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COMUNICATO STAMPA
Architettura in Città | Festival 2013
ESPLORARE ATTRAVERSO LA MUSICA
Esplorazione-Concerto di ALCHIMEA al nuovo allestimento permanente “Lo spettacolo della
natura” del Museo Regionale di Scienze Naturali – Torino
Iniziativa promossa dall’Associazione Culturale Musicale ALCHIMEA in collaborazione con il Museo Regionale
di Scienze Naturali, Torino
Mercoledì 29 Maggio 2013
Museo
Regionale
di
Scienze
Naturali
nuovo allestimento permanente “Lo spettacolo della natura”
Via Giolitti, 36 Torino | ingresso libero e gratuito
0re 17 - Presentazione e visita guidata al nuovo allestimento
Ore 18 - Concerto di Arpe e Percussioni
musiche di tradizione bretone, scozzese e irlandese, F.J.
Naderman, G.F. Haendel, J. Thomas, Sara Terzano
A cura di: Sara Terzano, arpista e architetto
Roberto Mattea, architetto e percussionista
Presentazione del nuovo allestimento permanente a cura di
Elena Giacobino e Rosa Camoletto, MRSN
La Musica plasma lo spazio: ALCHIMEA, associazione formata da Musicisti e Architetti, da anni si occupa di
esplorare luoghi di grande fascino e dalle diverse tipologie architettoniche attraverso concerti ed eventi con
repertori e percorsi confezionati ad hoc. L’esplorazione-concerto diventa occasione per trasmettere al pubblico
in modo diretto l’esperienza maturata in percorsi culturali tra Musica e Architettura attraverso il concerto e la visita
guidata al nuovo allestimento permanente “Lo spettacolo della natura”; il nuovo lotto appena aperto al pubblico
presso il Museo Regionale di Scienze Naturali narra in tre macro-aree articolate in 1.500 metri quadrati “Storie
di scienza e di mondi da conservare” attraverso un innovativo e scenografico progetto museale. I suoni dell’arpa
moderna e dell’arpa celtica di Sara Terzano e delle percussioni di Roberto Mattea ricreeranno le atmosfere
dei vari ambienti naturali raccontati dal Museo attraverso un repertorio selezionato di musiche d’ispirazione
celtica e di compositori classici intercalate ad improvvisazioni inedite. Per l’occasione verranno illustrate le attività
in collaborazione con il Museo Regionale di Scienze Naturali e la Rassegna Concertistica “Musica-Magia dei
Luoghi”, itinerario musicale e culturale in luoghi di pregio di Torino e del Piemonte che presenterà nel settembre
2013 la VI edizione. La Rassegna si basa sulla sinergia con prestigiosi Enti sul territorio e ha il patrocinio sin dal
primo anno dell’Ordine degli Architetti di Torino - Fondazione OAT. Il percorso ha riscosso un grande successo
di pubblico ed è stato un modo per aprire le porte anche di spazi urbani inesplorati attraverso la musica.
L’esplorazione-concerto al nuovo lotto del Museo Regionale di Scienze Naturali presentata per il Festival
“Architettura in Città” sarà un esempio di come la Musica può raccontare e dialogare con l’Architettura e con il
Museo: il concerto diventa il filo rosso per un’inedita esplorazione urbana dal forte coinvolgimento emotivo.
Note: Per l’occasione l’ingresso al Museo Regionale di Scienze Naturali, il concerto e la visita guidata al Nuovo Allestimento
permanente “Lo spettacolo della natura” sono ad ingresso libero e gratuito
INFO: Alchimea | [email protected] cell. 347 45 85 836 www.alchimea.it
Informazioni sull’allestimento: www.regione.piemonte.it/museoscienzenaturali
L'Associazione Culturale Musicale ALCHIMEA nasce nel 2006 con lo scopo di divulgare la
cultura delle Arti in tutte le sue manifestazioni, attraverso l'indagine dell'interazione tra le
diverse espressioni artistiche, con particolare attenzione verso la Musica e l'Architettura.
L'ACMA si impegna nella realizzazione di eventi culturali e rassegne concertistiche
promuovendo la conoscenza della musica e la ricerca di nuovi repertori e formazioni come
occasione di confronto creativo per persone diverse per età, formazione, cultura, estrazione sociale. Il percorso intrapreso
mira a creare un luogo di scambio tra Musicisti, Artisti e Architetti di vari orientamenti per perseguire il fine comune di
comunicare tramite il suono, l'immagine, lo spazio e la materia. Ciò anche attraverso la creazione di nuove opere musicali,
artistiche ed architettoniche e la ricerca, l'analisi, la diffusione di opere del patrimonio artistico e culturale italiano e
dell'umanità.
