LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARCHIMEDE”
ACIREALE (CT)
ALFIO FRANCESCO CANNONE
CATALOGO DI MESSIER
(2000 – 2001)
Catalogo di Messier
CATALOGO DI MESSIER
Alfio Francesco Cannone
Le galassie sono ammassi di stelle, gas e
polvere cosmica (nebulose galattiche), i cui
componenti sono legati da reciproca attrazione
gravitazionale. L’Universo osservabile contiene
più di 100 miliardi di galassie di diverso aspetto
ed estensione.
Le più grandi raggiungono dimensioni
maggiori di 1 milione di anni luce e sono
popolate da 1000 miliardi di stelle; le più
piccole, come la Piccola Nube di Magellano,
possiedono meno di 1 miliardo di stelle, il Leone
(galassia nana satellite della Via Lattea contiene
circa un milione di stelle) e Drago (altra galassia
nana satellite della Via Lattea contiene solo
alcune centinaia di migliaia di stelle).
Il primo a catalogare le galassie e le
nebulose galattiche fu l’astronomo francese
Charles Messier nel 1771, allo scopo di facilitare
il lavoro dei “cacciatori” di comete. Gli oggetti
del Catalogo di Messier sono indicati con la
lettera “M”, seguita da un numero d’ordine.
Vanno da M1 a M110.
Charles Messier
Ma il catalogo più prestigioso di oggetti
celesti è il New General Catalogue of Nebulae
and Clusters of Stars (NGC). Fu compilato nella
sua prima versione (nel 1888) dall’astronomo
danese Johan Ludwig Emil Dreyer e in seguito
ampliato con due supplementi indicati con la
sigla IC (Index Catalogue), sino a raggiungere
più di 13.000 oggetti.
Altri importanti cataloghi di galassie sono:
• l’Atlas of Peculiar Galaxies di Halton Arp,
che racchiude galassie inusuali e peculiari,
galassie interagenti e grandi gruppi;
• il DDO (del David Dunlop Observatory);
• il PGC (Principal Galaxies Catalogue);
Alfio Francesco Cannone
•
•
•
•
l’UGC (Uppsala General Catalogue of
Galaxies);
i Cataloghi di Zwicky da 1Z a 7Z;
il Catalogo di Abell, che cataloga gli
ammassi di galassie;
Il Terzo catalogo di Cambridge, che cataloga
le radiosorgenti con il simbolo 3C seguito
da un numero che ne indica la posizione nel
catalogo.
Gli oggetti non inclusi nei cataloghi si usa
indicarli con l’acronimo del nome della ricerca
associata, seguito dal valore dell’ascensione retta
e della declinazione.
1
Catalogo di Messier
M 1 - NGC 1952
Nebulosa Granchio (Crab Nebula)
Tipo di oggetto
Resto di supernova
Costellazione
Toro
Ascensione retta
05h 34.5m 30.4s
Declinazione
+22° 00' 55"
Magnitudine visuale
8.4
Dimensioni apparenti 4.0' x 6.0'
Dimensioni reali
11 x 7,5 a.l.
Distanza
6.300 a.l.
M1 fu scoperta nel 1731 da John Bevis. Nel
1758 fu classificata da Messier con il primo
numero del suo catalogo e nel 1844 fu
ribattezzata Nebulosa Granchio da Lord Rosse,
poiché notò che da essa partivano dei filamenti
luminosi simili a tentacoli.
La M1- NGC 1952 o nebulosa Granchio, si
trova nella costellazione del Toro (Taurus),
presso la Zeta (stella che identifica il corno
"basso" del Toro), quindi verso il lato di Orione
e dei Gemelli. E' un resto di supernova generato
da una stella "esplosa" nel 1054 ed osservata sia
dagli astronomi cinesi che coreani del periodo. In
realtà nel 1054 ci giunsero i fotoni che
rappresentavano la "firma" della catastrofe
cosmica, in quanto l'esplosione vera e propria è
avvenuta migliaia d'anni prima. Il materiale
esploso si espande ancora nello spazio alla
velocità di 1800 km/s.
Bisogna ricordarsi che la velocità della luce "c"
è pari a circa 299.792,5 km/s quindi, se ad esempio
l'oggetto dista 1.000 anni luce, la luce da esso emessa
ha impiegato 1.000 anni per giungere sino a noi,
quindi il fenomeno osservato ora, è in realtà accaduto
1.000 anni fa.
Al centro della nebulosa M1 vi è una pulsar
che emette a lunghezze d'onda radio e X con un
Alfio Francesco Cannone
periodo di 33 millesimi di secondo. Fu scoperta
nel 1967 da Jocelyn Bell (è stata la prima pulsar
scoperta).
Quando è stata scoperta nel 1967, presso il
radiotelescopio di Jodrell Bank in Gran Bretagna,
dato che non si conoscevano oggetti celesti che
emettessero impulsi radio con tale regolarità di
emissione e costanza nel tempo, inizialmente si era
pensato che l'emissione radio, proveniente dal cielo,
fossero i primi segnali di una civiltà intelligente
situata nello spazio. Per tale motivo nacque il
nomignolo affibbiato inizialmente alla sorgente
radio: "little green men" (piccoli omini verdi).
Essendo nota la data dell'esplosione e la
distanza della nebulosa, misurando le sue
dimensioni angolari si è calcolato la dimensione
reale dell'oggetto (15-20 Km di diametro) e la
velocità d'espansione dei gas espulsi dalla stella
progenitrice (il tasso d'emissione d'energia
complessivo della supernova è dell'ordine di 1062
erg/s).
Inoltre conoscendo il tempo di rotazione
della pulsar attorno al proprio asse (33 ms),
misurandolo per diversi anni, ci permetterà di
calcolare il tasso di rallentamento della rotazione
della stella, quindi l'energia che essa continua a
dissipare nel tempo.
2
Catalogo di Messier
M 2 - NGC 7089
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Acquario
Ascensione retta
21h 33.5m
Declinazione
-0° 48’
Magnitudine visuale
6,5
Dimensioni apparenti 12.9’
Dimensioni reali
140 a.l.
Distanza
36.200 a.l.
L’ammasso globulare galattico M2 è posto
nella costellazione dell’Acquario, a cinque gradi
a nord di beta Acquario.
Fu scoperto da Maraldi nel 1746 e
classificato da Messier nel 1760, M2 ha una
forma sferica piuttosto regolare ed una parte
centrale densa che sfuma verso l’esterno.
L’ammasso è situato a 36 200 anni luce da
noi ben oltre il centro galattico e contiene circa
150 000 stelle. Tra queste si trovano 21 variabili,
quasi tutte di tipo RR Lyrae.
M 3 - NGC 5272
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Cani da caccia
Ascensione retta
13h 42,2m
Declinazione
+28°23’
Magnitudine visuale
6,5
Dimensioni apparenti 16,2’
Dimensioni reali
150 a.l.
Distanza
30.600 a.l.
M3 è uno dei più ricchi ammassi globulari
galattici.
Situato nella costellazione dei Cani da
Caccia, l’ammasso contiene oltre mezzo milione
di stelle, di cui 212 variabili.
Alfio Francesco Cannone
M3 fu la prima scoperta originale di Messier
e ciò stimolò la ricerca dello scienziato a tal
punto da indurlo a iniziare la sua famosa
catalogazione degli oggetti astronomici che
potevano essere confusi con comete.
3
Catalogo di Messier
M 4 - NGC 6121
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Scorpione
Ascensione retta
16h 23m 24,4s
Declinazione
-26°31’50’’
Magnitudine visuale
5,9
Dimensioni apparenti 26,3’
Dimensioni reali
55 a.l.
Distanza
6.800 a.l.
È situato nella costellazione dello Scorpione
(Scorpio), poco lontano della stella alfa Antares.
M4, con i suoi 6.800 anni luce di distanza, è
l’ammasso globulare più vicino a noi. Posto in
una zona vicina all’equatore galattico, tra le
costellazioni di Ofiuco e dello Scorpione. M4 è
facilmente individuabile con un binocolo e, nelle
notti molto buie, persino a occhio nudo.
L’ammasso fu scoperto da De Cheseaux nel
1745 - 46 e compreso nella sua lista con il
numero 19.
Nel 1995 il Telescopio Spaziale Hubble ha
scoperto al suo interno alcune nane bianche.
M4 è uno dei più piccoli e meno densi
ammassi globulari che si conoscono.
M 5 - NGC 5904
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Serpente
Ascensione retta
15h 18,6m
Declinazione
+02°05’
Magnitudine visuale
5,6
Dimensioni apparenti 17,4’
Dimensioni reali
130 a.l.
Distanza
22.800 a.l.
All’interno della costellazione del Serpente,
troviamo il luminoso ammasso globulare M5.
Con i suoi 130 anni luce di diametro,
l’ammasso è catalogato tra i più grandi ammassi
globulari conosciuti.
Alfio Francesco Cannone
La sua età è stata stimata in 13 miliardi di
anni, per cui risulta anche uno dei più vecchi. Al
suo interno sono state scoperte 105 stelle
variabili.
4
Catalogo di Messier
M 6 - NGC 6405
Ammasso Farfalla
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Scorpione
Ascensione retta
17h 40,1m
Declinazione
-32°13’
Magnitudine visuale
5,3
Dimensioni apparenti 25’
Dimensioni reali
20 a.l.
Distanza
2.000 a.l.
M6 è stato definito da Burnham “un gruppo
incantevole di stelle, la cui disposizione
assomiglia al contorno di una farfalla con le ali
spiegate”.
M6 è un ammasso aperto posto a soli 3°,5’
dal centro galattico, nella costellazione dello
Scorpione, in una zona fortemente oscurata da
polveri e gas.
Il diametro dell’ammasso è di 20 anni luce e
con la sua ottantina di membri, raggiunge la
modesta densità di 0,6 stelle per parsec cubico.
L’età di M6 è stata stimata da Burnham in 100
milioni di anni.
M 7 - NGC 6532
Ammasso di Tolomeo o Coda dello Scorpione
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
17h 53,9m
Declinazione
-34°49’
Magnitudine visuale
4,1
Dimensioni apparenti 80’
Dimensioni reali
19 a.l.
Distanza
800 a.l.
M7 è un ammasso aperto situato nella
costellazione dello Scorpione, ed è uno degli
ammassi aperti più cospicui del cielo.
L’ammasso fu notato nel 130 d.C. da Tolomeo, il
Alfio Francesco Cannone
quale lo definì come la “nebulosa che insegue il
pungiglione dello Scorpione”.
M7 è formato da un’ottantina di stelle la cui
età è stata stimata in 220 milioni di anni. Il
gruppo si avvicina a noi alla velocità di 15 km/s.
5
Catalogo di Messier
M 8 - NGC 6523
Laguna
Tipo di oggetto
Nebulosa ad emissione
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 03,8m
Declinazione
-24°23’
Magnitudine visuale
6,0
Dimensioni apparenti 90’ x 40’
Dimensioni reali
140 x 60 a.l.
Distanza
5.200 a.l.
M8 è la nebulosa a emissione denominata
“Laguna” a causa del canale scuro che la divide
in due, conferendole l’aspetto di una laguna. M8
è una delle poche nebulose osservabili a occhio
nudo. Al suo interno sono presenti numerosi
nuclei densi, oscuri, regioni in cui la materia
interstellare inizia il collasso verso la formazione
di nuove stelle. La nebulosa contiene l’ammasso
aperto NGC 6530.
La zona in cui si trova la nebulosa è
ricchissima di stelle, in quanto si trova in
direzione del centro della nostra galassia.
M 9 - NGC 6333
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Ofiuco
Ascensione retta
17h 19,2m
Declinazione
-18°31’
Magnitudine visuale
7,3
Dimensioni apparenti 9,3’
Dimensioni reali
60 a.l.
Distanza
26.400 a.l.
M9 è un modesto ammasso globulare posto
nella costellazione di Ofiuco e molto vicino al
centro galattico.
