Istituto di Istruzione Superiore “Umberto Masotto” Via Veronese, 3 – 36025 Noventa Vicentina PIANO DI LAVORO CLASSE III SEZIONE C MATERIA FISICA INSEGNANTE MARKO DJANIC ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PIANO DI LAVORO 1) LIBRI DI TESTO N. 1 AUTORI Parodi/ Ostili/MochiOnori TITOLO FISICA IN EVOLUZIONE VOL 1 / MECCANICA E TERMODINAMICA CASA EDITRICE Linx ISBN 9788863640441 2) ATTIVITÀ DI ACCOGLIENZA E D’INTEGRAZIONE 3) LIVELLO RILEVATO DELLA CLASSE ALL’INIZIO DELL’ANNO Nella media. 4) OBIETTIVI 4.1) OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI EDUCATIVI • Sollecitare il senso di responsabilità, di autonomia e di socializzazione 4.2) OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI Osservare con spirito critico e capacità di analisi gli accadimenti della vita reale. Porsi problemi, formulare ipotesi e prospettare soluzioni. Organizzare con rigore logico le proprie conoscenze, mettendole in relazione con altre già acquisite e applicandole in situazioni nuove, per interpretare fenomeni e per risolvere situazioni problematiche. Sviluppare ragionamenti di tipo induttivo-deduttivo secondo le regole della logica e del corretto ragionare. Cogliere le relazioni tra lo sviluppo delle conoscenze scientifiche e quello del contesto umano, storico e tecnologico. Acquisire autonomia di pensiero e capacità di comunicare con chiarezza ed efficacia le proprie idee. Lavorare in gruppo con senso di responsabilità nel rispetto dei compiti, dei ruoli e delle competenze individuali. Adoperare i metodi, i linguaggi e gli strumenti informatici in situazioni di studio, di ricerca e di lavoro. 4.3) OBIETTIVI DISCIPLINARI Acquisire un insieme organico i metodi e di contenuti, finalizzati ad un’adeguata interpretazione dei fenomeni naturali. Comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica che si articolano in un continuo rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale. Saper utilizzare strumentazione scientifica e sistemi automatici di calcolo e di elaborazione dati. Saper reperire informazioni, rielaborarle e comunicarle con linguaggio scientifico. Acquisire l’abitudine all’approfondimento, alla riflessione individuale e all’organizzazione del lavoro personale e di gruppo. Acquisire consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle conoscenze scientifiche Cogliere le relazioni tra l’avanzamento delle conoscenze scientifiche e quelle del contesto umano, storico e tecnologico. Comprendere il ruolo fondamentale, in tutti gli ambiti dell’attività umana, del metodo scientifico come strumento irrinunciabile di costruzione e di evoluzione delle conoscenze scientifico-tecnologiche. 5) SCANSIONE DELLE ATTIVITÀ TEMPI PRIMO PERIODO CONTENUTI La Meccanica Newtoniana Cap. 1 Richiami sul moto Il moto rettilineo uniforme, moto rettilineo uniformemente accelerato, moto di caduta libera, moti nel piano, moto circolare uniforme, moto armonico. Cap 2 I Principi della Dinamica Descrivere e spiegare il moto, il primo principio della dinamica e il principio di relatività galileiano, il secondo principio della dinamica, azione e reazione (terzo principio della dinamica) Cap 3 La Spiegazione del Moto La tensione di una corda, la forza di attrito, il moto lungo un piano inclinato, moto dei proiettili, il moto dei satelliti e la forza centripeta. Cap 4 Il Moto dei Pianeti Tycho Brahe e Keplero, la legge di gravitazione universale e la sintesi di Newton, il moto dei satelliti, il campo gravitazionale. I Principi di Conservazione Cap 1 L’Energia Lavoro ed energia cinetica, energia potenziale, la conservazione dell’energia meccanica, la potenza, la conservazione dell’energia totale. Cap 2 La Quantità di Moto La conservazione della quantità di moto, impulso e quantità di moto, urti elastici e ana-elastici lungo una retta, urti in un piano, centro di massa. COMPETENZE Affrontare problemi in una o due dimensioni utilizzando allo stesso tempo le leggi della cinematica e i principi della dinamica. Utilizzare il principio di conservazione dell'energia per la soluzione di problemi di varia natura. Utilizzare il principio di conservazione della quantità di moto nello studio di urti, moti impulsivi, decadimenti.. ---------------------- -------------------------------------------------- SECONDO PERIODO Cap 3 Il Momento di una Forza e il Momento Angolare Il momento di una forza, il momento angolare di un corpo, i principi di conservazione del momento angolare, momento di inerzia e momento angolare di un corpo rigido, energia cinetica nel moto rotatorio. Cap 4 La Meccanica dei Fluidi L’equilibrio dei fluidi, i fluidi in movimento, l’equazione di Bernoulli. Applicare il principio di conservazione del momento angolare. Risolvere semplici problemi di dinamica rotazionale. La Termodinamica Saper applicare le leggi della termodinamica per spiegare il funzionamento delle principali macchine termiche. Cap 1 Il Gas Perfetto e la Teoria Cinetica Richiami su calore e temperatura, la misura della temperatura, la dilatazione termica, gli scambi termici e il calore specifico, i passaggi di stato, la propagazione del calore, stato e trasformazioni di un gas, leggi dei gas, il gas perfetto, il modello microscopico di gas perfetto, l’equipartizione di energia e i gradi di libertà, l’energia interna e i calori molari di un gas, la tensione di vapore, i diagrammi di stato. Cap 2 I Principi della Termodinamica e le Macchine Termiche Tecnologia e industria: la macchina a vapore, il primo principio della termodinamica, i calori molari a volume e pressione costanti, lavoro e trasformazioni termodinamiche, le macchine termiche, la macchina di Carnot e altre macchine termiche, il secondo principio della termodinamica, il terzo principio della termodinamica. Cap 3 L’Entropia: Ordine e Disordine nella Materia Concetti fondamentali. 6) STRATEGIE OPERATIVE 6.1) METODOLOGIE DOMANDE STIMOLO. RISOLUZIONI DI PROBLEMI IN MODO COLLABORATIVO. DIMOSTRAZIONI PRATICHE. FORMULAZIONE DI IPOTESI E DISCUSSIONE CRITICA. ESPERIENZE DI LABORATORIO. 6.2) RACCORDI INTERDISCIPLINARI: Storia e filosofia in relazione all’evoluzione dei concetti scientifici ed al loro legame con il contesto culturale e tecnologico. Riferimenti alla rivoluzione scientifica (scoperte astronomiche e leggi della dinamica) e al periodo della prima industrializzazione (termodinamica). 6.3) STRUMENTI: UTILIZZO DI SOFTWARE SPECIFICI PER LO STUDIO DELLA FISICA. DISPENSE DI APPROFONDIMENTO. VIDEO TUTORIAL 7) VERIFICHE COME DA PTOF E DA PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE. 8) CRITERI DI VALUTAZIONE SI RIMANDA AL PTOF E ALLA PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE. 9) ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI DA VALUTARE IN ITINERE. NOVENTA VICENTINA, LÌ 10/12/2016 Il DOCENTE _______________________________ VISTO Il Dirigente Scolastico _____________________________ __________