stagione teatrale 2014-2015

annuncio pubblicitario
TEATRO SHALOM
STAGIONE TEATRALE 2014-2015
Con il Contributo del Comune di Empoli
Domenica 09 Nov. 2014 ore 17,30
I giovani della Parrocchia di S.Giovanni Evangelista presentano
COME POTREI TACERE
Il recital su Giovanni Paolo II
Sceneggiatura e regia di Filippo Aquila,
Anna Chiara Bocci, Marco Borgioli e Sara Giannoni
(Fuori abbonamento)
Domenica 16 Nov. 2014 ore 17,30
Neraonda presenta
FAUSTO E GLI SCIACALLI
di Gianni Clementi - con: Nicola Pistoia,
Paolo Triestino, Elisabetta De Vito
Regia di Nicola Pistoia e Paolo Triestino
ASSASSINIO SUL NILO
di Agatha Christie
con: Viviana Toniolo, Annalisa Di Nola,
Stefano Messina - Regia di Stefano Messina
Domenica 25 Gen. 2015 ore 17,30
Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi presenta
CARMELA E PAOLINO
varietà sopraffino di J.S.Sinisterra
con: Edi Angelillo e Gennaro Cannavacciuolo
Traduzione, adattamento e regia di Angelo Savelli
Domenica 01 Feb. 2015 ore 17,30
Andrea Maia-Teatro Golden e Vincenzo Sinipoli presentano
Domenica 23 Nov. 2014 ore 17,30
Namastè Teatro presenta
CHIAMALO ANCORA AMORE
ACQUA CHETA
Commedia in vernacolo di Augusto Novelli
con: Valeria Vitti, Andrea Nardi, Michele Fabbri e altri
Regia di Sandra Morgantini
Domenica 30 Nov. 2014 ore 17,30
Ludus in Fabula presenta
di Fornari, Maia, Sinipoli - con: G. Ferreri, D. Morozzi,
E.Propizio e G.Marinelli - Regia di Toni Fornari
Domenia 08 Feb. 2015 ore 17,30
Quinte d’Argento – Produzioni presenta
DONNE IN CERCA DI GUAI
Iva Zanicchi
- Barbara
Bouchet
di Chevret - con: Catherine
Spaak
– Marisa
Laurito
Corinne Clery - Regia di Nicasio Anselmo
CASINA
di Marina Thovez - da Tito Maccio Plauto
con: Marina Thovez e Mario Zucca
Regia di Marina Thovez
Domenica 15 Feb. 2015 ore 17,30
Namasté Teatro presenta
Domenica 14 Dic. 2014
Ass.ne Cult.le “La Pirandelliana e l’Incredibile” presenta
UOMO E GALANTUOMO
di Eduardo De Filippo
con: Gianfelice Imparato, Giovanni Esposito,
Valerio Santoro
Regia di Alessandro D’Alatri
Ven. 26/12/2014 ore 17,30
Dom. 28/12/2014 ore 17,30
Merc. 31/12/2014 ore 21,15
Sab. 3/1/2015 ore 21,15
Dom. 4/1/2015 ore 17,30
Il Gruppo Teatro Shalom presenta
ORA NO, TESORO!
Domenica 18 Gen. 2015 ore 17,30
Teatro Vittoria – Attori & Tecnici presentano
FIRENZE, TRESPIANO
E VICEVERSA di Emilio Càglieri
Commedia in Vernacolo Fiorentino
(Fuori abbonamento)
Domenica 01 Mar. 2015 ore 17,30
Planet Production Roma presenta
CRIMINI DEL CUORE di Beth Henley
Con: Benedicta Boccoli, Caterina Costantini, Elisabetta
Pozzi e altri - Regia di Marco Mattolini
Domenica 08 Mar. 2015 ore 17,30
La Compagnia Teatro Quint&ssenza
(in collaborazione con il Teatro Shalom) presenta
di Ray Cooney & John Chapman
Regia di Paolo Zondadelli (Fuori abbonamento)
La rappresentazione
dell’Opera è per gentile concessione della
(Fuori
abbonamento)
Concessionari Associati S.r.L. (Roma) & Josef Weinberg Plays Ltd (London)
CHICCHI, LA RAGAZZA
DELLA MIMOSA (Teresa Mattei)
Narrazione teatrale di Riccardo Cardellicchio
Regia di Sandro Billeri (Fuori abbonamento)
ABBONAMENTI
(9 spettacoli)
BIGLIETTI
(escluso spettacoli fuori abbonamento)
SPETTACOLI
FUORI ABBONAMENTO
1° Settore€. 150,00
1° Settore interi . 19,00 - soci coop . 17,00
prezzi da definire di volta in volta
2° Settore . 125,00
2° Settore interi . 17,00 - soci coop . 15,00
BOTTEGHINO DEL TEATRO venerdi e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16,30 alle 19,00 - domenica mattina dalle ore 10,00 alle 13,00
Teatro Shalom Via F. Busoni 24/26 - Tel. e Fax 0571 77528 - www.teatroshalom.it e-mail: [email protected]
SPETTACOLI
FUORI ABBONAMENTO
Domenica 9 novembre 2014 - ore 17,30
I giovani della parrocchia S. Giovanni Evangelista presentano:
COME POTREI TACERE
recital su Giovanni Paolo II
Sabato 6 dicembre 2014 - ore 21,15
La Compagnia Teatrale Sganzisgatto presenta
TABARIN caffè concerto
Commedia musicale con musica dal vivo
Venerdì 26 dic. ore 17,30 - Domenica 28 dic. ore 17,30 - Mercoledì 31 dic. Ore 21,15
