“XV FESTIVAL VOLTERRA JAZZ 2008”
Provincia di Pisa
Comune di Volterra
Fondazione Cassadi Risparmio di Volterra
Cassadi Risparmio di Volterra S.p.A.
Progetto Go Jazzin’
Consorzio Turistico Volterra Valdicecina Valdera
Organizzazione – AssociazioneVolterra Jazz
FrancescoMartinelli – DirezioneArtistica
-------------L'edizione 2008 del festival Volterra Jazz presenta un programma ricco di progetti originali ma
capaci di intrecciare un dialogo fertile con la tradizione musicale del jazz e in generale con le
culture tradizionali. Il concerto d'apertura del gruppo Odwalla non è solo un grande spettacolo a
partire dall'allestimento del palco, coperto di strumenti a percussione di ogni foggia e colore, per
arrivare alla interazione improvvisata tra i ritmi e i colori della musica con i movimenti delle
ballerine che ne interpretano le atmosfere: è un omaggio alla tradizione percussiva africana da cui il
jazz prende vita e linfa, ma allo stesso tempo utilizza pienamente le risorse timbriche delle
percussioni orchestrali. La continua ricerca di sinergie fra le realtà del territorio, ha portato
quest’anno alla collaborazione con l’Associazione Musicale e Culturale Valdera Jazz che presenta al
pubblico del festival la sua Big Band composta da 20 elementi mentre il trio del sassofonista
Fabrizio Desideri, ben noto in città per la qualità della sua attività musicale e didattica, ripercorre la
storia del jazz attraverso brani classici e originali dedicati all'infinito mistero femminile,
simboleggiato dalle curve del numero 8 che ruotato diventa il simbolo dell'infinito ∞.
Il progetto originale ed unico curato da Claudio Lodati con gli Alabastri Sonori di Giorgio
Pecchioni getta un suggestivo ponte tra la secolare tradizione dell'alabastro e la musica di oggi,
mentre lo Swingtet di Maurizio Geri celebra innovandola e facendola propria la romantica e
swingante tradizione del jazz manouche di Django Reinhardt, uno dei grandi talenti che hanno
segnato la storia musicale del Novecento, da cui prende il nome il gruppo creato da Stefano Onorati
e Nico Gori per omaggiare il secolo che ci ha dato non solo il jazz, il disco ma anche grandi
innovazioni nel campo della musica classica. Chiusura tradizionalmente affidata alla Big Band con
graditissimo ritorno, quello della Siena Jazz Big Band che riscosse tanto successo nel 2007 e che
ritorna con un altro ospite di prestigio, la musicalissima voce di Barbara Casini, specialista
inarrivabile della musica brasiliana oltre che del jazz.
2 Agosto – Piazza dei Priori – Ore 21,30
The World of Percussion and Dance: ODWALLA
Massimo Barbiero, marimba, percussioni; Matteo Cigna, percussioni, dum dum; Stefano Bertoli
batteria; Alex Quagliotti, batteria, percussioni; Andrea Stracuzzi, percussioni; Lamine Sow, djembé,
tamà; Dudù Kwateh, percussioni, didgeridoo, djembé, voce; Cristina Ruberto, danza; Cristiana
Celadon, danza.
The World of Percussion and Dance degli Odwalla è uno spettacolo che si muove tra i ritmi tribali
della Madre Africa, misticismo, sensualità, teatralità, con le marimba a fungere da guida melodica
in una giungla di percussioni e suggestioni etniche. L’ensemble di Massimo Barbiero possiede un
affiatamento invidiabile, scioltezza d’esecuzione, un repertorio vasto e variegato, arricchito dalle
evoluzioni di due brave danzatrici che sottolineano i passaggi di maggior intensità. E' un'esibizione
caratterizzata da forti suggestioni scenografiche che offre la migliore prospettiva per apprezzare la
richezza di quest'affascinante laboratorio percussivo, attivo da quasi vent'anni. Dimensione scritta e
improvvisata, melodia e ritmo, jazz e musiche etniche, rigore e teatralità si integrano in un
variopinto affresco che celebra, tramite il ritmo, l'incontro tra il sud e il nord del mondo: una ricerca
musicalmente sofisticata e anche virtuosistica, ricca di geometrie, che ha il merito di confrontarsi a
tutto campo con le radici dell'esperienza coreutica e musicale.