Obiettivo dell'ACMA è anche stimolare nei giovani e nei bambini l'interesse verso l'arte e la creatività con l'uso di un
linguaggio idoneo e multidisciplinare e con la progettazione e la realizzazione di laboratori didattici e letture-concerto. Tra
le produzioni sono da ricordare gli Spettacoli “Racconti dalle Notti di Avalon”, “Musica e Danza di tutti i Colori”, “Incanti di
Neve”, i Laboratori “Il Canto della Terra”, “Arie Celtiche” e “Musica: Giochi di Suoni e Colori”, inseriti nell’Attività Didattica
del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, lo Spettacolo “Musica da Favola” messo in scena nel 2009 presso il
Teatro Piccolo Regio “G. Puccini” di Torino all’interno della rassegna “Verso la Musica” – ITER Istituzione Torinese per una
Educazione Responsabile del Comune di Torino, il recital “Atmosfere Celtiche” e “Terra di Sogno”, realizzati nella scena del
circuito nazionale, la partecipazione ad eventi per i 150 anni dell’Unità d’Italia, alla Biennale della Democrazia 2011, il
Festival dell’Architettura di Torino 2011 e le Giornate Europee del Patrimonio. L'attività dell'Associazione diventa
un'opportunità per valorizzare luoghi architettonici, spazi museali e aree dall'interesse culturale ed ambientale, avvalendosi
della collaborazione di Associazioni ed Enti di rilievo nella scena culturale nazionale e internazionale quali il Politecnico di
Torino, la Facoltà di Architettura, l’Archivio di Stato, l’Università degli Studi di Torino, la Fondazione Teatro Stabile, la
Fondazione Ferrero di Alba, Italia Nostra, il Festival Internazionale di Villa Faraldi, l’Associazione Polincontri, il Museo
Egizio, il Museo Regionale di Scienze Naturali, il Museo dell’Automobile, il Museo d’Arti Decorative Accorsi, la Fondazione L.
Einaudi, il Sermig, la Fondazione Torino Musei. Dal 2008 l’ACMA ha una propria Rassegna Concertistica dal titolo “Musica:
Magia dei Luoghi”, itinerario tra Musica, Arte e Architettura in spazi di pregio del Centro Storico di Torino ora estesa al
territorio nazionale. Emanazione di Alchimea è l’ensemble strumentale "Gruppo Cameristico Alchimea" nato con l’intento
di riunire musicisti di formazione classica dallo spirito innovativo e aperto alla ricerca di nuove contaminazioni e con il
desiderio di suonare repertori dal carattere diverso. L’anima di questo progetto è riscoprire la gioia di suonare insieme
senza porsi vincoli formali e limiti stilistici, giocando con il carattere universale del linguaggio musicale. www.alchimea.it
SARA TERZANO – arpa celtica e arpa moderna | architetto
Diplomata in Arpa presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Torino con Gabriella Bosio (“Premio M.
