CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL’INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Calabria 0006 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A018 COGNOME: GIORGIANNI NOME: GRAZIA Di seguito è riportato l’elenco delle competenze tra ESPERIENZE, TITOLI DI STUDIO, CULTURALI E CERTIFICAZIONI e ATTIVITÀ FORMATIVE. E’ possibile selezionare quelle possedute fornendo elementi relativi al percorso di acquisizione. ESPERIENZE Area della didattica ☐ CLIL (Content and Language Integrated Learning) Scrivi qui ☒ Didattica digitale L’utilizzo delle nuove tecnologie è stato per me una costante in questi ultimi anni di insegnamento, partendo dall’uso della LIM in classe, per poi passare ai corsi di formazione organizzati dalla scuola e ai laboratori formativi per i docenti neoassunti. Partendo già da competenze pregresse nel campo dei software per il disegno tecnico, ho incrementato il mio bisogno di conoscenze e competenze collaborando sia con i colleghi in compresenza, ma anche interagendo con i discenti attentissimi a tutte le novità in materia. Ho imparato pertanto ad usare software come SketchUp, già utilizzato dalla scuola a fini didattici per la modellazione 3D e un riscontro tridimensionale degli oggetti disegnati in 2D. Già comunque, conoscevo l’utilizzo di programmi come Autocad che risulta più tecnico e professionale. Ho collaborato con i colleghi per la stesura di alcuni progetti da sviluppare anche in 3D, creando un ambiente di apprendimento attento e aperto alle nuove tecnologie. L’utilizzo delle nuove tecnologie deve essere maggiormente diffuso nel mondo della scuola, poiché queste supportano l’attività di 1 insegnamento mediante metodi didattici innovativi e motivanti, che catturano meglio l’attenzione dei discenti. La tecnologia può diventare contenuto, è quindi compito del docente fornire agli studenti conoscenze sulle tecnologie didattiche. La tecnologia deve vedersi non come un metodo, ma come un insieme di strategie didattiche al servizio dell’apprendimento, quindi intesa come supporto per obiettivi già esistenti relativi ad abilità scientifiche e di comunicazione. L’utilizzo che ne ho fatto è quest’ultimo, mi sono servita della tecnologia come amplificatore anche della didattica a supporto e non a sostituzione del docente. Il docente nel rapporto con le nuove tecnologie deve agire da facilitatore, abbandonando nel caso in cui vi siano più risorse a disposizione degli studenti, il ruolo di trasmettitore di informazioni. Le nuove tecnologie sono state utilizzate come strumento di ricerca, Internet come fonte vastissima di informazioni, naturalmente con la supervisione del docente per selezionare tra le fonti quelle attendibili e veramente utili. Più volte le nuove tecnologie sono state utilizzate per realizzare e la presentazione di unità formative grazie all’uso della LIM e di software come PowerPoint, come strumenti di comunicazione sia tra studenti, ma anche tra docenti per lo scambio di informazioni, consigli, esperienze didattiche di insegnamento per lo sviluppo delle abilità intellettive. Con l’applicazione delle nuove tecnologie e l’utilizzo di programmi di grafica 3D, il mio ruolo di trasmettitore di conoscenza si è modificato sono diventata un facilitatore dell’apprendimento, un navigatore nella conoscenza che investe di maggiori responsabilità lo studente, il discente invece è diventato partecipante attivo, produttore di conoscenza che apprende in un ambiente collaborativo e motivante. ☒ Didattica innovativa Applicazione di metodologie didattiche innovative come il Learning by doing ossia imparare facendo, attraverso l’operare e le azioni concrete, perseguendo obiettivi e applicando conoscenze, competenze e abilità pratiche funzionali al progetto. Applicazione della tecnica del Project Work realizzando un progetto concreto alla fine di un ciclo di lezioni, gli allievi divisi in gruppi sviluppano un progetto, applicando le tecniche, le conoscenze ele competenze acquisite esprimendo nuove potenzialità e nuovi talenti. Applicazione di tecniche di apprendimento cooperativo