint rispetto a P01) Tab. 4.h.5 Def1 Def2 Def3 Min 0 0 0 0 Max 1 UM --- Autofan (selezione velocità ventilatore in base alla temperatura ambiente) (parametri 7,8,9,118) Algoritmo P e P+I Nota: Funzione attiva solo con P118=0 (parametri 110,111,113,114,115,116,117) MasterAria dispone di un algoritmo P+I che permette di pilotare valvole e serrande modulanti (0...10 Vdc e 3 punti). La regolazione può essere effettuata sulla sonda BT del terminale “acqua” o sulla sonda di ripresa, che può essere assegnata a una delle tre sonde di MasterAria. La configurazione avviene tramite l’impostazione del relativo parametro. L’algoritmo P+I viene attivato abilitando una delle uscite valvole modulanti e impostando i parametri di banda proporzionale e tempo integrale. Per fare partire un attuatore con un ritardo rispetto al precedente occorre utilizzare i delta di attivazione, che definiscono il punto di attivazione di un dispositivo rispetto al precedente . Per esempio, per fare partire la valvola fredda a Setpoint + 4°C, basterà impostare il parametro Delta di attivazione valvola fredda, P113=40 ( l’unità di misura è °C/10). Analogo significato hanno i parametri per il riscaldamento. Dal punto di vista harware le tre velocità sono gestite dalle tre uscite NO1, NO2, NO3 della scheda base di controllo del MasterAria. Per attivare la funzione Autofan premere il tasto ventilatore sul terminale “acqua” fino a visualizzare la scritta AUTO vicino all’icona del ventilatore. La funzione Autofan provvede a stabilire la velocità del ventilatore nel caso non vi sia una impostazione manuale da parte dell’utente. Nelle modalità raffreddamento e riscaldamento la velocità è tanto più alta quanto maggiore è lo scostamento della temperatura ambiente dal set point (compreso AUTOMATIC raffreddamento, AUTOMATIC riscaldamento). Nella modalità ventilazione la velocità è costantemente al valore medio per il range impostato dai parametri P30, P31, P06 (vedere paragrafo relativo). Nella modalità deumidificazione la velocità è costantemente al valore minimo. H Si definiscono i seguenti eventi, con le rispettive condizioni per l’attivazione: C set point max. medium P09 P09 P09 P09 min. OFF APERTURA: • temperatura ambiente crescente per il raffreddamento • temperatura ambiente decrescente per il riscaldamento P09 P08 CHIUSURA: • temperatura ambiente decrescente per il raffreddamento • temperatura ambiente crescente per il riscaldamento P09 P07 P07 P08 In APERTURA riscaldamento la sequenza di attivazione è: 1-Serranda, 2-Valvola calda, 3-Resistenza (*). In APERTURA raffreddamento la sequenza di attivazione è: 1-Serranda, 2-Valvola fredda TA (°C) Fig. 4.j In CHIUSURA riscaldamento la sequenza di attivazione è: 1-Resistenza(*) 2-Valvola calda, 3-Serranda. In CHIUSURA raffreddamento la sequenza di attivazione è: 1-Valvola fredda, 2-Serranda. Legenda H riscaldamento (inverno) C raffrescamento (estate) TA temperatura ambiente (°C) Si può dire che si tratta di una sequenza di tipo LIFO (Last In, First Out) 25 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA Regolazione proporzionale - P Regolazione proporzionale e integrale - PI Di seguito è riportato un grafico con un esempio di configurazione con sola regolazione proporzionale (Tempo integrale = P108=0) e l’andamento in caso di APERTURA. Nel caso si imposti un tempo integrale ≠ 0, viene attivato l’algoritmo P+I. Nel grafico seguente è mostrata l’APERTURA nel caso in cui la banda proporzionale della serranda e delle valvole calda e fredda assumono lo stesso valore, con i delta di attivazione posti a zero. U APERTURA IN RISCALDAMENTO: 100% • gli attuatori seguono un andamento a rampa, senza gradini. Quando VF VC S la serranda è completamente aperta, la valvola comincia ad aprire in modo graduale in quanto l’errore sta aumentando per il contributo del termine integrale; S CHIUSURA IN RISCALDAMENTO: • la valvola comincia a chiudere quando la temperatura ambiente ha P116 P110 P109 P113 P109 P114 P115 superato il punto A. Quando la valvola è completamente chiusa inizia a chiudere la serranda, fino alla posizione minima (20%). TA (°C) COMPORTAMENTO IN BANDA MORTA: P114 • in un intorno del setpoint ±P109 gli attuatori si fermano nella posizione P01 calcolata al loro ingresso in banda morta. Fig. 4.k.a Legenda: P01 set point P109 banda morta P110 delta attivaz. valvola calda P113 delta attivaz. valvola fredda P114 banda prop. serranda P115 banda prop. valvola fredda P116 banda prop. valvola calda U U TA uscite temperatura ambiente (sonda di regolazione) serranda esterna valvola fredda valvola calda S VF VC 100% S VC P119=20 Si noti che: • il comando agli attuatori avviene fuori dalla banda morta • per la valvola esiste una banda proporzionale per il riscaldamento e una per il raffreddamento • gli attuatori vengono attivati in successione : prima la serranda, poi la valvola, la quale comincerà ad aprire fuori dalla banda proporzionale della serranda come illustrato in figura. P114=P116 P109 TA (°C) P109 A P01 Fig. 4.k.c Legenda: P01 set point P109 banda morta P110 delta attivaz. valvola calda P113 delta attivaz. valvola fredda P114 banda prop. serranda P116 banda prop. valvola calda Nel nostro caso la valvola viene attivata quando la serranda è completamente aperta, con un segnale di controllo corrispondente all’ apertura in quel punto (>0%). Per quanto riguarda la CHIUSURA, si chiuderà prima completamente la valvola e la serranda comincerà a chiudere a una temperatura pari alla temperatura di chiusura completa della valvola più un ΔT pari a due volte la banda morta: U TA S VC uscite temperatura ambiente (sonda di regolazione) serranda esterna valvola calda Un comportamento speculare vale per l’apertura e la chiusura in raffreddamento. ΔT = 2*P109 U Controllo movimento attuatore 100% (parametro 99) VC È presente un parametro che limita i movimenti della valvola per contenerne l’usura e adattare l’uscita del P+I all’effettiva risoluzione di posizione dell’attuatore. È possibile infatti stabilire una variazione minima dell’uscita P+I prima della effettiva commutazione dell’uscita (parametro P99). S 2xP109 P116 P110 P114 TA (°C) Riduzione effetti da cambio modalità e/o parametri in funzionamento (bumpless transfert) P109 P01 (parametro 107) Fig. 4.k.b Legenda: P01 set point P109 banda morta P110 delta attivaz. valvola calda P113 delta attivaz. valvola fredda P114 banda prop. serranda P116 banda prop. valvola calda U TA S VC È presente il parametro “bumpless transfert” che, a fronte delle modifiche dei parametri di regolazione dell’algoritmo di controllo P+I durante il normale funzionamento dell’unità, permette di smorzare eventuali pendolazioni o sovracorrezioni del sistema, specialmente se l’algoritmo interagisce con più dispositivi o attuatori. uscite temperatura ambiente (sonda di regolazione) serranda esterna valvola calda Gestione valvole/serrande modulanti Un comportamento speculare vale per la chiusura in raffreddamento. (parametri 97,102,103) (*) Si noti che essendoci al massimo due uscite modulanti a 0...10 Vdc, la resistenza può essere controllata con algoritmo P+I solo se la serranda è di tipo ON/OFF. Il delta di attivazione e la banda proporzionale sono i parametri P111 e P117. MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 Per avere la gestione modulante degli attuatori i parametri P15, P16, P17 devono essere impostati tutti >0. Per un corretto utilizzo degli attuatori a 3 punti è necessario introdurre il tempo impiegato per effettuare una completa apertura o chiusura. 26 ITA Par 97 Descrizione Def1 Def2 Def3 Min Tempo di corsa attuatore 120 120 120 1 valvola a 3 punti 102 Isteresi inattività 0 0 0 0 Max 255 UM s 100 % V set point ON Se uscita<P102, uscita=0 Se uscita >100%-P102, uscita =100% 103 Tempo di corsa attuatore 150 serranda a 3 punti OFF 150 150 0 255 TA (°C) P06 s Fig. 4.l.a Tab. 4.h.8 Legenda: V valvola TA temperatura ambiente (sonda di regolazione) Sincronizzazione Par Descrizione 06 Isteresi termostato Allo spegnimento di MasterAria (transizione ON ->OFF), all’alimentazione o alla richiesta della chiusura totale (in questo caso la distanza minima tra due sincronizzazioni è di 6 ore) viene effettuato un ciclo completo di chiusura per garantire il corretto allineamento tra la posizione determinata dal controllo P+I e quella reale. Si possono verificare infatti disallineamenti dovuti agli attriti meccanici dopo un notevole numero di operazioni. La sincronizzazione viene effettuata solo sulle valvole a 3 punti mentre per quelle con ingresso 0...10 Vdc essa viene delegata all’elettronica a bordo dell’attuatore. Il rientro alle normali condizioni di funzionamento dopo un ciclo di sincronizzazione è lasciato alla normale dinamica del controllo P+I, dato che non è possibile conoscere l’entità dell’errore al momento della sincronizzazione. Piccoli scostamenti tra la posizione teorica e quella reale sono compensati in automatico dal termine integrale. Def1 Def2 Def3 Min 5 5 5 0 Max 255 Di seguito è riportato un esempio della sequenza con cui sono pilotati i carichi di MasterAria; la CTA è dotata di valvola acqua calda/fredda e si trova in modalità raffreddamento con velocità del ventilatore stabilita dalla funzione autofan (sonda di regolazione B1). TA Set +P07 set point t TB P14-P13 (cool enable) t V ON OFF Funzione Antistick med min OFF Al fine di evitare un eventuale bloccaggio delle valvole (dovuto a impurità o alla formazione di residui solidi nel circuito dell’acqua) vengono periodicamente effettuati movimenti della valvola di entità fissa. Queste operazioni vengono effettuate solo dopo un determinato periodo di stazionamento della valvola (ad esempio quando il setpoint è soddisfatto o quando il dispositivo è in stato di OFF). Nelle valvole con ingresso 0...10 Vdc questa funzione è delegata all’elettronica a bordo dell’ attuatore. 101 Descrizione Def1 Def2 Def3 Min Tempo massimo di 4 4 4 0 stazionamento della valvola (per sbloccaggio) (0=funzione antistick disabilitata) Movimento forzato per 20 20 20 0 antistick. È da intendersi come % della corsa massima impostata t FAN (parametri 100,101) Par 100 Max 255 UM ore 100 % UM °C/10 t 1 2 3 4 5 6 7 Fig. 4.l.b Legenda: TA temperatura ambiente (sonda B1) TB temperatura batteria (sonda B2) V valvola FAN ventilatore 1. cambio modalità da utente 2. ciclo extra flush 3. selezione velocità da autofan 4. attivazione ventilazione da cool enable 5. cambio velocità da autofan 6. spegnimento valvola e ventilatore per set raggiunto 7. ciclo flush t tempo Tab. 4.h.9 Raffreddamento (ESTATE) (gestione della valvola acqua calda/fredda o solo acqua fredda) Riscaldamento (INVERNO) (gestione della valvola calda/fredda o solo acqua calda) In base al set point impostato da utente viene decisa l’attivazione della valvola acqua calda/fredda o solo acqua fredda (vedere figura di seguito), mentre l’accensione del ventilatore avviene tramite la funzione cool enable (alla velocità selezionata dall’utente o decisa dalla funzione autofan). Quando la temperatura ambiente (intesa come valore rilevato dalla sonda di regolazione) raggiunge il set point la valvola acqua calda/ fredda o solo acqua fredda viene chiusa e il ventilatore viene disattivato. In base al set point impostato da utente viene decisa l’attivazione della valvola calda/fredda o solo acqua calda (vedere figura di seguito), mentre l’accensione del ventilatore avviene tramite la funzione heat enable (alla velocità selezionata dall’utente o decisa dalla funzione autofan). Quando la temperatura ambiente (intesa come valore della sonda di regolazione) raggiunge il set point la valvola calda/fredda o solo acqua calda viene chiusa e il ventilatore viene disattivato. 