2 Agosto – Via Lungo le Mura del Mandorlo – Ore 23,30
ROUND MIDNIGHT
Dopofestival all’insegna del jazz e dintorni.
Musica dal vivo al QVO VADIS IRISH PUB
Consumazione gratuita dietro presentazione del biglietto d’ingresso alla serata del festival.
4 Agosto – Piazza dei Priori
VALDERA JAZZ BIG BAND
Nata come primo progetto dell’Associazione Musicale e Culturale Valdera Jazz, la Valdera Jazz Big
Band è composta da ben 20 elementi (7 Sax, 4 Trombe, 4 Tromboni, Vibrafono, Pianoforte,
Contrabbasso, Chitarra, Batteria, Voce) ed esegue brani jazz standard orchestrali e cantati,
arrangiati e diretti dal Maestro Fabrizio Desideri.
Le voci che collaborano con la Valdera Jazz Big Band, sono: Carla Bernini, Stefano Brondi e Alan
Farrington.
5 Agosto – Piazza dei Priori – Ore 21,30
FABRIZIO DESIDERI TRIO
Fabrizio Desideri - alto e soprano sax
Franco Santarnecchi, tastiere
Piero Borri - batteria
Il trio, di recentissima formazione, presenta il cd, registrato nel gennaio 2008 e intitolato "Eight
Like Female". Un viaggio in otto brani nell'universo femminile, attraverso la storia del jazz e la
simbologia che lega la femminilità intesa come "maternità" e l'infinito della creazione. Si parte con
il be-bop (Donna Lee) e si arriva al free azz con una performance estemporanea, che nasce e si
sviluppa senza alcuna formula prestabilita (Eleven Roses), passando attraverso la rivisitazione di
brani popolarissimi (The girl from Ipanema, You don't know what love is, Laura) ed alcune
composizioni originali (Le meme reve, Ily's blues).
Fabrizio Desideri, direttore ed arrangiatore della “Valdera Jazz Big Band oltre che direttore artistico
di “Valdera Jazz”, ha una grande esperienza in campi musicali diversi, che vanno dal pop alle
colonne sonore, che distilla in questo nuovo evocativo progetto insieme ad alcuni dei migliori
musicisti toscani: Franco Santarnecchi, polistrumentista fiorentino capace di alternare basso,
batteria e pianoforte, oltre che di utilizzare creativamente le nuove tecnologie, con l' uso di
campionatori, sequencer, vocoder, che unisce alla conoscenza delle musiche tradizionali africana,
araba e
indiana, e Piero Borri, un figlio d'arte - il padre Mario era stato batterista in alcune orchestre jazz
durante la guerra – che impara istintivamente la batteria prima di sistematizzare la sua formazione
musicale e diventare un accompagnatore molto ricercato e poi un docente al Centro Attività
Musicali Andrea del Sarto, dove in particolare collabora a lungo con Bruno Tommaso.
8 Agosto – Piazza dei Priori – Ore 21,30
Pietre che Cantano: gli Alabastri sonori di Giorgio Pecchioni
"ALABASTRO SONORO ENSEMBLE"
Claudio Lodati, chitarra; Marco Giaccaria, flauti; Dario Bruna, batteria; Enzo Mesiti, basso.