Alfio Francesco Cannone
L’ammasso è compatto ma il suo nucleo si
riesce a separare completamente in stelle con un
buon telescopio.
6
Catalogo di Messier
M 10 - NGC 6254
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Ofiuco
Ascensione retta
16h 54,5m
Declinazione
-04°02’
Magnitudine visuale
6,7
Dimensioni apparenti 8’
Dimensioni reali
60 a.l.
Distanza
13.300 a.l.
M10 è un ammasso globulare posto nella
costellazione dell’Ofiuco vicino al suo ammasso
gemello M12. L’ammasso ha una notevole
condensazione centrale.
Le stelle appartenenti ad un ammasso globulare
vengono tenute vicine dalla reciproca attrazione
gravitazionale, la quale ne conferisce la tipica forma
sferica. Un ammasso globulare solitamente è vecchio
vari miliardi d'anni e può contenere da qualche
migliaio ad un milione di stelle. La densità presso il
suo centro è talmente elevata che non si riesce a
vedere attraverso di esso, anzi, in tutte le immagini
non riprese dall'Hubble Space Telescope, non si
riesce a intravedere nemmeno il centro dell'ammasso.
M 11 - NGC 6705
Ammasso dell’Anitra Selvatica o Wild Duck Cluster
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Scudo
Ascensione retta
18h 51,1m
Declinazione
-06°16’
Magnitudine visuale
5,8
Dimensioni apparenti 14’
Dimensioni reali
60 a.l.
Distanza
6.000 a.l.
M11 è un ammasso aperto e fu scoperto nel
1681 dall’astronomo tedesco Gottdine Kirch.
M11 contiene circa 3000 stelle e ciò lo pone tra
gli ammassi aperti più ricchi e compatti. Dato
che le stelle più brillanti sono di tipo B8 si pensa
che sia un ammasso molto giovane, dall’età di
circa 250 milioni di anni.
Alfio Francesco Cannone
Si trova nella costellazione dello Scudo ed è
posto grosso modo a metà strada tra Alfa SCT e
Lambda AQL, in una zona quasi centrale nel
disco della nostra galassia, dove la densità
stellare è molto elevata.
Dista dalla Terra circa 6.000 a.l.
7
Catalogo di Messier
M 12 - NGC 6218
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Ofiuco
Ascensione retta
16h 47,2m
Declinazione
-01°57’
Magnitudine visuale
6,6
Dimensioni apparenti 14,5’
Dimensioni reali
75 a.l.
Distanza
18.000 a.l.
M12 è un ammasso globulare, non molto
concentrato, posto nella costellazione di Ofiuco.
M12 fu scoperto da Messier nel 1764, assieme
all'ammasso M10.
M 13 - NGC 6205
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Ercole
Ascensione retta
16h 41,7m
Declinazione
+36°28’
Magnitudine visuale
5,9
Dimensioni apparenti 16,6’
Dimensioni reali
110 a.l.
Distanza
22.000 a.l.
M13, il grande ammasso globulare in Ercole,
fu scoperto nel 1714 dall’astronomo inglese
Edmond Halley.
Alfio Francesco Cannone
M13 contiene più di un milione di stelle e la
sua età è stata stimata in 14 miliardi di anni.
8
Catalogo di Messier
M 14 - NGC 6402
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Ofiuco
Ascensione retta
17h 37,6m
Declinazione
-03°15’
Magnitudine visuale
7,7
Dimensioni apparenti 11,7’
Dimensioni reali
110 a.l.
Distanza
27.400 a.l.
M14 è un ammasso globulare a bassa
condensazione centrale, posto nella costellazione
dell’Ofiuco.
Al suo interno sono state scoperte 70 stelle
variabili.
M 15 - NGC 7078
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Pegaso
Ascensione retta
21h 30m
Declinazione
+12°10’
Magnitudine visuale
6,0
Dimensioni apparenti 12,3’
Dimensioni reali
110 a.l.
Distanza
32.600 a.l.
M15 è un denso e luminoso ammasso
globulare posto nella costellazione di Pegaso. Al
Alfio Francesco Cannone
suo interno si trovano 112 stelle variabili e una
nebulosa planetaria.
9
Catalogo di Messier
M 16 - NGC 6611
Nebulosa Aquila, Eagle Nebula
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Serpente
Ascensione retta
18h 18,46m
Declinazione
-13°46’55”
Magnitudine visuale
6,4
Dimensioni apparenti 7’
Dimensioni reali
17 a.l.
Distanza
32.600 a.l.
M16 è un giovane ammasso aperto (età pari
a 5,5 milioni di anni) associato alla Nebulosa
Aquila. Esso è posto in una nube di gas e polveri
interstellari in cui è in atto un processo di
formazione stellare. La zona scura, al centro
dell'oggetto, è formata da grani di polvere
particolarmente concentrati (per le densità degli
spazi interstellari), che non fanno filtrare la luce
delle stelle (o della stessa nebulosa) dietro di
essi. Dato che le polveri assorbono quasi tutta la
luce visibile, la zona appare scura per contrasto.
L'unica "finestra elettromagnetica" che può
permettere di vedere attraverso le polveri è
quella della radiazione infrarossa (il "calore").
Sovrapposta alla nebulosa, si trova l'omonimo
ammasso aperto, che appare rotondeggiante con
un diametro di 70' d'arco.
M 17 - NGC 6618
Nebulosa Omega, Nebulosa Cigno, Nebulosa Ferro di Cavallo, Nebulosa Aragosta
Tipo di oggetto
Nebulosa diffusa ad
emissione
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 20,49m
Declinazione
-16°10’54’’
Magnitudine visuale
6
Dimensioni apparenti 46’
Dimensioni reali
65 x 55 a.l.
Distanza
5.000 a.l.
M17 è una nebulosa brillante posta ai confini
della costellazione del Sagittario. Osservata con
un piccolo telescopio, M17 appare come un 2
con la base allungata, da ciò deriva la
denominazione Nebulosa Omega.
Alfio Francesco Cannone
La nebulosa è sede di un processo di
formazione stellare.
Nell'immagine si osserva la nebulosa
Omega, assieme a due ammassi aperti ad essa
sovrapposti: IC 4706 e IC 4707.
10
Catalogo di Messier
M 18 - NGC 6613
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 19,9m
Declinazione
-17°08’
Magnitudine visuale
7,5
Dimensioni apparenti 9’
Dimensioni reali
10 a.l.
Distanza
4.900 a.l.
M18 è un ammasso aperto piuttosto giovane;
infatti, la sua età è stata stimata in 32 milioni di
anni. L'ammasso consta di una ventina di stelle,
tra cui alcune brillanti blu di tipo B3.
M 19 - NGC 6273
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Ofiuco
Ascensione retta
17h 02,6m
Declinazione
-26°16’
Magnitudine visuale
6,6
Dimensioni apparenti 13,5’
Dimensioni reali
130 a.l.
Distanza
27.000 a.l.
M19 è un ammasso globulare dall'elevata
ellitticità (E3-E4). L'ammasso è posto nella
Alfio Francesco Cannone
costellazione di Ofiuco, a 4600 anni luce dal
centro galattico.
11
Catalogo di Messier
M 20 - NGC 6514
Nebulosa Trifida, Trifid Nebula
Tipo di oggetto
Nebulosa diffusa ad
emissione e riflessione
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 02,16m
Declinazione
-23°01’53”
Magnitudine visuale
6,3
Dimensioni apparenti 58’
Dimensioni reali
45 x 40 a.l.
Distanza
5.200 a.l.
M20 è denominata Nebulosa Trifida poiché
appare suddivisa in tre parti, da bande di polveri
di idrogeno molto scure. Al centro della nebulosa
è posto un ammasso di stelle giovani.
La polvere è di idrogeno (gassoso), eccitato in
più lunghezze d'onda la fanno risplendere con i
colori rosso e blu.
Dista dalla terra circa 5.200 a.l.
M 21 - NGC 6531
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 4,6m
Declinazione
-17°08’
Magnitudine visuale
6,5
Dimensioni apparenti 13’
Dimensioni reali
16 a.l.
Distanza
4.250 a.l.
M21 è un ammasso aperto, in cui è evidente
una forte concentrazione di stelle nella parte
Alfio Francesco Cannone
centrale. M21 contiene una cinquantina di stelle
ed ha un'età di circa 4,6 milioni di anni.
12
Catalogo di Messier
M 22 - NGC 6656
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 36,4m
Declinazione
-23°54’
Magnitudine visuale
5,9
Dimensioni apparenti 24’
Dimensioni reali
17 a.l.
Distanza
10.100 a.l.
M22 probabilmente è stato il primo
ammasso globulare a essere scoperto. Ciò
avvenne nel 1665 a opera di A. Ihle. L'ammasso
si trova a circa 10 000 anni luce dalla Terra ed è
visibile ad occhio nudo. Si stima che la sua
popolazione sia di 70 000 stelle.
M 23 - NGC 6494
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
17h 56,8m
Declinazione
-19°01’
Magnitudine visuale
6,9
Dimensioni apparenti 27’
Dimensioni reali
17 a.l.
Distanza
2.150 a.l.
M23 è un ammasso aperto scoperto da
Messier nella costellazione del Sagittario.
Contiene più di 150 stelle e le più calde sono di
Alfio Francesco Cannone
tipo spettrale B9. L'età dell'ammasso è stata
stimata in 220 milioni di anni.
Dista dalla Terra circa 2.150 a.l.
13
Catalogo di Messier
M 24
Nube stellare del Sagittario, Nube delle Caustiche
Tipo di oggetto
Nube stellare
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 16,9m
Declinazione
-18°29’
Magnitudine visuale
4,6
Dimensioni apparenti 90’
Dimensioni reali
Distanza
M24 non costituisce un oggetto ben definito,
poiché corrisponde a un "buco" nella zona di gas
e polveri della Via Lattea, attraverso il quale è
possibile intravedere le stelle disposte lungo la
linea di vista per migliaia di anni luce.
M 25 - IC 4725
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 31,6m
Declinazione
-19°15’
Magnitudine visuale
6,5
Dimensioni apparenti 40’
Dimensioni reali
18 a.l.
Distanza
M25 è un ammasso aperto, posto nella
costellazione del Sagittario. La presenza della
cefeide U Sagittarii indica che l'ammasso non è
Alfio Francesco Cannone
particolarmente giovane (90 milioni di anni). La
popolazione di M25 ammonta a un centinaio di
membri.
14
Catalogo di Messier
M 26 - NGC 6694
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Scudo
Ascensione retta
18h 45,2m
Declinazione
-09°24’
Magnitudine visuale
9,3
Dimensioni apparenti 15’
Dimensioni reali
22 a.l.
Distanza
5.000 a.l.
M26 è un ammasso aperto compatto e al suo
interno si contano una novantina di stelle.
L'ammasso è posto nella costellazione dello
Scudo, in una zona a forte assorbimento
interstellare.
M 27 - NGC 6853
Nebulosa Manubrio
Tipo di oggetto
Nebulosa planetaria
Costellazione
Volpetta
Ascensione retta
19h 59,35m
Declinazione
+22°42’49’’
Magnitudine visuale
8,1
Dimensioni apparenti 8,0’ x 15,2’
Dimensioni reali
1,7 a.l.
Distanza
1.250 a.l.
La Nebulosa Manubrio è una delle nebulose
planetarie più belle e dista da noi circa 1200 anni
luce.
Le nebulose planetarie costituiscono le ultime
fasi di vita di una stella.
Quando una stella di massa solare giunge alla
fine del suo ciclo, i suoi strati esterni vengono espulsi
e formano una nebulosa planetaria. La nebulosa
planetaria si è formata dalla perdita di materia della
Alfio Francesco Cannone
stella al suo interno quando essa si avvicina alla fine
della sua vita normale, cioé quando esce dalla
"sequenza principale".