27 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA TA set point V set point ON TB OFF TA (°C) P06 t P12+P13 P11+P13 P10+P13 t V Fig. 4.m.a Legenda: V valvola TA temperatura ambiente (sonda di regolazione) Par Descrizione 06 Isteresi termostato ON OFF FAN t med. min. OFF Def1 Def2 Def3 Min 5 5 5 0 Max 255 t UM °C/10 1 2 3 4 5 6 7 Fig. 4.m.d È possibile utilizzare una resistenza (con dip 5= ON) per migliorare il riscaldamento e stabilire diverse isteresi nel caso sia attiva o meno la funzione di heat enable. Per evitare possibili surriscaldamenti il ventilatore viene attivato contemporaneamente alla resistenza e rimane attivo per un tempo pari a P48 dopo il suo spegnimento. Come ulteriore protezione la resistenza viene disattivata nel caso la temperatura della batteria superi il valore del parametro P47. Legenda TA temperatura ambiente (sonda B1) TB temperatura batteria (heat enable) V valvola FAN ventilatore 1. cambio modalità da utente 2. ciclo extra flush 3. selezione velocità da autofan 4. attivazione ventilazione da heat enable e cambio velocità 5. cambio velocità da autofan 6. spegnimento valvola e ventilatore per set raggiunto 7. ciclo flush t tempo Caso 1: heat enable attivo (manca acqua calda) ( ) V R P06 ON OFF P13 ON OFF TA (°C) set point Segue un ulteriore esempio di dispositivo dotato di valvola acqua calda/ fredda o solo acqua calda e resistenza; si trova in modalità riscaldamento con velocità del ventilatore stabilita da autofan. TA (°C) Fig. 4.m.b TA Caso 2: heat enable non attivo (c’è acqua calda) ( ) V P06 Set-P13 P13 ON OFF set point Set-P46 P46 R ON set point TA (°C) t TB OFF P12+P13 (heat P11+P13 enable) P10+P13 TA (°C) Fig. 4.m.c t V Legenda R resistenza TA temperatura ambiente (sonda di regolazione) V valvola ON OFF t R ON OFF t FAN med. Par Descrizione 13 - Isteresi abilitazione vent. in riscald./riscald. AUTOMATIC, raffredd., raffredd. AUTOMATIC - Isteresi per resistenza (P39=6) 46 Isteresi banda per resistenza (cfr P39=6) 47 Temper. max. batteria per spegnimento resistenza (cfr P39=6) 48 Tempo di postventilazione con resistenza Def1 Def2 Def3 Min 10 10 10 0 Max 255 U.M °C/10 min. OFF t 1 2 3 4 5 6 7 8 Fig. 4.m.e 30 30 30 0 255 °C/10 40 40 40 0 255 °C 20 20 20 0 255 s Legenda TA temperatura ambiente (sonda B1) TB temperatura batteria (heat enable) V valvola R resistenza FAN ventilatore 1. cambio modalità da utente 2. ciclo extra flush 3. attivazione valvola e resistenza dopo extra flush 4. disattivazione resistenza per soglia superata con heat enable non attivo 5. velocità da autofan 6. spegnimento valvola per set raggiunto 7. post-ventilazione resistenza 8. ciclo flush t tempo Tab. 4.h.10 Di seguito è riportato un esempio della sequenza di comando dei carichi di MasterAria in modalità riscaldamento; la CTA è dotata di valvola acqua calda/fredda o solo acqua calda e si trova in modalità riscaldamento con velocità del ventilatore stabilita da autofan. MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 28 ITA Deumidificazione Resistenza 0...10 Vdc In base al setpoint impostato da utente viene preventivamente regolata la temperatura ambiente, raffreddando se necessario, per poi procedere con la deumidificazione. Nella deumidificazione la valvola acqua calda/fredda o solo acqua fredda rimane sempre aperta e vengono effettuati cicli di accensione/ spegnimento del ventilatore alla minima velocità. La funzione cool enable è comunque attiva per garantire che la temperatura dello scambiatore sia sufficientemente bassa in modo da assicurare la condensazione del vapore acqueo. Quando la temperatura ambiente raggiunge il setpoint cessa la deumidificazione, viene spento definitivamente il ventilatore e viene chiusa la valvola acqua calda/fredda o solo acqua fredda. In caso di attuatori modulanti la valvola viene pilotata completamente aperta o chiusa. Vedere descrizione del controllo P+I per il significato dei parametri Par 111 117 ON P50 P49 P50 P49 P50 Def1 Def2 Def3 Min 3 3 3 0 Max 255 UM min 15 255 min 15 15 0 ON Legenda: R resistenza TA temperatura ambiente (sonda regolazione) TA (°C) P111 set point Fig. 4.p.a P30 P06 OFF P06 P31 TA (°C) Fig. 4.o Prog Descrizione 06 Isteresi termostato 30 Setpoint ventilazione (Manuale e AUTO) 31 Differenziale ventilazione (Manuale e AUTO) 0 P112 OFF In questa modalità la valvola acqua calda o fredda è sempre chiusa e si aziona il ventilatore alla velocità selezionata dall’utente (in autofan funziona alla velocità media). Il ventilatore si attiva solo se la temperatura ambiente è compresa all’interno del range di temperatura specificato dai parametri P30 e P31, al fine di evitare sgradevoli flussi d’aria calda o fredda. Def1 Def2 Def3 Min 5 5 5 0 15 15 15 0 Max 255 255 UM °C/10 °C 20 255 °C 20 20 0 Resistenza Def1 Def2 Def3 Min 13 13 9 0 Max 24 UM --- 40 14 21 10 0 24 --- 23 18 19 0 24 --- 0 24 20 0 24 --- 30 30 30 0 255 5 5 5 0 °C /10 255 °C /10 Tab. 4.h.15 Caso 2 (Algoritmo P+I NON attivato): P39 =6 E’possibile gestire una resistenza per effettuare le funzioni di preriscaldamento, riscaldamento e post-riscaldamento richiesta dall’applicazione. Se parametro 118≠2 (ventilazione continua), il ventilatore viene attivato contemporaneamente alla resistenza e rimane attivo per un tempo pari a P48 dopo il suo spegnimento. Come ulteriore protezione la resistenza viene disattivata nel caso la temperatura della batteria superi il valore del parametro P47. Descrizione Def1 Def2 Def3 Min Temper. max. batteria per 40 40 40 0 spegnimento resistenza (cfr P39=6) Tempo di 20 20 20 0 postventilazione con resistenza Par Descrizione 39 Config. uscita NO4 18 Uscita (triac o relay) per gestione resistenze ON/ OFF (con isteresi) su P+I. Impostare parametri P111, P112. Configurazione uscita NO5 (Vedere P39) 41 Configurazione uscita NO6 (Vedere P39) 42 Configurazione uscita NO7 (Vedere P39) 111 Delta attivazione resistenza 112 Isteresi resistenza (p39=18) Tab. 4.h.12 48 0 R Ventilazione Par 47 0 UM °C /10 255 °C /10 Tab. 4.h.14 Attenzione: Durante l’allarme antigelo, solo nel caso di CTA con ricircolo, la resistenza viene accesa finchè la temperatura non rientra nei valori normali. Tale resistenza è la resistenza modulante 0...10 Vdc (P39=17) o ON/OFF (P39=18), non la resistenza ON/OFF opzione P39=6. Caso 1 (Algoritmo P+I attivato): P39=18 Tab. 4.h.11 ON 0 Max 255 È possibile utilizzare due tipi di opzioni per la resistenza ON/OFF, ognuna con il proprio delta di attivazione e isteresi, a seconda che sia attivato o no l’algoritmo P+I. Fig. 4.n Par Descrizione 49 Tempo funzion. ventilat. in deumidificazione 50 Tempo spegnimento ventilatore in deumidificazione Def1 Def2 Def3 Min 30 30 30 0 Resistenza ON/OFF OFF P49 Descrizione Delta attivazione resistenza Banda proporzionale resistenza Max 255 UM °C 255 s R ON P13 OFF TA (°C) P46 set point Legenda: R resistenza TA temperatura ambiente (sonda regolazione) Fig. 4.p.b Tab. 4.h.13 29 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA Par 39 Descrizione Config. uscita NO4 40 41 42 13 46 Configurazione uscita NO5 (Vedere P39) Configurazione uscita NO6 (Vedere P39) Configurazione uscita NO7 (Vedere P39) Isteresi per resistenza (P39=6) Isteresi banda per resistenza ( cfr P39=6) Def1 Def2 Def3 Min 13 13 9 0 Max 24 14 23 0 10 30 24 24 24 255 255 UM --- 6 Resistenza ON/OFF (normalmente aperto) (impostare parametri P46 e P13); Funzionamento AUTOMATIC: Riscaldamento/Raffreddamento U 0 0 0 0 0 ------°C/10 °C/10 Tab. 4.h.16 C P05 P03 P109 P109 1 P02 2 ALGORITMO P+I: La modalità riscaldamento o raffreddamento viene determinata secondo il grafico riportato a fianco, successivamente entra in funzione l’algoritmo P+I che gestisce le uscite. Il cambio di modalità avviene solamente dopo la disattivazione di tutti gli attuatori, di conseguenza i parametri interni risultano ogni volta ripristinati. Va osservato che P02, P03, P04 e P05 comportano una ulteriore isteresi di attivazione (in aggiunta alla banda morta del P+I) e quindi è richiesta una adeguata configurazione dei parametri. È consigliabile impostare valori dei parametri P04 e P05 inferiori alla banda morta. TA (°C) P04 3 Fig. 4.q Legenda H riscaldamento C raffreddamento P109 banda morta U mod. di funzionam. Prog 02 03 04 05 10 19 20 10 30 Ventilatore e valvola acqua fredda/calda sono gestiti come in riscaldamento/raffreddamento (non è attiva la funzione flush). Anche la resistenza è gestita come in riscaldamento. In AUTOMATIC OFF la valvola acqua fredda/calda è chiusa ed è attiva la funzione flush. Se all’ingresso in modalità AUTOMATIC la temperatura ambiente cade all’interno delle zone di isteresi viene data priorità alla modalità riscaldamento. Quando viene attivata la modalità raffreddamento il setpoint di regolazione è dato da setpoint + P02, mentre con la modalità riscaldamento il setpoint di regolazione è dato da setpoint - P03. In AUTOMATIC MasterAria rileva la temperatura ambiente e decide quale modalità attivare (raffreddamento o riscaldamento) in base al set point impostato dall’utente. Il criterio è descritto nel grafico. H 21 18 24 10 30 1. 2. 3. TA set point raffreddamento set point regolazione set point raffreddamento temperatura ambiente (sonda regolaz.) Descrizione Modo AUTOMATIC: Differenziale setpoint in raffreddamento Modo AUTOMATIC: Differenziale setpoint in riscaldamento Modo AUTOMATIC: Isteresi raffreddamento Modo AUTOMATIC: Isteresi riscaldamento Def1 0 0 0 0 Def2 0 0 0 0 Def3 0 0 0 0 Min 0 0 0 0 Max UM 255 °C/10 255 °C/10 255 °C/10 255 °C/10 Tab. 4.h.17 È possibile modificare il setpoint in relazione alla temperatura esterna, al fine di evitare notevoli sbalzi termici in entrata/uscita dall’ambiente o in modo da compensare le dispersioni termiche dell’ambiente stesso. I parametri sono differenziati tra estate e inverno e il coefficiente da applicare può essere positivo o negativo a seconda dell’effetto da ottenere. Caso 1: Estate (raffreddamento) Se Text > Set + P23 Set_comp = Set+{[Text-(Set+P23)]*P24} Se Text < Set + P23 Set_comp = Set Caso 1: Inverno (riscaldamento) Se Text > Set - P25 Set_comp = Set+{[Text-(Set-P25)]*P26} Se Text < Set - P25 Set_comp = Set Compensazione mediante sonda di temperatura esterna Set_comp Set_comp P24=2 P26=-2 P24=+0,5 P26=-0,5 Set =3 °C Set =2 °C Set Set Set =2 °C P24=-0,5 Set =3 °C P26=+0,5 P26=+2 P24=-2 Set + P23 Text Set - P25 Fig. 4.r.a Legenda (Fig. 4.r.a e Fig. 4.r.b) Set Setpoint Set_comp Set point con compensazione P23 Delta set point per compensazione estiva Fig. 4.r.b P24 P25 P26 Text Il setpoint con compensazione non può comunque assumere valori maggiori o minori di 3 °C (Estate) e di 2 °C (inverno) rispetto al setpoint (saturazione). MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 30 Fattore per compensazione estiva Delta setpoint per compensazione invernale Fattore per compensazione invernale Temperatura esterna Text ITA Par 22 Descrizione Selezione eventuale sonda di compensazione 0 Compensazione disabilitata 1 Compensazione abilitata su B1 = sonda esterna 2 Compensazione abilitata su B3 = sonda esterna Def1 Def2 Def3 Min 0 0 0 0 Max 2 23 24 25 26 Delta set point per compensazione