Uffici comunali allo sbando: salta il Galà al Fabbri

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12 FORLì
SABATO
11. OTTOBRE 2014
BUROCRAZIA IMPAZZITA Ieri pomeriggio l’autorizzazione
per lo spettacolo di Cosascuola, patrocinato dal Comune,
non era pronta. Stasera la protesta davanti al teatro
Uffici comunali
allo sbando: salta
il Galà al Fabbri
L
Milly Milichevich di Cosascuola con il ballerino Stefano Ambrosi
a vicenda ha dell’incredibile. La scalcagnata
burocrazia del Comune
di Forlì ha fatto saltare il
secondo Gran Galà di Cosascuola
Music Academy in programma
stasera alle 20.15 al teatro “Diego
Fabbri”. Lo spettacolo era stato
presentato giovedì mattina con
gli amministratori della città perché patrocinato dal Comune e
annoverato tra gli eventi in preparazione delle azioni di sostegno per Ravenna Città della cultura 2019. Nel tardo pomeriggio
di ieri è arrivata la notizia del tutto rimandato al prossimo sabato,
25 ottobre. Il teatro era quasi tutto esaurito perché la macchina
organizzativa di Cosascuola si era
mossa per tempo in vista dello
spettacolo intitolato “Star Truck
- Colpiti da una stella”, grande vetrina dei corsi dell’Accademia e
una festa di inizio anno, aperta
alla cittadinanza con tanto di
prestigiosi ospiti tra cui Luca
Maggiore, interprete de Gobbo di
Notre Dame nella produzione originale di Notre Dame de Paris e
Stefano Ambrosi, ballerino, guest
star proveniente da Les Ballets de
Lausanne de Béjart, una delle
compagnie di danza più importanti al mondo. Ma qualcosa negli uffici comunali non ha funzio-
nato: le carte si sono inceppate
su qualche tavolo ed è bastata una firma mancata in qualche indispensabile autorizzazione per
fare saltare tutto tra l’indignazione generale degli organizzatori e
dei tanti giovanissimi studenti
della scuola, impegnati da giorni
nelle prove. La scuola nel pomeriggio di ieri si è dovuta affrettare
a comunicare il disguido a chi aveva già comprato il biglietto dello spettacolo (che resta valido per
sabato 25) “per problemi di burocrazia amministrativa legati esclusivamente a incomprensioni
formali e a ritardi nella trasmissione di comunicazioni tra uffici
comunali”. “Un disguido - sottolineano da Cosascuola - che non
dipende assolutamente da noi”.
E stasera Cosascuola e tutti gli allievi che dovevano andare in scena si ritroveranno davanti al Teatro Fabbri a partire dalle 19 per
protestare. (Ma. Ne.)
DUE CASI IN POCO TEMPO
Il precedente A settembre
cancellato “Terra Space”
Non è la prima volta che la burocrazia del Comune fa acqua. A saltare, sempre per problemi burocratici, era stato
lo scorso 19 settembre lo spettacolo “Terra Space” che si
doveva tenere alla Rocca di Ravaldino ed era destinato a
raccogliere fondi per le attività delle associazioni Regnoli
41 e il Do Faenza, due associazioni che, tra l’altro, avevano
lavorato alla realizzazione della Notte Verde.
A fronte di una parte della macchina pubblica disponibile
e pronta ad aiutare purtroppo vi sono alcuni uffici che
rendono quasi impossibile per un ente no profit svolgere
le proprie attività - avevano protestato Raffaella Orazi e
per Regnoli 41 e Matteo Valtancoli per Do Faenza - Ci si lamenta che il centro storico forlivese è vuoto? Forse abbiamo individuato alcuni motivi”.
Il Pd già litiga sulla nuova Provincia
IL CASO Il presidente uscente Bulbi ai Comuni: pagate le spese di spazzamento della neve
Gli risponde il sindaco Drei, il successore: “Non è nostra competenza, deciderà l’ente eletto”
Il presidente della Provincia uscente Massimo
Bulbi, in carica fino a domani, scrive ai sindaci e alle altre Autorità, per chiedere ai primi
cittadini del territorio di farsi carico del servizio di sgombero neve in vista della stagione
invernale, a fronte della mancanza di risorse
della Provincia. E la lettera spinge alla riposta
il suo, già certo, successore. “Non può certamente essere questa la strada da seguire - sottolinea il sindaco di Forlì Davide Drei - per
due ragioni. In primis, perché si tratta di una
competenza che non è in capo alle Amministrazioni Comunali, ma soprattutto perché
gli stessi Comuni sono gravati da anni da pesanti ridefinizioni della propria spesa e dai limiti generati dal Patto di Stabilità”. Quanto
all’imminente appuntamento elettorale di
domenica prossima per l’elezione del nuovo
Presidente della Provincia, “se sarò eletto –
dice Drei – assumendo di fatto la responsabilità dell’Ente insieme agli altri Sindaci dei
territori forlivese e cesenate, non mi potrò dire certo ‘tranquillo’, quanto pienamente consapevole dell’assunzione di una corresponsabilità tra i diversi livelli degli Enti locali (Comuni, Unioni dei Comuni, Provincia) sia nell’individuazione di soluzioni ai tanti problemi
tra cui quello della neve, sia nell’importanza
di una voce comune a tutti gli Enti locali, perché la transizione delle Province sia guidata
con la naturale capacità di gestire i servizi che
la riforma prevede”. “Come Amministrazioni
comunali – rimarca il primo cittadino - abbiamo fino ad oggi dimostrato una grande
disponibilità al concorrere alla stagione dei
sacrifici del nostro Paese, guidati da quel senso di responsabilità che dovrà diventare il
modello delle relazioni tra Enti locali e territoriali, facendo fronte comune nel chiedere
che i livelli superiori dello Stato abbiano ben
presente che una riforma importante come
quella in corso non può essere scaricata solo
sui livelli periferici”. In conclusione, “spero
che il Presidente della Provincia, che è anche
un Sindaco, si schieri nella squadra degli amministratori comunali della nostra Provincia
per costruire un sistema armonico nuovo
delle politiche locali”.
