Lezione 2: i relè Prof. Mario Angelo Giordano Impianti con comando a relè La norma CEI 60669-2-2 regolamenta gli apparecchi di comando non automatici per l’installazione elettrica fissa per uso domestico e similare. In base all’azionamento vengono classificati in: a bobina di corrente; a bobina di tensione. In base al meccanismo d’interruzione vengono classificati in: ad azione diretta; ad azione sequenziale con meccanismo bistabile; con meccanismo monostabile. In base all’alimentazione del circuito di comando, vengono classificati in: RCS alimentati da impulsi; RCS alimentati in permanenza. Se vengono classificati in base al progetto dell’interruttore, possono essere: RCS elettromagnetici; RCS elettronici. L’interruttore con comando a distanza viene chiamato relè, può essere definito come un apparecchio elettromagnetico composto da tre parti: elettrica, magnetica e meccanica. la parte magnetica è costituita da una bobina che percorsa da corrente crea un campo magnetico che attrae a se una piastrina di ferro dolce. La parte meccanica è un insieme di piccoli congegni di metallo che determina il collegamento tra la bobina e i contatti. La parte elettrica è costituita da diversi contatti che servono ad aprire e chiudere un circuito; Relè senza protezione esterna Principali caratteristiche di un relè: tensione nominale della bobina, rappresenta il valore nominale della tensione per cui il relè è stato costruito; tensione di alimentazione della bobina: con bobina a regime termico; tensione minima di funzionamento; tensione massima di funzionamento; tensione di mantenimento; tensione di rilascio; tensione di non funzionamento. Relè passo-passo Negli impianti di illuminazione viene normalmente utilizzato il relè passo-passo, comandato da uno o più pulsanti. I relè passo-passo possono svolgere funzioni di: interruttore unipolare; interruttore bipolare; deviatore; commutatore a 4 sequenze; deviatore a 4 sequenze. Esempi di relè Schema tipico di montaggio Circuito con relè monostabile Negli impianti civili sono usati in prevalenza relè interruttori unipolari e relè commutatori. I relè interruttori sono costituiti dalla presenza di uno o più contatti di una sola camma. I relè commutatori sono costituiti da due contatti e due camme e quattro posizioni di lavoro. LINEA Se la bobina viene alimentata con una tensione uguale a quella del contatto il relè viene denominato a eccitazione comune. Se la bobina viene alimentata da una tensione diversa da quella di contatto (es. 12v oppure 24 v) il relè viene denominato a eccitazione separata. Perché utilizziamo il comando a relé? economicamente è vantaggioso quando i punti di contatto sono numerosi: l’utilizzo di un relè ad eccitazione separata risulta avere maggiori condizioni di sicurezza in quanto la tensione da applicare alla bobina è una tensione molto bassa; i conduttori per il collegamento dei circuiti di comando possono essere dimensionati con valori di sezioni più bassi riducendo di molto i costi. Temporizzatore Il temporizzatore è un relè che viene utilizzato per il comando di illuminazione nelle scale, provoca lo spegnimento delle lampade dopo un tempo prestabilito. I temporizzatori si distinguono in: ad orologeria, che sfruttano il movimento di una serie d’ingranaggi azionati da un bilanciere; a mercurio, che sfruttano la velocità di fuoriuscita dell’aria contenuta all’interno di un cilindretto cavo; elettronici, costituiti da componenti elettronici.