opera di teatro musicale dedicata a Giovanni Pascoli presentata dai ragazzi dello XXII edizione Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli 29 agosto-8 settembre 2012 Teatro dei Servi di Massa 8 settembre 2012 ore 18 ingresso libero 8 settembre ore 18 Teatro dei Servi di Massa Via Palestro Opera di teatro musicale presentata dai ragazzi della XXII edizione dello Stage per Giovani Musicisti e Attori libretto di Marco Papeschi liriche di Giovanni Pascoli e Marco Papeschi musiche di Stefano Nanni direzione d’orchestra Marco Papeschi preparazione vocale coro e voci soliste Monica Petrelli costumi di Maria Luisa Calò e Tamara Falcone La XXII edizione dello Stage per Giovani Musicisti e Attori è dedicata a Giovanni Pascoli, di cui ricorre nel 2012 il centenario della morte. Un’opera di teatro musicale destinata ai ragazzi e da loro stessi rappresentata su Pascoli? Ebbene sì, la sfida di scrivere un testo rivolto ai giovani e che questi possano mettere in scena su un palcoscenico di cui sono gli assoluti protagonisti in veste di attori, cantanti, ballerini e musicisti, è stata raccolta da Marco Papeschi, direttore di Liberenote, l’Associazione fiorentina, cui si deve l’organizzazione dello Stage, che per undici intesi giorni si svolge nel Parco di Migliarino San Rossore e Massaciuccoli (29 agosto/8 settembre 2012) e che darà vita sul palco del Teatro dei Servi di Massa a un piccolo grande miracolo. Un miracolo che si ripete ormai da ventidue anni e che consiste nel riuscire in pochi giorni a mettere in scena, come dei veri professionisti, un’opera del tutto inedita e a loro completamente sconosciuta prima di iniziare lo Stage. Il Fanciullino è un’opera che Marco Papeschi ha affrontato con entusiasmo, ma anche con la consapevolezza delle difficoltà che avrebbe incontrato nel far avvicinare i giovani di oggi all’introverso e melanconico poeta romagnolo. Purtroppo per i ragazzi dei nostri giorni la poesia del Pascoli è ancora associata alla fatica di impararne a memoria i versi e questo certo non ha favorito la simpatia verso il poeta. Con quest’opera si è cercato di far avvicinare i ragazzi al vissuto del poeta da cui è scaturita la sua poesia. Grande parte è data, quindi, alla storia personale del Pascoli, fatta purtroppo di molti lutti, di difficoltà economiche, ma anche di piccole gioie e di soddisfazioni professionali, come poeta, studioso, più volte premiato, e come insegnante. Senza fare dell’uccisione del padre l’epicentro del terremoto che ha determinato tutta la poetica del Pascoli, si è cercato di farne emergere il carattere, le abitudini, i rapporti con gli amici, con i colleghi, con il ruvido Carducci e l’elegante D’Annunzio, di cui si può dire che sia l’antitesi. Si è voluto rappresentare il poeta nella sua quotidianità per renderlo meno astratto e più comprensibile ai ragazzi, mettendo in scena quel “fanciullino”, che non è altri se non il poeta che è in tutti noi e che guarda e percepisce ogni particolare della natura con lo stupore di un bambino. Concetti difficili, resi con la leggerezza che si confà a un’opera di teatro musicale per ragazzi. Per informazioni: Associazione Liberenote Sede legale: Via Giovanni dalle Bande Nere, 16 - 50126 Firenze Sede operativa: Via E. Ramirez del Montalvo 1 - 50141 Firenze tel 055 4362562 - fax 055 4554883 [email protected] - www.stagegiovani.it - www.liberenote.it