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Pubblicato il 09 Settembre 2016
Varata la Stagione musicale invernale 2016-2017 della Fondazione Arena di Verona
Una Turandot apre il Filarmonico
redatto da Athos Tromboni
VERONA - La Fondazione Arena di Verona presenta la Stagione artistica 2016-2017, in scena nel
Teatro Filarmonico dal 16 dicembre 2016 fino al 28 maggio 2017 con un ricco calendario d'Opera e
Musica sinfonica. In cartellone 6 titoli d'Opera mentre i Concerti sinfonici saranno 10, a cui si
aggiungono due appuntamenti fuori abbonamento.
La Stagione Lirica 2016-2017, in scena dal 16 dicembre 2016 al 28 maggio 2017, propone un
cartellone composto da 6 titoli: Turandot, Pagliacci , I Capuleti e i Montecchi , Tosca, Norma, Il viaggio a
Reims, per un totale di 29 rappresentazioni. Titoli già apprezzati al Teatro Filarmonico insieme ad
allestimenti proposti per la prima volta (Turandot, Pagliacci e Il viaggio a Reims).
La Stagione Sinfonica 2016-2017 inizia sabato 7 gennaio 2017 e prosegue fino a sabato 27 maggio
2017. Artisti e direttori di fama internazionale saranno protagonisti dei 10 concerti in abbonamento al Teatro Filarmonico. La
prima esecuzione di ciascun concerto ha luogo alle ore ore 20; la replica del giorno successivo alle 17.
STAGIONE LIRICA 2016-2017 (Teatro Filarmonico)
Venerdì 16 dicembre 2016 alle 20 inaugurazione con uno dei titoli più amati dal pubblico: Turandot di Giacomo Puccini
(repliche: Domenica 18 dicembre 2016 ore 15.30, Martedì 20 dicembre ore 19, Giovedì 22 dicembre ore 20, Venerdì 23
dicembre ore 15.30). L'allestimento della Slovene National Opera and Ballet di Maribor ha regia, scene e luci di Filippo Tonon
e i costumi di Cristina Aceti. Alla direzione dell'orchestra il M° Jader Bignamini. Nei ruoli principati Tiziana Caruso come
Turandot e Yusif Eyvazov nei panni dell'audace Calaf .
Domenica 22 gennaio 2017 alle 15.30 va in scena il secondo titolo: Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, nell'allestimento della
Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari (repliche: Martedì 24 gennaio ore 19, Giovedì 26 gennaio ore 20, Domenica 29 gennaio
ore 15.30, Martedì 31 gennaio ore 19, Giovedì 2 febbraio ore 20). La regia è di Marco Bellocchio, le scene di Giovanni
Carluccio e i costumi di Daria Calvelli; sul podio Valerio Galli. Nedda avrà la voce di Donata D'Annunzio Lombardi, il
personaggio di Canio sarà impersonato da Walter Fraccaro, mentre come Tonio vedremo Sebastian Catana.
Domenica 19 febbraio alle 15.30 si alza il sipario su I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini, diretto da Fabrizio Maria
Carminati, per il fortunato allestimento della Fondazione Arena di Verona in coproduzione con il Gran Teatro La Fenice di
Venezia e con il Greek National Theater di Atene proposto nella Stagione Artistica 2012-2013 (repliche: Martedì 21 febbraio
ore 19, Giovedì 23 febbraio ore 20, Domenica 26 febbraio ore 15.30). La regia è di Arnaud Bernard, la scene di Alessandro
Camera e i costumi di Carla Ricotti. Aya Wakizono darà voce al giovane Romeo Montecchi , insieme a Giulietta interpretata da
Irina Lungu. Nei panni del cugino Teb aldo vedremo Giulio Pelligra.
