Utilità del Cardiotest ANMCO nella gestione clinica della cardiopatia

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Francesco Fattirolli
Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Firenze
D.A.I. del Cuore e dei Vasi
Struttura Organizzativa Dipartimentale Riabilitazione Cardiologica
Prevalenza di angina negli studi
Età 45-64 anni:
Età 65-84 anni:
Uomini
4-7%
12-14%
Donne
5-7%
10-12%
Frequenza dei sintomi nei registri/trial pz con CHD cronica
BARIHD Study :
26%
7° Veterans Affairs med. ctrs:
30% , 2/sett
ACTION study:
29% , 1 /sett
sintomatici
100
Kones R, 2010
Diagnostic management of patients with Stable Coronary Artery Disease
Mozaffarian D, et al. Am Heart J 2003;146:1015-22.
2006
Comorbidity 86
Angina class 91
Ventricular disf. 114
Beltrame JF, Arch Int Med 2010
Controllo dei sintomi
Valutazione
del medico
Condizione
del paziente
80%
p<.01
47%
Borras X, Rev Esp Cardiol 2012
Physicians and patients perceptions of the
efficiency of treatment for symptoms
2.024 pts with Chronic Ischemic Heart Disease
Drodza J, Circulation 2011
Strumenti utilizzati per valutare l’Angina e la Qualità
di Vita negli studi epidemiologici e clinici
Canadian Cardiovascular Society (CCS)
4 livelli: da Classe 1 angina per attività intensa che non limita attività
a Classe 4 angina incapacità a svolgere qualsiasi attività fisica
Rose Angina Questionnaire
Sede del sintomo, durata, grado di attività a cui compare. Grado di
intensità
Duke Activity Status Index (DASI)
Valutazione del grado di attività svolta
Multidimensional Seattle Angina Questionnaire (SAQ)
Limitazioni prodotte dai sintomi, caratteristiche dei sintomi ed effetti del
trattamento
Spertus, J Am Coll Cardiol 1995;25:333-41
Seattle Angina Questionnaire (SAQ)
Physical Limitation, Anginal Stability, Anginal Frequency, Treatment
Satisfaction, Disease Perception/QoL
Cardiotest
• Rilevazione sistematica dei sintomi e calcolo
del punteggio
• Cardiotest esteso con punteggio finale
CARDIOTest
1. Nel corso delle sue abituali attività, le è capitato di avere negli
ultimi 3 mesi una sensazione di oppressione al torace, dolore al
petto o affanno:
a) quando si vestiva o
faceva il bagno
Punteggio = 0
CARDIOTest
1. Nel corso delle sue abituali attività, le è capitato di avere negli
ultimi 3 mesi una sensazione di oppressione al torace, dolore al
petto o affanno:
b) mentre camminava
o faceva piccole
attività domestiche
Punteggio = 0
CARDIOTest
1. Nel corso delle sue abituali attività, le è capitato di avere negli
ultimi 3 mesi una sensazione di oppressione al torace, dolore al
petto o affanno:
c) Solo se saliva le
scale o portava pesi o
camminava a passo
veloce
Punteggio = 1
CARDIOTest
2. Nell’ultimo mese le sensazioni di oppressione al torace, dolore
al petto o affanno:
a) Sono state più
frequenti che in
passato
Punteggio = 1
CARDIOTest
2. Nell’ultimo mese le sensazioni di oppressione al torace, dolore
al petto o affanno:
b) I disturbi si sono
presentati più volte
nelle ultime due
settimane
Punteggio = 0
CARDIOTest
3. Ha dovuto assumere le medicine sotto la lingua (Carvasin,
Trinitrina, Natispray) a causa di questi disturbi?
Punteggio = 2
CARDIOTest
4. Ha avuto necessità di assumere queste medicine (Carvasin,
Trinitrina, Natispray) nelle ultime due settimane?
Punteggio = 0
Esito CARDIOTest
IL PUNTEGGIO
TOTALE È:
NECESSITA DI RIVALUTAZIONE
CARDIOLOGICA
Eur Heart J , August 30, 2013
Test da Sforzo
Eur Heart J , August 30, 2013
Risk determination for prognosis
Kones R, 2010
Obiettivi del trattamento dell’angina cronica:
1- riduzione frequenza e intensità dei sintomi e
miglioramento Qualità di Vita
2- riduzione fattori di rischio e modifica stile di
vita per rallentare progressione di malattia
3- modifica della prognosi
Can J Cardiol 2012
Terapia medica o rivascolarizzazione?
La scelta è funzione di:
età, comorbilità, risposta ai farmaci,
presentazione dei sintomi,
preferenze del paziente,
estensione di ischemia
Purcell H, Int J Clin Pract 2012
WHAT IS
Optimal Medical Treatment ?
•l’ uso di uno o, se occorre, due farmaci antianginosi
• farmaci e misure non farmacologiche per la prevenzione
secondaria
•un terzo farmaco antianginoso se i sintomi non sono
controllati con 2 farmaci o è prevista la rivascolarizzazione o
non è ritenuto avviabile alla procedura
“..…il punto non è se la terapia medica è superiore per
tutti i pazienti, ma che la terapia medica ottimale ed un
adeguato stile di vita rappresentano la strategia
appropriata nei pazienti che non hanno instabilità
clinica o sintomi disabilitanti o ischemia estesa….”
Coylewright, Mayo Clinic Proceedings 2008
«..i pazienti con angina stabile non
in terapia medica ottimale non
dovranno accedere alle sale di
emodinamica..»
J. Shribman
Commissione LLGG NICE
2010
Eur Heart J , August 30, 2013
Relationship between cardiac mortality and extent of ischemia
Eur Heart J , August 30, 2013
Medical management of patient with stable CAD
Stable Ischemic Heart disease / Stable Angina
NICE (2011)
AHA (2012)
ESC (2013)
Terapia prima
linea
Effetto
Terapia
alternativa
Beta bloccanti
Calcio antagonisti
Sintomi non
controllati
Associata:
Nitrati
Ivabradina
Ranolazina
Controindicati
Non tollerati
Monoterapia:
Nitrati
Ivabradina
Ranolazina
Gestione clinica del paziente con cardiopatia ischemica
cronica
Occorre rilevare i sintomi in modo sistematico.
I pazienti si autolimitano e tendono a non riferirli
Utilizzare strumenti di valutazione della sintomatologia semplici
per indirizzare le scelte diagnostiche e terapeutiche
Orientarsi verso terapia medica ottimizzata e intervento sullo
stile di vita per il favorevole effetto nel lungo termine
Utilizzare i farmaci disponibili con particolare attenzione al
meccanismo di azione ed agli effetti avversi
In presenza di ischemia estesa o sintomi non controllati o
disabilitanti e cattiva QdV, prevedere la rivascolarizzazione
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