L’Università di Trento
Giovane, dinamica, a misura di studente e di
ricercatore, e soprattutto internazionale. L’Università
di Trento in poco più di 40 anni di storia si è
caratterizzata per un’accentuata mobilità di studenti
e docenti da e verso l’estero, per la qualità della
ricerca e della didattica.
Fondato nel 1962, nel cuore dell’arco alpino, in
una terra da sempre anello di congiunzione tra il
mondo mediterraneo e l’Europa centrale, l’ateneo
di Trento ha puntato sulla costruzione di alleanze
e complementarietà con istituzioni e organizzazioni
italiane e straniere.
15.400 studenti, circa 600 tra docenti e ricercatori e
altrettanti fra tecnici e amministrativi: i numeri parlano
di un ateneo in grado di offrire un ambiente ideale di
studio e di ricerca e servizi attenti alle esigenze dei
singoli. L’offerta formativa proposta dalle sette facoltà
dell’ateneo si compone di 22 corsi di laurea di primo
livello, 2 corsi di laurea a ciclo unico, 27 corsi di
laurea di secondo livello e numerosi master di primo
e di secondo livello. Sono inoltre attive 16 scuole di
dottorato di ricerca e 1 scuola di specializzazione.
Un’offerta quindi piuttosto ampia, considerate le
dimensioni contenute dell’ateneo.
L’ateneo è articolato in 3 poli. Nel cuore del centro
storico di Trento, a due passi dal Duomo e dai
principali luoghi di incontro della città, vi sono a poca
distanza è una dall’altra le Facoltà di Economia, di
Giurisprudenza, di Sociologia, di Lettere e Filosofia e
la Scuola interfacoltà di Studi Internazionali.
La Facoltà di Sociologia, “custode” delle origini
dell’ateneo, è stata la prima ad essere istituita in Italia
ed è tuttora come in passato un punto di riferimento
per i sociologi di tutto il mondo.
Immerse nel verde, nel polo universitario situato
in collina, si trovano le Facoltà di Ingegneria e di
Scienze, raggiungibili velocemente e facilmente dalla
città grazie all’ottima rete di trasporti pubblici.
A 25 km da Trento, nella cittadina di Rovereto, già
nota in quanto sede del Mart, il Museo di arte moderna
e contemporanea, si trova la Facoltà di Scienze
Cognitive. Con l’avvio nel 2004 di questa facoltà
l’ateneo ha puntato sulle neuroscienze, un’area di
studio e di ricerca particolarmente innovativa e di
grande interesse per i possibili sviluppi futuri.
Le attività di ricerca si svolgono all’interno dei
dipartimenti e dei numerosi centri di ricerca e di
studio.
Oltre alle aree tradizionali e ormai consolidate, tra
cui l’information and communication technology,
l’ingegneria ambientale e dei materiali, la fisica,
gli studi internazionali, il diritto transnazionale,
l’economia sperimentale e la ricerca sociale, sono
stati recentemente istituiti il Centro Interdipartimentale
Mente/Cervello (CIMeC) e il Centro Interdipartimentale
per la Biologia Integrata (CIBio). Il territorio ospita
inoltre importanti istituzioni di ricerca come la
Fondazione Bruno Kessler e la Fondazione Edmund
Mach. L’ambiente particolarmente ricco e dinamico
ha portato imprese come Microsoft e Fiat ad aprire
a Trento propri poli di ricerca, in partnership con
l’Università, che rappresenta oggi uno dei principali
“motori” dello sviluppo del Trentino ed uno dei suoi
motivi di orgoglio.
Studiare a Trento significa vivere in un territorio di
frontiera, dove lingue e culture diverse si incontrano
creando un ambiente cosmopolita e aperto e godere
delle molteplici opportunità internazionali sulle quali
l’università ha fortemente puntato.
