Liceo Scientifico “G. Marconi” - Foggia, as 2014

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Liceo Scientifico “G. Marconi” - Foggia, a.s. 2014-2015
Programma di storia
definizione analitica degli argomenti effettivamente trattati
nel corso dell'anno scolastico
classe 5ª sez. E
Docente: prof. Mauro Paolini
Testo: De Luna-Meriggi, Il segno della storia, 3
La nascita della società di massa
La seconda rivoluzione industriale
L’incremento demografico e urbano (pag. 10)
I caratteri della seconda rivoluzione industriale (pag. 11)
In fabbrica: la produzione di massa (pag. 12-13)
L’età giolittiana
Le trasformazioni economiche e sociali
Lo sviluppo industriale (pag 42-43)
Nuovi ruoli sociali (pag 44)
L’ammodernamento delle città e dei trasporti (pag 44-45)
La politica: l’età giolittiana (pag 46-47)
Le ambiguità del governo giolittiano (pag 47-48)
La guerra di Libia e la crisi politica
La guerra di Libia (pag 49)
I socialisti (pag 50)
I cattolici (pag 51)
La crisi (pag 51-52)
Le elezioni del 1913 (pag 52-53)
La prima guerra mondiale
Le cause della Grande guerra
Il contesto (pag 82)
La corsa agli armamenti (pag 83)
L’espansionismo tedesco (pag 83-84)
La rivalità anglo-tedesca (pag 84)
Le crisi internazionali (pag 85)
Le difficoltà degli imperi multinazionali
La dissoluzione dell’Impero ottomano (pag 85)
La Russia all’inizio del Novecento (pag 86-87)
La rivoluzione del 1905 (pag 87)
I protagonisti fuori dall’Europa
Gli Stati Uniti (pag 89-90)
Il Giappone (pag 90)
L’inizio della guerra
La scintilla del conflitto (pag 91)
I fronti della guerra (pag 92)
Il fronte occidentale (pag 93-94)
Il fronte orientale (pag 93-94)
L’Italia: dalla neutralità alla guerra (pag 94-95-96)
Sull’Isonzo e sul Carso: il fronte meridionale (pag 96-97) Una guerra inedita
La morte di massa (pag 98)
La trincea (pag 98)
La guerra dei soldati (pag 99)
Le nuovi armi (pag 101)
L’industria e il ruolo dello Stato (pag 101-102)
La politica (pag 103)
Il 1917, la rivoluzione in Russia e l’intervento in guerra degli Stati Uniti
Stanchezza e malcontento (pag 105)
Il crollo del regime zarista in Russia (pag 105)
La rivoluzione bolscevica (pag 106)
L’intervento degli Stati Uniti (pag 106)
L’Italia in guerra
La disfatta di Caporetto (pag 108)
La vittoria finale (pag 108.109)
Le cifre della guerra (pag 109)
Dalla guerra alla pace
La disfatta degli Imperi centrali (pag 110)
La resa della Germania (pag 111)
La pace: i risultati (pag 111-112)
Tra spirito universalistico e appetiti nazionalistici (pag 113)
Il primo dopoguerra
I problemi aperti
La società delle Nazioni (pag 122)
Una pace effimera (pag 123-124)
L’eco della rivoluzione bolscevica (124-125)
La situazione economica (pag 126)
L’Europa dei vincitori: la Francia e il Regno Unito
La Francia: una politica estera intransigente (pag 127)
L’Europa degli sconfitti: l’Austria e la Germania di Weimar
L’Austria (pag 130)
La Germania alla fine del conflitto (pag 131)
La Repubblica di Weimar: una fragile costruzione (pag 131-132)
La grande crisi
1929: l’inizio della crisi
Il crollo di Wall Street (pag 152)
Le origini del fascismo (1919-1926)
Il primo dopoguerra in Italia
Inflazione e inquietudini (pag 188)
Le prime elezioni: la debolezza dei governi (pag 189-190)
La conferenza di Parigi e la vicenda di Fiume (pag 190)
Il biennio rosso: 1919-1920
I contadini: scioperi e occupazioni (pag 191)
Gli operai: la crescita del sindacato (pag 192)
L’occupazione delle fabbriche (pag 193)
Gli industriali (pag 194)
I socialisti (pag 194)
I comunisti (pag 194-195)
I popolari (pag 195)
Le maggioranze impossibili (197)
La nascita del fascismo
I fasci di combattimento (pag 197)
Il fascismo agrario e lo squadrismo (pag 197-198)
Segnali di guerra civile (pag 198-190)
La tattica di Mussolini (pag 191-192)
La nascita del Partito nazionale fascista (pag 201)
La presa del potere
La marcia su Roma (pag 202)
Il doppio binario (pag 202-203)
Il governo Mussolini (pag 203)
