IBM Tivoli Workload Scheduler File readme per Fix Pack 3 Versione 8.6.0 IBM Tivoli Workload Scheduler File readme per Fix Pack 3 Versione 8.6.0 Nota Prima di utilizzare questo prodotto e le relative informazioni, leggere le informazioni contenute in “Notifiche” a pagina 63. Questa edizione si applica al Fix Pack 3 per la versione 8, release 6, livello di modifica 0 di IBM Tivoli Workload Scheduler (numero programma 5698-WSH) e a tutte le release e modifiche successive, a meno di diverse indicazioni nelle nuove edizioni. © Copyright IBM Corporation 2011, 2013. Indice IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 . . . . 1 Informazioni su questo fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 Nuovi certificati predefiniti (TrustStore e KeyStore) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 Funzioni introdotte con il Fix Pack 3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 Funzioni introdotte nel Fix Pack 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 Funzioni introdotte nel Fix Pack 1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Problemi corretti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 APAR e difetti risolti nel Fix Pack 3 per Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 . . . . . . . . . . 10 APAR e difetti risolti nel Fix Pack 2 per Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 . . . . . . . . . . 14 APAR e difetti risolti in Tivoli Workload Scheduler Fix Pack 1 per la versione 8.6.0 . . . . . . . . . 16 Limitazioni note e soluzioni temporanee. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 Compatibilità con le versioni precedenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 Note sulla globalizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26 Struttura del fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26 File del fix pack disponibili per Tivoli Workload Scheduler tramite Fix Central . . . . . . . . . . . . 26 File del fix pack disponibili per report batch tramite Fix Central . . . . . . . . . . . . . . . . . 26 File del fix pack disponibili per Tivoli Endpoint Manager tramite Fix Central . . . . . . . . . . . . 27 Installazione del fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 Creazione di un pacchetto di installazione del fix pack per un componente di Tivoli Workload Scheduler specifico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28 Download e sostituzione dei file dalla directory GAFixes . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29 Note sull'installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 Requisiti di spazio su disco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 Aggiornamento del database di Tivoli Workload Scheduler . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 Esecuzione di un'installazione sicura del fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41 Personalizzazione dell'installazione sicura del fix pack tramite la procedura guidata . . . . . . . . . 42 Personalizzazione dell'installazione sicura del fix pack tramite il metodo non presidiato . . . . . . . . 42 Personalizzazione dell'installazione sicura del fix pack tramite twspatch . . . . . . . . . . . . . 42 Azioni di installazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43 Azioni del prodotto quando si applica il fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45 Azioni del prodotto durante l'annullamento del fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46 Operazioni preliminari all'installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47 Decompressione di eImage per l'agent e l'agent dinamico di Tivoli Workload Scheduler per z/OS su sistemi operativi IBM i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48 Installazione mediante l'utilizzo della procedura guidata ISMP . . . . . . . . . . . . . . . . . 48 Installazione mediante l'utilizzo dell'installazione non presidiata ISMP . . . . . . . . . . . . . . 49 Installazione mediante lo script twspatch . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50 Installazione mediante l'utilizzo della distribuzione software . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51 Installazione mediante IBM Endpoint Manager . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53 Configurazione delle proprietà per la riga comandi di Dynamic Workload Broker . . . . . . . . . . . 53 Esecuzione del rollback dell'installazione del fix pack . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53 Disinstallazione dell'intera istanza Tivoli Workload Scheduler . . . . . . . . . . . . . . . . . 54 Installazione dei file di log . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54 Aggiornamenti della documentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55 Aggiornamenti della documentazione del Fix Pack 3 per Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 . . . . . 55 Aggiornamenti della documentazione di Tivoli Workload Scheduler Fix Pack 2 per la versione 8.6.0. . . . . 60 Aggiornamenti della documentazione del Fix Pack 1 per Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 . . . . . 60 Come contattare IBM Software Support . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61 Notifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63 Marchi . . . . . . . . © Copyright IBM Corp. 2011, 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64 iii iv IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 Data 29 novembre 2013 Fix Pack 8.6.0-TIV-TWS-FP0003 Prodotto IBM® Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 Descrizione generale IBM Tivoli Workload Scheduler Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 Questo file readme fornisce informazioni importanti sul Fix Pack 3 per IBM Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0. Questo file readme contiene le informazioni più aggiornate per il fix pack ed è prioritario rispetto a tutta l'altra documentazione per Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 Fix Pack 3. È suddiviso nelle seguenti sezioni: v v v v “Informazioni su questo fix pack” “Struttura del fix pack” a pagina 26 “Installazione del fix pack” a pagina 27 “Aggiornamenti della documentazione” a pagina 55 Leggere attentamente questa sezione prima di installare o di utilizzare questo Fix Pack. Informazioni su questo fix pack In questa sezione sono riportate informazioni specifiche per questo fix pack: modifiche, novità, correzioni, versioni di prodotto o componenti a cui si applica il fix pack ed eventuali problemi di compatibilità. Versioni del prodotto e componenti ai quali fa riferimento il fix pack Questo fix pack può essere applicato solo su Tivoli Workload Scheduler V8.6.0 GA o Fix Pack 1 o Fix Pack 2. Questa sezione include le seguenti sottosezioni: v “Funzioni introdotte con il Fix Pack 3” a pagina 2 v “Funzioni introdotte nel Fix Pack 2” a pagina 5 v “Funzioni introdotte nel Fix Pack 1” a pagina 8 v “Problemi corretti” a pagina 10 v “Limitazioni note e soluzioni temporanee” a pagina 20 v “Note sulla globalizzazione” a pagina 26 © Copyright IBM Corp. 2011, 2013 1 Nuovi certificati predefiniti (TrustStore e KeyStore) I certificati predefiniti rilasciati con la disponibilità generale di Tivoli Workload Scheduler V8.3.0, V8.4.0, V8.5.0, V8.5.1 e V8.6.0 scadono il 10 febbrario 2014, ma è necessario rinnovarli entro il 10 dicembre 2013 a causa del meccanismo di rinnovo automatico integrato di WebSphere Application Server che genera nuovi certificati casuali da utilizzare due mesi prima della data di scadenza. Tivoli Workload Scheduler Fix Pack 3 installa le versioni aggiornate dei certificati predefiniti (TrustStore eKeyStore) che scadranno nel 2032. In seguito all'installazione del fix pack, fino al 10 febbraio 2014, l'istanza di Tivoli Workload Scheduler comunicherà con tutti gli altri componenti di Tivoli Workload Scheduler interessati per cui la prima parte della procedura descritta nei seguenti avvisi è stata completata: v http://www.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg21628636 v http://www.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg21628601 Dopo il 10 febbraio 2014 la procedura generale per rinnovare i certificati predefiniti dovrà essere stata completata sui componenti, deve essere stato applicato il Fix Pack 3 correlato oppure tali componenti devono essere stati aggiornati alla V9.1. In seguito ll'installazione di Dynamic Workload Console Fix Pack 3, se si prova a installare i componenti di Tivoli Workload Scheduler V8.6 General Availability in modo da avere un'istanza integrata nella stessa directory, l'installazione potrebbe bloccarsi senza che sia completata se non sono state eseguite le azioni prerequisite descritte nella sezione "Nuovi certificati predefiniti (TrustStore e KeyStore)" del readme di Dynamic Workload Console Fix Pack 3. Per risolvere questo problema, effettuare le seguenti operazioni: 1. Arrestare l'installazione dei componenti V8.6 General Availability. 2. Arrestare WebSphere Application Server. 3. Verrà richiesto di accettare il nuovo truststore client per Dynamic Workload Console. Per accettare il nuovo truststore durante l'esecuzione di stopServer.bat nei sistemi operativi Windows e stopServer.sh nei sistemi operativi UNIX e Linux, rispondere 'y' alla richiesta Add signer to the trust store now? (y/n). 4. Avviare WebSphere Application Server. 5. Avviare di nuovo l'installazione con l'opzione -resume: Nei sistemi operativi UNIX e LINUX: SETUP.exe -resume Nei sistemi operativi Windows: ./SETUP.bin -resume 6. Nella finestra che riporta i passi di installazione, impostare su success tutti i passi che precedono il passo "Propagate the security policies of the application to the JACC provider in the embedded WebSphere Application Server". 7. Fare clic sul pulsante Run All. Funzioni introdotte con il Fix Pack 3 Rigenerazione del registro Quando si installa questo fix pack, se l'istanza di Tivoli Workload Scheduler non viene rilevata e l'installazione del fix pack non riesce, prima 2 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 di eseguire di nuovo il processo di installazione sarà necessario specificare la directory di installazione dell'istanza, ad esempio /dir_inst/home_TWA. I seguenti registri vengono rigenerati: v v v v /etc/TWS/TWSRegistry.dat /etc/TWA/twainstance<n>.TWA.properties /etc/teb/teb_tws_cpa_agent_mdm86.ini e la cartella .swdis dove <n> è il numero del fix pack. Per le istanze condivise, vengono rigenerati solo i registri di Tivoli Workload Scheduler e i pacchetti di distribuzione software vengono inseriti in stato di commit. Questa funzione può essere utilizzata con la procedura guidata di installazione, con l'installazione non presidiata con lo script di installazione twspatch: Rigenerazione dei file del registro tramite l'installazione guidata Per creare nuovamente i file di registro durante l'esecuzione di una installazione fix pack mediante la procedura guidata di installazione, dopo aver avviato l'installazione, nel pannello delle istanze rilevate, immettere il percorso completo dell'istanza non rilevata e fare clic sul pulsante Rileva. Questa istanza sarà aggiunta all'elenco di istanze rilevate e sarà possibile continuare con l'installazione del fix pack. Per maggiori informazioni sul metodo di installazione della procedura guidata, fare riferimento a “Installazione mediante l'utilizzo della procedura guidata ISMP” a pagina 48. Rigenerazione dei file di registro tramite l'installazione non presidiata del fix pack Per creare nuovamente i file di registro durante l'installazione non presidiata del fix pack, effettuare le seguenti operazioni: 1. Copiare il file di risposte in una directory locale, a seconda del sistema operativo: v patchInstall.txt 2. Modificare il file di risposte specificando il parametro: -W recovInstReg.run=true 3. Salvare il file con le modifiche apportate. 4. Immettere il comando seguente: Sistemi operativi Windows SETUP.exe -options local_dir\patchInstall.txt -silent dove patchinstall.txt è il nome del file di risposte da utilizzare per l'installazione del fix pack. Il file SETUP.exe è ubicato in TWS\operating_system. Sistemi operativi UNIX e Linux ./SETUP.bin -options local_dir/patchInstall.txt -silent dove patchInstall.txt è il nome del file di risposte da utilizzare per l'installazione del fix pack. Il file SETUP.bin è ubicato in TWS/operating_system. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 3 5. Rivedere i messaggi dell'installazione nel file summary.log per accertarsi che l'installazione del fix pack sia riuscita. Rigenerazione dei file di registro tramite lo script twspatch Per creare nuovamente i file del registro durante l'esecuzione dell'installazione del fix pack mediante lo script twspatch, effettuare le seguenti operazioni: Nei sistemi operativi Windows 1. Accedere come amministratore nella workstation in cui si desidera aggiornare il prodotto. 2. Dalla directory TWS\sistema_operativo del DVD di installazione o dalle immagini scaricate, dove sistema_operativo è il sistema operativo su cui si desidera installare il fix pack, eseguire lo script twspatch utilizzando la sintassi riportata di seguito. In UNIX e Linux 1. Dalla directory TWS/sistema_operativo del DVD di installazione o dalle immagini scaricate, dove sistema_operativo è il sistema operativo su cui si desidera installare il fix pack, eseguire lo script twspatch utilizzando la sintassi riportata di seguito. Sintassi: Nei sistemi operativi Windows: Visualizzare la versione e l'utilizzo del comando cscript.exe twspatch.vbs -u | -v Installare il fix pack cscript.exe twspatch.vbs -install -uname nome_utente [-domain dominio_utente] [-inst_dir dir_install [-recovInstReg true]] Esempio cscript.exe twspatch.vbs -install -uname twsuser -password qaz12qaz -inst_dir "C:\Program Files\IBM\TWA" -recovInstReg true In UNIX e Linux Visualizzare la versione e l'utilizzo del comando ./twspatch -u | -v Installare il fix pack ./twspatch -install -uname user_name [-inst_dir install_dir [-recovInstReg true]] Esempio ./twspatch -install -uname twsuser -inst_dir /opt/IBM/TWA -recovInstReg true Per informazioni sui parametri twspatch, vedere “Installazione mediante lo script twspatch” a pagina 50. Aggiunto il supporto per il trasferimento file multibyte Questa funzione aggiunge il supporto per la traduzione della codepage multibyte durante il trasferimento di file da e verso host basati su ASCII e sistemi operativi z/OS che di solito utilizzano il formato EBCDIC. È possibile specificare, nel riquadro della definizione del lavoro di un tipo di lavoro FTP, se per il trasferimento di file è necessaria una connessione dati 4 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 multibyte selezionando l'opzione Codifica file multibyte. Per utilizzare questa funzione in un ambiente end-to-end con funzioni z-centric, è necessario installare l'APAR PI05603 sul controller z/OS. Funzioni introdotte nel Fix Pack 2 Per una panoramica delle nuove funzioni introdotte con questo fix pack, vedere: http://pic.dhe.ibm.com/infocenter/tivihelp/v47r1/topic/ com.ibm.tivoli.itws.doc_8.6.0.2/common/src_gi/eqqg1sumenh.htm Nuovi tipi di lavoro supportati Attualmente è possibile creare tipi di lavoro di provisioning e comandi remoti tramite Dynamic Workload Console o la riga comandi. I lavori di provisioning riguardano computer fisici, macchine virtuali e ambienti cloud pubblici e privati con la creazione di un ambiente on-demand. Questo tipo di lavoro si integra con IBM SmartCloud Provisioning. I lavori di comandi remoti possono essere eseguiti su computer remoti senza l'installazione di alcun agent. Risoluzione variabili in fase di runtime Oltre all'assegnazione di valori alle variabili definite in un lavoro, in fase di aggiunta del lavoro al piano, è possibile specificare anche variabili in un formato che consenta la risoluzione delle variabili in fase di inoltro del lavoro. Le variabili definite nel lavoro assumono il relativo valore più aggiornato assegnato nella tabella variabili correlata. Ciò implica la possibilità di assegnare valori differenti alle variabili definite in lavori diversi contenuti nello stesso flusso di lavoro. Supponendo la presenza di altri lavori nel flusso di lavoro deputato all'aggiornamento del valore della variabile nella tabella delle variabili, ogni lavoro assegna il valore della variabile presente nella tabella delle variabili quando il lavoro viene eseguito. Monitoraggio delle anomalie di funzionamento durante l'esecuzione dei lavori La gestione dei lavori in esecuzione non include solo il monitoraggio dei lavori per accertarsi che vengano completati correttamente, ma anche altri meccanismi di controllo di eventuali anomalie di funzionamento, ad esempio lavori la cui esecuzione dura più tempo del previsto e lavori che invece terminano troppo presto. In risposta a queste condizioni, Tivoli Workload Scheduler fornisce un ulteriore controllo tramite la segnalazione di tali condizioni per poter intervenire automaticamente e risolverle. Alla definizione del flusso di lavoro sono state aggiunte due nuove parole chiave, maxdur e mindur, per monitorare queste condizioni e i nuovi eventi con risposte automatiche a tali condizioni. Procedura di recupero migliorata Con il recupero del piano tramite l'ultimo file Symphony archiviato si può ottenere un recupero più completo. Oltre all'utilizzo dell'ultimo piano archiviato, gli eventi che sono stati registrati durante il giorno vengono scritti in un nuovo file di messaggi. L'ultimo file Symphony archiviato viene copiato nel file Symphony corrente e quindi viene eseguito JnextPlan per applicare gli eventi accodati nel file evtlog.msg. Integrazione con Tivoli System Automation for Multiplatforms per fornire un ambiente ad alta disponibilità con failover automatico di tutti i componenti Tivoli Workload Scheduler integra diverse funzioni ad alta disponibilità, che è possibile utilizzare per commutare componenti in altre workstation IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 5 presenti nella rete Tivoli Workload Scheduler; in combinazione con Tivoli System Automation for Multiplatforms e politiche personalizzate, tuttavia, le operazioni di recupero vengono gestite da terzi con maggiore attenzione allo stato di tutti i componenti critici e il processo di commutazione degli altri componenti in altre workstation disponibili nella rete di Tivoli Workload Scheduler network avviene automaticamente in minor tempo. Meccanismi automatici di aggiornamento, installazioni di fix pack e rollback con Tivoli Endpoint Manager Tivoli Workload Scheduler si integra con Tivoli Endpoint Manager in tutti i sistemi operativi supportati, per fornire una visibilità unificata in tempo reale e la possibilità di distribuire e gestire gli aggiornamenti in tutti gli endpoint da un'unica console. Monitoraggio dei lavori child in agent dinamici IBM i Quando di invia un comando in un agent IBM i, il comando potrebbe avviare uno o più lavori in batch. L'agent IBM i monitora questi lavori in batch, detti lavori child. Nella ricerca e nel monitoraggio dei lavori child avviati, l'agent IBM i utilizza un'elevata percentuale del tempo di elaborazione. A partire da Tivoli Workload Scheduler Fix Pack 2, è possibile indicare all'agent IBM i di non cercare e monitorare lavori child, migliorando le prestazioni dell'agent. È possibile escludere il monitoraggio di lavori child a livello di agent per tutti i comandi o a livello di definizione lavoro per un singolo comando. Aggiunta della possibilità di caricare un profilo utente in un agent a tolleranza di errore in sistemi Windows Questa funzione, relativa solo ai sistemi Windows, consente l'aggiunta o la rimozione del profilo utente in un agent a tolleranza di errore. Quando è abilitata, Tivoli Workload Scheduler carica il profilo utente e le variabili di ambiente dell'utente per ogni lavoro eseguito dall'agent. I profili di roaming non sono supportati. La funzione può essere abilitata impostando la proprietà jm load user profile su on nel file localopts, come nell'esempio seguente: jm load user profile=on Utilizzo di SSL per EDWA (Event-Driven Workload Automation) dietro firewall Questa funzione consente a un gestore dominio l'esecuzione come proxy inverso per protocolli HTTP (HyperText Transfer Protocol) e EIF (Event Integration Facility), inoltrando il traffico al processore eventi. Una nuova opzione, che si abilita con il programma a riga comandi optman, consente di scegliere se le workstation dietro un firewall devono collegarsi al gestore dominio invece che al processore eventi, in modo che il nuovo proxy nel gestore dominio inoltri il traffico al processore eventi. Il traffico in ingresso viene reindirizzato come di seguito indicato: v Se un agent si trova dietro un firewall, il traffico viene indirizzato al gestore dominio nell'agent. Se un agent non si trova dietro a un firewall, il traffico viene inviato direttamente al processore eventi. v Se i gestori dominio includono nodi child dietro un firewall, il traffico viene reindirizzato al processore eventi. v I gestori dominio primario reindirizzano sempre il traffico al processore eventi corrente. v I gestori dominio di livello inferiore reindirizzano il traffico a gestori dominio di livello superiore, se si trovano dietro a un firewall, oppure al processore eventi, se non si trovano dietro un firewall. 