come il cooperative learning e il Tutoring. Applicazione del Brain Storming con la finalità di migliorare la creatività facendo emergere il più alto numero di idee fattibili e realizzabili favorendo l’interazione e il lavoro in team. Applicazione del Problem Solving per analizzare affrontare e risolvere positivamente situazioni problematiche legate ai progetti da realizzare. ☒ Didattica laboratoriale Importante ai fini del raggiungimento degli obiettivi previsti, dopo avere rilevato le conoscenze pregresse o i prerequisiti, costruire all’interno della classe un ambiente di apprendimento che possa incrementare la partecipazione e l’impegno, la curiosità e la motivazione. Io stessa su 2 richiesta del Dirigente dell’I.I.S. Lucio Piccolo di Capo d’Orlando, ho ideato un Progetto-Laboratorio di disegno, rilievo e scenografia che coinvolgesse i discenti del triennio quindi delle classi terze, quarte e quinte. Si è costituita una interclasse che ha affrontando lo studio di tre moduli, uno di disegno tecnico, uno di rilievo e uno di scenografia, quest’ultimo ha non poco incuriosito gli iscritti al laboratorio. Questa attività extracurriculare ha promosso la motivazione e l’impegno ma anche la cooperazione e la collaborazione di gruppo. E’ stato necessario costruire regole chiare e condivise che sono alla base per la costruzione di un rapporto di stima e di fiducia, per prima cosa è stato necessario insegnare il rispetto delle regole dettate dalla scuola e poi rendere parte il singolo studente del gruppo classe impedendo che si isolasse ma coinvolgendolo con domande ed attività pratiche. L’aiuto reciproco anche del compagno in difficoltà, ha migliorato oltre che la relazione interpersonale tra coetanei, anche la capacità di apprendimento. Bisogna stimolare positivamente l’allievo, cogliendo le caratteristiche primarie e le sue capacità, uno stimolo positivo come complimentarsi per il successo di un compito o esercitazione, infonde una carica positiva e lo aiuta emotivamente a migliorare la propria autostima. Con tali attività ho dimostrato di essere in grado di attivare situazioni didattiche coinvolgenti e stimolanti, progettando e gestendo ambienti di apprendimento nei quali costruire conoscenze, capacità e abilità attraverso processi laboratoriali collaborativi. ☒ Educazione ambientale Partecipazione il 29 Marzo 2006 al Convegno - Vademecum di Protezione Civile di educazione ambientale sul Tema: Dalla… Scuola Sicura alla … Città Sicura.M.I.U.R. Direzione Generale Regionale per la Sicilia. C.S.A. di Messina. Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Sezione Sicilia Orientale. Sulla gestione dei rischi ambientali legati ai Terremoti, alle Eruzioni Vulcaniche, alle Alluvioni, ai Maremoti o Tsunami, alla Neve e alle Valanghe, alla Crisi Idrica, alle Ondate di Calore, agli Incendi Boschivi, agli Incendi Domestici, al Black Out, al Rischio Industriale, all’Epidemia/ Pandemia Influenzale, agli Attentati, per Organizzarsi in Famiglia, Saper Chiedere Aiuto, gestire l’Emergenza e la Disabilità. Partecipazione il 6 Ottobre 2010 al Convegno Tecnico di Aggiornamento di educazione ambientale e rischi dei campi elettromagnetici: “Campi Elettromagnetici non Ionizzanti e loro Effetti Sanitari sull’Uomo. Telefonia Mobile: Pianificazione, Monitoraggio e Schermatura”. Associazione Abitare bio Messina. Ordine Degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Messina. Comune di Spadafora. ARPA. Partecipazione il 9 Aprile 2016 al Convegno sui problemi ambientali legati ai dissesti idrogeologici: “PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO: METODOLOGIE E RILIEVI PER IL DISSESTO IDROGEOLOGICO”. SidExpo - VI Salone Biennale Industrial Design dell’Edilizia. Università degli Studi di Messina. Dipartimento di Ingegneria. Ordine Degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti 3 e Conservatori della Provincia di Messina. Ordine Regionale Geologi Sicilia. INBAR Nazionale e Sezione di Messina. Partecipazione il 10 Aprile 2016 al Convegno di educazione ambientale: “IL RUOLO DEI PARCHI NELLA GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO”. SidExpo - VI Salone Biennale Industrial Design dell’Edilizia. Università degli Studi di Messina. Dipartimento di Ingegneria. ☐ Insegnamento all'estero Scrivi qui ☒ Legalità e cittadinanza Partecipazione al corso di formazione su <<CITTADINANZA ATTIVA>> PROGETTO “CITTADINI SI NASCE O SI DIVENTA?” organizzato dalle Funzioni Strumentali referenti dell’area Legalità presso l’I.I.S. Lucio Piccolo di Capo d’Orlando (ME) dal 18 gennaio al 25 gennaio 2016 con un interessante seminario sul mondo dei giovani e la legalità e sulle insidie del web e dei social network, curato dalla dott.ssa Roberta Bruzzone nota criminologa. ☐ Pratica musicale Scrivi qui ☒ Progetti di valorizzazione dei talenti degli studenti Nel corso della mia carriera da docente precaria ho più volte partecipato a progetti di valorizzazione dei talenti degli studenti lavorando in team con altri colleghi e devo dire che sono state sempre esperienze altamente formative. Particolarmente interessante la collaborazione con i colleghi del Liceo Classico per l’organizzazione della “Notte dei Licei 2016”, un evento a livello nazionale a cui ho partecipato come organizzatrice di una mostra di lavori grafici che incorniciassero la manifestazione riflettendo sul concetto di arte classica. Mi sono preoccupata di reperire, creare e organizzare il materiale da esporre, coinvolgendo sia il Liceo Artistico sia il Liceo Scientifico, sentiti anche i colleghi dell’ambito disciplinare che sono stati entusiasti di fornire il loro contributo. Ho inoltre organizzato un laboratorio artistico estemporaneo in cui sono stati creati degli elaborati grafici con tecniche miste, valorizzando i talenti dei discenti entusiasti del lavoro grafico svolto. Gli obiettivi preposti, sono stati raggiunti con grandi soddisfazioni e il lavoro aperto al pubblico ha ottenuto speciali apprezzamenti. ☐ Socrates/Erasmus/… Scrivi qui ☒ Teatro, cinema, musica, attività espressive e artistiche Attività artistiche: partecipazione alla “Mostra di Disegno” organizzata nel novembre del 1989 dall’Associazione Maestrale di Milazzo in collaborazione con l’Istituto Statale d’Arte di Milazzo e vincita del II Premio; partecipazione all’ Estemporanea dal tema ”Milazzo e il suo Mare” organizzata dal Centro Turistico Giovanile e dall' Amministrazione Provinciale di Messina nel maggio 1991, in occasione della IV Festa del Mare e vincita del Primo Premio; partecipazione al Concorso di Disegno “Giò Madonnari ‘91” organizzato dal 4 Centro Turistico Giovanile, dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Milazzo nel Maggio 1991 e vincita del Primo Premio; partecipazione alla I Edizione dell’Estemporanea “Arte tra i vicolo di Milazzo” svoltasi nel luglio 1994 presso il borgo medievale della città, su organizzazione dell’Assessorato ai Beni Culturali di Milazzo; partecipazione al “Concorso di Arti Figurative” svoltosi nel Gennaio 1996 su organizzazione dell’Associazione Culturale Kayak ’94 di Milazzo; organizzazione e allestimento della Mostra didattica ”Liceo Artistico in Mostra” a.s. 2005/2006 del Liceo Artistico Paritario di Barcellona P.G. svoltasi presso l’Auditorium Oasi di Barcellona dal 22 al 23 Maggio 2006; partecipazione alla VIII Edizione dell’Estemporanea di Pittura svoltasi a Milazzo il 7 Ottobre 2007 su organizzazione dell’Associazione Milazzo SoleMare e vincita del Terzo Premio. ☐ Tutor per alternanza scuola lavoro Scrivi qui ☐ Teatro, cinema, musica, attività espressive e artistiche ☐ Altro Scrivi qui Area dell'accoglienza e dell'inclusione ☒ Aree a rischio e forte immigrazione Esperienza di insegnamento nell’ambito del tirocinio formativo attivo di 160 ore svolto presso il Liceo Artistico Damiani Almeyda di Palermo, nell’ambito della frequenza della scuola di specializzazione per l’insegnamento secondario. L’attività si è svolta nell’arco dei due anni con classi diverse, in un contesto fortemente a rischio, particolarmente interessante l’attività nelle terze classi che in concomitanza con la scelta dell’indirizzo di specializzazione accoglievano allievi provenienti da classi