1. Relè elettromeccanico Come è fatto (in breve): Il relè elettromeccanico è costituito da una parte “elettrica” e da una parte “meccanica”. 1) la parte elettrica del relè è costituita da una BOBINA 2) quella meccanica da uno o più contatti (interruttori, commutatori, deviatori …) CONTATTO interruttore Come funziona (in breve): Il funzionamento di questo relè è basato sull’effetto elettromagnetico: quando la bobina è percorsa da corrente elettrica (chiamata corrente di eccitazione o di comando), diventa simile ad una “calamita” e attrae un’ancora metallica che chiude o apre un contatto; quest’ultimo può essere un interruttore, un deviatore o altro. ANCORA metallica 1 Tipi di relè In base alle caratteristiche costruttive si distinguono i seguenti relè: relè monostabili sono caratterizzati da una sola condizione di riposo (condizione che si manifesta quando la bobina non è percorsa dalla corrente di eccitazione): - quando nella bobina non passa corrente, l’ancora non viene attirata e il contatto risulta per es. aperto; questa è una condizione detta “stabile” . - Quando invece la bobina è percorsa da corrente l’ancora viene attirata dal campo elettromagnetico prodotto dalla bobina e determina per es. la chiusura dell’interruttore; questa condizione non è stabile in quanto dipende dalla corrente della bobina (se per es. “salta” la tensione di alimentazione, il relè si “apre”). 2 Relè bistabile o a impulsi Sono caratterizzati da due possibili stati di riposo Per mantenere i due stati di riposo (che non dipendono dalla corrente di eccitazione della bobina), è necessario disporre di un cinematismo (complesso di leve, ruote, manovelle) che “tiene” il contatto nelle due posizioni di aperto e chiuso anche senza bisogno della corrente di eccitazione. CINEMATISMO: camma realizzata generalmente in plastica. Nella figura a lato, l’interruttore è nella condizione di aperto, nella bobina non circola corrente, è una delle due condizioni stabili. Quando nella bobina viene fatta circolare la corrente anche solo per un breve istante (ecco perché viene anche chiamato ad impulsi), la camma viene richiamata dall’elettromagnete e obbliga la camma a compiere un quarto di giro. Nella figura a lato, l’interruttore è nella condizione di chiuso poiché la forma della camma tiene l’interruttore nella posizione di chiuso, la seconda condizione di stabilità. 3