La forma della nebulosa risente dell'angolo di
vista nostro e della distribuzione dell'emissione della
materia. Molte volte questi oggetti sono a simmetria
sferica ma, a causa dell'angolo della nostra visuale,
si notano meglio le parti viste di profilo, perché
sembrano più "spesse".
15
Catalogo di Messier
M 28 - NGC 6626
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 24,5m
Declinazione
-24°52’
Magnitudine visuale
7,3
Dimensioni apparenti 11,2’
Dimensioni reali
65 a.l.
Distanza
17.900 a.l.
M28 è un ammasso globulare posto a circa
17.900 anni luce da noi, in direzione del centro
galattico. Nel 1987 è stata scoperta all'interno
dell'ammasso una pulsar (1620-26) con un
periodo pari a 11 millesimi di secondo.
M 29 - NGC 6913
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Cigno
Ascensione retta
20h 23,9m
Declinazione
+38°32’
Magnitudine visuale
7,1
Dimensioni apparenti 7’
Dimensioni reali
65 x 55 a.l.
Distanza
5.000 a.l.
L’ammasso aperto M29 è posto nella
costellazione del Cigno, in una zona in cui
l'assorbimento interstellare è piuttosto forte.
Alfio Francesco Cannone
L'età dell'ammasso è stata stimata in circa 10
milioni di anni.
16
Catalogo di Messier
M 30
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Capricorno
Ascensione retta
21h 40,4m
Declinazione
-23°11’
Magnitudine visuale
8,4
Dimensioni apparenti 11’
Dimensioni reali
85 a.l.
Distanza
24.800 a.l.
M30 è un piccolo ammasso globulare posto
nella costellazione del Capricorno a circa 25 000
anni luce da noi. Al suo interno sono state
individuate 12 stelle variabili.
M 31 - NGC 224
Galassia Andromeda
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sb)
Costellazione
Ascensione retta
00h 42,7m
Declinazione
+41°16’
Magnitudine visuale
4,8
Dimensioni apparenti 178’
Dimensioni reali
130.000 a.l.
Distanza
2.200.000 a.l.
La prima documentazione scritta di una sua
osservazione avvenne nel 905 d.C. da parte del
persiano al-Sufi (descrivendola solo nel 964 d.C
nel suo Libro delle stelle fisse). Charles Messier
inconsapevole di questo primo rapporto ne
ascrisse la scoperta a Simon Marius, nel 1612.
Nel 1912, V.M. Slipher del Lowell
Observatory misurò la velocità radiale della
"nebulosa" Andromeda e rilevò la più alta
velocità mai misurata: circa 300 km/sec in
avvicinamento alla Via Lattea (il valore più
preciso è di 266 km/sec, secondo Burnham). Già
questo può far pensare alla natura extra-galattica
di questo oggetto.
Nel 1923, Edwin Hubble scoprì la prima
variabile Cefeide nella galassia Andromeda e
stabilì così la distanza intergalattica e la vera
Alfio Francesco Cannone
natura di M31 come galassia. Però non essendo a
conoscenza dell'esistenza di due classi di
Cefeidi, la distanza risultò sbagliata fino al 1953,
quando fu completato il telescopio di 5 metri a
Palomar e si iniziarono nuove osservazioni.
All’interno di M31 vi sono circa 300 miliardi
di stelle ed oltre 300 ammassi globulari, di cui
G1, è il più luminoso ammasso nel Gruppo
Locale di galassie. Supera per luminosità persino
Omega Centauri.
La stella più luminosa in M31 ha un proprio
numero: NGC 206, perché William Herschel
l'aveva messa nel suo catalogo come H V.36. E'
la macchiolina luminosa in alto a sinistra nella
nostra fotografia, proprio sotto una cospicua
nebulosa oscura.
17
Catalogo di Messier
Stime accurate del suo diametro angolare,
effettuate dall'astronomo francese Robert
Jonckhere nel 1952-1953, rivelano un'estensione
di 5,7 gradi, corrispondenti ad un diametro del
disco di circa 200.000 anni luce. Questa galassia
ha una dimensione quasi doppia a quella della
Via Lattea ! La sua massa è stimata da 300 a 400
miliardi di volte quella del Sole. Si è visto però
che la Via Lattea è molto più densa di M31.
M31 è la più grande galassia vicina alla Via
Lattea, molto simile a essa e probabilmente
contenente il doppio di stelle. M31 è posta a
circa 2. 200.000 anni luce da noi, il che significa
che la osserviamo come era 2.200.000 anni fa.
La galassia di Andromeda e la Via Lattea
possono essere considerate, a causa della loro
vicinanza, un sistema galattico binario.
Recentemente il telescopio spaziale Hubble
ha scoperto che Andromeda possiede un “nucleo
doppio”. Ciascuno dei due componenti sembra
contenere diversi milioni di stelle, concentrate in
uno spazio estremamente ridotto. Una possibile
interpretazione del fenomeno è quella che
l’ammasso più brillante sia il residuo di una
galassia cannibalizzata da M31. Un’altra
interpretazione suggerisce che il vero centro
della galassia appaia sdoppiato a causa
dell’assorbimento di una fascia di polveri posta
di traverso che crea l’illusione dei due picchi.
Andromeda, insieme alle sue compagne M32
ed M110, due luminose galassie ellittiche nane,
alla nostra Via Lattea e alle sue compagne, M33
ed altre, forma il Gruppo Locale. Le due galassie
satelliti (M32 e M10) sono le più vicine alla Via
Lattea e distano circa 2.2500.000 a.l..
Sino ad oggi, è stata registrata solo una
supernova nella galassia Andromeda, la
Supernova
1885,
designata
anche
S
Andromedae. Fu la prima supernova ad essere
scoperta esternamente alla Via Lattea, il 20
agosto 1885 da Ernst Hartwig (1851-1923) al
Dorpat Observatory in Estonia. Raggiunse la
sesta magnitudine tra il 17 ed il 20 agosto. Calò
alla magnitudine 16 solo nel febbraio 1890.
M 32 - NGC 221
Tipo di oggetto
Galassia ellittica (E2)
Costellazione
Galassia satellite di
Andromeda
Ascensione retta
0h 42,7m
Declinazione
+40°52’
Magnitudine visuale
8,7
Dimensioni apparenti 8’ x 6’
Dimensioni reali
5.000 a.l.
Distanza
2.200.000 a.l.
M32 è una piccola ma luminosa compagna
della Grande Galassia M31 e, come tale,
membro del Gruppo Locale. E' una nana ellittica,
dal nucleo molto concentrato e di aspetto quasi
stellare. Il nucleo è di soli 3 milioni di masse
solari ed ha un diametro lineare di circa 8.000
a.l. Il nucleo è in rapido movimento intorno ad
un oggetto centrale supermassivo. M32 e l'altra
compagna brillante di M31, M110, sono le
galassie ellittiche luminose più vicine a noi. Tra
queste due galassie le differenze sono notevoli:
Alfio Francesco Cannone
mentre M32 è una classica ellittica, compatta e
coni alta luminosità superficiale, M110 è molto
più dispersa, di debole luminosità superficiale e
presenta delle strutture peculiari; M110 viene
spesso classificata come nana sferoidale anziché
ellittica. Da notare che M32 è priva di ammassi
globulari (a differenza di M110 che ne ha 8).
M32 è stata la prima galassia ellittica in assoluto
ad essere scoperta, il 29 ottobre 1749 da Le
Gentil. È una galassia ellittica nana dal nucleo
molto concentrato e di aspetto quasi stellare.
18
Catalogo di Messier
M 33 - NGC 598
Galassia del Triangolo
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sc)
Costellazione
Triangolo
Ascensione retta
01h 33,46m
Declinazione
+30°39’14’’
Magnitudine visuale
6,2
Dimensioni apparenti 70’ x 42’
Dimensioni reali
40.000 a.l.
Distanza
2.300.000 a.l.
M33 è una galassia a spirale posta nella
costellazione del Triangolo. Costituisce uno dei
principali membri del Gruppo Locale ed è terza
per dimensioni dopo la galassia di Andromeda e
la Via Lattea.
M33 fu scoperta da Hodierna intorno al
1654, in un suo braccio si trova la nebulosa a
emissione NGC 604 che, con il suo diametro di
1500 anni luce, costituisce una delle più grandi
regioni H II (idrogeno ionizzato) mai osservate.
La NGC 604 si trova nella parte a nord-est della
galassia, la macchia luminosa rossiccia in alto a
sinistra nella nostra immagine. Nella M32 oltre a
bracci che presentano numerose regioni H II
arrossate (tra cui anche NGC 604), si notano
nubi bluastre contenente giovani stelle.
Baade scoprì anche una stella di Popolazione
II e sono stati scoperti anche degli ammassi
globulari. Sono almeno 112 le variabili scoperte
tra cui 4 novae e 25 cefeidi. In questa galassia si
trova anche una forte sorgente X.
M 34 - NGC 1039
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Perseo
Ascensione retta
02h 42,0m
Declinazione
+42°47’
Magnitudine visuale
5,5
Dimensioni apparenti 35’
Dimensioni reali
15 a.l.
Distanza
1.400 a.l.
M34 è un ammasso aperto posto nella
costellazione di Perseo. La sua popolazione
Alfio Francesco Cannone
ammonta a circa 100 stelle e la sua età è stata
stimata in 190 milioni di anni.
19
Catalogo di Messier
M 35 - NGC 2168
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Gemelli
Ascensione retta
06h 08,9m
Declinazione
+24°20’
Magnitudine visuale
5,3
Dimensioni apparenti 28’
Dimensioni reali
23 a.l.
Distanza
2.800 a.l.
M35 è un ammasso aperto posto nella
costellazione dei Gemelli. Al suo interno
troviamo oltre 200 stelle, distribuite in un area
pari a quella della Luna piena.
M 36 - NGC 1960
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Auriga
Ascensione retta
05h 36,1m
Declinazione
+34°08’
Magnitudine visuale
6,3
Dimensioni apparenti 12’
Dimensioni reali
14 a.l.
Distanza
4.100 a.l.
M36 è un ammasso aperto posto nella
costellazione dell'Auriga a 4100 anni luce di
distanza da noi. L'ammasso contiene circa 60
stelle giovani blu e bianche, la più luminosa
delle quali ha magnitudine apparente 9 e classe
spettrale B2. Le 15 stelle più brillanti sono sia
Alfio Francesco Cannone
giganti, che subgiganti che della sequenza
principale, con spettri da B2 a B8. Hanno
magnitudini comprese tra 8,9 e 10,7, con una
luminosità assoluta di circa -1,6 e pari a 360
volte più del Sole.
20
Catalogo di Messier
M 37 - NGC 2099
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Auriga
Ascensione retta
05h 52,4m
Declinazione
+32°33’
Magnitudine visuale
6,2
Dimensioni apparenti 14’
Dimensioni reali
31 a.l.
Distanza
4.400 a.l.
M37 è un ammasso aperto posto nella
costellazione dell'Auriga. L'ammasso ha un'età di
300 milioni di anni e contiene circa 150 stelle
brillanti e diverse centinaia di stelle più deboli.
L'ammasso M 37 è ricco di stelle giovani e
luminose; è abbastanza compatto, ma non tanto
da rischiare di confonderlo con uno globulare, in
quanto non ha una perfetta simmetria sferica, ma
presenta delle zone a maggiore ed altre a minore
densità.
Si trova in una zona ricchissima di stelle,
ammassi, galassie e nebulose; è a breve distanza
da M 35, M 36 e M 38.
M 38 - NGC 1912
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Auriga
Ascensione retta
05h 28,4m
Declinazione
35°50’
Magnitudine visuale
7,2
Dimensioni apparenti 21’
Dimensioni reali
26 a.l.
Distanza
4.300 a.l.
M38 è un ammasso aperto localizzato
all’interno della costellazione dell’Auriga. M38 è
il più debole dei tre oggetti di Messier posti nella
costellazione dell'Auriga (insieme a M36, M37).
L'ammasso ha la forma di una "croce obliqua" e
comprende circa 160 stelle.
