0021035-23/09/2013-DGPRE-COD_UO-P
Ministero della Salute
DIPARTIMENTO DELLA SANITA’ PUBBLICA E DELL’INNOVAZIONE
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE
UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
A
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA,
AEREA E DI FRONTIERA
DIREZIONE GENERALE DELLA
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
UFFICIO VI
C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E
FARMACO VETERINARIO
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DIPARTIMENTO AFFARI REGIONALI TURISMO
E SPORT
UFFICIO PER LE POLITICHE DEL TURISMO
COMANDO
GENERALE
CAPITANERIE DI PORTO
CENTRALE OPERATIVA
CORPO
DELLE
ENAC
DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
CROCE ROSSA ITALIANA
REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
MINISTERO DEI TRASPORTI
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE
INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI”
ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE
DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI
MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE
MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP)
OGGETTO: AGGIORNAMENTO INFLUENZA N. 192-193-194
Aggiornamento 192 – 16 agosto 2013
 L’attività influenzale nelle zone temperate dell’emisfero settentrionale è rimasta a livelli inter-stagionali. Gli
Stati Uniti d’America hanno segnalato fino ad oggi 16 casi di infezione umana da virus A(H3N2)v. Il primo caso è
stato notificato il mese di giugno.
Maggiori informazioni sono disponibili all’indirizzo http://www.cdc.gov/flu/swineflu/h3n2v-cases.htm
 L’attività influenzale è diminuita nella maggior parte delle regioni tropicali dell’Asia.
 In America Centrale e nei Caraibi, la trasmissione di virus dell’influenza e del virus respiratorio sinciziale
(RSV) ha mostrato una tendenza alla diminuzione. I virus RSV e A(H1N1)pdm09 sono stati i principali virus
respiratori segnalati. In Nicaragua la trasmissione virale è diminuita ancora, dopo il forte aumento legato alla
trasmissione di virus A(H3N2) nel mese di luglio.
 L’influenza ha raggiunto il picco nel cono meridionale del Sud America e in Sud Africa a fine giugno. In queste
zone, la trasmissione è stata principalmente associata al virus A(H1N1)pdm09. In Australia e Nuova Zelanda, il
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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numero di virus influenzali rilevati e il tasso di sindromi simil-influenzali sono stati inferiori rispetto agli anni
precedenti, ma il picco non è ancora stato definitivamente raggiunto. In entrambi i paesi, i virus A(H3N2) e di tipo
B sono stati rilevati più frequentemente del virus A(H1N1)pdm09.
 All’11 agosto, sono stati segnalati un totale di 135 casi di infezione da virus influenzale aviario A(H7N9). Per
ulteriori informazioni consultare il link riportato sotto.
Versione integrale dell’aggiornamento n. 192
http://www.who.int/influenza/surveillance_monitoring/updates/2013_08_16_surveillance_update_192.pdf
Percentuale di campioni respiratori positivi per influenza nella settimana 31 del 2013
http://www.who.int/influenza/surveillance_monitoring/updates/2013_08_16_influenza_update_192_week_31_main.jpg
Sorveglianza virologica
http://www.who.int/influenza/gisrs_laboratory/updates/summaryreport_20130819/en/index.html
Informazioni su Infezione da virus influenzale A(H7N9)
http://www.who.int/influenza/human_animal_interface/influenza_h7n9/en/index.html
Aggiornamento 193 – 30 agosto 2013
 L’attività influenzale nelle zone temperate dell’emisfero settentrionale è rimasta a livelli inter-stagionali.
 L’attività influenzale è diminuita nella maggior parte delle regioni tropicali dell’Asia.
 In America Centrale e nei Caraibi, la trasmissione di virus dell’influenza e del virus respiratorio sinciziale
(RSV) è diminuita. I virus RSV, A(H1N1)pdm09 e A(H3N2) sono stati i principali virus respiratori segnalati.
 Nelle zone tropicali del Sud America, i virus A(H1N1)pmd09 sono stati predominanti. Un aumento
significativo dell’attività dei virus A(H1N1)pdm09 è stata osservata in Perù a metà luglio, mentre l'attività
influenzale in generale è diminuita in Venezuela, Ecuador e Brasile.
 L’influenza ha raggiunto il picco nel cono meridionale del Sud America e in Sud Africa a fine giugno. In queste
zone, l’attività influenzale è stata principalmente associata al virus A(H1N1)pdm09, durante tutta la stagione.
