NEC, la nuova economia comunitaria, cooperativa e della

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Comunicato Stampa
NEC, la nuova economia comunitaria,
cooperativa e della condivisione
Secondo il sondaggio di Swg, presentato oggi in occasione della XV edizione delle
Giornate di Bertinoro, il 36% degli Italiani spera in un modello economico e produttivo
post capitalista basato su un’economia solidale e condivisa.
Bertinoro (FC), 9 ottobre 2015
I lavori della XV edizione delle Giornate di Bertinoro sono ripresi con la sessione pomeridiana
“Dalla Comunanza all’economia dei beni comuni” aperta da Enzo Risso, Direttore di Swg, che ha
presentato un’indagine realizzata in collaborazione con Legacoop sulla percezione che hanno gli
Italiani rispetto alla comunità e alla cooperazione.
Secondo il 31% degli intervistati per invertire la situazione che sta vivendo il nostro Paese è
necessaria una nuova politica che dia più potere ai cittadini, incentivando l’economia alternativa.
Insomma una nuova economia che dovrà basarsi sulla collaborazione (per il 35%) e sulla
cooperazione (per il 33%).
Secondo il sondaggio dell’Swg l’economia del futuro ha più bisogno di gruppi di acquisto solidali
(38,8%), crowdfunding (29%), banca del tempo (27%), car sharing (21%). E ancora orto
urbano, coworking e scambio-casa.
Le principali motivazioni che spingerebbero gli italiani ad usare questi servizi sono il risparmio
economico (54%), il minor spreco ambientale di risorse generate (50%) e la fiducia che genera tra
le persone (29%).
Si parla spesso di Uber e di altri siti di scambio, secondo il campione analizzato le organizzazioni
che gestiscono servizi di sharing economy dovrebbero essere per il 61% delle cooperative.
“La sharing economy non è solamente un movimento legato alla crisi ma un’alternativa al modello
esistente - spiega Enzo Risso, Direttore di Swg - Siamo di fronte alla nascita di una NEC, la
nuova economia comunitaria, cooperativa e della condivisione, non si tratta di una teoria
economica ma di quello che sta avvenendo nella realtà. Questa nuova economia contiene i difetti e
ricostruisce il senso di essere parte di una comunità”.
Secondo Ugo Biggeri, Presidente di Banca Etica: “L'economia dei beni comuni presuppone
l'interazione tra tutti gli attori economici secondo meccanismi di cooperazione, reciprocità,
solidarietà ed efficienza. Per raggiungere questo obiettivo occorre rafforzare i meccanismi esistenti
e favorirne di nuovi.”
L’evento proseguirà con il GdBLab, il laboratorio di storytelling sull’innovazione sociale dedicato
alle iniziative di gestione e rigenerazione di beni comuni e animato da Flaviano Zandonai,
Segretario Generale di Iris Network; Christian Iaione, Lab.Gov Luiss e Roberto Covolo, “Ex
Fadda”.
Tutti i protagonisti, le informazioni utili e il programma de Le Giornate di Bertinoro per l’Economia
Civile sono disponibili sul sito www.legiornatedibertinoro.it
Partner Ufficiali: Coopfond, Federcasse - Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo,
Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Forum Nazionale Terzo Settore.
Partner: Fon.Coop
Media Partner: Vita, Corriere Sociale, TG1 Fa la cosa giusta, VolontariatOggi.info, Percorsi di Secondo
Welfare, Valori, Altreconomia, Città Nuova, Giornale Radio Sociale.
Ufficio Stampa: Rossella De Nunzio | t. 0543 374675 | m. 349 2920846 | [email protected]
LE GIORNATE DI BERTINORO PER L’ECONOMIA CIVILE | 9-10 OTTOBRE 2015 | www.legiornatedibertinoro.it
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