estiva (0 = Compensazione disabilitata) Fattore per compensazione estiva (0 = Compensazione disabilitata) Delta set point per compensazione invernale (0 = Compensazione disabilitata) Fattore per compensazione invernale (0 = Compensazione disabilitata) 0 0 0 0 127 20 127 20 0 0 0 0 0 0 0 0 -99 -20 -99 -20 UM --- °C/10 --°C/10 --Tab. 4.h.18 4.3 Limiti di mandata Limite minimo di mandata sulla valvola calda (solo in riscaldamento) I limiti di mandata sono particolarmente utili in applicazioni dove la CTA è regolata con la temperatura di ritorno o ambiente ed hanno lo scopo di evitare l’immissione in ambiente di aria troppo fredda o troppo calda. Per fare ciò essi agiscono direttamente sui dispositivi di riscaldamento e raffreddamento, by-passando gli altri algoritmi. Durante il periodo invernale vi possono essere due casi in cui è necessario che il limite minimo di mandata sia abilitato: • quando l’ambiente raggiunge il setpoint desiderato e la batteria calda si chiude completamente, se l’aria esterna è troppo fredda si crea una situazione di disagio nelle zone dell’ambiente prossime ai diffusori di mandata; • quando si attiva il free-cooling in ambienti affollati come discoteche, pubs ecc..., se l’aria esterna è troppo fredda si verifica lo stesso problema del punto precedente. Limite minimo di mandata sulla valvola fredda TM TMm In questi casi, per avere la correzione più rapida possibile è necessario attivare la batteria di riscaldamento tramite la sonda di mandata. A seconda dei dispositivi di riscaldamento usati, le azioni sono le seguenti: 1. Valvola calda: Nel momento in cui la temperatura di mandata scende sotto la temperatura minima di mandata (TMm), MasterAria inizia ad aprire la valvola calda fino ad arrivare alla massima apertura al valore di (TMm-Diff ). 2. Solo resistenza modulante: Stesso funzionamento della valvola modulante. 3. Solo resistenza ON/OFF: Come da grafico, se l’unico dispositivo di riscaldamento è la resistenza ON/OFF, allora dovrà accendersi a (TMm - Diff ). TMm - Diff t 100% VF 0% t ON S OFF t 90 s Fig. 4.s Legenda t tempo VF valvola fredda S serranda TM TMm Diff TM TMm temperatura di mandata temp. min. di mandata (P106) differ. limiti mandata (P126) TMm - Diff 1. Valvola Fredda: Nel momento in cui la temperatura di mandata t scende sotto la temperatura di mandata minima (TMm), MasterAria inizia a chiudere la valvola fredda fino ad arrivare alla chiusura al valore di (TMm-Diff ). 2. Serranda esterna: nel caso vi sia una serranda modulante e quindi in presenza di una gestione free-cooling/heating, il limite di mandata agisce sulla serranda solamente se l’azione sulla batteria fredda non è sufficiente. Dopo 90s dalla chiusura della valvola, se la temperatura di mandata continua a mantenersi al di sotto della temperatura di mandata minima meno un differenziale, la serranda viene portata alla posizione minima ( P119). Se la serranda è ON/OFF, viene chiusa. 100% VC/RM 0% t ON R OFF t Fig. 4.t Legenda t tempo TM VC/RM valvola calda/res. modul. TMm R resistenza ON/OFF Diff Fino a quando le condizioni di limite di mandata si mantengono, l’azione integrale dell’algoritmo di regolazione è sospesa. Par Descrizione 106 Temperatura minima di mandata valvola fredda/ valvola calda-resistenza 119 Posizione minima serranda esterna 126 Differenziale limiti mandata Def1 Def2 Def3 Min 127 18 18 -28 Max 127 UM °C 0 20 20 0 100 % 20 20 20 10 255 °C/10 Par 106 126 temperatura di mandata temp. min. di mandata (P106) differ. limiti mandata (P126) Descrizione Def1 Def2 Def3 Min Max Temperatura minima di 127(*) 18 18 -28 127 mandata valvola fredda/ valvola calda-resistenza Differenziale limiti 20 20 20 10 255 mandata UM °C °C/10 Tab. 4.j Tab. 4.i (*) 127 = funzione disabilitata 31 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA Limite massimo di mandata Serrande free-cooling/free-heating Questo limite va ad agire quando la CTA sta funzionando in modalità riscaldamento e per variazioni improvvise delle condizioni ambientali esterne o per guasti dell’unità stessa, inizia a soffiare in ambiente aria troppo calda. In questo caso MasterAria inizia a ridurre l’azione della batteria di riscaldamento. MasterAria permette di gestire la serranda aria esterna, la serranda di ricircolo e la serranda del recuperatore by-pass. Le prime due serrande hanno un comportamento complementare l’una rispetto l’altra e possono essere gestite da un’unica uscita tramite un collegamento in parallelo. Gli attuatori hanno poi un selettore che permette l’inversione del senso di rotazione. Per comodità si farà riferimento alla sola serranda aria esterna. La gestione può essere di tipo ON/OFF oppure proporzionale. A seconda dei dispositivi di riscaldamento usati, le azioni sono le seguenti: 1. Valvola Calda: Nel momento in cui la temperatura di mandata inizia supera la temperatura massima di mandata (TMM), MasterAria inizia a chiudere la valvola calda fino alla completa chiusura al valore di (TMM+Diff ). 2. Resistenza Elettrica modulante: Stesso funzionamento della valvola calda. 3. Valvola calda + resistenza ON/OFF: Viene prima spenta la resistenza e poi si chiude la valvola 4. Serranda esterna: Nel caso vi sia una serranda analogica e quindi in presenza di una gestione free-cooling/heating, il limite di mandata agisce sulla serranda solamente se l’azione sulla batteria di riscaldamento non è sufficiente. Dopo 90 s dalla chiusura della valvola, se la temperatura di mandata continua a mantenersi al di sopra della temperatura massima di mandata minima più un differenziale, la serranda viene portata alla posizione minima ( P119). Se la serranda è ON/OFF, viene chiusa. Serranda ON/OFF Per questo tipo di serrande, la gestione è abbastanza semplice. Il comportamento della serranda è infatti molto simile a quello della CTA, come si vede nel grafico. Si noti la post-ventilazione nel caso di resistenza elettrica. ON CTA OFF t ON AL OFF t ON TM S TMM + Diff OFF t P48 TMM + Diff 2 Fig. 4.v Legenda: CTA centrale trattamento aria AL allarme antigelo S serranda t tempo TMM t 100% VC/RM 0% t ON Par Descrizione 39 Config. uscita NO4 23 Serranda esterna ON/OFF Def1 Def2 Def3 Min 13 13 9 0 Max 24 UM --- 40 14 21 10 0 24 --- 23 18 19 0 24 --- 20 20 20 0 255 s R 41 OFF 48 t 100% V Configurazione uscita NO5 (Vedere P39) Configurazione uscita NO6 (Vedere P39) Tempo di postventilazione con resistenza Tab. 4.l 0% t ON Serranda proporzionale 0...10 Vdc S OFF MasterAria gestisce la serranda proporzionale tramite l’algoritmo di regolazione P+I, descritto nel pragrafo relativo. t 90 s Fig. 4.u Legenda t tempo V valvola calda R resistenza ON/OFF S serranda Prog Descrizione 125 Temperatura massima di mandata 126 Differenziale limiti mandata U TM TMM Diff VC/RM temperatura di mandata temp. max. di mandata differ. limiti mandata valvola calda/res. modulante Def1 Def2 Def3 Min Max 127 (*) 28 28 -28 127 UM °C 20 °C/10 20 20 10 255 100% H Tab. 4.k C P119 (*) 127 = funzione disabilitata P114 P109 P109 Fig. 4.w MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 32 P114 TA (°C) ITA P114 H C TA Legenda: U uscita P+I P109 banda morta P119 posizione minima serranda banda prop. serranda riscaldamento raffreddamento temperatura ambiente (sonda di regolazione) Prog. Descrizione 15 Funzione sonda B1 6 Sonda esterna 16 17 39 La serranda proporzionale è caratterizzata dalla posizione minima, impostabile dall’utente (P119), al di sotto della quale la serranda non può chiudersi tranne che in caso di allarme. Ciò che la fa aprire oltre la posizione minima sono le condizioni di freecooling e free-heating. Funz. sonda B2 (tab. par.) 4 Funz. sonda B3 (tab. par.) 6 Configuraz. uscita NO4 13 19 20 21 Free-cooling e free-heating 40 La funzione di free-cooling/free-heating permette di sfruttare le condizioni termiche esterne, quando queste sono favorevoli, regolando l’apertura della serranda esterna. Per poter eseguire questa gestione si deve: • collegare ed abilitare le sonde di temperatura esterna ed ambiente; • impostare il differenziale di free-cooling; • impostare il differenziale di free-heating. 41 42 104 105 Nel periodo estivo la condizione termica per poter lavorare in freecooling è: T AMBIENTE - T ESTERNA > Delta attivazione freecooling (P104) Max 7 UM --- 2 6 13 6 9 4 0 0 7 7 24 ------- 14 21 10 0 24 --- 23 18 19 0 24 --- 0 24 20 0 24 --- 0 20 20 0 255 °C/10 0 20 20 0 255 °C/10 Apertura serranda esterna 3 punti Chiusura serranda esterna 3 punti Serranda esterna 0...10 Vdc Configurazione uscita NO5 (vedere P39) Configurazione uscita NO6 (vedere P39) Configurazione uscita NO7 (vedere P39) Delta attivazione freecooling Delta attivazione freeheating Tab. 4.m S Recuperatore di calore 100% Il MasterAria può gestire il recuperatore di calore a flussi incrociati, con la relativa serranda di by-pass. Il recuperatore di calore è un ottimo dispositivo per ottenere un risparmio energetico, permette infatti sfruttare l’aria estratta dall’ambiente per riscaldare (in inverno) o raffreddare (in estate) l’aria esterna aspirata dalla CTA. 0% 1 Def1 Def2 Def3 Min 7 7 7 0 P109 TA (°C) P114 Fig. 4.x.a Legenda: S serranda esterna TA temperatura ambiente (sonda di regolazione) 1. set point Aria esterna Aria ambiente Aria di espulsione Aria di mandata Se la condizione è soddisfatta allora la serranda inizia ad aprirsi secondo la normale richiesta basata sulla lettura della sonda di regolazione. Nel periodo invernale la condizione per poter lavorare in free-heating è: Fig. 4.y.a Il ruolo della serranda di by-pass è quello di by-passare il recuperatore quando la temperatura esterna ed ambiente non assumono valori convenienti per un buon recupero. Normalmente il recuperatore di calore viene by-passato quando è conveniente sfruttare le condizioni esterne, ovvero quando sono attivi il free-cooling o il free-heating. MasterAria può gestire solamente attuatori di tipo ON/OFF. T ESTERNA - T AMBIENTE > Delta attivazione freeheating (P105) S 100% 0% P114 P109 1 TA (°C) Funzionamento: Estate Se vi è la richiesta di raffreddamento, la serranda di by-pass si chiude solamente se: (T ESTERNA - T AMBIENTE) > P127 Fig. 4.x.b Legenda: S serranda esterna TA temperatura ambiente (sonda di regolazione) 1. set point Inverno Se vi è la richiesta di riscaldamento, la serranda di by-pass si chiude solamente se: (T AMBIENTE - T ESTERNA) > P127 Se la condizione è soddisfatta allora la serranda inizia ad aprirsi secondo la normale richiesta basata sulla lettura della sonda di regolazione. Entrambi le condizioni vengono mantenute per un tempo minimo di 5 minuti, per evitare situazioni di instabilità quando la temperatura fluttua in un intorno del setpoint. Disabilitazione: Per disabilitare le funzioni di free-cooling e free-heating si devono azzerrare i rispettivi differenziali, parametri P104 e P105. Antigelo Se si presenta la condizione di antigelo, MasterAria forza l’apertura della serranda di by-pass. 33 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 1 3 2 4 P127 t AL Legenda 1. estate 2. inverno 3. T ESTERNA - T AMBIENTE 4. t AL S Prog Descrizione 15 Funzione sonda B1 6 Sonda esterna Def1 Def2 Def3 Min 7 7 7 0 Max 7 UM --- 16 4 2 4 7 --- 6 6 6 0 7 --- 13 13 9 0 24 --- 14 21 10 0 24 --- 23 18 19 0 24 --- 0 24 20 0 24 --- 20 20 20 0 255 °C/10 ON 17 OFF t 39 Funzione sonda B2 (vedere tabella param.) Funzione sonda B3 (vedere tabella param.) Configur. uscita NO4 T AMBIENTE - T ESTERNA