M 38 è un ammasso giovane ed ha una
dimensione reale tale che, se posto il nostro
Sistema Solare presso un suo bordo la stella
Vega ne sarebbe all'interno, con ovviamente tutte
Alfio Francesco Cannone
le altre più vicine (Alpha Centauri, la Stella di
Barnard, Sirio, ecc).
Una curiosità: essendo la sua distanza di
4300 anni luce, lo vediamo tramite i fotoni che le
sue stelle emisero quando sul nostro pianeta si
erano da pochi secoli instaurati i primi regni
dell'antichità storica. I fotoni, delle stelle che
vediamo, hanno impiegato questo lungo lasso di
tempo per percorrere i circa 41 milioni di
miliardi di km che ci separano dall'ammasso !
21
Catalogo di Messier
M 39
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Cigno
Ascensione retta
21h 32,2m
Declinazione
+48°26’
Magnitudine visuale
5,2
Dimensioni apparenti 32’
Dimensioni reali
7 a.l.
Distanza
825 a.l.
M39 è un ammasso aperto povero di stelle e
poco luminoso, nonostante sia posto a soli 825
anni luce da noi. La sua età è stimata tra i 230 e i
300 milioni di anni.
M 40
Winnecke 4
Tipo di oggetto
Stella doppia
Costellazione
Orsa Maggiore
Ascensione retta
12h 22,3m
Declinazione
+58°05’
Magnitudine visuale
9,1
Dimensioni apparenti 0,8’
Dimensioni reali
Distanza
300 a.l.
Messier scoprì la stella doppia M40 mentre
era alla ricerca della nebulosa osservata da
Johann Hevelius nel XVII secolo. Le due
Alfio Francesco Cannone
componenti sono di magnitudine visuale
rispettivamente pari a 9,0 e 9,3 e sono separate
da 49 secondi d’arco.
22
Catalogo di Messier
M 41 - NGC 2287
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Cane maggiore
Ascensione retta
06h 47,0m
Declinazione
-20°44’
Magnitudine visuale
4,6
Dimensioni apparenti 38’
Dimensioni reali
25 a.l.
Distanza
2.300 a.l.
M41 è un ammasso aperto posto nella
costellazione del Cane Maggiore a 2300 anni
luce da noi. La sua età è stata stimata tra i 190 e i
240 milioni di anni. L'ammasso contiene circa
100 stelle, tra cui diverse giganti rosse.
M 42 - NGC 1976
Nebulosa di Orione
Tipo di oggetto
Nebulosa diffusa ad
emissione e riflessione
Costellazione
Orione
Ascensione retta
05h 35,23m
Declinazione
-05°27’14’’
Magnitudine visuale
4,0
Dimensioni apparenti 66’ x 60’
Dimensioni reali
35a.l.
Distanza
1.600 a.l.
La nebulosa di Orione è una nebulosa a
emissione visibile anche a occhio nudo, posta
nella costellazione di Orione. Si presenta come
una nube ricca di gas e polveri, al cui interno
Alfio Francesco Cannone
giace l'ammasso aperto Trapezio. M42
costituisce una regione di intensa formazione
stellare.
23
Catalogo di Messier
M 43 - NGC 1982
Nebulosa De Mairan
Tipo di oggetto
Nebulosa diffusa ad
emissione e riflessione
Costellazione
Orione
Ascensione retta
05h 35,6m
Declinazione
-05°16’
Magnitudine visuale
9,1
Dimensioni apparenti 20’ x 15’
Dimensioni reali
1 x 8 a.l.
Distanza
1.600 a.l.
All’interno della Nebulosa di Orione e più
precisamente a nord-est del Trapezio, si trova la
Nebulosa a emissione di forma circolare M43.
La sorgente luminosa che rende visibile la
nebulosa è una stella di ottava magnitudine.
Dista da noi circa 1.600 a.l.
M 44 - NGC 2632
Ammasso Alveare o Presepe
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Cancro
Ascensione retta
08h 40,1m
Declinazione
+19°59’
Magnitudine visuale
3,5
Dimensioni apparenti 95’
Dimensioni reali
14 a.l.
Distanza
500 a.l.
M44, noto come Presepe o Alveare, è un
grande ammasso visibile a occhio nudo e per
questo conosciuto sin dall'antichità. Esso è posto
Alfio Francesco Cannone
a circa 500 anni luce da noi e ha un'età di circa
400 milioni di anni. All'interno dell'ammasso
sono state identificate 350 stelle.
24
Catalogo di Messier
M 45
Pleiadi
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Toro
Ascensione retta
03h 47,0m
Declinazione
+24°07’
Magnitudine visuale
1,6
Dimensioni apparenti 110’
Dimensioni reali
13 a.l.
Distanza
400 a.l.
Le Pleiadi rappresentano il più brillante e
famoso ammasso aperto del cielo.
M45 è un ammasso giovane (100 milioni di
anni) dominato da stelle giganti blu avvolte in
una tenue nebulosità.
Le stelle più luminose sono "le sette sorelle"
e vengono denominate Alcione, Asterope,
Elettra, Maia, Merope, Taigeta e Celeano. Stime
recenti indicano che l'ammasso possiede circa
500 membri.
M 46 - NGC 2437
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Poppa
Ascensione retta
07h 41,8m
Declinazione
-14°49’
Magnitudine visuale
6,0
Dimensioni apparenti 27’
Dimensioni reali
42 a.l.
Distanza
5.400 a.l.
L’ammasso aperto M46 è posto a est di
Sirio, nella costellazione della Poppa.
L'ammasso dista da noi 5400 anni luce e
Alfio Francesco Cannone
contiene circa 500 stelle. La sua età è stata
stimata intorno ai 300 milioni di anni.
25
Catalogo di Messier
M 47 - NGC 2422
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Poppa
Ascensione retta
07h 36,6m
Declinazione
-14°30’
Magnitudine visuale
4,5
Dimensioni apparenti 30’
Dimensioni reali
14 a.l.
Distanza
1.600 a.l.
M47 è un ammasso aperto situato nella
costellazione di Poppa. È ricco di stelle brillanti.
Dista da noi 1600 anni luce e la sua età è pari a
78 milioni di anni.
M 48 - NGC 2548
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Idra
Ascensione retta
08h 13,8m
Declinazione
-05°48’
Magnitudine visuale
5,3
Dimensioni apparenti 54’
Dimensioni reali
31 a.l.
Distanza
1.500 a.l.
L’ammasso aperto M48 è posto nella
costellazione dell’Idra a circa 1500 anni luce di
Alfio Francesco Cannone
distanza. È composto da una ottantina di stelle,
dall'età di circa 300 milioni di anni.
26
Catalogo di Messier
M 49 - NGC 4472
Tipo di oggetto
Galassia ellittica (E4)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
126h 28,8m
Declinazione
+08°00’
Magnitudine visuale
8,5
Dimensioni apparenti 9’ x 7,5’
Dimensioni reali
140.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M 49 è una galassia ellittica membro
dell'ammasso di galassie della Vergine.
Fu scoperta da Messier nel 1771. Dista circa 60
milioni di a.l. dalla Terra.
M 50 - NGC 2323
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Unicorno
Ascensione retta
07h 03,2m
Declinazione
-08°20’
Magnitudine visuale
6,3
Dimensioni apparenti 16’
Dimensioni reali
14 a.l.
Distanza
3.000 a.l.
M50 è un ammasso aperto situato nella
costellazione dell'Unicorno, posto a circa 3000
anni luce da noi. Esso fu scoperto da Messier il 5
Alfio Francesco Cannone
aprile 1772. M45 è popolato da circa 200 stelle e
ha età di circa 78 milioni di anni.
27
Catalogo di Messier
M 51 - NGC 5194
Galassia Vortice
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sc)
Costellazione
Cani da caccia
Ascensione retta
13h 29,9m
Declinazione
+47°12’
Magnitudine visuale
8,1
Dimensioni apparenti 11’ x 7’
Dimensioni reali
80.000 a.l.
Distanza
37.000.000 a.l.
M51, la cosiddetta galassia Vortice, fu
scoperta il 13 ottobre 1773 da Messier. M51 e la
sua compagna, NGC 5195, costituiscono un
bell'esempio di galassie interagenti, le cui
strutture esterne sono modificate dalle forze
gravitazionali reciproche.
Le due galassie sono osservate praticamente
dall'asse polare e, pertanto, mostrano sul piano
del disco i bracci a spirale, le regioni HII e le
nubi di polvere interstellare (che si avvolgono
lungo di essi). Dalle simulazioni numeriche fatte
al computer, si è compreso che la NGC 5195 sta
transitando "vicino" alla spirale più grande da
alcuni milioni di anni, esercitando una forza
mareale sul gas e sulle polveri della galassia più
grande (e viceversa).
Si può osservare che, il braccio della spirale
che termina in prossimità della galassia più
piccola, è fortemente distorto dall'azione mareale
della stessa e gas e materia hanno riempito lo
spazio congiungente le due galassie. In pratica è
stato creato un ponte tra di esse.
M 52 - NGC 7654
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Cassiopea
Ascensione retta
23h 42,2m
Declinazione
+61°35’
Magnitudine visuale
7,3
Dimensioni apparenti 11’
Dimensioni reali
20 a.l.
Distanza
5.000 a.l.
M52 è un ammasso aperto, ricco e
concentrato, la cui età è pari a soli 35 milioni di
Alfio Francesco Cannone
anni. La sua popolazione annovera circa 200
membri, tra cui una stella caldissima di tipo O.
28
Catalogo di Messier
M 53 – NGC 5024
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Chioma di Berinice
Ascensione retta
13h 12,9m
Declinazione
+18°10’
Magnitudine visuale
7,6
Dimensioni apparenti 12,6’
Dimensioni reali
200 a.l.
Distanza
56.400 a.l.
L’ammasso globulare M53 è uno dei più
distanti dal centro galattico (circa 60.000 anni
luce). Le stelle dell'ammasso hanno i valori di
metallicità tra i più bassi di quelli conosciuti.
M53 possiede 47 stelle variabili del tipo RR
Lyrae.
M 54 - NGC 6715
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 55’1m
Declinazione
-30°29’
Magnitudine visuale
8,0
Dimensioni apparenti 9,1’
Dimensioni reali
42 a.l.
Distanza
180 a.l.
L’ammasso globulare M54 è un grosso
globulare. Nel 1994 si è scoperto che l'ammasso
non è un membro della Via Lattea, ma è
Alfio Francesco Cannone
probabilmente associato alla galassia nana
SagDEG (Sagittarius Dwarf Elliptical Galaxy),
satellite della Via Lattea.
29
Catalogo di Messier
M 55 - NGC 6809
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Sagitario
Ascensione retta
19h 40,0m
Declinazione
-30°58’
Magnitudine visuale
5,0
Dimensioni apparenti 19’
Dimensioni reali
95 a.l.
Distanza
16.600 a.l.
M55 è un ammasso globulare abbastanza
povero, posto nella costellazione del Sagittario.
M55 fu scoperto dall'astronomo francese
Nicolas Louis Lacaille intorno al 1751.
M 56 - NGC 6779
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Lira
Ascensione retta
19h 16,6m
Declinazione
+30°11’
Magnitudine visuale
8,2
Dimensioni apparenti 7,1’
Dimensioni reali
65a.l.
Distanza
1.500 a.l.
L'ammasso globulare M56 venne scoperto
da Messier nel 1779. Questo piccolo ammasso di
Alfio Francesco Cannone
stelle di ottava magnitudine possiede una
dozzina di stelle variabili.
30
Catalogo di Messier
M 57 - NGC 6720
Nebulosa ad Anello o nebulosa anulare della Lira, Rig Nebula
Tipo di oggetto
Nebulosa planetaria
Costellazione
Lira
Ascensione retta
18h 53,36m
Declinazione
+33°02’21’’
Magnitudine visuale
9
Dimensioni apparenti 1,4’ x 1,0’
Dimensioni reali
0,75 x0,6 a.l.