Le elezioni del 1924 (pag 204)
La costruzione dello Stato totalitario
L’omicidio Matteotti e l’”Aventino” (pag 204-205)
Il ruolo istituzionale di Mussolini (pag 206)
L’apparato repressivo (pag 207)
I sindacati e la politica economica (pag 207-208)
L’antifascismo degli sconfitti (pag 208-209)
Il nazionalsocialismo in Germania
L’ascesa al potere di Hitler
La Repubblica di Weimar (pag 232)
Il governo Bruning di fronte alla crisi economica (pag 233)
Una situazione di crescente instabilità (pag 233-234)
Hitler al potere (pag 234-235)
Il regime fascista
L’organizzazione del regime
I Patti Lateranensi e il plebiscito (pag 248)
Un totalitarismo imperfetto (pag 249)
I giovani e le tensioni con l’Azione cattolica (pag 249-250)
Il progetto dello Stato corporativo (pag 250-251)
Uno Stato, nessun conflitto (pag 251)
Le strutture repressive (pag 252)
Il partito unico
Il progetto di Mussolini (pag 253)
Il ruolo del partito (pag 253-254)
La segreteria di Achille Starace (pag 254-255)
L’antifascismo
I partiti di opposizione (pag 255)
La repressione (pag 255)
Giuramenti di fedeltà (pag 257)
La cultura e la società
L’organizzazione della società civile (pag 258)
La scuola (pag 259)
L’Opera nazionale dopolavoro (pag 260)
La politica economica
L’impatto con la crisi (pag 263)
Le risposte del regime (pag 263-264)
La politica estera
La continuità con l’Italia liberale (pag 266)
La svolta del 1932 (pag 266-267)
L’aggressione all’Etiopia (pag 267)
La conquista dell’Etiopia e la proclamazione dell’Impero (pag 268)
L’avvicinamento alla Germania (pag 268-269)
La vergogna delle leggi razziali (pag 270)
La guerra di spagna
Crisi e riforma agraria (pag 319)
Dalla monarchia alla repubblica (pag 319)
La vittoria del Fronte popolare (pag 320)
La guerra civile (pag 321)
I volontari antifascisti (pag 322)
Violenza e massacri (pag 323)
Il franchismo (pag 324)
Verso la guerra mondiale
La guerra di Spagna: una prova generale (pag 326)
Il precipitare degli eventi (pag 328)
La debolezza delle democrazie occidentali (pag 329)
Il Patto Ribbentrop-Molotov (pag 330-331)
La seconda guerra mondiale (1939-1942)
L’attacco nazista
La travolgente offensiva tedesca a est, a nord, a ovest (pag 336-337-338)
La battaglia d’Inghilterra (pag 339)
La guerra lampo (pag 339-340)
L’Italia in guerra
Dalla non belligeranza all’intervento (pag 340)
Le iniziative militari (pag 340)
La fine della guerra parallela (pag 341)
La guerra totale
L’attacco all’Unione Sovietica (pag 343)
L’attacco nel Pacifico
La Carta atlantica (pag 347)
Il disegno giapponese e l’attacco a Pearl Harbor (pag 348)
La seconda guerra mondiale (1942-1945)
Lo sterminio degli ebrei
La soluzione finale (pag 354)
Campi di concentramento (pag 355-356)
L’unicità di Auschwitz: la fabbrica della morte (pag 357-358)
Sonderkommando (pag 359)
La svolta del conflitto: le prime sconfitte dell’Asse
Il peso degli Stati Uniti (pag 360)
La svolta (pag 361-362)
Il crollo del fascismo e la Resistenza in Italia
Il 25 Luglio e l’8 Settembre 1943 (pg 362-363)
Un esercito in rotta (pag 364)
La guerra in casa (pag 364)
Il Regno del Sud (pag 365-356)
La Repubblica sociale italiana (pag 356-357)
La lotta partigiana (pag 367-368)
Le stragi naziste in Italia (pag 368-369)
Lo scontro finale
Lo sbarco in Normandia (pag 370-371)
L’offensiva sovietica (pag 371-372)
La fine della guerra in Europa (pag 372)
La bomba atomica (pag 372-373)
La pace (pag 374-375)
Il processo di Norimberga (pag 375)
L’inizio della Guerra Fredda
Il mondo alla fine della guerra
Le drammatiche conseguenze del conflitto (pag 404-405)
I trattati di pace (pag 405)
L’ONU (pag 405)
Le origini della guerra fredda
Due mondi contrapposti (pag 407-408)
Timori reciproci (pag 408)
La cortina di ferro (pag 409)
Dissuasione atomica (pag 410)
Gli Stati Uniti, capofila del blocco occidentale
Gli USA alla fine della guerra: l’anticomunismo (pag 411)
Bretton Woods e la nuova economia mondiale (pag 413)