tempo allarme antigelo serranda by-pass recuperatore 24 Serranda di bypass recuperatore ON/OFF S 100% 40 0% t 41 Fig. 4.y.b 42 127 Configurazione uscita NO5 (Vedere P39) Configurazione uscita NO6 (Vedere P39) Configurazione uscita NO7 (Vedere P39) Set point chiusura serranda By-Pass Tab. 4.n 4.3 Note su impostazioni da connessione seriale Tramite connessione seriale (PlantVisor e Modbus®) è possibile visionare tutti i parametri del MasterAria e modificare quelli senza protezione di scrittura. Di seguito è riportata una breve descrizione delle variabili più significative (per le impostazioni vedere tabella parametri riassuntiva). Variabile Sonda di regolazione Significato Questa variabile contiene il valore della sonda con cui regola il MasterAria (B1 o BT). Il valore tiene conto di eventuali offset, isteresi, algoritmi di regolazione ecc. Setpoint impostato Permette di leggere ed eventualmente sovrascrivere il valore del set point impostato da pannello. Risulta particolarmente utile nel caso il MasterAria abbia la funzione comfort attiva (ES impianti centralizzati come Hotel, uffici ecc). Setpoint di regolazione Questa variabile permette di leggere il valore del setpoint su cui regola MasterAria. Il valore tiene conto di isteresi, fattori di compensazione, offset (es.: funzione sleep), algoritmi ecc. Ingressi digitali e richiesta Richiesta caldo freddo: i bit risultano settati quando l’unità è in ON e il setpoint non è caldo freddo soddisfatto. Risulta particolarmente utile per funzioni di risparmi energetico. Blocco tastiera da Permette di inibire tasti del terminale al fine di impedire impostazioni accidentali. pannello Utile in caso di impianti centralizzati (Hotel, uffici ecc). Tipo A Ind SV Ind Modbus® R/W 74 74 R I 83 211 R/W A 76 76 R I 81 209 R I 78 206 R/W non modificare Tab. 4.o Note Caricare i default o reimpostare tramite chiave Priorità 1 4.4 Allarmi Di seguito è riportata la tabella degli allarmi. Allarme Display Effetto Eeprom guasta all’alimentazione A01 Offline Slave in rete CAN Guasto Sonda ambiente operativa Guasto Sonde B2 o B3 Allarme finestra A05 Allarme pompa di circolazione Arresto locale Allarme Antigelo A02 A03 A04 A05 A06 A07 A08 Allarme filtro sporco A09 Spegnimento ventilatore (con post-ventilazione per resistenza). Chiusura valvole acqua calda/fredda. Spegnimento resistenza. CTA a tutta aria esterna: CTA a ricircolo: • Arresto ventilatore (dopo • Ventilazione in funzione eventuale post ventilazione • Chiusura serranda esterna in presenza di resistenza) • Attivazione del dispositivo di riscald. (resistenza o valvola) • Chiusura serranda esterna • Apertura della valvola fredda, in assenza di valvola calda o resistenza • Apertura della valvola calda • Apertura valvola fredda in • Apertura serranda di by-pass assenza di quella calda Semplice segnalazione su terminale 2 3 4 5 6 7 8 9 Tab. 4.p MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 34 ITA bloccare forzatamente tutta la macchina, si suggerisce di collegare il termico ventilatore direttamente all’ingresso digitale configurato come arresto locale. In tal caso MasterAria disattiva l’uscita ventilatore e chiude la valvola. Interruttore magnetotermico ventilatore Se si desidera avere una protezione software oltre a quella elettromeccanica, dal momento che bloccare il ventilatore implica Prog Descrizione 43 Configurazione ingresso digitale 3 5 arresto locale (normalmente aperto) 10 arresto locale (normalmente chiuso) Def1 Def2 Def3 Min 10 10 10 0 Max 14 UM --- 44 45 12 14 14 14 ----Tab. 4.q Configurazione ingresso digitale 4 (vedere P43) Configurazione ingresso digitale 5 (vedere P43) 12 14 12 14 0 0 L’allarme viene indicato a display con il codice A07. Allarme filtro sporco Per loro natura, i filtri a bordo di una CTA sono destinati ad intasarsi di tutte le impurità presenti nell’aria. Quando i filtri sono troppo intasati, oltre a non svolgere più la loro funzione di filtraggio, rappresentano una notevole perdita di carico per la CTA. Per avvisare l’utente di questo pericolo, il MasterAria permette di gestire l’allarme filtro sporco. Il segnale che provoca l’allarme arriva dal pressostato digitale collegato che misura la differenza di pressione a monte e a valle del filtro. Se la differenza di pressione supera la soglia impostata tramite un trimmer nel pressostato, il contatto si apre facendo scattare l’allarme. L’allarme è solo di segnalazione e non perturba in alcun modo il normale funzionamento della CTA. Prog Descrizione 43 Configurazione ingresso digitale 3 13 allarme di filtro sporco da pressostato differenziale (normalmente aperto) 14 allarme di filtro sporco da pressostato differenziale (normalmente chiuso) Def1 Def2 Def3 Min 10 10 10 0 Max 14 UM --- 44 45 12 14 14 14 ----Tab. 4.r Configurazione ingresso digitale 4 (vedere P43) Configurazione ingresso digitale 5 (vedere P43) 12 14 12 14 0 0 L’allarme viene indicato a display con il codice A09. Allarme antigelo In caso di allarme antigelo, il MasterAria esegue la seguente procedura: forza la chiusura della serranda esterna; apre completamente la serranda di ricircolo; il ventilatore viene lasciato in funzione; forza il dispositivo di riscaldamento al 100%., con precedenza per la resistenza se c’è , altrimenti la valvola calda; • se non vi sono dispositivi di riscaldamento, apre la valvola fredda al 100%, che può comunque contrastare il congelamento della batteria; • mostra a display l’allarme A08; • • • • La condizione che provoca l’allarme di antigelo è per una CTA molto critica perché può causare danni irreparabili alle batterie ad acqua e al recuperatore di calore. L’allarme antigelo può essere attivato da sonda (P121, P122=soglia di attivazione, soglia di disattivazione) o da termostato. MasterAria nel gestire una situazione di antigelo distingue il tipo di CTA: a tutta aria esterna o con ricircolo (P124). Attenzione: è di fondamentale importanza configurare correttamente il parametro P124! CTA con recuperatore È forzata l’apertura della serranda ON/OFF del recuperatore durante l’allarme antigelo. Nell’impianto con P91=45 il comportamento di ventilatore, resistenza, valvola è di default quello della CTA a tutta aria esterna (P124 = 0). CTA a tutta aria esterna Questa macchina ha solamente la serranda esterna e non quella di ricircolo. Ciò significa che la CTA funziona con la sola aria proveniente dall’esterno. In caso di allarme antigelo, MasterAria esegue la seguente procedura: • forza la chiusura della serranda aria esterna; • arresta il ventilatore; • forza il dispositivo di riscaldamento al 100%, tranne nel caso si stiano usando le resistenze elettriche, che vengono mantenute spente o vengono spente se erano accese; • se non vi sono dispositivi di riscaldamento o se vi sono solo resistenze elettriche, viene aperta la valvola fredda al 100%, che può comunque contrastare il congelamento della batteria; • mostra a display l’allarme A08. Ritorno al funzionamento normale Nei casi sopra descritti, la CTA torna automaticamente al funzionamento normale quando la temperatura rilevata dalla sonda rientra nei valori normali o quando il contatto del termostato si apre. Vi è comunque un tempo programmabile di ritardo (P123 )che regola il ritorno al funzionamento normale. CTA con ricircolo Questa macchina ha sia la serranda esterna che quella di ricircolo. L’aria proveniente dall’esterno e quella proveniente dall’ambiente vengono miscelate all’interno della CTA. 35 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA Prog Descrizione 15 Funzione sonda B1 3 Sonda batteria fredda 4 Sonda batteria calda Def1 Def2 Def3 Min 7 7 7 0 Max 7 UM --- 16 17 43 4 6 10 2 6 10 6 10 4 0 0 7 7 14 ------- 12 14 0 12 14 2 12 14 2 0 0 0 14 14 2 ------- 2 7 2 0 2 7 2 1 2 7 2 1 -28 -28 1 0 50 50 255 1 °C °C min --- Funzione sonda B2 (vedere P15) Funzione sonda B3 (vedere P15) Configurazione ingresso digitale 3 11 12 44 45 120 Configurazione ingresso digitale 4 (vedere P43) Configurazione ingresso digitale 5 (vedere P43) Abilitazione antigelo 0 1 2 121 122 123 124 abilitazione antigelo a tempo (normalmente aperto) abilitazione antigelo a tempo (normalmente chiuso) Disabilitato Abilitazione da sonda Abilitazione da ingresso digitale Soglia attivazione antigelo Soglia disattivazione antigelo Tempo antigelo Modello macchina 0 1 Tutta aria esterna Con ricircolo Tab. 4.s 4.5 Tabella parametri P 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 Parametro Versione Software Setpoint modo AUTOMATIC Modo AUTOMATIC: Differenziale setpoint in raffreddamento Modo AUTOMATIC: Differenziale setpoint in riscaldamento Modo AUTOMATIC: Isteresi raffreddamento Modo AUTOMATIC: Isteresi riscaldamento Isteresi termostato Delta per velocità media in Autofan Delta per velocità massima in Autofan Isteresi velocità ventilatore in Autofan Temperatura di abilitazione velocità minima ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC Temperatura di abilitazione velocità media ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC Temperatura di abilitazione velocità massima ventilatore in riscaldamento/riscaldamento AUTOMATIC - Isteresi abilitazione ventilatore in riscaldamento/ riscaldamento AUTOMATIC, raffreddamento, raffreddamento AUTOMATIC - Isteresi per resistenza con heat enable attivo (P39=6) Temperatura di abilitazione ventilatore in raffreddamento/ raffreddamento AUTOMATIC e deumidificazione Funzione sonda B1 0 Con dip_switch6 = ON, sonda di regolazione è sonda su terminale “acqua” 1 Sonda disabilitata 2 Sonda batteria calda/fredda 3 Sonda batteria fredda 4 Sonda batteria calda 5 Con dip_switch6 = OFF, sonda di regolazione è sonda B1 (ripresa) 6 Sonda esterna 7 Sonda di mandata MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 Def.1 --22 0 Def.2 --22 0 Def.3 --22 0 Min --0 0 Max --255 255 UOM --°C °C/10 0 0 0 0 255 0 0 5 7 7 5 29 0 0 5 7 7 5 29 0 0 5 7 7 5 29 0 0 0 0 0 0 0 33 33 33 37 37 10 n.SV 1 1 2 Modbus® 129 1 2 accesso note U Es.10 = v1.0 U U °C/10 A 3 3 U 255 255 255 255 255 255 255 °C/10 °C/10 °C/10 °C/10 °C/10 °C/10 °C A A A A A A A 4 5 6 7 8 9 10 4 5 6 7 8 9 10 U U U U U U U 0 255 °C A 11 11 U 37 0 255 °C A 12 12 U 10 10 0 255 °C/10 A 13 13 U 21 21 21 0 255 °C A 14 14 U 7 7 7 0 7 --- I 105 233 U 36 Tipo SV I A A ITA P 16 17 18 19 20 21 22 Parametro Funzione sonda B2 (vedere P15) Funzione sonda B3 (vedere P15) Incremento setpoint raffreddamento/deumidificazione in sleep Decremento setpoint riscaldamento in sleep Coefficiente limitazione ADC Coefficiente media ADC Selezione eventuale sonda di compensazione 0 1 2 23 24 25 26 28 Max 7 7 255 UOM ----°C/10 Tipo SV I I A n.SV 106 107 18 Modbus® 234 235 18 accesso note U U U 10 6 6 0 10 6 6 0 10 6 6 0 0 0 0 0 255 15 15 2 °C/10 ------- A I I I 19 2 3 4 19 130 131 132 U U U U 0 0 0 -99 127 °C/10 A 20 20 U 0 0 0 -20 20 --- A 21 21 U 0 0 0 -99 127 °C/10 A 22 22 U 0 0 0 -20 20 --- A 23 23 U 0 0 0 0 3 --- I 6 134 U 15 20 2 15 20 2 15 20 2 0 0 0 255 255 255 °C °C min A A I 24 25 8 24 25 136 U U U 90 90 90 0 255 s I 9 137 U 0 0 0 0 3 --- I 10 138 U 30 0 30 0 30 0 0 0 255 1 s --- I I 11 12 139 140 U U 0 0 0 0 5 --- I 13 141 U 0 0 0 0 255 --- I 14 142 U Compensazione disabilitata Fattore per compensazione invernale 0 Min 0 0 0 Compensazione disabilitata Delta set point per compensazione invernale 0 Def.3 2 6 10 Compensazione disabilitata Fattore per compensazione estiva 0 Def.2 2 6 10 Compensazione disabilitata Compensazione