Sabato 3 gen. Ore 21,15 - Domenica 4 gen. Ore 17,30
Il Gruppo Teatro Shalom presenta
ORA NO, TESORO! di Ray Cooney & John Chapman
Sabato 10 gennaio 2015 - ore 21,15
La Compagnia Teatrale Gavenadopocena presenta
I’ LUME DELL’OCCHI
3 atti brillanti in vernacolo empolese di Massimo Valori
Domenica 15 febbraio 2015 - ore 17,30
Namasté Teatro presenta
FIRENZE, TRESPIANO E VICEVERSA
di Emilio Caglieri
Commedia in vernacolo fiorentino
Domenica 22 febbraio 2015 - ore 17,30
La compagnia teatrale “Il Pontormo” presenta
LA PANCHINA DI PIAZZA DELL’UCCELLO
scritta e diretta da Claudia Vaglini
Domenica 8 marzo 2015 - ore 17,30
La Compagnia Quint&ssenza presenta
CHICCHI, LA RAGAZZA DELLA MIMOSA
(Teresa Mattei)
Narrazione teatrale di Riccardo Cardellicchio - regia di Sandro Billeri
Domenica 15 marzo 2015 - ore 17,30
La Compagnia “La Martinicca” presenta
PIGLIA LA PORTA A SINISTRA
di Romano Franceschi
Spettacolo di beneficenza organizzato da Calasanzio
Sabato 21 marzo - ore 21,45
La Compagnia Teatrale Sganzisgatto presenta
BAR HOLLYWOOD
Varietà comico con musiche dal vivo
5
NOTE SULLA STAGIONE DI PROSA
2013/2014
Eccoci arrivati al nuovo cartellone di prosa! Finisce l’ansia di allestire una nuova stagione teatrale e
inizia l’ansia del giudizio del pubblico e del gradimento che avrà! Il cartellone inizia domenica 9 novembre 2014, con la replica di “Come potrei tacere” il recitale su Giovanni Paolo II allestito dai giovani della Parrocchia e si chiude l’8 marzo 2015 con “Chicchi, la ragazza della mimosa (Teresa Mattei)”
di Riccardo Cardellicchio, con la regia di Sandro Billeri. Ben tredici spettacoli, di cui nove in abbonamento, di vario genere, che speriamo riescano a soddisfare tutti i gusti del nostro amato pubblico. Un
cartellone che ha richiesto, anche quest’anno, un grande sforzo economico, per una piccola realtà di
volontariato come la nostra, che deve combattere con la crisi economica e con l’aumento generalizzato del costo delle compagnie. Un cartellone, come sempre, mi ripeto, allestito principalmente con
spettacoli brillanti, che risultano essere i più graditi dal pubblico, ma ricco di contenuti e proposte interessanti, rispettando la tradizione della rappresentazione domenicale, che da sempre contraddistingue
il nostro teatro.
La stagione in abbonamento inizierà il 16 novembre con “Fausto e gli sciacalli” brillante novità di
Gianni Clementi, con la partecipazione e la regia di Nicola Pistoia e Paolo Triestino.
Altri lavori brillanti saranno: “Uomo e galantuomo” commedia del 1922 di Eduardo de Filippo, con
Gianfelice Imparato, Giovanni Esposito e altri, regia di Alessandro D’Alatri; “Carmela e Paolino (varietà
sopraffino” di J.S.Sinisterra, traduzione, adattamento e regia di Angelo Savelli, con Edi Angelillo e
Gennaro Cannavacciuolo i quali ritornano a rappresentare questo gustoso spettacolo nel nostro teatro
dopo 22 anni;
“Chiamalo ancora amore” esilarante commedia di Fornari, Maia e Sinipoli, con Gianni Ferreri, Daniela
Morozzi e altri, regia di Toni Fornari; “Donne in cerca di guai” commedia divertente di Chevret, con Iva
Zanicchi, Barbara Bouchet e Corinne Clery, regia di Nicasio Anselmo. Altri lavori in abbonamento saranno:
un classico come “Casina” commedia di Tito Maccio Plauto, rivisitata da Marina Thovez che ne è anche
la regista e interprete, assieme a Mario Zucca; “Assassinio sul Nilo”, un classico giallo di Agatha Christie che la compagnia Attori & Tecnici presenta dopo il successo avuto con “Tela del ragno”, con la
regia di Stefano Messina; “Crimini del cuore” commedia sentimentale di Beth Henley, con Benedicta
Boccoli, Caterina Costantini, Elisabetta Pozzi e altri attori, regia Marco Mattolini. Un posto di rilievo ha,
come sempre il vernacolo fiorentino, infatti verranno rappresentati due classici: in abbonamento “Acqua cheta” di Augusto Novelli, fuori abbonamento “Firenze, Trespiano e…viceversa” di Emilio Caglieri, magistralmente interpretati dalla compagnia Namasté Teatro, regia di Sandra Morgantini.
