LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARCHIMEDE” ACIREALE (CT) ALFIO FRANCESCO CANNONE CATALOGO DI MESSIER (2000 – 2001) Catalogo di Messier CATALOGO DI MESSIER Alfio Francesco Cannone Le galassie sono ammassi di stelle, gas e polvere cosmica (nebulose galattiche), i cui componenti sono legati da reciproca attrazione gravitazionale. L’Universo osservabile contiene più di 100 miliardi di galassie di diverso aspetto ed estensione. Le più grandi raggiungono dimensioni maggiori di 1 milione di anni luce e sono popolate da 1000 miliardi di stelle; le più piccole, come la Piccola Nube di Magellano, possiedono meno di 1 miliardo di stelle, il Leone (galassia nana satellite della Via Lattea contiene circa un milione di stelle) e Drago (altra galassia nana satellite della Via Lattea contiene solo alcune centinaia di migliaia di stelle). Il primo a catalogare le galassie e le nebulose galattiche fu l’astronomo francese Charles Messier nel 1771, allo scopo di facilitare il lavoro dei “cacciatori” di comete. Gli oggetti del Catalogo di Messier sono indicati con la lettera “M”, seguita da un numero d’ordine. Vanno da M1 a M110. Charles Messier Ma il catalogo più prestigioso di oggetti celesti è il New General Catalogue of Nebulae and Clusters of Stars (NGC). Fu compilato nella sua prima versione (nel 1888) dall’astronomo danese Johan Ludwig Emil Dreyer e in seguito ampliato con due supplementi indicati con la sigla IC (Index Catalogue), sino a raggiungere più di 13.000 oggetti. Altri importanti cataloghi di galassie sono: • l’Atlas of Peculiar Galaxies di Halton Arp, che racchiude galassie inusuali e peculiari, galassie interagenti e grandi gruppi; • il DDO (del David Dunlop Observatory); • il PGC (Principal Galaxies Catalogue); Alfio Francesco Cannone • • • • l’UGC (Uppsala General Catalogue of Galaxies); i Cataloghi di Zwicky da 1Z a 7Z; il Catalogo di Abell, che cataloga gli ammassi di galassie; Il Terzo catalogo di Cambridge, che cataloga le radiosorgenti con il simbolo 3C seguito da un numero che ne indica la posizione nel catalogo. Gli oggetti non inclusi nei cataloghi si usa indicarli con l’acronimo del nome della ricerca associata, seguito dal valore dell’ascensione retta e della declinazione. 1 Catalogo di Messier M 1 - NGC 1952 Nebulosa Granchio (Crab Nebula) Tipo di oggetto Resto di supernova Costellazione Toro Ascensione retta 05h 34.5m 30.4s Declinazione +22° 00' 55" Magnitudine visuale 8.4 Dimensioni apparenti 4.0' x 6.0' Dimensioni reali 11 x 7,5 a.l. Distanza 6.300 a.l. M1 fu scoperta nel 1731 da John Bevis. Nel 1758 fu classificata da Messier con il primo numero del suo catalogo e nel 1844 fu ribattezzata Nebulosa Granchio da Lord Rosse, poiché notò che da essa partivano dei filamenti luminosi simili a tentacoli. La M1- NGC 1952 o nebulosa Granchio, si trova nella costellazione del Toro (Taurus), presso la Zeta (stella che identifica il corno "basso" del Toro), quindi verso il lato di Orione e dei Gemelli. E' un resto di supernova generato da una stella "esplosa" nel 1054 ed osservata sia dagli astronomi cinesi che coreani del periodo. In realtà nel 1054 ci giunsero i fotoni che rappresentavano la "firma" della catastrofe cosmica, in quanto l'esplosione vera e propria è avvenuta migliaia d'anni prima. Il materiale esploso si espande ancora nello spazio alla velocità di 1800 km/s. Bisogna ricordarsi che la velocità della luce "c" è pari a circa 299.792,5 km/s quindi, se ad esempio l'oggetto dista 1.000 anni luce, la luce da esso emessa ha impiegato 1.000 anni per giungere sino a noi, quindi il fenomeno osservato ora, è in realtà accaduto 1.000 anni fa. Al centro della nebulosa M1 vi è una pulsar che emette a lunghezze d'onda radio e X con un Alfio Francesco Cannone periodo di 33 millesimi di secondo. Fu scoperta nel 1967 da Jocelyn Bell (è stata la prima pulsar scoperta). Quando è stata scoperta nel 1967, presso il radiotelescopio di Jodrell Bank in Gran Bretagna, dato che non si conoscevano oggetti celesti che emettessero impulsi radio con tale regolarità di emissione e costanza nel tempo, inizialmente si era pensato che l'emissione radio, proveniente dal cielo, fossero i primi segnali di una civiltà intelligente situata nello spazio. Per tale motivo nacque il nomignolo affibbiato inizialmente alla sorgente radio: "little green men" (piccoli omini verdi). Essendo nota la data dell'esplosione e la distanza della nebulosa, misurando le sue dimensioni angolari si è calcolato la dimensione reale dell'oggetto (15-20 Km di diametro) e la velocità d'espansione dei gas espulsi dalla stella progenitrice (il tasso d'emissione d'energia complessivo della supernova è dell'ordine di 1062 erg/s). Inoltre conoscendo il tempo di rotazione della pulsar attorno al proprio asse (33 ms), misurandolo per diversi anni, ci permetterà di calcolare il tasso di rallentamento della rotazione della stella, quindi l'energia che essa continua a dissipare nel tempo. 2 Catalogo di Messier M 2 - NGC 7089 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Acquario Ascensione retta 21h 33.5m Declinazione -0° 48’ Magnitudine visuale 6,5 Dimensioni apparenti 12.9’ Dimensioni reali 140 a.l. Distanza 36.200 a.l. L’ammasso globulare galattico M2 è posto nella costellazione dell’Acquario, a cinque gradi a nord di beta Acquario. Fu scoperto da Maraldi nel 1746 e classificato da Messier nel 1760, M2 ha una forma sferica piuttosto regolare ed una parte centrale densa che sfuma verso l’esterno. L’ammasso è situato a 36 200 anni luce da noi ben oltre il centro galattico e contiene circa 150 000 stelle. Tra queste si trovano 21 variabili, quasi tutte di tipo RR Lyrae. M 3 - NGC 5272 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Cani da caccia Ascensione retta 13h 42,2m Declinazione +28°23’ Magnitudine visuale 6,5 Dimensioni apparenti 16,2’ Dimensioni reali 150 a.l. Distanza 30.600 a.l. M3 è uno dei più ricchi ammassi globulari galattici. Situato nella costellazione dei Cani da Caccia, l’ammasso contiene oltre mezzo milione di stelle, di cui 212 variabili. Alfio Francesco Cannone M3 fu la prima scoperta originale di Messier e ciò stimolò la ricerca dello scienziato a tal punto da indurlo a iniziare la sua famosa catalogazione degli oggetti astronomici che potevano essere confusi con comete. 3 Catalogo di Messier M 4 - NGC 6121 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Scorpione Ascensione retta 16h 23m 24,4s Declinazione -26°31’50’’ Magnitudine visuale 5,9 Dimensioni apparenti 26,3’ Dimensioni reali 55 a.l. Distanza 6.800 a.l. È situato nella costellazione dello Scorpione (Scorpio), poco lontano della stella alfa Antares. M4, con i suoi 6.800 anni luce di distanza, è l’ammasso globulare più vicino a noi. Posto in una zona vicina all’equatore galattico, tra le costellazioni di Ofiuco e dello Scorpione. M4 è facilmente individuabile con un binocolo e, nelle notti molto buie, persino a occhio nudo. L’ammasso fu scoperto da De Cheseaux nel 1745 - 46 e compreso nella sua lista con il numero 19. Nel 1995 il Telescopio Spaziale Hubble ha scoperto al suo interno alcune nane bianche. M4 è uno dei più piccoli e meno densi ammassi globulari che si conoscono. M 5 - NGC 5904 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Serpente Ascensione retta 15h 18,6m Declinazione +02°05’ Magnitudine visuale 5,6 Dimensioni apparenti 17,4’ Dimensioni reali 130 a.l. Distanza 22.800 a.l. All’interno della costellazione del Serpente, troviamo il luminoso ammasso globulare M5. Con i suoi 130 anni luce di diametro, l’ammasso è catalogato tra i più grandi ammassi globulari conosciuti. Alfio Francesco Cannone La sua età è stata stimata in 13 miliardi di anni, per cui risulta anche uno dei più vecchi. Al suo interno sono state scoperte 105 stelle variabili. 4 Catalogo di Messier M 6 - NGC 6405 Ammasso Farfalla Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Scorpione Ascensione retta 17h 40,1m Declinazione -32°13’ Magnitudine visuale 5,3 Dimensioni apparenti 25’ Dimensioni reali 20 a.l. Distanza 2.000 a.l. M6 è stato definito da Burnham “un gruppo incantevole di stelle, la cui disposizione assomiglia al contorno di una farfalla con le ali spiegate”. M6 è un ammasso aperto posto a soli 3°,5’ dal centro galattico, nella costellazione dello Scorpione, in una zona fortemente oscurata da polveri e gas. Il diametro dell’ammasso è di 20 anni luce e con la sua ottantina di membri, raggiunge la modesta densità di 0,6 stelle per parsec cubico. L’età di M6 è stata stimata da Burnham in 100 milioni di anni. M 7 - NGC 6532 Ammasso di Tolomeo o Coda dello Scorpione Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Sagittario Ascensione retta 17h 53,9m Declinazione -34°49’ Magnitudine visuale 4,1 Dimensioni apparenti 80’ Dimensioni reali 19 a.l. Distanza 800 a.l. M7 è un ammasso aperto situato nella costellazione dello Scorpione, ed è uno degli ammassi aperti più cospicui del cielo. L’ammasso fu notato nel 130 d.C. da Tolomeo, il Alfio Francesco Cannone quale lo definì come la “nebulosa che insegue il pungiglione dello Scorpione”. M7 è formato da un’ottantina di stelle la cui età è stata stimata in 220 milioni di anni. Il gruppo si avvicina a noi alla velocità di 15 km/s. 5 Catalogo di Messier M 8 - NGC 6523 Laguna Tipo di oggetto Nebulosa ad emissione Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 03,8m Declinazione -24°23’ Magnitudine visuale 6,0 Dimensioni apparenti 90’ x 40’ Dimensioni reali 140 x 60 a.l. Distanza 5.200 a.l. M8 è la nebulosa a emissione denominata “Laguna” a causa del canale scuro che la divide in due, conferendole l’aspetto di una laguna. M8 è una delle poche nebulose osservabili a occhio nudo. Al suo interno sono presenti numerosi nuclei densi, oscuri, regioni in cui la materia interstellare inizia il collasso verso la formazione di nuove stelle. La nebulosa contiene l’ammasso aperto NGC 6530. La zona in cui si trova la nebulosa è ricchissima di stelle, in quanto si trova in direzione del centro della nostra galassia. M 9 - NGC 6333 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Ofiuco Ascensione retta 17h 19,2m Declinazione -18°31’ Magnitudine visuale 7,3 Dimensioni apparenti 9,3’ Dimensioni reali 60 a.l. Distanza 26.400 a.l. M9 è un modesto ammasso globulare posto nella costellazione di Ofiuco e molto vicino al centro galattico. Alfio Francesco Cannone L’ammasso è compatto ma il suo nucleo si riesce a separare completamente in stelle con un buon telescopio. 