mostra
MOZART A STRISCE
il genio mozartiano raccontato a fumetti
da Milo Manara a Topolino
23 agosto-23 settembre 2012
Galleria Civica di Bolzano
Piazza Domenicani – Bolzano
Info: www.associazionemozartitalia.org – Ingresso libero
Orari: da martedì a venerdì 10.00-12.30 / 16.00-19.30. Sabato e domenica: 10.00-18.00. Lunedì chiuso
all’inaugurazione, giovedì 23 agosto, ore 18.00,
saranno presenti Milo Manara,
Patrizia Trincanato (Assessore alla Cultura e Convivenza del Comune di
Bolzano), Luigi Bona (Direttore del Museo del Fumetto di Milano)
e… Wolfgang Amadeus Mozart!
L’Associazione Mozart Italia di Bolzano/Mozart Gesellschaft Bozen, in collaborazione con
WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto di Milano e Associazione Mozart Italia
(sede nazionale di Rovereto), portano alla Galleria Civica di Bolzano una mostra
decisamente unica nel suo genere dedicata a un Mozart piuttosto insolito, quello raccontato
dai fumetti e dai cartoni animati in quasi cento anni di grafica e disegni. Dal tratto elegante
di un maestro come Milo Manara (con l’esposizione di otto stupende tavole originali) alle
simpatiche avventure disneyane di Topolino e DoubleDuck (con le tavole originali della
storia ispirata a Don Giovanni pubblicate su Topolino lo scorso dicembre in occasione della
Prima della Scala), dalla biografia a fumetti edita da Il Giornalino alle versioni “fumettose”
delle sue opere più celebri, dai capolavori d’animazione di Luzzati (Il flauto magico) e
Cavandoli (la Linea) fino alle formichine di Fabio Vettori che raccontano i viaggi in Italia
del Salisburghese (Bolzano compresa), passando per le avventure di Geronimo Stilton, la
mostra offre una colorata galleria di immagini per raccontare la vita, l’arte e il mito di uno
dei compositori più celebrati del mondo. La mostra, a cura di Enrico Ercole, non è solo
fumetto ma comprende anche la grafica, con l’esposizione di opere mozartiane del designer
Nicola Russo. La mostra è realizzata con il contributo dell’Assessorato alla Cultura e alla
Convivenza del Comune di Bolzano e con il sostegno di UNIQA Assicurazioni.
La mostra
Il percorso della mostra parte dalle tavole che Milo Manara, una delle matite più celebrate
del nostro fumetto, ha realizzato nel 2006 per l’elegante volume Pentiti!: otto originali che
raccontano il lato più “malandrino” del Genio di Salisburgo con particolare attenzione agli
anni che lo videro impegnato nella composizione di “Don Giovanni”.
Il viaggio continua poi con le pagine tratte dall’accurata biografia mozartiana a fumetti
edita da Il Giornalino nel 1991 in occasione del 200° anniversario della morte del
compositore. Una ricorrenza che convinse un colosso come la Disney a dedicargli la storia
Topolino e l’Eredità di Mozart (1991) di cui saranno esposte alcune riproduzioni delle
pagine più “mozartiane”, quelle in cui il topo più famoso del fumetto si fa teletrasportare
nella Vienna del XVIII secolo per incontrare Wolfgang!
Grazie alla preziosa collaborazione di The Walt Disney Company Italia, si possono
ammirare anche le tavole originali della storia DoubleDuck e il Convitato di Gesso,
disegnata da Marco Mazzarello e sceneggiato da Fausto Vitaliano in occasione della prima
del Teatro alla Scala lo scorso 7 dicembre. Fulcro della storia è l’opera del “Donnie Johnny”,
un Don Giovanni in chiave contemporanea, diretta dal maestro Katakrash Badaboing. La
rappresentazione diventata un guazzabuglio surreale dove il famoso Commendatore
giudicante torna nelle inusuali vesti di un “convitato di gesso”, una statua alta tre metri e
pesante una tonnellata e due. Ma Paperino, che si trova alla Scala di Milano per un’uscita
romantica con la fidanzata, fiuta qualcosa di strano e indossa i panni di DoubleDuck, alla
sua seconda missione scaligera, per svelare il mistero che si nasconde dietro la gigantesca
statua.