Nel periodo natalizio e per la fine d’anno ci sarà il tradizionale spettacolo della compagnia del Teatro
Shalom, diretta dal sottoscritto, che rappresenterà una comicissima farsa di Ray Cooney “Ora no, tesoro!”.
Molta attenzione, come consuetudine, è data al teatro amatoriale e diverse compagnie saranno ospiti
del nostro teatro. Molte saranno anche le mattinate di teatro organizzate per le scuole.
Maggiori informazioni, sugli spettacoli teatrali proposti, le troverete nelle pagine seguenti.
Infine i ringraziamenti: al Parroco per la stima e la fiducia che continua a riporre nel nostro lavoro, a
Gastone Bonucci ed Emanuela Peruzzi, senza i quali non sarebbe possibile portare avanti un programma così ambizioso ed allestire un cartellone così prestigioso; al Comune di Empoli, per il contributo
economico, ai tanti “preziosi amici”, inserzionisti pubblicitari di questo opuscolo, che, con la loro generosità, ci consentono di alleviare i costi, così lievitati in questa stagione; ai mezzi di informazione
(stampa, tv e radio), che, con la loro attenzione e collaborazione, consentono una corretta informazione; a tutti i nostri volontari, che, da sempre, con la loro presenza, il loro impegno e la loro passione,
fanno si che il Teatro Shalom di Empoli sia un faro nell’oscurità che circonda la nostra società.
Il mio saluto a tutti, Shalom (pace)!
Il direttore artistico
Paolo Zondadelli
9
I VOLONTARI
DEL CENTRO CULTURALE SHALOM
CONSIGLIO DIRETTIVO:
PresidenteWieslaw Olfier
Vice Presidente
Gastone Bonucci
Direttore Artistico
Paolo Zondadelli
SegretarioRaffaele Peccianti
Consiglieri Mara Arrighi Borgioli
Sandro Billeri
Angelo Giaccio
Paolo Grilli
Emanuela Peruzzi
Alessandro Pucci
COLLABORATORI:
Mara Arrighi, Carlo Bagnoli, Daniela Bartolini, Elisa Belli,
Antonella Bertelli, Antonio Borgioli,Carlotta Campigli,
Antonella Caparrini, Silvia Cecchi, Maurizio Corrieri,
Loredana D’Ermiliis, Gina De Paola, Daniela Donati,
Roberta Fattorini, Daniele Forconi, Paolo Galli, Tiziana Galli,
Silvia Gargani, Edj Gherardini, Giancarlo Giovannetti,
Raffaele Guainai, Lucia Lelli, Guido Magnani,
Antonio Mannucci, Paolina Mastroberti, Giovanni Novelli,
Loriana Panchetti, Alessandro Poli, Ettore Taddei,
Anna Taddei, Caterina Telesca.
Ufficio Stampa
Sara Borchi
Promozione pubblicitaria
di “Radio Lady”, “Radio Seisei” e “Radio Bruno”
11
DOMENICA 9 NOVEMBRE 2014
ORE 17,30
I GIOVANI DELLA PARROCCHIA S.GIOVANNI EVANGELISTA
presentano
COME POTREI TACERE
Il recital su Giovanni Paolo II
Sceneggiatura e Regia di Filippo Aquila, Anna Chiara Bocci,
Marco Borgioli e Sara Giannoni
(Fuori abbonamento)
Il recital, proposto dai giovani della parrocchia San Giovanni Evangelista di Empoli, si divide in
due atti, tra dialoghi, scene cantate e recitate. Il primo atto narra la gioventù di Karol Wojtyla
nei suoi anni in Polonia; il secondo rappresenta i momenti salienti del suo papato.
La storia viene raccontata attraverso un dialogo notturno tra Monsignor Stanislao, segretario e
caro amico del Santo Padre, ed un personaggio sconosciuto, del quale capiremo la vera identità
durante lo spettacolo, attraverso i vari indizi forniti nel corso dei dialoghi. Lo spettacolo ha
partecipato al concorso teatrale di “In scena la Fede” promosso dal Centro Pastorale Giovanile
della Diocesi di Firenze e ha vinto il primo premio come miglior rappresentazione e miglior sceneggiatura, secondo premio alla regia, al migliore attore e fair play. E’ stato inoltre presentato
in anteprima al Cardinale Giuseppe Betori, con la riduzione di due scene, in occasione della sua
visita pastorale alla parrocchia. Preparatevi per entrare in un vortice di ricordi ed emozioni, per
rivivere insieme a noi la storia di un uomo che prima ha cambiato la sua vita e poi quella del
mondo intero: Karol Wojtyla.