6 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Per utilizzare questa funzione, attenersi alla procedura seguente: 1. Abilitare la funzione impostando l'opzione optman su yes. Il valore predefinito è no: enEventDrivenWorkloadAutomationProxy | pr = {yes|no} 2. Nella definizione della workstation nel database per l'agent, impostare l'attributo behindfirewall su ON. 3. Configurare OpenSSL o GSKit nel gestore dominio. Per ulteriori informazioni sull'impostazione delle opzioni per SSL nel file localopts, vedere http://pic.dhe.ibm.com/infocenter/tivihelp/ v47r1/topic/com.ibm.tivoli.itws.doc_8.6.0.2/awsadlocaloptset.htm. Ottimizzazione di SQL Broker L'invio del lavori del broker e i processi di archiviazione dei lavori del broker sono stati migliorati tramite l'ottimizzazione di determinate istruzioni SQL. Miglioramento del monitoraggio dei lavori Per il tipo di lavoro del broker e per tutti i lavori modello JSDL (Job Submission Description Language), attualmente il linguaggio JSDL completo con tutte le variabili sostituite viene registrato nell'intestazione del log del lavoro con la parola chiave TASK. Miglioramento dell'interfaccia CLI delle risorse L'interfaccia CLI (Command Line Interface) delle risorse del broker è stata migliorata con l'aggiunta della possibilità di cambiare gestore. Prima di questo fix pack, l'interfaccia CLI delle risorse veniva configurata in fase di installazione per contattare il server del broker in esecuzione sul gestore dominio principale. Per questo motivo, dopo il comando di cambio gestore, l'interfaccia CLI delle risorse non era in grado di contattare il server del broker sul gestore dominio principale primario e non era configurata per contattare il nuovo server del broker in esecuzione sul gestore dominio principale di backup. A partire da questo fix pack, nel file CLIConfig.properties è possibile stabilire che i server del broker di backup vengano contattati dall'interfaccia CLI delle risorse se il server del broker corrente non risponde. Per configurare l'interfaccia CLI delle risorse per contattare i server di backup in caso di problemi, è necessario specificare le proprietà di connessione per ogni server del broker di backup nel file CLIConfig.properties. Elencare le stesse proprietà specificate per il server del broker in esecuzione sul gestore dominio principale primario. Specificare le seguenti proprietà di connessione: ITDWBServerHost ITDWBServerPort ITDWBServerSecurePort use_secureconnection tdwb_user tdwb_pwd Per il server di backup, è necessario accodare lo stesso numero ordinale a ogni nome proprietà associato allo stesso server di backup. Nell'esempio seguente, nel file CLIConfig.properties è specificato il server del broker in esecuzione del gestore dominio principale primario e due server del broker di backup: IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 7 # Proprietà del server del broker in esecuzione nel gestore dominio principale primario ITDWBServerHost = BrokerServer.mycompany.com ITDWBServerPort = 51117 ITDWBServerSecurePort = 51118 use_secureconnection = true tdwb_user = tdwbUser tdwb_pwd = xxxx # Proprietà del primo server del broker di backup (_1) ITDWBServerHost_1 = FirstBackupBrokerServer.mycompany.com ITDWBServerPort_1 = 41117 ITDWBServerSecurePort_1 = 41118 use_secureconnection_1 = false tdwb_user_1 = backup1TdwbUser tdwb_pwd_1 = yyyy # Proprietà del secondo server del broker di backup (_2) ITDWBServerHost_2 = SecondBackupBrokerServer.mycompany.com ITDWBServerPort_2 = 61117 ITDWBServerSecurePort_2 = 61118 use_secureconnection_2 = false tdwb_user_2 = backup2TdwbUser tdwb_pwd_2 = zzzz È possibile definire fino a 10 server del broker. Per evitare che l'interfaccia CLI delle risorse contatti server non disponibili, il nome dell'ultimo server del broker contattato correttamente viene salvato nella proprietà ITDWBLastGoodServerHost del file CLIConfig.properties. Funzioni introdotte nel Fix Pack 1 Tutte le funzioni introdotte con il Fix Pack 1 sono descritte nei manuali aggiornati nel Centro informazioni: http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/tivihelp/v47r1/index.jsp?topic=/ com.ibm.tivoli.itws.doc_8.6.0.1/welcome_TWA.html L'elenco seguente contiene informazioni dettagliate su alcune di queste funzioni: Autorizzazione dell'utente al salvataggio delle credenziali per un tipo di lavoro con opzioni avanzate in un'ubicazione centralizzata In Tivoli Workload Scheduler versione 8.6, in fase di definizione di un lavoro con opzioni avanzate, si specifica e si salva nome utente e password nella sezione delle credenziali della definizione lavoro. Se la password di un determinato utente cambia, è necessario aggiornare tutte le definizioni lavoro per tale utente. In Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 Fix Pack 1, l'amministratore del database può salvare la password fornita in una definizione lavoro in un'ubicazione centralizzata. Indipendentemente dal sistema operativo dell'agent dinamico che esegue il lavoro, i valori di nome utente e password forniti nella sezione delle credenziali del lavoro vengono salvati in una definizione utente nel database. Il valore della password per le credenziali del lavoro viene risolta in fase di runtime con il valore memorizzato nel database. Per ulteriori informazioni su questa funzione, consultare il manuale Tivoli Workload Scheduler: User's Guide and Reference. Per utilizzare questa funzione, è necessario disporre della serie di autorizzazioni nel file di sicurezza per eseguire azioni USE per oggetti USEROBJ. Per ulteriori informazioni, consultare il manuale Tivoli Workload Scheduler: Administration Guide. 8 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 L'installazione del fix pack non aggiorna il file di sicurezza installato in gestore dominio principale. Per includere una nuova istruzione di sicurezza o aggiungere una nuova parola chiave di accesso a un'istruzione, è necessario procedere manualmente. Dopo l'installazione del fix pack, se è necessario aggiornare il file di sicurezza con una nuova autorizzazione, attenersi alla procedura seguente: 1. Accedere come TWSUser o gestore dominio principale e impostare la variabile di ambiente Tivoli Workload Scheduler. 2. Estrarre il file di sicurezza utilizzando il comando: dumpsec > sec_file dove sec_file è il file di testo creato con il comando dumpsec. 3. Modificare il file sec_file per inserire la parola chiave di accesso USE nell'istruzione USEROBJ: userobj access=display,modify, altpass, use 4. Salvare le modifiche nel file sec_file. 5. Creare il file di sicurezza affinché gestore dominio principale usi il comando makesec. makesec sec_file 6. Se è abilitata la funzione di sicurezza centralizzata, distribuire il file di sicurezza in tutta la rete. Impostazione manuale dell'ambiente in un agent dinamico per l'esecuzione dei comandi param e twstrace Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 Fix Pack 1 installa due nuove righe comandi per la gestione di un agent dinamico: v La riga comandi param, che crea e gestisce variabili e password utente in locale. Per ulteriori informazioni su questa funzione, consultare il manuale Tivoli Workload Scheduler: User's Guide and Reference. v La riga comandi twstrace, che modifica le impostazioni per la traccia in fase di runtime. Per ulteriori informazioni su questa funzione, consultare il manuale Tivoli Workload Scheduler: User's Guide and Reference. Il file esistente nell'istanza dell'agent: v <tws_install_dir>\TWS\tws_env.bat per sistemi operativi Windows v <tws_install_dir>/TWS/tws_env.sh per sistemi operativi UNIX utilizzati per l'impostazione della variabile Tivoli Workload Scheduler devono essere aggiornati per il supporto di questi comandi. Il programma di installazione del fix pack copia una nuova versione del file esistente, contenente le impostazioni valide per l'esecuzione dei comandi nella directory <tws_install_dir>/TWS/config. Aggiungere manualmente le nuove impostazioni al file esistente o unire la versione vecchia e quella nuova del file. Implementazione dello strumento di creazione profili per il monitoraggio delle API del connettore e del tempo richiesto dallo strumento di creazione regole EDWA È stato implementato uno strumento di gestione profili per monitorare le API del connettore e il tempo richiesto dallo strumento di creazione regole correlato a EDWA (Event-Driven Workload Automation). Questo strumento di creazione profili può essere abilitato o modificato impostando le IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 9 seguenti proprietà ubicate nel file <tws_install_dir>/eWAS/profiles/ TIPProfile/properties/TWSConfig.properties: com.ibm.tws.util.profiling={true|false} com.ibm.tws.util.profiling.verbose={true|false} com.ibm.tws.util.profiling.interval=xx dove xx è un valore espresso in minuti, compreso tra 1 e 1440. Se la proprietà com.ibm.tws.util.profiling.verbose è impostata su true, lo strumento di creazione profili scrive informazioni approfondite nel file <tws_install_dir>/TWS/profiling.txt. Per impostazione predefinita, dopo l'installazione del fix pack lo strumento di creazione profili viene disabilitato e nessuna proprietà viene aggiunta al file <tws_install_dir>/eWAS/profiles/TIPProfile/properties/ TWSConfig.properties. Problemi corretti Questa sezione elenca tutti gli APAR e i difetti interni risolti da questo fix. Per ulteriori informazioni sugli APAR della documentazione e sui difetti interni, fare riferimento a “Aggiornamenti della documentazione” a pagina 55. Questa sezione fornisce informazioni sulla procedura per scaricare e sostituire le correzioni GA prima di avviare l'installazione di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0. Vedere “Download e sostituzione dei file dalla directory GAFixes” a pagina 29. Questa sezione include i v “APAR e difetti risolti 8.6.0” v “APAR e difetti risolti 8.6.0” a pagina 14 v “APAR e difetti risolti 8.6.0” a pagina 16 seguenti argomenti: nel Fix Pack 3 per Tivoli Workload Scheduler versione nel Fix Pack 2 per Tivoli Workload Scheduler versione in Tivoli Workload Scheduler Fix Pack 1 per la versione APAR e difetti risolti nel Fix Pack 3 per Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 In questa sezione sono riportati gli APAR e i difetti interni risolti dal Fix Pack 3. Elenco di APAR risolti: v IV19053: Conman viene arrestato in maniera anomala se in pipe con "more" e linee=-1. v IV20588: Il lavoro critico già nel piano quando la workstation viene ignorata restituisce DWC AWSJCS011E "java.lang.NullPointerException". v IV20902: Apre una dipendenza che tratta una variabile d'ambiente in maniera non corretta. v IV24757: ChangHostProperties accetta valori di porta uguali per porte differenti. v IV27106: L'installazione di TWS bkm non riesce a richiamare i nomi dei tablespace se l'utente db2 contiene caratteri speciali. v IV28201: Problema con il tcl utilizzato in makeplan.cmd. v IV28691: Il programma di disinstallazione di TWS non elimina la sottodirectory della versione. v IV29250: L'annullamento del js con l'opzione pend non rilascia la dipendenza. 10 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 v IV30948: Conman -gui genera un errore di segmentazione. v IV31688: Il nome lavoro viene troncato per l'evento 203 quando contiene un underscore o un trattino. v IV32349: L'agent z-centric su UNIX non rispetta l'umask creato. v IV32416: Su Windows DM sinfonia risulta danneggiato dopo aver cambiato copia. v IV32430: Modifiche delle risorse immesse durante il cambio di piano. v IV33046: Impossibile creare lavori con le opzioni avanzate nel broker. v IV33056: Impossibile migrare o aggiungere utenti DWC che si sono autenticati mediante pam utilizzando LDAP. v IV33159: In seguito a un failover della macchina, zCentric non viene riavviato correttamente come primo avvio. v IV33168: I report reptr annullano l'esecuzione dei lavori all'ora di inizio in mdm tz invece di fta tz. v IV33265: reprt -post mostra in maniera erroneamente l'istanza predecessore in corso. v IV33271: L'output per i lavori interattivi pianificati su agent dinamici è diversa se lo stesso lavoro è stato inoltrato su un FTA. v IV33732: I parametri con la e commerciale -&- e le virgolette -"- non vengono bene risolti in JNextPlan. v IV33862: Aggiunto il supporto FTP JobExecutor per il trasferimento di file multibyte. v IV33962: AWSUI5017E Impossibile salvare la regola dell'evento se minlength non è 1. v IV34013: L'installazione del fix pack per mdm e bmdm avvia jobManager in ogni caso. v IV34095: Gli elenchi di lavori datastage in DWC non sono coerenti nei risultati, visualizzano errori a intermittenza, tra cui AWKDSE020E v IV34829: JSC mostra un errore di autorizzazioni quando si cambia la priorità del lavoro con l'impostazione di sicurezza altpri. v IV35486: Il tempo trascorso del flusso di lavori non è corretto. v IV35722: TWS ha diverse world-writeable (777 autorizzazioni) che non possono essere consentite per l'ambiente del cliente. v IV36364: Pianificazione dei lavori Unixssh o Unixrsh via zcentric non riuscita. v IV36450: ChangeDataSourceProperties.sh non cambia SecurityMechanism. v IV36517: I lavori DatabaseJobExecutor passano allo stato FAIL se eseguono una procedura memorizzata senza parametri con errore AWKDBE006E. v IV36534: I report dei piani DWC mostrano mdm timefor diverso dai lavori fta del fuso orario. v IV36624: Le limitazioni temporali non vengono applicate dopo aver apportato delle modifiche in jsc nelle proprietà del flusso di lavoro. v IV37071: Il prompt generale non funziona come previsto. v IV37292: Impedire l'errore di lavori zcentric in caso di filesystem pieno. v IV37443: Messaggio AWSBHT228W in twsmerge nonostante il flusso di lavori sia già stato eseguito. v IV37453: Problema con tcl utilizzato in createpostreport.cmd. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 11 v IV37648: I processi TWS terminano in maniera anomala se il parametro di evento bmevents.conf contiene più di 50 eventi. v IV37819: L'aggiornamento di TWS a 8.6 non rimuove la firma tlm delle release precedenti. v IV37859: Durante il cambio di DST TWS non cambia la pianificazione epoch. v IV38461: Errore stageman TWS 8.6 FP2. v IV39263: L'ora di A/Fino a non è corretta per eet il giorno dopo la modifica dst. v IV39528: Pianificazione dei lavori Unixssh o Unixrsh via zcentric non riuscita. v IV40159: Il composer non accetta i fusi orari "etc/gmt+". v IV40269: Trasferimento SSH di file lento a causa dell'elaborazione del file locale. v IV41597: Un lavoro interattivo di ripristino viene avviato come non interattivo. v IV41929: I lavori interattivi non funzionano se streamlogon ha un dominio. v IV42438: L'eliminazione di parametri eseguita in DWC non viene registrata nei log di controllo. v IV42786: Il componente dell'evento LogMessageWritten non funziona in seguito all'installazione di 8.6 fp2. v IV43150: Elevato utilizzo della cpu di jobmon a causa di una scansione tcp locale sulla porta jobmon. v IV43483: Modificare trascorso (secondi) in trascorso (minuti) in rep1. v IV43547: Se un lavoro z/OS termina con jcl o jcli il codice di ritorno è impostato su 0. v IV44485: Errore durante l'inoltro di pianificazioni con un alias contenente 16 caratteri su piattaforme Aix. v IV44771: Makeplan non riuscito a causa di un errore nel codice che può danneggiare la memoria. v IV44802: Makeplan si blocca. v IV44813: Vulnerabilità della lunghezza dei record crittografati di GSKit. v IV44814: Una vulnerabilità in relazione alle operazioni PKCS#12 e all'inserimento di Trust Anchor esiste su GSKit. v IV44823: Le versioni di OpenSSL precedenti alla 1.0.0 non seguono le migliori pratiche di sicurezza e devono essere aggiornate. v IV44824: I lavori vengono eseguiti a un orario del giorno non corretto di DST a Sydney. v IV444825: Potenziale problema di sicurezza con IBM WebSphere Application Server in seguito all'installazione di PM44303. v IV45042: Il programma di raccolta dati tws_inst_pull_info.cmd viene avviato all'ora final o jnextplan. v IV45220: Rmstdlist non riesce saltuariamente su cluster Windows durante il tentativo di rimozione del file bloccato clu_offline.log. v IV45240: Messaggio di errore di TWS su Windows sul visualizzatore eventi di Windows. v IV45544: Il correlatore EDWA corrisponde al file di regole di eventi sull'agent Windows in maniera sensibile al maiuscolo/minuscolo. 12 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 v IV45486: OpenSSL ha rilasciato fix per le vulnerabilità di sicurezza 3. v IV46103: Jobman non riesce a trovare la definizione ljuser in r3batch opts. v IV46504: Discrepanza tra l'output di rep1 e tdwc. v IV46535: Aggiornamento della workstation del broker anche se la workstation non è stata cambiata. v IV47074: startevtproc non riesce se la riga thiscpu in localopts ha un commento. v IV47926: Errore di convalida del composer quando il flusso contiene la scadenza <days>. v IV47998: Lavoro non riuscito se il nome contiene caratteri speciali. v IV48720: Mancanza di memoria per Jobmon per i lavori xa e gli arresti anomali casuali. v IV49858: Jobmanager non viene avviato in seguito a un riavvio su Linux. v IV49950: Riepilogo per Oracle April e Oracle February 2013. v IV50202: Impossibile elaborare gli eventi scritti nel messaggio di log che contengono un segno uguale nella stringa di testo. v IV50242: Tws/Dwc ewas 86fp2 e 851fp5 su hp sono terminati in maniera anomala durante l'autenticazione dei gruppi. v IV50769: Altpass "username" provoca un dump core se è abilitato enplanaudit. v IZ33462: Variabile d'ambiente Unison_job impostata non correttamente. v IZ76319: TWS datecalc non funziona su AIX. v IZ81893: I controlli di coerenza della sicurezza utente del composer non funzionano allo stesso modo in jsc. Elenco dei difetti corretti: v 70342: Ddriven: il lavoro termina in FAILED invece che in SUCC broker NullPointerException. v 72719: difetti dello strumento selezionato post-installazione su win64. v 75572: Errore nello switch a lungo termine gestito da TSAMP se il nome della workstation contiene la stringa FTA, che interrompe gli aggiornamenti nel database per lo switch. v 77903: enEmptySchedsAreSucc=YES non fa procedere il flusso di lavoro in stato di conservazione. v 78114: Consentire il cleanup delle risorse tsamp mentre queste sono ancora attive. v 78563: Riesecuzione di conman: argomenti "at" e "pri" ignorati v 79199: MDM WebSphere si blocca ripetutamente. v 82190: Alcuni certificati sono sostituiti. v 83368: Errore di registrazione dell'agent se l'agent esiste già. v 83841: Parentworkstation non completato durante la regola di eventi di interruzione righe. v 83906: L'aggiornamento di TWS a 8.6 non rimuove la firma tlm di release precedenti. v 84522: AWSFAB025E Messaggio durante l'installazione. v 84550: Migliorare i messaggi su ChnageHostProperties. v 84927: CLI di risorse: l'aggiunta di interfacce di rete ai computer restituisce l'output - RFE 81901. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 13 85369: Aggiornare OpenSSL alla versione y. 86705: reprt -post non mostra X-AGENT (report 10A). 86735: twsClusterUpg.vbs non funziona bene con gli spazi. 87766: Introdurre un messaggio di log in SystemOut.log correlato alla convalida. v 87880: La regola "file create" non funziona. v 88312: Problema di arresto workstation. v 88897: Problema di sicurezza per JavaDoc. v v v v 89912: Su hp ita batchman viene inattivato e genera un core. 90334: Nuovi certificati. 90487: Nuove politiche TSAMP di porta. 90900: Cambiare AWSJPL526W nella traccia. 90903: stageman di funzionalità. 91292: FTP jobexecutor: aggiunta del supporto per il trasferimento file multibyte. v 92357: I lavori interattivi funzionano male con utenti di domini Win. v v v v v v APAR e difetti risolti nel Fix Pack 2 per Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 In questa sezione sono riportati gli APAR e i difetti interni risolti dal Fix Pack 2. Elenco di APAR risolti: v IV10778: ERRORI DATABASE GENERATI DA TDWB. v IV12460: AWSJSYS514E ALL'APERTURA DI JOBLOG O DELLE PROPRIETÀ. v IV16852: RIMOZIONE ICONA SU NOME FILE MULTIPLI NEL FILE REGOLE EVENTI NAMEFILECREATED,FILEDELETE,FILEMODIFICATIONCOMPLETED ECC. v IV17252: CORE DUMP LOGMAN DURANTE UPDATESTATS. v IV17967: REP11 NON RESTITUISCE INFORMAZIONI CORRETTE SU WINDOWS 2008 R2. v IV18363: AGGIUNTA DELLA FUNZIONALITÀ PER IL CARICAMENTO DI JOBMON DEL PROFILO UTENTE IN WINDOWS. v IV18644: REPTR -POST -DETAIL (10B) NON VISUALIZZA L'ID LAVORO COMPLETO QUANDO MAESTRO_OUTPUT_STYLE=LONG. v IV18646: DIPENDENZA FOLLOWS NON RISPETTATA SE IL NOME LAVORO È IN LINGUA CINESE. v IV19237: WEBSPHERE (JAVA) SI BLOCCA A INTERMITTENZA PER UN PROBLEMA DI ALLOCAZIONE DELLA MEMORIA. v IV20588: UN LAVORO CRITICO GIÀ INCLUSO NEL PIANO QUANDO LA WORKSTATION VIENE IGNORATA CAUSA TDWC AWSJCS011E "JAVA.LANG.NULLPOINTEREXCEPTION". v IV20855: IL LAVORO VIENE RIMOSSO DAL FLUSSO DI LAVORO IN ESECUZIONE SE FTA VIENE IGNORATO. v IV20902: DIPENDENZA OPENS CHE GESTISCE IN MANIERA ERRATA UNA VARIABILE DI AMBIENTE. v IV22018: MSG CONMAN STOPAPP MANTENUTO NELLA CODA APPSERVMAN. 14 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 v IV22822: MONMAN NON INVIA L'ERRORE DI STATO SCONOSCIUTO PER TUTTI I LAVORI. v IV23017: ERRORE NELL'INVIO DEL FLUSSO DI LAVORO TRAMITE LA CLASSE DELLA WORKSTATION. v IV23995: TWS NON RIESCE AD ESEGUIRE LA PROCEDURA DI MEMORIZZAZIONE DI DB2 CON I PARAMETRI DI USCITA. v IV24400: IL LAVORO KILL NON TERMINA I PROCESSI CON WINDOWS TWS 8.4 FP06. v IV24925: IL TRIGGER DEGLI EVENTI DI RILEVAZIONE FILE NON FUNZIONA CORRETTAMENTE . v IV24951: CAMPO JCL TRONCATO NELL'INTESTAZIONE DEL LOG DI LAVORO DEL BROKER. v IV24995: MONITORAGGIO REGOLA EVENTI STATO "RUNNING" INVIA 2 EMAIL E NON 1. v IV25204: LAVORI TSM NON RIUSCITI SE L'OGGETTO TSM CONTIENE IL CARATTERE "\". v IV25226: PERDITE DI MEMORIA DI TWS MDM QUANDO SI UTILIZZA TDWC PER INTERROGARE IL PIANO E L'INTERROGAZIONE RESTITUISCE UN NUMERO DI OGGETTI MINORE DI QUELLI SELEZIONATI DAL FILTRO. v IV25904: DOPO L'APPLICAZIONE DI FP01 A 8.6 TDWC, I MOTORI NON SONO PIÙ DISPONIBILI E UNA VOLTA CREATO UN NUOVO MOTORE QUESTO NON È DISPONIBILE. v IV26764: "PARAMETRO AWSBII005E NON DEFINITO" CAUSA IL RIEMPIMENTO DI NATIVE_STERR.LOG. v IV27261: TMP, TEMP CON SPAZIO VUOTO CON ERRORE DEL FIX PACK TWS 8.5. v IV27605: LOG LAVORI NON RICHIAMABILE CON ERRORE AWSBIO027E DI OGGETTO "<JOBNAME> NON TROVATO.". v IV27652: IL VALORE PREDEFINITO PER IL TIMEOUT IN LOCALOPTS NON CORRISPONDE A ACTUALDEFAULT. v IV27906: LA GENERAZIONE PREVISIONI AGGIORNA IN MANIERA ERRATA LA TABELLA DI PRE-PRODUZIONE. v IV28102: "ALIAS" IN "INVIA FLUSSO DI LAVORO NEL PIANO PROPRIETÀ" NON VIENE AGGIORNATO DOPO L'AGGIORNAMENTO DELL'"ALIAS" IN "INVIA FLUSSO DI LAVORO NEL PIANO". v IV28167: IL LAVORO DEL COMANDO WINDOWS CON PARENTESI "(" TERMINA IN MANIERA ANOMALA. v IV28176: TWS 8.6 FP01 QUANDO SI UTILIZZA L'UTENTE DEL DOMINIO E LA PATCH DI TWS NON VIENE INSTALLATA. v IV28639: GLI UTENTI NON RIESCONO A RIPETERE L'ESECUZIONE, INVIARE O CONFERMARE LAVORI. v IV29253: TWS 86 MDM SI BLOCCA A CASO IN FASE DI ESECUZIONE DELLE OPERAZIONI DI PIANIFICAZIONE. v IV29255: TWS 86 MDM SI BLOCCA A CASO IN FASE DI ESECUZIONE DI OPERAZIONI SIMULTANEE, AD ESEMPIO INTERROGAZIONI E INVII. v IV29556: BACKUP TRACCIA NON PREVISTO DOPO IL RIAVVIO DI MAILMAN O NETMAN. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 15 v IV33031: EDWA: ARRESTO/AVVIO DI SSMAGENT DOPO JNEXTPLAN. v IV31312: LA CREAZIONE DI ER TRAMITE TDWC 8.6, CON L'IMPOSTAZIONE DI PIÙ EVENTI VARIABILI PER L'AZIONE PUÒ CAUSARE PARENTESI MULTIPLE O VARIABILI ERRATE. v IV31942: L'ELIMINAZIONE DI UN LAVORO JOB IN UNA TABELLA MDL.JSF_JS_INST_FORECAST CAUSA IL BLOCCO DI EWAS. v IV31950: IMPOSSIBILE VISUALIZZARE I LOG DI LAVORO DEL BROKER. v IV32318: LA CREAZIONE DI COMPOSER TERMINA A INTERMITTENZA CON CORE IN GETBYTE. Elenco dei difetti corretti: v 67954: Durata errata dei lavori dinamici nel giorno della commutazione DST. v 67975: Comparsa di lavori shadow in stato di ERRORE come non decisi nel dashboard. v 67979: Impossibile eseguire un'importazione di un flusso di lavoro contenente caratteri speciali. APAR e difetti risolti in Tivoli Workload Scheduler Fix Pack 1 per la versione 8.6.0 In questa sezione sono riportati gli APAR e i difetti interni risolti dal fix pack 1. In questa sezione sono riportati gli APAR e i difetti interni che richiedono una risoluzione con i file della GA, ubicati nella directory \CD_number\GAFixes. Per ulteriori dettagli, vedere “Download e sostituzione dei file dalla directory GAFixes” a pagina 29. Elenco di APAR risolti: v IV00371: ERRORE AWSBCZ111E RILEVATO IN FASE DI CREAZIONE DI UNA TABELLA DI VARIABILI UTILIZZANDO AGGIUNTA COMPOSER. v IV00639: PROBLEMA CON LA NUOVA ESECUZIONE DEI LAVORI DOPO L'ORA DELL'ULTIMO AVVIO, CHE INCLUDEVANO UNA FREQUENZA OGNI" E VIENE ELIMINATA DOPO L'ORA DELL'ULTIMO AVVIO. v IV00662: "CONMAN SC;GETMON" RIPORTA UN ERRORE SENZA MESSAGGIO: /USR/LOCAL/TWS851/MAE851/TWS/SYMPHONY,,,0, . v IV00921: LE APERTURE FP2 DI 8.5.1 HANNO VIRGOLETTE DOPPIE ATTORNO AL NOME FILE. v IV01408: DOPO AVER APPLICATO 8.5 FP02, I FLUSSI DI LAVORI NON SONO RIMOSSI DAL PIANO FINO A CHE VIENE RAGGIUNTO L'ORARIO. v IV01550: DOPO SWITCHMGR, DIVERSE DM NON VENGONO COLLEGATE AUTOMATICAMENTE E RICHIEDONO UN RICOLLEGAMENTO MANUALE. v IV01873: LAVORO INOLTRATO CON ALIAS MEDIANTE TDWC NON VISUALIZZA IL NOME LAVORO ORIGINALE NEL LOG DI CONTROLLO DEL PIANO O IN TWSMERGE. v IV01885: L'AGENT TDWB RESTITUISCE L'ERRORE AWSITA082E QUANDO DUE SCANSIONI HARDWARE SI VERIFICANO A DISTANZA DI POCHI SECONDI UNA DALL'ALTRA. 16 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 v IV02089: AGGIORNAMENTO DI EWAS NON RIUSCITO A CAUSA DI SPAZIO SU DISCO INSUFFICIENTE. v IV02340: Durata dei lavori predecessori e prompt dipendenze in JSC e TDWC in GMT v IV02406: DEP INTERNETWORK NON FUNZIONANTI CON SCHEDTIME CON PIÙ JS. v IV02414: I THREAD MDM RESTANO IN SOSPESO QUANDO SI VERIFICA UN ERRORE DI LETTURA SUL FILE SYMPHONY DURANTE IL RICHIAMO DEI LOG DEL LAVORO. v IV02797: NELL'AMBIENTE E2E, GLI SCRIPT CENTRALIZZATI ESEGUITI SU XAS (UNIXLOCL EXTENDEDAGENTS) COMPLETANO SOLO LA PRIMA RIGA. v IV03447: MAKEPLAN E SWITCHPLAN VENGONO ESEGUITI CORRETTAMENTE QUANDO PLANMAN EMETTE UN RUMORE CON ERRORE AWSBEH021E. v IV03559: SSMAGENT NON FUNZIONA SE IL PERCORSO DI INSTALLAZIONE DI TWS È TROPPO LUNGO v IV03894: DOES_NOT_MATCH VIENE IGNORATO QUANDO NE VENGONO UTILIZZATI PIÙ DI UNO. v IV06620: CORREGGERE L'UTILIZZO DEL MECCANISMO PER CREARE L'ALIAS DEL LAVORO DURANTE L'INOLTRO ADHOC. v IV06734: ERRORE DI CONNESSIONE REGISTRATO OGNI CINQUE MINUTI SE IL DATABASE NON È DISPONIBILE. v IV06847: AWSJCO111E SI VERIFICA DURANTE IL SALVATAGGIO DELLA REGOLA EVENTI MEDIANTETDWC. v IV07182: STAGEMAN NON È RIUSCITO ED HA RIPORTATO L'ERRORE AWSBHV021E. v IV07279: IL FILE TEMPORANEO VIENE CREATO E NON VIENE RIMOSSO DA "COMPOSER REPLACE" DEI LAVORI. v IV07336: IMMAGINE DI INSTALLAZIONE AGENT ZCENTRIC PER WINDOWS VERSIONE A 64 BIT. v IV07340: DUMP CORE MAILMAN IN SEGUITO A UN TENTATIVO DI COLLEGAMENTO NON RIUSCITO A FTA CHECKHEALTHSTATUS ERRORE SU MDM MAILMAN CHE CAUSA UN CORE DUMP. v IV07655: Perdita di memoria nel processo netman all'avvio di un servizio. v IV07688: AWSJMR003E SI È VERIFICATO UN PROBLEMA DI TRASPORTO - LIBRERIE GSKIT. v IV07874: ERRORE 500 IN FASE DI AGGIUNTA DI UN LAVORO TRAMITE COMPOSER. v IV07888: IL COMANDO WINDOWS 'CPCH' NON FUNZIONA SU STAZIONI DI LAVORO ZCENTRIC. v IV08543: INTEGRAZIONE TSM: LAVORI TSM CHE TERMINANO IN MANIERA ANOMALA SE SUPERANO LA MEZZANOTTE. v IV08700: L'API DEL SERVIZIO WEB TWS RESTITUISCE UNA DATA PER L'ORA DI INIZIO E DI FINE. v IV08995: CONMAN ALTPRI PERSO DURANTE IL CAMBIO DI SYMPHONY. v IV09145: LO SCRIPT TWA_ENV NON RIESCE A IMPOSTARE IL PERCORSO. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 17 v IV09379: DOPO AVER IMPOSTATO UNA NUOVA ORA UNTIL, UNTIL NON SI VERIFICA FINO ALLA NUOVA ORA UNTIL. v IV09453: L'ORA DELL'ULTIMO AVVIO NON FUNZIONA CORRETTAMENTE. v IV09908: IL FILE DEI PARAMETRI NON VIENE IMPORTATO NELL'AGGIORNAMENTO DI TWS 8.5.1 TRAMITE TWSINST.SH. v IV10349: CONMAN RERUN FROM FUNZIONA IN MANIERA DIFFERENTE DA JSC/TDWC RERUN FROM. v IV10400: RITARDO NELLA VISUALIZZAZIONE DEL LOG DI LAVORO IN JSC SU HPUX. v IV10403: JOBMON SOSPESO IN SEGUITO AL FAILOVER DEL CLUSTER. v IV10438: LE REGOLE DELL'EVENTO FILEMODIFICATIONCOMPLETE NON SONO ATTIVATE SU FTA. v IV10460: CONMAN NON CARICA LE LIBRERIE ICU. v IV11228: ARRESTO ANOMALO DI JOBMAN CON ERRORE AWSBIK007E. v IV12331: FILE JAR MANCANTE QUANDO SI UTILIZZA L'API JAVA CON TWS 8.6. v IV12413: NEL PIANO CORRENTE, I COMANDI "RELEASE JOB" VENGONO ANNULLATI DA UN PIANO DI PRODUZIONE DEL GIORNO PRECEDENTE IN TIVOLI WORKLOAD SCHEDULER. v IV12500: I CICLI DI ESECUZIONE CON REGOLA BYWORKDAY O BYFREEDAY IN ALCUNE CIRCOSTANZE POSSONO RALLENTARE LA CREAZIONE DEL PIANO. v IV12548: LA CONVALIDA DI COMPOSER NEL FILE SEMPLICE DELLA PIANIFICAZIONE GENERA UN ERRORE DI SINTASSI ICALENDARERROR QUANDO IL CICLO DI ESECUZIONE È PIÙ LUNGO DI 128 BYTE. v IV12564: EWAS NON È IN GRADO DI ESEGUIRE L'AUTENTICAZIONE DEI MEMBRI DEL GRUPPO LDAP PER TWS. v IV13189: INSTALLTEB.CMD NON RIESCE IN WINDOWS DURANTE L'INSTALLAZIONE DI TWS 8.6 GA. v IV13294: I LAVORI DELL'AGENT ZCENTRIC CON SCRIPT POWERHELL DI ESECUZIONE STDERROR- E STDOUTPUT-CARD SI BLOCCANO E DEVONO ESSERE ARRESTATI. v IV13825: CONMAN TELLOP AGGIUNGE UN'INTERRUZIONE DI LINEA. v IV13950: GLI SCRIPT INLINE CON PARENTESI GRAFFE POSSONO CAUSARE ERRORI DEL LAVORO. v IV14569: LE DIPENDENZE INTERNETWORK NON VENGONO CANCELLATE QUANDO VENGONO ANNULLATE. v IV15366: L'ESECUZIONE DI TDWC 8.6 DI UN REPORT SU UN PIANO CORRENTE CON UN FILE SYMPHONY DI NOTEVOLI DIMENSIONI NON RESTITUISCE RISULTATI. v IV15451: AWSBCV012E SU DM CHILD DOPO SWITCHMGR. v IV15710: DIPENDENZA MVS OPENS NON RICONOSCIUTA. v IV15887: BLOCCO GESTORE LAVORO A CAUSA DI SIGPIPE SE LE COMUNICAZIONI CON IL BROKER SI INTERROMPONO, AD ES. NESSUN CERTIFICATO ATTENDIBILE. 18 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 v IV16134: L'INVIO DOPO CONMAN INSERISCE RECORD ERRATI NEL FILE SYMPHONY. v IV16852: RIMOZIONE ICONA SU NOME FILE MULTIPLI NEL FILE REGOLE EVENTI NAMEFILECREATED,FILEDELETE,FILEMODIFICATIONCOMPLETED ECC. v IV17252: CORE DUMP LOGMAN DURANTE UPDATESTATS. v IV17638: TWS 8.6: I LAVORI TRA 0000 E SOD COMINCIANO CON UN GIORNO DI RITARDO. v IV17907: MAKEPLAN RESTITUISCE 0 ANCHE SE IL PIANO NON È STATO CREATO. v IV19237: WEBSPHERE (JAVA) SI BLOCCA A INTERMITTENZA. v IZ95386: TDWC DEVE MOSTRARE LE DIPENDENZE COSÌ COME APPAIONO IN CONMAN. v IZ95391: LE VARIABILI D'AMBIENTE DEL SO WINDOWS SONO DUPLICATE COME RIPORTATO NELL'ARTICOLO KB HTTP://SUPPORT.MICROSOFT.COM/KB/2505238. v IZ96555: CONDIZIONI DI TIMEOUT CORRELATE AL PROCESSO DEL ROUTER UTILIZZATO PER SCARICARE GLI SCRIPT CENTRALIZZATI. SIMILE ALL'APAR Z/OS PM30205. v IZ97073: I LAVORI ZCENTRIC CON '$ NEL NOME RIPORTANO UN ERRORE. v IZ97356: BLOCCO ROUTER DOPO UN PROBLEMA DI CONNESSIONE ALL'AGENT. v IZ98358: RMSTDLIST NON RIESCE SUL CLUSTER TWS 8.5.1 FP1 WINDOWS 2003. v IZ98964: NUMERO DI LAVORO TWS NON VALIDO IN EVENT.LOG SU LINUX 64BIT. v IZ99233: LA REGOLA EVENTI CONSENTE L'INOLTRO DI LAVORI QUANDO IL FLUSSO DI LAVORO SPECIFICATO NON ESISTE. v IZ99333: RITARDO NEL LAVORO CHE INIZIA ANCHE SE È STATO ELABORATO L'ANNULLAMENTO IN SOSPESO DELLA DIPENDENZA. v IZ99697: IL NUMERO DI DIPENDENZE FILE NON RISOLTE È IMPOSTATO SU 1, SEBBENE SIANO STATE RISOLTE. v IZ99755: NUOVA OPZIONE PER IGNORARE OGNI ISTANZA IN RITARDO DEL LAVORO. v IZ99893: IL MESSAGGIO DI LOG SCRITTO RICHIAMA 1 TRAP PER N MESSAGGI INVECE DI 1 TRAP PER MESSAGGIO. v PM53893: TWS 8.6 e DWC 8.6: blocco condivisione eWAS. Le istanze di Tivoli Workload Scheduler e Dynamic Workload Console che condividono la stessa istanza di Websphere Application Server potrebbero non rispondere dopo alcuni giorni. Questo problema è stato risolto con questo fix pack, che integra il nuovo livello Tivoli Integrated Portal. Elenco dei difetti corretti: Questo elenco contiene i difetti che hanno corretto alcune limitazioni segnalate nelle note sulla release di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0: IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 19 v 52510: AWKRAA207E Il framework EMF non viene inizializzato correttamente durante l'avvio del lavoro Java per ogni lavoro inviato in zCentric v v v v v v v v 52782: Loop WAS durante l'esecuzione di più azioni EDWA 54123: Timeout durante il download di Symphony. 55321: event.log dopo arresto/avvio WAS di JnexPlan non funziona 55478: ORA PIANIFICATA DEL LAVORO PREDECESSORE IN GMT IN TDWC. 55750: 20110630_TWSMERGE.log con gruppo e proprietario errati. 55997: I file tmp del composer non devono essere scrivibili. 56056: 851FP3 con Oracle non riesce a migrare in 86 (ORA-02443). 58293: Dump continui di JobManager in DDM WIN2008 a 64 bit v 58295: Solaris x86 JobManager si blocca dopo qualche istante. v 58670: Le dimensioni della cartella della traccia TWS aumentano all'infinito v 59723: Blocco eWAS principale: richiesta dell'output JOBLOG di un lavoro del database nell'agent 86FP1 e nel vecchio master 8.6 v 59846: Base: GVT: impossibile inviare lavori più di una volta in una workstation CMVC(56476) v 59680: JnextPlan non funziona dopo l'aggiornamento da TWS 851fp1 a 8.6GA. v 59763: SSO non funziona (da TDWC 86 FP1) dopo un aggiornamento principale a 86 GA. Vedere “Download e sostituzione dei file dalla directory GAFixes” a pagina 29. v 59789: ssmagent si blocca nella gestione di 50000 eventi (1000 regole, 50 file) v 60190: Eccezione runtime Java durante l'esecuzione di una selezione e dell'esecuzione di lavori Java nella macchina HPIA64 v 60585: JobManager si blocca dopo l'invio di più lavori Java v 60834: Il passo CIT non riesce se si installa TWS 86 GA dopo un'installazione di TWS 86 fp1 sulla stessa macchina. v 60869: L'operazione di applicazione del FP1 non riesce in una macchina con Windows a 64 bit. Limitazioni note e soluzioni temporanee Di seguito sono riportate le limitazioni software e le soluzioni temporanee relative a Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 Fix Pack 3: Durante l'installazione: Installazione di Fix Pack 3 su piattaforme condivise (92777) Solo per le installazioni condivise, è necessario eseguire l'installazione della General Availability su tutte le piattaforme condivise prima di applicare il fix pack a un qualsiasi ambiente. Il processo di installazione del Fix Pack sovrascrive la CLI delle risorse e i certificati predefiniti Openssl L'installazione del fix pack sovrascrive i seguenti certificati di esempio: Truststore: 20 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 v <INSTALL_DIR>\TDWB_CLI\certs\ TWSClientTrustFile.jks v <INSTALL_DIR>\TWS\ssl\OpenSSL\ TWSTrustCertificates.cer Keystore: v <INSTALL_DIR>\TDWB_CLI\certs\ TWSClientKeyFile.jks v <INSTALL_DIR>\TWS\ssl\OpenSSL\TWSClient.key v <INSTALL_DIR>\TWS\ssl\OpenSSL\TWSClient.cer dove <DIR_INSTALL> è la directory di installazione di IBM Tivoli Workload Scheduler. Note: 1. Se i propri certificati hanno il nome uguale ai certificati di esempio predefiniti salvati nella directory predefinita, il processo di installazione del fix pack sovrascrive la CLI delle risorse e i certificatiOpenssl. Prima di installare il fix pack, eseguire il backup della CLI di risorse e dei certificati Openssl e ripristinarli in seguito all'installazione del fix pack. 2. Se è già stata eseguita la procedura per rinnovare i certificati predefiniti mediante il package 8.6.0-TIV-TWA-CERTIFICATES scaricato da Fix Central, il processo di installazione del fix pack sovrascrive la CLI di risorse e i certificati predefiniti Openssl rinnovati. Prima di installare il fix pack, eseguire il backup della CLI di risorse e dei certificati Openssl e ripristinarli in seguito all'installazione del fix pack. L'installazione al passo 0 non viene interrotta con le righe comandi di Tivoli Workload Scheduler aperte (60595) Nei sistemi operativi AIX 6100-04-00, l'installazione del fix pack di IBM Tivoli Workload Scheduler potrebbe non riuscire: Azione applica al passo 0 Azione rollback al passo 12 Una causa possibile è l'incapacità del processo di riconoscere se un file è bloccato, per cui non riesce a verificare se le righe comandi di IBM Tivoli Workload Scheduler sono aperte o se sono in esecuzione lavori IBM Tivoli Workload Scheduler. Prima dell'installazione del fix pack, aggiornare il sistema operativo AIX a una versione successiva. Output twspatch totalmente danneggiato in alcune piattaforme Windows (59219) Nelle piattaforme con Windows Vista, Windows 2008 o Windows 2007, l'output del comando twspatch è danneggiato. Soluzione temporanea 1: aprire il file generato con un editor che supporta il set di caratteri UTF-8. Soluzione temporanea 2: v Reindirizzare l'output del comando twspatch a un file v Aprire una finestra di prompt dei comandi e digitare chcp 65001 IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 21 v Aprire il file generato senza errori Impostazioni config.ini mancanti dopo l'applicazione e l'annullamento dell'applicazione del fix pack (60221) Se si applica il fix pack e poi si annulla l'applicazione, viene ripristinato il file <tws_install_dir>\TWS\JavaExt\eclipse\ configuration\config.ini originario. Se, dopo l'applicazione del fix pack e prima dell'annullamento dell'applicazione, è stato installato un plug-in, le impostazioni correlate a questo plug-in vengono perdute. Queste impostazioni possono essere recuperate dal file <tws_install_dir>\TWS\JavaExt\eclipse\configuration\ config.ini.tomerge e unirne manualmente il contenuto al file tws\javaext\eclipse\configuration\config.ini. File mancante dopo il rollback da Fix Pack 2 a Fix Pack 1 (70043) Se viene eseguito il rollback da Fix Pack 2 a Fix Pack 1, manca il seguente file: properties\version\ Tivoli_Workload_Scheduler_Core.8.6.0.1 L'agent a tolleranza di errore non funziona con il connettore di distribuzione (61632) Se si installa questo fix pack in un agent a tolleranza di errore e poi si installa il connettore distribuito, l'agent a tolleranza di errore potrebbe funzionare in maniera imprevista. Soluzione temporanea: per evitare questo problema, installare prima il connettore distribuito e poi applicare questo fix pack. Durante il runtime: Lavori v I il lavoro di provisioning SmartCloud non supporta l'hypervisor Power VM. v Se viene creato un lavoro remoto utilizzando il protocollo Windows e questo lavoro esegue uno script che crea un lungo log di lavoro, il completamento del lavoro potrebbero richiedere molto tempo. Lavoro comando remoto - Protocollo RSH Nei sistemi operativi UNIX, il protocollo RSH può utilizzare le porte da 1 a 1024 solo se l'utente ha effettuato l'autenticazione come root. Un utente non root deve utilizzare un numero di porta maggiore di 1024. Modalità operativa FIPS Su Solaris x86 con chipset Intel, la modalità operativa FIPS non è supportata per gli eventi di file Event Driven Workload Automation (EDWA) a causa di una limitazione nel componente GSKit su Solaris x86. Recupero di un piano danneggiato dall'ultimo piano archiviato v Alcuni eventi di Tivoli Workload Scheduler che sono stati attivati prima dell'applicazione della procedura di recupero potrebbero essere attivati nuovamente al termine della procedura di recupero. Questa limitazione riguarda eventi che non sono gestiti tramite una coda di messaggi, ad esempio UNTIL, DEADLINE e MAXDUR. 