Bluetongue Con la rapida estensione dell’epidemia di bluetongue da sierotipo 8 nel Nord Europa, ed in particolare in Francia, è stato necessario, a partire da settembre 2007, riprendere le attività di rintraccio e controllo, già intraprese nel 2006, dei capi trasferiti negli allevamenti piemontesi, prima che nei territori francesi di origine fosse diagnosticata la malattia. A questo proposito, si fa rilevare che la Regione Piemonte introduce annualmente, dalla Francia, quasi 250.000 capi L’attività di rintraccio fino a novembre 2007, mese in cui è stato approvato il Regolamento n. 1266/07 e sono pertanto cambiate le regole ed i requisiti previsti per le movimentazioni dai territori soggetti a restrizione, ha riguardato in totale 23.461 capi. E’ stato possibile assolvere gli obblighi di controllo diagnostico, in allevamento, previsti dal Ministero della Salute, per le prime due tranche di invii: • 1° rintraccio = 6.294 capi; • 2° rintraccio = 1.286 capi. C ARTIN A 1: C API POSITIVI Zone di nascita dei bovini introdotti in Piemonte nel periodo gennaio novembre 2007 NOV 07 – GEN 08 (invii in deroga) Dip. Centri di racc olta Dip. Nascita Positività ai rintracci I controlli diagnostici effettuati, su 6.563 soggetti, hanno fatto rilevare 4 partite con un totale di 5 capi positivi (in sieroneutralizzazione ed al PCR). La percentuale di positivi controllati è risultata dello 0,08% che corrisponde a circa 1 capo positivo ogni 1.250. L’esame virologico non ha fatto rilevare la presenza del virus. Il controllo diagnostico del 3° rintraccio, per motivi operativi legati al numero consistente di capi, è stato rimandato alla macellazione e si è protratto fino a fine maggio 2008. Le positività rilevate hanno confermato un tasso di prevalenza contenuto, analogo a quello delle prime 2 tranche di rintraccio. In tutti i casi di positività rilevata in periodo di attività dei vettori è stato sottoposto a controllo l’intero effettivo aziendale, con esito favorevole. Considerata la bassa prevalenza stimata e il periodo stagionalmente libero intercorso nel frattempo, si ritiene che il rischio di trasmissione dell’infezione da parte di questi capi (1°, 2° e 3° rintraccio) alla popolazione sensibile regionale sia stato estremamente limitato. Area funzionale di sanità animale Ovviamente, con il coinvolgimento di gran parte del territorio francese, compresi i Dipartimenti che rappresentano il bacino consueto di approvvigionamento piemontese di capi da ingrasso (vedi cartina 1), la mole di attività si è fin dall’inizio palesata di notevole entità. da ingrasso, che vengono mantenuti negli allevamenti piemontesi per un periodo variabile da 2 a più di 12 mesi, la maggioranza dei quali sostano dai 4 agli 8 mesi. Bluetongue Introduzioni ai sensi del Regolamento 1266/07 e relative misure di controllo Con Area funzionale di sanità animale l’emanazione del Regolamento 1266/07, si è ripristinato un flusso costante di capi, in provenienza dai territori soggetti a restrizione, che con l’inizio del 2008 si è stabilizzato sui 12.000 soggetti (da novembre a fine gennaio sono stati introdotti in Piemonte circa 30.000 capi in deroga, in applicazione all’articolo 8, comma 1, lettera a) (cfr. tabella 1). Per fronteggiare le esigenze di sorveglianza e controllo a tutela del patrimonio zootecnico regionale è stata emanata una apposita Delibera di Giunta (n. 82-7608 del 26/11/07 – vedi testo) che: • ribadisce e precisa gli obblighi degli importatori (registrazioni e contenimento); • prevede la verifica delle garanzie sanitarie delle introduzioni a rischio; • dispone l’intensificazione della sorveglianza nell’ambito del piano di monitoraggio sierologico e con controlli ad hoc. L’UVAC ha disposto il vincolo con effettuazione dei controlli diagnostici a destino su 36 partite introdotte in deroga (per un totale di 843 capi). Inoltre, in base alle disposizioni regionali di tutela del patrimonio locale, i Servizi Veterinari delle ASL hanno sottoposto a controllo diagnostico ulteriori 784 capi ritenuti a rischio per l’origine da Dipartimenti gravemente colpiti dall’infezione. In totale, al 30/1/08, sono stati controllati 1.627 capi. Tab.1 - Controlli diagnostici sulle partite introdotte in deroga (Reg. 1266/2007, art. 8, comma 1, lettera a) Mese Introduzioni (*) Vincolo UVAC Capi provati Positivi NOVEMBRE 8.537 capi (289 partite) 12 partite 50 13 (4 partite) DICEMBRE 11.631 capi (400 partite) 8 partite 1.373 5 (4 partite) 12.000 16 partite 204 18 (4 