COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Comitato Tecnico CEI 313 “Reti intelligenti” (Smart Grids)” Scenario generale IIng. Nicola Ni l T Tramutoli t li Presidente CEI Catania, 9 Novembre 2010 Riproduzione riservata 1 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO CEN/CENELEC SMART GRIDS In ambito europeo, è stato costituito il FOCUS GROUP ON STANDARDS FOR THE SMART GRIDS con lo scopo di costituire un interfaccia tra gli organismi di normazione europea (CEN (CEN, CENELEC ETSI) e la Commissione Europea sugli sviluppi della Normazione sulle Smart Grids. Questo FOCUS GROUP è aperto anche a specifici portatori di interessi a livello europeo (stakeholders). Il CEI p partecipa p direttamente al FOCUS GROUP attraverso un delegato g della struttura CEI Riproduzione riservata 2 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO CEN/CENELEC FOCUS GROUP Partecipazione: •RAPPRESENTANTI COMITATI NAZIONALI DEL CEN E DEL CENELEC; •RAPPRESENTANTI ETSI; •RAPPRESENTANTI DI ASSOCIAZIONI EUROPEE; •RAPPRESENTANTI DI EUROPEAN ELECTRICITY GRID INITIATIVE (EEGI) E DI SMART GRIDS (ETP); •RAPPRESENTANTI RAPPRESENTANTI DEL FOCUS GROUP SUL VEICOLO ELETTRICO; •RAPPRESENTANTI DELLO SMART –METER COORDINATION GROUP Riproduzione riservata 3 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO CEN/CENELEC FOCUS GROUP Partecipazione: •RAPPRESENTANTI DI ALCUNI COMITATI TECNICI DEL CEN, CENELEC, ETSI; •OSSERVATORI DELLE DIREZIONI GENERALI DELLA COMMISSIONE E DELL’EFTA; •OSSERVATORI DA IEC, ISO, ITU-T; •RAPPRESENTANTI RAPPRESENTANTI DI EUROPEAN ELECTRICITY • COLLEGAMENTI CON: JSC-NIST-CHINA. Riproduzione riservata 4 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO C /C CEN/CENELEC C FOCUS OC S GROUP G O I temi principali che dovranno essere trattati dal FOCUS GROUP sono: ASPETTI TECNICI •Requisiti funzionali per la gestione delle reti elettriche (controllo, carico, misura, etc..); •Requisiti per la protezione dei dati; •Infrastrutture Infrastrutture per Internet ed comunicazioni operative con la rete. Riproduzione riservata 5 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO C /C CEN/CENELEC C FOCUS OC S GROUP G O ASPETTI ORGANIZZATIVI •Specifici casi operativi (controllo sull’uso della Smart Grids da parte dei consumatori, roaming, dispositivi mobili) ASPETTI SEMANTICI •Contenuto Contenuto dei messaggi riguardanti le comunicazioni Riproduzione riservata 6 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO FOCUS GROUP I lavori sono suddivisi tra diversi working groups, denominati CHAMPIONS GROUPS che trattano i seguenti TEMI: GROUPS, Terminology -Systems aspects-Reference architecture-CommunicationInformation security-Other. security-Other Generation-Transmission-Distribution-Smart metering-Industry-Home and building automation Market and Actors Riproduzione riservata 7 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO C /C CEN/CENELEC C FOCUS OC S GROUP G O PROGRAMMA DEI LAVORI 31/05/2010 : 1a Riunione Focus Group 08/07-17/09: Attività dei Champions Group 01/10 : 2a Riunione Focus Group con presentazione della prima bozza di Roadmap 18/11 : Consegna bozza finale Roadmap 19/11-3/12 : Commenti da parte del Focus Group 18/12 CONSEGNA ROADMAP A CEN/CENELEC/ETSI Riproduzione riservata 8 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO IEC – SG3 L’attività relative alle Smart Grids sono trattate in ambito IECdall’IEC/SMB/SG 3 SMB: Standardization Management Board SG: Strategic Group SG 3 “ Smart grids” Riproduzione riservata 9 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO IEC – SG3 IEC Strategic Group 3 (SG 3) Costituito nell’autunno nell autunno 2008 Supervisiona le attività normative legate alle Smart Grid attraverso l’individuazione degli obiettivi da raggiungere; la specifica di un programma temporale definito. Il CEI ha designato un rappresentante nel SG 3 Riproduzione riservata 10 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO CT 313 “R “Reti ti iintelligenti” t lli ti” Introduzione al nuovo Comitato Tecnico CEI Riproduzione riservata 11 