6 Catalogo di Messier M 10 - NGC 6254 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Ofiuco Ascensione retta 16h 54,5m Declinazione -04°02’ Magnitudine visuale 6,7 Dimensioni apparenti 8’ Dimensioni reali 60 a.l. Distanza 13.300 a.l. M10 è un ammasso globulare posto nella costellazione dell’Ofiuco vicino al suo ammasso gemello M12. L’ammasso ha una notevole condensazione centrale. Le stelle appartenenti ad un ammasso globulare vengono tenute vicine dalla reciproca attrazione gravitazionale, la quale ne conferisce la tipica forma sferica. Un ammasso globulare solitamente è vecchio vari miliardi d'anni e può contenere da qualche migliaio ad un milione di stelle. La densità presso il suo centro è talmente elevata che non si riesce a vedere attraverso di esso, anzi, in tutte le immagini non riprese dall'Hubble Space Telescope, non si riesce a intravedere nemmeno il centro dell'ammasso. M 11 - NGC 6705 Ammasso dell’Anitra Selvatica o Wild Duck Cluster Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Scudo Ascensione retta 18h 51,1m Declinazione -06°16’ Magnitudine visuale 5,8 Dimensioni apparenti 14’ Dimensioni reali 60 a.l. Distanza 6.000 a.l. M11 è un ammasso aperto e fu scoperto nel 1681 dall’astronomo tedesco Gottdine Kirch. M11 contiene circa 3000 stelle e ciò lo pone tra gli ammassi aperti più ricchi e compatti. Dato che le stelle più brillanti sono di tipo B8 si pensa che sia un ammasso molto giovane, dall’età di circa 250 milioni di anni. Alfio Francesco Cannone Si trova nella costellazione dello Scudo ed è posto grosso modo a metà strada tra Alfa SCT e Lambda AQL, in una zona quasi centrale nel disco della nostra galassia, dove la densità stellare è molto elevata. Dista dalla Terra circa 6.000 a.l. 7 Catalogo di Messier M 12 - NGC 6218 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Ofiuco Ascensione retta 16h 47,2m Declinazione -01°57’ Magnitudine visuale 6,6 Dimensioni apparenti 14,5’ Dimensioni reali 75 a.l. Distanza 18.000 a.l. M12 è un ammasso globulare, non molto concentrato, posto nella costellazione di Ofiuco. M12 fu scoperto da Messier nel 1764, assieme all'ammasso M10. M 13 - NGC 6205 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Ercole Ascensione retta 16h 41,7m Declinazione +36°28’ Magnitudine visuale 5,9 Dimensioni apparenti 16,6’ Dimensioni reali 110 a.l. Distanza 22.000 a.l. M13, il grande ammasso globulare in Ercole, fu scoperto nel 1714 dall’astronomo inglese Edmond Halley. Alfio Francesco Cannone M13 contiene più di un milione di stelle e la sua età è stata stimata in 14 miliardi di anni. 8 Catalogo di Messier M 14 - NGC 6402 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Ofiuco Ascensione retta 17h 37,6m Declinazione -03°15’ Magnitudine visuale 7,7 Dimensioni apparenti 11,7’ Dimensioni reali 110 a.l. Distanza 27.400 a.l. M14 è un ammasso globulare a bassa condensazione centrale, posto nella costellazione dell’Ofiuco. Al suo interno sono state scoperte 70 stelle variabili. M 15 - NGC 7078 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Pegaso Ascensione retta 21h 30m Declinazione +12°10’ Magnitudine visuale 6,0 Dimensioni apparenti 12,3’ Dimensioni reali 110 a.l. Distanza 32.600 a.l. M15 è un denso e luminoso ammasso globulare posto nella costellazione di Pegaso. Al Alfio Francesco Cannone suo interno si trovano 112 stelle variabili e una nebulosa planetaria. 9 Catalogo di Messier M 16 - NGC 6611 Nebulosa Aquila, Eagle Nebula Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Serpente Ascensione retta 18h 18,46m Declinazione -13°46’55” Magnitudine visuale 6,4 Dimensioni apparenti 7’ Dimensioni reali 17 a.l. Distanza 32.600 a.l. M16 è un giovane ammasso aperto (età pari a 5,5 milioni di anni) associato alla Nebulosa Aquila. Esso è posto in una nube di gas e polveri interstellari in cui è in atto un processo di formazione stellare. La zona scura, al centro dell'oggetto, è formata da grani di polvere particolarmente concentrati (per le densità degli spazi interstellari), che non fanno filtrare la luce delle stelle (o della stessa nebulosa) dietro di essi. Dato che le polveri assorbono quasi tutta la luce visibile, la zona appare scura per contrasto. L'unica "finestra elettromagnetica" che può permettere di vedere attraverso le polveri è quella della radiazione infrarossa (il "calore"). Sovrapposta alla nebulosa, si trova l'omonimo ammasso aperto, che appare rotondeggiante con un diametro di 70' d'arco. M 17 - NGC 6618 Nebulosa Omega, Nebulosa Cigno, Nebulosa Ferro di Cavallo, Nebulosa Aragosta Tipo di oggetto Nebulosa diffusa ad emissione Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 20,49m Declinazione -16°10’54’’ Magnitudine visuale 6 Dimensioni apparenti 46’ Dimensioni reali 65 x 55 a.l. Distanza 5.000 a.l. M17 è una nebulosa brillante posta ai confini della costellazione del Sagittario. Osservata con un piccolo telescopio, M17 appare come un 2 con la base allungata, da ciò deriva la denominazione Nebulosa Omega. Alfio Francesco Cannone La nebulosa è sede di un processo di formazione stellare. Nell'immagine si osserva la nebulosa Omega, assieme a due ammassi aperti ad essa sovrapposti: IC 4706 e IC 4707. 10 Catalogo di Messier M 18 - NGC 6613 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 19,9m Declinazione -17°08’ Magnitudine visuale 7,5 Dimensioni apparenti 9’ Dimensioni reali 10 a.l. Distanza 4.900 a.l. M18 è un ammasso aperto piuttosto giovane; infatti, la sua età è stata stimata in 32 milioni di anni. L'ammasso consta di una ventina di stelle, tra cui alcune brillanti blu di tipo B3. M 19 - NGC 6273 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Ofiuco Ascensione retta 17h 02,6m Declinazione -26°16’ Magnitudine visuale 6,6 Dimensioni apparenti 13,5’ Dimensioni reali 130 a.l. Distanza 27.000 a.l. M19 è un ammasso globulare dall'elevata ellitticità (E3-E4). L'ammasso è posto nella Alfio Francesco Cannone costellazione di Ofiuco, a 4600 anni luce dal centro galattico. 11 Catalogo di Messier M 20 - NGC 6514 Nebulosa Trifida, Trifid Nebula Tipo di oggetto Nebulosa diffusa ad emissione e riflessione Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 02,16m Declinazione -23°01’53” Magnitudine visuale 6,3 Dimensioni apparenti 58’ Dimensioni reali 45 x 40 a.l. Distanza 5.200 a.l. M20 è denominata Nebulosa Trifida poiché appare suddivisa in tre parti, da bande di polveri di idrogeno molto scure. Al centro della nebulosa è posto un ammasso di stelle giovani. La polvere è di idrogeno (gassoso), eccitato in più lunghezze d'onda la fanno risplendere con i colori rosso e blu. Dista dalla terra circa 5.200 a.l. M 21 - NGC 6531 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 4,6m Declinazione -17°08’ Magnitudine visuale 6,5 Dimensioni apparenti 13’ Dimensioni reali 16 a.l. Distanza 4.250 a.l. M21 è un ammasso aperto, in cui è evidente una forte concentrazione di stelle nella parte Alfio Francesco Cannone centrale. M21 contiene una cinquantina di stelle ed ha un'età di circa 4,6 milioni di anni. 12 Catalogo di Messier M 22 - NGC 6656 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 36,4m Declinazione -23°54’ Magnitudine visuale 5,9 Dimensioni apparenti 24’ Dimensioni reali 17 a.l. Distanza 10.100 a.l. M22 probabilmente è stato il primo ammasso globulare a essere scoperto. Ciò avvenne nel 1665 a opera di A. Ihle. L'ammasso si trova a circa 10 000 anni luce dalla Terra ed è visibile ad occhio nudo. Si stima che la sua popolazione sia di 70 000 stelle. M 23 - NGC 6494 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Sagittario Ascensione retta 17h 56,8m Declinazione -19°01’ Magnitudine visuale 6,9 Dimensioni apparenti 27’ Dimensioni reali 17 a.l. Distanza 2.150 a.l. M23 è un ammasso aperto scoperto da Messier nella costellazione del Sagittario. Contiene più di 150 stelle e le più calde sono di Alfio Francesco Cannone tipo spettrale B9. L'età dell'ammasso è stata stimata in 220 milioni di anni. Dista dalla Terra circa 2.150 a.l. 13 Catalogo di Messier M 24 Nube stellare del Sagittario, Nube delle Caustiche Tipo di oggetto Nube stellare Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 16,9m Declinazione -18°29’ Magnitudine visuale 4,6 Dimensioni apparenti 90’ Dimensioni reali Distanza M24 non costituisce un oggetto ben definito, poiché corrisponde a un "buco" nella zona di gas e polveri della Via Lattea, attraverso il quale è possibile intravedere le stelle disposte lungo la linea di vista per migliaia di anni luce. M 25 - IC 4725 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 31,6m Declinazione -19°15’ Magnitudine visuale 6,5 Dimensioni apparenti 40’ Dimensioni reali 18 a.l. Distanza M25 è un ammasso aperto, posto nella costellazione del Sagittario. La presenza della cefeide U Sagittarii indica che l'ammasso non è Alfio Francesco Cannone particolarmente giovane (90 milioni di anni). La popolazione di M25 ammonta a un centinaio di membri. 14 Catalogo di Messier M 26 - NGC 6694 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Scudo Ascensione retta 18h 45,2m Declinazione -09°24’ Magnitudine visuale 9,3 Dimensioni apparenti 15’ Dimensioni reali 22 a.l. Distanza 5.000 a.l. M26 è un ammasso aperto compatto e al suo interno si contano una novantina di stelle. L'ammasso è posto nella costellazione dello Scudo, in una zona a forte assorbimento interstellare. M 27 - NGC 6853 Nebulosa Manubrio Tipo di oggetto Nebulosa planetaria Costellazione Volpetta Ascensione retta 19h 59,35m Declinazione +22°42’49’’ Magnitudine visuale 8,1 Dimensioni apparenti 8,0’ x 15,2’ Dimensioni reali 1,7 a.l. Distanza 1.250 a.l. La Nebulosa Manubrio è una delle nebulose planetarie più belle e dista da noi circa 1200 anni luce. Le nebulose planetarie costituiscono le ultime fasi di vita di una stella. Quando una stella di massa solare giunge alla fine del suo ciclo, i suoi strati esterni vengono espulsi e formano una nebulosa planetaria. La nebulosa planetaria si è formata dalla perdita di materia della Alfio Francesco Cannone stella al suo interno quando essa si avvicina alla fine della sua vita normale, cioé quando esce dalla "sequenza principale". La forma della nebulosa risente dell'angolo di vista nostro e della distribuzione dell'emissione della materia. Molte volte questi oggetti sono a simmetria sferica ma, a causa dell'angolo della nostra visuale, si notano meglio le parti viste di profilo, perché sembrano più "spesse". 