PATROCINIO PIANETA POESIA 2012 BIBLIOTECA DELLE OBLATE VIA DELL’ORIOLO 26 - FIRENZE MARTEDÌ 6 MARZO 2012 ORE 17 PRESENTAZIONE DEL LIBRO "L’OCCHIO DEI POETI" (EDIZIONI DEL LEONE - SPINEA, 2011) DI RELATORI PATRIZIA FAZZI ANNALISA MACCHIA - GIUSEPPE BALDASSARRE L’INIZIATIVA SI INSERISCE NELLA SETTIMANA TRADIZIONALMENTE DEDICATA ALLE DONNE (6-10 MARZO) IN OCCASIONE DELLA RICORRENZA DELLA FESTA DELLA DONNA E SI INTITOLA “LE OBLATE PER LE DONNE.VOCI E PAROLE” L’AUTRICE Patrizia Fazzi è nata e vive ad Arezzo. Laureata in Lettere a Firenze, è stata allieva e collaboratrice di Giorgio Luti presso la Cattedra di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea. Ha insegnato fino al 2007 Materie Letterarie e Latino negli Istituti di istruzione secondaria superiore. Per cinque anni ha ideato e realizzato il progetto didattico “L’avventura dei linguaggi”, ciclo di incontri con protagonisti del mondo culturale. Socia del PEN CLUB Italia, si dedica con passione all’attività poetica e alla divulgazione culturale. Ha tenuto laboratori di scrittura poetica e curato conferenze, presentazioni, traduzioni. Nel biennio 2009-2011 è stata Vicepresidente dell’Associazione degli Scrittori Aretini “Tagete”. Nel 2005 le è stato assegnato il Premio “Domina donna” dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Arezzo. Ha pubblicato le raccolte di poesie Ci vestiremo di versi, Helicon, 2000, Prefazione di Giorgio Luti, Dal fondo dei fati, Edizioni del Leone, 2005, (“Fiorino d’argento” 2005 e 1° Premio “Tagete” 2006): opere da cui è emersa una fede assoluta nella parola poetica e una ricerca di comunicazione etica, di riflessione esistenziale e metapoetica. Le successive raccolte La conchiglia dell’essere - Poesie per Piero della Francesca, Le Balze, 2007, Prefazione di Luciano Luisi (Premio Speciale “A.Contini Bonacossi” 2007, Premio “Marisa Priori” 2007) e Il filo rosso-Segno e simbolo nell’arte di Giampaolo Talani, Polistampa, 2008 (1° Premio “Tagete” 2011), si muovono sul binomio “poesia-pittura”, a lei caro e congeniale. *** La conchiglia dell’essere è stata ristampata in edizione ampliata e aggiornata, Polistampa, 2009 (anche in lingua inglese, The Shell of Being, Polistampa, 2009) e ha ricevuto la Segnalazione d’Onore al “Premio Firenze” 2010. Nell’aprile 2011 è uscita la seconda ristampa. Del dicembre 2011 è la raccolta L’occhio dei poeti, Edizioni del Leone, Prefazione di Paolo Ruffilli. Numerosi i riconoscimenti ottenuti per la Poesia Inedita, tra cui Marengo d’Oro “Maestrale-San Marco”, Premio Internazionale “Il Molinello”, “Città di Corciano”, “Marco Tanzi ”, “Casentino”, 1^ Premio “Sandra Quaglierini” , “1^ Premio Città di Rufina”. Studiosa di Ottone Rosai, è autrice di saggi critici sull’artista pubblicati su “Nuova Antologia”, negli “Atti dell’Accademia Petrarca” e in varie miscellanee. Nel 2001 le è stato assegnato il “Premio Firenze” per la Saggistica per un saggio critico su Via Toscanella di Ottone Rosai. Sue poesie sono presenti in varie antologie, tra cui A mio padre, Newton Compton, 2006 e F.Manescalchi, Poesia toscana del Novecento, Firenze, 2009. Suoi componimenti sono stati oggetto di presentazioni o recital più volte ad Arezzo, Firenze, Roma, Parma (Teatro Regio, Auditorium Paganini, ParmaPoesiaFestival), Nizza, Venezia, Cortona, Sansepolcro, San Vincenzo, “Monterchi Festival”, Lucca, Perugia e altrove. Sulla sua poesia si sono espressi positivamente Giorgio Luti, Roberto Carifi, Paolo Ruffilli, Giorgio Barberi Squarotti, Luciano Luisi, Giovanni Faccenda, Neuro Bonifazi, Giovanni Giraldi, Giovanna Vizzari, Flavia Lepre, Davide Puccini, Pier Francesco Listri, Giuseppe Marchetti, Monica Venturini, Claudio Santori, Fernanda Caprilli, Liletta Fornasari, Fabrizio Fabbrini e altri. La sua attività culturale è riportata in numerosi siti internet. http://patrizia.fazzi.blogspot.com L’OPERA: ....Un impegno superiore emerge in questo libro straordinario, che fa proprie le tematiche civili: la storia di questa nostra Italia sofferente ma ricca di grandi tesori – a cui va lo scintillante omaggio finale – ma con i drammi sociali, le situazioni individuali e collettive... Pagine di vita nel “caos” contrapposte alla bellezza dei centri storici, delle opere d’arte o di singole personalità eccezionali: un “paradigma di kosmos” fatto assurgere nella assolutezza della poesia a segnale di riferimento, alla ricerca di ciò che conta davvero... Leggendo queste pagine è possibile restituire razionalità alle funzioni verbali, senza inibirne le virtù evocative e fantastiche... attraverso una scrittura elegante, tenera, incisiva, estrosa, cristallina, ‘cantabile’ quasi... (Dalla Prefazione di PAOLO RUFFILLI) L’occhio dei poeti guarda lontano l’occhio dei poeti vede nel buio non si perde... L’occhio dei poeti non perderlo di vista: perditi con loro, guardalo e ti ritroverai. SARÀ PRESENTE L'AUTRICE INVITO