Distanza
4.100 a.l.
M57 è il risultato finale di una stella che ha
espulso i suoi strati esterni migliaia di anni fa. Al
centro della nebulosa planetaria è posta una
stella nana bianca di magnitudine 17,
responsabile dell'espulsione del gas. La M57 è
situata nella costellazione della Lira tra le stelle
beta e gamma. La nebulosa è di forma sferica,
ma sembra anulare per un effetto prospettico.
M 58 - NGC 4579
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (SBc)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 37,7m
Declinazione
+11°49’
Magnitudine visuale
9,2
Dimensioni apparenti 5,5’ x 4,5’
Dimensioni reali
85.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M58 è una galassia a spirale barrata posta
nella costellazione della Vergine. Per quanto
Alfio Francesco Cannone
riguarda la massa e le dimensioni, M58 è una
galassia quasi gemella della Via Lattea.
31
Catalogo di Messier
M 59 - NGC 4621
Tipo di oggetto
Galassia ellittica (E3 -E5)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 42,0m
Declinazione
+11°39’
Magnitudine visuale
9,6
Dimensioni apparenti 5’ x 3,5’
Dimensioni reali
80.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M59 è una delle galassie ellittiche più grandi
dell’ammasso di galassie della Vergine e
possiede un'ellitticità compresa tra E3 ed E5.
Nell'immagine è evidente il bulge brillante.
M 60 - NGC 4649
Tipo di oggetto
Galassia ellittica (E2)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 43,7m
Declinazione
+11°33’
Magnitudine visuale
8.9
Dimensioni apparenti 7’ x 6’
Dimensioni reali
115.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M60 è una galassia ellittica gigante posta
nella costellazione della Vergine a circa 60
milioni di anni luce da noi.
Alfio Francesco Cannone
M60 è una delle galassie più grandi
conosciute. Un alone sembra circondare il bulge
luminoso della galassia.
32
Catalogo di Messier
M 61 - NGC 4303
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (SBbc)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 21,54m
Declinazione
+4°28’21’’
Magnitudine visuale
10,1
Dimensioni apparenti 6,5’ x 5,8’
Dimensioni reali
85.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
La galassia a spirale M61 si trova
nell'ammasso della Vergine, a 60 milioni di anni
luce da noi. Fu scoperta nel 1779 da Barnaba
Oriani. M61, con il suo diametro di circa 100
000 anni luce, è una delle galassie più grandi
dell’ammasso della Vergine.
La galassia viene osservata con un angolo di
vista quasi polare; si notano due bracci a spirale
che s'avvolgono attorno al nucleo e, nel piano
equatoriale, si notano le nubi di materia oscura
(polveri e gas), oltre che le brillanti regioni HII
(d'idrogeno ionizzato, cioè senza l'unico
elettrone).
Ha un nucleo di piccola dimensione, ma
grande luminosità superficiale. I bracci sono ben
formati e si vede la sequenza delle regioni HII
che li "punteggiano" come una fila di perle. Esse
mappano la distribuzione dell'idrogeno ionizzato
lungo i bracci, con le nubi che vengono ionizzate
dalle giovani stelle, le quali emettono
prevalentemente radiazione ultravioletta.
La forma sembrerebbe essere un po' alterata,
come se in passato la galassia avesse subito un
transito ravvicinato con un altro oggetto
galattico.
M 62 - NGC 6266
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Ofiuco
Ascensione retta
17h 01,2m
Declinazione
-30°07’
Magnitudine visuale
6,6
Dimensioni apparenti 14,1’
Dimensioni reali
80 a.l.
Distanza
21.500 a.l.
L’ammasso globulare M62 fu scoperto da
Messier nel 1779. E’ uno degli ammassi
globulari più vicini al centro galattico (6100 anni
Alfio Francesco Cannone
luce) e possiede numerose stelle variabili, quasi
tutte di tipo RR Lyrae.
Dista dalla Terra circa 21.500 a.l.
33
Catalogo di Messier
M 63 - NGC 5055
Galassia Girasole
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sb)
Costellazione
Cani da caccia
Ascensione retta
13h 15,47m
Declinazione
+42°02’32’’
Magnitudine visuale
9,6
Dimensioni apparenti 12,6’ x 7,2’
Dimensioni reali
80.000 a.l.
Distanza
37.000.000 a.l.
La galassia a spirale M63, nota come
Galassia Girasole, è stata scoperta da Pierre
Mechain nel 1779. M63 è un membro del
Gruppo di galassie M51. Questa galassia vicina
viene osservata da un'angolazione intermedia,
mostrando sia il piano equatoriale che il nucleo
piccolo e molto brillante. Mostra molto bene le
nubi di polvere interstellare e le regioni HII,
identificabili con le brillanti regioni disposte
lungo i bracci a spirale; i bracci visibili sono
almeno tre. Essendo il nucleo piccolo, rispetto
alle dimensioni del disco, si potrebbe catalogare
come spirale Sc.
M 64 - NGC 4826
Galassia Occhio Nero
Tipo di oggetto
Galassia a spirale
Costellazione
Chioma di Berenice
Ascensione retta
12h 56,7m
Declinazione
+21°41’
Magnitudine visuale
8,8
Dimensioni apparenti 9,3’ x 5,4’
Dimensioni reali
35.000 a.l.
Distanza
12.000.000 a.l.
La galassia spirale M64 è nota anche come
Galassia Occhio Nero a causa di un enorme
struttura di polveri che oscura le stelle
retrostanti.
Alfio Francesco Cannone
In M64 è notevole l'attività di formazione
stellare.
Dista dalla Terra circa 12 milioni di a.l.
34
Catalogo di Messier
M 65 - NGC 3623
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sa)
Costellazione
Leone
Ascensione retta
11h 18,55m
Declinazione
+13° 05' 34"
Magnitudine visuale
10,1
Dimensioni apparenti 9.7' x 2.8'
Dimensioni reali
70.000a.l.
Distanza
35.000.000 a.l.
M65 è una galassia a spirale posta nella
costellazione del Leone e forma, insieme alle
vicine M66 e NGC 3628, un gruppo di galassie
noto come Tripletto del Leone o Gruppo M66. E'
una galassia molto allungata e dal nucleo
brillante. Si notano i bracci della spirale che si
avvolgono attorno al nucleo e, nel piano
equatoriale, dei noduli di materia oscura e
parecchie brillanti regioni HII. E' abbastanza
somigliante alla nostra Via Lattea.
M 66 - NGC 3627
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sc)
Costellazione
Leone
Ascensione retta
11h 20,12m
Declinazione
+12° 59' 59"
Magnitudine visuale
8,2
Dimensioni apparenti 8’ x 2,5’
Dimensioni reali
55.000 a.l.
Distanza
35.000.000 a.l.
M66 è una galassia a spirale, la quale
assieme a M65 e a NGC 3628 costituisce il
gruppo di galassie noto come Tripletto del Leone
o Gruppo M66. La galassia viene osservata con
un angolo di vista quasi frontale; si notano due
bracci a spirale che s'avvolgono attorno al nucleo
e, sempre nel piano equatoriale, le nubi di
materia oscura (polveri e gas), oltre che le
brillanti regioni HII (d'idrogeno ionizzato, quindi
senza l'unico elettrone) lungo i bracci della
spirale. In basso a sinistra del nucleo si vede una
sequenza di regioni HII che ruotano verso l'alto a
sinistra, le quali "definiscono" il braccio sinistro
della spirale. Esse mappano la distribuzione
dell'idrogeno lungo i bracci, soprattutto perchè vi
Alfio Francesco Cannone
è associato pure l'idrogeno neutro, composto da
un protone e un elettrone. Le nubi vengono
ionizzate da giovani stelle che emettono
prevalentemente radiazione ultravioletta, quindi
che si trovano nei primi stadi della loro vita o
che sono di tipo gigante o supergigante (ad
esempio le stelle bianco-azzurre che si vedono
nella costellazione di Orione). Si sono formate a
causa di ripetute esplosioni di supernova che
hanno prodotto delle onde di densità, le quali
hanno compresso il "mezzo interstellare" e
creato dei centri di addensamento locali. Questi,
successivamente, hanno iniziato ad attrarre la
materia circostante, creando le future protostelle.
35
Catalogo di Messier
M 67 - NGC 2682
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Cancro
Ascensione retta
08h 50,4m
Declinazione
+11°49’
Magnitudine visuale
6,1
Dimensioni apparenti 30’
Dimensioni reali
23 a.l.
Distanza
2.700 a.l.
M67 è un ammasso aperto posto nella
costellazione del Cancro a una distanza di circa
3000 anni luce da noi. Ha un'età di circa 4
miliardi di anni, il che lo rende uno degli
ammassi aperti più vecchii. La sua popolazione
ammonta a circa 500 stelle.
M 68 - NGC 4590
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Idra
Ascensione retta
12h 39,5m
Declinazione
-26°45’
Magnitudine visuale
8,0
Dimensioni apparenti 12’
Dimensioni reali
110 a.l.
Distanza
32.300 a.l.
L’ammasso globulare M68 è posto al confine
della costellazione dell’Idra.
Alfio Francesco Cannone
Dista dalla Terra circa 32.300 a.l.. L'ammasso fu
scoperto da Messier nel 1780.
36
Catalogo di Messier
M 69 - NGC 6637
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 31,4m
Declinazione
-32°21’
Magnitudine visuale
8,9
Dimensioni apparenti 7,1’
Dimensioni reali
70 a.l.
Distanza
25.400 a.l.
L’ammasso globulare M69, si trova a 2,5
gradi ad ovest del vicino M70.
Fu scoperto da Nicholas Louis de la Caille
nel 1752 e dopo diverse ricerche fu osservato da
Messier con un telescopio più potente nel 1780.
M69 ha una alta concentrazione stellare, ma è
povero di stelle variabili.
Dista dalla Terra circa 25.400 a.l.
M 70 - NGC 6681
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
18h 43,2m
Declinazione
-32°18’
Magnitudine visuale
9,6
Dimensioni apparenti 7,8
Dimensioni reali
80 a.l.
Distanza
28.000 a.l.
L’ammasso globulare M70 è posto nella
costellazione del Sagittario a 28 000 anni luce di
distanza da noi. M70 divenne famoso nel 1995,
Alfio Francesco Cannone
quando i due Alan Hale e Tom Bopp scoprirono
nel campo dell’ammasso la cometa che prese il
loro nome.
37
Catalogo di Messier
M 71 - NGC 6838
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Saetta o Freccia
Ascensione retta
19h 53,47m
Declinazione
-18°46’50’’
Magnitudine visuale
8,3
Dimensioni apparenti 7,2’
Dimensioni reali
27 a.l.
Distanza
11.700 a.l.
L’ammasso M71 è posto nella costellazione
della Saetta. La maggior parte degli astronomi
ritiene che M71 sia un ammasso globulare poco
denso piuttosto che un ammasso aperto, dato che
possiede alcune giganti rosse. Questo ammasso
globulare ha la particolarità di mostrare le stelle
risolte fino alla parte più interna dell'oggetto.
M 72 - NGC 6981
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Acquario
Ascensione retta
20h 53,5m
Declinazione
-12°32’
Magnitudine visuale
9,8
Dimensioni apparenti 5,9’
Dimensioni reali
100 a.l.
Distanza
52.800 a.l.
M72 è un ammasso
concentrato.
Alfio Francesco Cannone
globulare
molto
È posto a circa 52.800 anni luce da noi..
38
Catalogo di Messier
M 73 - NGC 6994
Tipo di oggetto
Gruppo o asterismo
di 4 stelle
Costellazione
Acquario
Ascensione retta
20h 58,9m
Declinazione
-12°38’
Magnitudine visuale
10 - 12
Dimensioni apparenti 2,8’
Dimensioni reali
Distanza
4.900 a.l.