15 Catalogo di Messier M 28 - NGC 6626 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 24,5m Declinazione -24°52’ Magnitudine visuale 7,3 Dimensioni apparenti 11,2’ Dimensioni reali 65 a.l. Distanza 17.900 a.l. M28 è un ammasso globulare posto a circa 17.900 anni luce da noi, in direzione del centro galattico. Nel 1987 è stata scoperta all'interno dell'ammasso una pulsar (1620-26) con un periodo pari a 11 millesimi di secondo. M 29 - NGC 6913 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Cigno Ascensione retta 20h 23,9m Declinazione +38°32’ Magnitudine visuale 7,1 Dimensioni apparenti 7’ Dimensioni reali 65 x 55 a.l. Distanza 5.000 a.l. L’ammasso aperto M29 è posto nella costellazione del Cigno, in una zona in cui l'assorbimento interstellare è piuttosto forte. Alfio Francesco Cannone L'età dell'ammasso è stata stimata in circa 10 milioni di anni. 16 Catalogo di Messier M 30 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Capricorno Ascensione retta 21h 40,4m Declinazione -23°11’ Magnitudine visuale 8,4 Dimensioni apparenti 11’ Dimensioni reali 85 a.l. Distanza 24.800 a.l. M30 è un piccolo ammasso globulare posto nella costellazione del Capricorno a circa 25 000 anni luce da noi. Al suo interno sono state individuate 12 stelle variabili. M 31 - NGC 224 Galassia Andromeda Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sb) Costellazione Ascensione retta 00h 42,7m Declinazione +41°16’ Magnitudine visuale 4,8 Dimensioni apparenti 178’ Dimensioni reali 130.000 a.l. Distanza 2.200.000 a.l. La prima documentazione scritta di una sua osservazione avvenne nel 905 d.C. da parte del persiano al-Sufi (descrivendola solo nel 964 d.C nel suo Libro delle stelle fisse). Charles Messier inconsapevole di questo primo rapporto ne ascrisse la scoperta a Simon Marius, nel 1612. Nel 1912, V.M. Slipher del Lowell Observatory misurò la velocità radiale della "nebulosa" Andromeda e rilevò la più alta velocità mai misurata: circa 300 km/sec in avvicinamento alla Via Lattea (il valore più preciso è di 266 km/sec, secondo Burnham). Già questo può far pensare alla natura extra-galattica di questo oggetto. Nel 1923, Edwin Hubble scoprì la prima variabile Cefeide nella galassia Andromeda e stabilì così la distanza intergalattica e la vera Alfio Francesco Cannone natura di M31 come galassia. Però non essendo a conoscenza dell'esistenza di due classi di Cefeidi, la distanza risultò sbagliata fino al 1953, quando fu completato il telescopio di 5 metri a Palomar e si iniziarono nuove osservazioni. All’interno di M31 vi sono circa 300 miliardi di stelle ed oltre 300 ammassi globulari, di cui G1, è il più luminoso ammasso nel Gruppo Locale di galassie. Supera per luminosità persino Omega Centauri. La stella più luminosa in M31 ha un proprio numero: NGC 206, perché William Herschel l'aveva messa nel suo catalogo come H V.36. E' la macchiolina luminosa in alto a sinistra nella nostra fotografia, proprio sotto una cospicua nebulosa oscura. 17 Catalogo di Messier Stime accurate del suo diametro angolare, effettuate dall'astronomo francese Robert Jonckhere nel 1952-1953, rivelano un'estensione di 5,7 gradi, corrispondenti ad un diametro del disco di circa 200.000 anni luce. Questa galassia ha una dimensione quasi doppia a quella della Via Lattea ! La sua massa è stimata da 300 a 400 miliardi di volte quella del Sole. Si è visto però che la Via Lattea è molto più densa di M31. M31 è la più grande galassia vicina alla Via Lattea, molto simile a essa e probabilmente contenente il doppio di stelle. M31 è posta a circa 2. 200.000 anni luce da noi, il che significa che la osserviamo come era 2.200.000 anni fa. La galassia di Andromeda e la Via Lattea possono essere considerate, a causa della loro vicinanza, un sistema galattico binario. Recentemente il telescopio spaziale Hubble ha scoperto che Andromeda possiede un “nucleo doppio”. Ciascuno dei due componenti sembra contenere diversi milioni di stelle, concentrate in uno spazio estremamente ridotto. Una possibile interpretazione del fenomeno è quella che l’ammasso più brillante sia il residuo di una galassia cannibalizzata da M31. Un’altra interpretazione suggerisce che il vero centro della galassia appaia sdoppiato a causa dell’assorbimento di una fascia di polveri posta di traverso che crea l’illusione dei due picchi. Andromeda, insieme alle sue compagne M32 ed M110, due luminose galassie ellittiche nane, alla nostra Via Lattea e alle sue compagne, M33 ed altre, forma il Gruppo Locale. Le due galassie satelliti (M32 e M10) sono le più vicine alla Via Lattea e distano circa 2.2500.000 a.l.. Sino ad oggi, è stata registrata solo una supernova nella galassia Andromeda, la Supernova 1885, designata anche S Andromedae. Fu la prima supernova ad essere scoperta esternamente alla Via Lattea, il 20 agosto 1885 da Ernst Hartwig (1851-1923) al Dorpat Observatory in Estonia. Raggiunse la sesta magnitudine tra il 17 ed il 20 agosto. Calò alla magnitudine 16 solo nel febbraio 1890. M 32 - NGC 221 Tipo di oggetto Galassia ellittica (E2) Costellazione Galassia satellite di Andromeda Ascensione retta 0h 42,7m Declinazione +40°52’ Magnitudine visuale 8,7 Dimensioni apparenti 8’ x 6’ Dimensioni reali 5.000 a.l. Distanza 2.200.000 a.l. M32 è una piccola ma luminosa compagna della Grande Galassia M31 e, come tale, membro del Gruppo Locale. E' una nana ellittica, dal nucleo molto concentrato e di aspetto quasi stellare. Il nucleo è di soli 3 milioni di masse solari ed ha un diametro lineare di circa 8.000 a.l. Il nucleo è in rapido movimento intorno ad un oggetto centrale supermassivo. M32 e l'altra compagna brillante di M31, M110, sono le galassie ellittiche luminose più vicine a noi. Tra queste due galassie le differenze sono notevoli: Alfio Francesco Cannone mentre M32 è una classica ellittica, compatta e coni alta luminosità superficiale, M110 è molto più dispersa, di debole luminosità superficiale e presenta delle strutture peculiari; M110 viene spesso classificata come nana sferoidale anziché ellittica. Da notare che M32 è priva di ammassi globulari (a differenza di M110 che ne ha 8). M32 è stata la prima galassia ellittica in assoluto ad essere scoperta, il 29 ottobre 1749 da Le Gentil. È una galassia ellittica nana dal nucleo molto concentrato e di aspetto quasi stellare. 18 Catalogo di Messier M 33 - NGC 598 Galassia del Triangolo Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sc) Costellazione Triangolo Ascensione retta 01h 33,46m Declinazione +30°39’14’’ Magnitudine visuale 6,2 Dimensioni apparenti 70’ x 42’ Dimensioni reali 40.000 a.l. Distanza 2.300.000 a.l. M33 è una galassia a spirale posta nella costellazione del Triangolo. Costituisce uno dei principali membri del Gruppo Locale ed è terza per dimensioni dopo la galassia di Andromeda e la Via Lattea. M33 fu scoperta da Hodierna intorno al 1654, in un suo braccio si trova la nebulosa a emissione NGC 604 che, con il suo diametro di 1500 anni luce, costituisce una delle più grandi regioni H II (idrogeno ionizzato) mai osservate. La NGC 604 si trova nella parte a nord-est della galassia, la macchia luminosa rossiccia in alto a sinistra nella nostra immagine. Nella M32 oltre a bracci che presentano numerose regioni H II arrossate (tra cui anche NGC 604), si notano nubi bluastre contenente giovani stelle. Baade scoprì anche una stella di Popolazione II e sono stati scoperti anche degli ammassi globulari. Sono almeno 112 le variabili scoperte tra cui 4 novae e 25 cefeidi. In questa galassia si trova anche una forte sorgente X. M 34 - NGC 1039 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Perseo Ascensione retta 02h 42,0m Declinazione +42°47’ Magnitudine visuale 5,5 Dimensioni apparenti 35’ Dimensioni reali 15 a.l. Distanza 1.400 a.l. M34 è un ammasso aperto posto nella costellazione di Perseo. La sua popolazione Alfio Francesco Cannone ammonta a circa 100 stelle e la sua età è stata stimata in 190 milioni di anni. 19 Catalogo di Messier M 35 - NGC 2168 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Gemelli Ascensione retta 06h 08,9m Declinazione +24°20’ Magnitudine visuale 5,3 Dimensioni apparenti 28’ Dimensioni reali 23 a.l. Distanza 2.800 a.l. M35 è un ammasso aperto posto nella costellazione dei Gemelli. Al suo interno troviamo oltre 200 stelle, distribuite in un area pari a quella della Luna piena. M 36 - NGC 1960 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Auriga Ascensione retta 05h 36,1m Declinazione +34°08’ Magnitudine visuale 6,3 Dimensioni apparenti 12’ Dimensioni reali 14 a.l. Distanza 4.100 a.l. M36 è un ammasso aperto posto nella costellazione dell'Auriga a 4100 anni luce di distanza da noi. L'ammasso contiene circa 60 stelle giovani blu e bianche, la più luminosa delle quali ha magnitudine apparente 9 e classe spettrale B2. Le 15 stelle più brillanti sono sia Alfio Francesco Cannone giganti, che subgiganti che della sequenza principale, con spettri da B2 a B8. Hanno magnitudini comprese tra 8,9 e 10,7, con una luminosità assoluta di circa -1,6 e pari a 360 volte più del Sole. 20 Catalogo di Messier M 37 - NGC 2099 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Auriga Ascensione retta 05h 52,4m Declinazione +32°33’ Magnitudine visuale 6,2 Dimensioni apparenti 14’ Dimensioni reali 31 a.l. Distanza 4.400 a.l. M37 è un ammasso aperto posto nella costellazione dell'Auriga. L'ammasso ha un'età di 300 milioni di anni e contiene circa 150 stelle brillanti e diverse centinaia di stelle più deboli. L'ammasso M 37 è ricco di stelle giovani e luminose; è abbastanza compatto, ma non tanto da rischiare di confonderlo con uno globulare, in quanto non ha una perfetta simmetria sferica, ma presenta delle zone a maggiore ed altre a minore densità. Si trova in una zona ricchissima di stelle, ammassi, galassie e nebulose; è a breve distanza da M 35, M 36 e M 38. M 38 - NGC 1912 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Auriga Ascensione retta 05h 28,4m Declinazione 35°50’ Magnitudine visuale 7,2 Dimensioni apparenti 21’ Dimensioni reali 26 a.l. Distanza 4.300 a.l. M38 è un ammasso aperto localizzato all’interno della costellazione dell’Auriga. M38 è il più debole dei tre oggetti di Messier posti nella costellazione dell'Auriga (insieme a M36, M37). L'ammasso ha la forma di una "croce obliqua" e comprende circa 160 stelle. M 38 è un ammasso giovane ed ha una dimensione reale tale che, se posto il nostro Sistema Solare presso un suo bordo la stella Vega ne sarebbe all'interno, con ovviamente tutte Alfio Francesco Cannone le altre più vicine (Alpha Centauri, la Stella di Barnard, Sirio, ecc). Una curiosità: essendo la sua distanza di 4300 anni luce, lo vediamo tramite i fotoni che le sue stelle emisero quando sul nostro pianeta si erano da pochi secoli instaurati i primi regni dell'antichità storica. I fotoni, delle stelle che vediamo, hanno impiegato questo lungo lasso di tempo per percorrere i circa 41 milioni di miliardi di km che ci separano dall'ammasso ! 