22 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 v I lavori in stato EXEC durante l'esecuzione della procedura di recupero potrebbero sembrare duplicati nel piano recuperato: un'istanza nel flusso di lavoro originario e una seconda istanza in USERJOBS. Se si verifica questa situazione, una delle due istanze potrebbe essere incompleta e deve essere eliminata manualmente. v Il numero di richieste nel piano recuperato potrebbe essere diverso da quello nel piano originario. Per evitare problemi, gli eventi di risposta alle richieste non vengono recuperati. Requisiti dei diritti di Windows v Per l'esecuzione delle righe comandi Tivoli Workload Scheduler, oltre ai diritti standard di Windows per accedere al server, gli utenti devono disporre del diritto Rappresenta un client dopo l’autenticazione. Per impostazione predefinita, questo diritto viene concesso solo gli amministratori. È necessario, però, per rappresentare gli utenti di Tivoli Workload Scheduler e per accedere a Tivoli Workload Scheduler Symphony e Mailbox. Ciò vale per i sistemi operativi Windows 2003 e Windows 2008 con UAC (User Access Control) disabilitato. In Windows 2008, per impostazione predefinita UAC è abilitato e il diritto Rappresenta un client dopo l’autenticazione non è disponibile, a meno che non venga avviata la shell dei comandi con il parametro start as administrator. A seguito di tale operazione, gli utenti possono eseguire l'autenticazione con il loro ID utente. v Nei sistemi operativi Windows 2003 e Windows 2008, gli utenti devono disporre del diritto logon as batch per creare processi di lavoro. Gli utenti, inoltre, devono disporre dell'accesso Read e Read & Execute a cmd.exe per utilizzare il gruppo integrato BATCH. v Se occorre un recupero, per gestire gli agent Tivoli Workload Scheduler, gli utenti devono appartenere al gruppo Administrators o devono poter eseguire il comando runas come utente twsuser per reimpostare i file di Tivoli Workload Scheduler. Messaggio AWSBCU035E danneggiato in lingue differenti dall'inglese Il messaggio AWSBCU035E Apertura <object_name>, errore: <error_name> è danneggiato quando viene visualizzato in lingue differenti dall'inglese. I lavori interattivi non riescono se l'utente non ha effettuato l'accesso alla sessione Active Desktop Nei sistemi operativi Windows 2008, Windows Vista e Windows 7, prima di eseguire un lavoro interattivo l'utente deve avere già effettuato l'accesso alla sessione desktop in cui prevede di eseguire il lavoro interattivo. (IV37787) Autenticazione di gruppo Su sistemi operativi HP-UX versione 11iv3, in base alle release dell'architettura PA-RISC successive a Settembre 2003 o dell'architettura Itanium, se si esegue un'autenticazione di gruppo è necessario assicurarsi che ogni riga contenuta nel file /etc/group non contenga più di 4096 caratteri. (91244 - IV50242) IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 23 Durante la disinstallazione: Il rollback grafico a volte potrebbe bloccarsi (RTC 61813) Se viene eseguito un rollback grafico di questo fix pack, il processo potrebbe arrestarsi al passo Avviare l’istanza di Tivoli Workload Scheduler, anche se l'avvio viene effettuato correttamente. Il motivo è l'esaurimento delle risorse della macchina. Soluzione temporanea: terminare il processo di installazione, riprenderlo ed eseguire i passi successivi. I rollback su AIX potrebbero non riuscire in maniera casuale (RTC 87962) Solo su sistemi operativi AIX, un processo di rollback potrebbe non riuscire in quanto non è possibile ridenominare un file bloccato. Ciò si verifica in quanto le librerie condivise possono ancora essere individuate nella memoria condivisa anche se tutte le applicazioni correlate sono state arrestate. Soluzione temporanea: utilizzare il programma di utilità slibclean per annullare il caricamento dalla memoria condivisa delle librerie a cui non si fa più riferimento. Questo programma di utilità non richiede alcun parametro. Dopo l'aggiornamento: Problema di certificati durante l'aggiornamento di un gestore dominio principale 8.5.1, un gestore dominio principale di backup V8.5.1, un agent dinamico V8.5.1 e un agent Tivoli Workload Scheduler for z/OS da V8.5.1 a V8.6: Descrizione del problema: il processo di installazione o di aggiornamento di Tivoli Workload Scheduler V8.5.1 per il gestore dominio principale, il gestore dominio principale di backup, l'agent dinamico e l'agent Tivoli Workload Scheduler for z/OS crea il seguente certificato: v Sui sistemi operativi Windows: <INSTALL_DIR>\TWS\ITA\TWSClientKeyStore.kdb v Sui sistemi operativi UNIX e Linux: <INSTALL_DIR>/TWS/ITA/bin/TWSClientKeyStore.kdb dove <INSTALL_DIR> è la directory in cui è stata installata l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. Il processo di installazione o di aggiornamento di Tivoli Workload Scheduler V8.6 per il gestore dominio principale, il gestore dominio principale di backup, l'agent dinamico e l'agent Tivoli Workload Scheduler for z/OS agent crea lo stesso certificato nelle seguenti directory differenti: v Sui sistemi operativi Windows: <INSTALL_DIR>\TWS\ITA\cpa\TWSClientKeyStore.kdb v Sui sistemi operativi UNIX e Linux: <INSTALL_DIR>/TWS/ITA/cpa/bin/TWSClientKeyStore.kdb dove <INSTALL_DIR> è la directory in cui è stata installata l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. Se i certificati predefiniti sono già stati rinnovati con la procedura di rinnovo dei certificati predefiniti in un ambiente distribuito o con la procedura di rinnovo dei certificati predefiniti per 24 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 componenti distribuiti utilizzati in un ambiente z/OS per V8.5.1 oppure sono stati utilizzati certificati personalizzati e si aggiorna l'istanza di Tivoli Workload Scheduler alla V8.6, i processi ITA di Tivoli Workload Scheduler V8.6 utilizzano il certificato predefinito errato installato nella nuova directory. Soluzione del problema: per gestire il certificato predefinito errato, dopo il processo di aggiornamento del gestore dominio principale, del gestore dominio principale di backup, dell'agent dinamico e dell'agent Tivoli Workload Scheduler for z/OS alla V8.6, attenersi alla procedura seguente: 1. Arrestare i processi dell'agent Tivoli Workload Scheduler che utilizzano il certificato predefinito errato eseguendo: v Sui sistemi operativi Windows: ShutdownLwa.bat v Sui sistemi operativi UNIX e Linux: ShutdownLwa Per ulteriori informazioni sulla sintassi del comando, consultare User's Guide and Reference. 2. Modificare il certificato predefinito copiando il file TWSClientKeyStore.kdb: v Sui sistemi operativi Windows, dalla directory <INSTALL_DIR>\TWS\ITA\bin alla directory <INSTALL_DIR>\TWS\ITA\cpa\bin v Sui sistemi operativi UNIX e Linux, dalla directory <INSTALL_DIR>/TWS/ITA alla directory <INSTALL_DIR>/TWS/ ITA/cpa dove <INSTALL_DIR> è la directory in cui è stata installata l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. 3. Avviare i processi dell'agent Tivoli Workload Scheduler che utilizzano il certificato predefinito modificato eseguendo: v Sui sistemi operativi Windows: StartUpLwa.bat v Sui sistemi operativi UNIX e Linux: StartUpLwa Per ulteriori informazioni sulla sintassi del comando, consultare User's Guide and Reference. Compatibilità con le versioni precedenti Di seguito sono elencati i problemi di compatibilità con le versioni precedenti del prodotto. Le parole chiave della definizione del flusso di lavoro maxdur e mindur funzionano con le seguenti versioni dei componenti: v Gestore dominio principale versione 8.6.0.2 v Versione agent dinamici versione 8.5.1.4 o successive v Agent a tolleranza di errore versione 8.6.0.2 o successive Negli agent a tolleranza di errore versione 8.6.0.1 o precedenti, ONMAXDUR KILL nel gestore dominio principale visualizza gli indicatori [MaxDurationExceeded] e IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 25 [KillSubmitted] ma il lavoro rimane in stato EXEC poiché non è arrestato a livello locale. Due eventi, Job Exceeded Maximum Duration e Job Did not Reach Minimum Duration, non funzionano. Note sulla globalizzazione Nessuna. Struttura del fix pack Questa sezione descrive la struttura delle immagini contenute in questo fix pack. File del fix pack disponibili per Tivoli Workload Scheduler tramite Fix Central Di seguito è riportata la struttura del fix pack per il motore in Fix Central: +---8.6.0-TIV-TWS-FP0003.README (questo file in formato testo) | +---8.6.0-TIV-TWS-FP0003.pdf (questo file in formato pdf) | +---8.6.0-TIV-TWS-FP0003.VSR | +---8.6.0-TIV-TWS-AIX-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-HPUX-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-HPIA64-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-LINUX_I386-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-LINUX_PPC-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-LINUX_S390-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-LINUX_X86_64-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-SOLARIS-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-SOLARIS_I386-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-WINDOWS-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-WINDOWS_X86_64-FP0003.zip | +---8.6.0-TIV-TWS-IBM_I-FP0003.tar | +---8.6.0-TIV-WSSDK-WINDOWS-FP003.zip | +---8.6.0-TIV-WSSDK-WINDOWS_X86_64-FP003.zip | +---8.6.0-TIV-WSSDK-LINUX_X86_64-FP003.zip | +---8.6.0-TIV-WSSDK-LINUX_I386-FP003.zip File del fix pack disponibili per report batch tramite Fix Central Questa è la struttura del fix pack per i report batch in Fix Central; non sono stati modificati dal Fix Pack 1: +---8.6.0-TIV-REPCLI-SOLARIS_I386-FP0001.tar | +---8.6.0-TIV-REPCLI-AIX-FP0001.tar | 26 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 +---8.6.0-TIV-REPCLI-WINDOWS-FP0001.zip | +---8.6.0-TIV-REPCLI-LINUX_PPC-FP0001.tar | +---8.6.0-TIV-REPCLI-HPUX-FP0001.tar | +---8.6.0-TIV-REPCLI-SOLARIS-FP0001.tar | +---8.6.0-TIV-REPCLI-LINUX_X86_64-FP0001.tar | +---8.6.0-TIV-REPCLI-HPIA64-FP0001.tar | +---8.6.0-TIV-REPCLI-WINDOWS_X86_64-FP0001.zip | +---8.6.0-TIV-REPCLI-LINUX_I386-FP0001.tar | +---8.6.0-TIV-REPCLI-LINUX_S390-FP0001.tar File del fix pack disponibili per Tivoli Endpoint Manager tramite Fix Central Di seguito è riportata la struttura del fix pack per la gestione delle patch per le analisi e i fixlet di Tivoli Endpoint Manager per Tivoli Workload Scheduler Agents su Fix Central: +---8.6.0-TIV-TWS-TEM-FP0003.zip Installazione del fix pack Questa sezione spiega come applicare il Fix Pack 3 a Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0. Questa sezione è divisa nelle seguenti sottosezioni: v “Creazione di un pacchetto di installazione del fix pack per un componente di Tivoli Workload Scheduler specifico” a pagina 28 v “Download e sostituzione dei file dalla directory GAFixes” a pagina 29 v “Note sull'installazione” a pagina 30 v “Requisiti di spazio su disco” a pagina 34 v “Aggiornamento del database di Tivoli Workload Scheduler” a pagina 35 v v v v v v v v v v v “Esecuzione di un'installazione sicura del fix pack” a pagina 41 “Azioni del prodotto quando si applica il fix pack” a pagina 45 “Azioni di installazione” a pagina 43 “Installazione mediante l'utilizzo della procedura guidata ISMP” a pagina 48 “Installazione mediante l'utilizzo dell'installazione non presidiata ISMP” a pagina 49 “Installazione mediante lo script twspatch” a pagina 50 “Installazione mediante l'utilizzo della distribuzione software” a pagina 51 “Configurazione delle proprietà per la riga comandi di Dynamic Workload Broker” a pagina 53 “Esecuzione del rollback dell'installazione del fix pack” a pagina 53 “Disinstallazione dell'intera istanza Tivoli Workload Scheduler” a pagina 54 “Installazione dei file di log” a pagina 54 IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 27 Creazione di un pacchetto di installazione del fix pack per un componente di Tivoli Workload Scheduler specifico In Tivoli Workload Scheduler versione 8.6, era possibile scaricare l'eImage per la piattaforma, contenente il pacchetto di installazione per tutti i componenti di tale piattaforma, oppure solo l'eImage per il componente richiesto. In Tivoli Workload Scheduler versione 8.6 Fix Pack 3, è necessario scaricare le eImage per la piattaforma ed è possibile utilizzare questo pacchetto per installare Fix Pack 3 per tutti i componenti, oppure è possibile creare il pacchetto di installazione specifico per il componente necessario tramite l'esecuzione di uno script ubicato nelle eImages del Fix Pack 3. Le eImage di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6 Fix Pack 3 contengono uno script per ogni piattaforma, che crea il pacchetto specifico per il componente dalle eImage del fix pack originarie. Prima di installare Tivoli Workload Scheduler versione 8.6, se è necessario creare un'immagine per i componenti specifici da installare, attenersi alla procedura seguente: 1. Scaricare in locale le immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6 Fix Pack 3. 2. Dalla directory <platform>\tws_tools\ eseguire: Sistema operativo Windows createTWSFPImage.bat -type fta|agent [-destination <NEW_IMAGE_DIR>] [-removeSetup true|false] Sistemi operativi UNIX e Linux createTWSFPImage.sh -type fta|agent [-destination <NEW_IMAGE_DIR>] [-removeSetup true|false] dove type Questo parametro è obbligatorio. Specificare fta per l'immagine dell'agent a tolleranza di errore oppure agent per l'agent Tivoli Workload Scheduler (agent, agent dinamico o agent per z/OS). destination Questo parametro è facoltativo. Specificare il percorso assoluto della cartella contenente la nuova immagine. L'impostazione predefinita è la cartella in cui è ubicata l'immagine corrente e in cui viene eseguito lo script. Se la destinazione non viene specificata, lo script rimuove a livello locale i file inutili per il tipo di immagine scelto. removeSetup Questo parametro è facoltativo. Indicare che la nuova immagine non contiene il file ISMP SETUP.exe per i sistemi operativi Windows oppure SETUP.bin per i sistemi operativi UNIX. L'impostazione predefinita è false e la nuova immagine creata contiene il file ISMP. Esempio 1 In una macchina Windows, per creare l'immagine per l'installazione del Fix Pack 3 in un agent a tolleranza di errore installato in un sistema operativo AIX, tramite lo script twspatch, effettuare le seguenti operazioni: 28 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 1. Scaricare l'eImage del Fix Pack 3 per la piattaforma AIX nella macchina Windows. 2. Per creare l'immagine del componente Fault-Tolerant Agent nella directory C:\Documents and Settings\Administrator, dalla directory AIX\tws_tools\ eseguire: createTWSFPImage.bat -type fta -destination "C:\Documents and Settings\Administrator" -removeSetup true Nota: In questo esempio, removeSetup viene impostato su true poiché perché l'installazione con twspatch richiede il file SETUP.bin. Esempio 2 In una macchina Windows, per creare l'immagine per l'installazione del Fix Pack 3 per un agent per z/OS installato in un sistema operativo Windows tramite la procedura guidata, effettuare le seguenti operazioni: 1. Scaricare l'eImage del Fix Pack 3 per la piattaforma Windows nella macchina Windows. 2. Per creare l'immagine del componente Agent for z/OS nella directory C:\Documents and Settings\Administrator, dalla directory Windows\tws_tools\ eseguire: createTWSFPImage.bat -type agent -destination "C:\Documents and Settings\Administrator" Download e sostituzione dei file dalla directory GAFixes Le immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6 Fix Pack 3 contengono la directory GAFixes, che include i file corretti per l'installazione GA (General Availability). Prima di riavviare l'installazione di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6, attenersi alla procedura seguente: 1. Scaricare in locale le immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6. 2. Scaricare in locale le immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6 Fix Pack 3. 3. Accedere alla directory GAFixes ed effettuare le operazioni di seguito descritte: 92352 Su Oracle RDBMS, l'aggiornamento di Tivoli Workload Scheduler a Tivoli Workload Scheduler V8.6 o versioni successive potrebbe non riuscire se il nome MDL_USER è scritto in minuscolo nello script SQL personalizzato. Per evitare questo problema, scrivere sempre il nome in maiuscolo. Le immagini del Fix Pack 3 forniscono i file per correggere il problema se il nome MDL_USER è scritto in minuscolo. v Sostituire il seguente file: – GAFixes\tws_tools\oracle\check_FKJHRJOD01.sql nella directory <platform>\TWS\<platform> delle immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6. 71479 Se nell'istanza di Tivoli Workload Automation è installato Dynamic Workload Console versione 8.4 con le opzioni predefinite e si utilizza ancora il registro file come metodo di autenticazione degli utenti, potrebbe verificarsi un problema durante l'aggiornamento di Tivoli Workload Scheduler alla versione 8.6. Per evitare tale problema, sostituire il file <TWS_86_IMAGES>\TWS\<platform>\tws_tools\ ChangeSecurityProperties.jacl con quello fornito nelle immagini di IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 29 Tivoli Workload Scheduler versione 8.6 Fix Pack 3 nel percorso seguente: <TWS86_FP02_IMAGES>\<platform>\GAFixes\tws_tools\ ChangeSecurityProperties.jacl. 69898 L'aggiormamento di Tivoli Workload Scheduler alla versione 8.6 in ORACLE con supporto partizionamento attivato potrebbe non riuscire durante la fase di configurazione del database di Tivoli Workload Scheduler a causa di un problema correlato al rilevamento del nome del tablespace. Questo problema è dovuto a un valore errato nel nome del tablespace richiamato durante il processo di aggiornamento. Le immagini del Fix Pack 3 forniscono il file per risolvere questo problema v Sostituire il seguente file: – GAFixes\tws_tools\oracle\query_catalog.sql nella directory <platform>\TWS\<platform>\tws_tools\oracle delle immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6. 