13
DOMENICA 16 NOVEMBRE 2014
ORE 17,30
NERAONDA
presenta
FAUSTO E GLI SCIACALLI
di Gianni Clementi
Con: Paolo Triestino, Nicola Pistoia, Elisabetta De Vito
Regia di Nicola Pistoia e Paolo Triestino
Dopo il successo di “Ben Hur”della passata stagione tornano allo Shalom Nicola Pistoia, Paolo
Triestino e Elisabetta De Vito protagonisti, tra l’altro, di “Finis terrae” di Gianni Clementi, rappresentato dal 17 al 23 luglio ultimo scorso alla LXVIII Festa del Teatro della Fondazione Istituto
del Dramma Popolare di San Miniato. Tornano con un altro lavoro di Gianni Clementi “Fausto e
gli sciacalli”. Fausto è un 50enne ex leader e cantante de ‘Gli Sciacalli’ (un gruppo musicale che
ha conosciuto negli anni ‘70 un momento di popolarità). Oggi si arrabatta per vivere facendo
l’ambulante nei mercati rionali e nelle sagre di paese. Sua moglie Ottavia, anche lei alle soglie
dei 50 anni ed ex corista del complesso, aiuta il ménage familiare facendo la parrucchiera a
domicilio. Elvis, il figlio, con aspirazioni di rapper, non perde occasione per ricordare a Fausto
e Ottavia le loro esistenze fallimentari. Gennaro, napoletano doc ed ex bassista del gruppo,
oggi è un vigile urbano in perenne congedo per malattia; abita, cronicamente depresso, sullo
stesso pianerottolo di Fausto, vive con la sua compagna Angela, cantante neo-melodica di
mediocre talento, ed insieme cantano e suonano per pochi soldi ai matrimoni di provincia.
Vite che si trascinano stancamente, esistenze complicate e prive di soddisfazioni: in tutti il
rimpianto di quel che fu, tanti anni prima, un attimo di gloria. Un giorno, qualcuno bussa alla
porta di Fausto: si tratta di Elmore, l’ex batterista inglese de Gli Sciacalli, scomparso 25 anni
prima, dopo aver truffato Fausto. Il ritorno di Elmore è una vera e propria sferzata di adrenalina
per i nostri naufraghi. “Fausto e gli Sciacalli” ha l’ambizione di essere una metafora del nostro
Paese. Un Paese che ha vissuto momenti di grande slancio economico e intellettuale e adesso
è allo sbando, in cerca di sogni e di speranze. E quando qualcuno ti propone di sognare è facile
perdere lucidità e ricacciare indietro prudenza ed istinti critici. Una storia di oggi, esilarante e
amara, avvincente e poetica, accompagnata dalle note di una bellissima canzone, ‘Annalisa’,
scritta proprio per questo spettacolo da Stefano D’Orazio e Roby Facchinetti.
15
DOMENICA 23 NOVEMBRE 2014
ORE 17,30
Namastè Teatro presenta
Valeria Vitti, Andrea Nardi, Michele Fabbri
in
ACQUA CHETA
Commedia in Vernacolo Fiorentino di Augusto Novelli
e con: Barbara Danzè, Giada Capanni, Alessio Nieddu,
Stefano Acciarino, Fabio Cabras, Lorenzo Bittini,
Anita Borbonotti, Laura Settesoldi
Regia di Sandra Morgantini
Note di regia:... Dopo qualche anno ci “cimentiamo” di nuovo con questo capolavoro di Augusto Novelli. Qualcuno potrebbe dire: “ancora”?, Beh, è quello che in un primo momento abbiamo pensato anche noi; ma, in effetti, mettere in scena “L’acqua cheta” è sempre un’esperienza
appagante. Ogni volta riusciamo trovare nuovi spunti. Abbiamo cercato di mantenere al massimo il copione originale (purtroppo ormai si sente di tutto), perché la cosa più bella dei testi
del Novelli è il linguaggio che usa, quel fiorentino pulito e incisivo usato dai ‘firenzini’. Per la
maggioranza degli attori e attrici della compagnia, “L’acqua cheta” è legata indissolubilmente
a Beppe Ghiglioni che per primo, a Firenze, negli anni ‘90, all’ex “Teatro Variety”, ora cinema,
allestì la versione in operetta che, negli anni successivi fino al 2006, fu replicata in gran parte
del centro Italia...
“L’acqua cheta” non ha bisogno di ‘riletture’ ed ‘interpretazioni’ del testo: basta lasciarsi prendere per mano e farsi portare a giro per le strade di S.Niccolò a vedere le rificolone, sedersi al
tavolo del primo ‘vinaino’ accanto a casa, passeggiare sul lungarno guardando le stelle che
‘sorridono quete’ e gustare la forza comunicativa di Augusto Novelli che descrive le vicende
familiari del sor Ulisse, mamma Rosa, Anita, Ida e, soprattutto, dello stalliere Stinchi, che divide
la giornata con la cavalla Nina e l’osteria, nel contesto della vita fiorentina del primo novecento. Commedia brillante, arricchita da un cast di interpreti ormai maestri del vernacolo dopo le
esperienze vissute insieme a maestri come Giovanni Nannini e Beppe Ghiglioni.