21 Catalogo di Messier M 39 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Cigno Ascensione retta 21h 32,2m Declinazione +48°26’ Magnitudine visuale 5,2 Dimensioni apparenti 32’ Dimensioni reali 7 a.l. Distanza 825 a.l. M39 è un ammasso aperto povero di stelle e poco luminoso, nonostante sia posto a soli 825 anni luce da noi. La sua età è stimata tra i 230 e i 300 milioni di anni. M 40 Winnecke 4 Tipo di oggetto Stella doppia Costellazione Orsa Maggiore Ascensione retta 12h 22,3m Declinazione +58°05’ Magnitudine visuale 9,1 Dimensioni apparenti 0,8’ Dimensioni reali Distanza 300 a.l. Messier scoprì la stella doppia M40 mentre era alla ricerca della nebulosa osservata da Johann Hevelius nel XVII secolo. Le due Alfio Francesco Cannone componenti sono di magnitudine visuale rispettivamente pari a 9,0 e 9,3 e sono separate da 49 secondi d’arco. 22 Catalogo di Messier M 41 - NGC 2287 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Cane maggiore Ascensione retta 06h 47,0m Declinazione -20°44’ Magnitudine visuale 4,6 Dimensioni apparenti 38’ Dimensioni reali 25 a.l. Distanza 2.300 a.l. M41 è un ammasso aperto posto nella costellazione del Cane Maggiore a 2300 anni luce da noi. La sua età è stata stimata tra i 190 e i 240 milioni di anni. L'ammasso contiene circa 100 stelle, tra cui diverse giganti rosse. M 42 - NGC 1976 Nebulosa di Orione Tipo di oggetto Nebulosa diffusa ad emissione e riflessione Costellazione Orione Ascensione retta 05h 35,23m Declinazione -05°27’14’’ Magnitudine visuale 4,0 Dimensioni apparenti 66’ x 60’ Dimensioni reali 35a.l. Distanza 1.600 a.l. La nebulosa di Orione è una nebulosa a emissione visibile anche a occhio nudo, posta nella costellazione di Orione. Si presenta come una nube ricca di gas e polveri, al cui interno Alfio Francesco Cannone giace l'ammasso aperto Trapezio. M42 costituisce una regione di intensa formazione stellare. 23 Catalogo di Messier M 43 - NGC 1982 Nebulosa De Mairan Tipo di oggetto Nebulosa diffusa ad emissione e riflessione Costellazione Orione Ascensione retta 05h 35,6m Declinazione -05°16’ Magnitudine visuale 9,1 Dimensioni apparenti 20’ x 15’ Dimensioni reali 1 x 8 a.l. Distanza 1.600 a.l. All’interno della Nebulosa di Orione e più precisamente a nord-est del Trapezio, si trova la Nebulosa a emissione di forma circolare M43. La sorgente luminosa che rende visibile la nebulosa è una stella di ottava magnitudine. Dista da noi circa 1.600 a.l. M 44 - NGC 2632 Ammasso Alveare o Presepe Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Cancro Ascensione retta 08h 40,1m Declinazione +19°59’ Magnitudine visuale 3,5 Dimensioni apparenti 95’ Dimensioni reali 14 a.l. Distanza 500 a.l. M44, noto come Presepe o Alveare, è un grande ammasso visibile a occhio nudo e per questo conosciuto sin dall'antichità. Esso è posto Alfio Francesco Cannone a circa 500 anni luce da noi e ha un'età di circa 400 milioni di anni. All'interno dell'ammasso sono state identificate 350 stelle. 24 Catalogo di Messier M 45 Pleiadi Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Toro Ascensione retta 03h 47,0m Declinazione +24°07’ Magnitudine visuale 1,6 Dimensioni apparenti 110’ Dimensioni reali 13 a.l. Distanza 400 a.l. Le Pleiadi rappresentano il più brillante e famoso ammasso aperto del cielo. M45 è un ammasso giovane (100 milioni di anni) dominato da stelle giganti blu avvolte in una tenue nebulosità. Le stelle più luminose sono "le sette sorelle" e vengono denominate Alcione, Asterope, Elettra, Maia, Merope, Taigeta e Celeano. Stime recenti indicano che l'ammasso possiede circa 500 membri. M 46 - NGC 2437 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Poppa Ascensione retta 07h 41,8m Declinazione -14°49’ Magnitudine visuale 6,0 Dimensioni apparenti 27’ Dimensioni reali 42 a.l. Distanza 5.400 a.l. L’ammasso aperto M46 è posto a est di Sirio, nella costellazione della Poppa. L'ammasso dista da noi 5400 anni luce e Alfio Francesco Cannone contiene circa 500 stelle. La sua età è stata stimata intorno ai 300 milioni di anni. 25 Catalogo di Messier M 47 - NGC 2422 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Poppa Ascensione retta 07h 36,6m Declinazione -14°30’ Magnitudine visuale 4,5 Dimensioni apparenti 30’ Dimensioni reali 14 a.l. Distanza 1.600 a.l. M47 è un ammasso aperto situato nella costellazione di Poppa. È ricco di stelle brillanti. Dista da noi 1600 anni luce e la sua età è pari a 78 milioni di anni. M 48 - NGC 2548 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Idra Ascensione retta 08h 13,8m Declinazione -05°48’ Magnitudine visuale 5,3 Dimensioni apparenti 54’ Dimensioni reali 31 a.l. Distanza 1.500 a.l. L’ammasso aperto M48 è posto nella costellazione dell’Idra a circa 1500 anni luce di Alfio Francesco Cannone distanza. È composto da una ottantina di stelle, dall'età di circa 300 milioni di anni. 26 Catalogo di Messier M 49 - NGC 4472 Tipo di oggetto Galassia ellittica (E4) Costellazione Vergine Ascensione retta 126h 28,8m Declinazione +08°00’ Magnitudine visuale 8,5 Dimensioni apparenti 9’ x 7,5’ Dimensioni reali 140.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M 49 è una galassia ellittica membro dell'ammasso di galassie della Vergine. Fu scoperta da Messier nel 1771. Dista circa 60 milioni di a.l. dalla Terra. M 50 - NGC 2323 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Unicorno Ascensione retta 07h 03,2m Declinazione -08°20’ Magnitudine visuale 6,3 Dimensioni apparenti 16’ Dimensioni reali 14 a.l. Distanza 3.000 a.l. M50 è un ammasso aperto situato nella costellazione dell'Unicorno, posto a circa 3000 anni luce da noi. Esso fu scoperto da Messier il 5 Alfio Francesco Cannone aprile 1772. M45 è popolato da circa 200 stelle e ha età di circa 78 milioni di anni. 27 Catalogo di Messier M 51 - NGC 5194 Galassia Vortice Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sc) Costellazione Cani da caccia Ascensione retta 13h 29,9m Declinazione +47°12’ Magnitudine visuale 8,1 Dimensioni apparenti 11’ x 7’ Dimensioni reali 80.000 a.l. Distanza 37.000.000 a.l. M51, la cosiddetta galassia Vortice, fu scoperta il 13 ottobre 1773 da Messier. M51 e la sua compagna, NGC 5195, costituiscono un bell'esempio di galassie interagenti, le cui strutture esterne sono modificate dalle forze gravitazionali reciproche. Le due galassie sono osservate praticamente dall'asse polare e, pertanto, mostrano sul piano del disco i bracci a spirale, le regioni HII e le nubi di polvere interstellare (che si avvolgono lungo di essi). Dalle simulazioni numeriche fatte al computer, si è compreso che la NGC 5195 sta transitando "vicino" alla spirale più grande da alcuni milioni di anni, esercitando una forza mareale sul gas e sulle polveri della galassia più grande (e viceversa). Si può osservare che, il braccio della spirale che termina in prossimità della galassia più piccola, è fortemente distorto dall'azione mareale della stessa e gas e materia hanno riempito lo spazio congiungente le due galassie. In pratica è stato creato un ponte tra di esse. M 52 - NGC 7654 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Cassiopea Ascensione retta 23h 42,2m Declinazione +61°35’ Magnitudine visuale 7,3 Dimensioni apparenti 11’ Dimensioni reali 20 a.l. Distanza 5.000 a.l. M52 è un ammasso aperto, ricco e concentrato, la cui età è pari a soli 35 milioni di Alfio Francesco Cannone anni. La sua popolazione annovera circa 200 membri, tra cui una stella caldissima di tipo O. 28 Catalogo di Messier M 53 – NGC 5024 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Chioma di Berinice Ascensione retta 13h 12,9m Declinazione +18°10’ Magnitudine visuale 7,6 Dimensioni apparenti 12,6’ Dimensioni reali 200 a.l. Distanza 56.400 a.l. L’ammasso globulare M53 è uno dei più distanti dal centro galattico (circa 60.000 anni luce). Le stelle dell'ammasso hanno i valori di metallicità tra i più bassi di quelli conosciuti. M53 possiede 47 stelle variabili del tipo RR Lyrae. M 54 - NGC 6715 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 55’1m Declinazione -30°29’ Magnitudine visuale 8,0 Dimensioni apparenti 9,1’ Dimensioni reali 42 a.l. Distanza 180 a.l. L’ammasso globulare M54 è un grosso globulare. Nel 1994 si è scoperto che l'ammasso non è un membro della Via Lattea, ma è Alfio Francesco Cannone probabilmente associato alla galassia nana SagDEG (Sagittarius Dwarf Elliptical Galaxy), satellite della Via Lattea. 29 Catalogo di Messier M 55 - NGC 6809 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Sagitario Ascensione retta 19h 40,0m Declinazione -30°58’ Magnitudine visuale 5,0 Dimensioni apparenti 19’ Dimensioni reali 95 a.l. Distanza 16.600 a.l. M55 è un ammasso globulare abbastanza povero, posto nella costellazione del Sagittario. M55 fu scoperto dall'astronomo francese Nicolas Louis Lacaille intorno al 1751. M 56 - NGC 6779 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Lira Ascensione retta 19h 16,6m Declinazione +30°11’ Magnitudine visuale 8,2 Dimensioni apparenti 7,1’ Dimensioni reali 65a.l. Distanza 1.500 a.l. L'ammasso globulare M56 venne scoperto da Messier nel 1779. Questo piccolo ammasso di Alfio Francesco Cannone stelle di ottava magnitudine possiede una dozzina di stelle variabili. 30 Catalogo di Messier M 57 - NGC 6720 Nebulosa ad Anello o nebulosa anulare della Lira, Rig Nebula Tipo di oggetto Nebulosa planetaria Costellazione Lira Ascensione retta 18h 53,36m Declinazione +33°02’21’’ Magnitudine visuale 9 Dimensioni apparenti 1,4’ x 1,0’ Dimensioni reali 0,75 x0,6 a.l. Distanza 4.100 a.l. M57 è il risultato finale di una stella che ha espulso i suoi strati esterni migliaia di anni fa. Al centro della nebulosa planetaria è posta una stella nana bianca di magnitudine 17, responsabile dell'espulsione del gas. La M57 è situata nella costellazione della Lira tra le stelle beta e gamma. La nebulosa è di forma sferica, ma sembra anulare per un effetto prospettico. M 58 - NGC 4579 Tipo di oggetto Galassia a spirale (SBc) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 37,7m Declinazione +11°49’ Magnitudine visuale 9,2 Dimensioni apparenti 5,5’ x 4,5’ Dimensioni reali 85.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M58 è una galassia a spirale barrata posta nella costellazione della Vergine. Per quanto Alfio Francesco Cannone riguarda la massa e le dimensioni, M58 è una galassia quasi gemella della Via Lattea. 31 Catalogo di Messier M 59 - NGC 4621 Tipo di oggetto Galassia ellittica (E3 -E5) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 42,0m Declinazione +11°39’ Magnitudine visuale 9,6 Dimensioni apparenti 5’ x 3,5’ Dimensioni reali 80.