Il Piano Marshall (pag 414-415)
Le due Germanie (pag 418)
L’URSS e i paesi comunisti
L’espansionismo sovietico (pag 421)
La Cecoslovacchia e la Iugoslavia (pag 421-422)
L’Europa sovietica (pag 423)
La Cina dalla guerra civile alla repubblica popolare
Guerra civile e obiettivi delle superpotenze (pag 424)
La vittoria di Mao (pag 425)
La Repubblica popolare cinese (pag 425-426)
La guerra di Corea (pag 426-427)
I due blocchi tra il 1950 e il 1980
L’Unione Sovietica e l’Est europeo: destalinizzazione e represione
La destalinizzazione (pag 434)
La di rivolta di Budapest (pag 435)
La primavera di Praga (pag 439)
La Iugoslavia: un percorso autonomo (pag 440)
Gli Stati Uniti: dal bipolarismo al multipolarismo
Guerra fredda ed economia (pag 441)
L’Europa occidentale tra sviluppo e integrazione
Il declino della Gran Bretagna (pag 449)
La Francia della quinta Repubblica (pag 449-450)
Dalla ricostruzione al boom economico
L’Italia della ricostruzione: 1945-1948
Una difficile ripresa (pag 506-507)
2 Giugno 1946: la nascita della Repubblica italiana (pag 508-509)
Continuità e rottura (pag 509)
Lo scontro tra maggioranza e opposizione (pag 510-511)
L’Italia del 1948 (pag 511-513)
I partiti di massa
Il ritorno del pluralismo (pag 513)
La Democrazia cristiana (pag 514)
I socialisti (pag 514-515)
Il PCI (pag 515)
La scomparsa dei partiti minori (pag 515-516)
La rottura dell’unità sindacale (pag 516)
La prima legislatura: gli anni del centrismo
Una nuova questione meridionale (pag 517)
La riforma agraria (pag 518)
Una fase di instabilità (pag 519)
Conflitti sociali (pag 520)
Il miracolo economico
La ricerca di nuovi equilibri politici (pag 523)
Dal luglio 1960 alla nascita del centrosinistra (pag 524-525)
L’Italia negli anni sessanta e settanta
L’esperienza del centrosinistra
Da Fanfani a Moro (pag 539)
La grande estensione dell’industria pubblica (pag 539-540)
Un quadro politico instabile (pag 540-541)
Il Sessantotto italiano
L’instabilità politica e la lotta degli studenti (pag 542-543)
I gruppi extra-parlamentari (pag 543-544)
La lotta degli operai (pag 544-545)
Il compromesso storico
Le oscillazioni del sistema politico (pag 547)
La svolta a destra (pag 548)
La proposta di Berlinguer: il compromesso storico (pag 548)
La risposta della DC (pag 549)
Il rapimento e assassinio di Moro (550)
Il terrorismo
Gli anni di piombo: violenza e politica (pag 550)
Lo stragismo (pag 551)
Il terrorismo rosso (pag 552)
Le trasformazioni nella società e nell’economia
Il declino dei partiti tradizionali (pag 555-556)
Craxi e PSI (pag 556)
Due nuovi protagonisti (pag 557)
La lunga transizione dalla prima alla seconda
Repubblica
Verso la fine della prima Repubblica
Il sistema politico negli anni Ottanta (pag 567)
La crisi dei partiti e il calo dei consensi (pag 577)
La mafia (pag 578-579)
Il difficile passaggio alla seconda Repubblica
Tangentopoli (pag 570)
Da Berlusconi a D’Alema (pag 571)
Un altro mondo tra vecchi e nuovi Stati
Le conseguenze della Seconda guerra mondiale sul sistema coloniale
La decolonizzazione (pag 602-603)
Un mondo complessivamente artificioso (pag 603)
Il cammino verso l’Indipendenza (pag 603-604)
Le scelte legate alla guerra fredda (pag 604-605)
Il movimento dei non allineati (pag 605)
La decolonizzazione in Asia: India,, Indonesia e Vietnam
L’India tra musulmani e hindu (pag 606)
L’indipendenza indonesiana (pag 606-607)
La liberazione del Vietnam (pag 608)
La decolonizzazione in Africa
La guerra d’Algeria (pag 609)
Le ultime fasi della decolonizzazione (pag 612-613)
La lotta per lo sviluppo: Asia, Africa e America Latina
L’Asia negli anni Sessanta e Settanta
Il modello cinese (pag 626-627)
La rivalità ideologica e geopolitica con l’URSS (pag 627)
La guerra del Vietnam (pag 628-629)
Foggia, 22 maggio 2015
Il docente
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Gli alunni
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