Tuttavia, verso la fine è stato osservato un aumento dei virus A(H3N2).
 In Australia e Nuova Zelanda, il numero di virus influenzali rilevati e il tasso di sindromi simil-influenzali sono
stati inferiori rispetto agli anni precedenti, ma si è evidenziato un trend in aumento. In entrambi i paesi, i virus
A(H3N2) e di tipo B sono stati rilevati più frequentemente del virus A(H1N1)pdm09.
 All’11 agosto, sono stati segnalati un totale di 135 casi di infezione da virus influenzale aviario A(H7N9). Per
ulteriori informazioni consultare il link riportato sotto.
Versione integrale dell’aggiornamento n. 193
http://www.who.int/influenza/surveillance_monitoring/updates/2013_08_29_surveillance_update_193.pdf
Percentuale di campioni respiratori positivi per influenza nella settimana 33 del 2013
http://www.who.int/influenza/surveillance_monitoring/updates/2013_08_30_influenza_update_193_week_33_main.jpg
Sorveglianza virologica
http://www.who.int/influenza/gisrs_laboratory/updates/summaryreport_20130902/en/index.html
Informazioni su Infezione da virus influenzale A(H7N9)
http://www.who.int/influenza/human_animal_interface/influenza_h7n9/en/index.html
Aggiornamento 194 – 16 settembre 2013
 L’attività influenzale nelle zone temperate dell’emisfero settentrionale è rimasta a livelli inter-stagionali. Gli
Stati Uniti d'America hanno registrato fino ad oggi 18 casi di infezione umana da virus A(H3N2)v. Il primo caso è
stato notificato il mese di giugno.
Maggiori informazioni sono disponibili all’indirizzo http://www.cdc.gov/flu/swineflu/h3n2v-cases.htm
 L’attività influenzale è diminuita nella maggior parte delle regioni tropicali dell’Asia.
 Nella regione caraibica dell’America Centrale e nelle zone tropicali del Sud America la stagione influenzale
sembra essere giunta al termine. I virus respiratorio sinciziale, A(H1N1)pdm09 e A(H3N2) sono stati i principali
virus respiratori segnalati da maggio ad oggi.
 Nei paesi temperati del Sud America e in Sud Africa l’attività influenzale ha raggiunto il picco a fine giugno. In
queste zone, l’attività influenzale è stata principalmente associata al virus A(H1N1)pdm09, durante tutta la
stagione. Tuttavia, da luglio è stato osservato un aumento dei virus A(H3N2) e di tipo B.
 In Australia e Nuova Zelanda, il numero di virus influenzali rilevati e il tasso di sindromi simil-influenzali sono
stati inferiori rispetto agli anni precedenti, ma dall’inizio di agosto si è evidenziato un trend in aumento. In entrambi
i paesi, i virus A(H3N2) e di tipo B sono stati rilevati più frequentemente del virus A(H1N1)pdm09.
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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 Al 16 settembre, sono stati segnalati un totale di 135 casi di infezione da virus influenzale aviario A(H7N9). Per
ulteriori informazioni consultare il link riportato sotto.
Versione integrale dell’aggiornamento n. 194
http://www.who.int/entity/influenza/surveillance_monitoring/updates/2013_09_16_surveillance_update_194.pdf
Percentuale di campioni respiratori positivi per influenza nella settimana 35 del 2013
http://www.who.int/influenza/surveillance_monitoring/updates/2013_09_16_influenza_update_194_week_35_main.jpg
Sorveglianza virologica
http://www.who.int/influenza/gisrs_laboratory/updates/summaryreport/en/index.html
Informazioni su Infezione da virus influenzale A(H7N9)
http://www.who.int/influenza/human_animal_interface/influenza_h7n9/en/index.html
FONTE DEI DATI
Il programma Globale dell’Influenza sta monitorando l’attività dell’influenza in tutto il mondo e pubblica un
aggiornamento ogni due settimane. Gli aggiornamenti si basano su fonti di dati epidemiologici e virologici
disponibili che includono i dati del sistema FluNet (riportato dalla Rete di Sorveglianza Globale dell’Influenza) e le
relazioni sull’influenza degli Uffici regionali dell’OMS e degli Stati Membri. La completezza può variare a causa
della disponibilità e della qualità dei dati al momento della stesura dell’aggiornamento.
Dr.ssa Vanessa Martini
p. IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
* F.to Anna CARAGLIA
*“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D. Lgs. n. 39/1993”
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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