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO CT 313 – Scopo E’ stato costituito il CT 313 con l’obiettivo di: assicurare la p presenza italiana in un settore di forte espansione e di notevole interesse per i Soci del CEI fornire una risposta adeguata sia alle esigenze emerse in campo legislativo di presidio tecnologico Riproduzione riservata 12 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO CT 313 - Scopo Il CT 313 ha lo scopo di presidiare le attività normative a livello internazionale ed europeo con riferimento a: armonizzazione degli g g gli aspetti p elettrici ed elettronici coinvolti, inclusi quelli ICT; interoperabilità tra sistemi e reti elettriche; applicazione a casi particolari. Riproduzione riservata 13 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO CT 313 Coordinamento normativo Riproduzione riservata 14 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO CT 313 LAVORA DA SOLO? Data la trasversalità delle tematiche trattate, sono stati creati una serie di “collegamenti” con gli altri CT CEI fortemente coinvolti nell’argomento: CT 8/28 “Aspetti di sistema per la fornitura di energia elettrica” CT 11/7 “ Linee elettriche aeree e materiali conduttori ” CT 13 “Apparecchi Apparecchi per la misura dell'energia dell energia elettrica e per il controllo del carico” CT 57 “ Scambio informativo associato alla gestione dei sistemi elettrici di potenza potenza” CT 64 “Impianti elettrici utilizzatori di bassa tensione” CT 65 “Misura, controllo e automazione dei processi industriali” CT 69 “Macchine Macchine elettriche dei veicoli stradali elettrici” elettrici CT 82 “ Sistemi di conversione fotovoltaica dell’energia solare” CT 86 “Fibre ottiche” Riproduzione riservata 15 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO CT 313 LAVORA DA SOLO? CT 88 “Sistemi di generazione a turbina eolica” CT 95 “ Relè di misura e dispositivi di protezione” CT 304 “Interferenze Interferenze elettromagnetiche elettromagnetiche” CT 305 “Apparati e sistemi terminali di telecomunicazioni” CT 306 “Interconnessione di apparecchiature di telecomunicazione” CT 310 “Power Power lines communications communications” CT 311 “Generazione, microgenerazione ed efficienza energetica” CT 312 “Componenti e sistemi elettrici ed elettronici per veicoli elettrici e/o ibridi per la trazione elettrica stradale” stradale Riproduzione riservata 16 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO Il CT 313 e gli altri Comitati Tecnici Presidente e Segretario dei CT collegati sono inseriti nel CT 313 per: - PARTECIPARE attivamente all’attività del CT 313 - INFORMARE il CT 313 sulle normative del loro CT che possono riguardare le Smart Grids - ESSERE INFORMATI dal CT 313 sulle normative orizzontali e specifiche (di altri CTs) Riproduzione riservata 17 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO Attività CEI CT 313 La prima riunione si è tenuta il giorno 21 Settembre 2010 Riproduzione riservata 18 COMITATOELETTROTECNICO ELETTROTECNICOITALIANO ITALIANO COMITATO Attività CEI CT 313 La prima riunione ha voluto fare il punto della situazione attuale in materia di Smart Grids: sia a livello IEC sia a livello CENELEC CENELEC. In particolare in ambito CENELEC, il CT 313 sarà particolarmente attento ai documenti che nel JWG CEN-CENELEC-ETSI saranno sviluppati dai Working g Groups p che stanno operando p p per p preparare p tali elaborati. Riproduzione riservata 19 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Attività CEI CT 313 Il CT 313 sta valutando in quali gruppi la partecipazione di esperti italiani sarà ritenuta indispensabile per poter monitorare l’andamento dei lavori Riproduzione riservata 20 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Conclusioni Smart Grid fonte di interesse a livello mondiale varie iniziative in essere industriali regolatorie C 3 3 CT313 assicura la presenza del CEI in un settore di forte espansione presidierà alle attività normative a livello europeo ed internazionale Riproduzione riservata 21 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE Riproduzione riservata 22