M73 è un semplice gruppo di quattro deboli
stelle
ravvicinate
prospetticamente,
con
magnitudine compresa tra 10 e 12.
Il gruppo si trova nella costellazione
dell’Acquario.
M 74 - NGC 628
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sc)
Costellazione
Pesci
Ascensione retta
01h 36,42m
Declinazione
+15°47’00’’
Magnitudine visuale
10,2
Dimensioni apparenti 10,4’ x 9,5’
Dimensioni reali
95.000 a.l.
Distanza
35.000 a.l.
M74 è una galassia a spirale dai bracci a
spirale molto larghi, i quali sono popolati da
ammassi di giovani stelle blu. Il bulge è piccolo,
ma presenta una cospicua luminosità.
L’immagine mostra i due bellissimi bracci della
spirale con una ricchezza di dettagli, dove si
Alfio Francesco Cannone
possono vedere parecchie regioni di idrogeno
ionizzato che punteggiano i bracci, intervallate
da ampie regioni oscure (dove la polvere
interstellare assorbe la luce delle stelle), e alcuni
dei tanti ammassi globulari che la circondano.
39
Catalogo di Messier
M 75 - NGC 6864
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
20h 06,1m
Declinazione
-21°55’
Magnitudine visuale
8
Dimensioni apparenti 6’
Dimensioni reali
100 a.l.
Distanza
57.700 a.l.
M75 è uno degli ammassi globulari più
compatti e concentrati, tanto che è molto difficile
da risolvere in stelle anche con i più potenti
telescopi.
M 76 - NGC 650
Tipo di oggetto
Nebulosa planetaria
Costellazione
Perseo
Ascensione retta
01h 42,4m
Declinazione
+51°34’
Magnitudine visuale
10,1
Dimensioni apparenti 2,7’ x 1,8’
Dimensioni reali
2 x 1 a.l.
Distanza
43.400 a.l.
M76 è una debole nebulosa planetaria, di
forma irregolare. Fu scoperta da Méchain nel
settembre 1780 e poco tempo dopo ritrovata da
Alfio Francesco Cannone
Messier. La stella centrale (nana bianca) ha
magnitudine 16,5.
40
Catalogo di Messier
M 77 - NGC 1068
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sb)
Costellazione
Balena
Ascensione retta
02h 42,39m
Declinazione
-00°01’00’’
Magnitudine visuale
9,6
Dimensioni apparenti 7’ x 5,9’
Dimensioni reali
95.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M77 è una grande galassia a spirale posta
nella costellazione della Balena. La galassia
mostra un nucleo molto brillante con la
nebulosità diffusa del disco attorno ad esso. M77
è una galassia di Seyfert, il cui nucleo coincide
con una forte radiosorgente denominata Cetus A.
Nel disco s'intravedono parecchie strutture,
dai bracci della spirale alle brillanti regioni HII.
La galassia viene osservata da un'alta
latitudine, pertanto il piano di vista è quasi
polare.
M 78 - NGC 2068
Tipo di oggetto
Nebulosa diffusa a
riflessione
Costellazione
Orione
Ascensione retta
05h 46,7m
Declinazione
00°03’
Magnitudine visuale
8
Dimensioni apparenti 4,5’ x 3,5’
Dimensioni reali
10 a.l.
Distanza
1.600 a.l.
M78 è una nebulosa diffusa appartenente al
complesso della Nube di Orione. Al suo interno
sono state individuate 45 stelle di piccola massa
e alcune variabili di tipo T Tauri. È stata
osservata per prima da Charles Messier.
Alfio Francesco Cannone
Le stelle più luminose che si proiettano
sull'immagine della nebulosa sono stelle vicine e
non fisicamente associate alla nebulosa stessa.
La parte interna più luminosa viene "rischiarata"
dalle giovani e calde stelle situate al suo interno.
41
Catalogo di Messier
M 79 - NGC 1904
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Sagittario
Ascensione retta
05h 24,5m
Declinazione
-24°33’
Magnitudine visuale
8,4
Dimensioni apparenti 8,7’
Dimensioni reali
110 a.l.
Distanza
41.100 a.l.
L'ammasso globulare M79
costellazione della Lepre.
è
posto
nella
È posta a circa 41 000 anni luce da noi.
All’interno vi sono 7 stelle variabili.
M 80 - NGC 6093
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Scorpione
Ascensione retta
16h 17,0m
Declinazione
-22°59’
Magnitudine visuale
7,7
Dimensioni apparenti 8,9’
Dimensioni reali
70 a.l.
Distanza
27.400 a.l.
M80 è un ammasso globulare posto nella
costellazione dello Scorpione a circa 27 000 anni
luce da noi.
Alfio Francesco Cannone
L'ammasso presenta una elevata concentrazione
stellare.
42
Catalogo di Messier
M 81 - NGC 3031
Galassia di Bode
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sb)
Costellazione
Orsa Maggiore
Ascensione retta
09h 55m 33.6s
Declinazione
+69° 04' 01"
Magnitudine visuale
6,8
Dimensioni apparenti 21,7’ x 10’
Dimensioni reali
10 a.l.
Distanza
70.000 a.l.
M81 e la vicina M82 formano la coppia di
Galassie dell’Orsa Maggiore. M81 è una galassia
a spirale dal bulge ellittico e bracci ben delineati.
Al suo interno sono state individuate 32 variabili
cefeidi e nel 1993 vi è esplosa una supernova. La
M81 è situata a metà strada tra le zampe anteriori
dell'Orsa e la Stella Polare. Si vede bene il
brillante nucleo, i due bracci a spirale, le nubi di
polvere interstellare, le regioni HII. Si possono
apprezzare i deboli filamenti gassosi che
uniscono varie porzioni dei bracci della spirale,
si vedono risolte le principali regioni d'idrogeno
ionizzato e si vede chiaramente sin dove si
spingono in lontananza i bracci della spirale.
M 82 - NGC 3034
Tipo di oggetto
Galassia a spirale
(elongata)
Costellazione
Orsa Maggiore
Ascensione retta
09h 55m 42.0s
Declinazione
+69° 41' 28"
Magnitudine visuale
8,4
Dimensioni apparenti 8.4' x 3.4'
Dimensioni reali
30.000 a.l.
Distanza
12.000.000 a.l.
M82 è una piccola galassia peculiare, il cui
aspetto assomiglia a una strana spirale amorfa
vista di taglio. Si ritiene che nella galassia sia in
atto un forte processo di formazione stellare,
probabilmente innescato da un incontro
ravvicinato con la vicina galassia M81. Nella
zona del nucleo si notano fenomeni esplosivi.
Alfio Francesco Cannone
Nelle ultime immagini dell'Hubble Space
Telescope si vedono getti di materia uscenti sia
dalla zona superiore che inferiore del nucleo, i
quali stanno a significare l'attivazione di
fenomeni perturbatori di entità colossale, date le
loro dimensioni.
Dista dalla Terra circa 12 milioni di a.l.
43
Catalogo di Messier
M 83 - NGC 5236
Tipo di oggetto
Galassia a spirale
barrata (SABc)
Costellazione
Idra
Ascensione retta
13h 37m 00.6s
Declinazione
-29° 51' 59"
Magnitudine visuale
7,6
Dimensioni apparenti 10.5' x 10.5'
Dimensioni reali
50.000 a.l.
Distanza
15.000.000 a.l.
M83 è una galassia con un bulge piccolo ma
molto brillante. E' una spirale barrata, cioé una
galassia a spirale con una barra di stelle, gas e
polveri disposta longitudinalmente. Il nucleo
(piuttosto evidente e luminoso anche se non
molto grande) si trova al centro. I due bracci
della spirale sono abbastanza aperti ma, mentre
quello visibile a sinistra è regolare, l'altro dalla
parte opposta è deformato e molto meno
evidente (e più diffuso). Potrebbe aver subito una
interazione mareale con un'altra galassia, dato
che si trova in una zona molto ricca di tali corpi.
I tantissimi globuli che si sovrappongono
alla struttura principale della spirale barrata
potrebbero essere decine di ammassi globulari e
alcune regioni HII.
M 84 - NGC 4374
Tipo di oggetto
Galassia lenticolare (SO)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 25,1m
Declinazione
+12°53’
Magnitudine visuale
9,1
Dimensioni apparenti 5’
Dimensioni reali
80.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M84 è una galassia lenticolare situata
all'interno dell'ammasso della Vergine. Il nucleo
della galassia contiene un oggetto massiccio
Alfio Francesco Cannone
centrale, dalla massa di 300 milioni di masse
solari, concentrato in uno spazio di 26 anni luce
dal centro galattico.
44
Catalogo di Messier
M 85 - NGC 4382
Tipo di oggetto
Galassia lenticolare (S0)
Costellazione
Chiome di Berinice
Ascensione retta
12h 25m 22.5s ;
Declinazione
+18° 11' 47"
Magnitudine visuale
9,2
Dimensioni apparenti 7.0' x 5.5'
Dimensioni reali
115.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M85 è una galassia lenticolare posta nella
costellazione Chioma di Berenice. Si ritiene che
contenga da 100 a 400 milioni di masse solari.
Nell'immagine si vedono due galassie, la
lenticolare M 85 e la spirale NGC 4394,
entrambe situate nella costellazione della
Chioma di Berenice. Si trovano all'incirca al
centro del triangolo formato dalle stelle beta
COMA, beta LEO ed epsilon VIRGINIS. Alcune
delle "macchiette" molto deboli che circondano
M 85, sono parte dei suoi ammassi globulari.
L'altra galassia ripresa nell'immagine (NGC
4394, galassia a spirale con ascensione retta
12h25m54,0s,
declinazione
+47°16’48’’,
dimensioni 3,7’ x 3,39, magnitudine 11,6)
presenta una sorta di barra centrale che attraversa
il nucleo. La barra è più luminosa del resto del
disco della spirale. Addirittura parrebbe che il
disco sia formato da due anelli attraversanti la
barra centrale.
M 86 - NGC 4406
Tipo di oggetto
Galassia lenticolare (S0)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 26,2m
Declinazione
+12°57’
Magnitudine visuale
8,9
Dimensioni apparenti 7,5 x 5,5
Dimensioni reali
120.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M86 è una galassia lenticolare appartenente
all'ammasso della Vergine. La galassia ha una
Alfio Francesco Cannone
forma leggermente ovale e ha il bulge piuttosto
brillante.
45
Catalogo di Messier
M 87 - NGC 4486
Virgo A
Tipo di oggetto
Galassia ellittica (E1)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 30,46m
Declinazione
+12°24’19’’
Magnitudine visuale
8,6
Dimensioni apparenti
6.0' x 5.0'
Dimensioni reali
115.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M87 è una galassia ellittica gigante posta al
centro dell'ammasso della Vergine, di cui
costituisce il membro dominante. M87 è una
delle più grandi galassie conosciute ed è
circondata da un sistema di circa 4000 ammassi
globulari. La galassia è nota come Virgo A,
poiché è stata una delle prime sorgenti radio a
essere scoperte in cielo. È sede di violentissimi
fenomeni astrofisici. A tal riguardo si nota,
nell'angolo basso destro, il lungo getto di materia
"sparato fuori" dal nucleo attivo della galassia.
M87 si trova all'incirca a metà strada dalle stelle
alfa COM (chioma di Berenice) e beta VIR. Essa
è il membro più grande dell'Ammasso di
Galassie della Vergine (Virgo Cluster),
composto da migliaia d'oggetti, posizionato al
centro del Superammasso di Galassie della
Vergine, al quale appartiene anche il nostro
Sistema Locale (il gruppo di galassie del quale
Alfio Francesco Cannone
fanno parte la Via Lattea, Andromeda e M 33).
Data la grandissima massa complessiva
dell'Ammasso della Vergine, esso funge da
centro di massa del superammmasso; M 87 si
trova praticamente al centro di entrambi.
Tutt'attorno ad essa si trovano centinaia di
galassie più piccole, e possiamo citare in
particolare M 84, M 86, M 88, M 89, M 91, M
58, M 59, M 60, M 99, M 98, M 100, M 85, M
49, M 61.