Vico” per il miglior diploma), si è poi perfezionata all’Ecole Normale de Musique “A. Cortot” di Parigi come
borsista della “De Sono Associazione per la Musica” conseguendo il “Diplome Supérieur d’Execution”, al
Corso di Alta Specializzazione dell’Accademia della Filarmonica della Scala (Direttore principale: Riccardo
Muti) e all’Accademia Internazionale della Musica di Milano. E’ stata premiata in numerosi concorsi nazionali
ed internazionali vincendo -tra questi- l’edizione 1991 del Concorso Nazionale di Arpa Salvi. Dal 1989 si è
perfezionata in Italia con Giuliana Albisetti, Fabrice Pierre, Elizabeth Fontan-Binoche, Elena Zaniboni, Maria
Oliva e Luisa Prandina e a Madrid sotto la guida dell’arpista russa Tatiana Taouer. Svolge intensa attività concertistica suonando anche
l’arpa celtica sia come solista che in diverse formazioni cameristiche con particolare predilezione verso contesti di rilevanza
architettonica, storica e paesaggistica. Fondatrice del Gruppo Cameristico Alchimea, sperimenta nuovi repertori e nuove formazioni con
attenzione verso gli orizzonti della musica jazz ed etnica, dedicandosi anche alla composizione ed alla trascrizione dei brani. Collabora in
qualità di Prima Arpa con numerose orchestre sinfoniche e operistiche e ha partecipato alla registrazione di CD, a concerti e a tournées
con l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra del Teatro e la Filarmonica ‘900 del Teatro Regio
di Torino, l’Orchestra Sinfonica della Moldavia, la Compagnia d’Opera Italiana, l’Orchestra Filarmonica Italiana, l’Orchestre de
l’Harmonie e l’Orchestra Sinfonica della Valle D’Aosta, l’Orchestra Classica Italiana, l’Ensemble Accademia Domino, e con il Gruppo
Cameristico Gamut. Dal 1994 collabora con il Museo Egizio, il Teatro Regio e il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino
realizzando progetti didattici e rassegne concertistiche. Laureata in Architettura e perfezionatasi in Museografia presso il Politecnico di
Torino, propone conferenze-concerto sul tema “Musica, Arte e Architettura” occupandosi dei testi, delle immagini e delle musiche. Nel
2000 ha pubblicato i cd “Note per un viaggio immaginario” e “A Merit – Concerto di flauto e arpa” e ha partecipato al film di Dario
Argento “Nonhosonno”. Nel 2005 ha preso parte a Lugano (Svizzera) al Progetto Martha Argerich organizzato dalla Radio Svizzera
Italiana registrato e trasmesso su Radio 2. E’ docente di Arpa nei corsi tradizionali e nel biennio specialistico dell’Alta Formazione
Artistico Musicale attualmente presso il Conservatorio "N. Rota" di Monopoli dal 2003 al Conservatorio di Musica di Sassari e nel 2011
presso il Conservatorio di Musica "G. Verdi" di Como con Staff Training alla Royal Academy of Music e al Trinity College di Londra.
www.saraterzano.it
ROBERTO MATTEA – percussioni | architetto
Ha affiancato allo studio classico della musica l’interesse verso gli strumenti a percussione con particolare
riferimento alle tradizioni dell’improvvisazione e della ritmica delle culture nere africane e latino-americane. Si è
perfezionato in percussioni e batteria con Gianni Branca e Sergio Meola. Collabora con diverse formazioni
cameristiche esaltando la contaminazione tra musica etnica, musica celtica e musica classica ed è componente fisso
del trio Arpa d’inCanto, del duo Rosarthum, del Gruppo Cameristico Gamut, del gruppo Rock Tuttofumo, del
Gruppo Cameristico Alchimea e della Big Bati & the little Tango Orchestra. Ha partecipato a manifestazioni
culturali quali “Giovani Parole”, “Senza Etichetta”, “Piemonte in Musica”, “Lunathica”, “Musica in Museo”,
“Corto Corto”, “Theatropolis”e “Torino sotterranea” collaborando con le Compagnie Teatrali “Sergio Tofano”, “i
Lunatici” e l’Associazione Bonaventura. Laureato in Architettura presso il Politecnico di Torino, nel 2004 ha
ideato e messo in scena la lettura-concerto “Note d’Architettura” presso la Cooperativa Arti Visive di Torino in collaborazione con
l’Associazione Polincontri. Nel 2007 ha partecipato al festival di teatro per le nuove generazioni “Il gioco del Teatro” organizzato dalla
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani alla “Casa del Teatro” di Torino. Docente di Disegno digitale e Tecniche della Rappresentazione
presso il Politecnico di Milano, da anni si occupa attivamente di didattica e progettazione culturale.
Note sul nuovo allestimento permanente del Museo Regionale di Scienze Naturali:
Lo spettacolo della natura | Storie di scienza e di mondi da conservare
A più di due secoli dalla nascita di Charles Darwin, il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino apre “Lo spettacolo
della natura. Storie di scienza e di mondi da conservare”, quarta e nuova esposizione permanente situata negli spazi
della crociera inferiore del seicentesco palazzo, già sede dell’ospedale San Giovanni Battista, opera di Amedeo di
Castellamonte.
Il percorso espositivo si sviluppa su una superficie di circa 1.500 metri quadrati articolata in tre macro-aree.
La prima “La diversità della natura”, è una sorta di moderna Wunderkammer attraversata da un imponente nastro rosso,
elemento scenografico e strutturale che accoglie rari reperti del museo.
Qui la visita si apre sui minerali, in mostra alcuni splendidi esemplari di quarzo che fanno parte della collezione di
mineralogia e petrografia del museo, ancora oggi una delle raccolte più prestigiose d’Europa.