Domenica 19 marzo alle 15.30 torna sul palcoscenico del Teatro Filarmonico un altro titolo pucciniano: Tosca, presentata
nell'allestimento della Fondazione Arena di Verona con regia, scene e costumi di Giovanni Agostinucci; sul podio Antonino
Fogliani (repliche: Martedì 21 marzo ore 19, Giovedì 23 marzo ore 20, Domenica 26 marzo ore 15.30, Martedì 28 marzo ore
19, Giovedì 30 marzo ore 20). Susanna Branchini sarà impegnata nel ruolo di Tosca, a fianco di un Mario Cavaradossi
interpretato da Murat Karahan; nel ruolo del Barone Scarpia troveremo Giovanni Meoni.
Domenica 23 aprile alle 15.30 torna la Norma di Vincenzo Bellini, proposta nell'allestimento della Fondazione Arena di
Verona del 2004 con regia, scene e costumi di Hugo de Ana, sul podio sarà impegnato Francesco Ivan Ciampa (repliche:
Martedì 25 aprile ore 19, Giovedì 27 aprile ore 20, Domenica 30 aprile ore 15.30). Pollione avrà la voce di Rubens Pellizzari,
mentre nel ruolo del titolo troveremo Anna Pirozzi; Adalgisa sarà impersonata da Carmen Topciu.
Sabato 20 maggio 2017 ore 20 il cartellone del Teatro Filarmonico chiude con Il viaggio a Reims di Gioachino Rossini,
quinto ed ultimo titolo operistico: l'allestimento è quello del Teatro di Kiel e del Teatro di Lubecca con regia di Pier Francesco
Maestrini, animazioni del cartoonist Joshua Held, scene e costumi di Alfredo Troisi. Sul podio Francesco Ommassini
(repliche: Martedì 23 maggio ore 19, Giovedì 25 maggio ore 20, Domenica 28 maggio ore 15.30). Per questa produzione sarà
allestito un cast di giovani interpreti rossiniani.
In occasione di ciascuno dei 6 titoli d'opera si riconfermano le Conferenze di presentazione in Sala Filarmonica, organizzate
dalla Fondazione Arena di Verona in collaborazione con Verona Lirica e l'Associazione Amici del Filarmonico. Gli incontri, ad
ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, avranno inizio alle ore 18 e si svolgeranno: venerdì 9 dicembre
2016, venerdì 13 gennaio 2017, venerdì 10 febbraio, venerdì 10 marzo, martedì 18 aprile, venerdì 12 maggio.
STAGIONE SINFONICA 2016-2017 (Teatro Filarmonico)
Sabato 7 gennaio e domenica 8 gennaio 2017 la Stagione si apre con concerto diretto da Xu Zhong: verranno eseguiti il
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in si b emolle minore op. 23 di Pëtr Il'ic Cajkovskij, con Nikita Abrosimov al pianoforte,
e la suite sinfonica Shéhérazade op. 35 del compositore russo Nikolaj Rimskij-Korsakov.
Venerdì 27 e sabato 28 gennaio; sul podio Jean Luc Tingaud e al pianoforte Michail Lifits. In programma l'esecuzione di
Tristia op.18, partitura per coro misto e orchestra di Hector Berlioz articolata in tre movimenti: Méditation religieuse, La mort
d'Ophélia, Marche funèbre d'Hamlet. Segue quindi il Concerto per pianoforte ed orchestra n. 2 op. 22 in sol minore di Camille
Saint-Saëns, per concludere con Psyché FWV 47 , Poema sinfonico per coro e orchestra di César Frank.
Venerdì 3 e sabato 4 febbraio, il giovane direttore d'orchestra Alpesh Chauhan dirige il "Signum Saxophone Quartet",
ensemble nato nel 2006 e molto conosciuto a livello internazionale. In programma l'esecuzione di Don Juan TrV 156 op.20
di Richard Strauss, seguito dal Concerto per quattro sassofoni ed orchestra di Philip Glass, per terminare con la Sinfonia n. 6
op. 74 in si minore "Patetica" di Pëtr Il'ic Cajkovskij.