In quest'immagine si osserva, in basso, la
prima a destra sopra il riquadro, anche la
galassia ellittica NGC 4478: ha un doppio
nucleo che potrebbe essere quanto rimane della
fusione con un'altra galassia, anticamente
"cannibbalizzata",
cosa
che
avviene
frequentemente (su scala cosmica) per le
supergiganti ellittiche.
46
Catalogo di Messier
M 88 - NGC 4051
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sc)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 32,0m
Declinazione
+1422’11’’
Magnitudine visuale
9,6
Dimensioni apparenti 6,9’ x 3,7’
Dimensioni reali
115.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M88 è una galassia a spirale appartenente
all'ammasso della Vergine, il cui piano
equatoriale è inclinato di 30° rispetto alla linea di
vista.
L'oggetto viene osservato da un'angolazione
intermedia, che permette di apprezzare la
notevole struttura della spirale, con i bracci che
si svolgono attorno al nucleo, le nubi di materia
oscura (formate da polveri e gas) che
punteggiano di nero la struttura e le grandi nubi
di idrogeno ionizzato che formano le brillanti
regioni HII, le quali si apprezzano maggiormente
nella parte intermedia del disco (tra il nucleo e le
parti più esterne).
Il nucleo è piccolo rispetto al diametro del
disco, ma è molto brillante, rendendo la galassia
ben visibile.
M 89 - NGC 4552
Tipo di oggetto
Galassia ellittica (E0)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 35,7m
Declinazione
+12°33’
Magnitudine visuale
9,8
Dimensioni apparenti 4’
Dimensioni reali
65.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M89 è una galassia ellittica dalla forma
praticamente sferica.
Alfio Francesco Cannone
La galassia è un membro dell'ammasso della
Vergine.
47
Catalogo di Messier
M 90 - NGC 4569
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sb)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 19,36,8m
Declinazione
+13°10’
Magnitudine visuale
9,5
Dimensioni apparenti 9,5’ x 4,5’
Dimensioni reali
150.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M90 è una delle spirali più grandi
dell'ammasso della Vergine. La galassia appare
come un ovale allungato dal nucleo brillante.
Non si rileva attività di formazione stellare
nei suoi bracci a spirale.
M 91 - NGC 4548
Tipo di oggetto
Galassia a spirale
barrata (SBb)
Costellazione
Chioma di Berenice
Ascensione retta
12h 35,4m
Declinazione
+14°30’
Magnitudine visuale
10,2
Dimensioni apparenti 5,4 x 4,4
Dimensioni reali
85.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M91 è una galassia spirale barrata
appartenente all'ammasso della Vergine. La
barra della galassia è decisamente cospicua, ma a
Alfio Francesco Cannone
causa della debole luminosità è osservabile solo
con grandi telescopi.
48
Catalogo di Messier
M 92 - NGC 6341
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Ercole
Ascensione retta
17h 16,5m
Declinazione
+43°10’
Magnitudine visuale
6,3
Dimensioni apparenti 11,2’
Dimensioni reali
80.000 a.l.
Distanza
26.400 a.l.
M92 è un brillante ammasso globulare posto
nella costellazione d'Ercole. Stime recenti
indicano per l'ammasso un'età di circa 14
miliardi di anni e una massa di oltre 300 000
masse solari. Venne scoperto da Bode nel
dicembre 1777, mentre Messier lo riscoprì
indipendente nel marzo 1781. M92 si trova circa
9° a nordest di M13, e circa 6° a nord di
p Herculis, in una zona di cielo priva di stelle di
grande luminosità. L'ammasso è visibile ad
occhio nudo, in condizioni ideali.
E' meno luminoso e meno esteso di M 13.
Tutti gli ammassi globulari contengono stelle di II
popolazione, cioé molto vecchie: lo si riconosce
costruendo per esse il diagramma di HertzsprungRussell, che presenta in ascisse il tipo spettrale (o
altra grandezza ad essa riconducibile), ed in ordinate
la luminosità (o, preferibilmente, la magnitudine). Si
nota così che la maggior parte delle stelle brillanti
azzurre sono scomparse e si notano invece molte
giganti rosse. In M 92 sono state scoperte soltanto 16
variabili, 14 delle quali sono del tipo RR Lyrae. M92
si avvicina alla Terra alla velocità di 112 Km/s.
M 93 - NGC 2447
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Poppa
Ascensione retta
07h 44,6m
Declinazione
-23°52’
Magnitudine visuale
6
Dimensioni apparenti 22’
Dimensioni reali
23 a.l.
Distanza
3.600 a.l.
M93 è uno dei più piccoli ammassi aperti.
L'ammasso annovera circa 80 membri tra cui
Alfio Francesco Cannone
alcune brillanti giganti blu (tipo B9), da cui si
deduce un'età di circa 100 milioni di anni.
49
Catalogo di Messier
M 94 - NGC 4736
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sab)
Costellazione
Cani da caccia
Ascensione retta
12h 50,9m
Declinazione
+41°06’45’’
Magnitudine visuale
8,2
Dimensioni apparenti 14’ x 13’
Dimensioni reali
45.000 a.l.
Distanza
14.500-000 a.l.
M94 è una galassia a spirale, quasi circolare,
molto compatta, estremamente brillante nelle sue
regioni interne. Il disco appare di forma circolare
e circondato da una zona a forma di anello in cui
è attiva la formazione stellare. È ben visibile
anche il grande disco che circonda il nucleo.
M 95 - NGC 3351
Tipo di oggetto
Galassia a spirale barrata (SBb)
Costellazione
Leone
Ascensione retta
10h 43,57m
Declinazione
+11°42’15’’
Magnitudine visuale
9,7
Dimensioni apparenti 7.0’ x 4,0’
Dimensioni reali
55.000 a.l.
Distanza
38.000.000 a.l.
M95 è una galassia a spirale barrata con un
bulge brillante, circondato da bracci poco
evidenti, e una barra di stelle e polveri che
attraversa la galassia. La barra si congiunge alla
struttura dei bracci della spirale formando quello
che sembrano due anelli concentrici, ma che
probabilmente sono i bracci. Alcune delle
Alfio Francesco Cannone
“macchiette” molto deboli che circondano M 85,
dovrebbero essere parte dei suoi ammassi
globulari. Si trova all'incirca ad un terzo della
distanza tra le stelle rho e theta LEO.
Nell’immagine, a sinistra si vede la piccola
CGCG 66-3.
50
Catalogo di Messier
M 96 - NGC 3368
Tipo di oggetto
Galassia a spirale
Costellazione
Leone
Ascensione retta
10h 46,8m
Declinazione
+11°49’
Magnitudine visuale
9,2
Dimensioni apparenti 6’ x 4’
Dimensioni reali
55.000 a.l.
Distanza
38.000.000 a.l.
M96 è una galassia a spirale dal colore
grigio argenteo. La galassia costituisce il
membro più brillante del gruppo del Leone I,
denominato anche gruppo M96. Il nucleo
brillante si staglia nettamente sui bracci poco
luminosi che curvano a destra. M 96, è situata
poco distante da M 95. Si trova all'incirca ad un
terzo della distanza tra le stelle rho e theta LEO.
Nel 1998, in questa galassia è esplosa una
supernova.
Una supernova è una stella gigante che, giunta
alla fine della propria vita, collassa verso il proprio
centro di gravità. Ciò è dovuto al fatto che,
l'esaurimento delle reazioni termonucleari che
generano l'energia delle stelle, non contrastano più la
pressione della massa degli strati esterni, la quale
diventa superiore alla pressione verso l'esterno
generata dalla fusione nucleare degli atomi di
idrogeno, deuterio, carbonio, ecc. L'onda d'urto del
collassamento iperveloce si arresta nelle profondità
della stella, quando il rapidissimo innalzamento della
temperatura, indotto dal collassamento, riscalda il
nucleo stellare fino ad alcuni miliardi di gradi kelvin,
inducendo le reazioni termonucleari che producono
gli atoni con numero atomico oltre il ferro. A questo
punto, il repentino accumulo d'energia prodotto dal
nuovo ciclo di reazioni termonucleari, produce
un'onda di "rimbalzo" verso gli strati più esterni del
nucleo della stella. L'onda d'urto ha invertito la
direzione del moto e si è riflessa verso l'esterno,
Alfio Francesco Cannone
inducendo un riscaldamento esplosivo degli strati
esterni e generando la famosa "esplosione di
supernova".
In questi attimi circa un quarto della massa della
stella viene scagliato nello spazio e la materia
ionizzata, emettendo un quantitativo immenso di
fotoni gamma, x e luminosi genera il repentino
aumento di luminosità della stella.
Ora la stella diviene miliardi di volte più
luminosa del normale (se consideriamo la sola banda
visibile!), al punto che essa compete in luminosità con
la stessa galassia che la ospita. In questa immagine si
vede la supernova (in alto a destra, in un braccio a
spirale della galassia) che è luminosa quasi quanto il
nucleo della stessa galassia (composto da decine di
miliardi di stelle).
Se la massa rimasta dopo l'esplosione della stella
"genitrice" è compresa tra 1.4 e circa 3,2 volte la
massa del nostro Sole, allora la stella diventa una
stella di neutroni e, quando il suo polo magnetico
c'investe, vediamo come una pulsar che ruota molto
rapidamente, con un periodo di rotazione che va da
0.3 a circa 3 secondi e con dimensioni finali di
qualche Km. di diametro.
Se la massa finale, invece, supera quel valore,
allora la stella collassa indefinitamente fino a
diventare un buco nero (Black Hole) e "scompare per
sempre" dal nostro universo dentro il suo orizzonte
degli eventi (superficie matematica la cui velocità di
fuga è uguale a quella della luce "c" nel vuoto).
51
Catalogo di Messier
M 97 - NGC 3587
Nebulosa Gufo
Tipo di oggetto
Nebulosa planetaria
Costellazione
Orsa Maggiore
Ascensione retta
11h 14,8m
Declinazione
+55°01’
Magnitudine visuale
9,9
Dimensioni apparenti 3,4’ x 3,3’
Dimensioni reali
1,2 a.l.
Distanza
2.600 a.l.
M97 è una nebulosa planetaria dalla struttura
molto complessa. La massa della nebulosa
ammonta a 0,15 masse solari, mentre la stella
centrale ha una massa di 0,7 masse solari.
M 98 - NGC 4192
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sb)
Costellazione
Chioma di Berenice
Ascensione retta
12h 13,49m
Declinazione
+14°53’47’’
Magnitudine visuale
10,8
Dimensioni apparenti 9,7’ x 2,7’
Dimensioni reali
115.000 a.l.
Distanza
30.000.000 a.l.
M98 è una galassia a spirale, la quale
benché sembri appartenere all'ammasso della
Vergine, probabilmente è a metà strada tra
l'ammasso stesso e la nostra Galassia.
M98 è disposta di taglio rispetto alla linea di
vista e appare come una macchia luminosa con
un piccolo rigonfiamento centrale. Non si
vedono i bracci perché la spirale è molto
allungata e vista quasi di taglio. Si notano però
Alfio Francesco Cannone
disomogeneità nella luminosità media, quindi si
suppone che quelle zone contengano molta
polvere e gas (nubi oscure), mentre i punti più
brillanti, verso il bordo in basso a sinistra e in
alto a destra, fanno supporre le regioni HII
d'idrogeno ionizzato.
I punti relativamente luminosi proiettati sul
bordo in basso, potrebbero essere alcuni
ammassi globulari.
52
Catalogo di Messier
M 99 - NGC 4254
Pin-wheel Nebula
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sc)
Costellazione
Chioma di Berenice
Ascensione retta
12h 18,47m
Declinazione
+14°25’26’’
Magnitudine visuale
9,9
Dimensioni apparenti 5,4’ x 4,8’
Dimensioni reali
85.000 a.l.
