LE
ORIGINI DELL'UOMO
AMERICANO
ANTHROPOS
PAUL RIVET
Istituto Universitario Arch1tettura Venezia
GU
114
Servizio Blbliograf1co Audiovisivo
e di Documentazione
Paul Rivet
l.lU\.'J. · D.U.
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LE ORIGINI
DELL'UOMO
AMERICANO
Introduzione di jacques Soustelle
ANTHROPOS
FRATELLI FABBRI EDITORI
INDICE GENERALE
V Il
Introduzione di Jacques Soustelle
Introduzione storica
6
Capitolo I
L'America dal punto di vista geologico - L'epoca glaciale - L'Atlantide - La teoria di Wegener
16
Capitolo II
Antichità dell'uomo in America
44
Capitolo III
Il popolamento dell'America attraverso l'Asia - Affinità asiatico-americane
(antropologia, etnografia, linguistica)
61
Capitolo IV
Il problema eschimese
65
Capitolo V
Gli Australiani in America - Prove antropologiche, etnografiche, linguistiche - Via della migrazione
77
Capitolo VI
I Melanesiani in America - Prove antropologiche, etnografiche, linguistiche - Via della migrazione
VI
98
Indice generale
Capitolo VII
L'elemento bianco e i Pigmei in America
108
Capitolo VIII
I Normanni in America
116
Capitolo IX
Relazioni commerciali fra Polinesia e America - Prove linguistiche,
culturali e delle tradizioni
131
Capitolo X
Conclusioni
136
Indice dei nomi
L'uomo, in tutta la sua complessità, si trova al cent ro di questa
collana. Essa si propone di costituire uno specchio , quanto più
fedele possibile , delle tendenze che nel mondo si sviluppano
nel tentativo di cogliere l'uomo - al di fuori e al di là di
generici umanismi - nel suo spessore reale . Vi si troveranno
libri delle « discipl ine ,. più var ie, ma non saranno mai opere
. che si risolvono in .se stesse , bensì saggi che offrono esempi
di concreta interdisciplinarità.
La tesi di Rivet , all 'inizio rivoluz ionaria , oggi indiscussa, ha letteralmente spazzato ·via le idee ufficiali sul l' origine autoctona
dell'uomo americano (Florentin Ameghino) o di provenienza
esclusivamente asiat ica (Ales Hrdlicka) . Essa sostiene che
l'America è un paese di popolamento recente e che la penetrazione dal Vecchio Mondo è avvenuta, oltre che attraverso la via
" classica ,. dello stretto di Bering e delle isole Aleutine , anche
per la via Transpacifica e Antartica.
Ma, al di là della tesi, va sottolineato il metodo di indagine di
Rivet : il fenomeno umano , insieme etnico (fisico) , culturale e
linguistico, si presenta a lui come un monolito che egli attacca
servendosi di ogni mezzo. Tutte' le scienze sono chiamate in
causa : dalla geologia alla · linguistica, dall 'archeologia alla storia, dall'etnologia alla biologia.
Nella nostra epoca di esasperata specializzazione , avverte
Jacques Soustelle nell 'introduzione - vero e propr io libro aggiunto al libro - soltanto un etnologo policefalo potrebbe affrontare in maniera ~deguata i dati sempre più complessi dell 'antropologia somatic'a, del~' archeolog i a , dell'antropologia sociale e
culturale, della linguistica, per non parlare di settori particolarissimi come la metodologia del Ca.r bonio 14, l'esame dei pollini ,
la dendrocronologia e via dicendo. Sotto questo riguardo , l'opera
di Rivet può essere considerata quale l'ultima memorabile impresa della ricerca individuale, un tour de torce per realizzare il
quale sarebbero . ormai necessari uno o forse più gruppi di
ricercatori .
Paul Rivet , antropologo francese di formazione medica, ha iniziato la carriera al Muséum d'Histoire Naturelle sotto la guida
di Verneau . Con Mauss e Lévy-Bruhl fu tra i fondatori dell 'Istituto
di Etnologia dell 'Università di Parigi e, nel '28, assunse la cattedra di antropolog ia al Muséum , oggi Musée de l'Homme. Rivet
è morto nel 1957.
Istituto
Servi;