59763 Se si dispone di versioni precedenti di Dynamic Workload Console e Tivoli Workload Scheduler installate che condividono lo stesso registro utenti LDAP e sono configurate per l'uso di SSO (Single Sign-On) e si aggiorna Dynamic Workload Console, Tivoli Workload Scheduler entrambi alla versione 8.6.0, la configurazione SSO viene perduta. Le immagini del Fix Pack 3 forniscono i file per risolvere questo problema. v Sostituire il seguente file: – GAFixes\tws_tools\ChangeSecurityProperties.jacl nella directory <platform>\TWS\<platform>\tws_tools delle immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6. 59608 Nei sistemi operativi Windows, l'installazione di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6 non riesce se si utilizza l'utente SYSTEM. Le immagini del Fix Pack 3 forniscono i file per risolvere questo problema. v Sostituire il seguente file: – GAFixes\twsinst.vbs nella directory <platform>\TWS\<platform> delle immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6. 56084 L'installazione dell'agent dinamico in una macchina Iseries tramite il metodo twsinst in QP2TERM non riesce poiché il processo di installazione non riesce ad avviare l'agent. Le immagini del Fix Pack 3 forniscono i file per risolvere questo problema. v Sostituire il seguente file: – GAFixes\twsinst nella directory <platform>\TWS\<platform> delle immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6. 4. Se il passo 3 termina correttamente, avviare l'installazione dalle immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6. 5. Se il passo 4 termina correttamente, avviare l'installazione del fix pack dalle immagini di Tivoli Workload Scheduler versione 8.6 Fix Pack 3. Note sull'installazione Quando viene installato Tivoli Workload Scheduler, attenersi alle seguenti raccomandazioni: v L'installazione del fix pack sovrascrive i seguenti certificati di esempio: 30 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Truststore: – <INSTALL_DIR>\TDWB_CLI\certs\TWSClientTrustFile.jks – <INSTALL_DIR>\TWS\ssl\OpenSSL\TWSTrustCertificates.cer Keystore: – <INSTALL_DIR>\TDWB_CLI\certs\TWSClientKeyFile.jks – <INSTALL_DIR>\TWS\ssl\OpenSSL\TWSClient.key – <INSTALL_DIR>\TWS\ssl\OpenSSL\TWSClient.cer dove <DIR_INSTALL> è la directory di installazione di IBM Tivoli Workload Scheduler. Per maggiori informazioni su come risolvere il problema, fare riferimento alla sezione Limitazioni note e soluzioni alternative. v Prima di installare Tivoli Workload Scheduler Fix Pack 3, se non è stato installato Tivoli Workload Scheduler Fix Pack 1 per la versione 8.6.0, è necessario effettuare le seguenti operazioni: Sono stati installati i report batch versione 8.6.0 1. Rinominare la directory TWSBatchReportCli, in cui sono stati installati i report batch versione 8.6.0 in TWSBatchReportCli_old. 2. Nella directory TWSBatchReportCli, scaricare le immagini dei file 8.6.0-TIV-REPCLI-<operating system>-FP0001.tar versione 8.6 Fix Pack 1, dove operating system è la piattaforma in cui si desidera eseguire l'installazione. 3. Per estrarre il pacchetto nella directory TWSBatchReportCli, consultare Tivoli Workload Scheduler: User's guide and Reference > Getting reports and statistics > Running reports and batch reports > Running batch reports from the command line interface 4. Eseguire il backup del file TWSBatchReportCli\config\ common.properties e di tutti i modelli memorizzati in TWSBatchReportCli\reports\templates. 5. Unire il file TWSBatchReportCli\config\common.properties al file TWSBatchReportCli_old\config\common.properties. 6. Copiare i file personalizzati da TWSBatchReportCli_old\reports\ templates a TWSBatchReportCli\reports\templates. Non sono stati installati i report batch versione 8.6.0 1. Nella directory TWSBatchReportCli, scaricare le immagini dei file 8.6-TIV-REPCLI-<operating system>-FP0001.tar versione 8.6 Fix Pack 1, dove operating system è il sistema operativo in cui si desidera eseguire l'installazione. 2. Per ulteriori informazioni, consultare TWSBatchReportCli, Tivoli Workload Scheduler: User's guide and Reference > Getting reports and statistics > Running reports and batch reports > Running batch reports from the command line interface. v Solo in UNIX: prima di installare Tivoli Workload Scheduler fix pack versione 8.6.0.02, accertarsi che umask sia impostato su 022. Per accertarsi che umask sia impostato sul valore corretto, da un prompt dei comandi eseguire il comando umask. Se il valore è diverso da 022, modificarlo eseguendo: umask 022 v Nei sistemi operativi UNIX, l'amministratore del database deve disporre dei privilegi di lettura ed esecuzione per il percorso di installazione di Tivoli Workload Scheduler, altrimenti l'installazione non riesce. (54367) IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 31 v Nei sistemi operativi UNIX, l'installazione potrebbe non riuscire con un messaggio che segnala un problema di convalida della JVM (Java Virtual Machine). Ciò può essere causato da un problema di timeout. La procedura guidata InstallShield utilizza un timeout predefinito di 5 secondi durante il funzionamento per convalidare la versione della JVM installata; tale timeout potrebbe essere insufficiente. Prima di avviare nuovamente l'installazione guidata, aumentare il valore del timeout con il seguente comando: -is:jvmtimer 100 In questo modo, il timeout verrà esteso a 100 secondi; se viene visualizzato lo stesso messaggio di errore, aumentarlo ancora a 200 secondi. Nelle workstation con Linux Red Hat a 64 bit, se il problema non si risolve impostare la variabile setenforce su 0 con il seguente comando: /usr/sbin/setenforce 0 e avviare nuovamente l'installazione. v Per l'installazione, l'annullamento e l'esecuzione del commit del fix pack, utilizzare lo stesso metodo di installazione (ISMP, twspatch) adoperato per l'installazione della versione GA (General Availability). Nota: se si installa il fix pack con l'azione APPLY utilizzando il metodo di installazione twspatch, per eseguire il rollback al livello precedente, utilizzare il comando twspatch -undo. Per disinstallare l'intera istanza di Tivoli Workload Scheduler, utilizzare il comando twspatch remove, ma tenere presente che questa azione non intende rimuovere il fix pack applicato senza disinstallare l'istanza (51112). v Nei sistemi operativi Windows, non eseguire l'installazione da un disco Samba v Nei sistemi HP-UX il valore predefinito per il parametro del kernel max_thread_proc è 64. Impostare questo valore almeno a 128, altrimenti l'installazione potrebbe non riuscire e causare un core dump generato da Java™. v Se viene visualizzato un messaggio di errore che indica spazio insufficiente per i dati temporanei della procedura guidata di installazione nella directory predefinita /tmp, è possibile avviare la procedura di installazione con l'indicatore is e impostare una directory temporanea alternativa. Esempio: SETUP.sh [-is:tempdir <temporary_directory>]. Per ulteriori informazioni sui requisiti di spazio su disco per l'installazione, vedere Requisiti dettagliati del sistema. v Se viene visualizzato un messaggio di errore di autorizzazione negata per il processo di installazione, per l'esecuzione di uno script nella directory tws_tools con un utente non root, poiché questo utente non dispone dei diritti di scrittura, lettura ed esecuzione in questa directory, è necessario: 1. Decomprimere le eImage in una directory in cui tutti gli utenti dispongono dei diritti di scrittura, lettura ed esecuzione. 2. Riavviare il processo di installazione da questa directory. v Prima di aggiornare servizi Tivoli Workload Scheduler e DLL, si raccomanda di scollegare dalla linea le risorse di Tivoli Workload Scheduler e di sospendere i nodi. (IV09792) Al termine dell'installazione del fix pack , controllare le seguenti informazioni: v Nei sistemi operativi IBM i, per installare il fix pack in Tivoli Workload Scheduler for z/OS Agent e Tivoli Workload Scheduler Dynamic Agent, accertarsi che il profilo utente utilizzato come TWSUser non sia membro di un 32 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 profilo di gruppo. Impostare il profilo di gruppo associato a TWSUser su *NONE. Se TWSUser è membro di un gruppo, l'installazione del fix pack non riesce. v Dopo l'installazione del fix pack, l'ultima riga del file TWS_home/version/ patch.info contiene: 8.6.0-TIV-TWS-FP0002. v Durante l'installazione del fix pack, il file seguente viene rimosso e ne viene creato uno nuovo al riavvio di WebSphere Application Server: TWA_home/eWAS/profiles/TIPPprofile/temp/TWS/EIFListener/eif.templ Se in precedenza è stata modificata la proprietà BuffEvtmaxSize, dopo l'installazione del fix pack è necessario impostarla nuovamente nel nuovo file, come descritto nel manuale IBM Tivoli Workload Scheduler Administration Guide, capitolo 9, Administrative tasks, sezione Managing the event processor. (38192). v Nei sistemi Windows, i lavori appartenenti al flusso di lavoro Final passano a uno stato di interruzione anomala se il gestore dominio principale è installato in una directory diversa dall'unità C:. Soluzione temporanea: Per risolvere questo problema, unire il contenuto dei seguenti file: <tws_home>\ResetPlan.cmd <tws_home>\JnextPlan.cmd <tws_home>\MakePlan.cmd <tws_home>\SwitchPlan.cmd <tws_home>\CreatePostReports.cmd <tws_home>\UpdateStats.cmd con quelli contenuti in <tws_home>\config. Questi non vengono sostituiti con l'installazione del fix pack, poiché sono personalizzabili. (53435). v Esistono mancate corrispondenze per alcune variabili di ambiente di Tivoli Workload Scheduler. UNISONHOME Nei sistemi operativi Windows, non esiste o è vuoto. Nei sistemi operativi UNIX, è il valore della variabile UNISONHOME impostata nell'ambiente dell'utente. Se non è specificato, il valore è impostato sulla directory home dell'utente. In tutti i sistemi operativi, per questa variabile è necessario impostare il valore del percorso di installazione dell'istanza di Tivoli Workload Scheduler. HOME Questa variabile non è documentata per i sistemi operativi Windows, ma è il percorso di installazione dell'istanza di Tivoli Workload Scheduler. Nei sistemi operativi UNIX, è la directory home dell'utente. (53442) v Per concedere le autorizzazioni agli utenti per le viste del database aggiornato, eseguire nuovamente lo script dbgrant dopo l'installazione del fix pack solo se sono soddisfatte entrambe le condizioni di seguito indicate: – Il database utilizzato da Tivoli Workload Scheduler è DB2. – Lo script dbgrant è già stato eseguito prima dell'installazione di questo fix pack. (38487). v Solo nei sistemi operativi Windows, dopo l'installazione del fix pack, viene creata una nuova versione del file twa_env.bat nella seguente directory: <tws_home>\TWS\config. Se il file originario <tws_home>\twa_env.bat è stato personalizzato, è necessario unire il contenuto di questi file per conservare la personalizzazione. (55999) IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 33 v Solo nei sistemi operativi UNIX, dopo l'installazione del fix pack, viene creata una nuova versione del file tws_env.sh nella seguente directory: TWS_home/config. Se il file originario TWS_home/tws_env.sh è stato personalizzato, è necessario unire il contenuto di questi file per conservare la personalizzazione. (56791) v Dopo l'installazione del fix pack, se viene eseguito il comando conman sc;info, questo indica la versione vecchia del prodotto. Per visualizzare la versione aggiornata, attendere la creazione e la distribuzione del piano successivo. La versione aggiornata, tuttavia, è contenuta nel file <tws_home>\version\ patch.info subito dopo l'installazione del fix pack. (RTC 59988) v Dopo l'installazione del fix pack in un agent a tolleranza di errore con tutti i nodi cluster configurati, l'output indica la vecchia versione del prodotto per le DLL installate in ogni nodo. In ogni caso, i nodi sono aggiornati e se viene eseguito nuovamente il comando per la visualizzazione della versione, viene indicata la versione corrente del prodotto. (RTC 59999) v Durante la connessione a Dynamic Workload Console V8.6 Fix Pack 3 con lo stesso browser utilizzato precedentemente per la connessione prima dell'installazione fix pack, il browser potrebbe visualizzare ancora elementi della pagina correlati a Dynamic Workload Console V8.6. Questo comportamento non dovrebbe causare malfunzionamenti del prodotto, ma per evitare tale evenienza è preferibile cancellare la cache del browser. (RTC 61420) v Durante l'installazione di Tivoli Workload Scheduler V8.6 GA (General Availability) in un agent a tolleranza di errore tramite lo script di installazione twsinst, la directory delle licenze non viene creata e i file di licenza non vengono copiati nell'agent a tolleranza di errore. Per accedere a tali file, è possibile individuarne una copia nei CD di installazione, nella directory TWS/License. (RTC 61947) v Solo nei sistemi operativi Windows, l'installazione del fix pack non riesce se la variabile di ambiente di Windows PATH non contiene la cartella %WINDIR%\SYSTEM32. (IV27352) Requisiti di spazio su disco Prima di avviare l'installazione del fix pack, accertarsi che nel file system sia disponibile lo spazio indicato di seguito: Tabella 1. Requisiti di spazio su disco per l'installazione del fix pack del gestore dominio principale o del gestore dominio principale di backup 34 Sistema operativo Directory di installazione Directory di installazione della distribuzione del software Directory temporanea AIX 2 GB 400 MB 500 MB HP-UX 2,5 GB 400 MB 720 MB Solaris 2 GB 400 MB 720 MB Microsoft Windows 2 GB 400 MB 500 MB Linux 2 GB 400 MB 500 MB IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Tabella 2. Requisiti di spazio su disco per l'installazione degli agent di Tivoli Workload Scheduler e del fix pack di Java Extension Sistema operativo Directory di installazione Directory di installazione della distribuzione del software Directory temporanea AIX 1500 MB 300 MB 40 MB HP-UX 1700 MB 300 MB 40 MB Solaris 1500 MB 300 MB 40 MB Microsoft Windows 1500 MB 300 MB 40 MB Linux 1500 MB 300 MB 40 MB Tabella 3. Requisiti di spazio su disco per l'installazione del fix pack degli agent di Tivoli Workload Scheduler Sistema operativo Directory di installazione Directory di installazione della distribuzione del software Directory temporanea AIX 20 MB 80 MB 40 MB HP-UX 20 MB 80 MB 40 MB Solaris 20 MB 80 MB 40 MB Microsoft Windows 20 MB 80 MB 40 MB Linux 20 MB 80 MB 40 MB Tabella 4. Requisiti di spazio su disco per l'installazione del fix pack dell'agent di Tivoli Workload Scheduler per z/OS Sistema operativo Directory di installazione Directory di installazione della distribuzione del software Directory temporanea AIX 20 MB 20 MB 40 MB HP-UX 500 MB 20 MB 40 MB Solaris 20 MB 20 MB 40 MB Microsoft Windows 20 MB 20 MB 40 MB Linux 20 MB 20 MB 40 MB Nota: Solo nei sistemi operativi HP e Solaris, l'installazione del fix pack richiede altri 300 MB di spazio libero su disco nella directory temporanea /var/tmp. Aggiornamento del database di Tivoli Workload Scheduler Le funzioni rilasciate con il Fix Pack 3 richiedono l'aggiornamento del database di Tivoli Workload Scheduler al livello più recente. Se il database è stato creato manualmente (seguendo la procedura descritta nella guida alla pianificazione e all'installazione), è necessario aggiornarlo manualmente. Prima di avviare IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 35 l'installazione del fix pack, a seconda del tipo e della versione del database installato, utilizzare i comandi seguenti per aggiornare il database al livello più recente richiesto dal fix pack corrente. Se il database di Tivoli Workload Scheduler non è stato creato manualmente, non sono necessarie ulteriori operazioni e l'installazione del fix pack aggiorna automaticamente il database. DB2 Di seguito sono indicati i passi da eseguire per aggiornare il database al livello più recente, se il database è DB2. Eseguire la serie di comandi appropriata in base alla versione del database installata: Versione 8.6.0.00 (8.6 General Availability) 1. Copiare i file SQL dalle immagini di Tivoli Workload Scheduler a. Copiare i seguenti file SQL di Tivoli Workload Scheduler: upgrade_ANY_FKJHRJOD01.sql upgrade_ANY_JHRJODIDNULL.sql upgrade_ANY_JOBMAXDUR.sql da <TWA_FP_IMAGE_DIR>\<platform>\tws_tools a <TMP_DIR>\sql. b. Copiare i seguenti file SQL di Tivoli Dynamic Workload Broker: upgrade_ANY_ZANRDRTIME.sql upgrade_8.6.0.00_8.6.0.01.sql upgrade_ANY_IBROKERJOB04.sql da <TWA_FP_IMAGE_DIR>\<platform>\tws_tools\tdwb a <TMP_DIR>\tdwb\sql. 2. Personalizzare i file SQL Aprire il file <TMP_DIR>\tdwb\sql\upgrade_ANY_ZANRDRTIME.sql e sostituire con il valore corretto tutte le ricorrenze delle seguenti stringhe segnaposto: @TWS_TS_NAME@ @DB_USER@ dove: v TWS_TS_NAME è il nome del tablespace dell'istanza di DB2. Questo tablespace serve per la memorizzazione degli oggetti di pianificazione e delle regole eventi. Per informazioni sui tablespace di DB2, vedere la documentazione di DB2. Il nome del tablespace predefinito è TWS_DATA. Quando l'amministratore installa il prodotto, deve specificare questo valore nel campo del nome del tablespace. v DB_USER: se le tabelle del database vengono create prima di installare il prodotto, specificare l'utente che deve disporre dell'accesso al database di Tivoli Workload Scheduler. Quando l'amministratore installa il prodotto, deve specificare questo valore nel campo dell'utente amministratore del server DB2. Nei sistemi operativi Windows, il valore predefinito è db2admin. Nei sistemi operativi UNIX e Linux, il valore predefinito è db2inst1; accertarsi che sia possibile utilizzare questo utente e che tale utente possa caricare l'ambiente di DB2. 36 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Se le tabelle del database vengono aggiornate prima di aggiornare il prodotto, specificare l'utente utilizzato in fase di installazione della versione del prodotto che viene aggiornato. Quando in un secondo momento si aggiorna il prodotto, è possibile specificare un utente diverso da quello specificato nel campo DB_USER, ma tale utente deve disporre delle autorizzazioni di accesso al database. 3. Eseguire i file SQL a. Per Tivoli Workload Scheduler, utilizzare i seguenti comandi: db2 -v -t -f <TMP_DIR>\sql\upgrade_ANY_FKJHRJOD01.sql db2 -v -t -f <TMP_DIR>\sql\upgrade_ANY_JHRJODIDNULL.sql db2 -v -t -f <TMP_DIR>\sql\upgrade_ANY_JOBMAXDUR.sql b. Per Tivoli Dynamic Workload Broker, utilizzare i seguenti comandi: db2 -v -t -f <TMP_DIR>\tdwb\sql\upgrade_ANY_ZANRDRTIME.sql db2 -v -t -f <TMP_DIR>\tdwb\sql\upgrade_8.6.0.00_8.6.0.01.sql db2 -v -t -f <TMP_DIR>\tdwb\sql\upgrade_ANY_IBROKERJOB04.sql Versione 8.6.0.01 (8.6 Fix Pack 1) o 8.6.0.02 (8.6 Fix Pack 2) 1. Copiare i file SQL dalle immagini di Tivoli Workload Scheduler a. Copiare il seguente file SQL di Tivoli Workload Scheduler: upgrade_ANY_JOBMAXDUR.sql da <TWA_FP_IMAGE_DIR>\<platform>\tws_tools a <TMP_DIR>\sql. b. Copiare il seguente file SQL di Tivoli Dynamic Workload Broker: upgrade_ANY_IBROKERJOB04.sql da <TWA_FP_IMAGE_DIR>\<platform>\tws_tools\tdwb a <TMP_DIR>\tdwb\sql. 2. Eseguire i file SQL a. Per Tivoli Workload Scheduler, utilizzare il seguente comando: db2 -v -t -f <sql_directory>\sql\upgrade_ANY_JOBMAXDUR.sql b. Per Tivoli Dynamic Workload Broker, utilizzare il seguente comando: db2 -v -t -f <sql_directory>\DWB\sql\upgrade_ANY_IBROKERJOB04.sql ORACLE Di seguito sono indicati i passi da eseguire per aggiornare il database al livello più recente nel caso in cui il database sia Oracle. Eseguire la serie di comandi appropriata in base alla versione del database installata: Versione 8.6.0.00 (8.6 General Availability) 1. Copiare i file SQL dalle immagini di Tivoli Workload Scheduler a. Copiare i seguenti file SQL di Tivoli Workload Scheduler: upgrade_ANY_FKJHRJOD01.sql upgrade_ANY_JHRJODIDNULL.sql upgrade_ANY_JOBMAXDUR.sql da <TWA_FP_IMAGE_DIR>\<platform>\tws_tools\oracle a <TMP_DIR>\sql. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 37 b. Copiare i seguenti file SQL di Tivoli Dynamic Workload Broker: upgrade_8.6.0.00_8.6.0.01.sql upgrade_ANY_IBROKERJOB03.sql upgrade_ANY_IBROKERJOB04.sql da <TWA_FP_IMAGE_DIR>\<platform>\tws_tools\tdwb\oracle a <TMP_DIR>\tdwb\sql. 2. Personalizzare i file SQL Aprire i seguenti file: <TMP_DIR>\sql\upgrade_ANY_FKJHRJOD01.sql <TMP_DIR>\sql\upgrade_ANY_JHRJODIDNULL.sql <TMP_DIR>\sql\upgrade_ANY_JOBMAXDUR.sql <TMP_DIR>\tdwb\sql/upgrade_8.6.0.00_8.6.0.01.sql <TMP_DIR>\tdwb\sql/upgrade_ANY_IBROKERJOB03.sql <TMP_DIR>\tdwb\sql/upgrade_ANY_IBROKERJOB04.sql e sostituire con il valore corretto tutte le ricorrenze della seguente stringa segnaposto: @MDL_USER@ dove: v MDL_USER è il nome utente dell'amministratore del database, ad esempio: SYSTEM, che accede al database di Tivoli Workload Scheduler e Dynamic Workload Broker. Questo utente deve essere creato in Oracle e non è un utente del sistema operativo. Quando l'amministratore installa il prodotto, deve specificare questo valore nel campo dell'utente amministratore di Oracle. 3. Eseguire i file SQL a. Per Tivoli Workload Scheduler, utilizzare i seguenti comandi: sqlplus -L <TWS_MDL_USER>\<TWS_MDL_PW> @<ORACLE_NET_SERVICE_NAME> @<TMP_DIR>\sql\ upgrade_ANY_FKJHRJOD01.sql sqlplus -L <TWS_MDL_USER>\<TWS_MDL_PW> @<ORACLE_NET_SERVICE_NAME> @<TMP_DIR>\sql\ upgrade_ANY_JHRJODIDNULL.sql sqlplus -L <TWS_MDL_USER>\<TWS_MDL_PW> @<ORACLE_NET_SERVICE_NAME> @<TMP_DIR>\sql\ upgrade_ANY_JOBMAXDUR.sql b. Per Tivoli Dynamic Workload Broker, utilizzare i seguenti comandi: sqlplus -L <TWS_MDL_USER>\<TWS_MDL_PW> @<ORACLE_NET_SERVICE_NAME> @<TMP_DIR>\tdwb\sql\ upgrade_8.6.0.00_8.6.0.01.sql sqlplus -L <TWS_MDL_USER>\<TWS_MDL_PW> @<ORACLE_NET_SERVICE_NAME> @<TMP_DIR>\tdwb\sql\ upgrade_ANY_IBROKERJOB03.sql sqlplus -L <TWS_MDL_USER>\<TWS_MDL_PW> @<ORACLE_NET_SERVICE_NAME> @<TMP_DIR>\tdwb\sql\ upgrade_ANY_IBROKERJOB04.sql dove: 38 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 v TWS_MDL_USER è l'utente specificato nel campo MDL_USER del file di proprietà. v TWS_MDL_PW è la password di MDL_USER. v ORACLE_NET_SERVICE_NAME è il nome utilizzato dai client per identificare il server di rete Oracle e l'identificativo specifico del sistema o il database per la connessione alla rete Oracle. Il nome del servizio di rete è associato a un numero di porta e a un protocollo. Viene indicato anche come stringa di connessione, alias del database, stringa host o nome servizio. In fase di installazione, l'amministratore deve specificare questo valore nel campo del nome del servizio di rete. Se il database Oracle è installato nello stesso sistema in cui viene installato il gestore dominio principale o un gestore dominio principale di backup, il nome del servizio di rete corrisponde al nome del database Oracle.. Se il database Oracle è installato nello stesso sistema in cui viene installato il gestore dominio dinamico o un gestore dominio dinamico di backup, il nome del servizio di rete corrisponde al nome del database Oracle. Se il database Oracle non è installato nel sistema in cui viene installato il gestore dominio principale o un gestore dominio principale di backup, il nome del servizio di rete corrisponde all'alias configurato per la connessione al database remoto. Se il database Oracle non è installato nel sistema in cui viene installato il gestore dominio dinamico o un gestore dominio dinamico di backup, il nome del servizio di rete corrisponde all'alias configurato per la connessione al database remoto. Versione 8.6.0.01 (8.6 Fix Pack 1) o 8.6.0.02 (8.6 Fix Pack 2) 1. Copiare i file SQL dalle immagini di Tivoli Workload Scheduler a. Copiare il seguente file SQL di Tivoli Workload Scheduler: upgrade_ANY_JOBMAXDUR.sql da <TWA_FP_IMAGE_DIR>\<platform>\tws_tools\oracle a <TMP_DIR>\sql. b. Copiare i seguenti file SQL di Tivoli Dynamic Workload Broker: upgrade_ANY_IBROKERJOB04.sql da <TWA_FP_IMAGE_DIR>\<platform>\tws_tools\tdwb\oracle a <TMP_DIR>\tdwb\sql. 2. Personalizzare i file SQL Aprire i seguenti file: <TMP_DIR>\sql\upgrade_ANY_JOBMAXDUR.sql <TMP_DIR>\tdwb\sql/upgrade_ANY_IBROKERJOB04.sql e sostituire con il valore corretto tutte le ricorrenze della seguente stringa segnaposto: @MDL_USER@ IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 39 dove: v MDL_USER è il nome utente dell'amministratore del database, ad esempio: SYSTEM, che accede al database di Tivoli Workload Scheduler e Dynamic Workload Broker. Questo utente deve essere creato in Oracle e non è un utente del sistema operativo. Quando l'amministratore installa il prodotto, deve specificare questo valore nel campo dell'utente amministratore di Oracle. 3. Eseguire i file SQL a. Per Tivoli Workload Scheduler, utilizzare il seguente comando: sqlplus -L <TWS_MDL_USER>\<TWS_MDL_PW> @<ORACLE_NET_SERVICE_NAME> @<TMP_DIR>\sql\upgrade_ANY_JOBMAXDUR.sql b. Per Tivoli Dynamic Workload Broker, utilizzare il seguente comando: sqlplus -L <TWS_MDL_USER>\<TWS_MDL_PW> @<ORACLE_NET_SERVICE_NAME> @<TMP_DIR>\tdwb\sql\ upgrade_ANY_IBROKERJOB04.sql dove: v TWS_MDL_USER è l'utente specificato nel campo MDL_USER del file di proprietà. v TWS_MDL_PW è la password di MDL_USER. v ORACLE_NET_SERVICE_NAME è il nome utilizzato dai client per identificare il server di rete Oracle e l'identificativo specifico del sistema o il database per la connessione alla rete Oracle. Il nome del servizio di rete è associato a un numero di porta e a un protocollo. Viene indicato anche come stringa di connessione, alias del database, stringa host o nome servizio. In fase di installazione, l'amministratore deve specificare questo valore nel campo del nome del servizio di rete. Se il database Oracle è installato nello stesso sistema in cui viene installato il gestore dominio principale o un gestore dominio principale di backup, il nome del servizio di rete corrisponde al nome del database Oracle.. Se il database Oracle è installato nello stesso sistema in cui viene installato il gestore dominio dinamico o un gestore dominio dinamico di backup, il nome del servizio di rete corrisponde al nome del database Oracle. Se il database Oracle non è installato nel sistema in cui viene installato il gestore dominio principale o un gestore dominio principale di backup, il nome del servizio di rete corrisponde all'alias configurato per la connessione al database remoto. Se il database Oracle non è installato nel sistema in cui viene installato il gestore dominio dinamico o un gestore dominio dinamico di backup, il nome del servizio di rete corrisponde all'alias configurato per la connessione al database remoto. 40 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Esecuzione di un'installazione sicura del fix pack Tivoli Workload Scheduler installa i fix pack in modalità sicura per garantire l'integrità dei processi in esecuzione. Prima di avviare l'installazione, il prodotto effettua le seguenti operazioni: v Controlla se esistono righe comandi in esecuzione. v Impedisce l'avvio di altri lavori impostando il fence dei lavori nella workstation sul valore GO (101). v Controlla se esistono lavori in esecuzione. In tal caso, attende 60 minuti, quindi effettua un nuovo controllo. Se tutti i lavori non sono stati completati durante questo periodo di tempo, l'installazione del fix pack non procede e viene visualizzato un messaggio di errore. Per modificare questo valore, specificare il numero di minuti quando viene eseguita l'installazione, quando si effettua un'installazione non presidiata o tramite lo script twpatch. Questo valore può essere un numero intero oppure è possibile specificare il valore -1 affinché il prodotto attenda all'infinito. L'impostazione predefinita è 60. Per personalizzare il numero di minuti attesi dal programma di installazione per il completamento dei lavori in esecuzione, vedere: – “Personalizzazione dell'installazione sicura del fix pack tramite la procedura guidata” a pagina 42. – “Personalizzazione dell'installazione sicura del fix pack tramite il metodo non presidiato” a pagina 42. – “Personalizzazione dell'installazione sicura del fix pack tramite twspatch” a pagina 42. Nota: L'installazione sicura del fix pack è disponibile con tutti i metodi di installazione, tranne tramite la distribuzione software. v Controllare se esistono processi in esecuzione. In tal caso, vengono arrestati. Se tutte queste verifiche riescono, Tivoli Workload Scheduler avvia l'installazione del fix pack. Se l'installazione del fix pack viene completata correttamente, dopo il riavvio del processo Batchman il richiamo del lavoro nella workstation viene impostato sul valore originario a causa di una sincronizzazione tra le code messaggi Batchman e il file Symphony per il valore di fence dei lavori. Il processo di installazione non avvia il processo Batchman; per impostare il fence dei lavori originario nella workstation, eseguire: conman "start" Se l'installazione del fix pack non termina correttamente perché le verifiche non sono state superate o perché si è verificato un errore, il fence dei lavori non viene impostato sul valore originario, per cui è necessario: v Impostare manualmente il fence dei lavori sul valore originario. v Effettuare le operazioni per correggere gli errori e riprendere l'installazione del fix pack. Affinché l'agent a tolleranza di errore sia nuovamente disponibile per la pianificazione, è necessario ricollegare l'host dal gestore dominio principale. Nota: Se l'installazione del fix pack riesce e non si riavvia il processo Batchman, non avviene alcuna sincronizzazione tra le code messaggi Batchman e il file Symphony per il valore di fence dei lavori, che è impostato su GO. Se viene eseguito un annullamento dell'operazione del fix pack senza riavviare il IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 41 processo Batchman, per il processo di installazione il valore di fence dei lavori originario è GO e dopo l'azione di annullamento, al riavvio di Batchman, il fence della workstation è erroneamente impostato su GO, per cui i lavori non vengono avviati. Personalizzazione dell'installazione sicura del fix pack tramite la procedura guidata Per modificare il numero di minuti attesi dal programma di installazione per il completamento dell'esecuzione dei lavori, quando viene eseguita l'installazione guidata effettuare le seguenti operazioni: Dal DVD di installazione o dalle immagini scaricate, utilizzare uno dei seguenti comandi: Sistema operativo Windows Dalla directory WINDOWS, eseguire: SETUP.exe -W checkJobsLoop.wait=value Sistemi operativi UNIX e Linux Dalla directory operating_system, eseguire: SETUP.bin -W checkJobsLoop.wait=value Personalizzazione dell'installazione sicura del fix pack tramite il metodo non presidiato Per modificare il numero di minuti attesi dal programma di installazione per il completamento dei lavori in esecuzione, quando viene eseguito il metodo di installazione del fix pack non presidiato effettuare le seguenti operazioni: 1. Copiare il file di risposte in una directory locale, a seconda del sistema operativo: v patchInstall.txt 2. Modificare il file di risposta specificando il parametro: -W checkJobsLoop.wait=value. 3. Salvare il file con le modifiche apportate. 4. Immettere il comando seguente: Sistemi operativi Windows SETUP.exe -options local_dir\patchInstall.txt -silent dove patchinstall.txt è il nome del file di risposte da utilizzare per l'installazione del fix pack. Il file SETUP.exe è ubicato in TWS\operating_system. Sistemi operativi UNIX e Linux ./SETUP.bin -options local_dir/patchInstall.txt -silent dove patchInstall.txt è il nome del file di risposte da utilizzare per l'installazione del fix pack. Il file SETUP.bin è ubicato nella directory TWS/operating_system. Personalizzazione dell'installazione sicura del fix pack tramite twspatch Per modificare il numero di minuti attesi dal programma di installazione per il completamento dei lavori in esecuzione, quando viene eseguito lo script twspatch effettuare le seguenti operazioni: Dal DVD di installazione o dalle immagini scaricate, utilizzare uno dei seguenti comandi: 42 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Sistema operativo Windows Dalla directory WINDOWS, eseguire: cscript.exe twspatch.vbs -install -uname utente_TWS -wait minuti Sistemi operativi UNIX e Linux Dalla directory operating_system, eseguire: ./twspatch -install -uname TWS_user -wait minuti Azioni di installazione Quando viene installato il fix pack, è possibile effettuare una delle seguenti operazioni: APPLY Questa operazione installa il fix pack senza renderlo permanente. “Azioni del prodotto quando si applica il fix pack” a pagina 45 riporta le azioni effettuate dal prodotto quando si applica il fix pack. ROLLBACK Questa operazione esegue il rollback al livello precedente, se non è stato sottoposto a commit. COMMIT Questa azione consente di rendere permanente il fix pack. Non è più possibile un'operazione di rollback. REPAIR Questa operazione (solo dopo l'azione Commit) ripristina un'istanza esistente di Tivoli Workload Scheduler al livello di commit corrente in caso di problemi con i file binari. Forza un'operazione APPLY anche se il fix pack corrente è già applicato. Essa è utilizzata per riparare il prodotto correntemente installato. A seconda dello stato di installazione del fix pack, è possibile effettuare le operazioni indicate nella tabella seguente. Tabella 5. Stato dell'installazione del fix pack. Stato iniziale Azione Stato finale Stato finale del pacchetto General Availability - apply ICU ICH ICU commit IC - ICU undo - IC IC riparazione IC - dove: ICU Installato senza possibilità di annullamento IC Installato e sottoposto a commit ICH Installato, sottoposto a commit e nascosto Se un fix pack Tivoli Workload Scheduler è installato in modalità non annullabile (stato ICU) nella macchina e viene applicato un fix pack di Tivoli Workload Scheduler più recente, tutte le modifiche apportate in fase di installazione del fix pack di Tivoli Workload Scheduler precedente vengono sottoposte a commit prima IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 43 dell'applicazione di quelle più recenti. Pertanto, se si annulla l'ultimo fix pack installato, si ripristinano le modifiche del precedente fix pack. Queste modifiche sono permanenti. L'installazione del fix pack viene registrata nel file TWSRegistry.dat con l'aggiunta delle righe seguenti: /Tivoli/Workload_Scheduler/tws_user_DN_FixpackName= FP_TWS_$(SWD-OS-NAME)_$(tws_user).8.6.$(patch_id) dove: $(SWD-OS-NAME) Specifica il sistema operativo in cui viene eseguita l'installazione. $(tws_user) Specifica il proprietario dell'istanza di Tivoli Workload Scheduler. $(patch_id) Specifica il numero di fix pack di Tivoli Workload Scheduler. Prima di riparare l'installazione di un fix pack, accertarsi che: v I processi elencati in Tabella 6 siano inattivi: Tabella 6. Processi inattivi Windows UNIX netman netman monman monman ssmagent ssmagent writer writer batchman batchman batchup batchup JOBMAN JOBMAN JOBMON tokensrv scribner scribner agent agent JobManager JobManager v I file elencati in Tabella 7 sono disponibili in TWS_home/bin e non sono danneggiati (40042): Tabella 7. File disponibili in TWS_home/bin 44 Windows UNIX conman conman composer (su master) composer (su master) setown.cmd libatrc.so setown.exe libicu*.so oslayer.dll libHTTP*.soinstmecho icudt*.dll mecho HTTPChannel.dll composer IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Tabella 7. File disponibili in TWS_home/bin (Continua) Windows UNIX HTTPSSLChannel.dll HTTPTransport.dll libatrc.dll msv*.dll agent agent JobManager JobManager Azioni del prodotto quando si applica il fix pack Il programma di installazione effettua le seguenti operazioni quando si utilizza APPLY per il fix pack: 1. Controlla se esistono righe comandi in esecuzione per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 2. Richiama il valore del fence dei lavori nella workstation per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 3. Imposta il valore del fence dei lavori nella workstation sul valore GO per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 4. Controlla se esistono lavori in esecuzione per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 5. Arresta la versione integrata di WebSphere Application Server. 6. Arresta l'agent di Tivoli Workload Scheduler. 7. Arresta l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. 8. Controlla se esistono processi in esecuzione per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 9. Esegue un backup del profilo per WebSphere Application Server integrato. 10. Aggiorna la versione integrata di IBM WebSphere Application Server UPDI V7.0.0.23. 11. Aggiorna la versione integrata di IBM WebSphere Application Server FP0000023. 12. Aggiorna la versione integrata di IBM WebSphere Application Server IFPM60715. 13. Aggiorna la versione integrata di IBM WebSphere Application Server IFPM71296. 14. Aggiorna la versione integrata di IBM WebSphere Application Server SDK FP0000023. 15. Installa il server di modellazione e pianificazione di Tivoli Workload Scheduler, versione 8.6. 16. Esegue l'installazione con rollback di FP_LWA_<platform>.SPB. 17. Installa gli scanner CIT. 18. Esegue l'installazione con rollback di FP_Eclipse_<platform>.SPB. 19. Esegue l'installazione con rollback del motore di pianificazione di Tivoli Workload Scheduler. 20. Esegue l'installazione con rollback del supporto lingua nazionale del motore di pianificazione di IBM Tivoli Workload Scheduler. 21. Esegue l'installazione con rollback di FP_TDWB_<platform>.SPB. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 45 22. Personalizza gli script SQL utilizzati per configurare il database di Tivoli Workload Scheduler. 23. Personalizza gli script SQL utilizzati per configurare il database del broker di Tivoli Workload Scheduler. 24. Configura il database di Tivoli Workload Scheduler. 25. Configura il database del broker di Tivoli Workload Scheduler. 26. Propaga le politiche di sicurezza delle applicazioni nel provider JACC in WebSphere Application Server integrato. 27. Avvia WebSphere Application Server integrato. 28. Crea il programma di disinstallazione. 29. Configura l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. 30. Aggiorna i truststore predefiniti di Tivoli Workload Scheduler. 31. Aggiorna i certificati truststore predefiniti. 32. Avvia l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. 33. 34. 35. 36. Avvia l'agent di Tivoli Workload Scheduler. Completa e ripulisce l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. Aggiorna il registro di Tivoli Workload Automation. Reimposta il valore del fence dei lavori nella workstation sul valore originario per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 37. Aggiorna il file patch.info. Azioni del prodotto durante l'annullamento del fix pack Il programma di installazione effettua le seguenti operazioni quando si utilizza UNDO per il fix pack: 1. Controlla se esistono righe comandi in esecuzione per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 2. Richiama il valore del fence dei lavori nella workstation per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 3. Imposta il valore del fence dei lavori nella workstation sul valore GO per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 4. Controlla se esistono lavori in esecuzione per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 5. Arresta la versione integrata di WebSphere Application Server. 