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M59 è una delle galassie ellittiche più grandi dell’ammasso di galassie della Vergine e possiede un'ellitticità compresa tra E3 ed E5. Nell'immagine è evidente il bulge brillante. M 60 - NGC 4649 Tipo di oggetto Galassia ellittica (E2) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 43,7m Declinazione +11°33’ Magnitudine visuale 8.9 Dimensioni apparenti 7’ x 6’ Dimensioni reali 115.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M60 è una galassia ellittica gigante posta nella costellazione della Vergine a circa 60 milioni di anni luce da noi. Alfio Francesco Cannone M60 è una delle galassie più grandi conosciute. Un alone sembra circondare il bulge luminoso della galassia. 32 Catalogo di Messier M 61 - NGC 4303 Tipo di oggetto Galassia a spirale (SBbc) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 21,54m Declinazione +4°28’21’’ Magnitudine visuale 10,1 Dimensioni apparenti 6,5’ x 5,8’ Dimensioni reali 85.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. La galassia a spirale M61 si trova nell'ammasso della Vergine, a 60 milioni di anni luce da noi. Fu scoperta nel 1779 da Barnaba Oriani. M61, con il suo diametro di circa 100 000 anni luce, è una delle galassie più grandi dell’ammasso della Vergine. La galassia viene osservata con un angolo di vista quasi polare; si notano due bracci a spirale che s'avvolgono attorno al nucleo e, nel piano equatoriale, si notano le nubi di materia oscura (polveri e gas), oltre che le brillanti regioni HII (d'idrogeno ionizzato, cioè senza l'unico elettrone). Ha un nucleo di piccola dimensione, ma grande luminosità superficiale. I bracci sono ben formati e si vede la sequenza delle regioni HII che li "punteggiano" come una fila di perle. Esse mappano la distribuzione dell'idrogeno ionizzato lungo i bracci, con le nubi che vengono ionizzate dalle giovani stelle, le quali emettono prevalentemente radiazione ultravioletta. La forma sembrerebbe essere un po' alterata, come se in passato la galassia avesse subito un transito ravvicinato con un altro oggetto galattico. M 62 - NGC 6266 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Ofiuco Ascensione retta 17h 01,2m Declinazione -30°07’ Magnitudine visuale 6,6 Dimensioni apparenti 14,1’ Dimensioni reali 80 a.l. Distanza 21.500 a.l. L’ammasso globulare M62 fu scoperto da Messier nel 1779. E’ uno degli ammassi globulari più vicini al centro galattico (6100 anni Alfio Francesco Cannone luce) e possiede numerose stelle variabili, quasi tutte di tipo RR Lyrae. Dista dalla Terra circa 21.500 a.l. 33 Catalogo di Messier M 63 - NGC 5055 Galassia Girasole Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sb) Costellazione Cani da caccia Ascensione retta 13h 15,47m Declinazione +42°02’32’’ Magnitudine visuale 9,6 Dimensioni apparenti 12,6’ x 7,2’ Dimensioni reali 80.000 a.l. Distanza 37.000.000 a.l. La galassia a spirale M63, nota come Galassia Girasole, è stata scoperta da Pierre Mechain nel 1779. M63 è un membro del Gruppo di galassie M51. Questa galassia vicina viene osservata da un'angolazione intermedia, mostrando sia il piano equatoriale che il nucleo piccolo e molto brillante. Mostra molto bene le nubi di polvere interstellare e le regioni HII, identificabili con le brillanti regioni disposte lungo i bracci a spirale; i bracci visibili sono almeno tre. Essendo il nucleo piccolo, rispetto alle dimensioni del disco, si potrebbe catalogare come spirale Sc. M 64 - NGC 4826 Galassia Occhio Nero Tipo di oggetto Galassia a spirale Costellazione Chioma di Berenice Ascensione retta 12h 56,7m Declinazione +21°41’ Magnitudine visuale 8,8 Dimensioni apparenti 9,3’ x 5,4’ Dimensioni reali 35.000 a.l. Distanza 12.000.000 a.l. La galassia spirale M64 è nota anche come Galassia Occhio Nero a causa di un enorme struttura di polveri che oscura le stelle retrostanti. Alfio Francesco Cannone In M64 è notevole l'attività di formazione stellare. Dista dalla Terra circa 12 milioni di a.l. 34 Catalogo di Messier M 65 - NGC 3623 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sa) Costellazione Leone Ascensione retta 11h 18,55m Declinazione +13° 05' 34" Magnitudine visuale 10,1 Dimensioni apparenti 9.7' x 2.8' Dimensioni reali 70.000a.l. Distanza 35.000.000 a.l. M65 è una galassia a spirale posta nella costellazione del Leone e forma, insieme alle vicine M66 e NGC 3628, un gruppo di galassie noto come Tripletto del Leone o Gruppo M66. E' una galassia molto allungata e dal nucleo brillante. Si notano i bracci della spirale che si avvolgono attorno al nucleo e, nel piano equatoriale, dei noduli di materia oscura e parecchie brillanti regioni HII. E' abbastanza somigliante alla nostra Via Lattea. M 66 - NGC 3627 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sc) Costellazione Leone Ascensione retta 11h 20,12m Declinazione +12° 59' 59" Magnitudine visuale 8,2 Dimensioni apparenti 8’ x 2,5’ Dimensioni reali 55.000 a.l. Distanza 35.000.000 a.l. M66 è una galassia a spirale, la quale assieme a M65 e a NGC 3628 costituisce il gruppo di galassie noto come Tripletto del Leone o Gruppo M66. La galassia viene osservata con un angolo di vista quasi frontale; si notano due bracci a spirale che s'avvolgono attorno al nucleo e, sempre nel piano equatoriale, le nubi di materia oscura (polveri e gas), oltre che le brillanti regioni HII (d'idrogeno ionizzato, quindi senza l'unico elettrone) lungo i bracci della spirale. In basso a sinistra del nucleo si vede una sequenza di regioni HII che ruotano verso l'alto a sinistra, le quali "definiscono" il braccio sinistro della spirale. Esse mappano la distribuzione dell'idrogeno lungo i bracci, soprattutto perchè vi Alfio Francesco Cannone è associato pure l'idrogeno neutro, composto da un protone e un elettrone. Le nubi vengono ionizzate da giovani stelle che emettono prevalentemente radiazione ultravioletta, quindi che si trovano nei primi stadi della loro vita o che sono di tipo gigante o supergigante (ad esempio le stelle bianco-azzurre che si vedono nella costellazione di Orione). Si sono formate a causa di ripetute esplosioni di supernova che hanno prodotto delle onde di densità, le quali hanno compresso il "mezzo interstellare" e creato dei centri di addensamento locali. Questi, successivamente, hanno iniziato ad attrarre la materia circostante, creando le future protostelle. 35 Catalogo di Messier M 67 - NGC 2682 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Cancro Ascensione retta 08h 50,4m Declinazione +11°49’ Magnitudine visuale 6,1 Dimensioni apparenti 30’ Dimensioni reali 23 a.l. Distanza 2.700 a.l. M67 è un ammasso aperto posto nella costellazione del Cancro a una distanza di circa 3000 anni luce da noi. Ha un'età di circa 4 miliardi di anni, il che lo rende uno degli ammassi aperti più vecchii. La sua popolazione ammonta a circa 500 stelle. M 68 - NGC 4590 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Idra Ascensione retta 12h 39,5m Declinazione -26°45’ Magnitudine visuale 8,0 Dimensioni apparenti 12’ Dimensioni reali 110 a.l. Distanza 32.300 a.l. L’ammasso globulare M68 è posto al confine della costellazione dell’Idra. Alfio Francesco Cannone Dista dalla Terra circa 32.300 a.l.. L'ammasso fu scoperto da Messier nel 1780. 36 Catalogo di Messier M 69 - NGC 6637 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 31,4m Declinazione -32°21’ Magnitudine visuale 8,9 Dimensioni apparenti 7,1’ Dimensioni reali 70 a.l. Distanza 25.400 a.l. L’ammasso globulare M69, si trova a 2,5 gradi ad ovest del vicino M70. Fu scoperto da Nicholas Louis de la Caille nel 1752 e dopo diverse ricerche fu osservato da Messier con un telescopio più potente nel 1780. M69 ha una alta concentrazione stellare, ma è povero di stelle variabili. Dista dalla Terra circa 25.400 a.l. M 70 - NGC 6681 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Sagittario Ascensione retta 18h 43,2m Declinazione -32°18’ Magnitudine visuale 9,6 Dimensioni apparenti 7,8 Dimensioni reali 80 a.l. Distanza 28.000 a.l. L’ammasso globulare M70 è posto nella costellazione del Sagittario a 28 000 anni luce di distanza da noi. M70 divenne famoso nel 1995, Alfio Francesco Cannone quando i due Alan Hale e Tom Bopp scoprirono nel campo dell’ammasso la cometa che prese il loro nome. 37 Catalogo di Messier M 71 - NGC 6838 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Saetta o Freccia Ascensione retta 19h 53,47m Declinazione -18°46’50’’ Magnitudine visuale 8,3 Dimensioni apparenti 7,2’ Dimensioni reali 27 a.l. Distanza 11.700 a.l. L’ammasso M71 è posto nella costellazione della Saetta. La maggior parte degli astronomi ritiene che M71 sia un ammasso globulare poco denso piuttosto che un ammasso aperto, dato che possiede alcune giganti rosse. Questo ammasso globulare ha la particolarità di mostrare le stelle risolte fino alla parte più interna dell'oggetto. M 72 - NGC 6981 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Acquario Ascensione retta 20h 53,5m Declinazione -12°32’ Magnitudine visuale 9,8 Dimensioni apparenti 5,9’ Dimensioni reali 100 a.l. Distanza 52.800 a.l. M72 è un ammasso concentrato. Alfio Francesco Cannone globulare molto È posto a circa 52.800 anni luce da noi.. 38 Catalogo di Messier M 73 - NGC 6994 Tipo di oggetto Gruppo o asterismo di 4 stelle Costellazione Acquario Ascensione retta 20h 58,9m Declinazione -12°38’ Magnitudine visuale 10 - 12 Dimensioni apparenti 2,8’ Dimensioni reali Distanza 4.900 a.l. M73 è un semplice gruppo di quattro deboli stelle ravvicinate prospetticamente, con magnitudine compresa tra 10 e 12. Il gruppo si trova nella costellazione dell’Acquario. M 74 - NGC 628 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sc) Costellazione Pesci Ascensione retta 01h 36,42m Declinazione +15°47’00’’ Magnitudine visuale 10,2 Dimensioni apparenti 10,4’ x 9,5’ Dimensioni reali 95.000 a.l. Distanza 35.000 a.l. M74 è una galassia a spirale dai bracci a spirale molto larghi, i quali sono popolati da ammassi di giovani stelle blu. Il bulge è piccolo, ma presenta una cospicua luminosità. L’immagine mostra i due bellissimi bracci della spirale con una ricchezza di dettagli, dove si Alfio Francesco Cannone possono vedere parecchie regioni di idrogeno ionizzato che punteggiano i bracci, intervallate da ampie regioni oscure (dove la polvere interstellare assorbe la luce delle stelle), e alcuni dei tanti ammassi globulari che la circondano. 