Metodologia e informatica giuridica PROF. BRUNO MONTANARI; PROF. MARIA MEGALE [Insegnamento mutuato dal corso di laurea in Servizi giuridici con la denominazione “Informatica giuridica”] I MODULO: Teoria generale del diritto (Prof. Bruno Montanari) PROGRAMMA DEL CORSO Il corso avrà per oggetto il tema del diritto come “forma”, nelle sue diverse accezioni, e, soprattutto, nella configurazione che ha assunto nell’attuale modello della governance. BIBLIOGRAFIA Per gli studenti frequentanti 1. Materiale delle lezioni. 2. AA.VV, Ragionare per decidere, a cura di B. Montanari-G. Bombelli, Giappichelli, 2015. Alcuni saggi: – G. RIGHINI, Il modello come strumento razionale di conoscenza e di decisione: dall’uso scientifico all’uso giuridico. – M. CAPUTO, Occasioni di razionalità nel diritto penale. Fiducia nell’“assolo della legge” o nel “giudice compositore”? – G. BOMBELLI, Diritto, decisione e paradigmi di “razionalità”. 3. Il diritto dopo il 900, a cura di B. Montanari: – A. GENTILI, Il contratto dopo il 900. – F. PIRAINO, Riflessioni su dogmatica e autonomia privata: il concetto di causa del contratto. – G. PINO, Tre concezioni della Costituzione. – A. SCERBO, Uno sguardo oltre il “non luogo” del tempo della globalizzazione. Per gli studenti non frequentanti 1. AA.VV, Ragionare per decidere, a cura di B. Montanari-G. Bombelli, Giappichelli, 2015. Alcuni saggi: – B. MONTANARI, Ragionare per decidere. Dalla scientia juris alla governance. – G. RIGHINI, Il modello come strumento razionale di conoscenza e di decisione: dall’uso scientifico all’uso giuridico. – M. CAPUTO, Occasioni di razionalità nel diritto penale. Fiducia nell’“assolo della legge” o nel “giudice compositore”? – G. BOMBELLI, Diritto, decisione e paradigmi di “razionalità”. – G. MAGRÌ, Razionalità giuridica e razionalità economica nell’Unione Europea. Un «conflitto evitabile»? – A. LO GIUDICE, Una critica pragmatista alla razionalità deliberativa. 2. Il diritto dopo il 900, a cura di B. Montanari: – A. GENTILI, Il contratto dopo il 900. – F. PIRAINO, Riflessioni su dogmatica e autonomia privata: il concetto di causa del contratto. – G. PINO, Tre Concezioni della Costituzione. – A. SCERBO, Uno sguardo oltre il “non luogo” del tempo della globalizzazione. DIDATTICA DEL CORSO Lezioni in aula, seminari, relazioni, lavori di gruppo (tesine). METODO DI VALUTAZIONE Esami orali, colloqui. AVVERTENZE Orario e luogo di ricevimento Il Prof. Bruno Montanari comunicherà a lezione orario e luogo di ricevimento degli studenti. II MODULO: Informatica giuridica (Prof. Maria Megale) OBIETTIVO DEL CORSO Il modulo si propone di fornire agli studenti le competenze teoriche (e pratiche) per comprendere i variegati aspetti giuridici legati all’utilizzo dell’Information & Communication Technology (ICT), con riferimento sia ad Informatica del diritto sia a Diritto dell’informatica. PROGRAMMA DEL CORSO Dopo una sintetica analisi degli elementi di base dei sistemi informatici (ICT), vengono affrontati i principali aspetti di Informatica giuridica: Software. Tutela giuridica del software. Frode informatica (danni a dati e programmi, attacchi a sistemi informatici) e virus. La giurimetria e i suoi ambiti di applicazione. – Sistemi cognitivi (Expert System). Caratteristiche e campi applicativi di strumenti SW in grado di emulare il comportamento del giurista nel fornire consulenza giuridica (concetto di shell) – Sistemi redazionali, per la produzione degli atti legali (leggi, sentenze, contratti, citazioni, ecc.) – Sistemi manageriali: 1. per l’automazione dell’ufficio degli operatori della giustizia (Informatica giudiziaria); 2. per l’automazione delle attività dell’ufficio legale: sistemi forensi e sistemi notarili (Informatica legale); 3. informatizzazione della PA (Informatica amministrativa). – Servizi informatici per il Processo Telematico (civile, penale, tributario, contabile) (tutti i temi proposti saranno trattati senza tralasciare gli aspetti tecnici legati alla sicurezza) Dati. Alcuni aspetti tecnici