17
DOMENICA 30 NOVEMBRE 2014
ore 17,30
LUDUS IN FABULA
PRESENTA
CASINA
di Marina Thovez - da Tito Maccio Plauto
con: Marina Thovez e Mario Zucca
Regia di Marina Thovez
L’ultima commedia di Plauto riscritta per due attori che si alternano a coprire tutti i ruoli: sette
personaggi. Due attori, rimasti soli per un artifizio che si svelerà, entrano ed escono dai personaggi sotto gli occhi del pubblico, trasformati in pochi secondi, sudano, si strappano i vestiti e
la parte per dar voce a storie di infedeltà coniugale, rivalità fra servi, tra genitori e figli, pedine
di un gioco più grande di loro: il teatro nel teatro.
La trovatella Casina, desiderata da tutti gli uomini della famiglia, getta lo scompiglio in casa.
Per porre fine ai litigi si decide di affidare al Fato la scelta del futuro sposo, tramite un sorteggio. E mentre il vincitore si prepara alla sua notte d’amore, le donne architettano una grande
beffa che manderà tutti in bianco.
La regista Marina Thovez, che insieme a Mario Zucca è anche l’interprete di questo lavoro teatrale (li ricordiamo sul palco dello Shalom in “L’insostenibile leggerezza” di Milan Kundera di
due stagioni fa) dice che “Proporre la rielaborazione di un classico significa nuotare nel ventre
della nostra civiltà, una cultura che ha raggiunto un livello tale di eccellenza che è doveroso
tenerla viva e continuare a divulgarla, ma significa anche, attraverso l’antico, dire qualcosa di
nuovo. La forza dell’originale sta nell’intreccio sicuro, nella gioia di vivere che scatenano i personaggi, in tutti i tipi di comicità del suo linguaggio; la nostra originalità sta nel calare Plauto
in quel mondo, che ha un forte interesse per la cosa pubblica e che vuole diventare grande
anche nell’arte come sommo cenno di civiltà. Gli attori sono gli ultimi due personaggi plautini
‘post litteram’, pieni di difetti, egocentrici e bugiardi, malati, malati per la risata, ma in fondo
eroi, animati dalla stessa voglia di far teatro che portò Plauto ragazzino a cercare fortuna a
Roma...”.
19
DOMENICA 14 DICEMBRE 2014
ORE 17,30
ASSOCIAZIONE CULTURALE “LA PIRANDELLIANA” E “L’INCREDIBILE”
presentano
UOMO E GALANTUOMO
di Eduardo De Filippo
Con: Gianfelice Imparato, Giovanni Esposito, Valerio Santoro,
Antonia Truppo, Lia Zinno, Alessandra Borgia, Gennaro di Biase,
Roberta Misticone. Fabrizio La Marca, Giancarlo Cosentino
Regia di Alessandro D’Alatri
Note di regia: “Io scrivo per tutti, ricchi, poveri, operai, professionisti...tutti, tutti! Belli, brutti,
cattivi, buoni, egoisti. Quando il sipario si apre sul primo atto di una mia commedia, ogni spettatore deve potervi trovare una cosa che gli interessa”. Eduardo De Filippo si descriveva così
parlando del suo lavoro. La lessi ancora ragazzo e mi rimase impressa nel cuore. Ma l’ho sentita
ancor più forte quando è nata l’opportunità di poterla allestire.
...Un testo giovanile (1922) classificato spesso come farsa. Una definizione che ho sempre sentito stretta. Infatti, se pur caratterizzata da una ricca serie di battute e episodi irresistibilmente comici, nella commedia emergono gran quantità di contraddizioni tra l’apparire e l’essere
della borghesia contro il dramma proletario di chi ogni giorno affronta la sopravvivenza. Falso
perbenismo contro tragedia. Onore da salvare contro fame. E in tutto questo dov’è l’uomo e
dove il galantuomo? Ecco perché considero “Uomo e galantuomo” una commedia di altissimo
livello, forse la più divertente, ma che sicuramente segnò per Eduardo il passaggio dalla farsa
al teatro di prosa. E guarda caso al centro della commedia c’è proprio il teatro: una scalcagnata compagnia, nominatasi “L’eclettica” (proprio perché non pone limiti alle proprie attitudini
artistiche), porta in scena in una località turistica balneare “Malanova” di Liberto Bovio. Attraverso il classico meccanismo della commedia degli equivoci, si scatena così il teatro nel teatro,
la follia fra farsa e dramma evocando sapori pirandelliani. Ma si respirano anche profumi di
Goldoni, di Shakespeare e forse anche un po’ di quel teatro dell’assurdo che va da Osborne a
Beckett a Jonesco. L’assenza di talento e l’improvvisazione della compagnia fanno infatti da
contrappeso ai drammi borghesi interpretati, invece, con talento ed una vena di follia...E’ una
rappresentazione dove si ride molto, ma con quel rigore di cui Edoardo si è fatto ambasciatore
della sua arte nella storia.
