Scienze
Il giallo di Van Gogh
Un gruppo di ricercatori europei
appartenenti all’Istituto di scienze e tecnologie molecolari del
Consiglio nazionale delle ricerche (Istm-Cnr), dal Dipartimento
di Chimica dell’Università di Perugia ai Dipartimenti di Chimica
e Fisica dell’Università di Anversa, all’Università di Tecnologia
di Delf (TUDelft) e all’Esrf (European Synchrotron Radiation
Facility) di Grenoble è sceso in
campo per studiare il fenomeno
di degradazione del colore giallo
cromo che minaccia i più celebri
capolavori di Vincent van Gogh.
Una veduta aerea del sincrotrone ESRF di Grenoble, in Francia. La circonferenza esterna dell'edificio anello è vicino a 1 km. Questa ospita
l'acceleratore di particelle lungo con 41 stazioni
sperimentali (ESRF di credito)
Gli importanti risultati sono stati pubblicati oggi sulla rivista
Analytical Chemistry.
“La problematica è nota da tempo. Le varie sfumature del giallo, tipiche della vibrante pittura
di Vincent van Gogh e di molti
altri impressionisti come Seraut,
Pissarro, Manet e Reinoir, sono
a rischio”, spiega Costanza Miliani, ricercatrice dell’Istm-Cnr
e coautrice dello studio. “I gialli a base di cromato di piombo
(giallo cromo), a dispetto della
bellezza e intensità delle tinte,
sono caratterizzati da una scarsa stabilità chimica e fotochimica che si manifesta nel tempo
con un marcato imbrunimento”.
I pittori del diciannovesimo secolo furono immediatamente at-
Nuove direzioni • n. 4 luglio-agosto 2011
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tratti dalle possibilità espressive
dei pigmenti di nuova formulazione che vennero introdotti nel
mercato grazie all’evoluzione
della chimica di sintesi. Alcuni di questi pigmenti moderni
hanno mostrato nel tempo una
maggiore reattività rispetto agli
agenti atmosferici come luce,
temperatura e umidità, rispetto ai materiali naturali dell’arte
tradizionale che invece furono
selezionati empiricamente nel
corso dei secoli dagli antichi
maestri.
I ricercatori hanno affrontato
congiuntamente la questione,
coordinando il lavoro e svolgendo indagini spettroscopiche
su campioni originali di pittura
e altri di riferimento invecchiati