Il calore del cane della prateria I maschi sessualmente maturi entrano in calore 1 volta l'anno. Molti proprietari di cdp maschi temono questo periodo dell'anno. Non è raro che una persona possa sbarazzarsi del cdp perchè diventa aggressivo. Cos'è il calore? Il calore è quel periodo che precede l'accoppiamento e che ha una funzione preparatoria all'accoppiamento stesso. Il calore non inizia in un momento preciso. Si è osservato che alcuni maschi vanno in calore presto e altri più tardi, quando i primi si stanno già accoppiando. In alcuni animali dura solo qualche settimana in altri si prolunga per oltre 1 mese. Pertanto,conviene osservare attentamente i cani della prateria a partire dall'autunno. Se si osservano cambi di comportamento e non vivono in una gabbia eccessivamente piccola ( che potrebbe anche essere causa di alterazioni ) ,è segnale che si avvicina il calore. A grandi linee possiamo dire che il calore può durare dall'autunno alla primavera. Dipende molto dalle condizioni in cui vivono gli animali. Mentre alcuni maschi entrano in calore già in ottobre, altri non vi entrano fino a gennaio. In natura l'inquietudine inizia subito dopo l'uscita dall'ibernazione ed è il momento di evitare che qualche intruso entri nei territori definiti precedentemente. Un comportamento tipico è che, in queste situazioni, gli animali non si lasciano prendere con facilità e possono arrivare a mostrarsi aggressivi con i propri padroni. “Perritos de la pradera sanos y felices” Christine Bourgun y Andreas Wosch In questo momento chiunque può essere preso per un avversario, sia esso animale o persona. I forti cambi ormonali che soffrono durante questo periodo fanno sì che i testicoli dei maschi si dilatino molto e generalmente acquisiscono un colore nero bluastro. Molte volte anche si sente un digrignare di denti accompagnato da un colpetto della coda. Nel periodo del calore il maschio sta sempre molto attento e vigila il territorio da un punto elevato. Abbiamo anche comprovato che, durante questo periodo, le femmine sono sotto pressione perchè se ne stiano nel nido e non vadano dal proprietario quando vogliano che questo gli faccia le abituali carezze. Questo è dovuto al fatto che in natura controllano molto le femmine dopo l'accoppiamento perchè non si avvicinino altri maschi. Se si osserva che i maschi controllano tanto le femmine sarà meglio avvicinarsi ad esse con molta attenzione. Non è raro che il maschio provi ad attaccare il padrone per allontanarlo dalla femmina. Durante questo periodo considerano chiunque essere vivente come un possibile concorrente. Si conoscono casi in cui tolleravano la presenza del proprietario perchè lo consideravano totalmente integrato nel gruppo però attaccavano chiunque altra persona della casa considerandolo come nemico. In questi casi per evitare un doloroso e profondo morsicone sarà meglio che nessuno si avvicini loro tranne il proprietario. Se anche il proprietario viene attaccato non avrà altro rimedio che ridurre le invasioni nella gabbia al minimo indispensabile. Per effettuare i lavori di pulitura è meglio prendere il maschio con dei guanti di cuoio e traslarlo provvisoriamente in un'altra gabbia per poter pulire tranquillamente e non finire con le mani sanguinanti dai morsi. Tutto questo può sembrare molto terribile però se si tiene conto di quanto “Perritos de la pradera sanos y felices” Christine Bourgun y Andreas Wosch descritto e lo si attua con un poco di logica si supererà questa fase senza grandi contrattempi. Non bisogna dimenticare che il cdp è un animale selvatico capace di superare tutte le vicissitudini della vita in natura e il calore è parte del comportamento dei maschi in libertà. Perchè non dovrebbe essere così quando vivono con noi? A nostro modo di intendere il problema non è tanto il calore in se stesso quanto il fatto che il cambio di comportamento può essere repentino e può far si che le persone inizino ad avere paura di questi roditori e non comprendano perchè quell'adorabile animaletto che con tanto gusto si lasciava accarezzare è diventato adesso aggressivo e molta gente si disinnamora dei propri cdp credendo che il suo comportamento sia cambiato per sempre e che non tornerà più come prima. Però la verità è che quando è finito il calore tutto ritorna alla normalità e tornano ad essere pacifici . Molti maschi possono mostrarsi aggressivi ma non tutti. Sappiamo di casi nei quali il maschio ha continuato ad essere tranquillo e buono come al solito e il calore si è manifestato solamente in forma di testicoli dilatati e aumento di stato dall'arta. “Perritos de la pradera sanos y felices” Christine Bourgun y Andreas Wosch