6. Arresta l'agent di Tivoli Workload Scheduler. 7. Arresta l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. 8. Controlla se esistono lavori in esecuzione per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 9. Esegue il rollback di FP_LWA_<platform>.SPB. 10. Aggiorna il file patch.info. 11. Installa gli scanner CIT. 12. Esegue il rollback di FP_Eclipse_<platform>.SPB. 13. Esegue il rollback del motore di pianificazione di IBM Tivoli Workload Scheduler. 14. Aggiorna il file patch.info. 15. Esegue il rollback del supporto lingue nazionali del motore di pianificazione di IBM Tivoli Workload Scheduler. 16. Esegue il rollback di FP_TDWB_<platform>.SPB. 17. Ripristina il profilo per WebSphere Application Server integrato. 46 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 18. 19. 20. 21. 22. Avvia la versione integrata di WebSphere Application Server. Avvia l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. Avvia l'agent di Tivoli Workload Scheduler. Completa e ripulisce l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. Aggiorna il registro di Tivoli Workload Automation. 23. Reimposta il valore del fence dei lavori nella workstation sul valore originario per l'istanza di Tivoli Workload Scheduler selezionata. 24. Aggiorna il file patch.info. Nota: L'azione UNDO ripristina i vecchi certificati truststore aggiornati durante l'azione del fix pack Apply. Operazioni preliminari all'installazione Prima dell'installazione del fix pack utilizzando tutti i metodi descritti nelle sezioni seguenti, effettuare le seguenti operazioni: 1. Scollegare l'host in cui viene installato il fix pack dalla rete di Tivoli Workload Scheduler 2. Arrestare Tivoli Workload Scheduler. Utilizzare i seguenti comandi, a seconda della configurazione utilizzata: v Se è installato solo l'agent di Tivoli Workload Scheduler per z/OS o l'agent di Tivoli Workload Scheduler Dynamic, utilizzare il seguente comando: Nei sistemi operativi Windows: ShutdownLwa.cmd Nei sistemi operativi UNIX e Linux: ShutDownLwa v Se si dispone di qualsiasi altra configurazione, emettere il seguente comando: Nei sistemi operativi Windows: conman "unlink @; noask" conman "stop; wait" conman "stopmon;wait" ShutdownLwa.cmd Nei sistemi operativi UNIX e Linux: conman "unlink @; noask" conman "stop; wait" conman "stopmon;wait" conman "shut;wait" ShutDownLwa Se è pianificata l'esecuzione di lavori nell'istanza che viene aggiornata, accertarsi che siano stati completati, altrimenti alcuni processi, ad esempio jobmon o joblnch, potrebbero rimanere attivi. 3. Scaricare il file ZIP specifico per il sistema operativo. 4. Estrarre il contenuto dei file ZIP in una directory, utilizzando uno degli strumenti di decompressione disponibili nel sistema o scaricabili da Internet. Lo strumento utilizzato deve essere in grado di conservare le autorizzazioni file nei file estratti, ad esempio infozip. È possibile trovare lo strumento di decompressione anche sul DVD e nelle eImage di Tivoli Workload Scheduler V8.6 nella directory TWS\<operating_system>\tws_tools, dove <operating_system> è il sistema operativo per cui si desidera installare il prodotto. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 47 Nota: Per installare il fix pack in IBM i, per decomprimere i file tar delle eImage, vedere “Decompressione di eImage per l'agent e l'agent dinamico di Tivoli Workload Scheduler per z/OS su sistemi operativi IBM i”. 5. Se si sta installando su un sistema operativo UNIX, avviare il seguente comando: chmod -R 755 <imagesDir> Decompressione di eImage per l'agent e l'agent dinamico di Tivoli Workload Scheduler per z/OS su sistemi operativi IBM i Per decomprimere l'eImage del fix pack TWS86_IBM_I.tar, è possibile utilizzare la shell PASE o AIXterm. Utilizzo della shell PASE: 1. Aprire la shell PASE. 2. Eseguire il comando: "CALL QP2TERM" 3. Individuare la cartella in cui è stato scaricato il file TWS86_IBM_I.tar ed eseguire il comando: "tar xvf TWS86_IBM_I.tar" 4. Uscire dalla shell PASE. Utilizzo di AIXterm: 1. Avviare Xserver sul desktop. 2. Nelle macchine iSeries, aprire una shell QSH ed esportare la visualizzazione. 3. Nella shell QSH, accedere alla directory /QopenSys ed eseguire il comando: "aixterm -sb" 4. Sul desktop viene visualizzata una finestra a comparsa. Tramite questa finestra a comparsa, decomprimere il file TWS86_IBM_I.tar. Installazione mediante l'utilizzo della procedura guidata ISMP Al termine delle operazioni descritte nella sezione “Operazioni preliminari all'installazione” a pagina 47, per installare il fix pack utilizzando la procedura guidata interattiva, effettuare le seguenti operazioni: 1. Scollegare l'host in cui viene installato il fix pack dalla rete di Tivoli Workload Scheduler 2. Arrestare Tivoli Workload Scheduler. Utilizzare i seguenti comandi, a seconda della configurazione utilizzata: v Se è stato installato solo l'agent di Tivoli Workload Scheduler per z/OS, utilizzare il seguente comando: Nei sistemi operativi Windows: ShutdownLwa.cmd Nei sistemi operativi UNIX e Linux: ShutDownLwa v Se si dispone di qualsiasi altra configurazione, emettere il seguente comando: Nei sistemi operativi Windows: conman "unlink @; noask" conman "stop; wait" conman "stopmon;wait" ShutdownLwa.cmd 48 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Nei sistemi operativi UNIX e Linux: conman "unlink @; noask" conman "stop; wait" conman "stopmon;wait" conman "shut;wait" ShutDownLwa Se è pianificata l'esecuzione di lavori nell'istanza che viene aggiornata, accertarsi che siano stati completati, altrimenti alcuni processi, ad esempio jobmon o joblnch, potrebbero rimanere attivi. 3. Scaricare il file TAR o ZIP specifico per il sistema operativo e decomprimerlo. Per estrarre il file .tar, utilizzare la versione GNU del comando TAR. In caso contrario, se si decomprime il file utilizzando una versione non GNU, l'installazione del fix pack non riesce. Se si sta installando su un sistema operativo UNIX, avviare il seguente comando: chmod -R 755 <imagesDir> 4. A seconda del tipo di sistema operativo, per avviare la procedura guidata utilizzare il seguente comando: Nei sistemi operativi Windows: SETUP.exe Nei sistemi operativi UNIX e Linux: ./SETUP.bin L'installazione viene avviata. 5. Seguire le istruzioni fornite nel pannello. 6. Fare clic su Fine per completare l'installazione. Installazione mediante l'utilizzo dell'installazione non presidiata ISMP Al termine delle operazioni descritte nella sezione “Operazioni preliminari all'installazione” a pagina 47, per installare il fix pack in modalità non presidiata utilizzare l'installazione non presidiata. L'installazione non presidiata richiede la personalizzazione di un file di risposta. Il file di risposte include tutte le informazioni richieste per eseguire l'installazione senza alcun intervento da parte dell'utente. È disponibile un esempio di file di risposte patchInstall.txt nella directory RESPONSEFILES. Creare il file di risposte o personalizzare il file di risposte per includere le opzioni richieste per completare l'installazione. Eseguire il seguente comando dal percorso in cui si trova il file SETUP per avviare l'installazione in modalità non presidiata: v Su sistemi operativi Windows: setup.exe -options file_risposte -silent dove file_risposte è il percorso completo del file di risposte personalizzato con le impostazioni dell'ambiente. v Nei sistemi operativi UNIX e Linux: ./SETUP.bin -options file_risposte -silent dove file_risposte è il percorso completo del file di risposte personalizzato con le impostazioni dell'ambiente. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 49 Tabella 8 elenca le parole chiave che è possibile impostare nel parametro -W displayActions.selectedAction="APPLY" per personalizzare il file di risposte a seconda delle necessità: Tabella 8. Parametri KEYWORD SCENARIO APPLY Installare un fix pack annullabile UNDO Eseguire il rollback al livello precedente, se non è stato sottoposto a commit. COMMIT Applicare il fix pack in maniera permanente. Un'operazione UNDO non è più possibile. APPLY_AND_COMMIT Ripristinare un fix pack installato e con commit. Nota: questa azione è disponibile solo quando si installa un fix pack. Non è disponibile per le versioni GA (General Availability). Installazione mediante lo script twspatch Per installare gli agent, è possibile utilizzare il file script twspatch. Per visualizzare l'utilizzo del comando: Nei sistemi operativi Windows: cscript.exe twspatch.vbs -u Nei sistemi operativi UNIX e Linux: ./twspatch -u Per installare un fix pack: Nei sistemi operativi Windows: cscript.exe twspatch.vbs -install -uname utente_TWS [-inst_dir dir_installazione [-recovInstReg {true | false}]] [-wait <minuti>] [-lang <ID_lingua>] cscript.exe twspatch.vbs -{undo | commit | remove | repair} -uname utente_TWS [-lang <ID_lingua>] Su sistemi operativi UNIX e Linux: ./twspatch -install -uname utente_TWS [-inst_dir dir_installazione [-recovInstReg {true | false}]] [-wait <minuti>][-lang <ID_lingua>] ./twspatch -{undo | commit | remove | repair} -uname utente_TWS [-lang <ID_lingua>] Dove: install Installa un fix pack annullabile undo Esegue il rollback di un'immagine annullabile del fix pack. commit Applica il fix pack in maniera permanente. Un'operazione UNDO non è più possibile. remove Disinstalla l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. repair Ripara un fix pack installato e sottoposto a commit in caso di problemi con i file binari. Forza un'applicazione APPLY anche se il fix pack corrente è già applicato. È utilizzato per riparare il prodotto installato. 50 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 -uname utente_TWS Il nome dell'utente utilizzato per installare l'istanza di Tivoli Workload Scheduler. -inst_dir dir_installazione [-recovInstReg true | false ] Il nome della directory in cui è installato Tivoli Workload Scheduler. Quando viene installato il fix pack utilizzando inst_dir: v Se il processo di installazione non riesce a richiamare l'ubicazione di installazione del prodotto dai registri. v Se è necessario creare nuovamente i registri di Tivoli Workload Scheduler prima di installare il fix pack. Impostare il valore di recovInstReg su true per creare nuovamente i file del registro quando viene eseguita un'installazione del fix pack in un agent a tolleranza di errore. -wait minuti Il numero di minuti attesi dal prodotto per il completamento dei lavori in esecuzione prima di avviare l'installazione del fix pack. Se i lavori non vengono completati durante questo periodo di tempo, il processo di installazione non procede e viene visualizzato un messaggio di errore. I valori validi sono numeri interi oppure -1 per un'attesa del prodotto a tempo indefinito. L'impostazione predefinita è 60. -lang ID_lingua La lingua utilizzata per la visualizzazione dei messaggi twspatch. L'impostazione predefinita è il valore della variabile di sistema LANG. In mancanza del catalogo lingue per il valore specificato, viene utilizzato il catalogo lingue C predefinito. twspatch per Windows è uno script VBS (Visual Basic Script) che può essere eseguito in modalità CScript e WScript. Al termine delle operazioni descritte nella sezione “Operazioni preliminari all'installazione” a pagina 47, procedere come di seguito indicato: v Eseguire twspatch con le opzioni necessarie per lo scenario di installazione del fix pack. Nota: Nei sistemi operativi IBM i, se il fix pack viene installato in un agent di Tivoli Workload Scheduler per z/OS o in un agent dinamico di Tivoli Workload Scheduler, al termine delle operazioni descritte nella sezione “Decompressione di eImage per l'agent e l'agent dinamico di Tivoli Workload Scheduler per z/OS su sistemi operativi IBM i” a pagina 48, eseguire twspatch dalla shell QSH. Installazione mediante l'utilizzo della distribuzione software Al termine delle operazioni descritte nella sezione “Operazioni preliminari all'installazione” a pagina 47, per installare il fix pack utilizzando la distribuzione software, utilizzare i seguenti comandi, a seconda della configurazione: v Se è stato installato solo l'agent di Tivoli Workload Scheduler per z/OS: IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 51 wdinstsp -f -D -D -n -uy -D execActionTools=false tws_user=<TWS_USER> install_dir=<TWS_HOME> <INST_PKG_NAME_LWA> <SPB_FILE_NAME_LWA> v Se è stato installato l'agent di Tivoli Workload Scheduler per z/OS o l'agent dinamico di Tivoli Workload Scheduler e l'estensione Java: wdinstsp -f -D -D -n -uy -D execActionTools=false tws_user=<TWS_USER> install_dir=<TWS_HOME> <INST_PKG_NAME_LWA> <SPB_FILE_NAME_LWA> seguito da questo comando: wdinstsp -f -uy -D tws_user=<TWS_USER> -D install_dir=<TWS_HOME> -n <INST_PKG_NAME_JAVA> <SPB_FILE_NAME_JAVA> v Se è stato installato solo l'agent a tolleranza di errore: wdinstsp -f -uy -D execActionTools=false -D tws_user=<TWS_USER> -D install_dir=<TWS_HOME> <CPU_TYPE_DEF> -n <INST_PKG_NAME> <SPB_FILE_NAME> v Se è stato installato l'agent a tolleranza di errore e l'estensione Java: wdinstsp -f -D -D -n -uy -D execActionTools=false tws_user=<TWS_USER> install_dir=<TWS_HOME> <INST_PKG_NAME_LWA> <SPB_FILE_NAME_LWA> seguito da questo comando: wdinstsp -f -D -D -n -uy -D execActionTools=false tws_user=<TWS_USER> install_dir=<TWS_HOME> <CPU_TYPE_DEF> <INST_PKG_NAME> <SPB_FILE_NAME> e seguito da questo comando: wdinstsp -f -uy -D tws_user=<TWS_USER> -D install_dir=<TWS_HOME> -n <INST_PKG_NAME_JAVA> <SPB_FILE_NAME_JAVA> dove: <CPU_TYPE_DEF> -D -D -D -D st_agent=<true o false> ft_agent=<true o false> master=<true o false> bkm_agent=<true o false> <INST_PKG_NAME> FP_TWS_<INST_INTERP>_<TWS_USER>.8.6.<PATCH_NUMBER> <INST_PKG_NAME_LWA> FP_LWA_<INST_INTERP>_<TWS_USER>.8.6.<PATCH_NUMBER> <INST_PKG_NAME_JAVA> FP_Eclipse_<INST_INTERP>_<TWS_USER>.8.6.<PATCH_NUMBER> <INST_INTERP> AIX | HPIA64 | HPUX | LINUX_I386 | LINUX_S390 | LINUX_PPC | LINUX_X86_64 | SOLARIS_I386 | SOLARIS | WINDOW_X86_64 | WINDOWS <PATCH_NUMBER> livello fix pack (ad es. 01) 52 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 <SPB_FILE_NAME> <spb file path>FP_TWS_<INST_INTERP>.SPB <SPB_FILE_NAME_LWA> <spb file path>FP_LWA_<INST_INTERP>.SPB <SPB_FILE_NAME_JAVA> <spb file path>FP_Eclipse_<INST_INTERP>.SPB Installazione mediante IBM Endpoint Manager Utilizzare Analisi e fixlet di Tivoli Endpoint Manager per la gestione delle patch degli agent di Tivoli Workload Scheduler per sfruttare: v Le funzioni di IBM Endpoint Manager per visualizzare ed analizzare le informazioni su Tivoli Workload Scheduler relative a tutti gli agent installati sugli endpoint di IBM Endpoint Manager. v I fixlet per individuare automaticamente tutti gli agent di Tivoli Workload Scheduler in cui installare i fix pack di Tivoli Workload Scheduler V8.6. Quando i fixlet diventano rilevanti, sarà possibile scegliere di pianificare o eseguire immediatamente un'installazione di Tivoli Workload Scheduler Fix Pack. IBM Endpoint Manager fornisce visibilità unificata in tempo reale e applica la distribuzione e la gestione delle patch a tutti gli endpoint da un'unica console. Per maggiori informazioni sull'applicazioni delle patch a Tivoli Workload Scheduler mediante IBM Endpoint Manager, fare riferimento al documento Analisi e fixlet di Tivoli Endpoint Manager per la gestione delle patch degli agent di Tivoli Workload Scheduler disponibile su Fix Central. Configurazione delle proprietà per la riga comandi di Dynamic Workload Broker Questa operazione è richiesta solo se si esegue la riga comandi di Dynamic Workload Broker su un sistema Windows. La versione del file CLIConfig.properties installato con la versione 8.5.1 sulle workstation Windows omette le seguenti parole chiave: tdwb_user tdwb_pwd Queste parole chiave sono necessarie per l'esecuzione dei comandi nella riga comandi di Dynamic Workload Broker (se non si utilizza Tivoli Dynamic Workload Console). Questo fix pack installa un'istanza aggiuntiva di CLIConfig.properties non in esecuzione, con le parole chiave corrette in: TWA_home\TDWB\config\config Copiare le parole chiave tdwb_user e tdwb_pwd da CLIConfig.properties, ubicato in TWA_home\TDWB\config\config, in CLIConfig.properties, ubicato in TWA_home\TDWB\config, che rappresenta l'istanza in esecuzione. Esecuzione del rollback dell'installazione del fix pack È possibile eseguire il rollback dell'installazione solo se si è installato in modalità annullabile. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 53 Per eseguire il rollback dell'installazione mediante ISMP, attenersi alle seguenti istruzioni: 1. Avviare la procedura di installazione del sistema operativo utilizzato. 2. Selezionare l'istanza da rimuovere. 