Palermo 21 Maggio 2017 CORSA PER LA MEMORIA Nasce la I edizione della 10 km nel ricordo delle vittime delle stragi di Capaci e di Via d’Amelio Correre per mantenere viva la memoria e il ricordo delle vittime delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio: a 25 anni dagli attentati, a Palermo nasce la I edizione della “Corsa per la memoria”, una gara di 10 km che si svolgerà il 21 maggio promossa dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone e da FIDAL, la Federazione Italiana di Atletica Leggera. L’evento si colloca nell’ambito delle iniziative per commemorare l’anniversario delle stragi mafiose del 1992 e nasce con l’obiettivo di ricordare la strada percorsa dalle vittime della mafia, una strada fatta di legalità, onestà e coraggio. Ed è lungo una strada, con partenza e arrivo allo Stadio delle Palme “Vito Schifani” che si dipana il percorso della gara di 10 km che vede il coinvolgimento di importanti testimonial e grandi sportivi dell’atletica italiana che saranno a fianco della gente comune, a testimonianza dell’impegno e della lotta di tutti per sostenere la lotta contro le mafie. È in programma anche la Stracittadina, ovvero una non competitiva di 5km aperta a tutti e da correre con ogni passo. Lo sport, veicolo di valori e verità, offre, attraverso la “Corsa per la Memoria” un importante momento di condivisione collettiva e ricordo di quanto è stato fatto in passato e quanto si sta facendo tuttora per la lotta alla mafia. "E’ un grande onore per la nostra Federazione ‐ ha dichiarato il presidente FIDAL Alfio Giomi ‐ essere parte di un evento che porta con sé un significato sociale così importante. Alla corsa parteciperanno grandi atleti della Nazionale italiana che, attraverso la loro presenza, testimonieranno l'importanza della memoria per rinnovare costantemente l'impegno dei cittadini e delle comunità nella lotta contro le mafie. Siamo convinti che la corsa potrà essere, soprattutto per i tanti giovani che saranno coinvolti, veicolo di contenuti e di messaggi carichi di speranza e fiducia nel futuro". “La Fondazione Falcone ha abbracciato subito l’idea di organizzare una “Corsa per la Memoria” in collaborazione con la FIDAL – ha dichiarato Maria Falcone ‐lo sport ‐ e in particolare l’atletica leggera ‐ è portatore di valori quali il sacrificio, il coraggio, l’abnegazione, il rispetto degli altri, tutti propedeutici alla formazione di un cittadino onesto e convinto dell’importanza della legalità e delle norme fondanti della democrazia. Legare un gesto così naturale, eppure così carico di significato come la corsa, alla memoria del sacrificio di un manipolo di donne e uomini che hanno dedicato la loro vita alla conquista di questi valori è per noi motivo di orgoglio e di speranza che le loro idee possano continuare a correre veloci, per sempre, attraverso le gambe di tanti giovani e forti atleti”.