COSA SONO I C.R.E.A.
(Centri di Riferimento per l’Educazione Ambientale)
Comune di Lecco
Assessorato Ambiente e Agenda 21
D1 - PROGETTO DI PLESSO
LA SCUOLA ADOTTA UN’AREA VERDE
DESTINATARI
Plessi scolastici scuole primarie del Comune di Lecco.
Questo progetto, da sviluppare come progetto di plesso, è offerto dal Comune di Lecco (per le sole scuole primarie della città) a
2-3 scuole per ogni anno scolastico.
All’atto della prenotazione la scuola dovrà indicare il Parco pubblico che vorrebbe adottare e su cui si intende lavorare. La scuola
avrà diritto ad una convenzione specifica con il Comune per un
utilizzo “semiesclusivo” dell’area per l’intero anno scolastico
anche in diversi momenti della settimana.
I CONTENUTI DEL PROGETTO
La presenza in città di diversi spazi verdi pubblici nei pressi di ogni
scuola, ma a volte poco conosciuti e poco vissuti dalle scuole,
offre l’opportunità per stimolare le motivazioni al coinvolgimento
e alla partecipazione per sentire “più nostri” gli spazi pubblici in
funzione anche di una fruizione scolastica costante.
Un progetto per la rivalutazione didattica-educativa delle aree
verdi del Comune di Lecco. Per i più piccoli un percorso sensoriale per conoscere e vivere in maniera ludica il parco vicino alla
scuola, per i più grandi attività di rilievo e riconoscimento della
vegetazione tramite l’uso di chiavi dicotomiche fino a stilare una
planimetria e una carta d’identità del parco con regole e proposte per valorizzare il verde urbano della città. Per le quinte anche
un approccio allo studio dell’inquinamento atmosferico attraverso
il biomonitoraggio con i licheni del parco. I licheni, essendo sprovvisti di radici, traggono le sostanze di cui hanno bisogno quasi
esclusivamente dall’aria. Con l’aria essi assorbono anche le
sostanze tossiche in essa presenti. L’esposizione prolungata agli
inquinanti atmosferici determina una loro diminuzione fino alla
scomparsa delle specie più sensibili. Rilevando la frequenza dei
licheni sugli alberi i ragazzi cercheranno di valutarne la qualità dell’aria.
SVOLGIMENTO
Per ogni scuola il Comune di Lecco offre un pacchetto di un
monte ore di circa 70h da dividere sull’anno scolastico e su tutte
le classi del plesso che intendono lavorare. Mediamente sono 35 incontri per ogni classe di cui 1-2 uscite nel parco prescelto. Il
programma dettagliato verrà concordato e perfezionato insieme
al team di insegnanti al momento della programmazione in base
alle esigenze del plesso e alle caratteristiche del parco in studio.
La Regione Lombardia ha creato un’unità operativa che si occupa
di progettare, realizzare e coordinare sul territorio regionale attività di informazione, sensibilizzazione e formazione in educazione
ambientale, rivolte al mondo della scuola e dell’extra-scuola.
Dal 1987 ad oggi sono 14 i Centri di Riferimento per l’Educazione Ambientale della Regione, tra cui anche il CREA di Lecco. Essi
rappresentano i nodi della Rete Regionale, per mezzo dei quali, e
in sinergia con gli altri soggetti presenti sul territorio, contribuiscono a promuovere una cultura ambientale legata ai temi della
sostenibilità dei rapporti tra l’uomo e il suo ambiente naturale e
sociale.
Le scuole possono usufruire del servizio di consulenza scientifica
per gli insegnanti di ogni ordine e grado, previo accordo, mettendosi in contatto con la Segreteria Organizzativa.
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Tutti i laboratori sono offerti alle scuole della provincia di Lecco
gratuitamente in relazione ad un budget massimo definito e per
un massimo di 4 moduli per plesso scolastico.
I costi per eventuali richieste aggiuntive che esulino dal monte ore
dei pacchetti proposti e per eventuali trasporti sono a carico
della scuola.
Per aderire bisogna compilare la scheda di preiscrizione allegata
e spedirla via FAX alla Segreteria Organizzativa del CREA (Cooperativa Eco86 Fax.0341/371887) entro e non oltre il 20 ottobre 2007.
Verranno privilegiate le scuole che non hanno mai fatto attività
didattiche con il CREA di Lecco. Tutte le scuole preiscritte riceveranno comunicazione in merito alla graduatoria dei finanziamenti
entro il 30 ottobre 2007. Suggeriamo comunque a tutte le scuole di proporre i moduli prescelti e il loro finanziamento all’amministrazione comunale di competenza nell’ambito del Piano di Diritto
allo Studio.
MODALITA’ ORGANIZZATIVE
Al fine di concordare modalità e esigenze delle scuole è previsto
un incontro di programmazione di 1h tra insegnanti e operatori
CREA
L’attività dell’operatore non sostituisce il ruolo del docente, che
deve garantire la propria presenza in aula.
Durante gli incontri in classe gli operatori generalmente utilizzano
come supporto videoproiettore e Pc per presentare files in .ppt
preferibilmente nella classe stessa (non in aula magna ecc).
Indicare nella scheda l’eventuale disponibilità delle attrezzature
presenti a scuola.
I CREA partecipano ogni anno all’EXPOScuola Ambiente con i progetti svolti
dalle scuole aderenti.
Indicare nella scheda la disponibilità degli insegnanti che
seguono il modulo a lavorare autonomamente e con gli
operatori CREA per confezionare prodotti finali da esporre all’EXPO Scuola Ambiente 2008 (maggio 2008).
Comune di Lecco
Musei Civici
in collaborazione con
C.R.E.A.
Lecco
PROPOSTE DI
EDUCAZIONE AMBIENTALE
PER LA
SCUOLA PRIMARIA
Anno scolastico
2007/2008
C.R.E.A. Lecco - Centro di Riferimento
per l’Educazione Ambientale della Provincia di Lecco
C/O Civici Musei – Villa Manzoni Via Don Guanella, 1
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Coop. ECO 86 Via Baracca 44 23900 Lecco
Tel. 0341-365798 Fax. 0341-371887
email [email protected]
A.
SCUOLE PRIMARIE PRIMO CICLO
B. SCUOLE PRIMARIE SECONDO CICLO
A1 - PICCOLI NATURALISTI CRESCONO
Il Museo di Storia Naturale di Lecco, andando quasi controcorrente, mantiene una connotazione storica molto evidente: nell’aria si
respira ancora l’atmosfera ottocentesca dei naturalisti ottocenteschi. Tramite una visita guidata alle collezioni del Museo di Storia
Naturale i bambini si immedesimano quindi nel naturalista del XIX
secolo per meravigliarsi davanti ad uno o più dei 1800 esemplari
conservati…per diventare infine dei disegnatori naturalistici…e rappresentare dal…”vivo”, chissà, un leone? Un’aquila? Un pesce
spada?
B1 - ACQUA RISORSA VITALE
L’acqua è una risorsa vitale e oggi, in cui la sua disponibilità diventa
sempre minore, è più che mai necessario diffondere una maggiore
sensibilità sui problemi legati al suo spreco e alla sua salvaguardia.
I bambini conoscono la situazione del Comune (anche attraverso
interviste ai tecnici comunali e/o visite a sorgenti e impianti depurazione). Tramite attività pratiche i ragazzi saranno invitati a stimare i consumi di acqua della scuola e a riflettere sulle problematiche
legate all’approvvigionamento e alla sua depurazione, per proporre
alla fine un vademecum per un consumo più consapevole.
Svolgimento: 4 incontri 2h in classe (di cui il secondo/terzo con
attività di rilievo nella scuola)
Svolgimento: 1 incontro di 3h al Museo dalle 9.30 alle 12.30 (di
cui una parte di visita alle collezioni, una parte di laboratori all’interno del museo e nel parco)
A2 - CINQUE SENSI NEL PARCO
All’interno di un grande giardino o di un parco ricco di piante scopriremo come anche gli alberi, con le loro maestose chiome, le ruvide
cortecce e i fiori profumati possono divenire oggetti utili ad allenare
i nostri sensi. Se poi dobbiamo annusare misteriosi profumi…
Grazie all’udito, alla vista, all’odorato e al tatto divertiamoci con la
magia del verde.
Svolgimento: 1 uscita di 3h (escluso i tempi di trasporto) in un
parco vicino alla scuola o nel giardino della scuola se idoneo
A3 - BOSCO E GIARDINO A CONFRONTO
La carta d’identità di un parco vicino alla scuola (o del giardino della
scuola se idoneo) a confronto con il bosco naturale per conoscere,
attraverso attività pratiche e ludiche, due tipologie di verde pubblico, vederne somiglianze e differenze, impararne funzioni, regole e
caratteristiche peculiari. Un percorso per rivalutare dal punto di
vista didattico-educativo spazi verdi pubblici facilmente fruibili e
apprendere alcuni caratteri del nostro paesaggio in chiave ecologica.
Svolgimento: 3 incontri di 2h in classe + 2 uscite (giardino/parco e bosco) di 3h (esclusi tempi trasporto)
A4 - IL VIAGGIO DEI RIFIUTI
Attività ludiche e informative svolte per sensibilizzare i bambini sulla
tematica dei rifiuti. Nel primo incontro si fanno riconoscere i vari tipi
di rifiuti e materiali e la loro giusta collocazione attraverso attività
ludiche. Nel secondo con materiali di recupero creano oggetti e
sono invitati ad inventare ed animare una storia sul tema.
Svolgimento: 2 incontri di 2h in classe (di cui il secondo di
laboratorio)
A5 - MOBILITA’ E TRAFFICO IN CITTA’: 4 PASSI…A PIEDIBUS!
Come ci muoviamo per andare a scuola? Perché? Conosciamo le
strade del nostro quartiere? Che aria respiriamo in città? Quali le
problematiche del traffico? Quali le possibili soluzioni? Un esempio
di mobilità sicura e sostenibile nella città di Lecco è il Piedibus, che
non inquina e fa bene alla salute. Un percorso per sensibilizzare i
bambini ad uno stile di vita meno inquinante.
Svolgimento: 1 incontro in classe di 2h + 1 uscita di 2h nel quartiere su una o più linee dei Piedibus
B2 - ECOSISTEMI ACQUATICI: TORRENTE - FIUME – LAGO
Il nostro territorio offre l’opportunità di studiare quasi tutti i tipi di
ecosistemi acquatici. Il CREA di Lecco propone lo studio di uno di
questi:
B2a TORRENTE: un torrente tra Caldone, Gerenzone, Bione,
Pioverna, Grigna
B2b FIUME: le zone umide del Parco dell’Adda tra Brivio e Imbersago
B2c LAGO: l’ecosistema lacustre del Lago di Pusiano con la pro
loco di Bosisio attraverso l’ECONAVIGAZIONE del lago.
Per ogni modulo sono previsti un’uscita con monitoraggio chimicofisico-biologico-ambientale dell’acqua e analisi del paesaggio e eventuale successiva analisi al microscopio degli organismi campionati.
Svolgimento: 2 incontri 2h in classe + un’uscita di circa 3-4 ore
(esclusi trasporti)
Per l’econavigazione sul Lago di Pusiano il CREA fa solo da tramite con la PRO LOCO di Bosisio e i costi dell’intervento sono tutti
a carico della scuola
B3 - UN BOSCO PER COLTIVARE IL FUTURO
La crisi globale delle foreste è una reale emergenza: un percorso
per capire l’importanza di boschi e foreste come bene primario della
Terra insostituibile per l’equilibrio ecologico e climatico del pianeta.
Nell’ambito della ratifica del Protocollo di Kyoto sulla riduzione delle
emissioni di gas serra anche l’Italia ha assunto impegni di carattere internazionale in favore della protezione e dello sviluppo sostenibile delle aree forestali.
Studiare un bosco vicino alla scuola per sensibilizzare i bambini a
capire come, a seconda dei comportamenti più o meno ecosostenibili (per esempio scegliere prodotti riciclabili, fare la raccolta differenziata, ecc) si può essere amici o nemici del bosco.
Svolgimento: 2 incontri di 2h in classe + 1 uscita di 3 ore in un
bosco (esclusi tempi di trasporto)
B4 - CALMA…NON SURRISCALDIAMOCI! CAMBIAMENTI CLIMATICI ED EFFETTO SERRA
L’effetto serra e i cambiamenti climatici sono un problema urgente
del pianeta. Partendo dalla spiegazione scientifica di questi fenomeni e di che cosa si sta facendo globalmente e localmente (Kyoto e
Agenda 21), per arrivare a riflettere su quanto il nostro stile di vita
pesi sull’ambiente tramite il calcolo dell’impronta ecologica personale e riferita ad alcuni consumi della scuola (acqua, carta, elettricità,
ecc) per ottenere l’impatto che la scuola ha sull’ambiente in termini di emissioni di anidride carbonica. Le classi vengono quindi coinvolte nella ricerca di buone pratiche di sostenibilità ambientale volte
a renderci consumatori più consapevoli.
Svolgimento: 4 incontri 2h in classe (di cui il secondo-terzo con attività di rilievo nella scuola)
B5 - CHE ARIA TIRA A….BIOMONITORAGGIO AMBIENTALE
Inquinamento atmosferico e problematiche attuali della mobilità.
Le sostanze inquinanti presenti nell’aria (dati ARPA) e biomonitoraggio ambientale. Approccio allo studio dei licheni.
I licheni, essendo sprovvisti di radici, traggono le sostanze di cui
hanno bisogno quasi esclusivamente dall’aria. Con l’aria essi
assorbono anche le sostanze tossiche in essa presenti. L’esposizione prolungata agli inquinanti atmosferici determina una loro
diminuzione fino alla scomparsa delle specie più sensibili.
Rilevando la frequenza dei licheni sugli alberi di un parco vicino
alla scuola i ragazzi cercheranno di valutare la qualità dell’aria. Si
faranno inoltre esperimenti per valutare le polveri sottili nell’aria
mediante l’esposizione di appositi cartoncini trattati con gel e si
proverà a trarre delle conclusioni sulla qualità dell’aria.
Svolgimento: 3 incontri 2h in classe + 1 uscita di circa 4 ore in
un parco vicino alla scuola
B6 - RIFIUTI…PER UN USO MENO ENERGIVORO DELLE RISORSE
Partendo dal concetto di rifiuto e dalla loro gestione familiare
mediante apposito questionario preparato dai ragazzi, questi vengono stimolati a prendere coscienza delle relazioni tra produzione di rifiuti, consumo di energia e di risorse e delle relative problematiche collettive ma anche individuali. Tramite attività pratiche conoscono le tipologie di materie prime e di rifiuti, il significato ecologico della raccolta differenziata, le possibilità di recupero
e riciclaggio, lo spreco di energia e risorse. Conoscono il marchio
europeo Ecolabel; partendo dall’individuazione degli aspetti più
nascosti del ciclo di vita di un bene di consumo, individuano proposte specifiche per la diminuzione degli impatti sull’ambiente di
un particolare prodotto e producono un vademecum per un uso
più consapevole di risorse ed energia.
Svolgimento: 4 incontri 2h in classe
B7 - VISITA ALLE COLLEZIONI DEL MUSEO DI STORIA NATURALE
Il Museo di Storia Naturale di Lecco, andando quasi controcorrente, mantiene una connotazione storica molto evidente: nell’aria si respira ancora l’atmosfera ottocentesca dei naturalisti
ottocenteschi. Una visita guidata alle collezioni del Museo di
Storia Naturale per vedere da vicino caratteristiche, adattamenti
e curiosità di alcuni tra i 1800 esemplari di fauna autoctona ed esotica conservati
Svolgimento: 1 incontro di 2h al Museo
B8 - GEOLOGIA E PALEONTOLOGIA DEL TERRITORIO
LECCHESE: IL LARIOSAURO
Un approccio allo studio della geologia del territorio Lecchese. La
nascita delle nostre montagne, le tipologie di roccia.
I fossili e la figura del paleontologo. Come si forma un fossile.
Fossili nel Lecchese. Un esempio prestigioso: il Lariosauro, il
“mostro” del Lago di Como, tale Lariosaurus Balsami, rettile del
Terziario rinvenuto a cavallo tra il 1800 e il 1900 durante gli
scavi delle cave di Varenna.
Svolgimento: 1 incontro di 2h in classe + 1 uscita al Museo di
3h (di cui 1,5h nella sala del Lariosauro + 1,5h di laboratorio)