39 Catalogo di Messier M 75 - NGC 6864 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Sagittario Ascensione retta 20h 06,1m Declinazione -21°55’ Magnitudine visuale 8 Dimensioni apparenti 6’ Dimensioni reali 100 a.l. Distanza 57.700 a.l. M75 è uno degli ammassi globulari più compatti e concentrati, tanto che è molto difficile da risolvere in stelle anche con i più potenti telescopi. M 76 - NGC 650 Tipo di oggetto Nebulosa planetaria Costellazione Perseo Ascensione retta 01h 42,4m Declinazione +51°34’ Magnitudine visuale 10,1 Dimensioni apparenti 2,7’ x 1,8’ Dimensioni reali 2 x 1 a.l. Distanza 43.400 a.l. M76 è una debole nebulosa planetaria, di forma irregolare. Fu scoperta da Méchain nel settembre 1780 e poco tempo dopo ritrovata da Alfio Francesco Cannone Messier. La stella centrale (nana bianca) ha magnitudine 16,5. 40 Catalogo di Messier M 77 - NGC 1068 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sb) Costellazione Balena Ascensione retta 02h 42,39m Declinazione -00°01’00’’ Magnitudine visuale 9,6 Dimensioni apparenti 7’ x 5,9’ Dimensioni reali 95.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M77 è una grande galassia a spirale posta nella costellazione della Balena. La galassia mostra un nucleo molto brillante con la nebulosità diffusa del disco attorno ad esso. M77 è una galassia di Seyfert, il cui nucleo coincide con una forte radiosorgente denominata Cetus A. Nel disco s'intravedono parecchie strutture, dai bracci della spirale alle brillanti regioni HII. La galassia viene osservata da un'alta latitudine, pertanto il piano di vista è quasi polare. M 78 - NGC 2068 Tipo di oggetto Nebulosa diffusa a riflessione Costellazione Orione Ascensione retta 05h 46,7m Declinazione 00°03’ Magnitudine visuale 8 Dimensioni apparenti 4,5’ x 3,5’ Dimensioni reali 10 a.l. Distanza 1.600 a.l. M78 è una nebulosa diffusa appartenente al complesso della Nube di Orione. Al suo interno sono state individuate 45 stelle di piccola massa e alcune variabili di tipo T Tauri. È stata osservata per prima da Charles Messier. Alfio Francesco Cannone Le stelle più luminose che si proiettano sull'immagine della nebulosa sono stelle vicine e non fisicamente associate alla nebulosa stessa. La parte interna più luminosa viene "rischiarata" dalle giovani e calde stelle situate al suo interno. 41 Catalogo di Messier M 79 - NGC 1904 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Sagittario Ascensione retta 05h 24,5m Declinazione -24°33’ Magnitudine visuale 8,4 Dimensioni apparenti 8,7’ Dimensioni reali 110 a.l. Distanza 41.100 a.l. L'ammasso globulare M79 costellazione della Lepre. è posto nella È posta a circa 41 000 anni luce da noi. All’interno vi sono 7 stelle variabili. M 80 - NGC 6093 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Scorpione Ascensione retta 16h 17,0m Declinazione -22°59’ Magnitudine visuale 7,7 Dimensioni apparenti 8,9’ Dimensioni reali 70 a.l. Distanza 27.400 a.l. M80 è un ammasso globulare posto nella costellazione dello Scorpione a circa 27 000 anni luce da noi. Alfio Francesco Cannone L'ammasso presenta una elevata concentrazione stellare. 42 Catalogo di Messier M 81 - NGC 3031 Galassia di Bode Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sb) Costellazione Orsa Maggiore Ascensione retta 09h 55m 33.6s Declinazione +69° 04' 01" Magnitudine visuale 6,8 Dimensioni apparenti 21,7’ x 10’ Dimensioni reali 10 a.l. Distanza 70.000 a.l. M81 e la vicina M82 formano la coppia di Galassie dell’Orsa Maggiore. M81 è una galassia a spirale dal bulge ellittico e bracci ben delineati. Al suo interno sono state individuate 32 variabili cefeidi e nel 1993 vi è esplosa una supernova. La M81 è situata a metà strada tra le zampe anteriori dell'Orsa e la Stella Polare. Si vede bene il brillante nucleo, i due bracci a spirale, le nubi di polvere interstellare, le regioni HII. Si possono apprezzare i deboli filamenti gassosi che uniscono varie porzioni dei bracci della spirale, si vedono risolte le principali regioni d'idrogeno ionizzato e si vede chiaramente sin dove si spingono in lontananza i bracci della spirale. M 82 - NGC 3034 Tipo di oggetto Galassia a spirale (elongata) Costellazione Orsa Maggiore Ascensione retta 09h 55m 42.0s Declinazione +69° 41' 28" Magnitudine visuale 8,4 Dimensioni apparenti 8.4' x 3.4' Dimensioni reali 30.000 a.l. Distanza 12.000.000 a.l. M82 è una piccola galassia peculiare, il cui aspetto assomiglia a una strana spirale amorfa vista di taglio. Si ritiene che nella galassia sia in atto un forte processo di formazione stellare, probabilmente innescato da un incontro ravvicinato con la vicina galassia M81. Nella zona del nucleo si notano fenomeni esplosivi. Alfio Francesco Cannone Nelle ultime immagini dell'Hubble Space Telescope si vedono getti di materia uscenti sia dalla zona superiore che inferiore del nucleo, i quali stanno a significare l'attivazione di fenomeni perturbatori di entità colossale, date le loro dimensioni. Dista dalla Terra circa 12 milioni di a.l. 43 Catalogo di Messier M 83 - NGC 5236 Tipo di oggetto Galassia a spirale barrata (SABc) Costellazione Idra Ascensione retta 13h 37m 00.6s Declinazione -29° 51' 59" Magnitudine visuale 7,6 Dimensioni apparenti 10.5' x 10.5' Dimensioni reali 50.000 a.l. Distanza 15.000.000 a.l. M83 è una galassia con un bulge piccolo ma molto brillante. E' una spirale barrata, cioé una galassia a spirale con una barra di stelle, gas e polveri disposta longitudinalmente. Il nucleo (piuttosto evidente e luminoso anche se non molto grande) si trova al centro. I due bracci della spirale sono abbastanza aperti ma, mentre quello visibile a sinistra è regolare, l'altro dalla parte opposta è deformato e molto meno evidente (e più diffuso). Potrebbe aver subito una interazione mareale con un'altra galassia, dato che si trova in una zona molto ricca di tali corpi. I tantissimi globuli che si sovrappongono alla struttura principale della spirale barrata potrebbero essere decine di ammassi globulari e alcune regioni HII. M 84 - NGC 4374 Tipo di oggetto Galassia lenticolare (SO) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 25,1m Declinazione +12°53’ Magnitudine visuale 9,1 Dimensioni apparenti 5’ Dimensioni reali 80.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M84 è una galassia lenticolare situata all'interno dell'ammasso della Vergine. Il nucleo della galassia contiene un oggetto massiccio Alfio Francesco Cannone centrale, dalla massa di 300 milioni di masse solari, concentrato in uno spazio di 26 anni luce dal centro galattico. 44 Catalogo di Messier M 85 - NGC 4382 Tipo di oggetto Galassia lenticolare (S0) Costellazione Chiome di Berinice Ascensione retta 12h 25m 22.5s ; Declinazione +18° 11' 47" Magnitudine visuale 9,2 Dimensioni apparenti 7.0' x 5.5' Dimensioni reali 115.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M85 è una galassia lenticolare posta nella costellazione Chioma di Berenice. Si ritiene che contenga da 100 a 400 milioni di masse solari. Nell'immagine si vedono due galassie, la lenticolare M 85 e la spirale NGC 4394, entrambe situate nella costellazione della Chioma di Berenice. Si trovano all'incirca al centro del triangolo formato dalle stelle beta COMA, beta LEO ed epsilon VIRGINIS. Alcune delle "macchiette" molto deboli che circondano M 85, sono parte dei suoi ammassi globulari. L'altra galassia ripresa nell'immagine (NGC 4394, galassia a spirale con ascensione retta 12h25m54,0s, declinazione +47°16’48’’, dimensioni 3,7’ x 3,39, magnitudine 11,6) presenta una sorta di barra centrale che attraversa il nucleo. La barra è più luminosa del resto del disco della spirale. Addirittura parrebbe che il disco sia formato da due anelli attraversanti la barra centrale. M 86 - NGC 4406 Tipo di oggetto Galassia lenticolare (S0) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 26,2m Declinazione +12°57’ Magnitudine visuale 8,9 Dimensioni apparenti 7,5 x 5,5 Dimensioni reali 120.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M86 è una galassia lenticolare appartenente all'ammasso della Vergine. La galassia ha una Alfio Francesco Cannone forma leggermente ovale e ha il bulge piuttosto brillante. 45 Catalogo di Messier M 87 - NGC 4486 Virgo A Tipo di oggetto Galassia ellittica (E1) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 30,46m Declinazione +12°24’19’’ Magnitudine visuale 8,6 Dimensioni apparenti 6.0' x 5.0' Dimensioni reali 115.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M87 è una galassia ellittica gigante posta al centro dell'ammasso della Vergine, di cui costituisce il membro dominante. M87 è una delle più grandi galassie conosciute ed è circondata da un sistema di circa 4000 ammassi globulari. La galassia è nota come Virgo A, poiché è stata una delle prime sorgenti radio a essere scoperte in cielo. È sede di violentissimi fenomeni astrofisici. A tal riguardo si nota, nell'angolo basso destro, il lungo getto di materia "sparato fuori" dal nucleo attivo della galassia. M87 si trova all'incirca a metà strada dalle stelle alfa COM (chioma di Berenice) e beta VIR. Essa è il membro più grande dell'Ammasso di Galassie della Vergine (Virgo Cluster), composto da migliaia d'oggetti, posizionato al centro del Superammasso di Galassie della Vergine, al quale appartiene anche il nostro Sistema Locale (il gruppo di galassie del quale Alfio Francesco Cannone fanno parte la Via Lattea, Andromeda e M 33). Data la grandissima massa complessiva dell'Ammasso della Vergine, esso funge da centro di massa del superammmasso; M 87 si trova praticamente al centro di entrambi. Tutt'attorno ad essa si trovano centinaia di galassie più piccole, e possiamo citare in particolare M 84, M 86, M 88, M 89, M 91, M 58, M 59, M 60, M 99, M 98, M 100, M 85, M 49, M 61. In quest'immagine si osserva, in basso, la prima a destra sopra il riquadro, anche la galassia ellittica NGC 4478: ha un doppio nucleo che potrebbe essere quanto rimane della fusione con un'altra galassia, anticamente "cannibbalizzata", cosa che avviene frequentemente (su scala cosmica) per le supergiganti ellittiche. 46 Catalogo di Messier M 88 - NGC 4051 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sc) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 32,0m Declinazione +1422’11’’ Magnitudine visuale 9,6 Dimensioni apparenti 6,9’ x 3,7’ Dimensioni reali 115.