partite) circa 30.000 36 partite (843 capi) 1.627 36 PCR+ (**) GENNAIO Totale * Dati UVAC su animali spediti da territori di restrizione ** 36 PCR+ / 44 sieropositivi; in 12 partite (5 vincoli UVAC) Positività su capi introdotti ai sensi del Regolamento 1266/07 Sono risultati positivi ai controlli sierologici 44 capi (36 PCR positivi) appartenenti a 12 partite (di cui 5 vincoli disposti dall’UVAC). Risulta pertanto positivo il 2,2% dei capi controllati, per una media di circa 1 capo positivo ogni 45 introdotti (cfr. tabella 2). Tale dato non ha tuttavia significatività statistica essendo state appositamente selezionate per il campionamento aree di provenienza gravemente colpite. I controlli hanno dimostrato insufficienze nei sistemi di controllo francesi (protezione inefficace o tracciabilità inadeguata o test non adeguato o altre cause da determinare). I capi positivi sono stati allontanati (macellazione o respingimento) entro la fine di febbraio. Il rischio di trasmissione di infezione alla popolazione locale, considerato che questi capi sono stati introdotti in periodo stagionalmente libero per l’assenza di attività del vettore, è basso. E’ tuttavia doverosa una maggior cautela nella valutazione in quanto alcuni capi positivi hanno fatto evidenziare la presenza del virus agli accertamenti virologici. Inoltre è da considerare che in questo periodo di basso rischio è stata controllata solo una porzione limitata delle partite introdotte, che presumibilmente hanno fornito in linea generale garanzie non adeguate. In particolare possono essere stati mantenuti negli allevamenti capi positivi, non diagnosticati, la cui viremia potrebbe essersi protratta per 60 giorni. Bluetongue Tab.2 - Controlli diagnostici sulle partite introdotte in deroga (Reg. 1266/2007, art. 8, comma 1, lettera a) RIEPILOGO POSITIVITA' - ATTIVITA' NOVEMBRE - GENNAIO CAPI Controllati Positivi ELISA / SN Positivi PCR % positivi (*) 1.627 44 36 2,2 (*) Risulta positivo il 2,2% dei controllati, cioè 1 capo ogni 45 introdotti. Il rischio che, nel periodo di ripresa di attività dei vettori, l’infezione fosse trasmessa al patrimonio zootecnico locale è stato ritenuto progressivamente più elevato, avanzando nella stagione primaverile e poi estiva. La previsione dei possibili scenari che si prospettano nel 2008 è condizionata da diversi elementi: affidabilità dei requisiti sanitari dei capi inviati dai territori di restrizione. A questo proposito si anticipa che con la chiusura del periodo stagionalmente libero il Ministero della Salute ha ema- nato un provvedimento unilaterale che ha vietato l’introduzione dalla Francia di capi non vaccinati o naturalmente immunizzati; la disponibilità di un vaccino sicuro ed efficace. La vaccinazione in Francia prenderà avvio dal mese di aprile 2008; l’andamento della progressione epidemica con avanzamento del fronte di infezione nei territori esteri confinanti; l’eventuale insorgenza di focolai nelle aree nazionali e regionali ad elevata densità zootecnica e di presenza di capi importati da aree soggette a restrizione. Piano di monitoraggio sierologico A partire dall’autunno 2007, il rischio di introduzione dell’infezione ha reso necessario ritornare al sistema di controllo basato sulle aziende sentinella. Nella tabella 3 sono riportati i controlli effettuati in ciascuna provincia, distinti per motivo di prelievo. In tutte le province i controlli hanno raggiunto il livello richiesto per confermare la qualifica di indennità. Non sono stati rilevati casi di positività confermata sul patrimonio autoctono piemontese. Con la ripresa dell’attività dei vettori sarà necessario un’ulteriore intensificazione dei controlli. In una prima fase verrà programmato il raddoppio delle aziende sentinella nelle aree ad elevato rischio, con l’estate sarà il Ministero della Salute a disporre una sorveglianza basata su celle di 20 km di lato, su tutto il territorio del Nord Italia. Tab. 3 - Piano di sorveglianza sierologica per bluetongue (dati IZS) Motivo prelievo N° campioni eseguiti TO VC BI NO VB CN AT AL Totale regionale 4 3.102 638 230 558 831 2.570 593 1.622 10.144 7 1.194 1.094 1.251 1.038 1.069 1.162 1.003 1.265 9.076 12 25 - - - 1 28 - 120 174 13 - 9 20 - 88 54 - 6 177 Legenda: Motivo prelievo 4 = Sorveglianza su animali sentinella 7 = Sorveglianza Area A 12 = Piano integrativo regionale - Aziende e rischio 13 = Piano integrativo regionale - Controlli alpeggio Area funzionale di sanità animale Quale rischio per il 2008