Non poteva mancare un’avventura misteriosa targata Sergio Bonelli Editore. Ecco allora
alcune tavole tratte dall’avvincente albo Il Mistero di Mozart (1991) della serie Martin
Mystère: l’investigatore dell’impossibile si trova a indagare sul mistero della scomparsa del
cranio di Franz Joseph Haydn scoprendo insospettabili collegamenti con le società
massoniche di cui faceva parte anche Mozart. Sarà la musica salvifica di quest’ultimo a
dipanare il mistero...
C’è anche Geronimo Stilton con le bellissime tavole originali del libro a fumetti Suonala
ancora Mozart! (Piemme). Che cosa ci fa Geronimo Stilton a Milano, nell’anno 1770? E’
venuto in soccorso del giovane Wolfgang Amadeus Mozart, il geniale compositore, vittima
dell’ultimo, perfido piano dei Gatti Pirati! Tra antichi strumenti musicali, casati nobiliari,
preziosissimi spartiti e aringhe particolarmente puzzolenti, questo viaggio nel tempo si
rivelerà un’avventura indimenticabile!
E siccome anche il cinema d’animazione ha attinto all’inventiva mozartiana, ecco due
maestri assoluti come Osvaldo Cavandoli e Emanuele Luzzati: del primo saranno esposti i
rodovetri del cortometraggio animato “Trazom” (1992) con protagonista la mitica Linea
(quella della Lagostina) che per l’occasione veste i panni di Mozart cimentandosi in uno
sgangherato concerto. Di Luzzati verranno invece proiettati alcuni estratti del
lungometraggio d’animazione “Il flauto magico” (1978).
Lungo il percorso espositivo troviamo anche le tavole originali di Fabio Vettori con le sue
laboriose e celebri formichine impegnate a raccontare i viaggi in Italia di Mozart e le
trame delle opere scritte nel nostro Paese, opere realizzate per il libro “In Viaggio con
Mozart. Italia 1769-1771” (Felici Editore).
A completare l’esposizione sono alcune opere di giovani promesse del fumetto italiano.
Ecco dunque le coloratissime strisce della riduzione a fumetti de Il flauto magico realizzata
nel 2006 da Davide e Lorenzo Garattini e Antonio Marini o le bellissime tavole che Luca
Raimondo, Balance e Fattori hanno disegnato per il loro scabroso Don Giovanni (2004,
G&M Editore). La matita di Maurizio Galia, autore dell’albo Requiem (1987), ci regala
invece un’avvincente ricostruzione fumettistica degli ultimi giorni del compositore.
Chiudono il percorso alcuni “mozartini” d’autore realizzati da maestri del fumetto come
Sergio Toppi, Athos Careghi, Sandro Dossi e dalla squadra Dentiblu. Non manca la serie
di figurine Liebig che raccontano per immagini la vita del Salisburghese. In questo
contesto è importantissimo e prestigioso il contributo dato da Gianluca Gugliotta, giovane
disegnatore italiano recentemente entrato nella scuderia Marvel illustrando il volume
“Dark Reign: Mister negative” con protagonisti personaggi mitici come l’Uomo Ragno, che
per la mostra ha appositamente realizzato magnifiche tavole dedicate a Mozart.
La mostra ospiterà inoltre i migliori lavori partecipanti al concorso “Paint your Mozart” indetto
dall’Associazione Mozart Italia di Bolzano e scelti dalla giuria presieduta da Milo Manara.
Nel corso dell’inaugurazione, giovedì 23 agosto, alle ore 18.00, Milo Manara sarà presente per
incontrare i suoi fans e raccontare la sua visione del personaggio Mozart. Nel corso della serata il
disegnatore Mattia Dossi (autore anche del manifesto della mostra) presenterà il suo nuovo fumetto
ispirato al soggiorno di Mozart a Bolzano, il 28 ottobre 1772, quando nel giro di una notte, preso
dalla noia, il giovane compositore scrisse il Quartetto per archi in re maggiore Kv 155.
con il contributo di
Assessorato alla Cultura e alla Convivenza
Assessorat für Kultur und aktives Zusammenleben
Ufficio stampa WOW Spazio Fumetto
Enrico Ercole
349/5422273 – [email protected]