21
IL GRUPPO DEL TEATRO SHALOM
presenta:
VENERDI 26 DICEMBRE 2014 - ORE 17,30
DOMENICA 28 DICEMBRE 2014 - ORE 17,30
MERCOLEDI 31 DICEMBRE 2014
ORE 21,15
SABATO 03 GENNAIO 2015 - ORE 21,15
DOMENICA 04 GENNAIO 2015 - ORE 17,30
ORA NO, TESORO!
di Ray Cooney e John Chapman - traduzione di Maria Teresa Petruzzi
La rappresentazione dell’Opera è per gentile concessione della
Concessionari Associati S.r.L. (Roma) & Josef Weinberg Plays Ltd (London)
Regia di Paolo Zondadelli
Con: Angiolo Giaccio, Paolo Galli, Silvia Gargani, Edj Gherardini,
Paolo Grilli, Alessandro Poli, Daniela Bartolini, Silvia Cecchi,
Daniele Forconi, Loredana D’Ermiliis
Raymond George Alfred Cooney (Londra, 30 maggio 1932) è un commediografo, drammaturgo
e attore britannico, ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico. Tanti suoi pettacoli sono stati
rappresentati in Italia, riscuotendo un enorme successo di pubblico (Taxi a due piazze - Chat
a due piazze - Se devi dire una bugia dilla grossa - Funny Money - per citarne alcuni). Ora no,
tesoro! (Not now, darling) è una farsa scritta nel 1973 ed è ambientata nel west-end di Londra
nel Salone pellicceria “Bodley, Bodley e Crouch”. Gli ingredienti piccanti di questa farsa sono
quelli spesso utilizzati da Cooney: equivoci, tradimenti, scambi di persone, ai quali si aggunge
una pelliccia di visone “viaggiante”. Arnold Crouch, timido e goffo, si sforza di mandare avanti
gli affari mentre Gilbert Bodley, suo socio assieme alla moglie Maude, pensa di regalare un
visone da 5.000 sterline a Janie, da poco diventata sua amante. Per non insospettire Harry,
marito di Janie, Gilbert inscena una falsa vendita coinvolgendo il socio Arnold. Harry, fiutando
l’affare, accetta di comprare il visone non per sua moglie, ma per Sue, sua segretaria e amante.
La situazione si complica quando la moglie di Gilbert ritorna improvvisamente dalle vacanze...
MERCOLEDÌ 31 DICEMBRE PROSEGUE LA FESTA
CON BRINDISI DI CAPODANNO E VARIETÀ
23
DOMENICA 18 GENNAIO 2015
ORE 17,30
TEATRO VITTORIA - ATTORI & TECNICI
presentano
ASSASSINIO SUL NILO
di Agatha Christie - traduzione di Edoardo Erba
Con: Vivana Toniolo, Annalisa Di Nola, Stefano Messina, Carlo Lizzani,
Roberto Della Casa, Marco Simeoli, Claudia Crisafio,
Elisa Di Eusanio, Sebastiano Colla
Regia di Stefano Messina
Dopo il successo di “Tela del ragno”, continua il felice sodalizio della compagnia Attori & Tecnici con Agatha Christie che porta in scena uno dei suoi titoli più famosi: ”Assassinio sul Nilo”.
Scritto nel 1946 e tratto dal romanzo omonimo pubblicato 10 anni prima, Death on the Nile
rappresenta uno dei testi più noti e apprezzati della giallista inglese, come testimonia anche
il film di grande successo del 1978 con protagonisti, tra gli altri, Peter Ustinov, Bette Davis e
Mia Farrow.
Trattandosi di un giallo, non è certamente il caso di fare accenni alla trama, ma un ritmo serrato
e una tensione continua, dove gelosia e denaro, passione e vendetta e l’epilogo davvero inaspettato, regalano a tutti gli appassionati uno spettacolo ricco di suspense e a tutti gli amanti
di teatro una commedia noir ironica e raffinata con un’Agatha Christie al meglio di sé.