Distanza
60.000.000 a.l.
M99 è una delle spirali più brillanti della
Chioma di Berenice.
La galassia ha un aspetto tondeggiante e si
presenta di piatto, pertanto mostra bene i tre
bracci a spirale, le sedi della formazione stellare
ed i "noduli" delle regioni HII, le nubi di polvere
interstellare.
I bracci non sono avvolti attorno al nucleo in
maniera stretta anzi, al contrario, sono piuttosto
"larghi" e ben separati.
Si può notare che il braccio a sinistra è ben
sviluppato e definito, mentre è molto meno
definito il braccio situato in basso nell'immagine.
In basso, sopra al braccio visibile dovrebbe
esserci un terzo braccio, ma è schiacciato contro
la regione nucleare e per nulla definito. Si pensa
che questo braccio schiacciato si sia formato
perché la
galassia ha subito nel passato
un'interazione gravitazionale con un'altra
galassia.
M 100 - NGC 4321
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sc)
Costellazione
Chioma di Berenice
Ascensione retta
12h 22,53m
Declinazione
+15°49’
Magnitudine visuale
10,2
Dimensioni apparenti 7,5’ x 6,4’
Dimensioni reali
110.000 a.l.
Distanza
56.000.000 a.l.
M100 è uno dei membri più brillanti
dell'ammasso della Vergine. È una galassia
spirale simile alla Via Lattea e nei suoi bracci a
spirale sono presenti numerose stelle blu
massicce. Il Telescopio Spaziale Hubble ha
scoperto all’interno, numerose variabili cefeidi.
Per trovarla nel tardo inverno (con l'Orsa
verticale in prima serata) si cerchi eta UMA
(l'ultima della coda) e si guardi a destra della
coda dell'Orsa. Oltre i Cani da Caccia si osserva
Alfio Francesco Cannone
un debole asterismo, la Chioma di Berenice,
quasi sul confine con il Leone. All'interno della
congiungente tra le due stelle più luminose si
trova l'ammasso di galassie con M100. Assieme
a M100 si trovano NGC4322, NGC4328,
VCC636 e VCC619 da una parte, mentre dalla
parte opposta si osservano MCG3-32-11,
IC783A
ed
altre
non
tutte
legate
gravitazionalmente all'ammasso.
53
Catalogo di Messier
M 101 - NGC 5457
Galassia Girandola
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sc)
Costellazione
Orsa Maggiore
Ascensione retta
14h 0,3m12,2s
Declinazione
+54°21’30’’
Magnitudine visuale
7,9
Dimensioni apparenti 28,6’ x 26,6’
Dimensioni reali
140.000 a.l.
Distanza
24.0,00000 a.l.
M101 è una luminosa galassia a spirale che
si presenta di piatto. La galassia fu scoperta nel
1781 da Pierre Méchain). Essendo circumpolare,
essa resta visibile tutto il giorno per tutto l'anno;
ovviamanente noi la possiamo materialmente
guardare solamente la notte. La galassia si
osserva con un angolo molto elevato; mostra il
disco della spirale, con ben visibili quattro bracci
che si avvolgono in senso orario, e le brillanti
condensazioni delle regioni HII composte, da
idrogeno ionizzato. Per trovarla nel tardo inverno
(con l'Orsa Maggiore verticale in prima serata) si
cerchi eta UMA (l'ultima della coda) e si risalga
la coda dell'orsa di una stella (zeta UMA); a
circa metà strada tra la zeta UMA e la theta BOO
(la più in basso a sinistra del trio di stelle
luminose a sinistra della coda dell'Orsa) si trova
la galassia.
M 102 - NGC
Tipo di oggetto
Costellazione
Ascensione retta
Declinazione
Magnitudine visuale
Dimensioni apparenti
Dimensioni reali
Distanza
Questo oggetto è l’unico che, in base
all’ascensione retta ed alla declinazione
lasciateci da Messier, non si è potuto trovare.
Infatti in tale posizione non esiste in cielo nessun
oggetto nebuloso, nemmeno osservando il cielo
con strumenti potenti.
Alfio Francesco Cannone
Probabilmente si tratta di un duplicato di
M101 (a sinistra) , oppure della galassia NGC
5866 (a destra) posta nella costellazione del
Dragone.
54
Catalogo di Messier
M 103 - NGC 581
Tipo di oggetto
Ammasso aperto
Costellazione
Cassiopea
Ascensione retta
01h 33,2m
Declinazione
+60°42’
Magnitudine visuale
7,5
Dimensioni apparenti 6’
Dimensioni reali
15 a.l.
Distanza
8.000 a.l.
M103 è un ammasso aperto situato a 8000
anni luce da noi. L'ammasso è composto da una
quarantina di stelle, dall'età approssimativa di 22
milioni di anni.
M 104 - NGC 4594
Galassia Sombrero
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sa)
Costellazione
Vergine
Ascensione retta
12h 39m57,4s
Declinazione
-11°37’10’’
Magnitudine visuale
8,6
Dimensioni apparenti 8,7’ x 3,5’
Dimensioni reali
1170.000 a.l.
Distanza
50.000.000 a.l.
M104 è la famosa Galassia Sombrero,
denominata così a causa della caratteristica
forma. Questa galassia è vista di profilo e, sul
piano equatoriale, si vede la banda delle nubi di
polvere interstellare (che si avvolgono lungo
tutto il perimetro). Essendo una galassia a spirale
del primo tipo (Sa), essa ha un disco sottile di
stelle, gas e polveri, mentre il bulge è molto
pronunciato ed evidente, molto più che nel caso
della nostra Galassia.
Nelle galassie a spirale, le stelle appartenenti al
disco seguono orbite tutte racchiuse nel sottile disco
formato dai bracci a spirale; le stelle appartenenti
Alfio Francesco Cannone
invece al nucleo, si comportano all'incirca come
quelle delle galassie ellittiche, cioé le stelle al suo
interno si dispongono secondo una simmetria
ellissoidale (come un globo schiacciato su un asse).
Questo comporta una differenza strutturale
fondamentale tra le galassie a spirale (tipo quella di
Andromeda, la Via Lattea e questa) e quelle ellittiche
(tipo la supergigante M87, ma anche come l'ellittica
nana satellite di M 31): le stelle, all'interno delle
galassie ellittiche, seguono sempre le orbite attorno
al centro di massa del sistema, ma le orbite sono
distribuite casualmente in tutte le direzioni.
55
Catalogo di Messier
M 105 - NGC 3379
Tipo di oggetto
Galassia ellittica (E1)
Costellazione
Leone
Ascensione retta
10h 47,1m
Declinazione
+12°35’12’’
Magnitudine visuale
9,3
Dimensioni apparenti 5,3 x 4,7
Dimensioni reali
35.000 a.l.
Distanza
38.000.000 a.l.
M105 (quella a sinistra) è una brillante
galassia ellittica appartenente al gruppo del
Leone I, che mostra la sua caratteristica forma da
ellissoide triassiale, anche se due dimensioni
sono uguali. Uno studio effettuato con il
Telescopio Spaziale Hubble ha rivelato che nel
suo nucleo risiede un oggetto massiccio di circa
50 milioni di masse solari.
A destra in alto si vede la galassia a spirale
NGC 3389 (ascensione retta : 10h 48m 25.1s ;
declinazione : +12° 32' 16"; dimensioni : 2.7' x
1.3' ; magnitudine : 12.4).
In basso a destra si vede la galassia
lenticolare NGC 3384 (ascensione retta : 10h
48m 14.5s ; declinazione : +12° 38' 04";
dimensioni : 5.5' x 2.5' ; magnitudine : 10.7).
Le tre galassie sono probabilmente tutte
legate gravitazionalmente all’ammasso Leone I e
distano dalla Terra circa 38 milioni di a.l.
M 106 - NGC 4258
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sbp)
Costellazione
Cani da caccia
Ascensione retta
12h 19,0m
Declinazione
+47°18’
Magnitudine visuale
8,4
Dimensioni apparenti 19’ x 8’
Dimensioni reali
115.000 a.l.
Distanza
25.000.000 a.l.
M106 è una galassia a spirale dal piano
equatoriale inclinato lungo la linea di vista.
Probabilmente
la
galassia
appartiene
all'ammasso di galassie dell'Orsa Maggiore.
.
Alfio Francesco Cannone
56
Catalogo di Messier
M 107 - NGC 6171
Tipo di oggetto
Ammasso globulare
Costellazione
Ofiuco
Ascensione retta
16h 32,5m
Declinazione
-13°03’
Magnitudine visuale
7,9
Dimensioni apparenti 10’
Dimensioni reali
55 a.l.
Distanza
19.600 a.l.
M107 è un ammasso globulare non molto
ricco di stelle.
Possiede 25 variabili e dista dalla Terra circa
19.600 a.l.
M 108 - NGC 3556
Tipo di oggetto
Galassia a spirale (Sc)
Costellazione
Orsa Maggiore
Ascensione retta
11h 11m28,5s
Declinazione
+55°40’45’’
Magnitudine visuale
10
Dimensioni apparenti 8,7’ x 2,3’
Dimensioni reali
10 a.l.
Distanza
45.000.000 a.l.
M108 è una galassia a spirale di colore
bianco che si presenta di taglio. Non è evidente il
bulge centrale, caratteristico per questo tipo di
Alfio Francesco Cannone
oggetti. Nei bracci sono visibili alcune macchie
luminose (corrispondenti a zone di grande
formazione stellare.
57
Catalogo di Messier
M 109 - NGC 3992
Tipo di oggetto
Galassia a spirale
barrata (SBc)
Costellazione
Orsa Maggiore
Ascensione retta
11h 57m35,5s
Declinazione
+53°22’42’’
Magnitudine visuale
10,6
Dimensioni apparenti 7,7’ x 4,7’
Dimensioni reali
120.000 a.l.
Distanza
55.000.000 a.l.
La galassia M109 appartiene alla classe delle
spirali barrate.
Questa galassia viene osservata con un
angolo di vista intermedio, che ci permette
d'osservare il disco, il nucleo e il piano di
rotazione.
Si notano subito il luminoso e piccolo nucleo
barrato, dalla cui barra nucleare si dipartono i
due bracci che s'avvolgono a spirale attorno ad
esso.
Le nubi di materia oscura (formate da
polveri e gas) non si notano molto, ma si notano
invece le brillanti regioni HII (d'idrogeno
ionizzato), le quali punteggiano i bracci della
spirale.
Dove sfuma il disco (nello spazio
intergalattico) si vedono un certo numero di
ammassi globulari.
M 110 - NGC 205
Tipo di oggetto
Galassia ellittica (E6p)
Costellazione
Andromeda
Ascensione retta
00h 40,4m
Declinazione
+41°41’
Magnitudine visuale
8,5
Dimensioni apparenti 17’ x 10’
Dimensioni reali
10.000 a.l.
Distanza
2.900.000 a.l.
M110 è una piccola galassia ellittica,
satellite della galassia di Andromeda. Essa è
classificata come "peculiare" (p) poiché presenta
Alfio Francesco Cannone
una inusuale struttura nera, probabilmente
dovuta a una zona ricca di polveri.
Dista dalla Terra circa 2.900.000 a.l.
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Catalogo di Messier
Hanno collaborato alla realizzazione
ed all’aggiornamento del catalogo:
la prof.ssa Maria Rosa
e gli assistenti tecnici
Salvatore Belfiore e Giuseppe Grasso
BIBLIOGRAFIA
TESTI DIDATTICI
Lupia Calmieri –Parotto “La Terra” Zanichelli
Bourge –Lacroux “Il manuale pratico di
Astronomia” – Zanichelli
Amaldi “Cosmologia e Astrofisica” –
Zanichelli
Delli Santi “Introduzione all’Astronomia” –
Zanichelli
Shipman “Introduzione all’Astronomia” –
Zanichelli
Neviani –Pignacchino Feyles “Geografia
generale” - SEI
Orlando “Esplorando l’Universo” - SEI
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