I verbi spagnoli: essere, avere, dovere Nei verbi, il soggetto segue le stesse regole dell'italiano, e dunque può essere omesso. Vediamo due verbi molto importanti: Essere e Avere. VERBO ESSERE Il verbo essere può essere reso, in spagnolo, sia con "ser", sia con "estar": "estar" si usa nel significato di trovarsi, aver luogo, fermarsi e per esprimere una condizione fisico/mentale (estoy triste, estoy alegre) o momentanea (es verde significa che è sempre verde, mentre está verde vuol dire che per esempio prima era rosso e poi è diventato verde). Soggetto Ser Estar yo soy estoy tú eres estás él, ella es está nosotros somos estámos vosotros sois estáis ellos, ellas son están Notare che il soggetto maschile "él" ha l'accento per distinguerlo dall'alrticolo maschile "el". VERBO AVERE Vediamo adesso il verbo avere: Soggetto Haber Tener yo he tengo tú has tienes él ha tiene nosotros hemos tenemos vosotros habéis tenéis ellos han tienen Haber serve solo come ausiliare, mentre tener ha il significato di possedere, avere. VERBO DOVERE Tener ha anche un altro significato, se seguito da que (tener que): dovere. Pertanto, devo farlo si traduce con tengo que hacerlo. Esiste però un altro verbo, deber de, che significa dovere con significato probabilistico: deve far freddo (debe de hacer frío), avrebbero dovuto già mangiare (deberían de haber comido ya, più in uso del maggiormente corretto hubieran debido de haber comido ya). Senza il de, deber significa dovere come tener que, forse con un significato un po' più forte ancora. L'indicativo presente I verbi spagnoli, come in italiano, di dividono in tre coniugazioni: i verbi terminanti in -ar, in -er ed in -ir. Come in italiano, la declinazione è diversa per ognuna delle tre coniugazioni. Vediamo le forme dell'indicativo presente: -ar -er -ir -o -o -o -as -es -es -a -e -e -amos -emos -imos -áis -éis -ís -an -en -en Dunque, per il verbo "amar" si dirà yo amo, tú amas, el ama, nosotros amamos, vosotros amáis, ellos aman. Ci sono alcune irregolarità che colpiscono solo la prima persona di molti verbi. I più importanti sono: infinito 1. persona italiano dar doy dare estar estoy stare hacer hago fare ver veo vedo saber sé sapere conocer conozco conoscere salir salgo uscire Nota però che si dice yo doy, tú das, el da ecc. così come yo sé, tú sabes, él sabe... o yo hago, tú haces, él hace... Il passato prossimo Il passato prossimo si forma sempre con l'ausiliare "haber". Il participio passato Il participio passato è invariabile nel genere e nella persona. Se il verbo termina per -ar, il participio termina per -ado (amar,amado), altrimenti termina per -ido. Alcune irregolarità sono date da: ver,visto - decir,dicho - escribir,escrito - hacer,hecho - morir,muerto. Dunque, per dire "siamo andati a Bologna", sarà Hemos ido a Bologna. Il participio presente Il participio presente è poco usato, come del resto in italiano, e segue le stesse regole della nostra lingua: -ar -er -ir -ante -iente Dunque, "amante" si dirà "amante", "vedente", invece, "viente" e così via. Se però parlate in questo modo agli spagnoli, vi chiederanno se siete diventati Miguel de Cervantes Saavedra, perché proprio nessuno usa il participio presente! L'imperfetto -ar -er, -ir -ba -ía -bas -ías -ba -ía -bamos -íamos -bais -íais -ban -ían Dunque, per esempio: yo amaba, tú amabas, él amaba... Anche in questo tempo, ci sono dei verbi che seguono delle irregolarità, ma in tutte le persone: ser diventa era, ir iba e ver veía. Dunque, la forma sarà del tipo yo era, yú eras, él era, nosotros éramos, vosotros érais, ellos eran Il trapassato prossimo Segue le stesse regole del passato prossimo, ma l'ausiliare questa volta è al passato. Lo avevo visto diventa quindi Lo había visto. Il passato remoto -ar -er, -ir -é -í -aste -iste -ó -ió -amos -imos -asteis -isteis -aron -ieron Per esempio: amé, amaste, amó... Come negli altri casi, anche qui vi sono numerose