25
DOMENICA 25 GENNAIO 2015
ORE 17,30
PUPI E FRESEDDE - TEATRO DI RIFREDI presenta
CARMELA E PAOLINO
(varietà sopraffino)
di J.S.Sinisterra - Traduzione, adattamento e regia di Angelo Savelli
Con: Edi Angelillo e Gennaro Cannavacciuolo
più due figuranti con nome da definire
Musiche eseguite dal vivo da Mario Bucci - Pianoforte,
Ruben Chaviano - Violino, Simone Ermini - sassofono e clarinetto
Carmela e Paolino è l’adattamento italiano del testo del drammaturgo spagnolo Josè Sinisterra “AY
CARMELA” che dal 1986 ha avuto un successo strepitoso restando per anni in cartellone dei maggiori
teatri di Spagna ed America Latina. Nel testo originale la vicenda si svolge in Spagna nel 1938 dove due
attori di varietà, durante la guerra civile, cadono prigionieri dei falangisti e sono costretti, loro malgrado,
ad improvvisare per le truppe uno scalcinato ma esilarante spettacolo dal tragico esito finale. Il regista Savelli, d’accordo con l’autore, ha compiuto un’operazione di adattamento del testo, trasportando
l’azione nell’Italia del 1944, in piena seconda guerra mondiale, in uno sperduto paese della provincia
centro meridionale occupato dalle armate tedesche dove, sul palcoscenico vuoto del teatro bombardato,
Paolino, oscuro attore di varietà, riceve la visita del fantasma di Carmela, la sua compagna nella scena
e nella vita, uccisa qualche giorno prima dai soldati tedeschi durante un’improvvisata rappresentazione
teatrale. Carmela descrive a Paolino la sua esistenza in un al di là dai tratti vagamente beckettiani, mentre
ricordi, ripicche e gelosie riaffiorano, tra il melanconico e il divertito, a riaccendere l’animo degli amanti
di un tempo. Ecco così che in un travolgente flash back il vuoto palcoscenico si rianima degli opprimenti
addobbi patriottici dei vincitori, i musicisti riprendono il loro posto e Carmela e Paolino danno fondo al
meglio del loro repertorio di fantasisti i cui riferimenti stilistici diventano senza mezzi termini tutti italiani:
Viviani, Nino Taranto, Totò, la Magnani, Macario, il trio Lescano, Rascel ecc...
Lo svolgimento e l’esito della vicenda si svolge comunque in un contesto storico con sfondo patriottico.
Carmela e Paolino è uno spettacolo comico, popolare e musicale; è anche un omaggio affettuoso e
partecipe di un certo teatro “basso” italiano, ma vuole essere anche e soprattutto un impietoso sguardo
critico su questo mondo di “frivolezze”, un coraggioso e sgradevole ammonimento a questo e a tutti gli
“intrattenimenti” passati, presenti e futuri, perché non servano da paravento al nostro comodo disimpegno e da sedativo alle nostre piccole vigliaccherie quotidiane.
27
DOMENICA 01 FEBBRAIO 2015
ORE 17,30
ANDREA MAIA-TEATRO GOLDEN E VINCENZO SINIPOLI
presentano
CHIAMALO ANCORA
AMORE
di Fornari, Maia, Sinipoli
Con: Gianni Ferreri, Daniela Morozzi,
Emanuele Propizio, Giuliana Marinelli
Regia di Toni Fornari
“Chiamalo ancora amore” è la storia di una coppia ‘affiatata’ alla vigilia delle nozze d’argento. Hanno un figlio laureato, che ‘non schioda da casa’, con una fidanzata ‘stravagante’ e
2 I Pad. Proprio alla vigilia del 25° anniversario di matrimonio, il figlio scopre che il padre e la
madre, l’uno all’insaputa dell’altra, intrattengono una relazione sentimentale via chat e che
proprio quella sera, inventandosi reciproci impegni di lavoro, dovranno incontrare per la prima
volta i loro “amanti virtuali”. Un’esilarante commedia che, ribaltando i ruoli, costringe il figlio
ad inventare un piano diabolico per impedire il pericoloso incontro e salvare ad ogni costo il
matrimonio dei suoi adorati genitori.
Nel cast sono presenti facce note: Gianni Ferreri, napoletano, interprete di tanti film, lavori
teatrali e televisione (ne ricordiamo il personaggio televisivo di Giuseppe Ingargiola di “Distretto di Polizia”); Daniela Morozzi, attrice teatrale e di cinema (è anche la Signora Ingargiola di “Distretto di Polizia”); Emanuele Propizio, attore anche lui di cinema e televisione.
29
DOMENICA 08 FEBBRAIO 2015
ORE 17,30
QUINTE D’ARGENTO Produzioni
presenta
DONNE
IN CERCA DI GUAI
di Chevret
Con: Corinne Clery - Barbara Bouchet
con la partecipazione straordinaria di Iva Zanicchi
Regia di Nicasio Anselmo
Una commedia molto divertente dove vincitrici sono le donne con la loro forza e determinazione.
Donne che riescono a risorgere come Araba Fenice afferrando il loro passato, fatto di delusioni
e sconfitte, il vigore per costruire un nuovo giorno, un nuovo progetto.
Il retrogusto di questa commedia è la crisi della mezza età e della solitudine, narrate qui con
umorismo e allegria, dove il piacere della seduzione è sempre motivo di autoironia, giocato
sempre con gusto, eleganza e grande divertimento.
E’ una commedia sapientemente gestita da una serie di delicati comici equilibri, dove i cinque
protagonisti sono continuamente sotto pressione e con un finale sorprendente la risata è assicurata.
La pièce in Francia è in scena da cinque anni.