PREVENZIONE OGGI E DOMANI LA GIORNATA DI INFORMAZIONE SULLE CATASTROFI NATURALI
In Municipio i volontari di “Io non rischio”
Oggi alle 11.30, il Sindaco Davide Drei incontrerà i volontari dell’associazione Sos Forlì - Fir Cb impegnati
in piazza Saffi per un week end dedicato alla informazione sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Protagonisti della campagna
saranno i volontari e le volontarie
di Protezione Civile ai quali spetterà il compito di diffondere la
cultura della prevenzione del rischio, aspetto prioritario nell’ambito dell’azione di protezione civile sul territorio.
“Io non rischio” è una campagna promossa e realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile, Anpas-Associazione Nazionale
Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento dei rischi
maremoto e alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca
Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e
di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale
per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università
della Calabria, Fondazione Cima
e Irpi-Istituto di ricerca per la
Protezione idro-geologica. L’iniziativa, come ogni anno, si realizzerà anche grazie al supporto delle istituzioni locali – Sindaci,
strutture di protezione civile regionali, Anci e Upi. Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto.
Litiganti Drei e Bulbi
CORTOMETRAGGI
Sedicicorto
Le premiazioni
del Festival
E’ tempo di premiazioni
per il festival Sedicicorto. Oggi gli appuntamenti clou della 11^ rassegna cinematografica
dedicata ai cortometraggi. La mattina si apre con un “focus” dedicato ai lavori di Abi
Fejo e Regina Pessoa.
L’appuntamento è all’Apollo alle 10 con la
proiezione di 6 opere
dei due registi portoghesi, membri tra l’altro
della giuria dell’11^ edizione del Sedicicorto
Film International Film
Festival. Nel primo pomeriggio, alle 14 prenderà il via invece il ciclo
“centocorti” che accompagneranno il pubblico
alle 16 quando saranno
gli “spaghetti western”,
a cui è dedicata questa
edizione del festival, ad
andare in scena. Alle
18.30, si cambia location e si va all’Auditorium Cariromagna dove
Yuri Ciccarese ed Elena
Indelicati si esibiranno
in un omaggio alle migliori colonne sonore
dei film western. Il fortunatissimo filone del
western all’italiana, sdoganato a tutti gli effetti
dalla critica cinematografica negli anni Ottanta e celebrato nel
2007 al Festival del cinema di Venezia, si lega
a doppio filo ad un vasto ed importantissimo
repertorio di musiche e
melodie, divenuto ormai
parte della cultura musicale di massa. Conclude la lunga giornata la
cerimonia di premiazioni, sempre all’Auditorium (inizio alle 21.15).
Per la sezione Movie sono in concorso 58 film,
per Animalab 40, per
Cortitalia 20, mentre
per la categoria “Animare” partecipano 16
film.
Si scopriranno i titoli
vincenti e gli autori, registi, attori che ritireranno gli ambiti riconoscimenti e tra questi anche
chi avrà conquistato il
premio “Cortinloco” decretato dalla giuria del
pubblico nella serata di
apertura del festival tenutosi il 3 ottobre scorso al Cinema Astoria.
Club Forza Forlì La partita benefica
in ricordo del giornalista Enrico Zavalloni
A otto anni dalla scomparsa di Enrico Zavalloni, indimenticato giornalista poliedrico del Resto del Carlino, gli amici del Club Forza Forlì si ritrovano oggi pomeriggio per ricordarlo nel campo parrocchiale di Santa Maria del Fiore. Zavallone, per tutti “Zico” coltivava, tra le sue innumerevoli passioni, anche quella
per il calcio. Aveva militato nelle giovanili del Forlì, era tifosissimo del Cesena,
seguendo in prima
persone in particolare le vicende della
squadra Primavera
e continuava a
scendere in campo
con le casacche del
Club Forza Forlì.
Nella foto Enrico
Zavalloni in occasione di una partita
benefica giocata al
Manuzzi di Cesena.
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