Lezione 1: Introduzione
Informatica e Produzione
Multimediale
Docente:
Umberto Castellani
INFORMAZIONI GENERALI
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E-mail: [email protected]
Pagina web:
http://www.sci.univr.it/~castella/teaching.html
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Ricevimento:
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Giovedì dopo lezione (luogo da definire)
Organizzazione del corso
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Lezioni con proiezione di lucidi
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Esercitazioni in laboratorio
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Materiale didattico:
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“Comunicazione visiva digitale – fondamenti di eidomatica”,
D. Marini, M. Bertolo, A. Rizzo. Addison-Wesley
“Audio e multimedia” V. Lombardo, A. Valle. Apogeo
Dispense e siti web consigliati dal docente.
Materiale dello scorso anno:
http://profs.sci.univr.it/%7Ecastella/teaching.html
Scopo del corso
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Approfondire i concetti fondamentali del
multimedia
Approfondire i principi di elaborazione
automatica di dati multimediali
Introduzione ai principali strumenti di
elaborazione di dati multimediali
Programma del corso
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Principi del multimedia
Gestione ed elaborazione delle immagini
Animazione 2D e 3D
Principi di computer graphics
Gestione ed elaborazione del video
Gestione ed elaborazione dei suoni
Photoshop/Illustrator
Art of Illusion
Final Cut
Multimedia è bello?
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Il multimedia è uno strumento fondamentale
per la comunicazione:
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nei sistemi distribuiti (i.e., reti di calcolatori)
nei sistemi interattivi
Il multimedia permette di ridurre la barriera
che separa l’essere umano dal calcolatore
Comunicazione Multimediale
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Con il multimedia è possibile organizzare
forme di comunicazione che adottano i codici
più vari: da quelli testuali a quelli simbolici.
Si parla di Comunicazione Multimediale (o
Multi-modale) in cui i diversi media vengono
aggregati per la creazione di messaggi ricchi
e articolati.
Linguaggio Multimediale
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Il multimedia costituisce una forma di linguaggio
dotato di segni che assumono valore simbolico in
relazione al significato che attribuiamo a ciò che
osserviamo e al valore pragmatico degli scopi della
comunicazione (es. interpretazione dei colori,
segnali di pericolo, allarmi).
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Il linguaggio multimediale è più indeterminato del
linguaggio verbale e più variegato (es. opere
d’arte).
Computabilità del multimedia
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I dati multimediali sono diventati computabili:
esistono dispositivi in grado di creare una
rappresentazione numerica dei dati
multimediali.
L’informatica è la disciplina di supporto alla
elaborazione di dati multimediali (es. testi,
immagini, suoni, video, etc.).
Sintesi e analisi multimediale
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Con l’avvento dei calcolatori i dati
multimediali assumono rappresentazioni
digitali
Sintesi: digitale
”analogico”
Analisi: ”analogico”
digitale
Es: immagini.
Esempio di sintesi
Title: Kong and the Bird
Author : Goro Fujita
http://www.pocketmovies.net/cat_8_0.html
Esempio di analisi
Autori: Roberto Marzotto e Michele Aprile
Image Based Modelling and
Rendering
The Campanile Movie and The Matrix
http://www.debevec.org/Campanile/
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Umberto Castellani
Interaction Design
Algoritmi e sistemi per il multimedia
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E’ possibile progettare e costruire algoritmi e
sistemi di programmi che permettono di
elaborare un insieme di dati multimediali.
Occorre cercare quali sono i dati primitivi e le
funzioni che permettono di trasformarli.
Occorre controllare con precisione il
comportamento e gli effetti di tali funzioni.
Rivoluzione digitale?
L’avvento del digitale ha completamente
cambiato la ‘gestione’ dei dati multimediali
 Ciclo di vita dei dati multimediali: prima molto
frammentato.
Es. l’ immagine viene concepita, viene creata,
viene mostrata, viene distribuita, viene
archiviata, viene degradata.
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Per ogni una di queste fasi si usavano strumenti
tecnici distinti.
Integrazione dei dati multimediali
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Le varie fasi del ciclo di vita dei dati digitali
vengono integrate mediante l’uso del
calcolatore.
Unificazione tecnologica: i mezzi di
produzione materiale sono compresenti sul
calcolatore con software specialistico.
Le capacità che erano appannaggio di
diversi specialisti sono incorporate nei
software
Integrazione dei media
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Il calcolatore non integra solo le diverse fasi
del ciclo di vita di un singolo media.
Le diverse tipologie di dati multimediali
convergono sul calcolatore sotto forma di dati
digitali (es. testi, immagini, suoni, etc.).
Tecnici del software?
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La difficoltà di usare il software per elaborare
dati multimediali frena gli aspetti ‘creativi’
dell’esperto in comunicazione multimediale.
Attenzione all’usabilità del software.
Lo scopo del corso è di apprendere i principi
e le basi del multimedia e approfondire le
competenze tecniche per ridurre
l’intermediazione di tecnici esperti di
programmazione e di sistemi informatici.
Definizione di Multimedia
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Multimedia: applicazioni che usano modalità
multiple includendo testi, immagini, disegni
(grafici), animazioni, video, audio (suoni e
voce), e che prevedono la possibilità di una
qualche interazione anche in ambienti
distribuiti.
da “Fundamentals of Multimedia”, Z. Li and
S. Drew - Prentice Hall.
Tecnologie Multimediali
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PCs, DVDs, games, TV digitale, Web,
wireless, mobile phones, palmari, GPS, etc.
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La tendenza è di integrare questi dispositivi
su singoli dispositivi multimediali (Es. smart
phone), o interi ambienti (e.g, smart room,
locative media) .
Cerca su Web
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Augmented reality demo
Image based retrieval demo
Gesture recognition demo
Xbox kinetic
Smar room
Discipline multimediali
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Elaborazione delle immagini
Computer Graphics
Human Computer Interaction (HCI)
Computer Vision
Data compression
Reti di calcolatori
Basi di dati
Applicazioni multimediali
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Video teleconferenze
E-learning
Telemedicina
Ambienti cooperativi
Data retrival e Data mining
Realtà Virtuale e Realtà Aumentata
Applicazioni audio, riconoscimento del parlato
Effetti speciali
Smart desk
• 3D person tracking
• Face recognition
• Facial expression analysis
• Gesture, action and events
analysis
• American Sigh Language
• Vision-steered audio input
• Transaural audio rendering
http://vismod.media.mit.edu/vismod/demos/smartroom/
Espressioni facciali
Le espressioni facciali
sono “inseguite” e
riprodotte da modelli
(avatar) sintetici
Demo 1
Demo 2
http://xenia.media.mit.edu/~irfan/research/mimic.html
Effetti speciali
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The matrix
(vedi anche “Campanile” e “VIPS demo”)