“Le pietre che cantano” è il titolo di un famoso libro in cui tra musicologia e misticismo le sculture
di una cattedrale vengono lette come uno spartito musicale. Il maestro volterrano Giorgio Pecchioni
ha invece intuito che l'alabastro, storicamente lavorato a Volterra, non è capace di dare solo
vibrazioni di luce e colore ma anche di produrre timbri e note musicali dal carattere unico. Flauti,
corde, percussioni sono stati tutti creati con attento studio e profondo amore da questo maestro
artigiano e scultore, e la loro qualità musicale è accompagnata dallo straordinario impatto visivo. Le
pietre di Pecchioni suonano grazie al fascino che hanno già esercitato sui molti musicisti che le
hanno incontrate, tra cui il chitarrista italiano Claudio Lodati – noto per le sue importanti
collaborazioni con l'Art Studio, con la cantante americana Ellen Christi, e attualmente impegnato
alla guida di vari gruppi come i suoi Vocal Desires – che ha creato appositamente il quartetto
incentrato sul trasparente connubio timbrico tra flauto e chitarra, che richiama la trasparenza del
materiale. Una serata unica, e unicamente volterrana, in cui si sposano tradizione e modernità.
9 Agosto – Piazza dei Priori – Ore 21,30 (INGRESSO GRATUITO)
Improvvida Melodia
Giulio Stracciati, chitarra; Raffaello Pareti, contrabbasso
Non poteva mancare la “voce” del jazz nell’ambito della Notte Bianca promossa dal Comune di
Volterra: nell'ambito della ricca scena musicale toscana abbiamo scelto due musicisti che hanno
collaborato a più riprese nel corso della loro carriera e che svolgono una intensa attività didattica
oltre a guidare propri gruppi. Attraverso il dialogo tra la chitarra di Stracciati e il contrabbasso di
Pareti gli ascoltatori saranno guidati in un viaggio inedito e avventuroso tra i “classici” del jazz
presi come punto di partenza per escursioni improvvisate, e dialoghi fondati sulla profonda
musicalità dei due strumentisti che estraggono una varietà apparentemente infinita di suoni e timbri
dal legno e dalle corde dei loro strumenti: jazz intimo ma non per questo meno avvincente.
11 Agosto – Piazza dei Priori – Ore 21,30
MAURIZIO GERI SWINGTET
Jazz Manouche
Maurizio Geri, Leonardo Boni, Luca Giovacchini, chitarre; Daniele Mencarelli, contrabbasso;
Ruben Chaviano Fabian, violino.
Il gruppo ripercorre la più creativa tradizione manouche, traendo ispirazione dal grande chitarrista
zingaro Django Reinhardt e riproponendo, tra le altre, alcune delle sue più famose composizioni.
Nel repertorio del gruppo compaiono anche alcuni swing valzer di chiaro sapore musette e altre
composizioni di musicisti Manouche viventi (Lulù Reinhardt, Tchavolo Shmit); il tutto integrato da
brani originali firmati da Geri stesso e interpretato dalle particolari sonorità dei soli strumenti a
corda e ad arco.
"Ciò che mi ha colpito e meravigliato è il loro modo di vivere il fatto musicale e di rapportarsi allo
strumento: giocoso e serio allo stesso tempo, rigoroso e cosmopolita; una concezione musicale che
racchiude in sé gli stessi elementi di quell'ambito assai più grande che è appunto il vivere, in ogni
suo aspetto". Maurizio Geri
11 Agosto – Via Lungo le Mura del Mandorlo – Ore 23,30
ROUND MIDNIGHT
Dopofestival all’insegna del jazz e dintorni.
Musica dal vivo al QVO VADIS IRISH PUB
Consumazione gratuita dietro presentazione del biglietto d’ingresso alla serata del festival.
13 Agosto – Piazza dei Priori – Ore 21,30
STEFANO ONORATI - Millenovecento.
Nico Gori, sax e clarinetti; Stefano Onorati, pianoforte; Franco Nesti, contrabbasso; Ettore
Fioravanti, batteria.
