ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Guglielmo Marconi Verona Programma (piano di lavoro) svolto Anno Scolastico 2014/15 Materia Tecnologie e Progettazione di sistemi elettrici ed elettronici Classe 3Be Insegnanti Evangelista Domenico, Navarro Angelo Modulo 1: I materiali e le applicazioni elettriche (Gli obiettivi sottolineati sono da intendere quali obiettivi minimi) Prerequisiti: Conoscere la teoria atomica della materia; Conoscere le nozioni base di elettrologia:legge di Ohm Unità didattica 1: MATERIALI E LA CORRENTE ELETTRICA Obiettivi specifici Conoscere: - i meccanismi che governano il passaggio della corrente elettrica nei materiali; - il comportamento dei materiali rispetto ai fenomeni elettrici. concetto di flusso di corrente Conoscere il concetto di F.e.m Firma docente/i Argomenti - le cariche elettriche e la corrente; - Il Campo elettrico - Il concetto di F.e.m - Il concetto di caduta di tensione Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 1 of 11 Unità didattica 2: I MATERIALI E LE LORO APPLICAZIONI NELLA REALIZZAZIONE DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE Obiettivi specifici Sapere: - le principali grandezze elettriche; - fare una scelta idonea dei materiali per le specifiche applicazioni. Argomenti - proprietà elettriche; - materiali conduttori ; - materiali isolanti; - materiali magnetici. Conoscere: - le principali norme del settore elettrico ed elettronico; - il disegno elettrico; - classificazione degli schemi elettrici; - raccomandazioni per la preparazione degli schemi elettrici circuitali; - gli schemi elettronici; - il corretto tracciamento dei segni grafici; - principali segni grafici per schemi elettrici ed elettronici. Competenze : - Saper fare una rappresentazione schematica degli elementi di un circuito elettrico utilizzando appropriati simboli elettrici; Unità didattica 3: L’IMPIANTO ELETTRICO NEGLI EDIFICI DI USO CIVILE Obiettivi specifici Saper: - fare una rappresentazione schematica degli elementi di un circuito elettrico utilizzando appropriati simboli elettrici. - assemblare semplici impianti elettrici. Firma docente/i Argomenti - generalità; - I simboli elettrici; - Il disegno di schemi elettrici; - impianto luce a comando unico o interrotta; - impianto luce a comando doppio o deviata; - impianto a due luci con comando unico o invertita; - impianto luce a comando unico o invertita; - impianto luce con comando a relè; - principio di funzionamento di un teleruttore; - schema elettrico di un comando di un motore elettrico con teleruttore; - schema elettrico di un azionamento avantiindietro di un motore trifase; - schema elettrico relativo all'avviamento Y-D di un motore trifase. Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 2 of 11 Unità didattica 4: LA SICUREZZA Obiettivi specifici Conoscere: - le principali norme di sicurezza . Argomenti - generalità; - la legislazione; - test scritto Unità didattica 5: DIMENSIONAMENTO DEI CONDUTTORI E DEI CAVI Obiettivi specifici Conoscere : I sistemi di distribuzione dell’energia elettrica : Linee aeree,cavi Gli elementi che contribuiscono alla scelta dei conduttori. Argomenti - generalità; - caratteristiche strutturali e funzionali di cavi e linee aeree. - Fenomeni fisici che condizionano portata di un cavo (effetto Joule, massima temperatura dell ‘isolante) Saper: - scegliere conduttori e cavi per il trasporto Firma docente/i Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 3 of 11 Modulo 2: i componenti elettrici (Gli obiettivi sottolineati sono da intendere quali obiettivi minimi) Prerequisiti Conoscere i principali materiali isolanti e conduttori; Conoscere le principali nozioni di elettrotecnica: legge di Ohm, campo elettrico e campo magnetico. Unità didattica 1: RESISTORI Obiettivi specifici Sapere: - la funzionane dei resistori elettrici in un circuito; - leggere e interpretare i parametri caratteristici dei resistori; - quali sono le principali applicazioni dei resistori. Firma docente/i Argomenti - generalità e parametri caratteristici dei resistori; - serie commerciali e codice colori; - potenza ed altri parametri dei resistori; - tecnologie costruttive; - resistori speciali: reti resistive. Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 4 of 11 Unità didattica 2: CONDENSATORI Obiettivi specifici Sapere: -Leggi e grandezze fisiche che ne caratterizzano il funzionamento; Argomenti - generalità; - Struttura fisica del condensatore -scelte tecnologiche che ne caratterizzano le prestazioni (costante dielettrica e rigidità dielettrica dell’isolante) -la Relazione tra evoluzione della tensione ai capi del condensatore e corrente impressa; - la Risposta del condensatore al gradino di corrente -Relazione tra evoluzione della tensione ai capi del condensatore e corrente impressa; Competenze: - Saper ricavare la evoluzione della tensione ai capi del condensatore In presenza di un gradino di corrente. Saper ricavare la evoluzione della tensione ai capi del condensatore Sollecitato da un generatore di tensione Con resistenza di caduta. - leggere e interpretare i parametri caratteristici dei condensatori; - Risposta del condensatore al gradino di corrente - Risposta del condensatore alla carica tramite generatore di tensione con resistenza di caduta. - tecnologie costruttive; - condensatori elettrolitici; - quali sono le principali applicazioni dei condensatori elettrici. Firma docente/i Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 5 of 11 Unità didattica 3: INDUTTORI Obiettivi specifici Sapere: -Leggi e grandezze fisiche che ne caratterizzano il funzionamento(legge