Alta Formazione: un aiuto ai giovani per trovare lavoro

COiSI FINANZIAMENTO REGIONALE
Alta Formazione:
un aiuto ai giovani
per trovare lavoro
Roberto Garbi, componente della Commissione Lavoro, Scuola,
Formazione, Cultura, Turismo,
Sport.
«Il progetto, sostenuto dal
Ministero del lavoro e delle politiche sociali, vede la parteci11 Un voucher fino a 6 mila euro pazione insieme all'Emilia-Roper frequentare corsi di alta for- magna di altre nove regioni itamazione anche nelle altre regio- liane - illustrano i consiglieri -:
Veneto, Campania, Basilicata,
ni italiane.
C'è tempo fino al 21 settembre Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liper richiedere gli assegni forma- guria, Marche, Molise, Valle
tivi per il rimborso totale o par- d'Aosta. Ogni Regione mette a
ziale delle quote di iscrizione ai disposizione risorse proprie e le
corsi indicati nel Catalogo inter- persone interessate possono riregionale per l'Alta formazione, chiedere voucher individuali e
che comprende master univer- partecipare ad uno dei corsi a
sitari di I e II livello, master ac- catalogo, anche ai percorsi di
creditati Asfor e Corsi di specia- alta formazione delle altre regioni».
lizzazione.
Per finanziare i voucher,
A comunicarlo, i consiglieri
regionali Pd, Gabriele Ferrari e l'Emilia-Romagna mette a di-
I consiglieri regionali
Ferrari e Garbi: «Si vuole
promuovere la mobilità
interregionale»
sposizione 1 milione di euro dal
Fondo sociale europeo, mentre
l'investimento complessivo da
parte di tutte le Regioni è di oltre
27 milioni di euro.
Potranno richiedere un assegno formativo tutti i giovani residenti in Emilia-Romagna di
età non superiore a 35 anni (alla
data di scadenza della domanda), disoccupati o inoccupati in
possesso di un titolo di laurea di
vecchio o nuovo ordinamento
conseguito con un punteggio
non inferiore a 100 su 110 (o punteggio equivalente).
Lo stato di disoccupazione deve essere riconosciuto dai Centri
per l'impiego competenti sulla
base del domicilio.
Nella provincia di Parma i
percorsi formativi inseriti nel
Catalogo variano dal corso di
specializzazione in «Management dell'innovazione» alla
«Progettazione europea per la
ricerca e l'innovazione», fino al
corso per «Finanziamenti e progettazione europea».
«Quest'anno la Regione ha
scelto di favorire l'accesso ai
percorsi formativi dei giovani
laureati disoccupati e inoccupati - commentano Ferrari e
Garbi -. Una scelta motivata
dalla drammatica situazione
relativa all'occupazione giovanile. Il Catalogo dell'alta formazione vuole promuovere la mobilità interregionale e sostenere l'accesso alla formazione e
alla specializzazione delle persone, con l'obiettivo finale di
permettere ai più giovani di trovare un lavoro che li soddisfi». •