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M88 è una galassia a spirale appartenente all'ammasso della Vergine, il cui piano equatoriale è inclinato di 30° rispetto alla linea di vista. L'oggetto viene osservato da un'angolazione intermedia, che permette di apprezzare la notevole struttura della spirale, con i bracci che si svolgono attorno al nucleo, le nubi di materia oscura (formate da polveri e gas) che punteggiano di nero la struttura e le grandi nubi di idrogeno ionizzato che formano le brillanti regioni HII, le quali si apprezzano maggiormente nella parte intermedia del disco (tra il nucleo e le parti più esterne). Il nucleo è piccolo rispetto al diametro del disco, ma è molto brillante, rendendo la galassia ben visibile. M 89 - NGC 4552 Tipo di oggetto Galassia ellittica (E0) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 35,7m Declinazione +12°33’ Magnitudine visuale 9,8 Dimensioni apparenti 4’ Dimensioni reali 65.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M89 è una galassia ellittica dalla forma praticamente sferica. Alfio Francesco Cannone La galassia è un membro dell'ammasso della Vergine. 47 Catalogo di Messier M 90 - NGC 4569 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sb) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 19,36,8m Declinazione +13°10’ Magnitudine visuale 9,5 Dimensioni apparenti 9,5’ x 4,5’ Dimensioni reali 150.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M90 è una delle spirali più grandi dell'ammasso della Vergine. La galassia appare come un ovale allungato dal nucleo brillante. Non si rileva attività di formazione stellare nei suoi bracci a spirale. M 91 - NGC 4548 Tipo di oggetto Galassia a spirale barrata (SBb) Costellazione Chioma di Berenice Ascensione retta 12h 35,4m Declinazione +14°30’ Magnitudine visuale 10,2 Dimensioni apparenti 5,4 x 4,4 Dimensioni reali 85.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M91 è una galassia spirale barrata appartenente all'ammasso della Vergine. La barra della galassia è decisamente cospicua, ma a Alfio Francesco Cannone causa della debole luminosità è osservabile solo con grandi telescopi. 48 Catalogo di Messier M 92 - NGC 6341 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Ercole Ascensione retta 17h 16,5m Declinazione +43°10’ Magnitudine visuale 6,3 Dimensioni apparenti 11,2’ Dimensioni reali 80.000 a.l. Distanza 26.400 a.l. M92 è un brillante ammasso globulare posto nella costellazione d'Ercole. Stime recenti indicano per l'ammasso un'età di circa 14 miliardi di anni e una massa di oltre 300 000 masse solari. Venne scoperto da Bode nel dicembre 1777, mentre Messier lo riscoprì indipendente nel marzo 1781. M92 si trova circa 9° a nordest di M13, e circa 6° a nord di p Herculis, in una zona di cielo priva di stelle di grande luminosità. L'ammasso è visibile ad occhio nudo, in condizioni ideali. E' meno luminoso e meno esteso di M 13. Tutti gli ammassi globulari contengono stelle di II popolazione, cioé molto vecchie: lo si riconosce costruendo per esse il diagramma di HertzsprungRussell, che presenta in ascisse il tipo spettrale (o altra grandezza ad essa riconducibile), ed in ordinate la luminosità (o, preferibilmente, la magnitudine). Si nota così che la maggior parte delle stelle brillanti azzurre sono scomparse e si notano invece molte giganti rosse. In M 92 sono state scoperte soltanto 16 variabili, 14 delle quali sono del tipo RR Lyrae. M92 si avvicina alla Terra alla velocità di 112 Km/s. M 93 - NGC 2447 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Poppa Ascensione retta 07h 44,6m Declinazione -23°52’ Magnitudine visuale 6 Dimensioni apparenti 22’ Dimensioni reali 23 a.l. Distanza 3.600 a.l. M93 è uno dei più piccoli ammassi aperti. L'ammasso annovera circa 80 membri tra cui Alfio Francesco Cannone alcune brillanti giganti blu (tipo B9), da cui si deduce un'età di circa 100 milioni di anni. 49 Catalogo di Messier M 94 - NGC 4736 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sab) Costellazione Cani da caccia Ascensione retta 12h 50,9m Declinazione +41°06’45’’ Magnitudine visuale 8,2 Dimensioni apparenti 14’ x 13’ Dimensioni reali 45.000 a.l. Distanza 14.500-000 a.l. M94 è una galassia a spirale, quasi circolare, molto compatta, estremamente brillante nelle sue regioni interne. Il disco appare di forma circolare e circondato da una zona a forma di anello in cui è attiva la formazione stellare. È ben visibile anche il grande disco che circonda il nucleo. M 95 - NGC 3351 Tipo di oggetto Galassia a spirale barrata (SBb) Costellazione Leone Ascensione retta 10h 43,57m Declinazione +11°42’15’’ Magnitudine visuale 9,7 Dimensioni apparenti 7.0’ x 4,0’ Dimensioni reali 55.000 a.l. Distanza 38.000.000 a.l. M95 è una galassia a spirale barrata con un bulge brillante, circondato da bracci poco evidenti, e una barra di stelle e polveri che attraversa la galassia. La barra si congiunge alla struttura dei bracci della spirale formando quello che sembrano due anelli concentrici, ma che probabilmente sono i bracci. Alcune delle Alfio Francesco Cannone “macchiette” molto deboli che circondano M 85, dovrebbero essere parte dei suoi ammassi globulari. Si trova all'incirca ad un terzo della distanza tra le stelle rho e theta LEO. Nell’immagine, a sinistra si vede la piccola CGCG 66-3. 50 Catalogo di Messier M 96 - NGC 3368 Tipo di oggetto Galassia a spirale Costellazione Leone Ascensione retta 10h 46,8m Declinazione +11°49’ Magnitudine visuale 9,2 Dimensioni apparenti 6’ x 4’ Dimensioni reali 55.000 a.l. Distanza 38.000.000 a.l. M96 è una galassia a spirale dal colore grigio argenteo. La galassia costituisce il membro più brillante del gruppo del Leone I, denominato anche gruppo M96. Il nucleo brillante si staglia nettamente sui bracci poco luminosi che curvano a destra. M 96, è situata poco distante da M 95. Si trova all'incirca ad un terzo della distanza tra le stelle rho e theta LEO. Nel 1998, in questa galassia è esplosa una supernova. Una supernova è una stella gigante che, giunta alla fine della propria vita, collassa verso il proprio centro di gravità. Ciò è dovuto al fatto che, l'esaurimento delle reazioni termonucleari che generano l'energia delle stelle, non contrastano più la pressione della massa degli strati esterni, la quale diventa superiore alla pressione verso l'esterno generata dalla fusione nucleare degli atomi di idrogeno, deuterio, carbonio, ecc. L'onda d'urto del collassamento iperveloce si arresta nelle profondità della stella, quando il rapidissimo innalzamento della temperatura, indotto dal collassamento, riscalda il nucleo stellare fino ad alcuni miliardi di gradi kelvin, inducendo le reazioni termonucleari che producono gli atoni con numero atomico oltre il ferro. A questo punto, il repentino accumulo d'energia prodotto dal nuovo ciclo di reazioni termonucleari, produce un'onda di "rimbalzo" verso gli strati più esterni del nucleo della stella. L'onda d'urto ha invertito la direzione del moto e si è riflessa verso l'esterno, Alfio Francesco Cannone inducendo un riscaldamento esplosivo degli strati esterni e generando la famosa "esplosione di supernova". In questi attimi circa un quarto della massa della stella viene scagliato nello spazio e la materia ionizzata, emettendo un quantitativo immenso di fotoni gamma, x e luminosi genera il repentino aumento di luminosità della stella. Ora la stella diviene miliardi di volte più luminosa del normale (se consideriamo la sola banda visibile!), al punto che essa compete in luminosità con la stessa galassia che la ospita. In questa immagine si vede la supernova (in alto a destra, in un braccio a spirale della galassia) che è luminosa quasi quanto il nucleo della stessa galassia (composto da decine di miliardi di stelle). Se la massa rimasta dopo l'esplosione della stella "genitrice" è compresa tra 1.4 e circa 3,2 volte la massa del nostro Sole, allora la stella diventa una stella di neutroni e, quando il suo polo magnetico c'investe, vediamo come una pulsar che ruota molto rapidamente, con un periodo di rotazione che va da 0.3 a circa 3 secondi e con dimensioni finali di qualche Km. di diametro. Se la massa finale, invece, supera quel valore, allora la stella collassa indefinitamente fino a diventare un buco nero (Black Hole) e "scompare per sempre" dal nostro universo dentro il suo orizzonte degli eventi (superficie matematica la cui velocità di fuga è uguale a quella della luce "c" nel vuoto). 51 Catalogo di Messier M 97 - NGC 3587 Nebulosa Gufo Tipo di oggetto Nebulosa planetaria Costellazione Orsa Maggiore Ascensione retta 11h 14,8m Declinazione +55°01’ Magnitudine visuale 9,9 Dimensioni apparenti 3,4’ x 3,3’ Dimensioni reali 1,2 a.l. Distanza 2.600 a.l. M97 è una nebulosa planetaria dalla struttura molto complessa. La massa della nebulosa ammonta a 0,15 masse solari, mentre la stella centrale ha una massa di 0,7 masse solari. M 98 - NGC 4192 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sb) Costellazione Chioma di Berenice Ascensione retta 12h 13,49m Declinazione +14°53’47’’ Magnitudine visuale 10,8 Dimensioni apparenti 9,7’ x 2,7’ Dimensioni reali 115.000 a.l. Distanza 30.000.000 a.l. M98 è una galassia a spirale, la quale benché sembri appartenere all'ammasso della Vergine, probabilmente è a metà strada tra l'ammasso stesso e la nostra Galassia. M98 è disposta di taglio rispetto alla linea di vista e appare come una macchia luminosa con un piccolo rigonfiamento centrale. Non si vedono i bracci perché la spirale è molto allungata e vista quasi di taglio. Si notano però Alfio Francesco Cannone disomogeneità nella luminosità media, quindi si suppone che quelle zone contengano molta polvere e gas (nubi oscure), mentre i punti più brillanti, verso il bordo in basso a sinistra e in alto a destra, fanno supporre le regioni HII d'idrogeno ionizzato. I punti relativamente luminosi proiettati sul bordo in basso, potrebbero essere alcuni ammassi globulari. 