Venerdì 24 e sabato 25 febbraio, troviamo sul podio il giovane direttore d'orchestra Matthew Halls, mentre allo strumento
solista è impegnato Mario Brunello. Il concerto si apre con l'esecuzione di Egmont (Ouverture) di Ludwig van Beethoven,
seguito dal Concerto in la minore per violoncello e orchestra dalla Sonata "Arpeggione" D821 di Franz Schubert e Gaspar
Cassadó, per concludere con le Variazioni "Enigma" op. 36 del compositore inglese Edward Elgar.
Venerdì 3 e sabato 4 marzo il quinto appuntamento sinfonico sarà diretto da Andrea Battistoni; il direttore veronese propone
un repertorio incentrato su due tra i massimi compositori russi: Pëtr Il'ic Cajkovskij e Sergej Rachmaninov. Verranno eseguite
La tempesta; Ouverture Fantasia op. 18 di Cajkovski e la cantata La primavera op. 20 per coro, orchestra e b aritono solista di
Rachmaninov; nella seconda parte verranno proposti Amleto Ouverture op. 67 e Romeo e Giulietta Ouverture di Cajkovskij.
Venerdì 24 e sabato 25 marzo sono in locandina brani di Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven. Sul podio Ola
Rudner e al pianoforte Leonora Armellini; in programma Don Giovanni, Ouverture e il Concerto per pianoforte e orchestra n.
27 K. 595 in si b emolle maggiore, tratti dal repertorio di Mozart. A conclusione la Sinfonia n. 3 op. 55 in mi b emolle maggiore
"Eroica" di Beethoven.
Venerdì 31 marzo e sabato 1 aprile si prosegue con il settimo concerto diretto da Jader Bignamini e al violino Giovanni
Andrea Zanon. Prevista l'esecuzione del Concerto per violino e orchestra n. 2 op. 22 in re maggiore di Henryk Wieniawski e la
Sinfonia n. 5 op. 64 in mi minore di Pëtr Il'ic Cajkovski.
Venerdì 28 aprile e sabato 29 aprile si tiene l'ottavo appuntamento della stagione sinfonica. Christian Kluxen dirige il
Concert Românesc di György Ligeti, la Rapsodia su un tema di Paganini op. 43 di Sergej Rachmaninov, con Lukas
Geniušas al pianoforte; nella seconda parte, la Sinfonia n. 5 in si b emolle maggiore op. 100 di Sergej Prokof'ev.
Venerdì 5 e sabato 6 maggio, il cartellone ospita il violino solista di Sergej Krilov diretto da Andrea Battistoni con il Concerto
n. 4 in re minore per violino e orchestra di Niccolò Paganini e la Sinfonia fantastica op. 14 di Hector Berlioz.
Venerdì 26 e sabato 27 maggio 2017, si tiene il concerto conclusivo della stagione del Filarmonico; sul podio sarà Roman
Brogli Sacher; in programma la Sinfonia n 1 op. 68 in do minore di Johannes Brahms e From the Bavarian Highlands op. 27
per coro e orchestra di Edward Elgar.
I concerti fuori abbonamento sono due: il primo appuntamento è per Martedì 31 dicembre 2016 per il tradizionale "Concerto
di Capodanno" diretto da Andrea Battistoni. Nel "Concerto di Pasqua" di Venerdì 14 aprile 2017, Michele Gamba dirige l' Ave
verum corpus K. 618 per coro e orchestra e il Requiem K. 626 per coro e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart con le voci
soliste di Rosanna Savoia, Cecilia Molinari, Alessandro Scotto Di Luzio e Romano Dal Zovo. Info:
[email protected] - Call center +39 045 8005151.
Crediti fotografici: Foto Ennevi per la Fondazione arena di Verona.
Nella miniatura in alto: il direttore Jader Bergamini inaugurerà la stagione lirica derl Teatro Filarmonico sul podio della Turandot di Puccini
Al centro: la protagonista Tiziana Caruso qui in una scena della Turandot sul palcoscenico estivo dell'Arena
Sotto: il direttore Xu Zhong che inaugurerà la stagione sinfonica al Teatro Filarmonico