eccezioni, che si protraggono lungo tutte le persone e che implicano un cambio sia nella radice che nelle desinenze, secondo la seguente tabella: -ar, -er, -ir -e -iste -o -imos -isteis -ieron Ad esempio, andar diviene anduve, anduviste, anduvo, anduvimos, anduvisteis, anduvieron. Altri verbi che seguono queste regola sono estar (estuv- : estuve, estuviste, estuvo...), haber (hub-), poder (pud-), tener (tuv-), hacer (hic-), saber (sup-), venir (vin-), decir (dij-), querer (quis-), ecc. Il tempo futuro -ar, -er, -ir +é +ás +á +emos +éis +án In questo caso, ho scritto "+" in quanto, ad esempio, "amar" diviene "amaré, amarás, amará": si aggiunge, cioè, la desinenza alla radice del verbo, a differenza dei casi sinora trattati. Le irregolarità dei verbi in questo tempo sono date dal cambio di radice, come per esempio haber (habré), poder (podré), saber (sabré), salir (saldré), tener (tendré), venir (vendré), ... che si mantiene costante per tutte le persone (habré, habrás, habrá...) Inoltre, se ci sono due futuri, uno nella secondaria preceduto da "se", ed uno nella principale, il tempo della secondaria diventa presente: Se verrai, ti parlerò diviene Si vienes, te hablaré; Il tempo condizionale -ar, -er, -ir +ía +ías +ía +íamos +íais +ían Tornando al nostro esempio: amaría, amarías, amaría... I verbi irregolari nel futuro lo sono anche nel condizionale, quindi per esempio "hacer" fa haría (ricordate? farò=haré), valer diviene valdría (varrò=valdré) e via di seguito. Il condizionale presenta delle irregolarità rispetto all'italiano: per dire "Mi ha detto che sarebbe venuto" si dice Me ha dicho que vendría, traducendo, cioè, il verbo composto in un verbo semplice (sarebbe venuto--> verrebbe). Un'altra eccezione si ha con il verbo essere: "Saranno state le cinque quando..." si dice Serían las cinco cuando... NOTA BENE: Stranamente, per ragioni storico-linguistiche, il verbo "vorrei" non si traduce con il condizionale, ma con il congiuntivo (la cui regola è spiegata nel seguente paragrafo): dunque, "quisiera" anziché "querría". USO DELL’INDICATIVO Il modo indicativo ha cinque tempi, ognuno dei quali ha una forma corrispondente del perfetto. Nelle classificazioni più arcaiche, i tempi condizionali venivano considerati parte di un modo condizionale indipendente. Le forme "continue" (come estoy hablando) non sono di solito considerate parte del paradigma verbale, sebbene appaiano spesso nei libri dedicati ai parlanti inglesi che imparano lo spagnolo. Da notare che i moderni studi grammaticali prendono in considerazione solo le forme semplici come "tempi", mentre le restanti come prodotti di tempi e aspetti. Tempi semplici (tiempos simples) [modifica] I tempi semplici sono le forme del verbo senza l'uso di un verbo ausiliare o modale. Diamo qui i seguenti tempi semplici spiegandone i loro usi: Presente [modifica] Il tempo presente è formato dalle terminazioni sotto:Pronome soggetto verbi in -ar (prima coniugazione) verbi in -er (seconda coniugazione) verbi in -ir (terza coniugazione) yo -o -o -o tú -as -es -es vos -ás -és -ís él / ella / usted -a -e -e nosotros / nosotras -amos -emos -imos vosotros / vosotras -áis -éis -ís ellos / ellas / ustedes -an -en -en mostrate Usi del presente indicativo Questo tempo viene usato per indicare quanto segue: Presente effettivo - esprime un'azione fatta proprio nel momento in cui la si compie. María habla con Juan por teléfono. ('Maria sta parlando con Juan al telefono'). Presente abituale - esprime un'azione fatta regolarmente o abitualmente. María llega al campo todos los sábados. ('María va in campagna ogni sabato'). Presente atemporale - esprime una verità generale non delimitata dal tempo. Dos más dos son cuatro. ('Due più due fa quattro'). Los planetas giran alrededor del sol. ('I pianeti girano intorno al sole'). Presente storico - esprime un'azione accaduta nel passato, ma accettata al presente come fatto storico. Fernando