CENTRO REGIONALE TRAPIANTI Regione Abruzzo –Regione Molise Perché donare i propri organi e tessuti? Decidere di donare i propri organi e tessuti dopo la morte è un gesto di grande generosità. Così facendo si dona ad un paziente, in molti casi in fin di vita, la possibilità di guarire e riprendere una vita normale. Quali organi e tessuti possono essere donati dopo la morte? ORGANI: cuore, reni, fegato, polmoni, pancreas e intestino. TESSUTI: pelle, ossa, tendini, cartilagine,cornee, valvole cardiache e vasi sanguigni. Un solo donatore può, quindi, aiutare più pazienti. Quando avviene la donazione di organi e tessuti? La donazione di organi può avvenire soltanto dopo che sia stata accertata la morte di una persona, avvenuta malgrado sia stato fatto tutto il possibile per salvarla. Quando la morte avviene per la cessazione di tutte le attività cerebrali (morte encefalica) è possibile mantenere artificialmente la circolazione del sangue e la respirazione, conservando così attivi, per un tempo limitato, i suoi organi. Dal momento in cui è dichiarato il decesso, qualora vi sia un consenso espresso in vita o non vi sia opposizione dei familiari alla donazione, si avviano le procedure per il prelievo ed il trapianto che in tempi molto stretti permettono di individuare il ricevente idoneo ed effettuare prontamente l’intervento. I tessuti possono essere donati anche su donatori morti per arresto cardiaco e le cornee possono essere prelevate anche a domicilio del defunto. Cosa determina la morte di una persona? La morte di una persona è determinata esclusivamente dalla morte del cervello, indipendentemente dalle funzioni residue di qualsiasi organo. Per questo motivo in un soggetto deceduto in condizioni di morte cosiddetta “encefalica”, se si mantiene una ventilazione meccanica, il cuore può battere per alcune ore. La donazione di organi può essere effettuata solo in questi casi. Perché esprimere la volontà di donare? Esprimere in vita il consenso alla donazione degli organi è una scelta consapevole. Possiamo informarci, parlarne in famiglia per condividere la nostra decisione ed essere sicuri che la scelta sia rispettata. Essere favorevoli alla donazione non è solo un gesto di solidarietà, ma anche una scelta giusta. Nel mondo le persone che si ammalano sono molte di più degli organi che vengono donati. Che cosa dice la legge? La dichiarazione di volontà a donare organi e tessuti è regolamentata dalla legge n. 91 del 1 aprile 1999 che, all'art. 23 (disposizioni transitorie) introduce il principio del consenso o del dissenso esplicito. A tutti i cittadini viene data la possibilità (non l'obbligo) di esprimere la volontà in merito alla donazione dei propri organi. Attraverso la dichiarazione di volontà ogni singolo cittadino ha la possibilità di esprimersi liberamente, facendo in modo che, in caso di morte, la sua volontà non venga violata dalle decisioni altrui. Come esprimo la volontà di donare? Attualmente le modalità per esprimere la volontà sono le seguenti: la compilazione del tesserino blu del Ministero della Salute da conservare insieme ai documenti personali; la registrazione della propria volontà presso la Zona Sanitaria ASREM di riferimento o presso gli uffici anagrafe dei comuni che partecipano attivamente a campagne per la promozione della donazione. I referenti di Zona Sanitaria per registrare la dichiarazione di volontà sono: dr.ssa Egidia Cofelice P.O. “ A. Cardarelli” Campobasso dr.ssa Rita Viscovo P.O. “F. Veneziale” Isernia dr. Giovanni Di Girolamo “P.O. San Timoteo” Termoli dr.ssa Wilma Sferra P.O “F. Caracciolo” Agnone una dichiarazione scritta che il cittadino porta con sé con i propri documenti purché contenga nome, cognome, data di nascita, dichiarazione di volontà (positiva o negativa), data e firma; l'atto olografo dell'AIDO o di una delle altre associazioni di settore. Quando la propria volontà viene registrata alla ASL gli uffici anagrafe e/o all’AIDO, i dati vengono inseriti in un archivio del Centro Nazionale per i Trapianti che è collegato con i Centri Regionali. Il cittadino può modificare la dichiarazione di volontà in qualsiasi momento. Quando viene verificata l’esistenza della dichiarazione? In caso di possibile donazione