31
DOMENICA 15 FEBBRAIO 2015
ORE 17,30
NAMASTÉ TEATRO
presenta
Rita Serafini - Valeria Vitti - Andrea Nardi
in
FIRENZE, TRESPIANO
E... VICEVERSA
Commedia in vernacolo fiorentino
di Emilio Caglieri
e con: Michele Fabbri, Sandra Morgantini, Stefano Acciarino, Fabio
Cabras, Lorenzo Bittini, , Barbara Danzé
Regia di Sandra Morgantini
(Fuori abbonamento)
Anche quest’anno la Compagnia Namastè porta in scena una perla del teatro fiorentino per divertirsi e
divertirci con un’altra commedia appartenente alla “Firenze d’autore”. “Firenze, Trespiano e viceversa”
debuttò l’11 settembre 1951 con la compagnia Niccoli. Ebbe grande successo di pubblico e di critica,
tanto che nel 1954 Totò lo portò sul grande schermo con il titolo “Totò cerca pace”. Uno dei protagonisti
della pellicola fu il grande ed indimenticabile Giovanni Nannini. Questa gustosissima e divertente commedia di Caglieri narra la storia di Vasco e Gemma, due maturi vedovi, che durante le visite ai loro defunti
consorti a Trespiano trovano il modo di consolarsi a vicenda sposandosi quasi clandestinamente per non
incontrare difficoltà e diffidenza nei parenti. Quando i rispettivi nipoti verranno a sapere del matrimonio
faranno di tutto per seminare zizzania tra i due “novelli” sposi. Pure la fedele domestica, anche se in
maniera molto cauta e discreta, non nasconde che avrebbe gradito essere lei la nuova padrona di casa...
I continui battibecchi familiari contagiano anche gli sposi, tanto da creare tra loro qualche incomprensione. Finalmente, riappacificati, riusciranno a dare una bella lezione a tutti. Il cast di Namastè Teatro, che
accomuna le compagnie degli scomparsi Giovanni Nannini e Beppe Ghiglioni, farà viaggiare il nostro
pubblico sull’autobus 25 da Trespiano a Firenze con Andrea Nardi e Rita Serafini e, giunti quest’ultimi a
casa, ritroverà tutta la “famiglia”: Valeria Vitti, Michele Fabbri, Stefano Acciarino, Fabio Cabras, Barbara
Danzé, Lorenzo Bittini, e Riccardo Scotto.
33
DOMENICA 01 MARZO 2015
ORE 17,30
PLANET PRODUCTION ROMA
presenta
CRIMINI DEL CUORE
di Beth Henley
Con: Benedicta Boccoli, Caterina Costantini, Elisabetta Pozzi
e altri tre attori
Regia di Marco Mattolini
Un cast “al femminile” di tutto rispetto, tre brave interpreti non nuove al palcoscenico dello
Shalom. In questa commedia sono le tre sorelle Magrath che si ritrovano nella vecchia casa paterna nel Mississipi. Là vive Lenny, una zitella lamentosa ed un po’ squinternata, che si occupa
di un nonno vecchio e malato.
Nel giorno del suo malinconico compleanno, arriva Meg, da tempo lontana in cerca di successi
teatrali e canori, ma in sostanza sola e non felice e, tutte e due, successivamente accolgono
Babe che è stata testé rilasciata dopo il fermo di polizia, avendo sparato al suo oppressivo marito del quale si è stufata, pur essendo ricca, sistemata e, in apparenza, soddisfatta e realizzata.
In realtà Zackery Botrelle, il coniuge ora in ospedale, è furente con la donna che ha avuto un
rapporto con un nero poco più che adolescente.
L’incontro inconsueto è l’occasione adatta per ricreare l’atmosfera di famiglia. Mille ricordi
allegri e tristi riaffiorano...
35
DOMENICA 08 MARZO 2015
ORE 17,30
LA COMPAGNIA TEATRO QUINT&SSENZA
presenta
CHICCHI, LA RAGAZZA
DELLA MIMOSA
(Teresa Mattei)
Narrazione teatrale di Riccardo Cardellicchio - Regia di Sandro Billeri
(Fuori abbonamento)
Con: Giada Secchi, Elena Tozzi, Daniele Venturelli,
Valentina Ringressi
Scenografia e costumi: Antonella Bertelli - Luci: Erion Muca
Audio: Simone Bartoli - Video: Siresia Bagnoli
La narrazione ripercorre la vita tribolata di una donna straordinaria, impegnata nella resistenza e, dopo la liberazione, nella ricostruzione dell’Italia (fu la più giovane parlamentare della
Costituente), fino ad arrivare ad un impegno costante nella difesa delle donne, dei bambini e
della Costituzione.
Nata a Genova nel 1921, si trasferisce con la famiglia antifascista, in toscana, precisamente a
Bagno a Ripoli, nei pressi di Firenze. E’ il 1933. Nel 1938 è espulsa da tutte le scuole d’Italia,
perché si rifiuta di schierarsi contro gli ebrei. E’ costretta a dare la maturità da privatista. Da
allora la sua vita cambia.
Me la raccontò più volte, con serenità. E, quando decisi di farne una narrazione teatrale, ne fu
contenta. Si raccomandò che non fosse una cosa troppo lunga. La scrissi in terza persona , ma
lei volle la prima. Per metterci la faccia, perché non aveva paura del giudizio degli altri e non
era pentita di quel che aveva fatto per la libertà e la democrazia
(Riccardo Cardellicchio)
37
Scarica