I nostri compartimenti idrici sono in Equilibrio osmotico ma non chimico Concentrazione dei principali ioni I compartimenti del nostro corpo non sono in equilibrio elettrico ELETTRICITA’ Atomi: entità elettricamente neutre (costituite da Prot+, Elettr.- e Neutroni). La rimozione o addizione di un e- crea una particella carica, ione. Per ogni ione positivo c’è uno ione negativo Esempio NaCl Per parlare di elettricità in fisiologia dobbiamo puntualizzare alcuni aspetti….. …….ELETTRICITA’ in Fisiologia -Legge della Conservazione della Carica Elettrica: la quantita’ netta di carica elettrica prodotta in ogni processo è 0. Cioè l’organismo in toto è elettricamente neutro -Le cariche opposte si attraggono tra loro -Separare cariche + e - richiede di energia -Se le cariche possono muoversi liberamente le une verso le altre il mezzo si chiama conduttore (H2O); se non possono muoversi le une verso le altre per colpa di un materiale, questo si chiama isolante (doppio strato di fosfolipidi) Tutte le cellule del nostro organismo presentano a livello della loro membrana plasmatica una differenza di potenziale elettrico (ddp) che nel caso delle cellule epiteliali è generalmente diversa per la membrana apicale e basolaterale. Tale ddp è chiamata potenziale di membrana o potenziale di riposo. DIFFERENZA DI POTENZIALE DI MEMBRANA A RIPOSO: POTENZIALE: indica un gradiente elettrico, passaggio di cariche (sviluppa energia in quanto è un gradiente) RIPOSO:presente in tutte le cellule viventi anche quelle che sembrano prive di attività elettrica DIFFERENZA: è una differenza di CARICA elettrica tra l’interno e l’esterno. + outside - inside + - + - - + + - Con qualche rara eccezione per qualche gruppo di cellule epiteliali, la ddp è negativa verso il citoplasma e positiva verso l’esterno della cellula. Il potenziale di membrana corrisponde alla differenza di potenziale elettrico tra interno ed esterno della cellula e cioè alla differenza nel numero delle cariche positive e negative a cavallo della membrana plasmatica (isolante) Il valore della ddp è molto variabile (il segno – indica il versante citoplasmatica negativo): globuli rossi –10mV mV cellule epiteliali –35 a –70 mV cellule muscolari e nervose –60 mV (assone gigante di seppia) –70 mV (motoneuroni) –90 mV (fibre muscolari di rana) Solo le cellule muscolari e le cellule nervose sono cellule eccitabili cioè sono in grado di variare il loro potenziale di membrana da valori di riposo a valori più positivi (depolarizzazione) depolarizzazione o a valori più negativi (iperpolarizzazione). iperpolarizzazione Per poter misurare il potenziale di membrana occorre una apparecchiatura costituita da : Una serie di micro-elettrodi Un amplificatore del segnale (perché le variazioni sono solo di pochi millivolt) Uno strumento per visualizzare i potenziali (un voltmetro o, più comunemente, un oscilloscopio) Oscilloscopio Viene misurato con il Voltmetro Per convenzione il liquido extracellulare è =0 ma in realtà il LEC non è neutro ma positivo! Basi ioniche dei potenziali Tutte le attività del sistema nervoso, dalla generazione dei potenziali di membrana alla trasmissione sinaptica, dipendono strettamente dal flusso dei diversi tipi di ioni attraverso i fluidi come il citoplasma e il liquido extracellulare e attraverso la membrana citoplasmatica Il flusso degli ioni è regolato da due meccanismi: • La diffusione • Le forze elettriche Lo stesso accade quando rendiamo una membrana permeabile agli ioni In una cellula la diffusione dipende da: • Il gradiente di concentrazione di quella molecola (quanto differente è la concentrazione ai due lati) • La permeabilità della membrana nei confronti di quella molecola Nell’esempio precedente la diffusione dipenderebbe 1) dalla concentrazione delle molecole nel primo recipiente prima che si apra la porta e 2) da quanto grande è la porta che viene aperta Le forze elettriche Le forze elettriche influenzano il movimento solo degli ioni Esse dipendono da: • La differenza di potenziale (o voltaggio) • La conduttanza elettrica (o come spesso si preferisce, dal suo reciproco, la resistenza) resistenza Il flusso di corrente in un sistema segue la legge di Ohm Flusso di corrente (si misura in Ampere) I = g x V Spesso la legge di Ohm viene espressa rispetto alla resistenza La resistenza è semplicemente il reciproco della conduttanza g =1/R Voltaggio o differenza di potenziale (si misura in Volt) I = Conduttanza (si misura in Siemens) V/ R Resistenza (si misura in Ohm) I = g x V I = corrente ionica In una cellula nervosa il voltaggio è legato al valore del potenziale di membrana La conduttanza elettrica è invece proporzionale al numero di canali ionici (aperti) presenti nella membrana (permeabilità) Bassa conduttanza Alta conduttanza Se la membrana non è permeabile agli ioni (g = 0) oppure se la differenza di potenziale è nulla (V =0) non ci sarà flusso di corrente (in entrambi i casi I diventa 0) I = g x V Il potenziale di membrana a riposo in una cellula nervosa corrisponde a – 60 mV. ? Come si origina il potenziale di membrana? Il potenziale di membrana si origina come conseguenza: della diversa distribuzione degli ioni ai due lati della membrana della maggiore permeabilità della membrana per alcuni ioni rispetto ad altri La freccia indica la direzione in cui gli ioni sono sospinti dal loro gradiente di concentrazione + K 20:1 1:10 Na+ Il rapporto scritto sopra la freccia indica quanto maggiormente è concentrato uno ione da un lato rispetto all’altro Cl- 1:11 K+ + Na Cl Ci sono 3 ioni importanti, K+, Na+, Cl-. Due sono più concentrati all’esterno, uno (K+) all’interno Nei neuroni come in tutte le cellule dell’organismo ci sono grandi differenze nella concentrazione di ciascun ione tra interno ed esterno della cellula La differenza di concentrazione degli ioni tra interno ed esterno della cellula è mantenuto dal lavoro incessante della pompa sodio-potassio Ad ogni ciclo, la pompa sodio-potassio - trasporta verso l’esterno tre ioni Na+ - trasporta verso l’interno due ioni K+ consumando una molecola di ATP La cellula a riposo è 25-50 volte più permeabile al K+ che al Na+ Equilibrio di Gibbs-Donnan La comprensione di quanto avviene nella membrana cellulare parte dalla descrizione del più comune degli equilibri ionici passivi: l’equilibrio di Gibbs-Donnan. Questo equilibrio passivo si verifica poiché all’interno delle cellule ci sono gli anioni proteici che non possono attraversare la membrana. 1 2 1 K+ Cl- 2 equilibrio 1 2 K+ Pr- Differenza di potenziale elettrico 1 2 - + -+ - + -+ -+ -+ Potenziale di equilibrio per uno ione ? Se si aggiunge un canale Cl-, come si muove il Cl- lungo i gradienti di concentrazione ed elettrico? Il potenziale di equilibrio del Cl- sarà positivo o negativo? Cl- in entrata per grad conc Cl- in uscita per grad elettr -88mV In molti casi il gradiente elettrico può spingere uno ione in una direzione mentre il gradiente di concentrazione lo sospinge in direzione opposta Ad esempio a riposo (Vm = -60 mV) sia la diffusione che le forze elettriche tendono a spingere dentro il sodio Viceversa all’apice di un potenziale d’azione (Vm = +30 mV) diffusione e le forze elettriche tendono entrambe a spingere fuori il potassio Quando queste le due forze si equivalgono, un ugual numero di ioni entra ed esce dalla cellula e si ha quindi un equilibrio. Il potenziale di membrana a cui questo avviene si chiama potenziale di equilibrio per uno ione Genesi del Potenziale di Equilibrio del SODIO negativo N.B. poiché il quantitativo di ioni Na che devono attraversare la membrana per generare il potenziale +60 è molto piccolo rispetto alla quantità di Na presente all’interno e all’esterno della cellula, il radiente di concentrazione non cambia in maniera significativa Genesi del Potenziale di Equilibrio del Potassio negativo Diffusione per gradiente chimico Escono cariche + Forza Chimica (costante) e elettrica (cambia) Il potenziale di equilibrio di uno ione (Eione), conoscendone la concentrazione interna ([ione]i) ed esterna ([ione]e), può essere calcolato tramite l'equazione di Nerst: E= RT ZF loge ionee ionei R=costante dei gas T=temperatura assoluta Z=valenza dello ione F= costante di Faraday Z=+1 per Na+ K+ Z=-1 per ClZ=+2 per Ca2+ Concentrazioni ioniche sui due lati della membrana IONE CONC ESTERNA CONC INTERNA C EST/ C INT E ione K+ 5 mM 100 mM 1:20 - 102 Na+ 150 mM 15 mM 10:1 + 60 Cl- 150 mM 13 mM 11.5:1 - 88 Ca2+ 2 mM 0.0002 mM 10000:1 + 130 A 20°C questa espressione per K+ diventa: EK+= 58 log [K+]e =-102 mV [K+]i Il potenziale di equilibrio per uno ione (Em) è proporzionale ad una costante e al rapporto fra le concentrazioni ioniche di due lati della membrana Allo stesso modo si possono calcolare i potenziali di equilibrio per Na+ e Cl- che sono: ENa+= +60 mV ECl- = -88 mV Perché il potenziale di riposo del neurone è –70 mV? In una cellula permeabile ad un solo ione, il potenziale di membrana coincide con il potenziale di equilibrio dello ione ClNa+ K+ A- Il potenziale di membrana a riposo però non è la media aritmetica dei 3 potenziali di equilibrio anche se il suo valore è molto più vicino al potenziale di equilibrio del K+ e molto lontano dal potenziale di equilibrio del Na+. Questo significa che in condizioni di riposo il Na+ ha due gradienti molto forti che lo spingono dall’esterno all’interno della cellula e se non ci fosse la pompa del Na+/K+ che lo riporta fuori ben presto si raggiungerebbe il suo potenziale di equilibrio. NB: Il potenziale di riposo di una cellula non dipende direttamente dall’azione della pompa sodio-potassio, che si limita a mantenere concentrazioni disuguali di K+ e Na+ ai due lati della membrana ma dal gradiente elettrico (le pompe contribuiscono solo per il 10% al potenziale di riposo trasportando attivamente 3 Na+ contro 2 K+; poiché Na+ e K+ sono entrambe ioni positivi questo trasferimento diseguale genera una separazione di cariche e quindi un potenziale, con l’esterno della cellula che diviene relativamente più positivo rispetto all’interno). interno pompa sodio-potassio POMPA ELETTROGENICA ? Come si modifica il potenziale di membrana a riposo di una cellula trattata con ouabina un inibitore della Na+ K+ ATPasi? Nel tempo il Na+ entrerebbe all’interno della cellula e il potenziale di membrana a riposo diventerebbe più positivo Ogni cellula avrà un potenziale di riposo (Em) che risulta dalla somma dei potenziali di equilibrio per ogni ione, calcolabile in base all'equazione di Nerst, ma corretto per la permeabilità (gi) della membrana allo stesso ione Equazione di Goldman Em = RT zF ln PK [K+]e + PNa [Na+]e + PCl [Cl-]i PK [K+]i PNa [Na+]i PCl [Cl-]e L’ equazione di Goldman viene usata per calcolare il potenziale di membrana che risulta dal contributo di tutti gli ioni che possono attraversare la membrana. L’equazione considera le permeabilità di membrana in quanto uno ione può contribuire al potenziale di membrana solo se la membrana è permeabile ad esso; inoltre il suo contributo al potenziale di membrana è proporzionale alla sua capacità di attraversare la membrana. Con l’equazione di Goldman possiamo calcolare i potenziali di membrana in base alle concentrazioni ioniche e prevedere i cambiamenti che il potenziale subirà se queste concentrazioni cambiano ? Quale ione contribuisce di più al potenziale di membrana in condizioni di riposo? Lo ione a cui la membrana è più permeabile K+ ? Il potenziale di membrana in assenza di stimolazione rimane costante. Come è possibile spiegare questo fenomeno considerando che ogni ione tenta di raggiungere il suo potenziale di equilibrio? Pompe Na+/K+ ATPasi ? Em = - 60mV Cl- flusso netto del Na+ in entrata Na+ K+ A- Em = - 20mV depolarizzazione ? Em = - 60mV Cl- flusso netto del K+ in uscita Na+ K+ A- Em = - 90mV iperpolarizzazione ? Em = - 60mV Cl- flusso netto del Cl- in entrata Na+ K+ A- Em = - 90mV iperpolarizzazione ? Em = - 90mV Cl- flusso netto del K+? Na+ K+ A- Grad conc prevale sul grad elettr ? Em = - 120mV Cl- flusso netto del K+? Na+ K+ A- Grad elettr prevale sul grad conc ? Em = + 10mV Cl- flusso netto del K+? Na+ K+ A- I due gradienti hanno la stessa direzione Cl- ? Em = - 90mV Na+ K+ A- flusso netto del Na+? I due gradienti hanno la stessa direzione Cl- ? Em = + 10mV Na+ K+ A- flusso netto del Na+? Grad conc prevale sul grad elettr Cl- ? Em = + 60mV Na+ K+ A- flusso netto del Na+? Grad elettr prevale sul grad conc Quale sarà la forza che spinge uno ione da una parte o dall’altra della cellula? Forza Elettromotrice Forza Elettromotrice f.e.m. = Vm (potenziale di membrana) -Eeq (potenziale di equilibrio) Una f.e.m. negativa spinge gli ioni ad entrare nella cellula Una f.e.m. positiva spinge gli ioni ad uscire dalla cellula f.e.m. = Vm (-70) -Eeq (K) f.e.m. = -70 - (-90) f.e.m. = -70 + 90 = +20 Le due forze non coincidono perfettamente e la forza chimica (concentrazione) prevale su quella elettrica Una f.e.m. positiva spinge gli ioni ad uscire dalla cellula -- + - ++ + + f.e.m. = Vm (-70) -Eeq (Na) f.e.m. = -70 - (60) f.e.m. = -70 -60 = -130 Le due forze sono concordi Una f.e.m. negativa spinge gli ioni ad entrare nella cellula -- + - ++ + + Conclusione Il Na+ che entra riduce la carica negativa presente all’interno della cellula abbassando la forza elettroica e permettendo così che la forza chimica che agisce sul K+ prevalga su questa, ciò permette un flusso di K+. Quindi il flusso di K+ è una conseguenza del flusso del Na+. In altre parole se la carica all’interno della cellula non diventasse un po’ più positiva a causa dell’entrata del Na+, la forza elettrica verso il K+ sarebbe più forte e non lo lascerebbe uscire Ma non dimentichiamoci che: I ione = g ione (Vm-Eeq) Questo ci spiega perché c’è un flusso di K maggiore rispetto al Na (la membrana è 20 volte + permeabile al K+) Piccole variazioni del potenziale di membrana agiscono come segnali nei tessuti non eccitabili come le cellule endocrine Es: cellule beta del pancreas e rilascio di insulina