T5 – Apparati AM e FM di radiodiffusione T5.1 - Qual’è il vantaggio della modulazione ad alto livello, nei radiotrasmettitori AM ? ……………………….………………………………………………………………… T5.2 - Quali sono gli effetti della conversione di frequenza e della moltiplicazione di frequenza sulla deviazione di frequenza di un segnale FM ? ……………………………………………..…………………………………………… T5.3 - In un radioricevitore supereterodina AM con frequenza intermedia Fi = 475 kHz, su quale frequenza deve essere accordato l’oscillatore locale per sintonizzarsi su una portante F = 1 MHz ? a 1 MHz …...………………………………………………………………………. b 475 kHz …..………….………………………………………………………….. c 525 kHz ….…...………………………………………………………………… d 1,475 MHz ……..………………………………………………………………….. T5.4 - Indicare se le seguenti affermazioni riguardanti i radioricevitori sono vere o false: a) Il preselettore di un radioricevitore supereterodina può essere un circuito LC accordabile sulla portante desiderata. V ………….….………………………………………………………………………... F ……………..………………………………………………………………………… b) Il mixer è un esapolo lineare il cui segnale di uscita ha frequenza pari alla differenza fra le frequenze dei due segnali d’ingresso. V .….………………………………………………………………………………………. F …………………………………………………………………………………………... c) Il CAG è un circuito che compensa automaticamente le fluttuazioni di ampiezza del segnale in antenna. V …….……………………………………………………………………………………... F …………………………………………………………………………………………… T5.5 - Perché nei radioricevitori supereterodina il preselettore deve presentare un’elevata attenuazione alla frequenza intermedia ? ………………………………………………………………………………………………. T5.6 - Quanto vale di norma la banda di guardia fra stazioni adiacenti, nei radioricevitori AM e in quelli FM ? ………………………………………………………………………………………………. T5.7 - Elencare i principali vantaggi dei ricevitori FM rispetto ai ricevitori AM. ……………………………………………………………………………………………….. T5.8 - Quante emittenti per radiodiffusione FM potrebbero essere allocate nella banda riservata alle trasmissioni AM in onde medie ? …….………………………………………………………………………………………….. T5.9 - La frequenza intermedia per i radioricevitori FM è fissata a 10,7 MHz. Un valore ad esempio pari a 9,7 MHz andrebbe ugualmente bene ? SI ………………………………………………………………………………………….. NO …..…………………………………………………………………………………….. T5.10 – In un PLL, lo stato di oscillazione libera si ha soltanto quando non è applicato alcun segnale d’ingresso? SI …………..……………………………………………………………………………….. NO …….………………………………………………………………………… T5.11 - Perché nello standard televisivo 625 / 50 la frequenza di quadro vale 25 Hz ? …………………..…………………………………………………………………………….. T5.12 – Indicare se le seguenti affermazioni relative al segnale televisivo sono vere o false: a) Il segnale audio televisivo viene trasmesso in modulazione di ampiezza a banda laterale residua. V ……………….…………………………………………………………………………. F ………………………………………………………………………………………….. b) Gli impulsi di equalizzazione del segnale video composito servono per ottenere una scansione lineare dell’immagine. V . ………………..…………………………………...………………………………….. F …………………………………………………………………………………………. c) La scansione interallacciata evita il fenomeno della sfarfallio delle immagini . V ….…………………………..………………………………………………………….. F ………………………………………………………………………………………….. Risposte: T5.1 - Gli stadi amplificatori RF possono funzionare in classe C, con elevato rendimento di conversione. T5.2 - La conversione di frequenza non altera il valore di ∆F, mentre con la moltiplicazione di frequenza si moltiplica anche il valore di ∆F. T5.3 - d Deve essere FL = F ± Fi ; nel sistema supereterodina vale il segno “+”, e pertanto si ottiene: FL = (1 + 0,475) MHz = 1,475 MHz. T5.4 - a) V Tale è infatti nei ricevitori AM; in quelli FM è impiegato invece uno stadio amplificatore RF, accordabile anch’esso sulla portante desiderata. b) F Il dispositivo non è lineare; tra le componenti del segnale di uscita è presente anche la frequenza FL - F = Fi . c) V In tal modo al demodulatore vengono portate soltanto le variazioni di livello dovute alla modulazione AM. T5.5 – Altrimenti un eventuale segnale a frequenza Fi presente all’ingresso del ricevitore attraverserebbe il convertitore, indipendentemente dal valore della frequenza dell’oscillatore locale, e interferirebbe con il segnale desiderato. T5.6 - Per i ricevitori AM si ha una banda lorda di 10 kHz e una banda netta B = 2 f2 = 2 x 4,5 kHz = 9 kHz; l’interbanda risulta pertanto di 1 kHz. Per i ricevitori FM si ha una banda lorda di 200 kHz ed una banda netta B = 2( ∆F + f2 ) = 2(75 + 15) kHz = 180 kHz, e pertanto l’interbanda è di circa 20 kHz. T5. 7 • Migliore rapporto segnale/rumore ( anche grazie all’impiego deicircuiti di preenfasi e preenfasi; • Minore sensibilità ai disturbi atmosferici. • Possibilità di adottare un’antenna accordata,di facile realizzazione nel campo delle onde metriche. T5.8 - La banda lorda di canale FM è di 200 kHz; nella banda OM si avrebbero all’incirca (1660 – 535)/200 = 5 emittenti. Invece la banda 88 ÷ 108 MHz della radiodiffusione FM può accogliere 100 emittenti. T5.9 - NO Sintonizzando per es. il ricevitore su 88 MHz, la frequenza immagine 88 + 2 x 9,7 = 107,4 MHz risulterebbe interna alla banda di trasmissione FM (compresa all’incirca fra 88 e 108 MHz). Invece con una frequenza intermedia di 10,7 MHz si ottiene un valore esterno a tale banda (88 + 2 x 10,7 = 109,4 MHz), il che facilita l’attenuazione della frequenza immagine. T5.10 - NO Si ha stato di oscillazione libera anche quando il valore della frequenza del segnale d’ingresso esce dal campo di aggancio. T5.11 – Perché con la scansione interallacciata la frequenza di quadro è la metà della frequenza di campo (fissata a 50 Hz). T5.12 - a) F Per il segale audio è adottata la modulazione di frequenza. b) F Lo scopo degli impulsi di equalizzazione è di assicurare un corretto interallacciamento dei campi peri e dispari. c) V Grazie alla scansione interallacciata è possibile evitare lo sfarfallio, pur adottando una frequenza di quadro di soli 25 Hz (standard europeo).