Azienda USL 3 Direzione Sanitaria Istruzione per la modalità di utilizzo del sottovuoto PA.DS.04 -Allegato 5 del 30/11/2014 Pag. 1/1 Allegato 5: Istruzione per la modalità di utilizzo del sottovuoto A seguito di revisione della procedura con l’anatomia patologica, si è convenuto che tutti i pezzi anatomici prodotti dal blocco operatorio, devono essere conservati mediante uso del dispositivo per il sottovuoto fatta eccezione, naturalmente, per gli esami estemporanei. Questo facilita la successiva fissazione in anatomia patologica con formalina che è, e rimane, la metodologia che dà maggiori garanzie anche in caso di successiva necessità di indagini di immunoistochimiche e/o di biologia molecolare. Progressivamente tutti i pezzi anatomici dovranno essere conservati sottovuoto anche grazie all’utilizzo degli appositi barattoli (3 le dimensioni disponibili: 200 ml, 30 ml e provette da 1,5 ml) L’utilizzo del sottovuoto per i pezzi di grosse dimensioni è ormai pratica acquisita. Per quanto riguarda i pezzi di piccole dimensioni, dalla biopsia al pezzo fino a 100 gr, è necessario l’uso dell’apposito barattolo (con tappo forato) ed occorre seguire queste indicazioni: - La scelta del barattolo/provetta è, chiaramente, commisurato al volume del pezzo. Il barattolo/provetta deve essere lavato con soluzione fisiologica prima di inserirvi la parte anatomica (questo ne facilita l’inserimento ed evita che rimanga adeso alle pareti) - Il barattolo/provetta così preparato deve essere inserito nella busta di dimensioni idonee e sottoposto a sottovuoto sempre con Programma 3 (P3) - Il pezzo preparato con metodologia sottovuoto, posto in frigorifero, garantisce una corretta conservazione per 72 ore In accordo con anatomia patologica se dovessero verificarsi guasti alla macchina, al frigorifero o altre situazioni non prevedibili, gli operatori sono invitati a telefonare ai seguenti numeri per accordarsi sulle modalità d’invio a fresco: - 1291 (anatomia Pistoia) - 7571 - 7695/6 (anatomia Pescia) Per facilitare la fase di apprendimento ed in attesa dell’arrivo di quantità sufficiente di barattoli per sottovuoto, l’anatomia patologica continuerà ad accettare gli esami inviati in gliossale (cellblock) solo nei casi di materiale provenienti da interventi di: - TURP - TURBT - revisioni di cavità uterina - per i polipi della cavità cervicale Una volta acquisita la tecnica si dovrà provvedere a conservare sottovuoto anche questo materiale. Copia conforme all’originale, conservata a cura della Sezione Accreditamento e Sicurezza del paziente