abilitata su B1=sonda esterna Compensazione abilitata su B3=sonda esterna Delta set point per compensazione estiva 0 Def.1 4 6 10 Compensazione disabilitata Visibilità valori uscite a supervisore 0 Disabilitato 1 Abilitato 2,3 NON SELEZIONARE 30 31 32 Setpoint ventilazione (Manuale e AUTO) Differenziale ventilazione (Manuale e AUTO) Pausa ventilazione periodica 0 Disabilitato >0 Durata inattività ventilatore 33 Durata ventilazione periodica 0 Disabilitato >0 Durata ventilazione 34 Modalità ventilazione periodica 0 1 2 3 35 36 Tempo di vent. periodica cambio modalità Selezione AUTOMATIC con Setpoint o Comfort 0 1 37 Funzione comfort disabilitata (possibile cambio setpoint da terminale “acqua”) Abilitazione Comfort (possibile solo ±3 °C di cambio setpoint rispetto a P01) Visualizzazione (terminale “acqua”) 0 1 2 3 4 5 38 Funzione disabilitata Funzione Flush attiva in raffreddamento, deumidificazione e AUTOMATIC Funzione Flush attiva in riscaldamento e AUTOMATIC OFF Funzione Flush attiva in riscaldamento, raffreddamento, deumidificazione e AUTOMATIC OFF Visualizzazione set point Visualizzazione sonda di regolazione (BT o B1) Visualizzazione sonda B2 Visualizzazione sonda B3 Visualizzazione posizione valvola modulante Visualizzazione posizione serranda modulante Disabilitazione modalità di funzionamento 1 2 4 8 16 32 64 128 AUTOMATIC raffreddamento deumidificazione ventilazione riscaldamento autofan sleep timer ON/OFF e visualizzazione orologio L’impostazione si ottiene sommando i valori riportati di seguito, ognuno dei quali corrisponde all’esclusione della modalità corrispondente. ESEMPIO: Attivazione della sola modalità AUTOMATIC: 2+4+8+16 = 30 37 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA P 39 Parametro Configurazione uscita NO4 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 40 41 42 43 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 44 45 46 Max 24 UOM Tipo SV n.SV --I 15 Modbus® accesso note 143 U 14 23 0 10 21 18 24 10 10 19 20 10 0 0 0 0 24 24 24 14 --------- 16 17 18 19 144 145 146 147 U U U U 12 14 30 12 14 30 12 14 30 0 0 0 14 14 255 --I --I °C/10 A 20 21 26 148 149 26 U U U Uscita disabilitata Valvola acqua fredda ON/OFF (norm. aperto) Valvola acqua calda ON/OFF(norm. aperto) Consenso chiller, richiesta acqua fredda (norm. aperto). Contatto chiuso con valvola acqua fredda/ calda o solo acqua fredda attiva (aperto con valvola disattivata) Consenso caldaia, pompa di calore,richiesta acqua calda (normalmente aperto). Contatto chiuso con valvola acqua fredda/calda o solo calda attiva (aperto con valvola disattivata) Valvola freddo/caldo ON/OFF (normalmente aperto). Attivata alla richiesta di freddo/caldo da regolazione. Spenta quando sono entrambe disattivate Resistenza ON/OFF(normalmente aperto) (impostare parametri P46 e P13) Allarme (normalmente aperto) NON SELEZIONARE Valvola 3 punti + (senso orario) per acqua fredda (acqua calda/fredda se dip4=OFF)* Valvola 3 punti - (senso antiorario) per acqua fredda (acqua calda/fredda se dip4=OFF)* Valvola 3 punti + (senso orario) per acqua calda (disattivata se dip4=OFF) * Valvola 3 punti - (senso antiorario) per acqua calda (disattivata se dip4=OFF) * Valvola con ingresso 0...10 Vdc per acqua fredda (acqua calda/fredda se dip4=OFF) * Valvola con ingresso 0...10 Vdc per acqua calda (disattivata se dip4 =OFF) * NON SELEZIONARE NON SELEZIONARE Uscita 0...10 Vdc per pilotare resistenze modulanti (tramite modulo esterno). Impostare parametri P111, P117.* Uscita (triac o relay) per gestione resistenze ON/OFF (con isteresi) su P+I. Impostare parametri P111, P112.* Apertura serranda esterna 3 punti * Chiusura serranda esterna 3 punti * Serranda esterna 0...10 Vdc NON SELEZIONARE Serranda esterna ON/OFF Serranda di by-pass recuperatore ON/OFF (*) È richiesta l’impostazione dei parametri del P+I Configurazione uscita NO5 (Vedere P39) Configurazione uscita NO6 (Vedere P39) Configurazione uscita NO7 (Vedere P39) Configurazione ingresso digitale 3 0 1 Def.1 Def.2 Def.3 Min 13 13 9 0 I I I I ingresso disabilitato economy (norm. aperto) varia il set point (estate= aumenta, inverno= diminuisce) allarme finestra (norm. aperto)spegne ventilatore e chiude la valvola NON SELEZIONARE NON SELEZIONARE arresto locale (allarme generico norm. aperto) spegne ventilatore e chiude la valvola economy (norm.chiuso) allarme finestra (norm. chiuso) NON SELEZIONARE NON SELEZIONARE arresto locale (allarme generico normalmente chiuso). Spegne il ventilatore e chiude la valvola abilitazione antigelo a tempo (normalmente aperto) abilitazione antigelo a tempo (normalmente chiuso) allarme di filtro sporco da pressostato differenziale (normalmente aperto) allarme di filtro sporco da pressostato differenziale (normalmente chiuso) Configurazione ingresso digitale 4 (vedere P43) Configurazione ingresso digitale 5 (vedere P43) Isteresi banda per resistenza (cfr P39=6) MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 38 ITA P 47 48 49 50 51 52 53 54 55 Parametro Temp. max. batteria per spegnimento resistenza (cfr P39=6) Tempo di postventilazione con resistenza Tempo funzionamento ventilatore in deumidificazione Tempo spegnimento ventilatore in deumidificazione Tempo di ON valvola calda/fredda durante cicli Tempo max di OFF valvola calda/fredda durante cicli Tempo min di OFF valvola calda/fredda durante cicli Modalità comunicazione seriale (0=Carel; 1=Modbus) Abilitazione simboli raffred. e riscald. in AUTOMATIC 0 1 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 69 91 Password costruttore Nota: inserimento Password costruttore per abilitazione parametri tipo F (=Factory) 95 IMPOSTATO A 1: NON MODIFICARE 97 Tempo di corsa attuatore valvola a 3 punti 99 Minimo movimento P+I Variazione minima uscita P+I per movimento valvola (in caso di valvola 0...10 V e 3 punti) e incremento utilizzo resistenza. È espressa in % dell’uscita totale del P+I. 100 Tempo massimo di stazionamento della valvola (per sbloccaggio) 1 2 3 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 Max 255 255 255 255 255 255 255 1 1 UOM °C s min min min min min ----- Tipo SV A I I I I I I I I n.SV 27 22 23 24 25 26 27 28 29 Modbus® 27 150 151 152 153 154 155 156 157 accesso note U U U U U U U F U 1 1 1 0 1 --- I 30 158 U 0 0 0 0 -30 0 0 0 0 1 0 0 0 0 -30 0 0 0 0 1 0 0 0 0 -30 0 0 0 0 1 0 -99 -99 -99 -99 -99 -99 -99 -99 0 1 127 127 127 127 127 127 127 127 207 --°C/10 °C/10 °C/10 °C/10 °C/10 °C/10 °C/10 °C/10 --- I A A A A A A A A I 31 28 29 30 31 32 33 34 35 35 159 28 29 30 31 32 33 34 35 163 U U U U U U U U U F 0 0 0 0 255 --- I 57 185 F 0 0 0 0 255 --- I 58 186 F 1 120 5 1 120 5 1 120 5 0 1 0 1 255 100 --s % I I I 61 63 65 189 191 193 U U U 4 4 4 0 255 ore I 66 194 U 20 20 20 0 100 % I 67 195 U 0 0 0 0 100 % I 68 196 U 150 0 0 127 150 20 20 18 150 20 20 18 0 0 0 -28 255 255 255 127 s °C /10 °C /10 °C I A A A 69 36 37 38 197 36 37 38 U U U U 1 1 1 0 3 --- I 104 232 U 0 2 0 30 5 0 0 30 30 0 6 2 0 30 5 0 30 30 30 0 6 2 0 30 5 0 30 30 30 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 255 255 255 255 255 255 255 255 255 255 s*10 °C /10 °C /10 °C /10 °C /10 °C /10 °C /10 °C /10 °C /10 °C /10 I A A A A A A A A A 99 43 44 45 46 47 39 40 41 42 227 43 44 45 46 47 39 40 41 42 U U U U U U U U U U funzione antistick disabilitata 101 Movimento forzato per antistick. È da intendersi come % della corsa massima impostata 102 Isteresi inattività Se uscita <P102, uscita =0 Se uscita >100%-P102, uscita =100% 103 Tempo di corsa attuatore serranda a 3 punti 104 Delta attivazione freecooling 105 Delta attivazione freeheating 106 Temperatura minima di mandata valvola fredda/valvola calda-resistenza (127 = funzione disabilitata) 107 Modalità bumpless tansfer 0 Min 0 0 0 0 0 0 0 0 0 CTA tutta aria esterna - Valvole 0...10 V CTA con ricircolo - Valvole 0...10 V CTA con ricircolo - Valvole 3 punti 92 0 Def.3 40 20 3 15 0 0 0 0 0 N.C.=Inverno, N.A.=Estate N.C.=Estate, N.A.=Inverno Nota: deve essere DIP SWITCH 2 =ON frequenza di rete (0 = 50Hz; 1 = 60Hz) offset sonda B1 in raffreddamento offset sonda B1 in riscaldamento offset sonda B1 in AUTOMATIC offset sonda BT da terminale offset sonda B2 in raffreddamento offset sonda B2 in riscaldamento offset sonda B3 in raffreddamento offset sonda B3 in riscaldamento Indirizzo di rete di supervisione (da usare solo con scheda seriale RS485) Caricamento Default (il dispositivo deve essere in OFF) 44 45 46 Def.2 40 20 3 15 0 0 0 0 0 simboli spenti simboli accesi quando richiesto Operatività ingresso digitale 2 0 1 Def.1 40 20 3 15 0 0 0 0 0 nessuna gestione del transitorio dovuto a cambio attuatore, variazione parametri P+I e variazione set point attivazione graduale nel cambio di attuatore attivazione graduale nel cambio di attuatore e risposta graduale a variazioni parametri P+I attivazione graduale nel cambio di attuatore, risposta graduale a variazioni parametri P+I e set point Tempo integrale (0=disabilitato) Banda morta Delta attivazione valvola calda Delta attivazione resistenza Isteresi resistenza (p39=18) Delta attivazione valvola fredda Banda proporzionale serranda Banda proporzionale valvola fredda Banda proporzionale valvola calda Banda proporzionale resistenza 39 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA P Parametro 118 Modalità ventilatore 0 3 velocità 1 velocità minima 2 singola velocità continua (normalmente usata per le CTA) Def.1 Def.2 Def.3 Min 2 2 2 0 Max 2 UOM Tipo SV n.SV --I 100 Modbus® accesso note 228 U 119 Posizione minima serranda esterna 120 Abilitazione antigelo 0 2 20 2 20 2 0 0 100 2 % --- I I 101 102 229 230 U U 2 7 2 0 2 7 2 0 2 7 2 1 -28 -28 1 0 50 50 255 1 °C °C min --- A A I I 48 49 103 108 48 49 231 236 U U U U 127 20 20 28 20 20 28 20 20 -28 10 0 127 255 255 °C A °C/10 A °C/10 A 50 51 52 50 51 52 U U U 0 1 2 121 122 123 124 Disabilitato Abilitazione da sonda Abilitazione da ingresso digitale Soglia attivazione antigelo Soglia disattivazione antigelo Tempo antigelo Modello macchina 0 1 Tutta aria esterna Con ricircolo 125 Temperatura max di mandata (127 = funzione disabilitata) 126 Differenziale limiti mandata 127 Set point chiusura serranda By-Pass Tab.4.t MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 40 ITA Variabili accessibili unicamente da seriale Variabili Sonda B1 Sonda BT Sonda B2 Sonda B3 Sonda di regolazione Set di regolazione Modalità 0 AUTOMATIC 1 AUTOMATIC + resistenza 2 Raffreddamento 3 Deumidificazione Def. 0 0 0 0 0 --0 Min. ------------0 Max. ------------6 UOM °C °C °C °C °C °C --- Tipo SV A A A A A A I n.SV 70 71 72 73 74 76 70 Modbus® 70 71 72 73 74 76 198 0 0 3 --- I 71 199 ON/OFF Sonda di reg abilitata (0=BT; 1=B1) 0 0 0 0 1 1 ----- I I 73 74 201 202 Allarmi Blocco tastiera 0 0 --- --- ----- I I 76 78 204 206 --- --- --- --- I 79 207 I 80 208 4 5 6 Ventilazione Riscaldamento Riscaldamento + resistenza 2 3 Media Massima Fan 0 1 Autofan Minima Flag generali1 1 2 4 8 Presenza resistenza NON UTILIZZATO USO RISERVATO Remote control 16 32 64 128 Broadcasting attivo Sleep/Eco Lock Function USO RISERVATO 16 32 64 128 USO RISERVATO USO RISERVATO USO RISERVATO NON UTILIZZATO 16 32 64 128 Ingresso5 (multifunzione) Richiesta caldo Richiesta freddo NON UTILIZZATO Flag generali2 1 2 4 8 Raffreddamento Attivo Riscaldamento Attivo Comfort Attivo Economy Ingressi digitali e richieste 1 2 4 8 Ingresso1 (ON/OFF remoto) Ingresso2 (Estate/Inverno remoto) Ingresso3 (multifunzione) Ingresso4 (multifunzione) Sleep/Eco Set impostato Comfort control Flag generali3 1 2 4 8 Simbolo Raffreddamento Simbolo Riscaldamento USO RISERVATO Visualizzazione Set/Sonda 16 32 64 128 --- --- --- --- I 81 209 0 0 0 --- 0 8 -2 --- 1 32 +2 --- --°C °C --- I I I I 82 83 84 85 210 211 212 213 R/W R R R R R R R/W non modificare R R/W non modificare NON UTILIZZATO NON UTILIZZATO NON UTILIZZATO NON UTILIZZATO Tab. 4.u Nota Tipo SV: tipo variabile (A=analogico, I=intero, D=digitale) n.SV: indirizzo variabile con protocollo CAREL su scheda seriale 485 Modbus®: indirizzo variabile con protocollo Modbus® su scheda seriale 485 41 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 5. SCHEMI DI IMPIANTO 5.1 Impianto 1 • • • • • • • L’impianto 1 è uno degli impianti configurabili automaticamente impostando il parametro P91 = 44 (vedere paragrafo “configurazione”). Adatto a piccole centrali trattamento aria con batteria acqua calda e batteria acqua fredda dotate di valvola modulante e serranda esterna ON/OFF. Caratteristiche: • CTA a tutta aria esterna (P124=0); Controllo temp. ambiente con sonda ambiente del terminale “acqua”; Controllo valvola acqua calda proporzionale (0...10 Vdc); Controllo valvola acqua fredda proporzionale (0...10 Vdc); Controllo ventilatore a singola velocità; Controllo serranda esterna ON/OFF; Protezione antigelo lato aria da ingresso digitale; Funzione compensazione setpoint con sonda esterna, attivabile impostando P22=2 e P23, P24, P25, P26≠0 Schema di principio AIR OUTPUT DI1, DI2 DI1, DI2 F1 C1 C2 T4 FAN AIR INPUT T1 S1 T M B3 TH1 T2 PR NO6 T T p NO1 P1 B2 DI4 T3 T T BT B1 P2 DI5 V1 V2 M M NO5 NO4 Fig. 5.a Legenda: AI ingressi analogici T1 sonda esterna T2 sonda batteria calda T3 sonda mandata T4 sonda terminale “acqua“ DI ingressi digitali DI1 ON/OFF DI2 estate/inverno DI3 allarme grave (non indicato) TH1 termostato antigelo PR pressostato differenziale (allarme filtro) AO V2 V1 DO FAN S1 F1 C1 C2 P1, P2 L N FU uscite analogiche valvola batteria fredda valvola batteria calda uscite digitali ventilatore serranda esterna filtro batteria calda batteria fredda circolatori (colleg. a cura dell’installatore) linea neutro fusibile Schema elettrico ON PR T3 T2 T1 B1 B2 B3 DIP 1 2 3 4 5 6 DIP ON EXP DI5 GN No4 GN No5 (*) (*) M M (*) 0...10 Vdc V2 V1 No7 230 Vac L L N N GN Tx N V+ GN IR SERIAL Tx DI1 DI2 DI3 DI4 No3No2 No1 T4 M FAN S1 acqua FU L N (230 Vac - 50 Hz) Fig. 5.b MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 EXP MasterAria controller (HYCT000000) SUPPLY EXP No6 FLAP 1 2 3 4 5 6 Expansion board SUPPLY EXP (HYVC000V00) 42 REMOTE ON/OFF SUMMER/ WINTER SAFETY TH1 ITA Nota: Le uscite 0...10 Vdc (NO4 e NO5) forniscono solo il segnale di controllo degli attuatori. L’alimentazione degli stessi (230 Vac o 24 Vac) è a cura dell’installatore. ON CTA OFF t Tabella microinterruttori (dip switch) da impostare ON funzione funzioni heat,cool-enable estate/inverno remoto (DI2) blocco remoto attivo presenza di 2 batterie presenza resistenza elettrica sonda di regolazione da terminale “acqua” n. 1 2 3 4 5 impostazione funzione disattivata attivata disattivata attivata disattivata 6 attivata posizione OFF ON OFF ON OFF AL OFF t ON S1 ON OFF t Tab. 5.a Fig. 5.d Legenda: CTA AL S1 t Diagrammi funzionali U 100% centrale trattamento aria allarme serranda esterna tempo Descrizione delle funzioni V1 V2 • Le valvole acqua calda e acqua fredda sono aperte secondo i delta di attivazione (qui default =0) e le bande proporzionali dell’algoritmo P+I; • la serranda esterna ON/OFF è attivata all’accensione della centrale trattamento aria. Si chiude in caso di allarme antigelo, attivato da ingresso digitale DI4; • allarme filtro sporco tramite pressostato differenziale collegato all’ingresso digitale DI5. P116=30 P109=2 P109=2 P115=30 TA (°C) P01 Fig. 5.c Attenzione: disegno non in scala per esigenze grafiche. Legenda: P115 P116 P109 P01 TA V1 V2 U banda proporzionale valvola fredda (°C/10) banda proporzionale valvola calda (°C/10) banda morta (°C/10) set point temperatura ambiente (sonda di regolazione) valvola calda valvola fredda uscite 43 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 5.2 Impianto 2 • • • • • • L’impianto 2 è uno degli impianti configurabili automaticamente impostando il parametro P91 = 45 (vedere paragrafo configurazione). Adatto a piccole centrali trattamento aria con batteria acqua calda/fredda, serranda esterna modulante serranda by-pass recuperatore ON/OFF Caratteristiche: • CTA con recuperatore di calore (P124=0); controllo temp. ambiente con sonda ambiente del terminale “acqua”; controllo valvola acqua calda/fredda modulante (0...10 Vdc); controllo ventilatore a singola velocità; controllo serranda esterna modulante (0...10 Vdc); protezione antigelo lato aria da ingresso digitale; funzione compensazione setpoint con sonda esterna, attivabile impostando P22=2 e P23, P24, P25, P26≠0. Schema di principio REC FAN2 AIR OUTPUT DI1, DI2 NO1 DI1, DI2 PR2 S1 F1 C p M T1 AIR INPUT T T2 NO5 B3 R T4 FAN1 DI5 TH1 B1 NO6 P1 B2 p BT T NO1 T T PR1 T T3 V DI5 M S2 NO4 M NO7 Fig. 5.e Legenda: AI ingresso analogici T1 sonda esterna T2 sonda batteria calda/fredda T3 sonda mandata T4 sonda terminale “acqua“ DI ingressi digitali DI1 ON/OFF DI2 estate/inverno DI3 allarme grave (non indicato) TH1 termostato antigelo PR1, pressostato differenziale PR2 (allarme filtro) AO V S1 DO FAN 1 e 2 S1 S2 R P1 REC F1, F2 C L N FU uscite analogiche valvola batteria calda/fredda serranda esterna uscite digitali ventilatori serranda esterna serranda by-pass recuperatore calore resistenza elettrica circolatore (colleg. a cura dell’installatore) recuperatore di calore filtro batteria acqua calda/fredda linea neutro fusibile Schema elettrico ON DIP PR1 T3 T2 1 2 3 4 5 6 T1 PR2 DIP ON EXP SUPPLY EXP B1 B2 B3 GN No5 (*) (*) M M (*) 0...10 Vdc No7 EXP MasterAria controller (HYCT000000) 230 Vac SUPPLY EXP No6 FLAP 1 2 3 4 5 6 Expansion board (HYVC000V00) GN No4 L L N N GN Tx N V+ GN IR SERIAL Tx DI1 DI2 DI3 DI4 No3No2 No1 T4 M R V DI5 S2 S1 FAN2 FU L N (230 Vac - 50 Hz) Fig. 5.f Nota: Le uscite 0...10 Vdc ( NO4 e NO5) forniscono solo il segnale di controllo degli attuatori. L’alimentazione degli stessi (230 Vac o 24 Vac) è a cura dell’installatore. MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 44 FAN1 acqua REMOTE ON/OFF SUMMER/ WINTER SAFETY TH1 ITA Tabella microinterruttori (dip switch) da impostare funzione funzioni heat, cool-enable estate/inverno remoto (DI2) blocco remoto attivo presenza di 2 batterie presenza resistenza elettrica sonda di regolazione da terminale “acqua” n. 1 2 3 4 5 impostazione funzione disattivata attivata disattivata disattivata attivata 6 attivata posizione OFF ON OFF OFF ON ON Tab. 5.b Diagrammi funzionali U 100% S S VC VF P119=20 P114=30 P116=30 P109=2 P109=2 P114=30 P115=30 TA (°C) P01 Fig. 5.g Attenzione: disegno non in scala per esigenze grafiche. Legenda: P114 P115 P116 P109 P01 banda proporzionale serranda (°C/10) banda proporzionale valvola fredda (°C/10) banda proporzionale valvola calda (°C/10) banda morta (°C/10) set point S TA VC VF U serranda esterna temperatura ambiente (sonda di regolazione) valvola calda valvola fredda uscite Descrizione delle funzioni • La valvola acqua calda/fredda è aperta secondo i delta di attivazione (qui default =0) e le bande proporzionali dell’algoritmo P+I; P112 • la serranda esterna è attivata all’accensione della centrale trattamento ON aria. Si chiude in caso di allarme antigelo , attivato da ingresso digitale DI4; • la serranda del recuperatore di calore è aperta in estate o inverno se vi sono le condizioni favorevoli (vedere paragrafo su recuperatore di calore); • allarme filtro sporco tramite pressostato differenziale collegato all’ingresso digitale DI5. OFF TA (°C) P111 P01 Fig. 5.h Legenda: P111 P112 R TA delta attivazione resistenza isteresi resistenza resistenza temperatura ambiente (sonda di regolazione) 45 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 5.3 Impianto 3 • • • • L’impianto 3 è uno degli impianti configurabili automaticamente impostando il parametro P91 = 46 (vedere paragrafo configurazione). Adatto a piccole centrali trattamento aria con batteria acqua calda/fredda e serranda esterna con attuatori a tre punti. controllo valvola acqua calda/fredda a tre punti; controllo ventilatore a singola velocità; controllo serranda esterna a tre punti; protezione antigelo lato aria da ingresso digitale e lato acqua da sonda; • funzione compensazione setpoint con sonda esterna. Caratteristiche: • CTA con ricircolo (P124=1); • controllo temperatura ambiente con sonda ambiente del terminale “acqua”; Schema di principio AIR OUTPUT DI1, DI2 DI1, DI2 M F1 C T4 FAN AIR INPUT T1 S1 T T2 S1_OP S1_CL NO6 B3 TH1 NO7 PR T T p NO1 P1 B2 T3 T T BT B1 DI4 DI5 M V_OP V_CL NO5 NO4 Fig. 5.i Legenda: AI ingresso analogici T1 sonda esterna T2 sonda batteria calda/fredda T3 sonda mandata T4 sonda terminale “acqua“ DI ingressi digitali DI1 ON/OFF DI2 estate/inverno DI3 allarme grave (non indicato) TH1 termostato antigelo PR pressostato differenziale (allarme filtro) AO DO S1_OP S1_CL V_OP V_CL FAN F1 C P1 L N FU uscite analogiche uscite digitali apertura serranda chiusura serranda apertura valvola chiusura valvola ventilatore filtro batteria calda/fredda circolatore (colleg. a cura dell’instrallatore) linea neutro fusibile Schema elettrico ON P1 T3 T2 T1 B1 B2 B3 DIP 1 2 3 4 5 6 DIP ON DI5 EXP Expansion board (HYVC000T00) SUPPLY EXP N No4 N No5 N No6 N No7 230 Vac SUPPLY EXP L L N N GN Tx N V+ GN IR SERIAL Tx DI1 DI2 DI3 DI4 No3No2 No1 T4 S1_CL M EXP MasterAria controller (HYCT000000) V_CL V_OP FLAP 1 2 3 4 5 6 M V S1_OP S FAN acqua FU L N (230 Vac - 50 Hz) Fig. 5.j Nota: Le uscite 0...10 Vdc (NO4 e NO5) forniscono solo il segnale di controllo degli attuatori. L’alimentazione degli stessi (230 Vac o 24 Vac) è a cura dell’installatore. MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 46 REMOTE ON/OFF SUMMER/ WINTER SAFETY TH1 ITA Tabella microinterruttori (dip switch) da impostare funzione funzioni heat,cool-enable estate/inverno remoto (DI2) blocco remoto attivo presenza di 2 batterie presenza resistenza elettrica sonda di regolazione da terminale “acqua” n. 1 2 3 4 5 impostazione funzione disattivata attivata disattivata disattivata disattivata 6 attivata posizione OFF ON OFF OFF OFF ON Tab. 5.c Diagrammi funzionali U 100% S S VC VF P119=20 P114=30 P116=30 P109=2 P109=2 P114=30 P115=30 TA (°C) P01 Fig. 5.k Attenzione: disegno non in scala per esigenze grafiche. Legenda: P114 P115 P116 P109 P01 banda proporzionale serranda (°C/10) banda proporzionale valvola fredda (°C/10) banda proporzionale valvola calda (°C/10) banda morta (°C/10) set point S TA VC VF U serranda esterna temperatura ambiente (sonda di regolazione) valvola calda valvola fredda uscite Descrizione delle funzioni Avvertenze generali • La valvola acqua calda/fredda è aperta secondo i delta di attivazione • Le applicazioni richiesta possono differire dagli impianti 1, 2, 3. (qui default =0 ) e le bande proporzionali dell’algoritmo P+I; • la serranda esterna è attivata all’accensione della centrale trattamento aria. Si chiude in caso di allarme antigelo, attivato da ingresso digitale DI4; • la serranda di ricircolo è gestita con la stessa uscita per la serranda esterna, rispetto alla quale ha però un funzionamento complementare (collegamento a cura dell’installatore); • allarme filtro sporco tramite pressostato differenziale collegato all’ingresso digitale DI5. Effettuare le impostazioni richieste modificando i parametri riportati rispettivamente nelle colonne “Def1, Def2 e Def.3” della tabella parametri; • i segnali digitali non possono essere verificati. Se l’ingresso digitale ha una funzione di protezione importante, come la funzione antigelo, si consiglia di configurare l’ingresso in modo che sia generato un allarme anche quando non c’è segnale (cablaggio mancante). Impostare come Normalmente chiuso; • se il controllo è instabile incrementare la banda proporzionale e il tempo integrale. 