Magallanes descubre las Filipinas el 15 de marzo de 1521. ('Ferdinando Magellano scopre le Filippine il 15 marzo del 1521'). Futuro immediato - esprime un'azione che avverrà in un prossimo futuro con un alto grado di certezza. Este junio, viajo a España. ('A giugno, vado in Spagna'). Valore dell'imperativo - In alcune zone della Spagna e America Latina (ma succede anche per l'italiano), il presente può essere usato (in tono esclamativo) con valore imperativo. ¡Ahora te vas y pides disculpas al señor Ruiz! ('Adesso vai e chiedi scusa a signor Ruiz'). Imperfetto (pretérito imperfecto) [modifica] L'imperfetto è formato con le seguenti terminazioni:Pronome soggetto verbi in -ar verbi in -er verbi in -ir yo -aba -ía -ía tú / Vos -abas -ías -ías él / ella/ usted -aba -ía -ía nosotros / nosotras -ábamos -íamos -íamos vosotros / vosotras -abais -íais -íais ellos / ellas / ustedes -aban -ían -ían Usi dell'imperfetto Questo tempo viene utilizzato per esprimere quanto segue: Azione abituale nel passato. - esprime un'azione fatta abitualmente in un passato indeterminato che non si focalizza sulla sua fine. Cuando era pequeño, hablaba español con mi abuela. ('Quando ero piccolo, parlavo in spagnolo con mia nonna'). Azione interrotta da un'altra azione - esprime un'azione in fase di avanzamento a cui subentra un'altra azione. Tomábamos la cena cuando Eduardo entró. ('Stavamo cenando quando Eduardo entrò'). Descrizione generale del passato - esprime una situazione del passato, come, per esempio, lo sfondo di una narrazione. Todo estaba tranquilo esa noche. Juan Eduardo miraba el partido de fútbol con su amigo Alejandro. Comían unas porciones de pizza. ('Tutto era tranquillo quella notte. Juan Eduardo stava guardando la partita di calcio con il suo amico Alejandro. Stavano mangiando delle pizze'). Cortesia - in alcuni casi, questo passato può essere usato per esprimere gentilezza. ¿Podía usted darme la revista? ('Potreste darmi la rivista?') Passato remoto (pretérito indefinido) [modifica] Il passato remoto ha le seguenti terminazioni:Pronome soggetto verbi in -ar verbi in -er verbi in -ir yo -é -í -í tú -aste(s) -iste(s) -iste(s) él / ella / usted -ó -ió -ió nosotros / nosotras -amos -imos -imos vosotros / vosotras -asteis -isteis -isteis ellos / ellas / ustedes -aron -ieron -ieron Molto più usato in Spagna rispetto al corrispettivo italiano, il "preterito indefinito" corrisponde formalmente al passato remoto italiano, ma spesso viene tradotto con il passato prossimo e a volte con l'imperfetto e il trapassato prossimo. Usi del preterito Questo tempo viene utilizzato per esprimere quanto segue: Azione compiuta nel passato - esprime un'azione vista come un evento completato, dove spesso viene accompagnata da espressioni avverbiali come ayer, anteayer, la semana pasada Ayer, encontré la flor que tú me diste. ('Ieri, ho trovato il fiore che tu mi desti' o '... che mi hai dato'). Azione che interrompe un'altra azione - esprime un evento accaduto (e completato) mentre subentra un'altra azione. Tomábamos la cena cuando entró Eduardo. ('Stavamo cenando quando entrò Eduardo'). Una verità generale - esprime una relazione passata vista come terminata. Las Filipinas fueron parte del Imperio Español. ('Le Filippine furono parte dell'Impero Spagnolo'). Futuro (futuro simple o futuro imperfecto) [modifica] Il tempo futuro usa l'intero infinito come tema a cui vengono aggiunte le sguenti terminazioni:Pronome soggetto verbi in -ar verbi in -er verbi in - ir yo -é -é -é tú / vos -ás -ás -ás él / ella / usted -á -á -á nosotros / nosotras -emos -emos -emos vosotros / vosotras -éis -éis -éis ellos / ellas / ustedes -án -án -án Usi del futuro Questo tempo viene usato per esprimere quanto segue: Azione futura - esprime un'azione fatta nel futuro. El año próximo, Visitaré Buenos Aires. ('Il prossimo anno, visiterò Buenos Aires'). Incertezza o probabilità - esprime inferenza, più