di Lenz) Argomenti -la Relazione tra evoluzione della corrente ai capi dell’ induttore e Tensione impressa; - caratteristiche costruttive degli induttori; - la Risposta dell’induttore al gradino di tensione - Competenze: Saper ricavare la evoluzione della corrente che scorre nell’induttore In presenza di un gradino di tensione. - Campo magnetico, permeabilità magnetica, campo di induzione magnetica . - il concetto di flusso di induzione magnetica. - La legge di Lenz e gli induttori. - Puntualizzazioni e legame tra forza elettromotrice autoindotta (legge di Lenz) e caduta di tensione nell’induttore. - Legame tra tensione ai capi dell’induttore (gradino di tensione) ed evoluzione nel tempo della corrente. - leggere e interpretare i parametri caratteristici Firma docente/i Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 6 of 11 Modulo 3: Circuiti digitali (Gli obiettivi sottolineati sono da intendere quali obiettivi minimi) Prerequisiti Conoscere l’uso del personal computer per applicazioni in ambiente Windows; Saper risolvere semplici problemi sulle funzioni logiche. Competenze inerenti le grandezze fisiche tensione corrente e tempo. Unità didattica 1:Famiglie logiche Obiettivi specifici Sapere: principali caratteristiche dinamiche e statiche dei dispositivi digitali. Argomenti - caratteristiche statiche dei dispositivi digitali combinatori in tecnologia T.T.L. e CMos Conoscere le principali caratteristiche dei dispositivi micrologici a piccola scala di integrazione. Unità didattica 2 Circuiti micrologici MSI di tipo Combinatorio Obiettivi specifici - Conoscere : - Funzioni logiche elementari Argomenti - Esempi di circuiti digitali combinatori. -Sintesi di reti digitali combinatorie. Competenze : Sintesi di circuiti combinatori - Esempi di sintesi di circuiti combinatori tramite Tramite mappe di Karnaugh mappe di Karnaugh. Unità didattica 3 :Circuiti micrologici MSI di tipo sequenziale Obiettivi specifici Conoscere : -Principali caratteristiche dei dispositivi micrologici digitali Sequenziali (Latch e flip-flop, contatori ) Competenze : Saper utilizzare un dispositivo Latch per memorizzare una informazione Firma docente/i Argomenti Il Latch Il Flip-Flop edge triggered Temporizzazioni nei f.f. edge triggered - Analisi del funzionamento e delle temporizzazioni dei circuiti sequenziali elementari (Contatore asincrono) . Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 7 of 11 atomica (bit) Saper rappresentare le temporizzazioni che caratterizzano i flip-flop edge triggered. - Esempio di sintesi di circuiti sequenziali. Contatore sincrono Saper Sintetizzare un contatore Sincrono Verifichei: modalità e descrizione Prova orale o semistrutturata Firma docente/i Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 8 of 11 Modulo 4: utilizzo del PLC (Gli obiettivi sottolineati sono da intendere quali obiettivi minimi) Prerequisiti Conoscere l’uso del personal computer per applicazioni in ambiente Windows; Saper risolvere semplici problemi sulle funzioni logiche. Unità didattica 1: I PLC : Funzionamento e programmazione Obiettivi specifici Argomenti Sapere: - quali sono le tecniche di - introduzione alle varie funzionalità del PLC; programmazione di un PLC; - funzioni fondamentali per la programmazione; Saper utilizzare i comandi necessari alla stesura di uno - Lo schema a contatti schema a contatti - Ingressi ed uscite. Sapere quali sono i principali elementi che - Ciclo di esecuzione dei comandi contenuti nello schema a caratterizzano uno schema contatti a contatti (ingressi, uscite, Timers) - timer e contatori interni e loro programmazione. Competenze : - spiegazione di alcuni azionamenti con il PLC; - formulare un semplice progetto di programmazione - Esempi di programmi per P.L.C. per PLC. Verifichei: modalità e descrizione Prova pratica e/o scritta Firma docente/i Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 9 of 11 Modulo 5: Laboratorio (Gli obiettivi sottolineati sono da intendere quali obiettivi minimi) Prerequisiti Conoscere l’uso degli strumenti e delle attrezzature da laboratorio; Conoscere la normativa relativa alla sicurezza negli ambienti. Unità didattica 1: ELENCO DELLE ESPERIENZE Obiettivi specifici Saper: - utilizzare correttamente gli strumenti di laboratorio; - realizzare semplici impianti elettrici; - leggere i data-sheet. - progettare semplici (ma completi) circuiti digitali, Combinatori e sequenziali Argomenti - utilizzo del tester; - accensione lampada da 2 punti; - accensione di una lampada da due punti e due prese; - realizzazione comando di una lampada da 3 punti; - impianto luci comandato da relè interruttore; - impianto luci comandato da rele' commutatore; - Impianto luci comandato da rele'a tempo; -Impianto comando suonerie. -Impianto citofonico. - realizzazione di un azionamento di un motore con teleruttore; - realizzazione di un azionamento di un motore con inversione di marcia; - realizzazione di un azionamento di un motore con - avviamento stella triangolo - Progetto di un dispositivo digitale di natura combinatoria tramite sintesi del circuito tramite mappe di Karnaugh. -progetto di un contatore sincrono - alcuni esempi sul PLC Siemens: funzioni fondamentali; - lettura di un data-sheet. Verifichei: modalità e descrizione Prove grafiche e pratiche Firma docente/i Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 10 of 11 Firme Docenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Firme Alunni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Verona, 15 maggio 2015 Firma docente/i Firma Responsabile Utenza Firma Dirigente Page 11 of 11