Anatomia Evolutiva dei Vertebrati 3 CFU di Laboratorio Frequenza: obbligatoria Obiettivi formativi del corso L’Anatomia evolutiva dei Vertebrati prende in esame l’esito dei processi evolutivi ed adattativi che hanno luogo nella filogenesi di questo gruppo. L’obiettivo finale del corso è quello di avere una base per la comprensione dei dati fondamentali dell’anatomia e della fisiologia dei Vertebrati e, in una visione evolutiva, della specie umana. Syllabus Innovazioni ed origine dei Vertebrati. Filogenesi del gruppo. Tegumento. Scheletro craniale e sua evoluzione; scheletro post-craniale: assile ed appendicolare, adattamenti evolutivi. Sistema nervoso centrale e periferico; evoluzione del midollo spinale e dell’encefalo. Morfogenesi ed adattamenti dei sistemi circolatorio ed urinario Programma dettagliato del corso Schema di base e piano organizzativo del corpo dei Vertebrati. Innova zioni embriologiche che hanno portato alla loro attuale organizzazione e struttura. Concetti di omologia, analogia e trasformazione. Metodi di classificazione: fenetica, sistematica evolutiva, sistematica filogenetica o cladistica. I Cordati: caratteri distintivi. Filogenesi dei Vertebrati: Agnati fossili e forme attuali. Evoluzione delle mascelle. I primi Gnatostomi, i Pesci cartilaginei, i Pesci ossei. La linea dei Pesci ossei che porta ai Tetrapodi. Gli Anfibi del Paleozoico e gli Anfibi moderni. L'origine dei Rettili e loro classificazione. I Diapsidi Arcosauri che portano agli Uccelli. I Sinapsidi che portano ai Mammiferi (caratteri distintivi dei principali ordini di questa classe). Sistema scheletrico Scheletro del cranio. Componenti: sviluppo del Condrocranio, dello Splancnocranio e del Dermatocranio. Il cranio dei Pesci cartilaginei. Schema generale del cranio dei Vertebrati (ossa di sostituzione a livello del Condrocranio e dello Splancnocranio e ossa di rivestimento a livello del Dermatocranio). Cranio dei Teleostei. Modificazioni che si presentano nello scheletro craniale con il passaggio del Vertebrato dall'acqua alla terraferma. Cranio degli Anfibi Paleozoici e cranio degli Anfibi moderni. Cranio anapside dei Cheloni. Cranio diapside dei Loricati ed evoluzione del palato secondario. Crani diapsidi modificati di Lacertiliani ed Ofidi e loro cinesi. Cranio diapside modificato degli Uccelli: palato primario paleognato e neognato, cinesi del becco. Evoluzione, nei Sinapsidi, delle caratteristiche del cranio dei Mammiferi. Caratteristiche del cranio dei Mammiferi legate al forte aumento del volume dell'encefalo. Esame del tipo medio di cranio dei Mammiferi. Ossa composite: occipitale, sfenoide, temporale. Evoluzione dell’udito (catena di ossicini dell’orecchio medio e nuovo tipo di articolazione mascella- mandibola) e dell’olfatto (struttura delle fosse nasali). Scheletro assile: morfologia ed origine delle vertebre. Vertebre nelle varie classi di Vertebrati. Novità della colonna vertebrale di Tetrapodi ed Amnioti; adattamenti al volo nella colonna vertebrale degli Uccelli. Tegumento: struttura ed adattamenti del tegumento e dei suoi derivati (scaglie, squame, ghiandole, penne, peli). Sistema nervoso. Morfogenesi del midollo spinale e dell'encefalo. Midollo spinale: apparato proprio ed apparato di connessione. Aree funzionali. Nervo spinale. Il midollo spinale dei Mammiferi: esame delle principali vie ascendenti e discendenti. Sistema nervoso autonomo simpatico e parasimpatico. Definizione del pattern del Rombencefalo: rombomeri, branchiomeri, somitomeri, muscoli branchiomerici, muscoli estrinseci dell'occhio. Midollo allungato: nervi cranici sensitivi, motori e misti; nuclei associativi e di coordinamento. Formazione reticolare. Cervelletto. Mesencefalo: tetto e corpo. Diencefalo: epitalamo, talamo dorsale (in particolare il talamo dorsale dei Mammiferi) e ventrale, ipotalamo.Telencefalo: organizzazione; regioni cerebrali e funzioni. Il cervello degli Amnioti: evoluzione del talamo dorsale e del pallio dorsale (collotalamo e collopallio; lemnotalamo e lemnopallio. Telencefalo dei Mammiferi: setto, corpo striato, formazione ammonica (archicortex), rinencefalo (paleocortex), neopallio (neocortex). Vie nervose importanti nei Mammiferi. Sistema circolatorio. Circolazione semplice e circolazione doppia incompleta e completa. Evoluzione degli archi aortici: adattamenti funzionali. Il cuore dei Pesci cartilaginei ed ossei. Problemi interpretativi sulla funzionalità del cuore dei Dipnoi, degli Anfibi, dei Cheloni, dei Loricati. Sistema urinario. Morfogenesi del Sistema escretore: conversione del nefrotomo in nefrone. Serie ontogenetiche di tipi di rene (pronefro, mesonefro, metanefro degli Amnioti; pronefro, opistonefro degli Anamni). Evoluzione del nefrone. Prove di verifica dell’apprendimento Valutazioni in itinere effettuata mediante 2 prove scritte, durante il corso, relative alle parti del programma svolto. Chi non ha effettuato le verifiche in itinere deve sostenere un colloquo finale sul programma svolto. Argomenti da conoscere per poter fre quentare efficacemente il corso Per freque ntare efficacemente il corso è bene conoscere la Citologia ed Istologia e l’Embriologia Dati del docente Nome: Matilde Ragghianti Dipartimento: Fisiologia e Biochimica Telefono: 050 878356 E- mail: [email protected] Pagina web: Orario di ricevimento: venerdì ore 9.00-12.00 Luogo di ricevimento: Laboratorio di Biologia cellulare e dello sviluppo, via Carducci, 13