Svariate occasioni per studiare e lavorare all’estero
si aprono infatti agli studenti e ai docenti. L’ateneo
partecipa a progetti ERASMUS Mundus, in due
dei quali come coordinatore, e a progetti Atlantis
fra Unione europea e Stati Uniti. Da diversi anni il
programma Doppia laurea consente agli studenti di
svolgere parte del proprio curriculum in un’università
partner all’estero e di ottenere, al termine del
percorso di studio, il titolo italiano e l’equivalente
titolo straniero.
Nell’ambito del programma europeo LLP-Erasmus
sono circa 350 le università straniere partner, con il
coinvolgimento di gran parte degli stati della Comunità
europea, di quelli dello Spazio Economico Europeo,
della Svizzera e della Turchia. Numerosi sono anche
gli accordi bilaterali con paesi extraeuropei e i consorzi
a cui l’ateneo partecipa. Tra questi gli europei TIME e
GE4 nell’ambito dell’ingegneria, ASEA - UNINET per
la collaborazione tra università europee e asiatiche e
LATINUS tra università di lingua neolatina.
Dal 2002 l’Università di Trento è, infine, sede italiana
dell’Ateneo Italo-Tedesco, l’istituzione internazionale
per la promozione della cooperazione universitaria
tra Italia e Germania.
La dimensione internazionale, accanto alla qualità
della didattica e della ricerca, è tra gli aspetti che
hanno permesso all’ateneo di Trento di conquistare
negli anni posizioni di primissimo piano nelle
classifiche delle università italiane.
A Trento tutto è a portata di mano e facilmente
accessibile. Biblioteche, mense universitarie,
laboratori, attività culturali e servizi specializzati.
L’ateneo trentino offre 5 biblioteche con apertura
anche serale, aule informatiche con pc fissi ed un
servizio di pc portatili. 5 i ristoranti universitari: 3 in
città e 2 presso le Facoltà di Ingegneria e Scienze.
L’Università ha inoltre al proprio interno un centro
per l’apprendimento delle lingue che propone corsi
estensivi ed intensivi in 7 lingue straniere, oltre
all’italiano per stranieri.
Attraverso l’Opera Universitaria, l’ente per il diritto allo
studio della Provincia autonoma di Trento, l’ateneo
eroga annualmente circa 2.600 borse di studio,
sulla base di criteri di reddito e di merito. Dispone
inoltre di 1500 posti alloggio in residenze collettive
o appartamenti. Il nuovo e moderno studentato di
San Bartolameo ospita 850 studenti provenienti da
tutto il mondo. Alloggi domotici e personalizzati sono
disponibili per studenti disabili, i quali usufruiscono
anche del servizio di trasporto, di accompagnamento
e di ausilio didattico.
Chi studia a Trento ha la possibilità di godere dei
vantaggi offerti da un territorio rinomato per l’alta
qualità della vita, il benessere diffuso e un ambiente
naturale di straordinaria bellezza, dove il sole regala
sfumature ed emozioni diverse in ogni stagione.
Con la collaborazione del Centro Universitario
Sportivo gli studenti possono frequentare corsi
in diverse discipline, dalle più tradizionali (come
lo sci e gli sport nautici sui laghi del Trentino)
fino alle più inusuali, come il volo a vela. Durante
l’anno accademico vengono organizzate diverse
manifestazioni ricreative. Tra queste le Facoltiadi,
in cui gli studenti e i docenti delle sette facoltà si
sfidano nell’evento sportivo più atteso dell’anno.
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L’Università di Trento crede fortemente nello sport
non solo come occasione di relax e di svago, ma
anche come strumento di crescita personale e di
socializzazione. L’ateneo e l’Opera Universitaria
hanno recentemente avviato il Sistema Sportivo
Universitario Trentino, un programma integrato di
attività sportive e ricreative che sfrutta sia le strutture
disponibili sul territorio, sia le molteplici opportunità
offerte dal fantastico ambiente naturale in cui l’ateneo
è situato.