diverse, e che da classi disomogenee si sono trasformate a fine anno scolastico in classi compatte in cui tutti si erano bene integrati, una piccola parte del merito credo sia stata anche mia, perché ho lavorato con umiltà creando un clima motivante e facendo emergere le attitudini degli allievi, sia nella disciplina prospettiva, sia nell’architettura e quindi nella progettazione architettonica e nella scenotecnica. ☐ Bullismo Scrivi qui ☒ Disagio L’insegnamento presso istituti artistici mi ha più volte portato a lavorare con ragazzi che manifestavano un disagio sia di carattere fisico che psicologico più o meno grave, non sempre supportati dall’insegnante di sostegno, redigendo come coordinatore anche i PDP piani didattici personalizzati, ho 5 esaminato diagnosi e programmato interventi di tipo inclusivo. A tal proposito al fine di migliorare l’integrazione e l’interazione, ho compreso che l’obiettivo primario rimane il compimento delle attività didattiche (relative alle proprie capacità) da svolgere in classe e nei laboratori con i compagni. Secondo le normative vigenti, il Piano Didattico Personalizzato permette di strutturare con maggiore precisione gli interventi e gli strumenti più adatti a migliorare le conoscenze, le competenze e le capacità del discente al fine di raggiungere gli obiettivi minimi coerentemente alle predisposizioni dei programmi ministeriali che per i discente con DSA si sono prefissati all’interno del P.D.P.. Comprende infatti delle sezioni che descrivono, il funzionamento delle abilità strumentali, le caratteristiche comportamentali, le caratteristiche del processo di apprendimento, le strategie e gli strumenti utilizzati dall’alunno nello studio, l’individuazione di eventuali modifiche degli obiettivi specifici di apprendimento previsti dai piani di studio, strumenti compensativi, criteri e modalità di verifica e valutazione, il patto con la famiglia e con l’alunno. ☒ Dispersione Per combattere la dispersione scolastica bisogna coinvolgere gli studenti in attività creative laboratoriali, diverse le mie esperienza in proposito, avendo competenze sia tecniche che artistiche, mi sono più volte cimentata in laboratori artistici che dal disegno artistico, passavano all’ornato modellato, alla scultura alla ceramografia, alla scenografia, alla modellistica con realizzazione di plastici o prototipi. Fondamentale inoltre far amare la materia insegnata qualunque essa sia, la mia classe di concorso è per questo abbastanza varia e negli anni mi ha dato modo di insegnare svariate materie dipendenti dalla sezione specializzante prima dell’ Istituto d’Arte e oggi dopo la riforma del Liceo Artistico, strumento interessante per evitare la dispersione coinvolgere gli studenti in sportelli didattici specializzanti, ottimi risultati sono stati da me raggiunti nel periodo in cui ho lavorato all’ Istituto d’Arte di Pomezia, ai tempi insegnavo una delle materie considerate tra le più ostili da parte degli studenti la Teoria e Applicazioni di Geometria Descrittiva, ebbene in quell’anno ho aiutato a evitare la dispersione diversi discenti, che avevano finito quasi per odiare la disciplina, che se insegnata invece nel modo giusto apriva alla comprensione definitiva della geometria e al disegno tecnico. ☐ Educazione degli adulti Scrivi qui ☒ Inclusione (disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento,…) La didattica inclusiva, utilizza una metodologia partecipata e collaborativa, promuovendo la motivazione curando il coinvolgimento emotivo e cognitivo. Obiettivo della didattica inclusiva, non permettere che nessuno rimanga indietro, esplicitando il rapporto con il sapere, dando il senso del lavoro scolastico e sviluppando la capacità di autovalutazione nella valorizzazione dell’idea delle intelligenze multiple. Bisogna quindi per coinvolgere 6 valorizzare il protagonismo degli allievi, contestualizzare il lavoro partendo dalle conoscenze acquisite per rendere significative le nuove, considerando oltre agli obiettivi cognitivi anche quelli motivazionali. A livello metodologico bisogna valorizzare le