che conoscenza diretta. — ¿Quién estará tocando a la puerta? — Será Fabio. ('Chi starà bussando alla porta? — Sarà Fabio'). Commando, proibizione o obbligo No llevarás a ese hombre a mi casa. ('Non porterai quell'uomo in casa mia'). Cortesia Te importará encender la televisión? ('Ti spiacerebbe accendere la televisione?') Tempi composti (tiempos compuestos) [modifica] Tutti i tempi composti sono formati con l'ausiliare haber seguito dal participio passato del verbo principale. Haber cambia la sua forma secondo la persona, il numero, ecc., mentre il participio passato resta invariabile, terminando con -o indipendentemente dal numero o genere del soggetto (come in italiano). "Passato prossimo" (pretérito perfecto) [modifica] Il "pretérito perfecto", simile al passato prossimo italiano, ha come ausiliare il verbo haber, seguito dal participio passato del verbo principale.[6]. Esempio: Te he dicho mi opinión. ('Ti ho detto la mia opinione'). Nella maggior parte della Spagna questo tempo ha un uso aggiuntivo, per esprimere un'azione passata o evento accaduto in un lasso di tempo incompiuto, o che ha i suoi effetti nel presente: Este mes ha llovido mucho, pero hoy hace buen día. ('Questo messe ha piovuto molto, ma oggi è una bella giornata'). "Trapassato prossimo" (pretérito pluscuamperfecto) [modifica] Similmente al trapassato prossimo italiano, il "preterito piuccheperfetto" ha come ausiliare la forma dell'imperfetto del verbo haber seguito dal participio passato del verbo principale. (yo) había + participio passato (tu) habías + participio passato (él / ella / usted) había + participio passato (nosotros / nosotras) habíamos + participio passato (vosotros / vosotras) habíais + participio passato (ellos / ellas / ustedes) habían + participio passato Usi Questa forma è usata per esprimere quanto segue: Un'azione passata che avvenne prima di un'altra. Es.: Yo había esperado tres horas cuando él llegó. ('Sono stato ad aspettare tre ore prima che arrivasse', lett. "Avevo aspettato tre ore quando arrivò") "Trapassato remoto" (pretérito anterior) [modifica] Il "preterito anteriore", similmente al trapassato remoto, combina la forma preterita di haber con il participio passato del verbo principale. È una forma molto rara nello spagnolo parlato, ma viene talvolta usato nella lingua scritta, quasi interamente limitato alle preposizioni subordinate (temporali, avverbiali) — perciò viene di solito introdotto da congiunzioni temporali cuando, apenas, en cuanto, ecc. Viene impiegato per esprimere un'azione terminata immediatamente prima di una altra azione passata. (yo) hube + participio passato (tú) hubiste + participio passato (él / ella / usted) hubo + participio passato (nosotros / nosotras) hubimos + participio passato (vosotros / vosotras) hubisteis + participio passato (ellos / ellas / ustedes) hubieron + participio passato Es.: Cuando hubieron llegado todos, empezó la ceremonia ('Quando furono arrivati, incominciò la cerimonia'). Es.: Apenas María hubo terminado la canción, su padre entró. ('Appena Maria ebbe terminata la canzone, suo padre arrivò'). Questo tempo viene spesso sostituito dal preterito "indefinito" o "piuccheperfetto", ottenendo lo stesso esito semantico. Es.: Apenas María terminó la canción, su padre entró. ('Appena Maria terminò la canzone, arrivò suo padre') Es.: Apenas María había terminado la canción, su padre entró. (lett. 