i medici verificano se il deceduto aveva con sé la dichiarazione o aveva registrato la volontà nell'archivio informatico; in assenza di dichiarazione, i familiari vengono interpellati dai medici circa la volontà espressa in vita dal congiunto. Per i minori sono sempre i genitori a decidere. Riassumendo possono verificarsi tre casi: 1) il cittadino ha espresso in vita la volontà positiva alla donazione: i familiari non possono opporsi; 2) il cittadino ha espresso in vita volontà negativa alla donazione: non c'è prelievo di organi; 3) il cittadino non si è espresso: il prelievo è consentito se i familiari non si oppongono. Fino a quale età si possono donare organi e tessuti? Non esistono precisi limiti di età. In particolare le cornee e il fegato possono essere prelevati da donatori di età anche superiore ad 80 anni. È possibile decidere in vita a chi verranno donati i propri organi? No, gli organi vengono assegnati ai pazienti in lista di attesa in base alle condizioni di urgenza ed alla compatibilità clinica ed immunologica del donatore con i pazienti in attesa di trapianto. Che cos’è il Trapianto? Il trapianto è una risorsa straordinaria della medicina moderna. Un trapianto può salvare la vita di un paziente. E’ il caso dei trapianti d’organo come il cuore,il fegato, i polmoni, l’intestino e il pancreas. Il trapianto di rene libera dalla schiavitù della dialisi, Anche il trapianto di tessuti e di cellule emopoietiche può essere un salvavita, ad esempio il trapianto di midollo osseo in gravissime malattie del sangue o quello del tessuto cutaneo (pelle) nei gravi ustionati. Il trapianto di cornea ridà la vista a chi l’aveva perduta. Quanto costa ricevere un trapianto? Nulla. I costi del trapianto sono totalmente a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Che tipo di vita conducono i trapiantati? Con il trapianto il malato è restituito ad una vita normale ed attiva. I pazienti trapiantati riprendono, in seguito all’intervento, a lavorare, viaggiare, fare sport. I soggetti in età fertile possono avere figli e le giovani donne trapiantate possono portare a termine una gravidanza. Quali organi e tessuti possono essere donati da donatore vivente? ORGANI: rene e parte del fegato. TESSUTI: midollo osseo, cute, placenta, segmenti osteo-tendinei, cordone ombelicale. La donazione da vivente non comporta gravi rischi per il donatore e viene valutata da medici esperti Che cos’è il trapianto di Midollo osseo? Nel midollo osseo sono presenti cellule staminali in grado di dare origine a tutte le cellule del sangue. Il midollo osseo utilizzato per il trapianto si presenta alla vista come sangue e viene prelevato solitamente dalle ossa del bacino (ossa iliache). Il trapianto di midollo osseo, e delle cellule staminali che esso contiene, rende possibile la guarigione di gravi malattie del sangue come la leucemia. La compatibilità tra paziente e donatore si verifica nel 25% dei casi tra fratelli, mentre è molto rara, circa 1 su 100.000, tra individui non consanguinei. Da qui la necessità di arruolare sempre più persone disponibili ad offrirsi come donatore di cellule staminali. Può candidarsi qualunque persona in buone condizioni fisiche di età compresa tra 18 e 35 ani. Chi fosse interessato a donare le cellule staminali deve rivolgersi all’ ADMO Regione Molise che fornirà tutte le informazioni necessarie. Osservatorio Regionale sulla Qualità dei Servizi Sanitari O.R.Q.S.S. Direzione Generale V Politiche Sanitarie Regione Molise Dr. Alberto Montano 0874/424587 Centro Regionale Trapianti Regione Abruzzo-Regione Molise Azienda Sanitaria Locale 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila P.O. San Salvatore L’Aquila 0862/368683-4 Coordinamento Regione Molise Donazione Organi Tessuti Cellule P.O A. Cardarelli Campobasso Dr.ssa Egidia Cofelice 0874/409430 Coordinamento Locale Trapianti P.O San Timoteo Termoli Dr. Giovanni Di Girolamo 0875/7159323 Referente locale per i Trapianti P.O F. Veneziale Isernia Dr. Walter Prezioso 0865/442083 Referente locale per i Trapianti P.O F.Caracciolo Agnone Dr.ssa Wilma Sferra 0865/722302 A.I.D.O Regione Molise Dr.ssa Rita Viscovo 0865/442257 ADMO Regione Molise “Carolina Sabatelli” Eugenio Astore 0874/418453