diversità e considerare il gruppo come punto di forza, la classe è una comunità di apprendimento che utilizza e condivide strategie per imparare ad imparare. La prospettiva cooperativa e metacognitiva, fonda la gestione della classe sull’interdipendenza positiva, sullo sviluppo del pensiero creato, sull’utilizzo del problem solving. Si acquisiscono competenze, quando si alternano momenti del riflettere con momenti del “fare”, con la consapevolezza del proprio stile cognitivo e sviluppando l’autostima. Compito del docente organizzare contesto e situazioni dell’apprendimento, conoscere e tradurre in obiettivi dell’apprendimento i contenuti disciplinari. Il docente lavora dalle cognizioni degli alunni, partendo dagli errori e dagli ostacoli senza farli pesare all’allievo, ma pianificando sequenze didattiche che impegnano gli alunni in attività coinvolgenti di ricerca ed elaborazione, valutando in maniera formativa. Compito del docente quindi, semplificare senza ridurre o analizzare i concetti ma dandogli nuova forma, variando le metodologie e differenziando le proposte utilizzando le nuove tecnologie. Importante lo sviluppo di attività cooperative all’interno della classe, che permettano una crescita dei rapporti interpersonali, interessante l’attività di tutoraggio dei compagni, con qualche difficoltà nella risoluzione di esercitazioni complesse, questo aumenta infatti l’autostima dei discenti coinvolti alleviando le difficoltà di coloro che non riescono a portare a compimento l’esercizio. L’ideazione del ProgettoLaboratorio di disegno, rilievo e scenografia sperimentato per la prima volta nell’I.I.S. Lucio Piccolo di Capo d’Orlando, ha coinvolto gli studenti dell’Istituto che desiderosi di incrementare le proprie competenze in materia di disegno, hanno affrontato un percorso finalizzato al miglioramento dei processi di apprendimento e inclusione, che promuoveva condizioni di autostima e fiducia nelle proprie capacità e nell’autoefficienza. Il laboratorio è stato condiviso dalle famiglie che hanno dato il permesso ai ragazzi di effettuare attività pomeridiane. La classe aperta ha inoltre promosso occasioni di confronto, di socializzazione e integrazione, l’energia liberata è stata creativa e ha promosso inoltre una sana competizione. ☐ Sezioni carcerarie Scrivi qui ☐ Sezioni ospedaliere Scrivi qui ☐ Altro Scrivi qui Area organizzativa e progettuale 7 ☐ Animatore digitale Scrivi qui ☒ Attività in collaborazione con musei e istituti culturali Esperienza di partecipazione (16 Ottobre 2006- 05 Dicembre 2006) al corso e alle attività di laboratorio sperimentale del IV Corso “Progetto Scuola e Museo” di Archeologia Sperimentale: “L’altra Archeologia. Aspetti e Problemi della Ricerca del XXI Secolo. Archeologia Sperimentale”. Organizzato dalla Regione Siciliana. Assessorato ai Beni Culturali e Ambientali e Pubblica Istruzione – U.O.XV Dipartimento Regionale Beni Culturali, Ambientali ed Educazione Permanente. IV Corso “Progetto Scuola e Museo”. Soprintendenza dei BCA di Messina- Servizio Beni Archeologici. Museo Archeologico di Giardini Naxos. Laboratori Sperimentali su Argilla, Pietra e Metalli svolti presso il Museo Archeologico di Giardini Naxos. Partecipazione al Corso di Specializzazione Post-Lauream per Tourist Information Provider. Progetto: Itinerari dell’Arte Islamica in Sicilia. Organizzato dalla Facoltà di Architettura, Dipartimento di Storia e Progetto nell’Architettura, dell’Università degli Studi di Palermo in collaborazione con l’associazione culturale no profit Museo Senza Frontiere. ☐ Collaboratore del DS Scrivi qui ☒ Coordinatore/referente di disciplina/dipartimento Esperienza di coordinatore della classe 2° A Ceramica a.s. 2011/2012 del Liceo Artistico di Spadafora (ME), redazione di un PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per un discente con disturbo della scrittura e della lettura di grado consistente in fase di compenso, disturbo dell’attenzione, disagio scolastico, problemi di dislessia e discalculia. ☐ Progettazione per bandi (Miur, europei, 440...) Scrivi qui ☐ Referente per alternanza