Giuseppina Barrera nel l 1999 è diventata ricercatore Universitario

Giuseppina Barrera nel l 1999 è diventata ricercatore Universitario della Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell'Università degli Studi di Torino (settore scientifico disciplinare MED/04, Patologia
Generale) e dal 2000 ha preso servizio come Professore Associato nella stessa Facoltà e settore
disciplinare.
Esperienza scientifica.
La sua attività scientifica si è incentrata dapprima su indagini biochimiche riguardanti le attività
degli enzimi lisosomiali e degli enzimi legati alle membrane plasmatiche, successivamente,
sull'analisi dei meccanismi legati al controllo della proliferazione cellulare approfondendo lo studio
sulla calmodulina, un proteina che lega il calcio all'interno della cellula ed è coinvolta nei
meccanismi di regolazione della crescita cellulare.
Durante gli anni del Dottorato di Ricerca (1984-1988) la Prof.ssa Barrera si è recata per frequenti
periodi presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale dell'Università "La Sapienza" di Roma
dove ha iniziato le ricerche riguardanti l'espressione di oncogeni in cellule leucemiche, incubate in
presenza di 4-idrossinonenale (HNE), un'aldeide derivata dalla perossidazione lipidica. In questo
periodo si è impadronita delle tecniche di biologia molecolare per sviluppare lo studio dei principali
oncogeni che presiedono al processo proliferativo. In seguito si è occupata principalmente
dell'azione antiproliferativa e differenziante, esercitata da basse concentrazioni di HNE, mantenute
per alcune ore nel terreno di coltura cellulare, secondo un protocollo di trattamento da lei definito.
Ha valutato l'espressione di alcuni oncogeni, coinvolti nella proliferazione e nel differenziamento
cellulare e le modificazioni enzimatiche e funzionali dipendenti dall'induzione del differenziamento
Inoltre ha studiato il passaggio G1/S e la cascata di segnale che, a partire da p53, giunge a
modulare la fosforilazione della proteina pRb Altri fattori di trascrizione studiati, sono stati i
recettori dei proliferatori dei perossisomi (PPAR) e l'azione dei loro ligandi nel controllo della
proliferazione, del differenziamento e dell'apoptosi.
La Prof Barrera si è occupata anche dell’azione dei prodotti della lipoperossidazione sulla
telomerasi, un enzima chiave nei processi di invecchiamento cellulare, implicato anche nell'apoptosi
e nella progressione tumorale. In questi lavori è stata eseguita l'analisi dell'espressione di alcuni
fattori di trascrizione, implicati nella regolazione della trascrizione di hTERT, la subunità catalitica
dell'enzima, come c-Myc, Mad-1, sp-1 e p53. Ha inoltre analizzato l'espressione di miRNA in
cellule HL-60 trattate con HNE e gli addotti formati da questa aldeide con le proteine cellulari.
La Prof.ssa Barrera è iscritta alla "Società Italiana di Patologia" e all'"American Association for
Cancer Research". E' "paper reviewed" per molte riviste scientifiche internazionali ed è sta reviewer
per l'assegnazione di fondi per conto della "Health Research Board" irlandese, ANR francese e
NMR di Singapore.