47 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 6. SISTEMI DI SUPERVISIONE NON IDRONICI Grazie alla scheda seriale RS485 (cod. HYSC00F0P0) è possibile comunicare con sistemi di supervisione personalizzati con ad asempio il PlantVisor. Con questo stesso accessorio è possibile l’integrazione del MasterAria in sistemi basati su Modbus® (abilitazione Modbus® con parametro P54=1) vedere paragrafo 3.8. 7. CARATTERISTICHE TECNICHE E CODICI DI ACQUISTO 7.1 Pannello elettrico MasterAria Istruzione per il montaggio e l’installazione Alimentazione: Modello Trifase Modello Monofase Potere d’interruzione Isolamento garantito dall’alimentazione: (per entrambi i modelli) Connessioni: Alimentazione quadro Collegamento contattore Collegamento morsetti Collegamento salvamotore Sonde Ingressi digitali Comunicazione pannello LCD/reti tLAN Comunicazione schede seriali Alimentazione Uscite di potenza (relè) Contenitore plastico: Montaggio: 10 kA isolamento rispetto alla bassissima tensione: rinforzato, 6 mm in aria, 8 mm superficiali, 3750 V isolamento isolamento rispetto alle uscite relè: principale, 3 mm in aria, 4 mm superficiali, 1250 V isolamento Tensione: 400 V~, 50/60 Hz; Potenza: 4 kW Tensione: 230 V~, 50/60 Hz; Potenza: 1,5 kW 0,75...10 mm2 0,75...2,5 mm2 0,2...4 mm2 1...25 mm2 fino a 10 m massimo 30 m (AWG 14-22) 30 m (AWG 14-22) consultare il paragrafo relativo 5 m (AWG 14-22) 30 m (AWG 14-22) dimensioni 200 x 240 x 87 mm; a parete (con contenitore plastico): mediante viti di fissaggio (interasse 162,5 x 218,5) a pannello (con frontale plastico): mediante viti di fissaggio (interasse 159,5 x197,5) scheda: mediante viti di fissaggio scheda base e mediante viti di fissaggio scheda frontale Il controllo deve essere protetto dai contatti accidentali per evitare schock elettrici Condizioni di funzionamento: con contenitore plastico = -10T50 °C; <90% U.R. non condensante Condizioni di immagazzinamento: -20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante Grado di protezione frontale: con contenitore plastico: IP54 Inquinamento ambientale: 2 (normale) PTI dei materiali di isolamento: circuiti stampati 250, plastica e materiali isolanti 175 Periodo delle sollecitazioni elettriche delle parti lungo isolanti: Categoria di resistenza al fuoco: categoria D e categoria B (UL 94-V0) Classe di protezione contro la sovratensione: categoria II Tipo di azione e disconnessione: contatti relè 1B (microdisconnessione) Classificazione secondo la protezione contro le classe II per mezzo di appropriata incorporazione scosse elettriche: Dispositivo destinato ad essere tenuto in mano no o incorporato in apparecchiatura destinata ad essere tenuta in mano: Pulizia frontale dello strumento: utilizzare esclusivamente detergenti neutri e acqua Tab. 7.a seriali pCO ecc.) costituisce un dispositivo di comando da incorporare in apparecchiature di tipo classe I o II. La classe relativa alla protezione contro le scosse elettriche dipende dalla modalità con cui viene eseguita l’integrazione del dispositivo di comando nella macchina realizzata dal costruttore. Togliere l’alimentazione prima di intervenire sulla scheda in fase di montaggio, manutenzione e sostituzione. La protezione contro i cortocircuiti deve essere garantita dal costruttore dell’apparecchiatura in cui il dispositivo di comando viene integrato o dall’installatore finale. Nota: il corretto dimensionamento dei cavi di alimentazione e di collegamento tra lo strumento e i carichi è a cura dell’installatore. Nella situazione di max carico e di max temp. di funzionamento sarà necessario utilizzare cavi adatti al funzionamento fino a 105 °C. Protezione contro le scosse elettriche e avvertenze per la manutenzione Il sistema composto dalla scheda controllo (HYCT0*) e dalle altre schede opzionali (HYVC000R0*, HYVC00T0*, HYVCT00M0*, schede MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 48 ITA reti realizzate con schede seriali opzionali. Non effettuare connessioni a stella (utilizzare connessioni a catena). Connettere lo schermo al morsetto GN; • Evitare cortocircuiti tra i pin GN e V+ (alimentazione terminale “acqua“); • Adottare precauzioni contro le scariche elettrostatiche nel maneggiare la scheda (es.: braccialetto antistatico); • Collegare il morsetto GN a terra. 7.2 Scheda base di controllo Avvertenze valide per tutte le schede: • • Effettuare tutte le operazioni di installazione e manutenzione a macchina non alimentata; • Utilizzare cavi schermati per le connessioni seriali: 2 cavi + schermo per Ingressi-uscite Morsetto L N No1 No2 No3 GN, Tx, V+ GN, Tx DI1, DI2, DI3, DI4, DI5 Significato Fase Neutro Velocità minima ventilatore (normalmente aperto). Uscita in tensione (L) Velocità media ventilatore (normalmente aperto). Uscita in tensione (L) Velocità massima ventilatore (normalmente aperto). Uscita in tensione (L) Connessione pannello LCD NON UTILIZZATO Ingressi digitali, contatti puliti: 1 2 3 B1 B2 B3 DIP ON/OFF remoto estate/inverno remoto configurabile 4 5 configurabile configurabile Sonda configurabile Sonda configurabile Sonda configurabile Dip switch di configurazione: 1 ON Abilitazione heat/cool enable (sonda B2) 2 ON Abilitazione estate/inverno remoto 3 ON Funzionalità limitata EXP FLAP SUPPLY EXP IR JS3 SERIAL 4 ON 5 ON 6 ON Fan coil 4 tubi (OFF=2 tubi) Presenza resistenza Regolazione su sonda terminale Connettore per collegamento della scheda espansione (cavo a 5 vie) NON UTILIZZATO Connettore per l’alimentazione della scheda espansione (cavo 2 vie) NON UTILIZZATO Connettore per inserimento alimentatore opzionale per compatibilità con schede seriali pCO (usi futuri) Connettore per inserimento schede seriali opzionali Tab. 7.b Caratteristiche tecniche Alimentazione Morsetti a vite (alimentazione unità esterna) Uscite relè No1, No2, No3 Ingressi digitali Ingressi analogici Grado di protezione Condizioni di stoccaggio Condizioni di funzionamento Grado di inquinamento Categoria di resistenza al calore e al fuoco PTI dei materiali di isolamento Classe e struttura del software Periodo delle sollecitazioni elettriche delle parti isolanti 230 Vac, range -15...+10%; 50/60 Hz; Massima potenza assorbita (escluso carichi dei relè): 4VA tensione max: 230 V; Sezione cavi: 14-22 AWG La corrente in ingresso assorbita dalla rete (somma delle correnti assorbite dai carichi più quella del modulo esterno) non deve superare i 6 A. corrente massima: VDE0631: 6 (2) A, 250 Vac intervallo minimo tra le commutazioni (ogni relè): 12 s (è compito del costruttore della macchina in cui il dispositivo viene integrato garantirne la corretta configurazione per rispondere a questa specifica) tipo di azione micro-interruzione dei relè: 1C isolamento tra Bassa (uscite relè) e bassissima tensione: Rinforzato standard elettrico: contatto pulito corrente di chiusura riferita a massa: 5 mA massima resistenza per chiusura: 50 Ω B1, B2, B3: Sonde di temperatura NTC CAREL (10 kΩ a 25 °C). IP00 -20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante 0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante normale D tutti i materiali hanno PTI≥250 A lungo Tab. 7.c Lunghezze massima cavi: sonde: ingressi digitali: comunicazione pannello LCD/reti tLAN: comunicazione schede seriali: alimentazione: uscite di potenza (relè): Caratteristiche funzionali 10 m 30 m (AWG 14-22) 30 m (AWG 14-22) consultare foglio istruzione relativo 5 m (AWG 14-22) 30 m (AWG 14-22) Tab. 7.d Risoluzione ingressi analogici: Errore di misura in temperatura: sonde di temperatura: intervallo -40...80 °C, 0.1 °C intervallo -20...25 °C, ±0.5 °C (escluso sonda) intervallo 25...30 °C, ±1 °C (escluso sonda) intervallo 30...90 °C, ±1.5 °C (escluso sonda) Tab. 7.e Connessioni (Vedere schema elettrico) 49 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 7.3 Scheda espansione 2 uscite 0...10 Vdc/2 relè Ingressi-uscite Morsetto SUPPLY EXP EXP GN No4 No5 No6 No7 Significato connettore per l’alimentazione (collegare tramite cavo 2 vie alla scheda base) connettore ingresso segnali (utilizzare cavetto a 5 vie) morsetto di riferimento dei segnali uscita 0...10 Vdc, multifunzione: consultare sezione uscite (configurabile da parametro P39) uscita 0...10 Vdc, multifunzione: consultare sezione uscite (configurabile da parametro P40) uscita relè, multifunzione: consultare sezione uscite (configurabile da parametro P41). Contatto pulito uscita relè, multifunzione: consultare sezione uscite (configurabile da parametro P42). Contatto pulito Tab. 7.f Lunghezza massima cavi uscite 0...10 Vdc No4, No5: 5 m. Lunghezza massima cavi uscite relè (contatti puliti) N06, N07: 5 m. Avvertenze: • evitare cortocircuiti tra i morsetti No4, No5 e i morsetti GN. • tenere separati i cavi di potenza (uscite relè) dai cavi delle uscite 0...10 Vdc. Caratteristiche tecniche Alimentazione Morsetti a vite Uscite 0...10 Vdc No4, No5 Uscite relè No6, No7 (contatti puliti) Isolamenti Grado di protezione Condizioni di immagazzinamento Condizioni di funzionamento Grado di inquinamento Categoria di resistenza al calore e al fuoco PTI dei materiali di isolamento Periodo delle sollecitazioni elettriche delle parti isolanti 230 Vac, range –15...+10%; 50/60 Hz; massima potenza assorbita: 1.5 VA tensione max: 250 V sezione cavi: 14-22 AWG corrente max: vedere uscite No4-7 impedenza minima dello stadio di ingresso dell’attuatore 0...10 Vdc (serranda, valvola...): 10 kohm corrente massima a 250 Vac: - EN60730: resistivo 2 A, induttivo: 2 A cos()=0.4 60000 cicli tipo di azione micro-interruzione dei relè: 1C isolamento tra le uscite relè No6 ed No7: rinforzato isolamento tra le uscite relè No6, No7 e bassissima tensione: rinforzato isolamento tra uscite 0...10 Vdc e uscite relè No6, No7: rinforzato IP00 -20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante 0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante normale D tutti i materiali hanno PTI≥250 lungo Tab. 7.g MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 50 ITA 7.4 Scheda espansione 4 relè (accessorio) Ingressi-uscite Morsetto SUPPLY EXP EXP N No4 No5 No6 No7 Significato connettore per l’alimentazione (collegare tramite cavo 2 vie alla scheda base) connettore ingresso segnali MasterAria (utilizzare cavetto a 5 vie) neutro multifunzione uscita in tensione (L) multifunzione uscita in tensione (L) contatto pulito contatto pulito Tab. 7.h Lunghezza massima cavi uscite in tensione No4 e No5: 5 m Lunghezza massima cavi uscite No6 e No7: 30 m (come contatto pulito), 5 m (come consenso alimentazione eventuale carico). Caratteristiche tecniche Alimentazione Morsetti a vite Uscite 0...10 Vdc No4, No5 Uscite relè No4, No5, No6, No7 Isolamenti Grado di protezione Condizioni di immagazzinamento Condizioni di funzionamento Grado di inquinamento Categoria di resistenza al calore e al fuoco PTI dei materiali di isolamento Periodo delle sollecitazioni elettriche delle parti isolanti 230 Vac, range –15...