GOCCE DI LUCE GESU’ PARLA AD UN ANIMA
Ave Maria! Voglio portare a conoscenza degli innamorati della Madonna alcuni insegnamenti
spirituali, presi dal diario di un’anima, che vuol restare nel totale nascondimento e anonimato. Si
tratta di locuzioni interiori, di cui ella viene privilegiata, da anni, specialmente durante il
ringraziamento alla Santa Comunione Eucaristica. Ella sente la voce tenera e intensa di Gesù, che le
parla al cuore, e la chiama: “mia piccola Maria”... Le giungono come gocce di luce e in una grande
pace d’estasi d’amore nel cuore. Il dono non è soltanto per suo beneficio spirituale personale, ma è
per la Chiesa, è per tutti, e specialmente per i sacerdoti. La seguo spiritualmente da alcuni anni e
posso garantire, davanti a Dio e alla mia coscienza, sulla sua sincerità e anche sul suo carisma
straordinario. Ritengo però che ognuno, leggendo e scoprendo tanta sapienza, assolutamente
inaccessibile ad una mente umana, potrà rendersi conto e convincersi chi ne è la vera fonte. La
sublimità e la semplicità del linguaggio, le grandi verità che ci vengono svelate, ci rinviano
direttamente al Signore Gesù, che è Verità. Sono scritti meravigliosi, pieni di luce e di Sapienza
celeste… e non possono restare ancora chiusi in un cassetto. Sarebbe un peccato! Già il 5 11 ‘96
Gesù le sussurrava dentro al cuore: ”… tutte le mansioni che svolgi nell’arco della giornata, che ti
sembrano gravose, sono utili. Tutto quello che compi deve essere intessuto di Me. Niente ne va
perso, e viene valorizzato. In tutto il tempo che dedichi ad esso il mio sguardo ti raggiunge, e qui
sull’altare, unito al mio Sacrificio, diviene prezioso, non solo per la tua vita, ma per altri fratelli e
figli. Tutto ciò che svolgi è utile, e il sacrificio che te ne deriva ti dà la possibilità di ascoltare le mie
parole, parole che ti sembrano così poco altisonanti perché semplici, semplici come te. Così le
voglio per anteporle a tanta teologia complicata e difficile, fatta di discorsi grandiosi, che Mi
tengono lontano, e il mio popolo non comprende. Ci vogliono parole semplici, che vengono subito
comprese e assimilate. In esse il popolo si riconosce, le accoglie e le ama. E cerca poi di viverle.
Così, nella mia vita terrena, sempre ho parlato alla genti, con semplicità. Non fare crescere in te,
per questo tesoro donato, la presunzione, ma nascondilo in te come tesoro geloso. In Verità, è
proprio un tesoro che verrà aperto a tempo debito, e ne usciranno gemme preziose per le parole che
alimentano l’anima di tanti figli. Le parole che non hai potuto o aver capacità di dire per
testimoniarmi, si rivelano nelle mie parole che fanno parte di te, del tuo sacrificio, della tua vita. Io
chiamo, chiamo i miei figli…quanto li chiamo per venire alla mia Mensa…! Ma a loro infastidisce
persino il suono delle mie campane che vorrebbero fossero mute per non avermi nel loro pensiero, e
non vengono al mio banchetto ove li nutrirei, li purificherei e li sanerei, non solo nello spirito, ma
pure nel corpo. …”. Questo è solo un primo assaggio degli scritti della ‘piccola Maria”.... Vi
benedico nel Cuore Eucaristico di Gesù e nel Cuore Immacolato e Addolorato di Maria. Pace e
gioia!
don Armando _