riferiti alla memorizzazione, trattamento, controllo e sicurezza dei dati. I principali aspetti giuridici dei dati: – Informatica documentaria (riferimento alle più importanti Banche dati giuridiche); – Codice della privacy; – Documento informatico (firma digitale, Posta Elettronica Certificata, il protocollo informatico). Diritto della rete. Sicurezza di Internet (firewall, virus, spamming, phishing, ecc.); Evoluzione del web; Nomi a dominio; Responsabilità del provider; Oscuramento di un server; Protezione della privacy dell’utente di Internet; E-commerce e tutela del consumatore. Computer Forensics. Applicativi principali per l’analisi dei media digitali per rilevare se sono stati utilizzati per attività illegali o non autorizzate. BIBLIOGRAFIA Testi adottati: M. MEGALE (a cura di), ICT e diritto nella società dell’informazione, Giappichelli, Torino, 2012; M. MEGALE (a cura di), Diritto e internet, Mondadori, Milano, 2007 (un capitolo a scelta tra primo, secondo, quarto e settimo. Gli studenti della laurea triennale in Servizi giuridici devono preparare i quattro capitoli del testo) Testi consigliati: G. ZICCARDI, Internet, controllo e libertà. Trasparenza, sorveglianza e segreto nell’era tecnologica, Cortina Raffaello, 2015. A. D. CORTESI, E-government: diritto di accesso e tutela dei dati personali, Giappichelli, Torino, (work in progress). G. ZICCARDI, Informatica giuridica. Privacy, sicurezza informatica, computer forensics e investigazioni digitali, Giuffré, Milano, 2012. G. SARTOR, L’informatica giuridica e le tecnologie dell’informazione, Giappichelli, Torino, 2010. G. PASCUZZI, Il diritto nell’era digitale, il Mulino, Bologna, 2010. M. CAMMARATA-E. MACCARONE, La firma digitale sicura, Giuffré, Milano, 2003. C. BIGIOLI-P. MERCATALI-G. SARTOR, Legimatica: informatica per legiferare, Edizioni Scientifiche, Italiane, 1995. DIDATTICA DEL CORSO Con le lezioni frontali svolte in aula sono presentati gli elementi portanti degli argomenti più significativi di Informatica giuridica (Informatica del Diritto e Diritto dell’Informatica). Approfondimenti mirati sono effettuati attraverso la testimonianza diretta di esperti di settore: questi seminari sono parte integrante del programma d’esame. Tutto il materiale di supporto alle lezioni è sempre reso disponibile sulla piattaforma Blackboard. Le esercitazioni su Personal Computer (facoltative), dopo un approfondimento delle funzioni avanzate del sistema operativo, permettono di acquisire la necessaria abilità per crittografare con chiavi asimmetriche, eseguire ricerche di materiale giurisprudenziale e dottrinale su CD-ROM e siti internet dedicati, in particolare Cassazione e Lexis. La valutazione delle abilità pratiche acquisite durante le esercitazioni contribuisce alla formulazione del voto d’esame. METODO DI VALUTAZIONE 1. 2. La prova di esame consiste, normalmente, in un elaborato scritto al quale può seguire una verifica orale in caso di prova più che sufficiente. L’esame di Metodologia e Informatica giuridica prevede prima il superamento di Informatica giuridica e successivamente (nello stesso appello o nell’appello successivo) il sostenimento dell’esame di Metodologia. Agli studenti frequentanti è offerta a fine Corso la possibilità di sostenere l’esame in preappello (la data di svolgimento di questa prova viene comunicata all’inizio del Corso), rispondendo sugli argomenti affrontati in aula. Le esercitazioni (facoltative) si concludono con la valutazione delle abilità acquisite (viene assegnato 1 punto per livello Sufficiente, 2 punti per livello Buono e 3 punti per livello Ottimo), in modo da partecipare alla formulazione del voto d’esame. AVVERTENZE Si consiglia la partecipazione alle esercitazioni (facoltative) perché sono parte integrante del Corso. Orario e luogo di ricevimento Il Prof. Maria Megale riceve gli studenti come da avviso presente nella Pagina personale ed affisso all’Albo del Dipartimento SEGESTA (Scienze dell’Economia e della GESTione Aziendale) in Via Necchi 7.