52 Catalogo di Messier M 99 - NGC 4254 Pin-wheel Nebula Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sc) Costellazione Chioma di Berenice Ascensione retta 12h 18,47m Declinazione +14°25’26’’ Magnitudine visuale 9,9 Dimensioni apparenti 5,4’ x 4,8’ Dimensioni reali 85.000 a.l. Distanza 60.000.000 a.l. M99 è una delle spirali più brillanti della Chioma di Berenice. La galassia ha un aspetto tondeggiante e si presenta di piatto, pertanto mostra bene i tre bracci a spirale, le sedi della formazione stellare ed i "noduli" delle regioni HII, le nubi di polvere interstellare. I bracci non sono avvolti attorno al nucleo in maniera stretta anzi, al contrario, sono piuttosto "larghi" e ben separati. Si può notare che il braccio a sinistra è ben sviluppato e definito, mentre è molto meno definito il braccio situato in basso nell'immagine. In basso, sopra al braccio visibile dovrebbe esserci un terzo braccio, ma è schiacciato contro la regione nucleare e per nulla definito. Si pensa che questo braccio schiacciato si sia formato perché la galassia ha subito nel passato un'interazione gravitazionale con un'altra galassia. M 100 - NGC 4321 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sc) Costellazione Chioma di Berenice Ascensione retta 12h 22,53m Declinazione +15°49’ Magnitudine visuale 10,2 Dimensioni apparenti 7,5’ x 6,4’ Dimensioni reali 110.000 a.l. Distanza 56.000.000 a.l. M100 è uno dei membri più brillanti dell'ammasso della Vergine. È una galassia spirale simile alla Via Lattea e nei suoi bracci a spirale sono presenti numerose stelle blu massicce. Il Telescopio Spaziale Hubble ha scoperto all’interno, numerose variabili cefeidi. Per trovarla nel tardo inverno (con l'Orsa verticale in prima serata) si cerchi eta UMA (l'ultima della coda) e si guardi a destra della coda dell'Orsa. Oltre i Cani da Caccia si osserva Alfio Francesco Cannone un debole asterismo, la Chioma di Berenice, quasi sul confine con il Leone. All'interno della congiungente tra le due stelle più luminose si trova l'ammasso di galassie con M100. Assieme a M100 si trovano NGC4322, NGC4328, VCC636 e VCC619 da una parte, mentre dalla parte opposta si osservano MCG3-32-11, IC783A ed altre non tutte legate gravitazionalmente all'ammasso. 53 Catalogo di Messier M 101 - NGC 5457 Galassia Girandola Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sc) Costellazione Orsa Maggiore Ascensione retta 14h 0,3m12,2s Declinazione +54°21’30’’ Magnitudine visuale 7,9 Dimensioni apparenti 28,6’ x 26,6’ Dimensioni reali 140.000 a.l. Distanza 24.0,00000 a.l. M101 è una luminosa galassia a spirale che si presenta di piatto. La galassia fu scoperta nel 1781 da Pierre Méchain). Essendo circumpolare, essa resta visibile tutto il giorno per tutto l'anno; ovviamanente noi la possiamo materialmente guardare solamente la notte. La galassia si osserva con un angolo molto elevato; mostra il disco della spirale, con ben visibili quattro bracci che si avvolgono in senso orario, e le brillanti condensazioni delle regioni HII composte, da idrogeno ionizzato. Per trovarla nel tardo inverno (con l'Orsa Maggiore verticale in prima serata) si cerchi eta UMA (l'ultima della coda) e si risalga la coda dell'orsa di una stella (zeta UMA); a circa metà strada tra la zeta UMA e la theta BOO (la più in basso a sinistra del trio di stelle luminose a sinistra della coda dell'Orsa) si trova la galassia. M 102 - NGC Tipo di oggetto Costellazione Ascensione retta Declinazione Magnitudine visuale Dimensioni apparenti Dimensioni reali Distanza Questo oggetto è l’unico che, in base all’ascensione retta ed alla declinazione lasciateci da Messier, non si è potuto trovare. Infatti in tale posizione non esiste in cielo nessun oggetto nebuloso, nemmeno osservando il cielo con strumenti potenti. Alfio Francesco Cannone Probabilmente si tratta di un duplicato di M101 (a sinistra) , oppure della galassia NGC 5866 (a destra) posta nella costellazione del Dragone. 54 Catalogo di Messier M 103 - NGC 581 Tipo di oggetto Ammasso aperto Costellazione Cassiopea Ascensione retta 01h 33,2m Declinazione +60°42’ Magnitudine visuale 7,5 Dimensioni apparenti 6’ Dimensioni reali 15 a.l. Distanza 8.000 a.l. M103 è un ammasso aperto situato a 8000 anni luce da noi. L'ammasso è composto da una quarantina di stelle, dall'età approssimativa di 22 milioni di anni. M 104 - NGC 4594 Galassia Sombrero Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sa) Costellazione Vergine Ascensione retta 12h 39m57,4s Declinazione -11°37’10’’ Magnitudine visuale 8,6 Dimensioni apparenti 8,7’ x 3,5’ Dimensioni reali 1170.000 a.l. Distanza 50.000.000 a.l. M104 è la famosa Galassia Sombrero, denominata così a causa della caratteristica forma. Questa galassia è vista di profilo e, sul piano equatoriale, si vede la banda delle nubi di polvere interstellare (che si avvolgono lungo tutto il perimetro). Essendo una galassia a spirale del primo tipo (Sa), essa ha un disco sottile di stelle, gas e polveri, mentre il bulge è molto pronunciato ed evidente, molto più che nel caso della nostra Galassia. Nelle galassie a spirale, le stelle appartenenti al disco seguono orbite tutte racchiuse nel sottile disco formato dai bracci a spirale; le stelle appartenenti Alfio Francesco Cannone invece al nucleo, si comportano all'incirca come quelle delle galassie ellittiche, cioé le stelle al suo interno si dispongono secondo una simmetria ellissoidale (come un globo schiacciato su un asse). Questo comporta una differenza strutturale fondamentale tra le galassie a spirale (tipo quella di Andromeda, la Via Lattea e questa) e quelle ellittiche (tipo la supergigante M87, ma anche come l'ellittica nana satellite di M 31): le stelle, all'interno delle galassie ellittiche, seguono sempre le orbite attorno al centro di massa del sistema, ma le orbite sono distribuite casualmente in tutte le direzioni. 55 Catalogo di Messier M 105 - NGC 3379 Tipo di oggetto Galassia ellittica (E1) Costellazione Leone Ascensione retta 10h 47,1m Declinazione +12°35’12’’ Magnitudine visuale 9,3 Dimensioni apparenti 5,3 x 4,7 Dimensioni reali 35.000 a.l. Distanza 38.000.000 a.l. M105 (quella a sinistra) è una brillante galassia ellittica appartenente al gruppo del Leone I, che mostra la sua caratteristica forma da ellissoide triassiale, anche se due dimensioni sono uguali. Uno studio effettuato con il Telescopio Spaziale Hubble ha rivelato che nel suo nucleo risiede un oggetto massiccio di circa 50 milioni di masse solari. A destra in alto si vede la galassia a spirale NGC 3389 (ascensione retta : 10h 48m 25.1s ; declinazione : +12° 32' 16"; dimensioni : 2.7' x 1.3' ; magnitudine : 12.4). In basso a destra si vede la galassia lenticolare NGC 3384 (ascensione retta : 10h 48m 14.5s ; declinazione : +12° 38' 04"; dimensioni : 5.5' x 2.5' ; magnitudine : 10.7). Le tre galassie sono probabilmente tutte legate gravitazionalmente all’ammasso Leone I e distano dalla Terra circa 38 milioni di a.l. M 106 - NGC 4258 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sbp) Costellazione Cani da caccia Ascensione retta 12h 19,0m Declinazione +47°18’ Magnitudine visuale 8,4 Dimensioni apparenti 19’ x 8’ Dimensioni reali 115.000 a.l. Distanza 25.000.000 a.l. M106 è una galassia a spirale dal piano equatoriale inclinato lungo la linea di vista. Probabilmente la galassia appartiene all'ammasso di galassie dell'Orsa Maggiore. . Alfio Francesco Cannone 56 Catalogo di Messier M 107 - NGC 6171 Tipo di oggetto Ammasso globulare Costellazione Ofiuco Ascensione retta 16h 32,5m Declinazione -13°03’ Magnitudine visuale 7,9 Dimensioni apparenti 10’ Dimensioni reali 55 a.l. Distanza 19.600 a.l. M107 è un ammasso globulare non molto ricco di stelle. Possiede 25 variabili e dista dalla Terra circa 19.600 a.l. M 108 - NGC 3556 Tipo di oggetto Galassia a spirale (Sc) Costellazione Orsa Maggiore Ascensione retta 11h 11m28,5s Declinazione +55°40’45’’ Magnitudine visuale 10 Dimensioni apparenti 8,7’ x 2,3’ Dimensioni reali 10 a.l. Distanza 45.000.000 a.l. M108 è una galassia a spirale di colore bianco che si presenta di taglio. Non è evidente il bulge centrale, caratteristico per questo tipo di Alfio Francesco Cannone oggetti. Nei bracci sono visibili alcune macchie luminose (corrispondenti a zone di grande formazione stellare. 57 Catalogo di Messier M 109 - NGC 3992 Tipo di oggetto Galassia a spirale barrata (SBc) Costellazione Orsa Maggiore Ascensione retta 11h 57m35,5s Declinazione +53°22’42’’ Magnitudine visuale 10,6 Dimensioni apparenti 7,7’ x 4,7’ Dimensioni reali 120.000 a.l. Distanza 55.000.000 a.l. La galassia M109 appartiene alla classe delle spirali barrate. Questa galassia viene osservata con un angolo di vista intermedio, che ci permette d'osservare il disco, il nucleo e il piano di rotazione. Si notano subito il luminoso e piccolo nucleo barrato, dalla cui barra nucleare si dipartono i due bracci che s'avvolgono a spirale attorno ad esso. Le nubi di materia oscura (formate da polveri e gas) non si notano molto, ma si notano invece le brillanti regioni HII (d'idrogeno ionizzato), le quali punteggiano i bracci della spirale. Dove sfuma il disco (nello spazio intergalattico) si vedono un certo numero di ammassi globulari. M 110 - NGC 205 Tipo di oggetto Galassia ellittica (E6p) Costellazione Andromeda Ascensione retta 00h 40,4m Declinazione +41°41’ Magnitudine visuale 8,5 Dimensioni apparenti 17’ x 10’ Dimensioni reali 10.000 a.l. Distanza 2.900.000 a.l. M110 è una piccola galassia ellittica, satellite della galassia di Andromeda. Essa è classificata come "peculiare" (p) poiché presenta Alfio Francesco Cannone una inusuale struttura nera, probabilmente dovuta a una zona ricca di polveri. Dista dalla Terra circa 2.900.000 a.l. 58 Catalogo di Messier Hanno collaborato alla realizzazione ed all’aggiornamento del catalogo: la prof.ssa Maria Rosa e gli assistenti tecnici Salvatore Belfiore e Giuseppe Grasso BIBLIOGRAFIA TESTI DIDATTICI Lupia Calmieri –Parotto “La Terra” Zanichelli Bourge –Lacroux “Il manuale pratico di Astronomia” – Zanichelli Amaldi “Cosmologia e Astrofisica” – Zanichelli Delli Santi “Introduzione all’Astronomia” – Zanichelli Shipman “Introduzione all’Astronomia” – Zanichelli Neviani –Pignacchino Feyles “Geografia generale” - SEI Orlando “Esplorando l’Universo” - SEI Hubble Space Telescope Press Release: Images Hubble Space Telescope picture gallery Hubble Space Telescope public images and other information Infrared Astronomical Satellite Archive Interface Lacaille Catalog Images Multiwavelength Atlas of Galaxies NASA astronomy images New General Catalog (NGC) Online New General Catalog (NGC) Sistema di ricerca NSSDC Photo Gallery Planetary Data System Imaging Node Radio Galaxy and Quasar Images SEDS Messier Database The Best of the Hubble Space Telescope The Space Images Archive (SEDS) The Web Nebulae LINKS INTERNET Ames SPACE Archive APS Image Database AstrobrowseV1.2 Astronomical Catalogs Astronomical Data Center Astronomical Image Library Astronomical Images Archive Astronomy Picture Of the Day (APOD) Astronomical Pictures & Animations Astrophysical Data System Canadian Astronomy Data Center Cartographic Data Archive Catalogo di oggetti Herbig Haro Catalogo di galassie Catalogo delle galassie peculiari di Arp CCD images of Galaxies DAHAP — Digital Archive of Astronomy Pictures Digital Archive of Historical Astronomy Pictures (DAHAP) High Energy Astrophysics Science Archive Resarch Center (HEASARC) Hubble Space Telescope - pictures Alfio Francesco Cannone 59