DANIELE RUCATTI Curriculum Vitae DATI PERSONALI Luogo e Data di nascita: Trento - 29/10/1987 Nazionalità: Italiana Sesso: M Indirizzo: Via Madruzzo 16 Sarche 38072 (TN) Italia Telefono: +39 340 4104734 Trento, 21 maggio 2015 Email: [email protected] [email protected] Oggetto - Posizione Curriculum Vitae Dettagliato Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 1 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE P ROFILO P ERSONALE Mi sono laureato nel 2014 in Ingegneria Elettronica (Magistrale) presso l’Università di Padova con una tesi particolarmente impegnativa, conclusione di un periodo di stage durato un anno e svolto presso la Fondazione Bruno Kessler (FBK) di Trento. Durante il tempo trascorso presso FBK sono entrato in contatto per la prima volta con il mondo della ricerca, contribuendo alla realizzazione ed al test di un chip per applicazioni di Magnetic Imaging. Ho avuto modo di acquisire esperienza nella progettazione di circuiti integrati e nelle misure elettroniche (caratterizzazione e test di dispositivi in silicio), oltre che nella scrittura di documenti scientifici. Le mie conoscenze di elettronica sono diversificate, durante il percorso universitario ho affrontato studi riguardanti sia la microelettronica che l’elettronica di potenza. I corsi frequentati mi hanno permesso di affrontare argomenti come la progettazione di circuiti integrati, la certificazione dei dispositivi per usi aerospaziali (in particolare l’effetto delle radiazioni ionizzanti sui dispositivi), i materiali per l’elettronica ed i dispositivi organici (OLED, TFT, Nanotubi di Carbonio, Celle Fotovoltaiche basate su silicio e su materiali organici...). Ho delle buone competenze informatiche, conosco i sistemi operativi Windows e Linux ed alcuni linguaggi di programmazione, sia ad alto che a basso livello (in particolare per i microcontrollori, DSP e FPGA). Ho buone conoscenze degli ambienti Labview, Matlab e del software Cadence per la progettazione, simulazione e layout di circuiti elettronici (utilizzati sia durante il percorso di studi che durante lo stage in FBK). Ho avuto modo di acquisire competenze nella realizzazione di siti Web mediante il CMS “Drupal”, approfondendo inoltre le mie conoscenze relative ad HTML, PHP, CSS e configurazione di un webserver. Ho avuto modo di configurare un sistema di condivisione files basato sulla piattaforma opensource “Pydio” (ex “AjaXplorer”). Attualmente lavoro come ricercatore a progetto presso la Fondazione Bruno Kessler (gruppo di ricerca IRIS) nell’ambito del progetto GammaRAD. I miei interessi di ricerca sono focalizzati sulla progettazione di circuiti integrati (analogici e digitali), principalmente per la lettura di sensori SiPM (silicon photomultiplier), e sulla caratterizzazione dei SiPM prodotti da FBK. E SPERIENZE L AVORATIVE PERIODO: DATORE DI LAVORO: TIPO LAVORO: LINGUA: Febbraio 2015 - Presente Fondazione Bruno Kessler - Trento Center for Materials and Microsystems (CMM) Via Sommarive, 18 38123 Povo (TN), Italy Contratto di Ricerca a Progetto Italiano GammaRAD è un progetto di ricerca finanziato dalla Fondazione CARITRO (Cassa Rurale di Trento e Rovereto) i cui principali obiettibi scientifici sono due: 1. La realizzazione di un innovativo imager per raggi gamma ad alta risoluzione basato sulla tecnologia allo stato solido, ovvero facente uso di fotomoltiplicatori al silicio (Silicon Photomultipliers - SiPM), 2. L’impiego della tecnologia sviluppata nell’ambito di diverse applicazioni mediche, in particolare la proton-terapia. Per la realizzazione del progetto è stato costituito un consorzio costituito da Fondazione Bruno Kessler (FBK), Politecnico di Milano (PoliMI), Trento Institute for Fundamental Physics and Applications (TIFPA), ovvero la sede trentina dell’INFN, e l’agenzia provinciale per la protonterapia (AtreP). Quest’ultima si occupa della supervisione del centro per la protonterapia di Trento, il primo Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 2 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 Collaborazione al progetto GammaRAD, afferente all’unità di ricerca IRIS: caratterizzazione di Silicon Photomultipliers e progettazione di elettronica di lettura (analogica e digitale) per applicazioni di medicina nucleare (Proton Therapy). in Italia. Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link: http://iris.fbk.eu/projects/gammarad. Nello specifico le attività che svolgerò nell’ambito del progetto sono (non necessariamente nell’ordine indicato): • Caratterizzazione elettro-ottica, controllo qualità e caratterizzazione funzionale (attraverso misure con scintillatore) dei SiPM prodotti da FBK per il progetto GammaRAD; • Sviluppo di un “Gamma Detection Module” basato sui SiMP prodotti da FBK, in collaborazione con gli altri partner del progetto GammaRAD; • Progettazione e test di circuiti elettronici (ASIC) per la lettura del segnale prodotto dai SiPMs; • Sviluppo e test di un sistema di acquisizione dati per questa elettronica; • Costruzione e mantenimento del sito web del progetto GammaRAD; • Elaborazione di un report sullo studio dell’elettronica di front-end e acquisizione per SiPM. Al momento ho contribuito alla progettazione di un chip per la lettura di sensori SiPM accoppiati con scintillatori per il rilevamento di raggi gamma. Il chip, SIPM-ASIC2, è in grado di acquisire i segnali di 34 fotomoltiplicatori simultaneamente, estrarne le informazioni relative a timing ed energia e presentarle in uscita sotto forma di dati digitali. Il chip verrà testato presso il laboratorio GammaLAB di FBK utilizzando i SiPM proprietari. La realizzazione del sito internet ufficiale del progetto GammaRAD è stata completata: il sito è stato sviluppato utilizzando il CMS Drupal (opportunamente personalizzato tramite l’aggiunta di moduli, temi, CSS e Views create ad-hoc) ed il sistema di file-sharing Pydio, quest’ultimo per quanto riguarda le funzionalità di condivisione files tra gli utenti del sito (partners del progetto GammaRAD). La realizzazione del sito mi ha permesso di acquisire nuove competenze in ambito informatico. Il link al sito ufficiale di GammaRAD è il seguente: https://gammarad.fbk.eu. PERIODO: DATORE DI LAVORO: TIPO LAVORO: LINGUA: Settembre 2013 - Novembre 2014 Fondazione Bruno Kessler - Trento Center for Materials and Microsystems (CMM) Via Sommarive, 18 38123 Povo (TN), Italy Stage Italiano ViMagiC è un progetto di ricerca esplorativo finanziato dal CMM (FBK). Scopo del progetto ViMagiC è la realizzazione di un imager magnetico in tecnologia CMOS con molteplici applicazioni, come ad esempio le analisi mediche (es. immunoanalisi magnetiche), le analisi batteriologiche dei cibi, la verifica delle banconote e le analisi strutturali dei materiali magnetici. L’attività principale è la progettazione di un imager magnetico CMOS, utilizzando diversi dispositivi di rilevamento (sensori effetto di Hall, MAGFET, microspire, ecc.) avente la sensibilità e le prestazioni, in termini di rumore, richiesti. Un’altra attività sarà la progettazione e la realizzazione del sistema microfluidico per interfacciare l’imager magnetico al campione biologico. Per maggiori informazioni si veda la pagina http://iris.fbk.eu/. Descrizione dell’attività svolta durante il periodo di Stage (durante il quale è stata anche redatta la Tesi Magistrale): Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 3 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 Collaborazione al progetto ViMagIC: progettazione di un dispositivo per la lettura di matrici di sensori ad effetto Hall, utilizzate per applicazioni di Magnetic Imaging. Studio e caratterizzazione dei sensori Hall. • Studio del funzionamento dei sensori ad effetto Hall in tecnologia CMOS (realizzati in tecnologia AMS 0.35µm); • Progettazione di un integratore a capacità commutate a basso rumore basato su una topologia a compensazione di offset, utilizzato per l’amplificazione del segnale in uscita dai sensori. L’integratore è stato progettato utilizzando il software Cadence, ne sono state eseguite simulazioni circuitali ed è stato disegnato il layout; • Caratterizzazione elettrica della matrice di sensori Hall, eseguita predisponendo un setup di misura ad-hoc (esecuzione di misure automatizzate). Per l’esecuzione delle misure sono state utilizzate le schede National Instrument ed il software Labview. Per l’elaborazione dei dati è stato utilizzato il software Matlab; • Implementazione in LabView di un sistema di lettura per la matrice di sensori (che sfrutta l’integratore a capacità commutate per amplificare il segnale in uscita dai pixel); • Test del chip con variazioni manuali del campo magnetico applicato e generazione di “immagini magnetiche”. Esecuzione di test con microbiglie superparamagnetiche (non completati). I STRUZIONE E F ORMAZIONE TITOLO DI STUDIO: VOTO: CATEGORIA: ISTITUZIONE: Ottobre 2010 - Dicembre 2014 Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica (MSc) 110/110 e Lode Ingegneria Elettronica - Classe di Ingegneria dell’Informazione Università degli studi di Padova Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica è mirato alla formazione di progettisti di sistemi elettronici in svariati settori, quali: l’elettronica per l’informatica e le telecomunicazioni, l’elettronica industriale, l’elettronica per le applicazioni biomedicali, l’elettronica per impieghi civili (casa, ufficio, trasporti), l’elettronica per sistemi avionico-spaziali. L’Ingegnere Magistrale è in grado di adeguarsi alla rapida e continua innovazione tecnologica, di interagire agevolmente con altri settori dell’ingegneria e di operare in tutti gli ambiti applicativi dell’elettronica. In particolare i laureati magistrali hanno la capacità di risolvere problemi ingegneristici anche di elevata complessità, operando in ambienti multidisciplinari. Sono in grado di valutare, analizzare e risolvere problemi in aree nuove ed emergenti della loro specializzazione applicando metodi innovativi nella soluzione dei problemi. Hanno la capacità di progettare e condurre indagini analitiche, attraverso lo studio, l’uso di misure sul campo, le simulazioni al calcolatore e le sperimentazioni in laboratorio. Sanno valutare criticamente i dati ottenuti, trarre conclusioni e prendere decisioni con l’obiettivo di ottimizzare le soluzioni proposte. Possono partecipare attivamente alle fasi decisionali previste nella progettazione di nuovi apparati e sistemi. Titolo e Sommario della Tesi: Integrazione in tecnologia CMOS di un sistema di lettura per matrici di sensori magnetici ad effetto Hall Obiettivo del lavoro di tesi è stato la progettazione e la realizzazione di un chip per lo studio di array di sensori magnetici in tecnologia CMOS a 0.35µm, svolto presso la Fondazione Bruno Kessler (FBK) di Trento nell’ambito del progetto ViMagIC. In questa tesi è stata considerata una matrice Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 4 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 PERIODO: di sensori Hall ed è stato proposto un sistema di readout dei pixel basato su un accumulatore a capacità commutate. L’accumulatore è stato efficacemente utilizzato per amplificare il segnale dei sensori Hall, ottenendo un rilevatore molto sensibile (sensibilità assoluta SA > 1 mV /µT ), in grado di cogliere piccole differenze di campo magnetico, come quelle generate da etichette magnetiche micrometriche basate su materiali superparamagnetici. Il metodo di lettura proposto è basato su una tecnica di Correlated Double Sampling (CDS) e permette di compensare l’offset DC in ingresso all’integratore, dovuto sia ai sensori che all’integratore stesso, e soggetto a variazioni parametriche. La tesi è divisa in tre parti: • Nella prima parte viene introdotto l’effetto Hall e descritto il funzionamento dei pixel che compongono la matrice, definendone un opportuno modello matematico semplificato. Viene successivamente analizzato in dettaglio il sistema di lettura nel suo insieme. Un intero capitolo è dedicato alla progettazione dell’accumulatore a capacità commutate a basso rumore e del relativo OTA (Operational Transconductance Amplifier): vengono illustrate la topologia adottata, le scelte progettuali ed il dimensionamento dei componenti. Sono infine riportati i risultati delle simulazioni circuitali e presentato il layout. • I sensori Hall che compongono la matrice sono stati caratterizzati elettricamente mediante un setup di misura ad-hoc in grado di effettuare misure automatizzate al variare di parametri operativi come la corrente di polarizzazione dei sensori e l’intensità del campo magnetico applicato. Il setup di misura e le misure eseguite sulla matrice di sensori e sull’accumulatore a capacità commutate sono oggetto della seconda parte della tesi. • Nella terza e ultima parte viene presentata l’implementazione del metodo di lettura. È stato realizzato un programma LabView per la lettura della matrice di sensori: viene utilizzata un’immagine magnetica in scala di grigi per rappresentare l’intensità del campo magnetico percepita dal sensore. Essa costituisce il risultato finale del lavoro di tesi. I risultati raggiunti sono un punto di partenza per test e ricerche future, essi dimostrano che una struttura semplice come quella di un integratore a capacità commutate può essere utilizzata per la lettura di sensori magnetici ed applicazioni di magnetic imaging. La Tesi Magistrale è disponibile per la libera consultazione al seguente indirizzo: http://tesi.cab.unipd.it/47153/ TITOLO DI STUDIO: VOTO: CATEGORIA: ISTITUZIONE: Ottobre 2006 - Luglio 2010 Laurea Triennale in Ingegneria Elettronica (BSc) 110/110 Ingegneria Elettronica - Classe di Ingegneria dell’Informazione Università degli studi di Padova Obiettivo della laurea di primo livello in Ingegneria Elettronica è quello di fornire una adeguata formazione di base nel settore fisico/matematico/informatico, e un approfondimento nelle discipline caratterizzanti il corso di laurea. L’Ingegnere Triennale è capace di operare nei settori della progettazione, dell’ingegnerizzazione, della produzione, dell’esercizio e della manutenzione dei principali sistemi elettronici. Titolo e Sommario della Tesi: Sviluppo di applicazioni basate su Wiimote per scopi didattici Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 5 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 PERIODO: L’obiettivo del lavoro di tesi è stato lo sviluppo di semplici applicazioni in LabView per scopi didattici, basate sull’utilizzo del controller Wiimote prodotto da Nintendo per la console per videogiochi Wii. La tesi è divisa in due parti, una compilativa ed una sperimentale: • Nella prima parte vengono analizzati il controller ed i sensori in esso contenuti, con particolare attenzione all’accelerometro Analog Devices ADXL330 di cui dispone. Vengono analizzate le principali tipologie di accelerometri ed i parametri più importanti che ne descrivono le caratteristiche. L’attenzione viene focalizzata sugli accelerometri MEMS (Micro Electro Mechanical Systems) di tipo capacitivo, categoria alla quale appartiene il sensore del Wiimote, analizzandone il modello fisico, i circuiti di trasduzione, di condizionamento del segnale e di conversione analogica/digitale. • Nella seconda parte viene analizzata la connessione tra il Wiimote ed un PC Windows: l’acquisizione dei dati avviene attraverso l’uso delle librerie driver WiimoteLib e WiiLAB, e l’elaborazione dei dati viene effettuata mediante i software Matlab e LabView. Sono state realizzate tre applicazioni dimostrative: “Wiimote in Caduta Libera”, che permette lo studio della caduta di un corpo; “Wiimote Inclinometro”, che permette di eseguire misure di inclinazione; “Wiimote Frequenzimetro”, che permette di determinare la frequenza di un movimento periodico applicato al controller e di visualizzare lo spettro del segnale acquisito. Le applicazioni realizzate possono essere un valido strumento per uno studente che si trova ad affrontare per la prima volta i concetti fisici/matematici elencati. Il controller Wiimote si dimostra essere uno strumento economico utilizzabile nelle scuole per esperienze di fisica elementare, matematica ed informatica. La Tesi Triennale è disponibile per la libera consultazione al seguente indirizzo: http://tesi.cab.unipd.it/25091/ U LTERIORE I STRUZIONE E C ORSI TITOLO DI STUDIO: VOTO: CATEGORIA: ISTITUZIONE: Giugno 2006 - Settembre 2001 Diploma di Perito Industriale Capotecnico Specializzazione in Elettrotecnica ed Automazione 100/100 Elettrotecnica, Elettronica ed Automazione (Istruzione Secondaria Superiore) Istituto Tecnico Industriale "Michelangelo Buonarroti" (Trento) Il diplomato in elettrotecnica ed automazione è in grado di sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettrici/elettronici. È capace di integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi. Può intervenire nei processi di conversione e controllo dell’energia elettrica, anche di fonte alternativa, per ottimizzare il consumo energetico ed adeguare gli impianti ed i dispositivi alle normative. Come conclusione del percorso di studio è stato realizzato un progetto e redatta la relativa relazione (A.R.I.A - Advanced Remote-controlled Independent Airship), discussa in sede di esame. Per i dettagli si veda la sezione Progetti ed Approfondimenti. Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 6 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 PERIODO: PERIODO: 18 Aprile 2005 - 31 Maggio 2005 ATTIVITÀ: Corso KNX "Sistemi per la gestione dell’edificio" CATEGORIA: ISTITUZIONE: Impianti Elettrici, Elettronica, Domotica I.T.I "M. Buonarroti" (Trento) in collaborazione con il centro di formazione KNX "ProBus" (Bolzano) La tecnologia KNX è l’unico standard aperto (CENELEC EN 50090 e CEN EN 13321-1, ISO/IEC 14543-3, ANSI/ASHRAE 135) per tutte le applicazioni di Building Automation e Domotica: illuminazione, controllo di tapparelle, sistemi di sicurezza, riscaldamento, ventilazione, aria condizionata, monitoraggio, allarmi, controllo dell’acqua, gestione di energia, misurazione, elettrodomestici, audio e molte altre applicazioni. Per ulteriori informazioni si veda il link http://www.knx.org/ Al termine del corso ho sostenuto un esame (teorico e pratico) al fine di diventare “Partner KNX” ed ottenere la certificazione per la progettazione e programmazione di impianti domotici basati sullo standard KNX. PERIODO: 18 Ottobre 2004 - 23 Febbraio 2005 ATTIVITÀ: Corso LabView Base "La programmazione di Labview - III edizione" CATEGORIA: ISTITUZIONE: Informatica, Misure Elettroniche I.T.I "M. Buonarroti" (Trento) in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento (finanziamento Fondo Sociale Europeo) PERIODO: 24 Maggio 2004 - 6 Giugno 2004 ATTIVITÀ: Scuola di inglese all’estero - due settimane in Galles CATEGORIA: ISTITUZIONE: Lingue Straniere I.T.I "M. Buonarroti" (Trento) in collaborazione con Conlan International Ho trascorso due settimane in Galles nelle quali ho potuto migliorare il mio inglese: ho soggiornato presso una famiglia di Old Colwyn (North Wales) e frequentato una scuola intensiva di inglese presso la cittadina di Abergele (Livello di inglese A2). Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 7 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 Ho frequentato un corso base sulla programmazione LabView, argomenti del corso sono stati le basi del linguaggio di programmazione e l’acquisizione di segnali analogici e digitali mediante scheda National Instrument DAQ. Al termine del corso è stato preparato, come esame conclusivo, un progetto per applicare tutte le nozioni apprese. Il progetto che ho realizzato è stato un simulatore di ascensore a tre fermate con interfaccia grafica di controllo, LED di segnalazione e motore DC controllati tramite interfaccia DAQ. P ROGETTI E T ESINE DI APPROFONDIMENTO PERIODO: PROGETTO Gennaio 2005 - Giugno 2006 Dirigibile A.R.I.A (Advanced Remote-controlled Independent Airship) TEAM Daniele Rucatti, Omar Bottesi LUOGO: I.T.I "M. Buonarroti" (Trento) Lo scopo del progetto è stato la progettazione e la realizzazione di un piccolo dirigibile radiocomandato, dotato di sensori per il rilevamento degli ostacoli e la navigazione autonoma (quest’ultima senza la necessità di radiocomando). Il dirigibile è stato realizzato utilizzando materiali riciclati e circuiti integrati commerciali, come ad esempio microcontrollori Microchip PIC. Il dirigibile è stato assemblato a mano, realizzandone sia la struttura, comprensiva di pallone, che le PCB. Il software di controllo è stato realizzato utilizzando i linguaggi PicBasic (lato microcontrollori) e Visual Basic per (lato PC). Le caratteristiche del dirigibile sono le seguenti: • Pallone in Mylar realizzato a mano mediante termosaldature e colle per materie plastiche. Il pallone, riempito con elio, ha lunghezza 3.8m, diametro (centrale) 1.3m ed ha un volume di circa 4m3 ; • Struttura di supporto realizzata in balsa, sulla quale sono installati alcuni sensori, come ad esempio sensori ad ultrasuoni ed infrarossi per il rilevamento degli ostacoli; • Gondola realizzata in balsa, agganciata alla struttura di supporto per mezzo di tiranti. La Gondola è dotata di 4 motori DC con eliche realizzate in vetroresina, due orizzontali e due verticali. La Gondola ospita le batterie e la scheda madre per il funzionamento del dirigibile, contenente: 3 microcontrollori, bussola elettronica, moduli per la comunicazione radio, chip di controllo motori, memorie, connettori di espansione per upgrade futuri (es. rilevatori di inquinamento atmosferico). Il dirigibile dispone anche di una microtelecamera wifi orientabile su due assi e dotata di puntatore laser, per effettuare riprese dall’alto; • Base di terra per il controllo del dirigibile tramite JoyPad e/o interfaccia seriale. La base di terra è dotata di 3 microcontrollori, display informativo, pulsanti di abilitazione per le principali funzioni e connettori per il collegamento di controller e PC. La comunicazione radio avviene mediante moduli FM a 868MHz; Il progetto A.R.I.A è stato finanziato dalla Cassa Rurale della Valle dei Laghi nell’ambito di un progetto giovani, il test del dirigibile è avvenuto presso la palestra dell’Istituto Tecnico Industriale “M. Buonarroti” di Trento. È stata infine redatta una dettagliata relazione finale, discussa durante l’esame di Maturità. La relazione del progetto A.R.I.A è disponibile al seguente link: http://www.dirigibili-archimede.it/docs/tesinalow.pdf Un filmato del dirigibile è disponibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=f_lBU7hgIU8 Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 8 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 • Software di monitoraggio e controllo per PC realizzato in Visual Basic. Collegando il PC alla Base di terra è possibile controllare il dirigibile, monitorare lo stato di tutti i sensori (ad esempio l’altitudine in fase di atterraggio), il livello delle batterie, ecc. Le funzionalità di navigazione autonoma non sono state completate. PERIODO: APPROFONDIMENTO 2013 Nanotubi di Carbonio: Struttura, Proprietà, Sintesi ed Applicazioni AUTORE Daniele Rucatti LUOGO: Università degli Studi di Padova - Corso di Chimica e Materiali per L’elettronica Per l’esame di Chimica per l’Elettronica ho scritto una estesa e dettagliata Tesina di Approfondimento sui nanotubi di carbonio. Lo scritto è diviso in 5 capitoli: 1. Nel primo capitolo vengono introdotti i nanotubi di carbonio e classificati in base alla struttura geometrica; 2. Nel secondo capitolo vengono analizzate le caratteristiche chimiche ed elettriche (diagramma a bande, conducibilità, ecc.) dei nanotubi a parete singola al variare dei parametri geometrici, nel caso di deformazioni meccaniche nel caso di presenza di campi magnetici; 3. Nel terzo capitolo vengono elencate altre importanti proprietà fisiche dei nanotubi di carbonio: le proprietà meccaniche (resistenza alla trazione ed alla torsione), le proprietà termiche e quelle ottiche (spettroscopie di assorbimento, di fluorescenza e Raman); 4. Nel quarto capitolo vengono presentati i principali metodi di produzione dei nanotubi di carbonio ed esposte le teorie riguardanti il loro metodo di accrescimento; 5. Nel quinto capitolo vengono presentate diverse applicazioni dei nanotubi di carbonio (non solo per l’elettronica). Tra gli esempi vi sono: transistor, elettrodi trasparenti per l’elettronica organica, celle fotovoltaiche, tessuti super resistenti, superfici super idrofobiche, sensori di forza, pressione e gas, attuatori basati su forze elettrostatiche (es. micropinze), dispositivi ad emissione di elettroni. La Tesina di Approfondimento è liberamente consultabile all’indirizzo: http://www.rozzate.com/public/University/Nanotubi_di_Carbonio_Tesi_Rucatti.pdf APPROFONDIMENTO 2012 Microprocessori e circuiti digitali: Eetti dovuti alle radiazioni e Soft Errors AUTORE Daniele Rucatti LUOGO: Università degli Studi di Padova - Corso di Applicazioni Industriali delle Radiazioni Ionizzanti (AIRI) Per l’esame di AIRI ho scritto una Tesina di Approfondimento sugli effetti delle radiazioni sui circuiti digitali, come ad esempio quelli che compongono i microprocessori. Studi di questo tipo sono importanti per determinare i criteri di progettazione ottimali ad esempio per l’elettronica ad uso aerospaziale e spaziale. La tesina è divisa in tre parti: • Richiami sull’architettura dei microprocessori ed i principali elementi di logica combinatoria e sequenziale; • Effetti delle radiazioni sui dispositivi, a partire dal fenomeno fisico (Total Ionizing Dose, Ion Triggered Charging, ecc). Vengono esaminati i malfunzionamenti dovuti ai Single Event Upset (SEU) causati dalle radiazioni (impatto di ioni sul dispositivo); • Tecniche di Hardening utilizzabili per mitigare e correggere gli errori non distruttivi causati dalle radiazioni. Vengono esposte tecniche a livello di struttura dei transistor, a livello di circuito elettrico (es. latch, flip flop e memorie), a livello logico (duplicazione, comparazione, Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 9 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 PERIODO: ridondanza temporale e hardware) ed a livello di architettura del sistema (codici a correzione di errore). La Tesina di Approfondimento è liberamente consultabile all’indirizzo: http://www.rozzate.com/public/University/AIRI_Rucatti_Tesina.pdf PERIODO: APPROFONDIMENTO 2011 Microelettronica 1 WebLab: misure su diodi Schottky, diodi PN e transistor NMOS AUTORE Daniele Rucatti LUOGO: Università degli Studi di Padova - Corso di Microelettronica 1 Nella relazione realizzata si vogliono descrivere e riportare le misure effettuate su alcuni dei dispositivi elettronici studiati nel corso di Microelettronica 1 presso la facoltà di ingegneria di Padova, in particolare diodi Schottky, diodi PN, e MOSFET. Per effettuare le misure si dispone del laboratorio virtuale iLAB del MIT. Il laboratorio è tutt’altro che virtuale, infatti i dispositivi di interesse sono collegati ad un apparato di misura automatico, dotato di switching matrix per la selezione del componente da misurare e connesso ad una calcolatore. Le misure vengono eseguite in remoto mediante un’interfaccia grafica web-based (scritta in Java). L’elaborazione dei dati ed i grafici sono stati eseguiti con il software Matlab. Ogni misura viene illustrata dal punto di vista teorico utilizzando i modelli matematici semplificati, viene riportata la procedura utilizzata per l’elaborazione dei dati ed i risultati (numerici e grafici) ottenuti dalle misure. L’approfondimento mi ha permesso di eseguire misure reali sui dispositivi al silicio presentati nel corso e di aumentare le mie capacità nell’elaborazione dei dati e nella presentazione dei risultati. La Tesina di Approfondimento è liberamente consultabile all’indirizzo: http://www.rozzate.com/public/University/Microelettronica1_tesina_misure.pdf C ONOSCENZE L INGUISTICHE Lingue Madri Italiano L INGUA I NGLESE • Ho capacità di lettura e comprensione intermedie in quanto per motivi di studio e lavorativi leggo materiale in lingua inglese; buone capacità di scrittura; • Per migliorare il mio inglese sto frequentando un corso di inglese presso la scuola online “English Town” (gruppo EF - Education First); • Sono pronto ad entrare in un “contesto internazionale” per migliorare le mie capacità di comprensione ed esposizione orale. Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 10 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 Altre Lingue TABELLA AUTOVALUTAZIONE - LINGUA INGLESE COMPRENSIONE PARLATO SCRITTO ASCOLTO LETTURA Interazione Orale Produzione Orale B2 B2 B1 B1 B2 Livelli: A1/2: Utente Base - B1/2: Utente Autonomo - C1/2: Utemte Avanzato C ONOSCENZE I NFORMATICHE Conoscenze ed uso del Computer • Buone conoscenze di tutti i sistemi operativi (in particolare Microsoft Windows e Linux); • Buone conoscenze delle applicazioni office, come ad esempio Microsoft Office e LibreOffice. Buone conoscenze dell’applicazione LYX e del linguaggio LATEX per la scrittura di testi scientifici e presentazioni di qualità; • So utilizzare i principali programmi di fotoritocco (es Paint Shop Pro, Photoshop), di programmi di editing video (es. Premiere, Sony Vegas, Pinnacle Studio), di programmi di grafica vettoriale 2D e 3D (es. Autocad, Google Sketchup, Inkscape, LibreOffice Draw, pacchetti LATEX “Tikz” e “Circuitikz”); • Buone conoscenze di Internet e dei servizi associati. Sono in grado di realizzare e gestire un sito internet (ho avuto esperienza con i pacchetti PHP “MkPortal”, “Wordpress”, “Pydio”, “AjaXplorer”, “Drupal”...). Al seguente link il sito realizzato presso FBK per il progetto GammaRAD, utilizzando Drupal (opportunamente configurato e personalizzato) e Pydio: https://gammarad.fbk.eu; • Conoscenze base delle reti informatiche. Sono in grado di configurare piccoli dispositivi di rete (router, IP camera, stampanti, server per la condivisione di files...); • Buone conoscenze del sistema operativo Android e delle principali App per smartphone e tablet. Ho avuto modo di acquisire buone conoscenze sull’hardware, sui sistemi operativi e sui software di uso comune, non solo durante il mio percorso di studio, ma anche grazie ai miei hobby. Nel tempo libero effettuo consulenze ed assistenza tecnica, principalmente riguardo all’installazione di sistemi operativi (sia Windows che Linux), rimozione virus, ricerche di mercato per l’acquisto di nuovi computer e piccoli problemi hardware (o upgrade), problemi di configurazione di router, ecc. • Sono in grado di utilizzare i simulatori circuitali, in particolare Cadence IC Design (simulatore Spectre), PSPICE, Proteus; • Conosco alcuni IDE per lo sviluppo di applicazioni per PC e per sistemi Embedded, come ad esempio Eclipse, NetBeans, Microchip MPLAB IDE, Xilinx ISE, Basic Stamp Editor. Conosco alcuni ambienti per la programmazione LATEX (es. TexStudio, TexNicCenter, TikzEdt); • Conosco i programmi SRIM e SpenVis per lo studio degli effetti delle radiazioni ionizzanti sui materiali e sui componenti elettronici (SpenVis in particolare per simulare le radiazioni a cui è soggetto un circuito elettronico nello spazio); • Software di calcolo matematico: so utilizzare Wolfram Mathematica, Derive (Texas Instrument) e Matlab (e Simulink); Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 11 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 Uso di Software specifici per il Lavoro • Buone conoscenze di LabView e delle schede i acquisizione/generazione National Instrument. Linguaggi di Programmazione Conosco i seguenti linguaggi di programmazione: • Java (principalmente applicativi via riga di comando), Visual Basic (buone conoscenze), C (ANSI); • C per dispositivi embedded (in particolare Microchip PIC, Arduino...), VHDL (per la programmazione di FPGA Xilinx), PicBasic, Basic Stamp, BasicX, PicAXE Basic, Assembly; • Linguaggio grafico LabView (buone conoscenze); • Matlab (buone conoscenze); • LATEX (conoscenze base) e relativi pacchetti di uso comune (ad esempio “Tikz” per la realizzazione di grafica vettoriale e schemi circuitali); A LTRE I NFORMAZIONI Altre Competenze • Imparo velocemente ed ho inventiva quando mi si presentano particolari problemi da risolvere. Ho spirito di iniziativa e buona creatività. Ho buone capacità comunicative; • Sono in grado di organizzare il mio lavoro con autonomia ed anche di collaborare in un team. Sono in grado di adattarmi in ambienti multiculturali ed internazionali; • Sono disponibile a brevi trasferte in Italia ed all’estero. Interessi Personali ed Hobby Corso di scacchi: http://www.rozzate.com/public/AjaXplorer/files/Corso%20Scacchi/Flash/index.html L’era del silicio: http://www.rozzate.com/public/AjaXplorer/files/Presentazione%20Silicio/ Flash%20Version%20Web/index.html • Nel tempo libero mi piace aiutare le persone a risolvere problemi di carattere tecnico (informatica, elettronica, impianti elettrici). Mi piace realizzare piccoli robot dotati di sensori ed basati su microcontrollori, espandere le mie conoscenze informatiche ed elettroniche, eseguire montaggi video a livello amatoriale. Mi piace fare camminate (percorsi di semplice/media difficoltà), visitare musei e luoghi di particolare interesse culturale. Di recente sto scoprendo l’interesse per la fotografia. Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 12 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE Trento, 21 maggio 2015 • Membro del circolo culturale “Il Leccio” di Sarche (contribuisco nell’organizzazione ed in alcune attività). Sono stato relatore in due serate di approfondimento culturale, una riguardante il gioco degli scacchi ed una riguardante il silicio e la realizzazione dei circuiti integrati. Quest’ultima consiste in una esposizione completa sulla nascita dei circuiti integrati, pensata sia per un pubblico generico che per ragazzi delle scuole superiori ad indirizzo scientifico. Le presentazioni sono visualizzabili online ai seguenti link: • Sono appassionato di cinema (principalmente fantascienza, fantasy ed avventura), mi piace ascoltare praticamente ogni genere di musica (classica, celtica, rock, metal, progressive, grunge in particolare), da piccolo ho preso anche lezioni di pianoforte per 3 anni. Mi piace molto leggere, sia romanzi (fantascienza, fantasy, avventura) che riviste. Trento, 21 maggio 2015 "Autorizzo il trattamento dei miei dati personali esclusivamente per la circolazione all’interno della società, ai sensi del Decreto Legislativo n ř 196/2003" Ultimo Aggiornamento: 21 maggio 2015 13 Daniele Rucatti CURRICULUM VITAE