3. Selezionare l'opzione UNDO. 4. Fare clic su Fine. Per eseguire il rollback dell'installazione mediante il comando twspatch dalla directory TWS_home utilizzare l'opzione undo. Per ulteriori informazioni sull'azione di rollback, vedere anche “Note sull'installazione” a pagina 30. Disinstallazione dell'intera istanza Tivoli Workload Scheduler Se l'installazione è stata eseguita con il comando twspatch, disinstallare l'intera istanza di Tivoli Workload Scheduler, utilizzare il comando twspatch remove dalla directory TWS_home. Se l'installazione è stata effettuata utilizzando ISMP, per eseguire la disinstallazione vedere Pianificazione e installazione. Installazione dei file di log I seguenti file di log dell'installazione forniscono informazioni dettagliate sullo stato dell'installazione del fix pack per il gestore dominio principale, il gestore dominio principale di backup, gli agent e il connettore: v File di traccia del programma di installazione ISMP Nei sistemi operativi Windows: %TEMP%\TWA\tws86fixpack\twsismp.log Nei sistemi operativi UNIX e Linux: $TMPDIR/TWA/tws86fixpack/twsismp.log v File di log del programma di installazione ISMP Nei sistemi operativi Windows: %TEMP%\TWA\tws86fixpack\twsstatus.log %TEMP%\TWA\tws86fixpack\summary.log Nei sistemi operativi UNIX e Linux: $TMPDIR/TWA/tws86fixpack/twsstatus.log $TMPDIR/TWA/tws86fixpack/summary.log v File di log per il programma di installazione twspatch di Tivoli Workload Scheduler. Nei sistemi operativi Windows: %TEMP%\TWA\tws86fixpack\ twspatch_<INST_INTERP>_<TWSuser>^8.6.0.n.log Nei sistemi operativi UNIX e Linux: $TMPDIR/TWA/tws86fixpack/ twspatch_<INST_INTERP>_<TWSuser>^8.6.0.n.log dove n è il numero del fix pack. Per questo fix pack il numero è 2. v File di log per l'installazione di Configuration Manager. Nei sistemi operativi Windows: %TEMP%\FP_TWS_<INST_INTERP>_<TWSuser>^8.6.0.n.log 54 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Nei sistemi operativi UNIX e Linux: $TMPDIR/FP_TWS_<INST_INTERP>_<TWSuser>^8.6.0.n.log dove n è il numero del fix pack. Per questo fix pack il numero è 2. Per informazioni su INST_INTERP, consultare “Installazione mediante l'utilizzo della distribuzione software” a pagina 51. Se non si importa la variabile $TMPDIR sul sistema UNIX, viene utilizzata l'impostazione predefinita, /tmp. Aggiornamenti della documentazione Queste sono le correzioni per gli APAR della documentazione e per i difetti interni, resi disponibili nella documentazione aggiornata del prodotto. Sono organizzati per numero di fix pack e manuale. Aggiornamenti della documentazione del Fix Pack 3 per Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 Questa sezione contiene le nuove informazioni e le correzioni alla documentazione contenute in questo fix pack. È organizzata per manuale: Tivoli Workload Scheduler Versione 8.6.0 - Messaggi e codici (revisionata Dicembre 2012), SC23-9114-05 90903 Nel capitolo "Messaggi di Tivoli Workload Scheduler", alla fine della sezione "AWSBHV - Messaggi Stageman", aggiungere il seguente nuovo messaggio: AWSBHV083E Si è verificato un errore interno. Stageman ha riportato un errore durante la lettura di un record dai file Symnew. Il piano di produzione non è stato esteso correttamente. Spiegazione: La causa più probabile è che il numero di record che si sta provando a leggere supera il valore massimo consentito o il numero di record effettivo nel file Symnew. Le possibili cause sono le seguenti: v Le chiamate al sistema fstat() o lseek() non sono riuscite. v La chiamata al sistema read() non è riuscita a causa di un errore di I/O fisico o per via di un descrittore file Symnew non corretto. v L'operazione di lettura è stata interrotta da un segnale. Azione di sistema: Stageman viene arrestato. Risposta dell'operatore Errore interno. Il file Symnew potrebbe essere danneggiato. Fare riferimento al capitolo 'Danneggiamento dei file Symphony' nella guida alla risoluzione dei problemi. Tivoli Workload Scheduler Version 8.6.0 Integrating with Other Products, SC23-8904-05 91143 Nel capitolo "Integrating with Tivoli System Automation for Multiplatforms", apportare le seguenti modifiche: IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 55 v Nella sezione "Tivoli System Automation for Multiplatforms overview", cambiare il seguente paragrafo: The integration with Tivoli System Automation for Multiplatforms requires Tivoli Workload Scheduler V8.6 Fix Pack 2 or later and Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.2.2 Fix Pack 3 or later. The integration also requires that the Tivoli Workload Scheduler instance user is the same on all Tivoli Workload Scheduler instances. a: The integration with Tivoli System Automation for Multiplatforms requires Tivoli Workload Scheduler V8.6 Fix Pack 3 or later and Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.2.2 Fix Pack 7 or later. The integration also requires that the Tivoli Workload Scheduler instance user is the same on all Tivoli Workload Scheduler instances. v Nella sezione "Configuring a master domain manager and backup master domain managers cluster", modificare il seguente elenco puntato: Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.2.2 Fix Pack 3 or later is installed on the dynamic domain manager and backup dynamic domain manager instances. a: Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.2.2 Fix Pack 7 or later is installed on the dynamic domain manager and backup dynamic domain manager instances. Modificare il seguente elenco puntato: The Tivoli System Automation for Multiplatforms peer domain TWS is online. a: The Tivoli System Automation for Multiplatforms peer domain TWS is online and the quorum type of the peer domain is set to QuorumLess. Eliminare il seguente elenco puntato: All Tivoli Workload Scheduler components are stopped on the master domain manager and backup master domain manager instances. Modificare il seguente elemento: 9. As user root, run TWAHome/TWS/TSAMP/createResources.sh on the following workstations, in the following order: a: 9. As user root, run TWAHome/TWS/TSAMP/createResources.sh on any of the following workstations: v Nella sezione "Configuring a dynamic domain manager and backup dynamic domain managers cluster", modificare il seguente elenco puntato: Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.2.2 Fix Pack 3 or later is installed on the dynamic domain manager and backup dynamic domain manager instances. a: 56 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.2.2 Fix Pack 7 or later is installed on the dynamic domain manager and backup dynamic domain manager instances. Modificare il seguente elenco puntato: The Tivoli System Automation for Multiplatforms peer domain TWS is online. a: The Tivoli System Automation for Multiplatforms peer domain TWS is online and the quorum type of the peer domain is set to QuorumLess. Eliminare il seguente elenco puntato: All Tivoli Workload Scheduler components are stopped on the master domain manager and backup master domain manager instances. Modificare il seguente elemento: 4. As user root, run TWAHome/TWS/TSAMP/createResources.sh on the following workstations, in the following order: a: 4. As user root, run TWAHome/TWS/TSAMP/createResources.sh on any of the following workstations: Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 - Guida per l'utente, SC32-1274-13 58896 Nel capitolo "Getting reports and statistics", sezione "Command description, alla fine della descrizione del comando rep1 - rep4b, alla fine della sezione Examples, cambiare: Elapsed(secs) a: Elapsed(mins) 90939 Nel capitolo "Managing objects in the plan - conman", sezione "Conman commands", nella descrizione del comando startbrokerapp, apportare le seguenti modifiche: v Nella sezione "Syntax" utilizzare la seguente nuova sintassi: startbrokerapp [domain!]workstation[;wait] v Alla fine della sezione "Arguments", aggiungere: wait Specifies to not accept another command until the dynamic workload broker has stopped. 91533 Nel capitolo "Using utility commands in the dynamic environment", sezione "resource", nella descrizione dell'opzione -query, alla fine dell'elenco "Retrieves the following additional properties if you add the -v option", aggiungere i seguenti elementi: v Network interfaces v File systems 91292 Nel capitolo "Defining objects in the database", sezione "Defining scheduling objects", sottosezione "Job definition", apportare le seguenti modifiche: IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 57 v Nella tabella Required and optional attributes for the definition of a file transfer job, aggiungere la seguente riga dopo la riga per l'attributo localCodepage: Tabella 9. Required and optional attributes for the definition of a file transfer job enableMultibyteDataEncoding Specifica se il trasferimento file richiede una traduzione dei dati della codepage multibyte. Se si imposta questa opzione su true, il trasferimento file viene effettuato in seguito a una codifica della connessione dati mediante una traduzione dei dati della codepage multibyte. Il plug-in del programma di esecuzione lavori FTP invia al server FTP remoto in esecuzione sul sistema z/OS i seguenti comandi FTP: encoding=mbcs Richiesto per la conversione dei dati multibyte e del tipo di dati impostato su ASCII. mbdataconn(remoteCodepage,localCodepage) Specifica le codepage utilizzate sulle workstation remote e locali. Se si imposta questa opzione su false, il trasferimento file viene effettuato senza utilizzare una traduzione dei dati della codepage multibyte.Il valore predefinito è false. v Alla fine della descrizione per RC=-1, aggiungere: AWKFTE032E Spiegazione: il file non è stato trasferito. L'errore di protocollo interno è: <errore_protocollo>. Azione di sistema: l'operazione non viene eseguita. Risposta dell'operatore: controllare l'errore di protocollo interno per maggiori dettagli. IV45708 Nel capitolo "Managing the production cycle", sezione "Creating and extending the production plan", sottosezione "Authorization", nell'elenco di utenti eliminare l'ultimo punto: v Any Tivoli Workload Scheduler user authorized in the security file on the master domain manager as follows: file name=prodsked,Symphony access=build Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 - Guida alla risoluzione dei problemi, SC32-1275-13 89180 Nel capitolo "Troubleshooting dynamic workload scheduling", dopo la sezione "Remote command job fails", aggiungere la seguente sezione: On Windows operating systems interactive jobs are not visible on dynamic agents 58 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 On Windows operating systems you are running an interactive job on a dynamic agent, but no user interface is displayed. Causa e soluzione: Verificare che il servizio Interactive Services Detection sia in esecuzione sull'agent dinamico ed eseguire di nuovo il lavoro interattivo. IV34539 Nel capitolo "Troubleshooting dynamic workload scheduling", nella sezione "Troubleshooting common problems", aggiungere la seguente sottosezione: On HP Itanium operating systems the concurrent submissions of many dynamic agent jobs can result in bad performance On HP Itanium operating systems, if you run a high number of dynamic agent jobs scheduled in parallel, they might fail or cause very bad performance. Causa e soluzione: L'agent sui sistemi operativi HP Itanium viene eseguito in modalità di compatibilità utilizzando la virtual machine ARIES, che ha alcune limitazioni del numero di thread che possono essere creati. Per risolvere questa limitazione, è necessario modificare i valori predefiniti utilizzati dalla virtual machine per il programma JobManager. Nella stessa directory in cui si trova il programma JobManager, creare un file denominato .ariesrc, modificarlo e aggiungere la seguente riga: <JobManagerPath> -aries_ssz <ariesvalue> -heap_ssz <heapvalue> dove <JobManagerPath> è il percorso assoluto in cui si trova il programma JobManager. <ariesvalue> è la dimensione in kilobyte dell'area stack di memoria per i thread nativi ARIES che sono creati per emulare i thread dell'applicazione. <heapvalue> è la dimensione in kilobyte dell'heap ARIES utilizzato per le chiamate diARIES alla funzione malloc() e per allocare spazio per la creazione dei thread ARIES. Ad esempio, è possibile scrivere: /var/tws/twzxq58/TWS/bin/JobManager -aries_ssz 128 -heap_ssz 90000 Richiedere all'amministratore del sistema i valori da utilizzare, ma potrebbe essere necessario eseguire diversi tentativi per ottimizzare il sistema prima di trovare i valori che meglio si adattano alle proprie necessità. Una volta creato e salvato questo file, sarà necessario arrestare e avviare l'agent. IBM Tivoli Workload Scheduler - File readme per Fix Pack 3 per la versione 8.6.0 59 Aggiornamenti della documentazione di Tivoli Workload Scheduler Fix Pack 2 per la versione 8.6.0 I manuali sono stati aggiornati con tutte le funzioni introdotte con il Fix Pack 2 nel Centro informazioni: http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/tivihelp/v47r1/index.jsp?topic=/ com.ibm.tivoli.itws.doc_8.6.0.2/welcome_TWA.html Aggiornamenti della documentazione del Fix Pack 1 per Tivoli Workload Scheduler versione 8.6.0 I manuali sono stati aggiornati con tutte le funzioni introdotte con il Fix Pack 1 nel Centro informazioni: http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/tivihelp/v47r1/index.jsp?topic=/ com.ibm.tivoli.itws.doc_8.6.0.1/welcome_TWA.html Sono stati corretti i seguenti APAR: v IV16524: AGGIORNAMENTO DOCC NECESSARIO CHE "ACTIVEAUTHMECHANISM" DOVREBBE ESSERE "LTPA" INVECE DI "SWAM". v IV16952: DOCUMENTAZIONE REQUISITI UTENTE INSTALLAZIONE TDWC CHE CONSIDERA TWAPAM. 60 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Come contattare IBM Software Support Prima di contattare l'assistenza software IBM con un problema, fare riferimento al sito IBM Software Support al seguente indirizzo web: http://www.ibm.com/software/support Per accedere al supporto Tivoli, fare clic sul collegamento per il supporto Tivoli nella pagina in basso a destra. Se si desidera contattare l'assistenza software IBM, consultare IBM Software Support Handbook al seguente indirizzo Web: http://techsupport.services.ibm.com/guides/handbook.html La pubblicazione illustra come rivolgersi all'assistenza software IBM, in base alla gravità del problema e contiene le seguenti informazioni: v Registrazione e idoneità. v Numeri di telefono, in base al paese in cui si vive. v Informazioni necessarie prima di rivolgersi all'assistenza software IBM. © Copyright IBM Corp. 2011, 2013 61 62 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Notifiche Queste informazioni sono state sviluppate per i prodotti e i servizi offerti negli Stati Uniti. IBM potrebbe non fornire in altri paesi i prodotti, i servizi o le funzioni presentati in questo documento. Per informazioni sui prodotti ed i servizi attualmente disponibili nella propria zona, consultare il rappresentante locale IBM. Qualsiasi riferimento ad un prodotto, programma o servizio IBM non implica o intende dichiarare che può essere utilizzato soltanto quel prodotto, programma o servizio IBM. È possibile utilizzare qualsiasi prodotto funzionalmente equivalente al prodotto, programma o servizio che non violi alcun diritto di proprietà intellettuale IBM. È comunque responsabilità dell'utente valutare e verificare la possibilità di utilizzare altri programmi e/o prodotti, fatta eccezione per quelli espressamente indicati dall'IBM. IBM potrebbe disporre di applicazioni di brevetti o brevetti in corso relativi all'argomento descritto in questo documento. La fornitura di questa pubblicazione non implica la concessione di alcuna licenza su di essi. Chi desiderasse ricevere informazioni relative a licenze può rivolgersi per iscritto a: Director of Commercial Relations IBM Europe Schoenaicher Str. 220 D-7030 Boeblingen Deutschland. Per richieste di licenza relative ad informazioni double-byte (DBCS), contattare il Dipartimento di Proprietà Intellettuale IBM del proprio paese o inviare richieste per iscritto a: Intellectual Property Licensing Legal and Intellectual Property Law IBM Japan, Ltd. 19-21, Nihonbashi-Hakozakicho, Chuo-ku Tokyo 103-8510, Japan Il seguente paragrafo non è valido per il Regno Unito o per tutti i paesi le cui leggi nazionali siano in contrasto con le disposizioni in esso contenute L'INTERNATIONAL BUSINESS MACHINES CORPORATION FORNISCE QUESTA PUBBLICAZIONE NELLO STATO IN CUI SI TROVA, SENZA ALCUNA GARANZIA, ESPLICITA O IMPLICITA, IVI INCLUSE EVENTUALI GARANZIE DI COMMERCIABILITÀ ED IDONEITÀ AD UNO SCOPO PARTICOLARE. Alcuni stati non consentono la rinuncia a garanzie esplicite o implicite in determinate transazioni; quindi la presente dichiarazione potrebbe non essere a voi applicabile. Questa pubblicazione potrebbe contenere imprecisioni tecniche o errori tipografici. Le informazioni incluse in questo documento vengono modificate su base periodica; tali modifiche verranno incorporate nelle nuove edizioni della pubblicazione. IBM potrebbe effettuare miglioramenti e/o modifiche ai prodotti e/o ai programmi descritti nella presente pubblicazione in qualsiasi momento e senza preavviso. © Copyright IBM Corp. 2011, 2013 63 Tutti i riferimenti a siti Web non dell'IBM contenuti in questo documento sono forniti solo per consultazione. I materiali presenti in tali siti Web non sono parte dei materiali relativi a questo prodotto IBM, per tanto IBM declina ogni responsabilità in merito all'utilizzo di questi siti Web. IBM potrebbe utilizzare o distribuire informazioni fornite in qualsiasi modo ritenga appropriato senza incorrere in alcun obbligo verso l'utente. Coloro che detengono la licenza su questo programma e desiderano avere informazioni su di esso allo scopo di consentire (i) uno scambio di informazioni tra programmi indipendenti ed altri (compreso questo) e (ii) l'uso reciproco di tali informazioni, dovrebbero rivolgersi a: IBM Corporation 2Z4A/101 11400 Burnet Road Austin, TX 78758 U.S.A. Queste informazioni possono essere rese disponibili secondo condizioni contrattuali appropriate, compreso, in alcuni casi, il pagamento di un addebito. Il programma e tutto il materiale disponibile concesso in licenza descritti nel presente documento vengono forniti da IBM in base alle clausole dell'Accordo per Clienti IBM (IBM Customer Agreement), IPLA (International Program License Agreement) IBM o qualsiasi altro accordo equivalente tra le parti. Tutti i dati relativi alle prestazioni contenuti in questa pubblicazione sono stati determinati in un ambiente controllato. Pertanto, i risultati ottenuti in ambienti operativi diversi possono variare in modo considerevole. Alcune misure potrebbero essere state fatte su sistemi di livello di sviluppo per cui non si garantisce che queste saranno uguali su tutti i sistemi disponibili. Inoltre, alcune misure potrebbero essere state ricavate mediante estrapolazione. I risultati possono quindi variare. Gli utenti di questa pubblicazione devono verificare che i dati siano applicabili al loro specifico ambiente. Le informazioni relative a prodotti non IBM sono state ottenute dai fornitori di tali prodotti. IBM non ha effettuato verifiche su questi prodotti, quindi non può confermare l'accuratezza della prestazione, la compatibilità o qualsiasi altro reclamo relativo ai prodotti non IBM. Eventuali commenti relativi alle prestazioni del prodotti non-IBM devono essere indirizzati ai fornitori di tali prodotti. Questa pubblicazione contiene esempi di dati e prospetti utilizzati quotidianamente nelle operazioni aziendali. Pertanto, può contenere nomi di persone, società, marchi e prodotti. Tutti i nomi contenuti nella pubblicazione sono fittizi e ogni riferimento a nomi e indirizzi reali è puramente casuale. Se questa pubblicazione viene visualizzata in formato elettronico, è possibile che le fotografie e le illustrazioni a colori non vengano visualizzate. Marchi IBM, il logo IBM e ibm.com sono marchi registrati di International Business Machines Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi. Se questi e altri termini di marchi IBM sono contrassegnati alla prima occorrenza in queste informazioni dal simbolo del marchio (® o ™), tali simboli indicano marchi registrati negli Stati Uniti o da altre norme di proprietà di IBM al momento della pubblicazione di queste 64 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 informazioni. Questi marchi possono anche essere registrati oppure marchi di altre norme in altri paesi. Un elenco aggiornato dei marchi IBM è disponibile sul Web all'indirizzo “http://www.ibm.com/legal/copytrade.shtml." Informazioni su copyright e marchi” sono disponibili all'indirizzo www.ibm.com/legal/ copytrade.shtml. Adobe, il logo Adobe, PostScript e il logo Postscript sono marchi o marchi registrat di Adobe Systems Incorporated negli Stati Uniti e/o in altri paesi. Cell Broadband Engine è un marchio di Sony Computer Entertainment, Inc., negli Stati Uniti e/o in altri paesi ed è utilizzato da qui in avanti sotto licenza. Intel, il logo Intel, Intel Inside, il logo Intel Inside, Intel Centrino, il logo Intel Centrino, Celeron, Intel Xeon, Intel SpeedStep, Itanium, e Pentium sono marchi o marchi registrati di Intel Corporation oppure di sue aziende consociate negli Stati Uniti e/o in altri paesi. IT Infrastructure Library è un marchio registrato di Central Computer and Telecommunications Agency che adesso fa parte di Office of Government Commerce. ITIL è un marchio registrato e un marchio di comunità registrato di Office of Government Commerce, ed è registrato negli Stati Uniti. Ufficio brevetti e marchi. Java e tutti i logo e i marchi basati su Java sono marchi o marchi registrati di Oracle e/o dei relativi affiliati. Linux è un marchio di Linus Torvalds negli Stati Uniti e/o in altri paesi. Microsoft, Windows, Windows NT e il logo di Windows sono marchi registrati di Microsoft Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi. UNIX è un marchio registrato della The Open Group negli Stati Uniti e/o in altri paesi. Linear Tape-Open, LTO, il logo LTO, Ultrium e il logo Ultrium sono marchi di HP, IBM Corp. e Quantum negli Stati Uniti e in altri paesi. Notifiche 65 66 IBM Tivoli Workload Scheduler: File readme per Fix Pack 3 Numero programma: 5698-WSH Stampato in Italia