Il quartetto Millenovecento nasce dall'amicizia tra Nico Gori e Stefano Onorati, che hanno
collaborato in tutte le possibili formazioni, dal duo alla big band. Insieme hanno lavorato in stili
musicali diversi, insieme hanno scoperto che le motivazioni di fare musica erano indipendenti dallo
stile, e che tutti e due amavano sperimentare in queste situazioni diverse. Al gruppo danno un
fondamentale contributo le personalità di Franco Nesti ed Ettore Fioravanti, ben più che semplici
accompagnatori, ma compositori e leader dei loro gruppi, capaci qui di mettere la loro potenza
emotiva ed espressiva a servizio del gruppo, moltiplicandone l'impatto. Il nome del gruppo,
Millenovecento, si riferisce al secolo attraversato dall sviluppo del jazz, dal traditional al free jazz,
passando attraverso il be-bop e le influenze più recenti: la musica “contemporanea”, la “canzone”,
le crescenti influenze etniche ed il loro insegnamento spirituale. Ma il fattore importante non è la
organizzazione del repertorio, bensì la forza espressiva e l'intensità del sound, che spingono il
gruppo a esplorare nuovi paesaggi visti da nuove angolature, interpretando nel modo più pieno il
presente grazie alla straordinaria comunicazione tra i musicisti.
15 Agosto – Piazza dei Priori – Ore 21,30
SIENA JAZZ BIG BAND diretta da Klaus Lessmann, ospite Barbara Casini
La Siena Jazz Big Band nasce nel 1994 come big band della Scuola dell’ “Associazione Siena Jazz”
con un organico formato da professionisti, studenti della Scuola e musicisti dilettanti appassionati di
musica afro-americana. La qualità esecutiva degli strumentisti della Siena Jazz Big Band, sotto la
guida sicura e competente di Klaus Lessmann, si è evoluta in maniera costante permettendo al
gruppo di diventare una delle più qualificate orchestre jazz del territorio nazionale. Il repertorio
dell’orchestra è costituito da arrangiamenti originali scritti dal direttore Lessmann e ripercorre le
varie età del Jazz: dal Jazz classico di Duke Ellington, di Count Basie e di Cab Calloway, al Jazz
degli anni ‘60 con Julian ‘Cannonball Adderley e Keith Jarrett per arrivare attraverso brani di rock e
rhythm'n'blues ai pezzi originali composti dal bassista della Big Band Franco Fabbrini e dal
direttore Klaus Lessmann.
Ospite d'eccezione alla voce per questa già consolidata collaborazione, Barbara Casini è tra le
cantanti italiane più accreditate nel campo del jazz e della musica brasiliana d’autore: celebri le sue
collaborazioni con Enrico Rava e Lee Konitz – il sassofonista americano, noto per il suo orecchio
molto critico, ricorda nella sua autobiografia di essere stato molto colpito dalla musicalità della
Casini e dalla ricchezza del suo mondo espressivo. Nel suo ultimo lavoro, uscito nel 2007, Barbara
si è lanciata alla scoperta della musica del Nordeste del Brasile, vastissima area di cultura musicale
popolare che ha sposato influenze nord europee e africane, per creare un lussureggiante insieme di
ritmi e danze.
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Orari
Inizio spettacoli - ore 21.30
In caso di pioggia gli spettacoli si terranno al Teatro Persio Flacco di Volterra
Inizio dopofestival nei giorni del 2/8 e del 11/8 – ore 23.30
Ingressi
Interi
Interi nei giorni 2/8 e 11/8 (incluso ingresso al dopofestival)
Ridotti (soci, militari, invalidi, ragazzi da 14 a 18 anni, oltre 65 anni di età)
€. 10,00
€. 12,00
€. 8,00
Abbonamento (comprensivo dell’ingresso al dopofestival)
€. 54,00
Abbonamento ridotto (comprensivo degli ingressi al dopofestival)
€. 39,00
(soci, militari, invalidi, ragazzi da 14 a 18 anni, oltre 65 anni di età)
Ingressi gratuiti
- Giovani con meno di 14 anni di età;
- Studenti di tutte le scuole medie di 1° e 2° grado dei Comuni della Val di Cecina
e dell’Accademia della Musica città di Volterra, dietro presentazione di attestato
di frequenza;
- Soci dell’Associazione Mondo Nuovo di Volterra;
- Gli ospiti dell’Unità Funzionale Salute Mentale Adulti della Asl 5 di Volterra.
Informazioni
Consorzio Turistico Volterra Valdicecina Caldera
Tel. 0588- 86099
email. [email protected]
Programma
http://www.volterra-jazz.net