+10%; 50/60 Hz; massima potenza assorbita: 1.5 VA tensione max: 230 V sezione cavi: 14-22 AWG la corrente assorbita dalla rete (somma delle correnti assorbite dai carichi, dalla scheda base, dall’espansione e dal modulo esterno) non deve superare i 6 A. impedenza minima dello stadio di ingresso dell’attuatore 0...10 Vdc (serranda, valvola...): 10 kohm corrente massima a 250 Vac: - EN60730: resistivo 2 A, induttivo: 2 A cos()=0.4 60000 cicli tipo di azione micro-interruzione dei relè: 1C Per le uscite in tensione No4 e No5 rispettare i limiti massimi descritti nella casella “morsetti a vite”. intervallo minimo tra le commutazioni (ogni relè): 12 s (è compito del costruttore della macchina in cui il dispositivo viene tipo di azione micro-interruzione dei relè: 1C isolamento tra bassa (uscite relè) e bassissima tensione: rinforzato isolamento tra uscite in tensione No4, No5 e uscite No6, No7: rinforzato isolamento tra uscite No6 e No7: rinforzato. In caso di utilizzo di schede seriali l’impiego dell’uscita No7 potrebbe essere limitata alla sola bassissima tensione. Consultare manuale d’uso. IP00 -20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante 0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante normale D tutti i materiali hanno PTI≥250 lungo Tab. 7.i 51 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 7.5 Scheda espansione 4 triac (accessorio) Ingressi-uscite Morsetto SUPPLY EXP EXP N No4 No5 No6 No7 Significato connettore per l’alimentazione (collegare tramite cavo 2 vie alla scheda base) connettore ingresso segnali (utilizzare cavetto a 5 vie) neutro uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare sezione Uscite (configurabile da parametro P39) uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare sezione Uscite (configurabile da parametro P40) uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare sezione Uscite (configurabile da parametro P41) uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare sezione Uscite (configurabile da parametro P42) Tab. 7.j Lunghezza massima cavi uscite in tensione No4, No5, N06, N07: 5m. Caratteristiche tecniche Alimentazione Morsetti a vite Uscite in tensione No4, No5, No6, No7 Isolamenti Grado di protezione Condizioni di immagazzinamento Condizioni di funzionamento Grado di inquinamento Categoria di resistenza al calore e al fuoco PTI dei materiali di isolamento Periodo delle sollecitazioni elettriche delle parti isolanti 230 Vac, range –15...+10%; 50/60 Hz; massima potenza assorbita (esclusi i carichi dei triac): 1.5 VA tensione max: 250 V sezione cavi: 14-22 AWG corrente max: vedere uscite No4-7 corrente massima a 250 Vac (per singola uscita in tensione): 0.3 A. tipo di azione dei triac: disconnessione elettronica isolamento tra bassa (uscite triac) e bassissima tensione: rinforzato isolamento tra uscite triac in tensione No4,No5, No6,No7: funzionale IP00 -20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante 0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante normale D tutti i materiali hanno PTI≥250 lungo Tab. 7.k MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 52 ITA 7.6 Scheda espansione 2 triac/2 relè (accessorio) Ingressi-uscite Morsetto SUPPLY EXP EXP N No4 No5 No6 No7 Significato connettore per l’alimentazione (collegare tramite cavo 2 vie alla scheda base) connettore ingresso segnali (utilizzare cavetto a 5 vie neutro uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare sezione Uscite (configurabile da parametro P39) uscita TRIAC in tensione multifunzione: consultare sezione Uscite (configurabile da parametro P40) uscita relè multifunzione 2 A resistivi: consultare sezione uscite (confi gurabile da parametro P41). contatto Pulito uscita relè multifunzione 10 A resistivi: consultare sezione uscite (configurabile da parametro P42). contatto Pulito Tab. 7.l Lunghezza massima cavi uscite in tensione No4, No5: 5m Lunghezza massima cavi uscite relè N06, N07: 5m Caratteristiche tecniche Alimentazione Morsetti a vite Uscite in tensione No4, No5 Uscite relè No6 Uscite relè No7 Isolamenti Grado di protezione Condizioni di immagazzinamento Condizioni di funzionamento Grado di inquinamento Categoria di resistenza al calore e al fuoco PTI dei materiali di isolamento Periodo delle sollecitazioni elettriche delle parti isolanti 230 Vac, range –15...+10%; 50/60 Hz; massima potenza assorbita (esclusi i carichi dei triac): 1.5 VA tensione max: 250 V sezione cavi: 14-22 AWG corrente max: vedere uscite No4-7 corrente massima a 250 Vac (per singola uscita in tensione): 0.3 A. tipo di azione dei triac: disconnessione elettronica corrente massima a 250 Vac: EN60730: Resistivo 2 A, Induttivo: 2 A cos()=0.4 60000 cicli corrente massima a 250 Vac: EN60730: Resistivo 10 A 100000 cicli tipo di azione micro-interruzione dei relè: 1 C isolamento tra bassa (uscite triac) e bassissima tensione: rinforzato isolamento tra uscite triac in tensione No4, No5: funzionale isolamento tra uscite triac in tensione No4, No5 e uscite relè No6, No7: rinforzato isolamento tra uscite le due uscite relè No6, No7: rinforzato IP00 -20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante 0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante normale D tutti i materiali hanno PTI≥250 lungo Tab. 7.m 53 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 ITA 7.7 Terminale remoto “acqua” (accessorio) Ingressi/uscite Morsetto GN Tx V+ Significato utilizzare per la connessione con il morsetto GN e con la calza del cavo schermato utilizzare per la connessione con il morsetto Tx utilizzare per la connessione con il morsetto V+ Tab. 7.n Lunghezza massima cavo schermato di collegamento: 30 m Caratteristiche tecniche Alimentazione 8…25 Vdc Isolamenti Grado di protezione Condizioni di stoccaggio Condizioni di funzionamento Grado di inquinamento Categoria di resistenza al calore e al fuoco PTI dei materiali di isolamento Periodo delle sollecitazioni elettriche delle parti isolanti 8...25 Vdc (fornita dalla scheda base) isolamento tra bassa (uscite relè) e bassissima tensione: rinforzato (garantito da scheda base e da cavo schermato di connessione) IP30 -20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante 0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante normale D tutti i materiali hanno PTI≥250 lungo Tab. 7.o 7.8 Scheda seriale RS485 (accessorio) CVSTDUM0R0 Ingressi/uscite connettore 7 vie Significato connessione RS485 GND T+ T- Morsetto 1-GN 2-RX+/TX+ 3- RX-,TXSERIAL connettore 8 vie prelievo alimentazione e segnale comunicazione scheda base verso rete RS485 destinato a usi futuri Tab. 7.p Avvertenze: GND T+ T- I/O BOARD • Utilizzare cavi schermati per le connessioni seriali: 2 cavi + schermo, 1.. non effettuare connessioni a stella (utilizzare connessioni a catena); • Connettere lo schermo al morsetto GND e inserire le due resistenze di terminazione da 120 ohm agli estremi della rete RS485 (Fig. 7.a); • La scheda seriale non è optoisolata, ogni dispositivo deve essere alimentato da un trasformatore dedicato e non deve essere effettuata la connessione a terra ( nella scheda base di MasterAria il trasformatore è già integrato). GND T+ T- I/O BOARD ...n Fig. 7.a Caratteristiche tecniche Alimentazione Sezione del cavo Isolamenti Condizioni di stoccaggio Condizioni di funzionamento Grado di inquinamento Grado di protezione Categoria di resistenza al calore e al fuoco PTI dei materiali di isolamento Periodo delle sollecitazioni elettriche delle parti isolanti Dimensioni 8...38 Vdc; massima potenza assorbita: 250 mW usare cavo ritorto e schermato a due fili AWG 20/22 con sezioni di min 0,2 - max 2,5 mm2 scheda non optoisolata -20T80 °C, umidità 80% U.R. non condensante 0T60 °C, umidità <90% U.R. non condensante normale IP00 D tutti i materiali hanno PTI≥250 lungo 60x31x10, (60x31: scheda; 10: larghezza componenti) Tab. 7.q MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 54 ITA 7.9 Codici codici CTEM700000 CTEM700001 CTEM700002 CTEM700003 CTEM700004 CTEM700005 CTEM700006 CTEM700007 CTEM700008 CTEM700009 CTEDB00000 CTEDB00001 CTEDB00002 CTEDB00003 CTEDB00004 CTEDB00005 CTEDB00006 CTEDB00007 CTEDB00008 CTEDB00009 HYCT000000 HYPA001000 HYVC000R00 HYVC000T00 HYVC000V00 HYVC000M00 HYSC00F0P0 PSOPZKEY00 PSOPZKEYA0 HYKA000000 NTC010HP02 NTC030HP02 NTC050HP02 NTC010HP0R NTC016HP0R NTC030HP0R NTC050HP0R descrizione pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,1...0,16 A pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,16...0,25 A pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,25...0,40 A pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,40...0,63 A pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,63...1 A pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 1...1,6 A pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 1,6...2,5 A pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 2,5...4 A pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 4...6,3 A pannello elettrico monofase per motore ventilatore 1,5 kW con protezione sovraccarico adattabile 6,3...10 A pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,1...0,16 A pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,16...0,25 A pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,25...0,40 A pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,40...0,63 A pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 0,63...1 A pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 1...1,6 A pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 1,6...2,5 A pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 2,5...4 A pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 4...6,3 A pannello elettrico trifase per motore ventilatore 4 kW con protezione sovraccarico adattabile 6,3...10 A scheda base di controllo terminale remoto “acqua” (imb. singolo) scheda di espansione con 4 uscite a relè scheda di espansione con 4 uscite a triac scheda di espansione con 2 uscite 0...10 Vdc e 2 a relè scheda di espansione con 2 uscite a triac e 2 a relè scheda seriale RS485 chiave di programmazione con batteria chiave di programmazione alimentata adattatore per chiave di programmazione sonda NTC HP con connettore JST L= 1 m imballo singolo sonda NTC HP con connettore JST L= 3 m imballo singolo sonda NTC HP con connettore JST L= 5 m imballo singolo sonda NTC HP con connettore JST L= 1 m imballo 50 pz sonda NTC HP con connettore JST L= 1,6 m imballo 50 pz sonda NTC HP con connettore JST L= 3 m imballo 50 pz sonda NTC HP con connettore JST L= 5 m imballo 50 pz Tab. 7.r 7.10 Revisioni software Di seguito è riportata la serie di revisioni software del prodotto. La versione software è visibile al parametro 0 (es. 10 = 1.0). revisione 1.2 1.3 nota Resi non accessibili i parametri non pertinenti all’applicazione. Inseriti limiti di saturazione (set point) in algoritmo compensazione. 55 MasterAria +030220480 - rel. 1.0 - 12.11.2007 Note Note Note CAREL si riserva la possibilità di apportare modifiche o cambiamenti ai propri prodotti senza alcun preavviso. CAREL S.p.A. Via dell’Industria, 11 - 35020 Brugine - Padova (Italy) Tel. (+39) 049.9716611 - Fax (+39) 049.9716600 e-mail: [email protected] - www.carel.com MasterAria +030220480 rel. 1.0 - 12.11.2007 Agenzia / Agency: