PROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO Corsi tradizionali Scienze applicate Anno scolastico 2016-2017 Programmazione di Fisica pag. 2 / 6 FISICA - PRIMO BIENNIO FINALITÀ Comprendere la specificità del linguaggio scientifico Utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici Evidenziare gli aspetti storici e filosofici della fisica Integrare teorie, modelli e sperimentazione OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO osservare un fenomeno, descriverlo e formulare ipotesi esplicative individuare variabili, costanti ed elementi trascurabili in un esperimento ordinare e rappresentare graficamente i dati leggere ed interpretare un grafico verificare una legge fisica nei limiti dell'incertezza della misura individuare relazioni di proporzionalità diretta e di proporzionalità inversa tra le grandezze servirsi di strumenti matematici per indagare i fenomeni cogliere l'interazione reciproca tra il progresso scientifico e l'evoluzione della società, considerata nei suoi aspetti tecnologico ed ambientale sintetizzare le linee essenziali di una argomentazione annotando correttamente le ipotesi di partenza, le eventuali formule, i nessi logici e le conclusioni CONOSCENZE IN USCITA DAL PRIMO BIENNIO conoscere le varie fasi del metodo scientifico conoscere la problematica della raccolta delle misure e delle loro incertezze saper usare gli strumenti di misura di un laboratorio saper svolgere esperimenti quantitativi in laboratorio, con relativa relazione saper utilizzare adeguatamente i simboli delle grandezze fisiche e il linguaggio scientifico saper risolvere semplici problemi nell’ambito della meccanica unidimensionale e della termologia Liceo Scientifico “Augusto Righi” Anno Scolastico 2016/2017 Programmazione di Fisica pag. 3 / 6 CLASSE PRIMA IL METODO SCIENTIFICO E LA MISURA CAPACITA’ CONOSCENZE Operare con le grandezze fisiche e le loro unità di Metodo scientifico. Concetto di grandezza fisica. misura. Eseguire equivalenze fra unità di misura. Grandezze fondamentali e unità di misure del S.I. Rappresentare un numero in notazione scientifica. Grandezze derivate. Calcolare il valore di espressioni numeriche Notazione scientifica di un numero. sfruttando le proprietà delle potenze del dieci. Ordine di grandezza di un numero. Valutare l’ordine di grandezza di un numero. Operazioni fra numeri usando le potenze del dieci. Ricavare formule inverse. Formule dirette e formule inverse. Scrivere una relazione di laboratorio. Struttura di una relazione di laboratorio. Valutare le caratteristiche di strumenti di misura. Caratteristiche di uno strumento di misura. Eseguire una misura e valutare la sua incertezza. Concetto di incertezza di una grandezza fisica. Confrontare la precisione di due misure. Errori sistematici e casuali. Valutare la media di una serie di misure, la Concetto di precisione di una misura. semidispersione e l'errore statistico. Misure ripetute di una grandezza fisica: Rappresentare i dati sperimentali in un grafico, - media aritmetica delle misure, tenendo conto degli errori di misura. - semidispersione, Scrivere una misura diretta con il numero corretto - errore statistico. di cifre significative e arrotondarla. Cifre significative e arrotondamento di una misura. Calcolare l'errore della misura indiretta di una Propagazione degli errori nelle misure indirette di grandezza fisica. Usare il corretto numero di cifre grandezze fisiche. Cifre significative nei calcoli di significative nei calcoli di una misura indiretta. una misura indiretta. Riconoscere, rappresentare la relazione tra grandezze Relazioni tra grandezze fisiche e rappresentazione con tabella, grafico cartesiano e funzione matematica grafica. I VETTORI CAPACITA’ CONOSCENZE Distinguere grandezze scalari e vettoriali. Grandezze scalari e vettoriali. Operare con i vettori: sommare, sottrarre, Somma di due o più vettori. moltiplicare un vettore per uno scalare, scomporre i Differenza fra due vettori. vettori graficamente, calcolare le componenti Prodotto di un vettore per uno scalare. cartesiane di un vettore. Scomposizione di un vettore lungo due direzioni Rappresentare i vettori in un sistema cartesiano. date. Componenti cartesiane di un vettore. Funzioni goniometriche di un angolo. LE FORZE E L’EQUILIBRIO CAPACITA’ CONOSCENZE Misurare una forza con un dinamometro. Concetto di forza. Applicare la legge di Hooke. Forza elastica e legge di Hooke. Distinguere tra massa e peso. Massa e forza peso. Comporre e scomporre le forze. Forza normale a un piano. Analizzare l'effetto di più forze su un corpo rigido. Tensione di una fune. Forza di attrito statico. Analizzare e risolvere situazioni concrete di Equilibrio dei solidi. Equilibrio lungo il piano equilibrio dei solidi. inclinato e di un corpo appeso. Calcolare momenti di forze e di coppie di forze. Momento di una forza e di coppia di forze. Attività laboratoriali Utilizzo di strumenti di misura: calibro, metro, cronometro, bilancia, dinamometro. Misure dirette e ripetute di una grandezza, analisi degli errori casuali. Liceo Scientifico “Augusto Righi” Anno Scolastico 2016/2017 Programmazione di Fisica pag. 4 / 6 Elaborazione dati con un foglio elettronico. Misure indirette: area, volume, densità. Scomposizione di un vettore, somma e differenza di vettori con riga, goniometro e carta millimetrata. Determinazione di relazioni tra grandezze fisiche: per esempio verifica della legge di Hooke e della relazione fra sezione e altezza di recipienti cilindrici di pari volume. Equilibrio di un oggetto sul piano inclinato. Misura del coefficiente di attrito statico. Obiettivi minimi da conseguire in fisica al termine del primo anno conoscere le grandezze fisiche e le loro unità di misura eseguire equivalenze fra unità di misura utilizzare la notazione scientifica valutare l’ordine di grandezza di un numero eseguire una misura e valutare la sua incertezza usare strumenti di misura: bilancia, calibro, metro, cronometro, dinamometro confrontare la precisione di due misure calcolare la media e la semidispersione su una serie di misure ripetute calcolare l’errore su somma, differenza, prodotto e rapporto di misure rappresentare in grafico i dati sperimentali individuare la proporzionalità diretta e inversa fra grandezze conoscere le caratteristiche di un vettore sommare, sottrarre, scomporre graficamente vettori rappresentare i vettori in un sistema di riferimento cartesiano conoscere il concetto di forza e la sua unità di misura distinguere tra massa e peso conoscere ed applicare la legge di Hooke conoscere le condizioni di equilibrio di un corpo Liceo Scientifico “Augusto Righi” Anno Scolastico 2016/2017 Programmazione di Fisica pag. 5 / 6 CLASSE SECONDA I FLUIDI E LA FLUIDOSTATICA CAPACITA’ CONOSCENZE Definire la pressione. Concetto di pressione. Applicare il principio di Pascal. Equilibrio nei fluidi. Principio di Pascal. Applicare la legge di Stevin. Legge di Stevin. Calcolare la spinta di Archimede Spinta di Archimede. Applicare le condizioni di galleggiamento. Galleggiamento dei corpi. Conoscere la pressione atmosferica. Pressione atmosferica. CINEMATICA UNIDIMENSIONALE CAPACITA’ CONOSCENZE Definire e calcolare lo spostamento fra due posizioni. Definire e calcolare la velocità media e l’accelerazione media. Applicare le leggi del moto rettilineo uniforme e uniformemente accelerato in situazioni concrete. Traiettoria del moto e sistema di riferimento. Spostamento fra due posizioni di una traiettoria. Velocità media e velocità istantanea. Accelerazione media e istantanea. Moto rettilineo vario. Moto rettilineo uniforme. Moto rettilineo uniformemente accelerato. Costruire i diagrammi s-t e v-t del moto di un corpo Diagramma spazio-tempo, diagramma velocitàe ricavare da essi le caratteristiche del moto. tempo. Caratteristiche del moto dai diagrammi spazio-tempo e velocità-tempo Risolvere problemi sulla caduta libera. Caduta libera dei gravi. Accelerazione di gravità. DINAMICA UNIDIMENSIONALE CAPACITA’ CONOSCENZE Applicare i principi della dinamica per risolvere I tre principi della dinamica. problemi sul moto. Concetto di massa inerziale. Eseguire l’analisi delle forze agenti su un corpo per Sistemi di riferimento inerziali. determinare le caratteristiche del moto del corpo. Forza di attrito dinamico. Calcolare il lavoro compiuto da una forza. Lavoro e potenza. Modellizzare semplici situazioni fisiche grazie al Energia cinetica. concetto di energia. Energia potenziale. Applicare il principio di conservazione dell’energia Energia meccanica e suo principio di conservazione. meccanica in situazioni semplici. TERMOMETRIA E CALORIMETRIA CAPACITA’ CONOSCENZE Passare dalla scala Celsius alla scala Kelvin e Concetto di temperatura. Scala Celsius e Kelvin. viceversa. Dilatazione termica. Utilizzare le leggi della dilatazione termica. Concetto di calore e di calore specifico. Applicare la legge fondamentale della calorimetria. Legge fondamentale della calorimetria. Stati di aggregazione della materia e trasformazioni di stato. Attività laboratoriali Verifica del Principio di Pascal e della legge di Stevin. Verifica del Principio di Archimede. Utilizzo della rotaia per l’analisi dei moti rettilinei ed elaborazione dei dati relativi con foglio elettronico. Utilizzo della rotaia per la verifica del secondo principio della dinamica. Utilizzo di termometri con diverse sensibilità. Utilizzo del calorimetro delle mescolanze. Liceo Scientifico “Augusto Righi” Anno Scolastico 2016/2017 Programmazione di Fisica pag. 6 / 6 Obiettivi minimi da conseguire in fisica al termine del secondo anno conoscere il concetto di pressione conoscere il principio di Pascal conoscere ed applicare la legge di Stevin e il principio di Archimede conoscere le caratteristiche della pressione atmosferica conoscere la velocità e l’accelerazione media di un corpo conoscere ed applicare le leggi del moto rettilineo uniforme conoscere ed applicare le leggi del moto rettilineo uniformemente accelerato ricavare dal grafico le caratteristiche di un moto conoscere i tre principi della dinamica eseguire l’analisi delle forze agenti su un corpo conoscere il lavoro, la potenza, l’energia cinetica conoscere l’energia potenziale della forza peso conoscere il principio di conservazione dell’energia meccanica conoscere le caratteristiche della dilatazione termica distinguere fra temperatura e calore conoscere la scala Kelvin e la scala Celsius conoscere ed applicare la legge fondamentale della calorimetria conoscere le caratteristiche dei cambiamenti di stato VALUTAZIONI E VERIFICHE - FISICA BIENNIO Per entrambi i periodi è previsto un voto unico, anche in conformità con la C.M. n° 89 del 18/10/2012. Per elaborare il giudizio finale e quello intermedio si terrà conto dei risultati conseguiti nelle prove di verifica sia orali che scritte. Il Dipartimento disciplinare delibera che il numero minimo di verifiche necessarie per elaborare la valutazione è di : due prove per ciascun periodo di cui almeno una per lo scritto. Le verifiche sono articolate in prove scritte con esercizi applicativi e prove per l’orale che possono essere interrogazioni orali integrate o sostituite da verifiche scritte come test eventualmente anche all'elaboratore, questionari, da esercitazioni da posto o alla lavagna, da brevi interventi individuali, relazioni anche su esperienze di laboratorio. In particolare, per il numero esiguo di ore settimanali, le verifiche potranno essere proposte in sola forma scritta con la eventuale riserva di sottoporre a ulteriore verifica orale gli alunni che mostreranno evidenti difficoltà. Per la valutazione si tiene conto : delle conoscenze possedute; delle abilità acquisite nelle applicazioni, anche in situazioni nuove; della qualità dell'esposizione; dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo del progresso rispetto alla situazione di partenza. Liceo Scientifico “Augusto Righi” Anno Scolastico 2016/2017