A seguire, una piccola foresta di cilindri e lastre trasparenti accolgono tronchi di sughera, di palma, di fusti legnosi di bambù
dorato, e ancora fiori, foglie e rami come in un grande stupefacente erbario.
Il nastro rosso conclude il suo cammino con la zoologia: uno spazio dove convivono pacificamente l’inoffensiva testuggine e
l’armadillo, insidiosi rettili, l’alce e la tigre.
Sullo sfondo della prima sala spicca una parete in resina che mostra la sequenza stratigrafica dal Pliocene al Pleistocene
dell’area astigiana. Questa ricostruzione ci racconta in un colpo d’occhio la sua evoluzione ripercorrendo 5 milioni di anni.
Scopriamo così che un mare caldo in cui nuotavano cetacei e sirenidi ricopriva la Pianura Padana.
“Adattamenti ed evoluzione” è il tema sviluppato nella seconda macro-area, composta da due sezioni che ci fanno
scoprire i meccanismi che danno origine alla diversità della vita.
Nella prima sezione un posto d’onore spetta a Charles Darwin, ai suoi lunghi viaggi intorno al mondo da cui ricavò le
osservazioni, che servirono a sostanziare la sua teoria dell’evoluzione, raccolte nel fondamentale testo “Sull'origine delle
specie per mezzo della selezione naturale”.
La seconda sezione è dedicata soprattutto alle ricerche e ai grandi scienziati che hanno reso possibili le più grandi scoperte
del XX secolo. Da Gregor Mendel, lo studioso Ceco che per primo intuì la trasmissione dei caratteri ereditari, fondamento
della genetica, fino a James Dewey Watson, il premio Nobel che, assieme ad altri scienziati, scoprì la struttura del DNA.
Nella terza macro-area, “Le foreste del Madagascar”, si esplorano, al livello del terreno e delle “canopie”, le relazioni tra
gli organismi viventi e l’ambiente nella foresta pluviale del Madagascar, campo di ricerca del Museo.
Le canopie realizzate in poliuretano sono opera dell’artista torinese Piero Gilardi.
L’allestimento, attraverso rari reperti museali, exhibit interattivi e multimediali, ricostruzioni scenografiche di ambienti e un
tocco d’arte, fornisce le chiavi per comprendere il mondo naturale raccontando, al tempo stesso, il lavoro del Museo: un
“archivio” della biodiversità, una miniera di dati per studiare la natura e contribuire alla salvaguardia degli ambienti.
Il progetto intende avvicinare il pubblico in modo innovativo, comunicare le riflessioni più significative nell’ambito delle
scienze naturali e le modalità d’esplorazione della natura nella sua straordinaria diversità, attraverso un allestimento che pone
al centro il visitatore, sostituendo l’osservazione con la partecipazione e restituendo ai cittadini il patrimonio del Museo, in
uno spazio di dialogo con la comunità.
La progettazione e allestimento sono stati affidati a un gruppo di aziende ed esperti, selezionati con una gara europea,
coordinato dalla Società Euphon Communication S.p.A. e composto da: Unicity S.p.A. - Roma | Space S.p.A. - Prato |
Città della Scienza S.p.A. - Napoli | Cinecittà Studios S.p.A., Roma | Kopa Engineering S.p.A., Torino.
L’ideazione e la direzione del progetto scientifico sono state svolte da Giorgio Celli, il noto etologo, scrittore e divulgatore
scientifico italiano scomparso nel giugno del 2011.
Le sue idee e indicazioni sono state sviluppate da un team di progettisti esperti in museografia e museologia, supportato dal
personale tecnico e scientifico del Museo e da collaboratori esterni.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Apertura al pubblico:
Visite guidate: Le prenotazioni vengono raccolte dalla sezione didattica che organizza le visite guidate per gruppi.
Fino a 3 anni di età ingresso e visita guidata sono gratuiti - dai 4 ai 12 anni il costo è di 3 euro - dai 13 anni è 5 euro.
Le scolaresche pagano 30 euro.
Nei fine settimana (sabato e domenica) l’allestimento è aperto al pubblico senza l’obbligo della visita guidata con il
biglietto d’accesso al Museo.
Per info e prenotazioni: tel. + 39 011 4326307-6334-6337 - [email protected]
MRSN – via Giolitti 36, Torino Biglietteria MRSN: 011 4326354 Numero verde InfoMuseo: 800 329 329
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