Primo anno. 2° semestre 6A33 LINGUA LATINA II La sintassi del periodo: unione delle proposizioni; consecutio temporum nelle proposizioni dipendenti; vari tipi di proposizioni dipendenti. Esercitazioni: commento grammaticale e sintattico di brani tratti da testi del Magistero. Mar 1ª/Gio 3ª-4ª Prof.ssa C. Formai 6A42 LINGUA EBRAICA Fonetica: l’alfabeto, le vocali e le semivocali. Accenti e segni fonetici. Morfologia: l’articolo, i pronomi, i nomi. Altri prefissi e suffissi. Lo stato assoluto e costrutto. Il verbo. Caratteristiche. Coniugazione del verbo forte. Le forme verbali. I verbi deboli. Nozioni di sintassi. La sequenza narrativa: il waw inversivo. Lun 3ª-4ª Prof. M. Tábet 6B13 ESEGESI DELL’ANTICO TESTAMENTO: IL PENTATEUCO E GLI ALTRI LIBRI STORICI La storia della salvezza consegnata nei libri dell’Antico Testamento. Il contesto storico e geografico del popolo d’Israele ed i principali momenti della sua storia. Il Pentateuco. Origine storico-letteraria. L’autenticità mosaica. Aspetti letterari del Pentateuco. Contenuto teologico dei singoli libri. Analisi particolareggiata della storia primitiva (Gn 1-11). La vocazione di Abramo e l’alleanza con Dio. L’esodo dall’Egitto. L’alleanza del Sinai. Il corpo legale di Israele. Composizione e forma letteraria, struttura, scopo e contenuto religioso, valore storico, e aspetti dottrinali degli altri libri storici dell’Antico Testamento. Analisi particolareggiata della conquista e divisione della terra promessa; della missione dei Giudici; dell’istituzione della monarchia in Israele; del regno di Davide e della sua divisione; e della restaurazione politico-religiosa del popolo dopo l’esilio babilonese. Il messianismo nel Pentateuco e nei libri storici. Mar 2ª/Mer 3ª-4ª Prof. M. Tábet 6D32 TEOLOGIA FONDAMENTALE II La risposta dell’uomo alla parola divina. La nozione biblica di fede; la fede come dono di Dio e come donazione personale di tutto l’uomo; fede e vita in Cristo; ecclesialità della fede. Analisi teologica dell’atto di fede. Il rifiuto della parola divina: analisi delle sue diverse forme. La credibilità della Rivelazione. Senso teologico della presenza di mediatori umani nella Rivelazione e nella sua trasmissione. La credibilità nell’Antico Testamento: i grandi gesti salvifici, le profezie. La credibilità nelle opere e nei miracoli di Cristo; studio apologetico della sua morte e risurrezione. La testimonianza dello Spirito Santo nel tempo apostolico e nel tempo postapostolico. Analisi dell’accessibilità storica alle parole e agli atti di Gesù. Armonia tra fede e ragione. La questione teologica della ragionevolezza della fede. Dialogo tra fede e scienza. Mer 1ª-2ª Prof. G. Tanzella-Nitti 6F13 TEOLOGIA DOGMATICA: LA CREAZIONE Il concetto cristiano di creazione e il suo ruolo nella cultura odierna. La teologia della creazione come “metafisica cristiana”. La dottrina fondamentale della Chiesa; l’aspetto trinitario della creazione. La creazione “dal nulla”: l’esegesi biblica, specie del libro della Genesi, dell’Esodo e dei libri profetici. Lo statuto del creato riguardo il Creatore; platonismo, spiritualismo, gnosticismo, panteismo. La creazione del cosmo, dell’uomo, dei puri spiriti. L’aspetto cristologico della creazione: la razionalità del creato e la presenza del Verbo incarnato nel creato; la conservazione del creato nell’essere. L’esegesi biblica dei libri sapienziali, degli scritti di Paolo e di Giovanni. La Provvidenza divina in Cristo. Il ruolo degli angeli nella Provvidenza. La Provvidenza divina e l’autonomia del creato; il deismo. La sfida ecologica. La creazione come libero dono di Dio Amore. L’uomo con il creato come “gloria di Dio”; il senso fondamentale dell’agire umano. Il male fisico e morale. Il peccato come rifiuto del dono del creato. Il peccato originale nella storia del dogma. Lo stato di “giustizia originale”; la prova e la caduta dell’uomo; gli effetti e la trasmissione del peccato originale; la promessa del Redentore. Il diavolo, “padre della menzogna”. Gio 1ª/Ven 1ª-2ª Proff. P. O’Callaghan e S. Sanz 6G13 TEOLOGIA MORALE FONDAMENTALE I La teologia morale: nozione, metodologia e connessione con le altre discipline teologiche. Rapporto con l’etica filosofica e con le altre scienze umane. Specificità della morale cristiana: fondamenti biblici. La vocazione dell’uomo a partecipare alla vita trinitaria in Cristo. Moralità: essenza e fondamento. Sapienza e Provvidenza di Dio riguardo agli uomini: la legge divina. Le diverse partecipazioni della legge eterna: ordine naturale e ordine soprannaturale. Rapporto fra legge naturale e legge evangelica. Imitazione di Cristo, legge dello Spirito e comandamenti. La mediazione della Chiesa. Il Magistero, custode e interprete autentico della verità morale. La coscienza morale: nozione teologica. Coscienza, legge divina e Magistero: autonomia ed eteronomia. Agire secondo la propria coscienza: principi morali. Responsabilità personale nella formazione della coscienza. Mar 3ª-4ª/Gio 2ª Proff. A. Rodríguez Luño e P. Requena 6N14 PATROLOGIA Introduzione: nozione, metodo. Periodo preniceno. I Padri Apostolici. Gli Apologisti. La controversia gnostica; s. Ireneo. La scuola di Alessandria: Clemente e Origene. La scuola antiochena. Gli scrittori occidentali del terzo secolo. Periodo postniceno. La crisi ariana: s. Atanasio, s. Ilario e i Padri Cappadoci. Catechesi e Pastori: s. Cirillo di Gerusalemme, s. Ambrogio e s. Giovanni Crisostomo. Sviluppo del monachesimo: Vita Anto41 teo nii, le Regole di s. Basilio. Traduttori ed esegeti: Rufino, s. Girolamo. S. Agostino. Le controversie cristologiche del quinto secolo: s. Cirillo d’Alessandria, Teodoreto di Ciro, s. Leone Magno. Gli scrittori della fine dell’età patristica. Lun 1ª-2ª/Ven 3ª-4ª Prof. M. Mira