'Appena Maria aveva terminata la canzone, suo padre arrivò') "Futuro anteriore" (futuro compuesto) [modifica] Il "futuro composto", simile al futuro anteriore italiano, è formato dalla forma del futuro indicativo di haber, seguita dal participio passato del verbo principale. (yo) habré + participio passato (tú) habrás + participio passato (él / ella / usted) habrá + participio passato (nosotros / nosotras) habremos + participio passato (vosotros / vosotras) habréis + participio passato (ellos / ellas / ustedes) habrán + participio passato Es.: Habré hablado. ('Avrò parlato'). Es.: "Habràs dicho." ('Avrà detto'). Viene usato per indicare un'azione futura terminata prima di un'altra azione futura. Es..: Cuando yo llegue a la fiesta, ya se habrán marchado todos. ('Quando arrivo alla festa, già se ne saranno andati tutti'). Condizionale [modifica] Condizionale semplice (condicional simple o pospretérito) [modifica] Come nel caso del futuro, il condizionale usa come tema l'intero infinito. Le sue terminazioni sono le seguenti:Pronome soggetto verbi in -ar verbi in -er verbi in -ir yo -ía -ía -ía tú / Vos -ías -ías -ías él / ella / usted -ía -ía nosotros / nosotras -íamos vosotros / vosotras -íais -íais ellos / ellas / ustedes -ían -ía -íamos -íamos -íais -ían -ían Usi del condizionale Similmente all'italiano, questo tempo viene usato per esprimere quanto segue: Cortesia - l'impiego di questo modo rende più morbida una richiesta, rendendola più educata. Es.: Señor, ¿podría darme una copa de vino? ('Signore, potrebbe darmi un bicchiere di vino?') Espressione cortese di un desiderio (usando querer). Es.: Querría mirar la película esta semana. ('Gradirei vedere il film questa settimana'). In una proposizione introdotta da "allora", la cui realizzazione dipende da un proposizione ipotetica introdotta da se. Si yo fuera rico, viajaría a América del Sur. ('Se io fossi ricco, [allora] viaggerei in Sud America'). Speculazione riguardo ad eventi passati (la conoscenza del parlante è indiretta, non confermata o approssimativa). Es.: —¿Cuantas personas asistían a la inauguración del Presidente? — No sé; habría 5.000. ('Quante persone presenziavano all'inaugurazione del Presidente? — Non so; saranno state 5.000'). Una azione futura in relazione al passato - esprime un'azione futura immaginata nel passato. Es.: Cuando era pequeño, pensaba que me gustaría ser médico. ('Quando ero piccolo, pensavo che mi sarebbe piaciuto fare il dottore'). Una suggestione. Es.: Yo que tú, lo olvidaría totalmente. ('Se fossi in te, lo dimenticherei completamente'). Condizionale perfetto o condizionale composto (condicional compuesto o antepospretérito) [modifica] Similmente al corrispettivo italiano, il condizionale spagnolo si riferisce a un'ipotetica azione passata. composto Si forma aggiungendo al participio del verbo principale l'ausiliare HABER al condizionale. Es.: Yo habría hablado si me hubieran dado la oportunidad ('Avrei parlato, se mi avessero data l'opportunità'). Imperativo [modifica] Il modo imperativo ha tre forme specifiche, corrispondenti ai pronomi tú, vos e vosotros (tú e vos sono impiegati in diversi dialetti regionali, vosotros solo in Spagna); queste forme sono usate soltanto in espressioni affermative, ma non in quelle negative. Il congiuntivo integra l'imperativo in tutti gli altri casi (il negativo, e le coniugazioni corrispondenti ai pronomi nosotros, él/ella, usted, ellos/ellas e ustedes). Imperativo affermativo (imperativo positivo) [modifica] La forma positiva dell'imperativo dei verbi regolari si forma rimuovendo la terminazione infinitiva e aggiungendone diverse altre come descritto nel seguente schema:Pronome soggetto verbi in -ar verbi in -er verbi in -ir tú -a -e -e vos -á -é -í usted -e -a -a nosotros / nosotras -emos -amos -amos vosotros / vosotras -ad (-ar) -ed (-er) -id (-ir) ustedes -en -an -an Imperativo negativo (imperativo negativo) [modifica] Per l'imperativo negativo, l'avverbio no viene collocato davanti al verbo, al cui tema vengono attaccate le seguenti terminazioni:Pronome soggetto verbi in -ar verbi in -er verbi in -ir tú -es -as -as vos -á -é -í usted -e -a -a nosotros / nosotras -emos -amos -amos vosotros / vosotras -éis -áis -áis ustedes -en -an -an L'imperativo singolare tú coincide completamente con la terza persona singolare dell'indicativo, tranne per alcuni verbi irregolari. Il plurale vosotros è sempre lo stesso dell'infinito, ma con la -d finale al posto della -r nel formale e nella forma scritta; La forma del parlato informale è la stessa dell'infinito. Il vos singolare perde la -r dell'infinito, guadagnando un accento scritto indicante la tonicità. Queste forme effettive dell'imperativo sono in grassetto onde distinguerle da quelle propriamente del congiuntivo. Esempi [modifica] Le forme di comando affermative del verbo comer [modifica]Soggetto Comando Significato Note tú ¡Come! 