scuola lavoro Scrivi qui ☐ Referente per progetti di reti di scuole Scrivi qui ☒ Referente/coordinatore inclusione/disagio Docente Referente e responsabile per il Progetto – Laboratorio di Disegno, Rilievo e Scenografia. ☐ Referente/coordinatore orientamento Scrivi qui ☐ Referente/coordinatore valutazione Scrivi qui ☐ Tutor tirocinanti/neoassunti Scrivi qui ☒ Tutor/relatore/moderatore in corsi di formazione 8 Seminario di ricerca per il restauro svolto presso la Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Palermo nell’ambito del corso di “Conservazione dei Materiali dell’Architettura Storica” a.a.2001/2002 tenuto dalla prof.ssa Antonella Cangelosi del Dipartimento di Storia e Progetto nell’Architettura in collaborazione con il Dipartimento di Chimica e Fisica della Terra e con il prof.re Giuseppe Montana, relativo al lavoro di ricerca sperimentale sul recupero e consolidamento edilizio e il restauro del Duomo antico di Milazzo e dei marmi mischi, tramischi e rabischi dei paliotti d’altare delle chiese barocche del messinese, e sulle metodologie di intervento volte alla conservazione dei materiali lapidei, soggetto di un particolare e inedito studio in collaborazione con il Dipartimento di Chimica e Fisica della Terra dell’Università degli Studi di Palermo e successivamente pubblicato. Altra esperienza come relatore è seguita al lavoro svolto subito dopo la laurea, durante le misure di accompagnamento alla formazione di impresa, nell’ambito del project work del Corso di specializzazione Post-lauream per Tourist Information Provider relativo al progetto Itinerari dell’arte Islamica in Sicilia, coordinato dal Dipartimento di Storia e Progetto dell’Università degli Studi di Palermo. In questa esperienza, ho sviluppato le competenze relative alla coordinazione, organizzazione e amministrazione di un gruppo di lavoro, ho partecipato all’organizzazione di due convegni internazionali che illustravano i lavori relativi al progetto Itinerari dell’arte Islamica in Sicilia, in entrambi ha relazionato sull’attività del gruppo segnaletica da me coordinato e capeggiato nelle funzioni di capo-responsabile nei confronti di un simulato centro servizi a cui rendevo conto a scadenza giornaliera dei progressi fatti e dell’evolversi del progetto rispetto ai piani di sviluppo da me stessa redatti. Altra attività di relatore è quella svolta in un convegno dal Tema : “Milazzo i beni artistici e architettonici da valorizzare”, svoltosi il 24 Maggio 2015 presso Palazzo d’Amico in Milazzo in presenza delle massime autorità locali e regionali, in cui ho relazionato sulla necessità di valorizzare i beni culturali anche coinvolgendo le amministrazioni locali, le scuole e le associazioni culturali per la realizzazione di un recupero sostenibile. TITOLI UNIVERSITARI, CULTURALI E CERTIFICAZIONI ☒ Certificazione linguistica B2 o superiore Conoscenza della lingua inglese con livello di comprensione ascolto e lettura intermedio, e parlato con interazione e produzione orale intermedi corrispondenti al livello C1 certificato da specializzazione post-lauream in Tourist Information Provider. ☒ Certificazioni informatiche Ottime conoscenze dei sistemi operativi Apple e Windows, del pacchetto Office, dei Programmi Macromedia, dei software Quark X Press, Corel DRAW, Photoshope, Cmap Tools, ADINA, EERA, DRAIN, SAP 2000, 9 AUTOCAD, ARCHICAD, SKETCH UP, Power Point, LIM. Ottime competenze certificate da specializzazione post-lauream in Tourist Information Provider in linguaggio informatico e gestione dei sistemi informatizzati di comunicazione multimediale. ☐ Certificazione Italiano L2 Scrivi qui ☐ Dottorato su tematiche didattico-metodologiche ovvero alla classe di concorso Scrivi qui ☐ Percorso universitario specializzazione sostegno Scrivi qui ☐ Specializz. metodo Montessori o Pizzigoni o Agazzi Scrivi qui ☒ Ulteriori titoli universitari coerenti con l’insegnamento rispetto al titolo di accesso A.A. 2001-2002 – A.A. 2002-2003. Scuola Interuniversitaria Siciliana di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario. Università degli Studi di Palermo. Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio: Discipline Geometriche: Disegno Geometrico, Geometria Descrittiva, Prospettiva. Discipline Architettoniche: Pedagogia e didattica delle Discipline Architettoniche, Storia dell’Architettura Contemporanea, Teorie e Tecniche dell’Architettura, Didattica delle Metodologie per la Progettazione, Stili Architettonici e Arredamento. Scenotecnica. Qualifica conseguita: ABILITAZIONE ALL’INSEGNAMENTO SECONDARIO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE, ARCHITETTONICHE, ARREDAMENTO E SCENOTECNICA. ATTIVITÀ FORMATIVE di almeno 40 ore svolte entro il 30 giugno 2016 presso Università e Enti accreditati o attraverso le scuole in relazione ai piani regionali e nazionali di formazione ☐ CLIL (Content and Language Integrated Learning) Scrivi qui ☒ Didattico-metodologico, disciplinare, didattiche innovative e trasversali Corso di Aggiornamento:<<NUOVE METODOLOGIE DIDATTICHE>>ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE DI MILAZZO – ISTITUTO STATALE D’ARTE DI CAPO D’ORLANDO. Corso di Formazione: <<RICERCA-AZIONE, COOPERAZIONE-CONDIVISIONE>> ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE L.S. PICCOLO – CAPO D’ORLANDO Tecniche di ricerca e cooperazione per l’inclusione scolastica. Mappe concettuali e Cmap Tools. ☒ Inclusione 10 Corso di Formazione: <<UNO SGUARDO AL MONDO DEI GIOVANI … (famiglia, scuola, società)>> ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE L.S. PICCOLO – CAPO D’ORLANDO Disagio giovanile, disabilità, Bes. ☒ Nuove tecnologie Corso di Formazione: << DIDATTICA E MULTIMEDIALITA’, dalla lavagna di ardesia alla LIM >> ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE L.S. PICCOLO – CAPO D’ORLANDO. Nuove tecnologie e Lavagna Interattiva Multimediale. ☒ Altro Corso di Formazione: << LEGISLAZIONE SCOLASTICA, dall’autonomia alla legge 107/2015 >> ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE L.S. PICCOLO – CAPO D’ORLANDO. Corsi di esperienza progettuale: 7° Corso Internazionale di Studi e Conservazione dell’Architettura. Il Restauro del Barocco nella Città Storica. Esperienze a confronto nel quadro della candidatura del Val di Noto nella lista UNESCO del Patrimonio dell’Umanità. Centro Internazionale di Studi sul Barocco di Siracusa. Partecipazione al 1° Laboratorio Internazionale di Architettura- Il Progetto dell’Esistente e il Restauro del Paesaggio della Calabria. Proposte per Palmi. Facoltà di Architettura. Dipartimento di Arte Scienza e Tecnica. Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Ordine Degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Messina. Progettazione, Conservazione e Restauro del Paesaggio. Seminario Tecnico di Progettazione Architettonica: 4 Seasons Bioarch-Technical Seminary Summer 2009 << LA CASA ECOLOGICA >> ISTITUTO MEDITERRANEO DI BIOARCHITETTURA BIOPAESAGGIO ECO-DESIGN.Ordine Degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Messina. La casa ecologica: tecniche di progettazione per una casa ecologica, il feng shui. Corso di formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro secondo l’art.37 comma 2 del D. lgs. 81/2008 nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro. Altri titoli o competenze che si intendono evidenziare A.S. 1986-87- A.S. 1990-91 - Istituto Statale d’Arte di Milazzo (Me). Sezione: Disegnatori di Architettura ed Arredamento. Materie e abilità acquisite: Disegno dal Vero, Disegno Geometrico, Progettazione Architettonica, Storia dell’Arte, Educazione Visiva, Storia dell’Arte, Laboratorio di Ebanisteria, Laboratorio di Modellistica, Laboratorio di Plastica, Laboratorio di Metallica. Qualifica conseguita: DIPLOMA DI MATURITA’ D’ARTE APPLICATA. Tale diploma è abilitante per l’insegnamento del laboratorio artistico, e dei laboratori D616 e D618 di Modellistica ed Ebanisteria. 11 A.A. 1991-92- A.S. 1999-2000 – 21 Marzo 2001- Corso di Laurea in Architettura. Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Palermo. Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio: Disegno e Rilievo, Applicazioni di Geometria Descrittiva, Geometria Descrittiva, Teoria e Tecnica della Progettazione Architettonica, Composizione I, II e III, Progettazione Architettonica I e II, Storia dell’Architettura I e II, Storia dell’Arte, Teoria del Restauro, Restauro Architettonico, Geografia Urbana e Regionale, Urbanistica I e II, Statica, Scienza delle Costruzioni, Consolidamento e Adattamento degli Edifici. Qualifica conseguita: LAUREA IN ARCHITETTURA. Votazione 110 e lode/110. Corso di Specializzazione Post-Lauream per TOURIST INFORMATION PROVIDER. Progetto: Itinerari dell’Arte Islamica in Sicilia. Facoltà di Architettura, Dipartimento di Storia e Progetto nell’Architettura, Università degli Studi di Palermo. Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio: Lingua Inglese, Linguaggio Informatico, Storia dell’Arte e dell’Architettura nel Mediterraneo, Economia e Geografia del Turismo, Marketing Internazionale e Comunicazione Pubblicitaria, Design e Comunicazione Visiva, Tecnica e Linguaggi della Grafica Pubblicitaria e dell’Editoria per il Turismo, Gestione dei Sistemi Informatizzati di Comunicazione Multimediale. Qualifica conseguita: ATTESTATO DI QUALIFICA PROFESSIONALE DI TOURIST INFORMATION PROVIDER. Master Europeo – Corso di Perfezionamento in Restauro Architettonico, Recupero Edilizio, Urbano e Ambientale.Facoltà di Architettura dell’Università Degli Studi Roma Tre. Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio: Restauro Architettonico, Recupero Edilizio, Urbano e Ambientale, Conservazione del Patrimonio Storico Architettonico, Progettazione per il Restauro. Qualifica conseguita: ATTESTATO DI PERFEZIONAMENTO E DI PARTECIPAZIONE AL LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DEL MASTER. Master in Ingegneria Sismica. Dipartimento di Tecnologie Avanzate della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Messina. Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio: Analisi dei Segnali Geofisici, Sismologia Applicata, Calcolo Automatico delle Strutture, Progettazione Sismica, Dinamica Sismica Deterministica, Dinamica Sismica Aleatoria, Progetto di Strutture in Cemento Armato, le Normative Antisismiche, Progetto di Strutture Intelaiate in Acciaio, Progetto di Edifici in Muratura, Miglioramento e Adeguamento Sismico di Edifici di Interesse Storico-Monumentale, Tecniche Innovative di Protezione Sismica: Isolatori e Dissipatori, Vulnerabilità e Rischio Sismico, Dinamica delle Terre, Geotecnica Sismica, Infrastrutture Stradali, Prove Sperimentali, Collaudo e Monitoraggio Strutturale. Stage presso l’Azienda di Diagnostica e Ingegneria Novatech Consulting s.r.l. Aci Sant’Antonio – Catania. Qualifica conseguita: ATTESTATO DI ESPERTO IN INGEGNERIA SISMICA. IV Corso “Progetto Scuola e Museo” di Archeologia Sperimentale: “L’altra Archeologia. Aspetti e Problemi della Ricerca del XXI Secolo. Archeologia Sperimentale”. Regione Siciliana. Assessorato ai Beni Culturali e Ambientali e Pubblica Istruzione – U.O.XV Dipartimento Regionale Beni Culturali, Ambientali ed Educazione Permanente. IV Corso “Progetto Scuola e Museo”. Soprintendenza dei 12 BCA di Messina- Servizio Beni Archeologici.Museo Archeologico di Giardini Naxos. Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio: Tecnologia della Ceramica, la tecnologia della Pietra: Scheggiatura e la Levigatura, la Lavorazione del Metallo, le Tecniche di Navigazione e l’Architettura Navale, l’Archeobotanica per Ricostruire l’Ambiente, la Paleontologia e l’Archeozoologia, l’Antropologia: Analisi Paleobiologiche e Paleonutrizionali, Alcune Esperienze di Archeologia Orientale a Ebla ( Siria ), Laboratori Sperimentali su Argilla, Pietra e Metalli. Qualifica conseguita: ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE AL CORSO. Le informazioni inserite nel presente Curriculum hanno valore di autocertificazioni secondo quanto previsto dal DPR 445/2000 e s.m.i. e sono sottoposte a verifica secondo le stesse modalità di cui all’art. 4 commi 15 e 16 dell’O.M. dell’8 aprile 2016. Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 del d. lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”. DATA: 16/08/2016 13