automotori dolce vita DI VALERIO BERRUTI la moto n LA CASA AUTOMOBILISTICA TEDESCA PRESENTA LA NUOVA Z4: TECNOLOGIA ALL’AVANGUARDIA E LINEE SLANCIATE. n VECCHIA BMV Z4 ddio vecchia capote in tela. Anche la Bmw sceglie la strada dell’hard top elettrico. Una piccola rivoluzione per la casa di Monaco che scende in campo, per la prima volta, con una sportiva a due posti col tetto rigido a scomparsa. Si tratta della seconda generazione della Z4, la più famosa delle roadster insieme alla Porsche, che la casa tedesca presenterà in anteprima mondiale la prossima settimana al Salone di Detroit. Quando si alzerà il telone che copre tutte le grandi novità esposte al Cobo, gli americani si troveranno davanti una classica roadster ma con un vestito moderno. Più potente e sofisticata che mai. Una vera e propria supercar coupé-cabrio, un modello che grazie all’ultima Ferrari California si sta diffondendo sempre più. E che ha contagiato anche la più famosa e diffusa delle spider, la piccola MX-5 della Mazda, da qualche tempo in vendita anche nella versione con tetto rigido retrattile. Sulla Z4, però, una soluzione del genere non po- A Venti secondi e il tetto non c’è più: coupé di teatro della Bmw Motori la classifica Mosca Parigi Tokyo (2007) Francoforte (2007) Bologna Madrid Ginevra Detroit AL TOP I Saloni internazionali dell’auto che hanno registrato il maggior numero di visitatori 106 IL VENERDI DI REPUBBLICA NUOVA BMW Z4 Carrozzeria Roadster, due posti, coupé-cabrio, Dimensioni OPEN Il meglio delle auto con tetto rigido retrattile. Nella versione più lussuosa Bmw e Mercedes, ma anche la più «abbordabile» Mazda n MAZDA MX-5 1 2 3 4 5 6 7 8 n È LUNGA TRE METRI E MEZZO E PESA 650 CHILI: CON QUESTE MISURE LA GUNBUS 410 È LA PIÙ STRAVAGANTE TRA LE OMOLOGATE TRA LE SORPRESE, LA CAPOTE RIGIDA, DI ALLUMINIO, CHE SCOMPARE CON UNA SEMPLICE MANOVRA teva che essere la più tecnologica di tutte. Il tetto, infatti, è composto da gusci di alluminio ad azionamento elettroidraulico e si apre e si chiude, premendo un pulsante, in solo venti secondi. Operazione che è possibile fare anche a distanza grazie a un telecomando (optional). Il tutto senza che la linea ne risenta mini- 1.600.000 1.432.000 1.425.000 971.000 970.000 955.000 714.000 700.000 mamente. E qui arriviamo alla grande novità della sportiva di Monaco, il design. Le forme sono quelle tipiche di una roadster con il cofano motore slanciato e ampio sui cui spiccano una larga presa d’aria e i fari avvolgenti. Il profilo viene dominato dall’andamento dinamico della li- nea di spalla che collega il passaruota anteriore con quello posteriore, sottolineando attraverso la tensione delle superfici l’ispirazione atletica della Roadster. Il risultato è un’auto completamente diversa dalla precedente, o almeno con pochissimi punti in comune con la prima Z4, tutta linee spigolose e scolpite. Nel nuovo modello questa impostazione è scomparsa per lasciare il posto a linee più fluide e slanciate. Poi c’è la tecnologia, n MERCEDES SLK la curiosità la novità il sito RALLY: ARRIVANO I MOSTRI SMOG AND THE CITY PANDA IN LIBERTÀ Rally: arrivano i mostri, i terribili Gruppo B e… altro. È il titolo della mostra in corso al Museo dell’Automobile Bonfanti-VIMAR, alle porte di Bassano del Grappa. All’interno sono esposte una trentina di vetture da rally dagli anni Settanta ad oggi con particolare attenzione per le potentissime Gruppo B, dalla vita effimera a causa della loro