PROPOSTE DI TESI (le informazioni potrebbero subire modifiche e aggiornamenti) Prof. C. Casco ([email protected]) "Meccanismi di plasticità sinaptica in visione" Tesi sperimentale. Dott. L. Quintieri ([email protected]) disponibilità per stesure di tesi compilative riguardanti argomenti di Farmacologia Oculare (non più di due studenti all'anno). Dott. Anto Rossetti ([email protected]) Il ruolo della protezione ad infrarosso nella protezione solare con dispositivi di protezione individuale (DPI). La protezione all’infrarosso (IR) è una caratteristica non standard nei dispositivi di protezione individuale (DPI) per la protezione solare, protezione codificata attualmente sulla sola banda UV-visibile (prevista future norme ISO). Tuttavia, una parte della letteratura poco diffusa evidenzia che i soggetti considerano maggiormente confortevoli i DPI che offrono anche tale protezione; rimane da confermare l’innocuità delle radiazioni IR rispetto i tessuti oculari. La tesi (sperimentale) si concentrerà su: la valutazione della attività di filtrazione in ambito di IR presso i laboratori dell’Università (o altri) di alcuni DPI di comune commercializzazione; la revisione della letteratura sul tema specifico. (Importante la conoscenza della lingua inglese per la letteratura) Storia dell’ottica oftalmica e dell’optometria in Italia L’evoluzione scientifica e tecnica crea frequentemente nuovi ruoli professionali che con difficoltà sono incasellati tra quelli storici; così è accaduto anche per l’optometria. La riflessione sulla storia dell’ottica oftalmica e dell’optometria ha lo scopo di chiarire ruoli e dinamiche nazionali (anche in comparazione a quelle internazionali) che sono alla base dell’ambito professionale di riferimento del corso di laurea e al tempo stesso contribuire alle ipotesi sulle necessità tecniche e possibilità professionali future. La tesi prevede una ricerca sulla letteratura e sul campo, con le testimonianze di figure di riferimento. Facilità d’uso dei test di sensibilità al contrasto I test di sensibilità al contrasto sono considerati clinicamente utili e importanti nella valutazione del soggetto, ma rimangono poco diffusi nella pratica quotidiana dell’ottica oftalmica, dell’optometria e dell’oftalmologia. La tesi (sperimentale) prevede un confronto dei fondamenti dei vari test e una comparazione delle procedure (per famiglie di test), del tempo necessario, al fine di identificare le procedure che possono inserirsi più agevolmente in un esame optometrico (ad es. confronto con screening contrasto FRACT). (Importante la conoscenza della lingua inglese per la letteratura) Classificazione delle anomalie di visione binoculare e accomodazione La relazione tra vergenza e accomodazione è classificata in modi diversi in relazione ai metodi operativi e alle “filosofie” seguite dagli operatori dell’ambito optometrico. Alla ricerca di denominatori comuni del tema, la tesi mette a confronto “caratterizzazioni” (condizioni che portano alla classificazione, relazioni tra i vari dati, approccio metodologico) di alcune procedure (linee guida Am. Optom. Ass.; OEP; Scheimann-Wick; MKH; sec. Duwaer; sec. Crossman) e di alcuni approcci (metodo normativo, analitico, integrato, globale, comportamentale, funzionale). Prevista l’analisi di vari casi clinici, con minima parte sperimentale. (Importante la conoscenza della lingua inglese per la letteratura) Astigmatismo in compensazione binoculare con blocco fusionale periferico E’ un’abitudine clinica poco diffusa definire la compensazione in biocularità con un setto fisiologico (annebbiamento occhio controlaterale invece dell’occlusione). Questa tecnica pare tenda ad evidenziare variazioni nella orientamento dell’asse della correzione refrattiva (forse a causa di una deviazione torsionale). La tesi (sperimentale) prevede l’analisi della letteratura sull’argomento in lingua italiana e inglese, la realizzazione di ca. 20 refrazioni in condizioni specifiche con un gruppo di controllo e la verifica dell’orientamento dell’asse del cilindro correttore. (Importante la conoscenza della lingua inglese per la letteratura) Sondaggio OO e medico di base su prevenzione Gli operatori dell’ambito ottico e optometrico gestiscono in modi variabili e poco strutturati il riferimento ad altri operatori della persona con una condizione particolare. La tesi (sperimentale) prevede un’analisi (via questionari appositi o a distanza) di alcuni centri per un periodo di alcuni mesi, l’analisi dei risultati, il confronto con procedure in altri ambiti professionali. (Importante la conoscenza della lingua inglese per la letteratura) Definizione di un questionario di supporto all’anamnesi Prendendo a modello i questionari NEI NIH la tesi si concentra sulla strutturazione di due (o uno) questionari per le esigenze di conduzione dell’anamnesi in ambito optometrico. Una versione auto-somministrabile (prendendo a modello il NEI NIH42), una somministrata in modo guidato dall’operatore (NEI NIH25), facendo una sintesi originale di versioni internazionali, curando anche l’aspetto linguistico. (Importante la conoscenza della lingua inglese per la letteratura) Tutte le proposte andranno sviluppate con un docente correlatore strutturato.