'Mangia!' Forma generale del singolare informale vos ¡Comé! 'Mangia!' Usato nel dialetto rioplatense e in molta parte dell'America Centrale; uso accettato dalla Real Academia Española. usted ¡Coma! 'Mangi!' Singolare formale. nosotros / nosotras ¡Comamos! 'Mangiamo!' Usato come invito. vosotros / vosotras ¡Comed! 'Mangiate!' Plurale regolare per situazioni informali, sebbene il suo uso stia diventando raro. vosotros / vosotras ¡Comer! Mangiate! plurale comune usato in Spagna in situazioni informali, sebbene deprecato dalla Real Academia Española. ustedes ¡Coman! 'Mangino!' Comando formale plurale generale; usato anche come comando plurale familiare nell'America Latina. Forme di comando negative del verbo comer [modifica]Soggetto Comando Significato Note tú ¡No comas! 'Non mangiare!' Forma generale del singolare informale vos ¡No comas! 'Non mangiare!' usato nelle aree del voseo; la sola forma accettata dalla Real Academia Española vos ¡No comás! 'Non mangiare!' usato da tutta la popolazione voseante; non accettato dalla Real Academia Española usted ¡No coma! 'non mangi!' o 'non mangiate!' Singolare formale nosotros / nosotras ¡No comamos! Non mangiamo! Usato come suggerimento vosotros / vosotras ¡No comáis! Non mangiate! Plurale informale in Spagna ustedes ¡No coman! Non mangino! Comando formale plurale negativo generale; usato come comando plurale familiare nell'America Latina La prima persona plurale dell'imperativo, può essere espressa in altri due modi: Il presente indicativo: ¡comemos! (solo per verbi di azione) [senza fonte] Vamos a + infinito: ¡vamos a comer! Verbo pronominale comerse [modifica]Soggetto Comando Significato Note tú ¡Cómete ...! Mangia! usato in modo enfatico vos ¡Comete ...! Mangia! Usato nel dialetto rioplatense; usao deprecato dalla Real Academia Española usted ¡Cómase ...! Mangi! Singolare formale nosotros / nosotras ¡Comámonos ...! Mangiamo! la terminazione -s originale si perde davanti al pronome nos, affissato onde evitare suoni cacofonici o dissonanti vosotros / vosotras ¡Comeos ...! Mangiate! la terminazione -d orignale si perde davanti al pronome os, affissato onde evitare suoni cacofonici o dissonanti vosotros / vosotras ¡Comeros ...! Mangiate! plurale colloquiale usato in Spagna per situazioni informali, sebbene non ammesso dalla Real Academia Española ustedes ¡Cómanse ...! Mangino! Comando formale plurale generale; usato come comando plurale familiare nell'America Latina verbo ir [modifica]Pronome soggetto Forma imperativa Significato Note tú ¡Ve! Va! Forma generale dell'imperativo singolare vos ¡Andá! Va! Usato perché la forma generale nel voseo imperativo viene a perdere la '-d' finale, aggiungendo un accento. Tuttavia, se facciamo questo, la forma sarà 'í'. usted ¡Vaya! Vada! La stessa della forma congiuntiva nosotros / nosotras ¡Vamos! Andiamo! Forma più comune nosotros / nosotras ¡Vayamos! Andiamo! Forma prescritta ma usata di rado vosotros / vosotras ¡Id! Andate! Forma prescritta vosotros / vosotras ¡Ir! Andate! Forma colloquiale ustedes ¡Vayan! Vadano! Plurale nell'America Latina formale; anche familiare Il verbo pronominale irse è irregolare nella forma normativa della seconda persona plurale, dato che non perde la -d o la -r: ¡idos! (vosotros) – Andate via! (plurale usato in situazioni informali, raccomandato dalla Real Academia Española, ma estremamente insolito) ¡iros! (vosotros) – Andate via! (comune in Spagna, ma deprecato dalla Real Academia Española)