evidente pericolosità (fino al 15 marzo, www.museobonfanti.veneto.it). Nelle città italiane l’auto privata resta padrona incontrastata delle strade e le vetture Euro 4 sono poco più del 10 per cento, mentre i mezzi alimentati a gpl e metano, seppur in leggero aumento rispetto al 2007, non raggiungono, a livello provinciale, la media del 5 per cento. Lo rivela il rapporto «Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali cinquanta citta», realizzato da Euromobility e Kyoto club. Il primo sito che permette di navigare e fare, allo stesso tempo, qualsiasi altra cosa: è quello della Panda (www.fiatpanda.it) dove il mouse si muove da solo e, schermata dopo schermata, illustra tutti i segreti della piccola cinque porte. 9 GENNAIO 2009 di vincenzo borgomeo 9 GENNAIO 2009 trazione posteriore Lunga 4,23, alta 1,29, larga 1,79 Bagagliaio: da 180 a 310 litri 2500, 6 cilindri, da 204 Cv; 3000, 6 cilindri, da 258 e 306 Cv da sempre punto forte di tutte le ultime Bmw, una sorta di marchio di fabbrica. E quindi anche in questo modello sportivo, tanto per fare un esempio non manca il famoso sistema iDrive (lo stesso delle berline) che permette di controllare al meglio e con grande praticità le funzioni di navigazione, l’utilizzo di Internet (ma non per le auto destinate all'Italia), stereo, climatizzatore e tutti i tipi di regolazioni disponibili sulla vettura. Per quanto riguarda invece i motori, all’inizio saranno tre, tutti a sei cilindri in linea con potenze variabili da 204 a 306 Cv. E sulla versione top anche il cambio automatico sportivo a doppia frizione e sette rapporti. I prezzi? Devono ancora essere definiti, ma anche questi saranno da Bmw: almeno 38 mila per 6 cominciare. Quel colosso a due ruote è una follia grande e grossa È lunga come una Panda, pesa come sei Honda SH e ha un motore bicilindrico a V 6700. Benvenuti nel pianeta della Leonhardt Manufacturing, una piccola azienda tedesca che produce in serie la più incredibile delle moto del mondo: la Gunbus 410, una specie di colosso delle due ruote. Franco Uncini, l’esile ex campione del mondo della Classe 500, a chi gli domandava come facesse a controllare moto così potenti e pesanti rispondeva che «le moto vanno guidate, non sollevate o spezzate». Chissà se il concetto vale anche per la Gunbus 410 che sulla bilancia ferma la lancetta a 650 chili e che è lunga 3,5 metri. Anche l’altezza fa impressione visto che siamo a quota 1,5 metri, ma in compenso la sella ribassata a 80 centimetri dal suolo rende possibile la guida a un comune (si fa per dire) mortale. Rimane da vedere come fare le manovre con LA BELLA E LA BESTIA un attrezzo simile, anche Una modella in posa se ovviamente il costruttore accanto alla Gunbus 410: ha previsto una retromarcia il confronto mette in risalto per trarsi d’impaccio. le dimensioni La cosa più straordinaria della motocicletta di questa moto, a parte il fatto che è omologata per l’uso stradale, è comunque il motore di 6700 centimetri cubi da 350 Cv: un bicilindrico a V artigianale di dimensioni mostruose e con pistoni grossi come damigiane. In pratica è come se una Porsche Boxster S avesse un motore monocilindrico... Il listino? Circa 150 mila euro. Ma la possibilità di ammazzarsi in modo così stravagante ha il suo prezzo. INDIETRO TUTTA Comprensibilmente, con questa moto le manovre sono molto complicate: per contenere le difficoltà, è stata prevista una retromarcia IL VENERDI DI REPUBBLICA 107